Ultimo aggiornamento 22 Marzo, 2018, 00:45:04 di Maurizio Barra
Birmania: si dimette presidente
Htin Kyaw lascia per problemi di salute, fedelissimo di Suu Ky
BANGKOK21 marzo 201807:27
– BANGKOK, 21 MAR – Il presidente birmano Htin Kyaw, un fedelissimo di Aung San Suu Kyi e di fatto un suo prestanome per la più alta carica dello Stato, ha annunciato oggi di voler dimettersi “per prendersi un riposo”. La decisione è stata comunicata sulla pagina Facebook dell’Ufficio presidenziale, dopo mesi di voci secondo cui il presidente era in deboli condizioni di salute che lo hanno costretto a due viaggi all’estero per curarsi.
Htin Kyaw (71 anni) è stato eletto presidente nel marzo di due anni fa, dopo la trionfale vittoria della “Lega nazionale per la democrazia” nelle prime elezioni libere dopo mezzo secolo di dittatura militare.
Usa: media, ucciso Unabomber TexasIndividuato dalla polizia a nord di Autin
ROMA21 marzo 201810:29
– ROMA, 21 MAR – Il presunto autore degli attentati dinamitardi in Texas è stato individuato e ucciso dalla polizia: lo riporta Sky News che cita notizie dei media Usa. L’uomo, riporta la Bbc online, è stato ucciso dopo aver fatto esplodere un ordigno vicino a una strada interstatale in una zona a nord di Austin, in Texas.
Negli ultimi giorni l’autore degli attentati aveva colpito quattro volte ad Austin causando due morti e alcuni feriti ed una volta, ieri, a Schertz – sempre in Texas – dove un pacco bomba è esploso in un centro di distribuzione della FedEx ferendo un dipendente del corriere internazionale.
Nigeria: liberate 110 studentesse rapiteBoko Haram, ‘non mandate più figlie a scuola’
ROMA21 marzo 201810:35
– ROMA, 21 MAR – Fino a 110 studentesse rapite il mese scorso dai jihadisti di Boko Haram a Dapchi, un villaggio della Nigeria, sono state liberate: lo riporta la Bbc online.
“Non mandate più le vostre figlie a scuola”: è stato questo, secondo un testimone, il monito con cui i jihadisti di Boko Haram hanno accompagnato la loro liberazione.
I Boko Haram sono un’organizzazione terroristica jihadista sunnita diffusa nel nord della Nigeria e alleatasi nel 2015 con l’Isis. La formazione, il cui nome significa “l’istruzione occidentale è proibita”, vuole imporre al Paese la sharia, legge islamica.
Afghanistan: kamikaze a Kabul, 26 mortiDecine di feriti. Vicino al santuario di Kar-e-Sakhi
ROMA21 marzo 201810:35
– ROMA, 21 MAR – Almeno 26 persone sono morte oggi in seguito alla forte esplosione, causata da sospetto attentatore suicida, a Kabul: lo riporta la Bbc online. Ci sono decine di feriti. L’esplosione è avvenuta vicino al santuario di Kar-e-Sakhi e all’Università di Kabul.
Francia: notte a casa per SarkozyRipreso interrogatorio
PARIGI21 marzo 201810:37
– PARIGI, 21 MAR – Lo stato di fermo dell’ex presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, è ripreso questa mattina dopo che gli inquirenti lo hanno lasciato rientrare a casa per la notte.
L’ex presidente, che aveva lasciato i locali della polizia di Nanterre intorno a mezzanotte, era rientrato nella sua casa del vicino sobborgo residenziale di Neuilly-sur-Seine. Sarkozy è tornato negli uffici dell’anticorruzione poco prima delle 8 e l’interrogatorio – nell’ambito dell’inchiesta sui sospetti finanziamenti da parte della Libia di Gheddafi alla sua campagna presidenziale del 2007 – sono subito ripresi.
Israele, colpimmo reattore in SiriaMai ammesso prima
21 marzo 201810:41
– TEL AVIV, 21 MAR – Israele ha ammesso oggi per la prima volta di aver distrutto un reattore siriano. ”Oggi – afferma un comunicato delle forze armate – possiamo pubblicare che fra il 5 e il 6 settembre 2007 la nostra aviazione colpì e distrusse un reattore nucleare in fase avanzata di costruzione a Deir ez-Zor, 450 chilometri a nord di Damasco”. Finora, per volere della censura militare, i media israeliani descrivevano quell’episodio sulla base di ”fonti straniere”.”La distruzione del reattore nucleare, conosciuta come operazione ‘Fuori della scatola’, fu condotta – precisa il portavoce militare – da otto velivoli dell’ aviazione militare, sulla base di sforzi lunghi e complessi di intelligence nonchè operativi.
Fu così eliminata una minaccia nucleare nei confronti dello Stato di Israele e della intera Regione”. ”Fin dalla fine del 2004 un imponente sforzo di intelligence produsse una grande quantità di preziose informazioni che in definitiva ci consentirono di lanciare un attacco aereo preciso.
Birmania: si dimette presidenteFedelissimo di Suu Kyi, Htin Kyaw lascia per problemi di salute
BANGKOK21 marzo 201810:45
– BANGKOK, 21 MAR – Il presidente birmano Htin Kyaw, un fedelissimo di Aung San Suu Kyi e di fatto un suo prestanome per la più alta carica dello Stato, ha annunciato oggi di voler dimettersi “per prendersi un riposo”. La decisione è stata comunicata sulla pagina Facebook dell’Ufficio presidenziale, dopo mesi di voci secondo cui il presidente era in deboli condizioni di salute che lo hanno costretto a due viaggi all’estero per curarsi. Htin Kyaw (71 anni) è stato eletto presidente nel marzo di due anni fa, dopo la trionfale vittoria della “Lega nazionale per la democrazia” nelle prime elezioni libere dopo mezzo secolo di dittatura militare.
Spagna: esame ricorso carcere cognato reUrdangarin fu condannato nel 2017 a 6 anni per scandalo Noos
MADRID21 marzo 201810:59
– MADRID, 21 MAR – La corte suprema spagnola ha iniziato questa mattina l’esame del ricorso presentato dal cognato di re Felipe VI, Inaki Urdangarin, marito dell’infanta Cristina, contro la sentenza che in primo grado nel febbraio 2017 lo ha condannato a 6 anni e 3 mesi di carcere per il dirottamento di danaro pubblico nello ‘scandalo Noos’.
Urdangarin finora ha evitato il carcere ed è stato autorizzato a continuare a vivere a Ginevra in attesa della sentenza in appello. Il cognato del re è stato condannato per avere dirottato danaro pubblico destinato alla Fondazione Noos verso una impresa paravento di cui era co-proprietario con la moglie l’infanta Cristina. La sorella di Felipe VI è stata assolta in primo grado.
Se il tribunale supremo confermerà la condanna, Urdngarin potrebbe essere detenuto. La corte potrebbe però anche sospendere l’applicazione della sentenza in caso di ricorso alla corte costituzionale.
La fine di Alcatraz 55 anni fa. E le sbarre divennero un mito del cinemaLa famosa prigione di massima sicurezza chiuse il 21 marzo del 1963
21 marzo 201811:03
Alcatraz libera da 55 anni: la famosa prigione di massima sicurezza su un’isola della baia di San Francisco, fu svuotata dei suoi ultimi detenuti e chiusa per ordine del procuratore generale Robert F. Kennedy il 21 marzo del 1963.La struttura fu poi aperta al pubblico nel 1973 e nel 2015 ha subito anche una ristrutturazione: i lavori, costati tre milioni di dollari, hanno interessato la zona d’accesso, la guardiola, la biblioteca e la scuola. Nel 2014, un gruppo di ricercatori ha scoperto i resti di un’antica fortezza militare sotto l’ex carcere. La fortezza, che gli esperti credevano fosse andata completamente distrutta, venne costruita nell’era della corsa all’oro, intorno al 1848, e fu trasformata in una linea di difesa nel corso della guerra civile, nel 1861. L’isola fu inizialmente chiamata ‘Isla de los Alcatraces’ (Isola dei Pellicani) dall’esploratore spagnolo Juan Manuel de Ayala, per la grande quantita’ di uccelli che ospitava. Il luogo divenne inizialmente sede di un carcere militare nel 1933 e in seguito, nell’agosto del 1934, una prigione di massima sicurezza. Quando la prigione fu aperta al pubblico, nel primo anno fu visitata da 50mila persone. Ora ogni anno la visitano un milione e 300mila persone. La prigione deve anche la sua fama a diversi film dedicati alla fortezza, come ‘Fuga da Alcatraz’ (1979), con Clint Eastwood. La pellicola, girata dopo sei anni dalla chiusura della prigione di massima sicurezza, descrive la vera storia dell’evasione di tre detenuti: Frank Morris e i fratelli John e Clarence Anglin, avvenuta nella notte dell’11 giugno 1962. Tra le altre pellicole dedicate alla fortezza, ci sono ‘L’uomo di Alcatraz’ (1963), ‘La sfida di Alcatraz’ (1987), ‘L’isola dell’ingiustizia (1995), con Christian Slater e Kevin Bacon, ‘The Rock’ (1996), con Sean Connery, Ed Harris e Nicolas Cage.
Camorra e ‘ndrangheta a Roma, 19 arrestiEseguiti tra Roma e Napoli, in azione 200 carabinieri
ROMA21 marzo 201808:25
Camorra e ‘ndrangheta a Roma, 19 arrestiEseguiti tra Roma e Napoli, in azione 200 carabinieri
ROMA21 marzo 201808:25
Smantellati dai carabinieri due gruppi criminali, uno a connotazione camorristica e l’altro che si avvaleva della collaborazione di esponenti della ‘ndrangheta, che operavano nella Capitale. Nelle province di Roma e Napoli circa 200 Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 persone. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di cocaina, aggravata dall’uso delle armi.Dall’alba nelle province di Roma e Napoli, circa 200 Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, con l’ausilio dei colleghi di Napoli, di elicotteri e di unità cinofile dell’Arma, stanno eseguendo l’ordinanza emessa dal gip di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, con la quale si dispone la custodia cautelare per 19 persone (16 in carcere e 3 agli arresti domiciliari). Per gli arrestati, tra i quali c’è anche una donna e alcune persone di origine albanese, le accuse sono a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di cocaina, aggravata dall’uso delle armi, spaccio di droga. A due di loro viene contestato il reato di lesioni gravi, commesse con arma da fuoco e con modalità mafiose. L’indagine dei carabinieri del nucleo investigativo di Roma avrebbe accertato l’operatività di due distinte organizzazioni criminali, entrambe armate e dedite al narcotraffico, in stretta sinergia tra loro, di cui una di tipo mafioso a connotazione camorristica, capeggiata dai fratelli Salvatore e Genny Esposito, figli di Luigi detto ‘Nacchella’, e l’altra con a capo Vincenzo Polito, che si avvaleva della collaborazione di esponenti delle cosche di ‘ndrangheta della provincia di Reggio Calabria, le famiglie Filippone e Gallico, presenti nella Capitale. Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 al Comando provinciale dei carabinieri di Roma alla presenza del procuratore aggiunto di Roma, DDA, Michele Prestipino.
Afghanistan: media, forte esplosione a Kabul Vicino all’università della capitale
ROMA21 marzo 201809:26
Una forte esplosione ha scosso oggi il quartiere Kart-e-Char di Kabul: lo riporta Tolo News. Secondo l’emittente l’esplosione è avvenuta verso mezzogiorno (ora locale) vicino all’Università di Kabul e all’ospedale Ali Abad.
E’ la ‘Giornata mondiale della Sindrome di Down’Il tema di quest’anno è ‘Il mio contributo alla società’, scelto per dimostrare che le persone con disabilità sono una risorsa importante Si celebra oggi, 21 marzo la tredicesima edizione della ‘Giornata Mondiale della Sindrome di Down’.Istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2011, la data (21/3) della giornata è stata scelta per correlarla particolare numerazione cromosomica e al 21, che indica il cromosoma alterato.Il tema di quest’anno è ‘Il mio contributo alla società’, scelto per dimostrare che le persone con disabilità sono una risorsa importante e possono dare il loro contributo alla comunità.
Usa: media, ucciso Unabomber TexasIndividuato dalla polizia a nord di Autin
ROMA21 marzo 201810:39
Il presunto autore degli attentati dinamitardi in Texas è stato individuato e ucciso dalla polizia: lo riporta Sky News che cita notizie dei media Usa. L’uomo, riporta la Bbc online, è stato ucciso dopo aver fatto esplodere un ordigno vicino a una strada interstatale in una zona a nord di Austin, in Texas.
Negli ultimi giorni l’autore degli attentati aveva colpito quattro volte ad Austin causando due morti e alcuni feriti ed una volta, ieri, a Schertz – sempre in Texas – dove un pacco bomba è esploso in un centro di distribuzione della FedEx ferendo un dipendente del corriere internazionale.
Palermo, udienza su fallimento clubPresentata dalla Procura del capoluogo siciliano
PALERMO21 marzo 201810:58
– PALERMO, 21 MAR – E’ cominciata al Tribunale di Palermo l’udienza in cui le parti discuteranno sull’istanza di fallimento del Palermo Calcio presentata dalla Procura del capoluogo siciliano. L’udienza si svolge davanti alla sezione fallimentare e il collegio è composto dal presidente Giovanni D’Antoni, dal giudice delegato Giuseppe Sidoti e dal giudice anziano Raffaella Vacca.
La Procura è rappresentata dai sostituti Andrea Fusco e Francesca Dessì, mentre per la società c’è il presidente Giovanni Giammarva e il pool di avvocati ed esperti: Francesco Pantaleone, Francesca Trinchera e Gaetano Terracchio, Francesco Paolo Di Trapani, Nicola De Renzis e Lorenzo Stanghellini.
Sono tre i nodi attorno a cui ruota l’istanza di fallimento presentata dalla Procura: i debiti, la cessione della Mepal e il conseguente credito con Alyssa, la valutazione del parco giocatori.
Instagram, in Italia arriva lo shoppingAziende potranno inserire tag attraverso cui fare acquisti
ROMA21 marzo 201809:11
ROMA – Su Instagram, anche in Italia, si potranno fare acquisti online. Il social delle immagini ha lanciato infatti anche nel nostro paese Shopping, una funzionalità introdotta negli Stati Uniti a fine 2016, che permette alle aziende di inserire speciali tag con cui gli utenti potranno direttamente fare compere sul sito web dell’azienda.L’obiettivo è mettere a frutto gli utenti, l’80% dei quali – dice Instagram – segue almeno un’azienda. Oltre 200 milioni di persone visitano un profilo business ogni giorno, e un terzo delle Storie più popolari sul social sono proprio di brand. Solo nello mese scorso, inoltre, sulla piattaforma si sono contate 180 milioni di interazioni tra imprese e persone.”Instagram è da sempre un luogo in cui le persone scoprono nuovi marchi e prodotti”, spiega Alberto Mazzieri, Industry Manager di Facebook Italia. “Shopping su Instagram garantisce ai brand un ulteriore modo per creare legami preziosi con la community, e non vediamo l’ora di scoprire come le aziende in Italia sfrutteranno le opportunità offerte da questa nuova funzionalità”.
Amnesty, Twitter non previene violenza sulle donneSocietà si difende, sicurezza è migliorata
ROMA21 marzo 201810:18
ROMA – In piena bufera Facebook-Cambridge Analytica, anche Twitter finisce nel mirino per un rapporto di Amnesty International. Secondo l’organizzazione che si occupa di difesa dei diritti umani, la piattaforma non riesce a prevenire la violenza online e gli abusi contro le donne, creando un ambiente tossico per loro. Le accuse arrivano nel giorno in cui Twitter compie 12 anni: il 21 marzo del 2006 Jack Dorsey, fondatore e attuale Ceo, lanciò il primo tweet di prova.Il rapporto di Amnesty – riporta il Guardian – mette in luce come il social network non abbia dato risposte adeguate quando venivano messi in evidenza abusi, anche quelli che violavano le sue stesse regole. La conseguenza, spiega l’organizzazione, è la presenza di minacce di morte e stupro, abusi razzisti e omofobi rivolti alle donne. Un controsenso per la piattaforma che ha veicolato il movimento #metoo. Twitter in disaccordo con Amnesty, spiega di aver apportato più di 30 modifiche alla sua piattaforma per migliorare la sicurezza.
Nba, Clippers ancora ko, playoff addioAncora un successo per le capoliste Houston e Toronto
ROMA21 marzo 201809:23
– ROMA, 21 MAR – L’addio quasi certo dei Los Angeles Clippers ai sogni di playoff è l’esito più significativo del turno di questa notte in Nba. La regular season è ormai agli sgoccioli e i giochi sono in gran parte fatti per le sfide finali. I Clippers stanotte hanno perso in casa contro i Minnesota Timberwolves per 123-109, incassando la quarta sconfitta nelle ultime quattro gare e vedono allontanarsi sempre più gli Utah Jazz (battuti stanotte da Atlanta per 99-94) che sono all’ottavo posto, l’ultimoutile per accedere ai playoff. I Clippers ora sono addirittura decimi nella Western Conference, sopravanzati anche dai Denver Nuggets. Le due capoliste Houston Rockets e Toronto Raptors hanno vinto ancora, rispettivamente contro Portland (115-111, con ben 42 punti segnati da Harden) e contro Orlando Magic (93-86). Nessuna delle due aveva certo bisogno di vincere, è stata solo una ulteriore dimostrazione di forza delle due formazioni in vista dello sprint finale.
Miami Open, subito eliminata VinciL’azzurra è stata sconfitta in due set dalla svizzera Golubic
ROMA21 marzo 201809:36
– ROMA, 21 MAR – E’ cominciato male per i colori azzurri il torneo Miami Open, nel quale sono impegnate le migliori tenniste del mondo, a cominciare dalla numero uno del ranking Simona Halep. E’ stata infatti subito eliminata Roberta Vinci nel turno decisivo delle qualificazioni del torneo che si disputa sui campi in cemento del Tennis Center di Crandon Park, in Florida. La 35enne tarantina, numero 166 del ranking mondiale e in tabellone grazie ad una wild card, ha perso con il punteggio di 6-4 6-3, in poco più di un’ora di gioco, dalla svizzera Vittoria Golubic, numero 107 Wta. Per quanto riguarda il tabellone principale al via ci sarà dunque solo Camila Giorgi: la 26enne di Macerata, numero 62 del mondo, esordirà contro la croata Donna Vekic, numero 55 Wta. La 21enne di Osijek si è aggiudicata in due set l’unico precedente, disputato cinque anni fa al primo turno sull’erba di Birmingham.
Esplosione Catania: Pm sequestra casaLa gente passa e si fa il segno della croce
CATANIA21 marzo 201809:21
– CATANIA, 21 MAR – Silenzio assordante. La gente passa e si fa il segno della croce, anche chi è in auto. Dei tavelloni di legno sono messi a mo’ di porta sugli ingressi di via Garibaldi e via Sacchero a Catania, nel piano terra dello stabile dove ieri sera c’è stata una violenta esplosione che ha provocato la morte dell’uomo, un 75enne, che viveva nella casa, e di due vigili del fuoco, e il ferimento grave di altri due pompieri. Sulle ‘tavole’ un foglio che ufficializza il sequestro di quella parte dell’immobile disposto dalla Procura di Catania che ha delegato le indagini alla squadra mobile della Questura.
Durante la notte i vicini di casa sono potuti tornare nelle loro abitazioni, a conclusione dei lavori e dei sopralluoghi dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza e bonificato la zona.
Strage Bologna: Bolognesi, verso verità’Bisogna però vedere se la si vuole trovare davvero’
BOLOGNA21 marzo 201809:56
– BOLOGNA, 21 MAR – “Il nostro stato d’animo è positivo perché c’è la possibilità di fare un passo avanti per la verità. Qui però bisogna vedere se la verità si vuole o meno, non tanto per questo processo ma per altre situazioni”. A parlare è Paolo Bolognesi, deputato uscente e presidente dell’associazione delle vittime della Strage del 2 Agosto, all’ingresso del Tribunale di Bologna, dove oggi comincia il processo a Gilberto Cavallini, ex Nar, accusato di concorso nella strage. Al momento Cavallini non è presente. Ci sono invece i familiari delle vittime e l’ingresso dell’aula è filtrato dai carabinieri che controllano le borse col metal detector portatile. In aula c’è il procuratore capo Giuseppe Amato e per il Comune, con la fascia tricolore, la consigliera Federica Mazzoni. Bolognesi ha anche risposto a una domanda dei cronisti sull’inchiesta sui mandanti della strage, che da qualche mese ha avocato la Procura generale. “Io credo – ha detto – che da qui possono trovarsi degli spunti da inserire nell’altro filone”.
Governo Toti,con M5s ipotesi subordinataMa subordinate indeboliscono la principale
GENOVA21 marzo 201810:06
– GENOVA, 21 MAR – Un governo di programma “è certamente una soluzione, un’ipotesi subordinata, è noto che le subordinate indeboliscono la principale, nella logica e nella lingua, quindi il primo approccio deve essere la richiesta di un Governo del centrodestra, la coalizione che ha vinto le elezioni”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stamani intervistato da Giorgio Zanchini ai microfoni di Radio anch’io (Rai Radio1) non esclude del tutto la possibilità di un Governo di programma centrodestra-M5S.
“Il centrodestra è la prima forza parlamentare del Paese, ha un programma, vediamo cosa succede attorno a quel programma in termini di mediazione con gli altri interlocutori, dopodiché certamente non si può lasciare un Paese allo sbando, ma le ipotesi subordinate sono più corte nel tempo e devono portare a un nuovo confronto con il corpo elettorale”, sottolinea Toti.
Mafia: Mattarella,memoria irrinunciabileNomi vittime monito coscienze,responsabili verso loro sacrificio
ROMA21 marzo 201810:11
– ROMA, 21 MAR – “Nella Giornata dell’Impegno e della Memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, desidero riaffermare la mia vicinanza a quanti, con passione civile e profondo senso di solidarietà, sono riuniti a Foggia e in tante altre città per testimoniare come il cuore dell’Italia sia con chi cerca verità e giustizia, con chi rifiuta la violenza e l’intimidazione, con chi vuole costruire una vita sociale libera dal giogo criminale”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una nota.
“I nomi – tutti i nomi – di coloro che sono stati uccisi dalle mafie suoneranno, ancora una volta, come monito alle coscienze di tutti. Fare memoria è un’opera irrinunciabile della comunità, esprime rispetto alle vite spezzate dal ricatto degli assassini, o dalla loro strategia di dominio”, prosegue Mattarella, che richiama “la nostra responsabilità collettiva verso chi ha pagato con la vita quella violenza criminale” e invita a “costruire insieme una società senza le mafie”.
Governo: Salvini, noi prima coalizioneRagioniamo da persone concrete su governo da dare a italiani
MILANO21 marzo 201810:35
– MILANO, 21 MAR – “Di Maio può dire quello che vuole, ma la prima coalizione uscita dalle urne è quella di centrodestra e noi ragioniamo da persone concrete su quello che è il governo da dare agli italiani”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo a Radio Padania, a poche ore dal vertice di c.destra di questa mattina.
Spagna: esame ricorso carcere cognato reUrdangarin fu condannato nel 2017 a 6 anni per scandalo Noos
MADRID21 marzo 201811:12
La corte suprema spagnola ha iniziato questa mattina l’esame del ricorso presentato dal cognato di re Felipe VI, Inaki Urdangarin, marito dell’infanta Cristina, contro la sentenza che in primo grado nel febbraio 2017 lo ha condannato a 6 anni e 3 mesi di carcere per il dirottamento di danaro pubblico nello ‘scandalo Noos’.
Urdangarin finora ha evitato il carcere ed è stato autorizzato a continuare a vivere a Ginevra in attesa della sentenza in appello. Il cognato del re è stato condannato per avere dirottato danaro pubblico destinato alla Fondazione Noos verso una impresa paravento di cui era co-proprietario con la moglie l’infanta Cristina. La sorella di Felipe VI è stata assolta in primo grado.
Se il tribunale supremo confermerà la condanna, Urdngarin potrebbe essere detenuto. La corte potrebbe però anche sospendere l’applicazione della sentenza in caso di ricorso alla corte costituzionale.
Il doodle di Google dedicato alla PrimaveraLe lancette dell’orologio si sposteranno in avanti nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo
21 marzo 201810:13
Anche Google festeggia la Primavera con un doodle floreale. Anche se le temperature ancora non lo dimostrano, la bella stagione tecnicamente è arrivata con un giorno di anticipo: quest’anno l’equinozio è arrivato il 20 marzo alle 17.15.L’ultima volta che l’equinozio è avvenuto il 21 marzo, data convenzionalmente associata all’equinozio di primavera, è stata nel 2007 e succederà di nuovo solo nel 2102.Le ore di luce torneranno gradualmente ad essere di più di quelle di buio e tra pochi giorni arriverà anche l’ora legale, anche questa in anticipo rispetto agli altri anni. Le lancette dell’orologio si sposteranno infatti in avanti nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo.
13enne incinta, il padre a processoLa vicenda nel 2015, sarà giudicato in abbreviato a Modena
MODENA21 marzo 201811:31
– MODENA, 21 MAR – Stuprata e messa incinta dal proprio padre all’età di 13 anni. È quanto emerso ieri in tribunale a Modena, come riporta la stampa locale, nel corso di un processo per violenza sessuale e abuso dei mezzi di correzione che vede al banco degli imputati un uomo originario del Ghana. La vicenda è emersa nel 2015, quando il padre della giovane si è rivolto al consultorio chiedendo che la minorenne potesse abortire. Se in un primo momento la giovane aveva accusato il fratello della violenza sessuale (una versione poi rivelatasi infondata), successivamente tutti gli accertamenti del caso hanno portato all’accusa nei confronti del genitore. L’uomo, inoltre, deve appunto rispondere anche del reato di abuso dei mezzi di correzione: avrebbe più volte colpito la figlia con un bastone e chiusa fuori, al freddo. Il prossimo settembre l’uomo sarà giudicato con il rito abbreviato.
Corteo Foggia:Don Ciotti, siamo migliaia”Piove è lo stesso la primavera,cambiamento ha bisogno di tutti’
FOGGIA21 marzo 201811:41
– FOGGIA, 21 MAR – “Qui piove ma oggi c’è lo stesso la primavera: ci sono migliaia e migliaia di giovani, adulti e associazioni che stanno camminando insieme”. Lo ha detto il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, mentre a Foggia sfila il corteo per la 23ma Giornata dell’impegno e della memoria in ricordo delle vittime di mafia. Per don Ciotti, affinché l’impegno contro le mafie sia quotidiano, è necessario “scrivere nelle nostre coscienze tre parole”. “La prima – ha detto – è continuità, la seconda è la condivisione perché è il noi che vince, la terza è la corresponsabilità, cioè il chiedere alle istituzioni che facciano la loro parte, e se non la fanno dobbiamo essere una spina per chiedere conto”. “Il cambiamento – ha rilevato – ha bisogno di tutti. Noi lo chiediamo alla politica, alle istituzioni, ma dobbiamo chiederlo anche a noi come cittadini: abbiamo bisogno di cittadini responsabili – ha concluso – non di cittadini a intermittenza a seconda delle emozioni e dei momenti”.
Mafia: Mattarella,memoria irrinunciabileNomi vittime monito coscienze,responsabili verso loro sacrificio
ROMA21 marzo 201810:11
– ROMA, 21 MAR – “Nella Giornata dell’Impegno e della Memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, desidero riaffermare la mia vicinanza a quanti, con passione civile e profondo senso di solidarietà, sono riuniti a Foggia e in tante altre città per testimoniare come il cuore dell’Italia sia con chi cerca verità e giustizia, con chi rifiuta la violenza e l’intimidazione, con chi vuole costruire una vita sociale libera dal giogo criminale”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una nota.
“I nomi – tutti i nomi – di coloro che sono stati uccisi dalle mafie suoneranno, ancora una volta, come monito alle coscienze di tutti. Fare memoria è un’opera irrinunciabile della comunità, esprime rispetto alle vite spezzate dal ricatto degli assassini, o dalla loro strategia di dominio”, prosegue Mattarella, che richiama “la nostra responsabilità collettiva verso chi ha pagato con la vita quella violenza criminale” e invita a “costruire insieme una società senza le mafie”.
Governo: Salvini, noi prima coalizioneRagioniamo da persone concrete su governo da dare a italiani
MILANO21 marzo 201810:35
– MILANO, 21 MAR – “Di Maio può dire quello che vuole, ma la prima coalizione uscita dalle urne è quella di centrodestra e noi ragioniamo da persone concrete su quello che è il governo da dare agli italiani”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo a Radio Padania, a poche ore dal vertice di c.destra di questa mattina.
Cofondatore WhatsApp, è ora di cancellarsi da FacebookActon aderisce al movimento #deletefacebook, annuncio su Twitter
ROMA21 marzo 201811:35
ROMA – Oltre al fuoco di fila delle istituzioni americane ed europee, su Facebook si abbatte anche il fuoco amico, o presunto tale, di imprenditori che grazie a Mark Zuckerberg si sono arricchiti. Sulla scia dello scandalo Cambridge Analytica, il cofondatore di WhatsApp Brian Acton, diventato miliardario vendendo la sua app proprio a Zuckerberg, si è aggiunto alla movimento #deletefacebook e ha invitato i suoi follower a cancellarsi dal social blu.Poche parole, quelle scritte da Acton su Twitter. “It is time”, è tempo di farlo, seguite dall’hashtag deletefacebook che negli ultimi giorni è gettonatissimo sui social. Il tweet ha riscosso apprezzamento: in 11 ore ha raccolto 9mila like, 600 commenti ed è stato condiviso oltre 4mila volte.Per Acton, che nel 2014 insieme all’altro cofondatore Jan Koum ha venduto WhatsApp a Facebook per 19 miliardi di dollari, la privacy sembra essere un tema importante. Un mese fa, infatti, ha investito 50 milioni di dollari in Signal, la chat che più di tutte garantisce segretezza dei messaggi.
Facebook, Zuckerberg: troppi errori, è colpa mia. Garante, in gioco democrazia. Scattano le class actionIl fondatore del social network rompe il silenzio sullo scandalo dei dati. Intanto in America scatta la prima class action
21 marzo 201822:13
Il programma per la raccolta di dati su Facebook fu avviato dalla Cambridge Analytica sotto la supervisione di Steve Bannon, l’ex stratega di Donald Trump. Lo spiega Chris Wylie la ‘talpa’ che ha provocato lo scandali dei dati rubati. In serata arriva il mea culpa di Zuckerberg: ‘sono responsabile’. E dopo le parole del fondatore il titolo risale e in chiusura a Wall Street guadagna lo 0,77%. E Stephen Deadman, Deputy Chief Global Privacy Officer di FB assicura all’Ansa: “siamo fortemente impegnati nel proteggere le informazioni delle persone”. Intanto in America scatta la prima class action.
Zuckerberg, sono responsabile di quanto è successo
“Sono responsabile di quello che è successo”: Mark Zuckerberg rompe il silenzio sullo scandalo dei dati personali raccolti su Facebook. “Abbiamo fatto degli errori, c’è ancora molto da fare”, scrive sulla sua pagina personale del social media. “Abbiamo la responsabilità di proteggere le vostre informazioni”, aggiunge.”Abbiamo la responsabilità di proteggere i vostri dati, e se non riusciamo a farlo non meritiamo di essere al vostro servizio” spiega Zuckerberg in un post sulla sua pagina Facebook che sta lavorando “per capire esattamente cosa è successo e assicurarsi che non accada mai più”. “La buona notizia – aggiunge – è che molte misure per prevenire tutto questo sono state già prese anni fa”.
Raccolta dati partì con supervisione Bannon
Il programma per la raccolta di dati su Facebook fu avviato dalla Cambridge Analytica sotto la supervisione di Steve Bannon, l’ex stratega di Donald Trump. Per Chris Wylie – la talpa’ che ha provocato lo scandalo – Bannon, tre anni prima il suo incarico alla Casa Bianca, cominciò a lavorare a un ambizioso programma: costruire profili dettagliati di milioni di elettori americani su cui testare l’efficacia di molti di quei messaggi populisti che furono poi alla base della campagna elettorale di Trump.Facebook a ANSA,risponderemo a Agcom,proteggiamo dati
“Siamo fortemente impegnati nel proteggere le informazioni delle persone e accogliamo l’opportunità di rispondere alle domande poste dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni”: lo dice all’ANSA Stephen Deadman, Deputy Chief Global Privacy Officer di Facebook, dopo che l’Agcom ha inviato alla società una richiesta di informazioni sull’impiego dei dati “per finalità di comunicazione politica da parte di soggetti terzi”.
Negli Usa scatta la prima class action
Ed è scattata la prima class action contro Facebook e Cambridge Analytica negli Stati Uniti. L’azione legale e’ stata avanzata presso la corte distrettuale di San Jose’, in California, e potrebbe aprire la strada a molte altre cause collettive per la richiesta dei danni provocati dalla mancata protezione dei dati personali. Dati raccolti senza alcuna autorizzazione – spiegano i promotori dell’azione legale – e che sono stati utilizzati per avvantaggiare la campagna di Donald Trump.Kogan, io capro espiatorio, tutti sapevano tutto
“Mi usano come capro espiatorio, sia Facebook sia Cambridge Analytica”, ma la verità è che tutti sapevano tutto e tutti “ritenevamo di agire in modo perfettamente appropriato” dal punto di vista legale. Alexander Kogan, accademico americano figlio d’espatriati sovietici e docente di psicologia a Cambridge, non ci sta rimanere con il cerino in mano sullo scandalo del momento. E replica dai microfoni di Bbc Radio 4. E’ lui, attraverso una sua app, l’uomo che ha raccolto ed elaborato i dati di 50 milioni di utenti di Facebook per poi passarli a Cambridge Analytica, società di consulenza e propaganda politica impegnata fra l’altro nel 2016 a sostenere la campagna presidenziale di Donald Trump. Ma nega di aver ingannato chiunque. E mette inoltre in dubbio che quei dati possano aver avuto davvero un ruolo chiave nella vittoria di Trump.”La mia idea – dice Alexander Kogan alla Bbc – è che mi vogliono usare fondamentalmente come capro espiatorio, sia Facebook sia Cambridge Anayltica. Mentre noi onestamente pensavamo di agire in modo perfettamente appropriato, pensavamo tutti di fare una cosa davvero normale”. Kogan aggiunge di essere stato rassicurato proprio dai vertici di Cambridge Analytica che la cessione dei dati e la sua consulenza con loro fosse “perfettamente legale e nei termini contrattuali”. Del resto aggiunge di considerare alla stregua di millanterie pubblicitarie le affermazioni fatte in seguito dal management della stessa Cambridge Analytica di aver avuto un ruolo cruciale per far vincere Trump. “E’ un’esagerazione”, sostiene Kogan, osservando che la maggior parte di quella montagna di dati sarebbe stata più adatta a danneggiare la campagna del tycoon che non a favorirla. Soro, allarme altissimo, in gioco democrazia
“L’allarme deve essere altissimo”, secondo il Garante per la Privacy, Antonello Soro. “La dimensione degli utenti su Facebook – ha detto il Garante per la Privacy, Antonello Soro, parlando a Sky Tg24 del caso Cambridge Analytica – è così grande da condizionare gli sviluppi dell’umanità. Quando questo potenziale è usato per mandare a un numero elevato di utenti una serie di informazioni selettivamente orientate per poi condizionare i singoli comportamenti, questo passaggio cambia la natura delle democrazie nel mondo e l’allarme deve essere altissimo”. Codacons: ‘Pronti a class action se violata privacy’
Se lo scandalo “Datagate” che sta investendo Facebook coinvolgerà anche gli utenti italiani, scatterà una class action promossa dal Codacons contro la società di Mark Zuckerberg. Lo afferma il Codacons dopo la richiesta di chiarimenti avanzata dall’Agcom circa l’impiego dei dati per finalità di comunicazione politica da parte di terzi. “Al pari delle associazioni dei consumatori americane, il Codacons sarà la prima organizzazione italiana a depositare una class action contro Facebook – spiega il presidente Carlo Rienzi – Se saranno accertate condotte illecite circa l’uso dei dati sensibili degli utenti, la loro profilazione a fini politici e l’avvio di campagne di comunicazione a carattere elettorale, chiameremo la società a rispondere dei danni prodotti ai cittadini italiani iscritti al social network”. “Una class action che vedrà coinvolti oltre 30 milioni di italiani attivi su Facebook, e che sarà finalizzata a far ottenere agli utenti il giusto risarcimento dei danni morali subiti legati ad eventuali utilizzi illeciti di dati sensibili e alla violazione delle norme sulla privacy” – conclude Rienzi.
Ministero Gb lavorò con società nella bufera – Il ministero della Difesa britannico ha collaborato in almeno due “progetti” con la Scl, la società di consulenza da cui è nata la Cambridge Analytica, coinvolta ora nello scandalo Facebook. E fino al 2013 le garantì un posto nella cosiddetta Lista X, sorta di marchio di garanzia accordato ad aziende ammesse a lavorare col governo in settori sensibili e a conoscere informazioni riservate. Lo denuncia al Guardian la presidente laburista della commissione Interni dei Comuni, Yvette Cooper, invocando un’indagine.
May, accuse molto preoccupanti, s’indaghi
La premier conservatrice britannica Theresa May giudica “molto preoccupanti” i sospetti sull’abuso dei dati di milioni di utenti nei confronti di Facebook e della società britannica di consulenza politica Cambridge Analytica. Incalzata nel Question Time dal capogruppo indipendentista scozzese, Ian Blackford, May ha incoraggiato l’authority per la tutela dei dati personali a indagare come annunciato e ha ammonito Fb e Ca a collaborare. Mentre ha negato che il suo partito abbia “contratti in essere” di consulenza con Cambridge Analytica.Il Pd chiede una commissione d’inchiesta su Cambridge Analytica – “Se vogliamo essere noi e non un inafferrabile Grande Fratello a decidere il nostro destino, dobbiamo sbrigarci a costruire un quadro regolatorio che protegga la democrazia, ma dobbiamo anche indagare a fondo su cosa è successo in questi anni. Per questo il mio primo atto da parlamentare sarà la proposta di legge per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul caso di Cambridge Analytica e sulle fake news, anche alla luce di quanto ha confermato l’Agcom, ovvero che nel 2012 quelle tecniche sono state utilizzate anche da un partito italiano”. E’ quanto annuncia il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi in un intervento pubblicato su “Huffington Post”. “L’enorme potere di Facebook – prosegue Anzaldi – e degli altri social network sta proprio in questo. Nella capacità di guidare i nostri comportamenti, facendoli aderire ai desideri dell’inserzionista. Questo potere ha spostato la pubblicità dalla tv e dai giornali per concentrarla nei social network (solo Facebook e Google controllano il 56,8% delle inserzione pubblicitarie). Ma un conto è se in ballo c’è la vendita di un prodotto. Un altro, è se l’elezione di un presidente o la permanenza di uno stato nell’Ue dipendono non dalla volontà dei cittadini ma da un algoritmo, magari creato con il supporto e i fondi di uno stato estero. La premessa di questi meccanismi è l’eccessiva libertà d’azione concessa ai social network, se non vere e proprie irregolarità e illeciti, nel trattare i nostri dati. Lo scandalo di Cambridge Analytica ha dimostrato che siamo di fronte a rischi democratici pericolosissimi. Quando si cita il Grande Fratello, la pervasiva e inafferrabile entità che spia le vite dei cittadini nel romanzo ‘1984’ di Orwell, si pensa a qualcosa di lontano. A una fantasia che può esistere solo nella mente di uno scrittore o al cinema. Non c’è niente di più sbagliato. L’impressione è che il Grande Fratello sia tra noi, ma con un nome diverso: social network”.
Amazon Prime raddoppia i suoi prezzi in ItaliaL’abbonamento annuale passa da 20 a 36 euro, colosso lancia la formula mensile
ROMA21 marzo 201820:41
Amazon annuncia rincari in Italia. In una nota l’azienda dell’e-commerce fa sapere che il prezzo di Prime – l’abbonamento annuale che dà diritto a spedizioni veloci e gratuite, insieme ad altri servizi come l’accesso ai film e alle serie tv di Prime Video – aumenterà a 36 euro, l’equivalente di 3 euro al mese, rispetto ai 19,99 euro attuali.
Amazon supera Google, è la seconda società che vale di più LEGGIL’incremento, spiega Amazon, sarà a partire dal 4 aprile 2018 per le nuove iscrizioni e dal 4 maggio per le persone che sono già iscritte, per le quali il rincaro scatterà al momento del rinnovo.Contestualmente la compagnia di Jeff Bezos ha annunciato una nuova formula su base mensile, che consente di avere le stesse condizioni dei clienti prime annuali a un costo di 4,99 euro al mese.Walmart sfida Amazon, spesa online arriva a domicilio LEGGI”Aumentare il prezzo di Prime non è una decisione che prendiamo alla leggera. Siamo orgogliosi di offrire prezzi bassi per tutti i nostri prodotti e servizi”, si legge nella nota.”Mentre continuiamo a migliorare il valore di Prime e soddisfare le crescenti esigenze dei nostri clienti, i benefici che abbiamo aggiunto a Prime nel corso degli anni sono aumentati e/o migliorati. Tuttavia, questa è solo la seconda variazione di prezzo negli 8 anni di storia del programma Prime in Italia”, dopo l’aumento scattato a giugno 2015.
L’auto autonoma ora “vede” nella nebbiaGrazie a sistema di navigazione più sensibile dell’occhio umano
ROMA21 marzo 2018
– ROMA, 21 MAR – Le auto a guida autonoma diventano in grado di “vedere” anche nella nebbia, finora un grosso ostacolo al loro sviluppo: il grande passo avanti si deve ad un nuovo sistema di navigazione che può penetrare una nebbia tanto fitta da essere impenetrabile per l’occhio umano, e riesce anche a stimare la distanza degli oggetti individuati nella foschia. Lo hanno realizzato ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit), che presenteranno i loro risultati alla Conferenza Internazionale sulla Fotografia Computazionale che si terrà a maggio alla Carnegie Mellon University, a Pittsburgh.
I ricercatori guidati da Guy Satat hanno utilizzato una telecamera che spara lampi brevissimi di raggi laser e misura il tempo che impiegano a tornare quando vengono riflessi da un oggetto. Il problema sorge in caso di nebbia, che diffonde la luce in modo anomalo a causa delle minuscole goccioline d’acqua presenti nell’aria. I ricercatori del Mit hanno aggirato il problema usando la statistica: infatti i tempi di arrivo della luce riflessa dalla nebbia seguono uno schema chiamato distribuzione gamma. La telecamera è in grado di calcolare una diversa distribuzione gamma per ognuno dei suoi 1.024 pixel e questo le permette di non avere problemi neanche se la nebbia varia di densità. Il sensore è stato testato in una camera con nebbia artificiale molto più densa di quella che è possibile incontrare nella realtà: mentre la visione umana riusciva a penetrare la foschia per circa 36 cm, la telecamera arrivava a 57 cm, dimostrando di essere migliore di qualsiasi automobilista.
Apple raddoppia le auto a guida autonoma in CaliforniaFt, ha 45 veicoli in strada, più di Google e Uber
ROMA21 marzo 201812:35
ROMA – Nonostante l’incidente mortale di Uber, i test per le auto autonome proseguono, con Apple che sembra essere tra le aziende più concentrate sulla tecnologia per la mobilità del futuro. Secondo alcuni documenti di cui riferisce il Financial Times, la compagnia di Cupertino avrebbe quasi raddoppiato le auto sperimentali sulle strade della California, portandole a 45 rispetto alle 27 del gennaio scorso.Si tratta di una cifra più alta di quella di Waymo (il braccio auto di Google) e di Uber, seconda solo a General Motors.Sul progetto di Apple per le auto autonome, che ha nome in codice “Project Titan”, non si sa molto, se non che la flotta è composta da Suv Lexus RX450h con il classico equipaggiamento fatto di videocamere, radar e lidar, una tecnica di telerilevamento che misura le distanze usando impulsi laser.Diversamente dalle indiscrezioni iniziali, che volevano Apple al lavoro per costruire una propria auto, al momento sembra certo che la Mela si stia concentrando sulla tecnologia alla base della guida autonoma, da applicare ai veicoli delle case automobilistiche. Una conferma in tal senso e arrivata nel giugno scorso dal Ceo Tim Cook: “Ci stiamo concentrando su sistemi autonomi di guida”, aveva detto in un’intervista a Bloomberg. “E’ una tecnologia fondamentale, la madre di tutti i progetti di intelligenza artificiale”.
Facebook all’ANSA, risponderemo a Agcom, proteggiamo dati’Accogliamo l’opportunità di replicare all’Autorità garante’
21 marzo 201812:42
ROMA – “Siamo fortemente impegnati nel proteggere le informazioni delle persone e accogliamo l’opportunità di rispondere alle domande poste dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni”: lo dice all’ANSA Stephen Deadman, Deputy Chief Global Privacy Officer di Facebook, dopo che l’Agcom ha inviato alla società una richiesta di informazioni sull’impiego dei dati “per finalità di comunicazione politica da parte di soggetti terzi”.La richiesta dell’Agcom è arrivata “a seguito della recente diffusione di notizie relative all’attività svolta dalla società Cambridge Analytica, cui ha fatto seguito l’indagine dell’autorità indipendente britannica ICO – Information Commissioner’s Officer relativa ai rapporti tra partiti politici, ‘data companies’ e piattaforme online per la profilazione degli utenti e la personalizzazione dei messaggi elettorali.L’Autorità, prima che si iniziasse a parlare all’attività svolta dalla società Cambridge Analytica, ha già chiesto a Facebook, subito dopo le elezioni del 4 marzo, informazioni su come ha gestito i servizi durante l’ultima campagna elettorale con particolare attenzione alla ‘parità d’accesso’.
Arriva web tax Ue, 3% su ricavi da pubblicità e datiColpisce tutti i giganti, da Google a Facebook, Uber e Ebay
21 marzo 201812:50
BRUXELLES – Per costringere i giganti del web a pagare le tasse laddove producono profitti, la Commissione Ue propone una soluzione ‘temporanea’, applicabile da subito: una tassa del 3% sui ricavi da vendita di spazi pubblicitari (come Google), cessione di dati (come Facebook) e attività di intermediazione tra utenti e business (come Uber), applicabile a società con un fatturato globale superiore a 750 milioni di euro ed uno europeo sopra i 50 milioni. Bruxelles stima introiti per almeno 5 miliardi all’anno.
Vodafone punta sui giovani con le professioni del futuroLancia il più vasto programma internazionale per trovare lavoro
21 marzo 201818:44
ROMA, 21 MAR – Vodafone lancia “What will you be?”, il più vasto programma internazionale sulle professioni del futuro, per aiutare 10 milioni di giovani in 18 Paesi a trovare lavoro. Il programma è stato annunciato in occasione della pubblicazione dei risultati di una ricerca d’opinione internazionale voluta dall’azienda, che evidenzia come i giovani tra i 18 e i 24 anni non credano di avere le competenze per far parte della digital economy, nonostante siano una generazione di “nativi digitali”. Il fulcro dell’iniziativa è la piattaforma web “Future Jobs Finder”, una porta d’accesso per i giovani a nuove competenze e opportunità, realizzata insieme a psicologi, consulenti del lavoro e professionisti della formazione. La prima parte della piattaforma consiste in una serie di test per identificare attitudini e interessi individuali e collegarli con le categorie di lavoro più appropriate. Successivamente, l’utente viene indirizzato a una serie di opportunità di lavoro nella località prescelta. Inoltre si potrà anche accedere a diverse opportunità di formazione in ambito digitale, con molti corsi gratuiti. In parallelo Vodafone ha annunciato di voler incrementare in maniera signficativa il numero di giovani che entrano in azienda per fare un’esperienza diretta in un ambiente di lavoro digitale. A questo scopo, nei prossimi cinque anni, raddoppierà il numero di opportunità dedicate a neolaureati, stagisti e apprendisti “under 25”, coinvolgendo un totale di 100.000 ragazzi e ragazze in tutto il mondo.
I giovani tagliati fuori dalla “digital economy” Lo dice un sondaggio sui ragazzi tra 18 e 24 anni in 15 Paesi
21 marzo 201817:35
ROMA, 21 MAR – I giovani si sentono tagliati fuori dalla digital economy e non credono di avere le competenze adatte, nonostante siano una generazione di “nativi digitali”: è questo il risultato di una ricerca d’opinione su 6.000 ragazzi tra i 18 e i 24 anni condotta in 15 Paesi da YouGov, agenzia internazionale di ricerche di mercato, e commissionata da Vodafone. L’Organizzazione Internazionale del lavoro (Ilo) stima che più di 200 milioni di giovani sono disoccupati, oppure hanno un lavoro ma vivono in stato di povertà. In molti Paesi la disoccupazione giovanile è a livelli record, in Italia è al 38%, e diversi studi dimostrano che un periodo prolungato senza lavoro subito dopo aver terminato gli studi può avere un effetto negativo duraturo sulla fiducia e sulla stima in sé stessi. Paradossalmente la disoccupazione giovanile sta crescendo mentre le aziende fanno fatica a trovare quelle professionalità digitali che sarebbero necessarie per la crescita futura. La Commissione europea stima che circa 500.000 lavori digitali all’interno dell’Unione Europea rimarranno scoperti entro il 2020. La pubblicazione dei risultati del sondaggio è avvenuta in occasione del lancio, da parte di Vodafone, del più vasto programma internazionale sulle professioni del futuro, per aiutare 10 milioni di giovani in 18 Paesi a trovare lavoro. L’iniziativa si basa su una piattaforma web, Future Jobs Finder, che offre ai giovani una porta d’accesso a nuove competenze e opportunità di lavoro nella digital economy.
Golf, McIlroy e il sogno MastersDopo il ritorno al successo adesso punta il major di Augusta
ROMA21 marzo 201814:40
Un’attesa lunga 539 giorni. Spezzata da un successo che mancava dal 25 settembre 2016 (a Washington). Con il trionfo in Florida all’Arnold Palmer Invitational (PGA Tour) Rory McIlroy è tornato tra i grandi del golf conquistando anche il 7/o posto nella classifica mondiale guidata dall’americano Dustin Johnson. Gli infortuni e la rottura con lo storico caddie Fitzgerald, arrivata dopo l’ultimo Open Championship in Inghilterra, per il nordirlandese sono ormai solo un lontano e brutto ricordo. Perché dopo un 2017 al di sotto delle attese e senza vittorie, McIlroy ha iniziato il 2018 alla grande. Prima con un 2/o posto nell’Omega Dubai Classic e poi con la gioia di Orlando. A dimostrazione che i problemi, non solo fisici, sono totalmente risolti. Il grande ritorno dell’ex numero uno al mondo s’è materializzato a poche settimane dal Masters di Augusta (5-8 aprile), l’unico major che manca nel palmares di McIlroy per completare il grande slam e finire l’opera.
Pietro Mennea ricordato a 5 anni dalla morteCerimonia spontanea organizzata sui social per il campione
BARLETTA21 marzo 201816:22
Barletta ha ricordato oggi con una cerimonia di commemorazione il campione olimpico Pietro Mennea a 5 anni dalla morte. L’iniziativa è nata con il passaparola sui social network e sportivi, alunni delle scuole cittadine, associazioni, rappresentanti istituzionali e cittadini hanno voluto ricordare il loro celebre concittadino.”Neanche un mese dopo la mezza maratona dedicata a Mennea – spiegano il giornalista e responsabile del Comitato Pro Canne della Battaglia, Nino Vinella e il presidente dell’associazione Barletta sportiva, Enzo Cascella – i barlettani ricordano il campione Mennea in occasione dell’anniversario della sua scomparsa e lo fanno con una iniziativa spontanea che è nata da un gruppo social, “Barletta per Pietro Mennea Official Fan Club”, che noi abbiamo supportato nella fase organizzativa di questa giornata”.
Campedelli ci crede: ‘Per la salvezza ci sono ancora 10 partite’Presidente Chievo: ‘Ce la giocheremo, ok sosta per ricaricare batterie’
ROMA21 marzo 201813:42
“La lotta salvezza? Mancano dieci gare, si giocherà all’ultima partita e quindi dobbiamo essere pronti a giocarci tutte le nostre carte”. Così il presidente del Chievo, Luca Campedelli, a margine di un evento di scherma al Foro Italico a Roma, commentando la lotta serrata per non retrocedere, che vede i gialloblu a una sola lunghezza dal Crotone terzultimo in classifica. “Va bene che arrivi ora la sosta, sarà buona per ricaricare le batterie”, ha concluso il numero uno dei clivensi.
A Verona mondiali giovanili schermaDall’ 1 al 9 aprile oltre 1300 atleti provenienti da 112 Paesi
ROMA21 marzo 201813:57
– ROMA, 21 MAR – Saranno complessivamente 1360 gli atleti under 17 e under 20 in rappresentanza di 112 paesi ai prossimi Campionati del Mondo cadetti e giovani 2018, l’evento internazionale più importante della scherma giovanile, in programma a Verona dal 1 al 9 aprile. Sulle pedane del Cattolica Center di scena infatti va il futuro della scherma internazionale. L’evento è stato presentato oggi al Salone d’onore del Coni, alla presenza del capo dello sport italiano Malagò, del presidente della Federscherma Scarso, e del numero uno del Chievo Campedelli, grande appassionato di scherma e che ha avuto un ruolo di primo piano nel recupero della location veronese. Nove giorni di gara, 44 pedane allestite in 25mila metri quadrati per 12 ore al giorno di intense emozioni agonistiche, in palio 18 titoli mondiali e, complessivamente, 66 medaglie tra oro, argento e bronzo.
Mascotte della competizione sono Romeo e Giulietta, che saranno impersonati dal vivo dai campioni Valerio Aspromonte e Rossella Fiamingo.
Al via semifinali Rally Italia TalentSul circuito di Siena 140 piloti si giocheranno finale GF motori
ROMA21 marzo 201814:45
– ROMA, 21 MAR – L’Aci Rally Italia Talent corre nella terra del Palio per le semifinali dell’edizione 2018. Dopo 9 Selezioni regionali si disputerà in questo fine settimana sul Circuito di Siena il penultimo atto della 5/a edizione del Grande Fratello dei motori che vedrà impegnati 140 piloti e 70 navigatori che si giocheranno l’accesso alla finale in programma all’Autodromo Internazionale d’Abruzzo di Ortona dal 13 al 15 aprile. Quinta edizione con numeri da record: 7.338 iscritti con oltre 20.000 prove disputate e 100.000 km percorsi nelle 9 Selezioni regionali che hanno messo sotto pressione le Abarth 124 Spider e Abarth 595 Strategica la partnership con l’Automobile Club d’Italia nella persona del suo presidente Angelo Sticchi Damiani, mentre l’edizione 2018 si è arricchita della partnership con l’emittente RDS 100% GRANDI SUCCESSI, che ha seguito tutte le selezioni e seguirà la semifinale, la Finale e le gare premio, a promozione della guida sicura.
Jorginho,mai pentito aver scelto Italia’Higuain? A volte si rimane in contatto, altre volte no…’
FIRENZE21 marzo 201814:49
– FIRENZE, 21 MAR – Se giocasse nel Brasile ora parteciperebbe ai Mondiali, visto che il ct della Selecao Tite non ha mai nascosto di apprezzarlo. Ma Jorginho ha scelto l’Italia e non si dice pentito. “L’Italia è il paese che mi ha accolto benissimo e mi ha permesso di realizzare il sogno di diventare calciatore – ha spiegato il centrocampista del Napoli dal ritiro di Coverciano -. Le voci di una possibile chiamata del Brasile erano circolate perché non arrivava quella azzurra ma io ho sempre voluto questa maglia e sono orgoglioso della scelta fatta”. Adesso l’obiettivo suo e dei compagni è rilanciare la nazionale a partire dall’amichevole di venerdì con l’Argentina di Messi e Higuain, suo ex compagni a Napoli e oggi avversario nella corsa scudetto tra la Juve e i partenopei. “In che rapporti sono rimasto con Gonzalo? Nel calcio si va e si viene, a volte si rimane in contatto, altre volte no. Venerdì ci vedremo ancora da avversari, comunque i buoni rapporti – ha concluso diplomaticamente Jorginho – rimangono sempre”.
Giochi 2026:Malagò,Italia? Bach contento’Che città? Ci sono dossier pronti, ma prima aspettiamo Governo’
ROMA21 marzo 201814:54
– ROMA, 21 MAR – “Bach è molto contento e soddisfatto che ci si sia resi conto di cosa porta, sotto ogni punto di vista, il valore dei 5 cerchi olimpici e soprattutto i nuovi parametri e le regole di ingaggio dell’agenda 2020. È quello che avevo provato a spiegare in tutti i modi durante la partita di Roma 2024, non ci sono riuscito o non sono stato fortunato”. Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, sull’incontro avvenuto a Losanna con il n.1 del Cio, Thomas Bach. Si è trattato di “una doverosa visita di cortesia” e tra i temi affrontati, anche la “seria intenzione dell’Italia a candidarsi per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026 – riferisce il capo dello sport italiano – se ci sono più candidature l’Italia e il Coni sono particolarmente felici e il Cio lo è ancora di più. Perché è inequivocabile che le forze politiche abbiano una condivisione sul progetto e su questo nuovo format delle nuove Olimpiadi con il low budget”. Tra Torino, Milano e Veneto-Trentino, Malagò non si sbilancia: “ora non sarebbe serio”.
Italia-Argentina, prove di 4-3-3 con emergenza in difesa Pochi cambi rispetto a ko con Svezia. Chiesa si allena a parte
21 marzo 201819:23
Gigi Di Biagio si avvicina al debutto da commissario tecnico con un’Italia che per grandissima parte, modulo escluso, si annuncia la stessa di quella è stata eliminata nel novembre scorso dalla Svezia nei play off per i Mondiali in Russia.Il ct azzurro, per l’amichevole di venerdì a Manchester con l’Argentina di Leo Messi, la prima delle due in terra inglese, sta testando in questi giorni un 4-3-3 con Buffon tra i pali, Florenzi, Bonucci, Ogbonna, Spinazzola in difesa, Pellegrini, Jorginho e Verratti a centrocampo, Candreva, Immobile e Insigne in attacco. Eventuali alternative: Darmian per Spinazzola, Rugani per Ogbonna, Parolo per Pellegrini e Chiesa per Candreva, anche se l’esterno viola oggi ha fatto differenziato per un lieve affaticamento. Nessun allarme per ora filtra dal clan azzurro, come pure per Insigne che è uscito precauzionalmente prima per i postumi di una leggera influenza.Di Biagio lavora molto sulle ripartenze e sul gioco palla a terra e continua a mischiare le carte come ha fatto anche nell’allenamento di oggi pomeriggio lasciato aperto ai media (tolti anche i teloni sulle cancellate allestiti coi precedenti ct contro sguardi indiscreti), rinviando alla rifinitura di domani mattina le prove definitive prima della partenza per Manchester. Rifinitura che sarà interamente a porte chiuse.
Dell’Italia di Ventura per la doppia sfida con la Svezia culminata col fallimento, ben 8 sono i possibili titolari contro Messi&c.: Buffon, Bonucci, Candreva, Jorginho, Florenzi, Immobile, Verratti, Insigne.
Cetilar Villorba Corse svela il suo 2018Il 4 aprile sul palco di ‘Ruote da Sogno’ a Reggio Emilia
ROMA21 marzo 201816:19
– ROMA, 21 MAR -Cetilar Villorba Corse svela la stagione 2018 e la Dallara per Le Mans. Nella serata di mercoledì il team tutto italiano presenta nello scenario di “Ruote da Sogno” a Reggio Emilia i programmi sportivi 2018, che dopo l’exploit dello scorso anno culminano nella seconda partecipazione consecutiva alla 24 Ore di Le Mans. Durante l’evento di Reggio Emilia, denominato per l’occasione “47 da sogno” e con inizio alle 19.30, la scuderia veneta diretta da Raimondo Amadio svelerà la Dallara P217 in rinnovata livrea Cetilar e la squadra che affronterà la leggendaria corsa di durata francese il 16-17 giugno e l’intero campionato European Le Mans Series 2018. All’unveiling del prototipo di classe LMP2 saranno presenti i piloti titolari che partecipano al progetto tutto tricolore denominato “Italian Spirit of Le Mans”: l’emiliano Andrea Belicchi, il trevigiano Giorgio Sernagiotto e il pisano Roberto Lacorte, nelle vesti anche di primo promotore di questa avventura.
F1: Verstappen senza limiti: ‘parto per vincere Mondiale’ Olandese Red Bull fiducioso ‘ma solo a Melbourne capiremo dove
21 marzo 201816:30
Max Verstappen non si pone limiti in vista del via della stagione 2018 della Formula 1. Dopo le buone prestazioni nei test invernali, il più giovane pilota del Circus pensa in grande e a cinque giorni dal primo semaforo verde all’Albert Park di Melbourne non nasconde tutta la sua voglia di vincere il Mondiale. “Io penso sempre che se avrò la vettura più veloce diventerò campione del mondo. Ma finora non ho ancora avuto il pacchetto migliore – graffia il giovanissimo pilota olandese – La gente mi chiede spesso cosa serva mentalmente per avere successo in Formula 1.Semplicemente mi diverto e vado più forte che posso. La gente pensa che la psicologia sia un fattore determinante. Non per me”. Un Mondiale che ripropone la sfida tra Mercedes, ancora favorita, e la Ferrari, da record nei test, e che vede come terzo possibile incomodo proprio la Red Bull che evidentemente fa ben sperare il più giovane pilota del Circus. ”Sono molto contento dei progressi fatti dalla macchina – ha aggiunto Verstappen – ovviamente solo a Melbourne capiremo dove siamo”. Bisognerà infatti, come di consueto, aspettare le prime qualifiche del 2018 sabato 24 marzo per capire i rapporti di forza effettivi tra i team, il gap tra Mercedes e Ferrari e se la Red Bull può effettivamente lottare con le prime due squadre del campionato. E mentre ci si interroga su come sarà il Mondiale che sta per partire, continua a far discutere il paddock la mossa della Ferrari di ingaggiare a partire da settembre l’ormai ex responsabile della sicurezza Fia Laurent Mekies. Dopo le critiche espresse dal boss della McLaren Eric Boullier, anche il team principal della Red Bull Christian Horner esce allo scoperto. ”Ci sarebbe una scadenza di dodici mesi da osservare quando qualcuno passa dalla Fia o dalla Fom ad un team e viceversa”.Per quanto riguarda le gomme che saranno usate a Melbourne la ‘nomination’ per il Gran Premio d’Australia è la stessa del 2017 (soft, supersoft ed ultrasoft), ma le mescole 2018 sono più morbide di almeno uno step rispetto allo scorso anno. Ciò contribuisce a un notevole aumento delle prestazioni, come si è già visto durante i test pre-stagione a Barcellona. “I test pre-stagione hanno mostrato una forte evoluzione delle prestazioni di monoposto e mescole 2018 – ha detto Mario Isola della Pirelli – In Australia troveremo delle condizioni meteo molto diverse da quelle di Barcellona. A Melbourne il clima in questo periodo dell’anno può variare da freddo e umido a molto caldo. Dai dati raccolti finora, le mescole più morbide dovrebbero dare la possibilità ai piloti di scegliere tra una o due soste, a differenza del 2017. Come sempre la prima gara dell’anno è piena di incognite, ma speriamo di vedere un Gran premio entusiasmante nel quale la strategia gioca un ruolo chiave”.
Pattinaggio: Mondiali, Kostner in testaAzzurra davanti alla olimpionica Alina Zagitova.
ROMA21 marzo 201818:07
Straordinario esordio per Carolina Kostner ai Mondiali di pattinaggio di figura in corso al Mediolanum Forum di Assago. Sulle note ‘Ne me quitte pas’, la 31enne bolzanina è in testa dopo il programma ‘corto’ con un personal best di 80.27 (41.30 tecnico e 38.97 componenti), addirittura davanti alla russa Alina Zagitova, olimpionica di Pyeongchang, con 79.51 (42.51+37.00). Terza la giapponese Satoko Miyahara terza con 74.36. Il programma libero è in programma venerdì sera.
Viviani vince 3 Giorni La PannePer il veronese è il sesto successo stagionale
ROMA21 marzo 201817:34
– ROMA, 21 MAR – Sesto successo stagionale, e primo in Europa, per l’olimpionico di Rio 2016 Elia Viviani. Il veronese della Quick Step ha infatti vinto la Tre Giorni di La Panne battendo allo sprint il tedesco Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) e il belga Jasper Philipsen (Hagens Berman Axeon).
La Tre Giorni di La Panne, pur avendo conservato il nome storico, quest’anno si è svolta in una sola giornata, con percorso da Bruges a La Panne.
Calcio:Catania 1′ silenzio dopo tragediaPer match contro Paganese etnei col lutto al braccio
CATANIA21 marzo 201817:38
– CATANIA, 21 MAR – Il Calcio Catania “condivide il dolore e la tristezza dell’intera città per l’esplosione che ha causato lutti, ferimenti e devastazione in via Garibaldi” e rivolge “ai familiari delle vittime ed ai colleghi dei vigili del fuoco caduti durante la missione, sincere condoglianze.
In occasione di Catania-Paganese, in programma domenica alle 14.30 al Massimino, il Calcio Catania richiederà alla Lega Italiana Calcio Professionistico l’autorizzazione ad osservare un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio e ad apporre sulle maglie rossazzurre una fascia in segno di lutto.
Vendita Milan: pm Milano apre fascicolo senza indagati E’ ‘modello 45’ senza ipotesi reato su segnalazioni Uif-Gdf
21 marzo 201818:59
Sulle tre “segnalazioni di operazioni sospette”, trasmesse nei mesi scorsi dall’Unità di informazione finanziaria di Bankitalia alla Gdf in relazione alla vendita del Milan all’imprenditore cinese Yonghong Li, in Procura a Milano è aperto, allo stato, un fascicolo ‘a modello 45’, ossia il registro degli atti non costituenti notizia di reato. Un fascicolo, dunque, al momento senza ipotesi di reato né indagati. Lo si è appreso oggi in merito agli accertamenti da parte degli inquirenti milanesi di cui si era già parlato lo scorso gennaio. “Allo stato non esistono procedimenti penali sulla compravendita dell’A.C. Milan”, aveva spiegato ai cronisti lo scorso 13 gennaio il procuratore di Milano Francesco Greco. Ora si è saputo che il dipartimento guidato dal procuratore aggiunto Fabio De Pasquale ha aperto un ‘modello 45’, dove ha raccolto il rapporto della Gdf che contiene le tre ‘sos’ e che al momento, da quanto si è potuto capire, non sarebbero state effettuate rogatorie o altre attività d’indagine. Il club rossonero era passato nell’aprile dello scorso anno dalle mani di Silvio Berlusconi a quelle dell’imprenditore cinese Yonghong Li per 740 milioni di euro e con l’utilizzo di fondi off shore. Le tre “segnalazioni di operazioni sospette”, arrivate all’Unità di Informazione Finanziaria (Uif) della Banca d’Italia e da questa trasmesse al Nucleo di polizia tributaria della Gdf di Milano, erano state raccolte lo scorso dicembre in un rapporto di una decina di pagine consegnato al procuratore aggiunto De Pasquale. Le ‘sos’ sono segnalazioni che banche, intermediari finanziari o altri operatori del settore, anche professionisti, sono tenuti ad inviare all’Uif di Bankitalia quando, come prevedono le norme, “sanno, sospettano o hanno ragionevoli motivi per sospettare che siano in corso o che siano state compiute o tentate operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo”. Sulla base di questi atti ricevuti dalle Fiamme Gialle gli inquirenti stanno valutando come procedere nelle indagini (ad esempio, si potrebbe attivare una rogatoria in Cina) che potrebbero portare all’iscrizione di un fascicolo con ipotesi di reato. Per vicende di questo tipo, aveva precisato due mesi fa il procuratore Greco, “così fumose e complicate, dove non si sa quali siano le parti in causa, non si procede subito alle iscrizioni”.
I giovani Cst Sport al Tricolore RallyPollara e Ciuffi al primo round del Ciocco dal 22 al 24 marzo
ROMA21 marzo 201818:45
– ROMA, 21 MAR – Marco Pollara e Tommaso Ciuffi sono i due giovani piloti che CST Sport schiera nel Campionato Italiano Rally 2018, sin dal primo round previsto al 41° Rally del Ciocco e Valle del Serchio dal 22 al 24 marzo. I due piloti ACI Team Italia saranno portacolori del sodalizio siciliano, entrambi su vetture Peugeot. Pollara sarà navigato da Giuseppe Princiotto sulla Peugeot 208 T16 ufficiale Peugeot Sport Italia equipaggiata con pneumatici Pirelli. Il 22enne palermitano di Prizzi ed il 30enne messinese di Librizzi sono Campioni Italiani Rally Junior e 2 Ruote Motrici 2017, già vincitori in passato anche di monomarca a livello nazionale. L’equipaggio siciliano ufficiale della filiale italiana della casa francese del Leone, ha svolto delle sessioni di test proprio in Garfagnana la scorsa settimana per prendere familiarità con la 208 T16 classe R5 e provare diverse soluzioni di set up con diverse mescole di pneumatici Pirelli. Altro alfiere CST Sport è Ciuffi, che ha iniziato il suo 2018 con un successo ad Arezzo
F1: Mondiale accende i motori, ‘Mercedes ancora avanti’Piloti vedono Hamilton primo, per Ricciardo le big in 5 decimi
ROMA21 marzo 201818:53
La Mercedes ancora una volta davanti a tutti, con un vantaggio fino a cinque decimi dalle inseguitrici, dalla Ferrari più vicino e subito dopo la Red Bull. E’ lo scenario della Formula 1, che sta per ripartire da Melbourne per la stagione 2018, disegnato da uno dei probabili protagonisti del prossimo Mondiale, Daniel Ricciardo. Pronostico a quattro giorni dal via a cui si accoda l’ex ferrarista Felipe Massa che come il pilota australiano vede le Stelle d’Argento sempre super-favorite. Nonostante nei test le Rosse abbiano staccato i migliori tempi è probabile, secondo il driver della Red Bull, che le Mercedes si siano nascoste visto che hanno preferito girare per lo più con le gomme più lente. ”Se parliamo solo dei primi tre, mi piacerebbe poter dire che siamo tutti in 5 decimi – afferma l’australiano di origine italiana – Realisticamente andrebbe bene se avessimo sei macchine in mezzo secondo. Mi piace pensare che sia il divario massimo che ci separa. Non solo dove ci troviamo con la Ferrari, penso siamo vicini, non posso dire se siamo un decimo più veloci noi o loro. Mercedes si è nascosta un po’ nei test, quindi non voglio dire che sia finita prima che inizi, però credo che in termini di passo reale la Mercedes sia ancora davanti a Ferrari e Red Bull. Non so se ci troviamo subito dietro Mercedes o subito dopo la Ferrari”.
Sampdoria: Barreto fermo tre settimaneCon l’Inter infortunio alla gamba sinistra
GENOVA21 marzo 201819:57
– GENOVA, 21 MAR – Ripresa degli allenamenti con brutte notizie per Marco Giampaolo che dovrà fare a meno di Edgar Barreto per almeno tre settimane. Il centrocampista paraguaiano della Sampdoria si era infortunato domenica contro l’Inter e gli accertamenti odierni hanno evidenziato una lesione al gemello della gamba sinistra. Barreto salterà sicuramente la trasferta di Verona contro il Chievo alla ripresa dopo la sosta e sarà valutato per le successive gare, il recupero con l’ Atalanta e il derby del 7 aprile. Intanto sul fronte infortunati Sala ha proseguito il lavoro personalizzato.
Junior Tim Cup incontra Inter e MilanRagazzi parrocchie vis-a-vis con A.Donnarumma e Padelli
ROMA21 marzo 201820:28
– ROMA, 21 MAR – I ragazzi della Junior TIM Cup, il torneo di calcio Under 14 promosso da Lega Serie A, TIM e Csi, hanno vissuto un pomeriggio da sogno insieme ad Antonio Donnarumma del Milan e Daniele Padelli dell’Inter, accolti oggi alla Parrocchia Madonna della Misericordia di Bresso (Milano).
“È un grande piacere essere qui oggi – ha detto il portiere rossonero – io da piccolo ho iniziato come tutti voi nell’Oratorio del mio paese, organizzando partitelle con i miei amici. L’importante è giocare sempre per divertimento e con grande entusiasmo, rispettandosi e stando insieme in armonia dentro e fuori dal campo”. “Essere qui è una grande emozione perché ho iniziato a stare in porta nel campetto dell’Oratorio del mio paese – ha ricordato Padelli – Giocare per l’Inter era il mio sogno da bambino, vestire questa maglia è motivo di orgoglio. Dovete divertirvi e impegnarvi al massimo, solo così potrete realizzare i vostri obiettivi”.
Giro Catalogna: De Gendt leader3/a tappa: belga in fuga precede Yates e Pinot
ROMA21 marzo 201820:41
– ROMA, 21 MAR – Il belga Thomas De Gendt è in testa alla classifica generale del Giro di Catalogna, dopo aver vinto in fuga solitaria la terza tappa, 153,2 chilometri da San Cougat a Camprodon. Secondo è giunto Simon Yates, terzo Thibaut Pinot.
La quarta frazione prevede un arrivo in salita a La Molina, mentre la quinta tappa attraversa le alte montagne per finire in discesa.
Camere: incontro Pd-FiDem in giornata vedono rappresentanti altri partiti
ROMA21 marzo 201811:54
– ROMA, 21 MAR – Il coordinatore del Pd Lorenzo Guerini ha incontrato questa mattina, a quanto si apprende, i capigruppo di Fi Renato Brunetta e Paolo Romani. In giornata i Dem hanno in programma incontri con i rappresentanti degli altri partiti, a due giorni dall’inizio delle votazioni per le presidenze delle Camere.
Mattarella, no a violenza sulle donneDistorta concezione inaccettabile per persone libere
ROMA21 marzo 201812:07
– ROMA, 21 MAR – Spesso nei confronti delle donne si arriva a “comportamenti che sfociano in pressioni indebite e in violenze, morali e fisiche”. “Questa distorta concezione nei confronti delle donne, presente in tanti ambiti della società, è insopportabile per persone libere”. Lo ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella, parlando alla cerimonia di presentazione dei candidati ai premi ‘David di Donatello’.
Mafia, Grasso: ‘Presento ddl per commissione inchiesta sulle stragi”Per tutte quelle che non hanno avuto una soluzione completa sotto il profilo della verità’
21 marzo 201812:13
“Io mi impegno a presentare un disegno di legge per la istituzione di una Commissione di inchiesta su tutte le stragi che non hanno avuto una soluzione completa sotto il profilo della verità”. Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, parlando con i giornalisti a Foggia in occasione della Giornata per l’impegno e la memoria in ricordo delle vittime di mafia. Grasso ha poi sottolineato che “questo impegno deve continuare”. “La ricerca di verità e di giustizia deve essere uno degli obiettivi del nostro Paese,della politica”.
Camere: Fi, coinvolgere pd in accordoE’ secondo partito più votato
ROMA21 marzo 201812:14
– ROMA, 21 MAR – “I capigruppo di Camera e Senato di Forza Italia, Renato Brunetta e Paolo Romani, hanno incontrato questa mattina, presso gli uffici del gruppo azzurro a Montecitorio, il coordinatore della segreteria del Partito democratico, Lorenzo Guerini.
Durante la riunione, cordiale e costruttiva, si è discusso della situazione politica, dell’assetto istituzionale e degli uffici di presidenza del Parlamento, da eleggere nei prossimi giorni, subito dopo i presidenti di Camera e Senato.
Forza Italia ha ribadito a Guerini le convinzioni già illustrate ieri a Grillo e Toninelli del Movimento 5 stelle: il Partito democratico è una forza importante in questo Parlamento, è stato il secondo partito più votato alle elezioni politiche del 4 marzo, e deve essere coinvolto nell’accordo al quale si sta lavorando in queste ore”.
È quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa del gruppo di Forza Italia della Camera dei deputati.
Libera,1 mln di persone ricorda vittimeNelle varie città italiane, 40mila a Foggia
FOGGIA21 marzo 201812:22
– FOGGIA, 21 MAR – Sono circa un milione in tutta Italia le persone che, nei vari luoghi in cui si tiene la 23ma Giornata dell’impegno e della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, tra cui ci sono scuole, università, parrocchie, stazioni e carceri, si sono fermate per ricordare le vittime innocenti. Lo comunica all’ANSA l’associazione Libera, promotrice dell’iniziativa che quest’anno ha scelto Foggia quale piazza principale. A Foggia, sempre secondo i dati di Libera, sono 40mila le persone che hanno sfilato in corteo per la città dove ora si stanno leggendo i nomi delle vittime.
Elezioni:con ricalcolo Gambarini esclusaParmigiana proclamata domenica cede posto a trentina Segnana
PARMA21 marzo 201812:35
– PARMA, 21 MAR – Domenica scorsa l’Ufficio elettorale Centrale Nazionale della Corte di Cassazione, a 13 giorni dal voto, aveva finalmente emesso il suo verdetto inserendo l’esponente parmense di Forza Italia Francesca Gambarini fra gli eletti a un seggio alla Camera dei Deputati. Oggi la doccia fredda. L’attuale consigliera comunale di Fidenza è stata esclusa dopo il riconteggio dei voti sul proporzionale a Trento.
La Corte d’Appello della città trentina ha assegnato il seggio a Stefania Segnana della Lega.
Un primo riconteggio, meno di una settimana fa, aveva assegnato il posto alla deputata altoatesina di Forza Italia Michaela Biancofiore che così aveva lasciato libero il seggio ottenuto nel collegio parmense per Francesca Gambarini.
L’esponente parmense di Forza Italia potrebbe tentare la carta del ricorso in Cassazione. Ipotesi però che, almeno per il momento, sembra non verrà considerata.
Dalla prima Repubblica a oggi, l’odissea dei presidenti Da Scognamiglio a Grasso, liti e rotture per vertici Parlamento
21 marzo 201816:37
Trampolino per il Colle, scranno dal quale far pesare la propria voce di leader di partito: dalla prima Repubblica a oggi i vertici di Camera e Senato, che saranno rieletti a partire da venerdì prossimo, sono stati occupati da profili diversi, seguendo anche i cambiamenti della scena politica. Molti i poteri che spettano ai presidenti del Parlamento, tra cui anche quello di supplenza del Capo dello Stato: compito che spetta, secondo la Costituzione, al presidente di Palazzo Madama.- LA PRIMA REPUBBLICA E L’EPOCA DEI ‘CAVALLI DI RAZZA’ DC. E’ il 1968 quando sullo scranno più alto di Palazzo Madama sale per la prima volta Fanfani, che vanta il record del maggior numero di elezioni, cinque in tutto, e di dimissioni (una volta perché nominato segretario della Dc, due volte perché nominato presidente del Consiglio); quasi vent’anni dopo toccherà a Cossiga essere eletto a Palazzo Madama con il record di 280 voti, e che nel 1985 diventerà presidente della Repubblica. Nell’altro ramo del Parlamento sono gli anni di Gronchi e Leone, anche loro divenuti capi di Stato.- LARGO AI LAICI. Malagodi e Spadolini al Senato, Pertini alla Camera: la Dc si trova a dover dividere le cariche istituzionali con il Psi e il Pri. A Palazzo Madama per due volte, fino al 1994, viene eletto appunto Spadolini che la volta successiva viene però sconfitto per un solo voto, e che poco dopo morirà. Sarà eletto Sconamiglio (candidato di Berlusconi), grazie a una scheda inizialmente ritenuta non valida.- UNA PRESIDENZA ALL’OPPOSIZIONE. Sono gli anni del compromesso storico e per la prima volta, nel 1976, un comunista ottiene la presidenza della Camera: Ingrao viene eletto nel luglio 1976 e resta in carica 3 anni; dopo di lui tocca alla prima presidente donna, Nilde Iotti, che viene sempre dal Pci e che mantiene l’incarico per tre Legislature. Dopo l’intermezzo Scalfaro, divenuto presidente di Montecitorio in un momento difficile come quello di Tangentopoli e che resta in sella meno di un mese per poi diventare Capo dello Stato, è il turno di Napolitano. Il Pci non c’è più, si è trasformato in Pds: l’incarico durerà due anni; anche lui salirà a Colle, ma più avanti, nel 2006.- ARRIVA IL MAGGIORITARIO, LE PRESIDENZE A CHI HA VINTO. Cambia la legge elettorale: gli italiani nel 1994 vanno al voto con il Mattarellum, un maggioritario con una correzione proporzionale, ed entrambi i vertici del Parlamento vengono affidati a esponenti di maggioranza: alla Camera arriva Irene Pivetti, eletta con la Lega. La logica ‘asso piglia tutto’ segna anche il centrosinistra, che elegge suoi uomini come nel caso di Violante alla Camera e Mancino al Senato; con l’Unione, al Senato siederà Marini, anche lui protagonista di schede contestate.- LE PRESIDENZE AI LEADER DI PARTITO, ED E’ LITE. Dal 2001, una presidenza, la Camera in genere, finisce per essere guidata da uno dei leader della coalizione che ha vinto: prima tocca a Casini, i cui rapporti con Berlusconi si incrinarono nel corso della Legislatura, poi a Bertinotti e infine a Fini. Negli ultimi due casi si arrivò ad una vera e propria rottura all’interno della maggioranza. Per entrambi il futuro sarà lontano dalla politica.- GRASSO E BOLDRINI, GLI OUTSIDER. E’ il 2013, Bersani guida il Pd e fatica a trovare una maggioranza. Nel tentativo di aprire anche un dialogo con il M5S vengono eletti Pietro Grasso, magistrato, e Laura Boldrini, portavoce dell’Unhcr e candidata con Sel. Anche in questo caso, sotto i governi Renzi-Gentiloni i vertici del Parlamento si scontrano con i Dem e, a causa anche della legge elettorale, passano all’opposizione con LeU.
Senato: Cav punta su Romani. Fi con luiOk stato maggiore partito prima del vertice con Lega-Fdi
ROMA21 marzo 201815:26
– ROMA, 21 MAR – E’ il nome di Paolo Romani, attuale capogruppo di Forza Italia al Senato, quello su cui – riferiscono fonti azzurre – punta Silvio Berlusconi per la presidenza di Palazzo Madama, che, ha detto di Fi, dovrebbe spettare proprio ad un azzurro. Il nome di Romani è stato condiviso da tutto lo stato maggiore del partito, che il Cavaliere ha incontrato prima del vertice con Salvini e Meloni.
Ovviamente la candidatura di Romani è al centro dell’incontro con il leader della Lega e la presidente di Fdi.
C.destra, a noi Senato, a M5S CameraEsito vertice a Palazzo Grazioli, domani incontro tra forze
ROMA21 marzo 201816:26
– ROMA, 21 MAR – “Il centrodestra propone ai capigruppi parlamentari un comune percorso istituzionale che consenta alla coalizione vincente (il centrodestra) di esprimere il presidente del Senato e al primo gruppo parlamentare M5S il presidente della camera. A tal fine anche per concordare i nomi i leader del centrodestra invitano le altre forze politiche ad un incontro congiunto domani”. E’ quanto si legge in una nota diffusa al termine del vertice a Palazzo Grazioli.
Riunione ‘caminetto’ Pd. Per M5s confronto nei gruppi
21 marzo 201822:39
Partiti al lavoro in vista della prima riunione delle Camere di venerdì per l’elezione dei presidenti. Dopo il vertice a Palazzo Grazioli il centrodestra ha proposto ai capigruppi parlamentari “percorso istituzionale che consenta alla coalizione vincente (il centrodestra) di esprimere il presidente del Senato e al primo gruppo parlamentare M5S il presidente della Camera”. Per questo sono stati invitati i leader delle altre forze politiche ad un incontro congiunto domani. Il Pd ha però fatto sapere che non parteciperà a incontri ‘i cui esiti sono già scritti’.
È iniziato al Nazareno il ‘caminetto’ con i dirigenti nazionali del Pd convocato dal reggente Maurizio Martina, nel solco della gestione collegiale avviata con l’ultima direzione del partito. Alla riunione non è presente l’ex segretario Matteo Renzi e gli esponenti a lui più vicini, Maria Elena Boschi e Luca Lotti. Partecipano invece tra gli altri i ministri Delrio e Orlando, i capigruppo Rosato e Zanda, il governatore della Puglia Michele Emiliano.Domani, a quanto si apprende da fonti parlamentari, il Movimento 5 Stelle riunirà i gruppi parlamentari di Camera e Senato. Sarà la rosa del M5S per la presidenza della Camera – nell’ambito dell’intesa da trovare con gli altri partiti per le presidenze dei due rami del Parlamento – uno dei punti al centro dell’assemblea congiunta di domani prevista per le 13. E in pole, secondo gli ultimi rumors parlamentari, restano Riccardo Fraccaro e Roberto Fico. “Non sappiamo ancora se ci sarà una votazione”, spiega un parlamentare augurandosi che tale votazione ci sia ma sottolineando come potrebbe essere inopportuno porre il nutritissimo gruppo dei neoeletti subito davanti a un bivio piuttosto importante. Per un altro parlamentare pentastellato, invece, la votazione da parte dei gruppi potrebbe esserci. “Non vedo perché no, se la rosa sarà composta da Fraccaro e Fico si tratta di due figure entrambe validissime”, spiega.
Ambasciatore Usa vede Salvini, forti legami con ItaliaTweet dell’ambasciata al termine dell’incontro tra i due
21 marzo 201820:28
L’ambasciatore Usa Lewis Eisenberg “ha accolto con favore” l’incontro con il leader della Lega Matteo Salvini e il vice Giancarlo Giorgetti. Nel corso del colloquio, “hanno concordato sull’importanza di mantenere forti i legami tra i nostri due paesi”. E’ il tweet dell’ambasciata americana a Roma al termine dell’incontro.
“Con orgoglio ho parlato per più di un’ora e mezza con l’ambasciatore americano e gli ho spiegato cosa faremo al Governo, dal fisco alla politica migratoria”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, giunto al Senato, dopo l’incontro con l’ambasciatore americano”. “Ho spiegato cosa faremo una volta al governo – ha detto Salvini -, che tipo di rapporti internazionali, che tipo di politiche fiscali e migratorie porteremo avanti. Spero che i partiti abbiano la stessa consapevolezza che gli italiani vogliono vedere in fretta dei risultati, dei fatti concreti”.
Clemente Mastella ferito in incidente stradale in Campania Ricoverato in ospedale con lesioni a una mano
21 marzo 201820:24
Clemente Mastella, sindaco di Benevento, è rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto lungo la statale 372 Telesina, in seguito ad uno scontro tra l’auto su cui viaggiava e un’altra automobile, alla cui guida c’era una donna. L’incidente è avvenuto nei pressi dell’uscita di Dragoni (Caserta). Mastella avrebbe subito lesioni a una mano, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. “Sono ferito ad una mano ed ora mi trovo in ospedale a Piedimonte Matese. Mi farò trasferire a Roma in un centro specializzato per traumi agli arti”, ha detto all’ANSA via telefono Clemente Mastella, rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto lungo la “Telesina”, proprio la strada a scorrimento veloce per la quale si era interessato qualche giorno fa sollecitando i vertici dell’Anas ad intervenire per lo stato in cui versa il manto stradale.Mastella è stato trasferito da Caserta al policlinico Gemelli di Roma. Mastella ha subito lesioni a una mano, e dopo essere stato medicato intende consultare uno specialista in traumi ossei. Le sue condizioni complessive sono buone, così come quelle del consigliere comunale di Benevento Renato Parente che viaggiava con lui in auto al momento dell’incidente.
Camere:G.Grillo,no indagati o processatiCapogruppo M5S, non veniamo meno ai nostri principi
ROMA21 marzo 201819:49
– ROMA, 21 MAR – “Vogliamo dare il via a questa legislatura, per questo ci siamo confrontati e continueremo a farlo con tutte le forze politiche. Allo stesso tempo però non veniamo meno ai nostri principi, per cui non voteremo persone indagate o sotto processo. Gli italiani hanno bisogno di risposte ai loro problemi, concentriamoci su quello”. Così la capogruppo M5s alla Camera Giulia Grillo.
Camere: Salvini, nomi condivisi da tuttiOgni partito può avere nomi e cognomi condivisi da tutti
ROMA21 marzo 201819:48
– ROMA, 21 MAR – “Devono esserci nomi e cognomi condivisi da tutti. Ogni partito può avere nomi e cognomi condivisi da tutti”. Così Matteo Salvini ha risposto a chi gli chiedeva un commento sul veto del M5S agli indagati e ai condannati per la presidenza delle Camere.
Grillo,decidere quale direzione prendereNon possiamo fermarla ma scegliere che futuro avere domani
ROMA21 marzo 201819:48
– ROMA, 21 MAR – “Alcune volte non riflettiamo sul fatto che in fondo siamo tutti sulla stessa barca, e questa barca punta sempre in avanti, inesorabile. Non possiamo fermarla, né rallentarla, possiamo però orientarla, decidere che direzione farle prendere”. Lo scrive Beppe Grillo in un post sul blog. “Se quello che ci attende è il domani, allora possiamo decisamente decidere che futuro avere. Ed è oggi che dobbiamo prendere queste decisioni. É di vitale importanza”, scrive Grillo senza fare alcun riferimento esplicito al contesto politico.
Piemonte, alleanza per coesione nella UeRegione ha firmato documento con Liguria, Vda e francesi
TORINO21 marzo 201812:18
– TORINO, 21 MAR – La Regione Piemonte, con Valle d’Aosta, Liguria e le francesi Auvergne-Rhone-Alpes e Provence-Alpes-Cote d’Azur, ha firmato, a Bruxelles, il documento di posizione sul futuro della politica di coesione dopo il 2020 che ha l’obiettivo di ottimizzare l’uso dei fondi europei e valorizzare la cooperazione territoriale europea.
“I fondi europei per lo sviluppo, la formazione, il lavoro e l’agricoltura – commenta l’assessore della Regione Piemonte alle Attività Produttive Giuseppina De Santis – sono da decenni uno strumento di crescita per le Regioni e di legittimazione dell’Unione Europea agli occhi dei cittadini. La politica di coesione, rafforzata e semplificata, sarà indispensabile anche e soprattutto dopo il 2020 perché rappresenta uno strumento fondamentale per rendere visibile l’Europa sui territori e rafforzare la ripresa oggi ancora troppo debole”.
Le cinque Regioni hanno inoltre firmato l’adesione alla “Cohesion Alliance”, un’alleanza dal basso, promossa dal Comitato delle Regioni,
Senegalese ferito, fermato sparatoreE’ 35enne che lavora in negozio di tatuaggi a Vanchiglia
TORINO21 marzo 201812:29
– TORINO, 21 MAR – È stato fermato dai Carabinieri della compagnia San Carlo l’uomo accusato di aver sparato, lo scorso 22 febbraio, a Torino, in via Buniva, a un pusher senegalese di 22 anni. Si tratta di Davide Lorenzetti, 35 anni, di Venaria, che lavora in un negozio di tatuaggi in via Cesare Balbo, nel quartiere Vanchiglia.
Come anticipato oggi sulle pagine del quotidiano ‘Cronaca Qui’, i militari l’hanno identificato grazie alle telecamere di sorveglianza della zona e alle testimonianze di alcuni residenti che avevano assistito alla sparatoria. Secondo le prime ricostruzioni, Lorenzetti, in giro con una ragazza, avrebbe sparato a Sibida Tiemoko “per dargli una lezione”. Trasportato all’ospedale San Giovanni Bosco, il senegalese era rimasto ferito alla gamba. Ora il 35enne verrà sottoposto all’interrogatorio di garanzia. Le indagini sono coordinate dal pm Roberto Sparagna.
Higuain, da 12 anni al top,durerò ancora’Stavo per smettere ma ora Argentina ci chiede il Mondiale’
ROMA21 marzo 201812:40
– ROMA, 21 MAR – “Stavo per smettere di giocare, mia madre malata, tanti problemi in testa: ma ora tutto è superato, penso all’Argentina che ci chiede di vincere il Mondiale. E dopo 12 anni al top nel calcio europeo, penso che giocherò ancora a lungo”. Gonzalo Higuain si confessa dal ritiro della nazionale a Tyc Sports, tv del suo paese. “Era da 6 mesi che mancavo dalla nazionale – ha detto in vista dell’amichevole contro l’Italia – Avevo parlato con Sanpaoli, non ero al top. Ritrovare questa squadra oggi è bellissimo. Mi mancava, ora spero di sfruttare l’occasione…”. Messi ha raccontato come la conquista della Coppa del Mondo sia per lui un’ossessione. “L’asticella si alza sempre di più: se raggiungiamo i quarti, ci chiedono la semifinale, e così via – sottolinea il centravanti della Juve – ora l’asticella si è alzata ancora, e rispetto all’ultima volta ci rimane solo una cosa: vincere. Tutti i tifosi ci chiedono questo, 30 o 40 anni fa sarebbe stata un’altra storia, ma questo e’ il livello del calcio argentino, ora”.
Al castello di Pralormo Messer TulipanoDal 31 marzo al primo maggio, 90.000 tulipani e narcisi in fiore
TORINO21 marzo 201813:00
– TORINO, 21 MAR – Dal 31 marzo al primo maggio il parco del castello di Pralormo, a circa quaranta chilometri da Torino, si tinge di rosa. Per il diciannovesimo anno torna, in una sorta di giardino incantato, Messer Tulipano, che con oltre 90.000 tulipani e narcisi in fiore annuncia la primavera.
La manifestazione coinvolge tutto il parco, progettato nel XIX secolo dall’architetto Xavier Kurten, artefice di più importanti giardini delle residenze sabaude. Spiccano una collezione di tulipani neri e migliaia di tulipani rosa antico, particolarità della fioritura 2018. Tra le curiosità i piccoli gechi rosa su un grande cedro del Libano, con la geco mamma che dice ‘in onore di Messer Tulipano quest’anno la mia cucciolata è rosa’, ma anche la nursery ‘Speriamo che sia femmina’ con una culla, un carillon, profumo di borotalco e foto anni ’50 di bambine. Un salotto-biblioteca ospita libri-origami plissettati e libri-vaso con rose in miniatura di Piera Chiesa e Ivana Stella. L’anno scorso i visitatori sono stati 65.000.
Saluzzo, 6mila al corteo di ‘Libera’In città 9 incontri e seminari dopo la manifestazione
SALUZZO (CUNEO)21 marzo 201814:10
– SALUZZO (CUNEO) – Oltre 6.000 persone, in gran parte studenti e giovani, hanno preso parte alla festa di Libera Piemonte, a Saluzzo, nel Cuneese. “Terra, solchi di memoria e impegno” è il titolo della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
La scelta di Saluzzo quale sede piemontese non è stata casuale. Saluzzo è la città di Carlo Alberto Dalla Chiesa, il generale dei carabinieri ucciso in un agguato di mafia nel 1982 e di Amedeo Damiano, il presidente dell’Usl locale che si è battuto contro la corruzione, morto in seguito alle ferite riportate in un agguato nel 1987. Oggi Saluzzo è terra di migranti: almeno 800 stagionali africani raggiungono la città, in estate in cerca di lavoro nel distretto della frutta cuneese.
Dopo il corteo della mattinata e il collegamento con don Ciotti a Foggia, la giornata di Libera a Saluzzo proseguirà oggi con 9 incontri e seminari in diversi luoghi della città.
Lega A, Cairo ‘nomi ancora da scegliere”Bene Miccichè, ora scelte in tempi veloci’
MILANO21 marzo 201813:36
– MILANO, 21 MAR – Quelli di Marzio Perrelli e Stefano Domenicali come ad della Lega Calcio “sono nomi che in commissione non abbiamo mai esaminato, i nomi di cui si parlava erano altri”. Lo ha detto il presidente del Torino Urbano Cairo, interpellato sulle ultime indiscrezioni per l’associazione dei club della massima serie. “C’è Egon Zehder e quindi ci supporterà in questa scelta”, ha aggiunto, a margine di un evento in Assolombarda.
“Abbiamo fatto un bella cosa che è l’arrivo di Gaetano Miccichè come presidente che è una persona di altissimo livello e di grandi capacità – ha aggiunto interpellato sui tempi della scelta dell’ad -. Poi però il presidente ha dei compiti in qualche modo contenuti e da statuto l’ad ha le deleghe operative più importanti. Dobbiamo completare la governance e quindi nominare l’ad, i consiglieri e il tutto va fatto possibilmente in tempi abbastanza veloci perché è tanto tempo che non abbiamo organi societari”.
Diritti tv, Cairo ‘non preoccupati’Il contratto è stato perfezionato,tutto il resto non so cosa sia
MILANO21 marzo 201813:46
– MILANO, 21 MAR – Il presidente del Torino Urbano Cairo dice di non essere preoccupato per la lettera di Mediapro, anche se la richiesta del colosso spagnolo che si è aggiudicato i diritti tv della Lega va compresa. “Al momento non ci sono comunicazioni, c’è un contratto perfezionato, tutto il resto non so cosa sia. In quanto club, c’è un’offerta importante che è stata fatta e che aveva bisogno di un lasciapassare dell’antitrust che si è realizzato, con modalità che sono accettabili per chi ha fatto l’offerta. Ci deve essere ora un primo pagamento e l’assistenza di una fideiussione per l’intero importo, se questo non fosse evidentemente ci sarebbero dei problemi e quindi dovremmo gestire la cosa a livello legale.
Spero che questo non accada”. Siete preoccupati dalla lettera di Mediapro? Gli è stato chiesto. “No, non è che ci ha preoccupato.
È una lettera il contraente che ha fatto un’offerta importante ti manda e quindi vuoi ovviamente capire di più “.
Smog, nasce comitato ‘Torino Respira'”Piano Urbano non ha obiettivi per risolvere problema”
TORINO21 marzo 201814:00
– TORINO, 21 MAR – Si chiama ‘Torino Respira’ il comitato a sostegno dell’esposto in Procura presentato lo scorso aprile da Roberto Mezzalama per denunciare l’inquinamento atmosferico di Torino. “Da molti anni l’aria in città è fuori legge, – sostiene Mezzalama – praticamente da quando esiste una legge sulla qualità dell’aria”. Nell’esposto si evidenziano i casi positivi di altre città e dati epidemiologici per Torino come la stima di 900 morti l’anno e la riduzione della speranza di vita di 24,7 mesi, associabili all’inquinamento.
Obiettivo del comitato essere cassa di risonanza per l’esposto e fare informazione collaborando con le associazioni.
“L’esposto – dice Mezzalama – è nato per forzare la mano a chi deve decidere perché siamo di fronte a un problema di salute e legalità”. Per Mezzalama il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile “non ha obiettivi adeguati a risolvere il problema e anche le azioni di emergenza, per una situazione che ormai è la norma, come i blocchi del traffico, sono fatti in modo inefficace.
Ironman Zanda, amputate mano e ditaUltramaratonata aveva già subito intervento a entrambi i piedi
TORINO21 marzo 201816:45
– TORINO, 21 MAR – E’ stata amputata la mano destra all’ultramaratoneta Roberto Zanda, che aveva subito il congelamento degli arti mentre partecipava in Canada alla ‘Yukon Artic Ultra’, con temperature di -50 gradi. L’intervento è stato effettuato da Bruno Battiston, direttore della Struttura Chirurgia della mano e arto superiore dell’ospedale Cto della Città della Salute di Torino.
La mano è stata amputata a livello del polso al livello giusto per il posizionamento della protesi bionica, che, salvo complicazioni, avverrà tra un paio di settimane. Alla mano sinistra di Zanda sono state asportate le dita finite in necrosi; successivamente i monconi sono stati coperti con due lembi, uno per il pollice e uno per le dita lunghe, a ricreare dei simil monconi che possano effettuare una specie di pinza per la presa.
L’intervento è durato circa 4 ore ed è tecnicamente riuscito, ma la prognosi resta riservata, per quanto riguarda gli esiti.
Una settimana fa, ad Aosta, Zanda aveva subito l’amputazione dei piedi.
La radio nelle stazioni Metro di Torino’SoundTube’, progetto promosso da Città di Torino e Gtt
TORINO21 marzo 201816:52
– TORINO, 21 MAR – “Prendi la Metro e togli le cuffie” è lo slogan del progetto ‘SoundTube’ promosso dal Comune di Torino e da Gtt che consiste nel portare la trasmissione radiofonica nelle stazioni della Metropolitana di Torino dal lunedì al venerdì dalle 13.45 alle 14.45. Una fascia oraria nella quale i passeggeri sono soprattutto studenti.
Il progetto è stato presentato in Comune dagli assessori alla Cultura e alle Politiche giovanili, Francesca Leon e Marco Giusta, e dai ragazzi della nuova redazione radiofonica realizzata ad hoc dall’associazione Culturale Klug, esperta in promozione culturale giovanile.
L’assessora Leon ha spiegato che il progetto ha preso corpo in un incontro nell’ambito del ‘sabato dei cittadini’, momento in cui l’amministrazione accoglie i cittadini. “Mi è parsa subito una bella idea – ha detto – mirata a rendere la metro più viva, a dar voce alle band di musica emergente in città e a diffondere notizie di cultura”. Alla ‘chiamata’ dei promotori hanno risposto circa 100 band.
Planetario di Piffetti a Palazzo MadamaL’opera settecentesca restaurata da Centro Conservazione Venaria
TORINO21 marzo 201816:53
– TORINO, 21 MAR – Torino, con i suoi musei (tra cui il Museo Accorsi) e la Reggia di Venaria, dove è in corso una mostra con 130 capolavori degli ebanisti tra ‘700 e ‘800, continua ad omaggiare Pietro Piffetti. Il 21 marzo si è inaugurata a Palazzo Madama la mostra ‘Pietro Piffetti tra Arte e Scienza’ centrata su un nuovo allestimento degli arredi firmati da Piffetti e da un altro geniale ebanista di corte sabauda, Luigi Prinotto, di proprietà di Palazzo Madama. In un’ottica di ‘museo diffuso’.
Tra loro il più prezioso è ‘Il Planetario’ di Piffetti, un modello meccanico del Sistema Solare come era conosciuto allora con i pianeti fino a Saturno. Il Planetario, di proprietà di Palazzo Madama dal 1874, rimasto fino ad oggi, smontato, in deposito, è tornato al suo splendore grazie al restauro del Centro Conservazione e Restauro ‘La Venaria reale’ (ha restaurato 40 pezzi per Venaria e Palazzo Madama) e alle ricerche dell’Osservatorio Astrofisico di Torino (Inaf). Opere di Piffetti sono presenti anche a Palazzo Reale.
A Reggia Venaria ‘Genesi’ di Salgado245 foto in bianco e nero con un monito: salviamo il pianeta
TORINO21 marzo 201818:15
– TORINO, 21 MAR – Fa tappa alla Reggia di Venaria, dal 22 marzo al 16 settembre, la mostra evento ‘Genesi’ del grande fotografo documentarista Sebastião Salgado, 245 scatti che compongono un incantato itinerario fotografico in bianco e nero mirato a raccontare il patrimonio prezioso di cui l’umanità dispone: il pianeta.
La mostra è un lavoro appassionato, figlio di uno sguardo teso a sottolineare la necessità di salvaguardare il pianeta, di cambiare lo stile di vita di tutti, di assumere nuovi comportamenti più rispettosi della natura e di quanto ci circonda, di conquistare una nuova armonia. Un viaggio alle origini del mondo per preservare il suo futuro.
Curata da Lélia Wanick Salgado su progetto di Amazonas Images e Contrasto, la mostra è frutto della collaborazione di Civita Mostre con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.
Genesi è un progetto iniziato nel 2003, un canto d’amore per la terra e un monito per gli uomini. Le foto ritraggono paesaggi straordinari, animali e indigeni.
Borsa di studio in memoria pattinatricePresso Istituto Sociale frequentato da Ginevra Barra Bajetto
TORINO21 marzo 201818:26
– TORINO, 21 MAR – Una borsa di studio in memoria di Ginevra Barra Bajetto, la giovane pattinatrice morta insieme alla cugina Gioia Virginia Casciani, anche lei pattinatrice, in un incidente stradale il 27 ottobre dello scorso anno. E’ l’iniziativa quinquennale promossa dall’Istituto Sociale di Torino, la scuola frequentata da Ginevra Barra Bajetto, alla cui costituzione ha contribuito anche la famiglia.
La borsa è riservata agli iscritti al Liceo Scientifico Sportivo ed è riservata ad atlete e atleti che pratichino uno sport afferente alla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (Fisg). L’obiettivo è dare testimonianza di impegno e di determinazione quale quella lasciata da Ginevra.
Tav,via libera Cipe a variante ChiomonteTunnel di base sarà scavato verso Susa
TORINO21 marzo 201819:43
– TORINO, 21 MAR – Via libera dal Cipe alla variante di Chiomonte per la realizzazione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione. Nonostante le preoccupazioni della vigilia, l’ok è arrivato nella seduta odierna del Comitato interministeriale. La variante prevede l’allestimento dell’area principale dei lavori per la costruzione del tunnel di base (lungo 57,5 km) del Moncenisio non nella piana di Susa, come previsto in un primo tempo, ma a Chiomonte, dove è stata ultimata la discenderia lunga 7 km.
Anziché da Susa in direzione Francia, dunque, il progetto prevede che il tunnel di base venga scavato nel primo tratto da Chiomonte verso Susa.
La variante era stata chiesta nel luglio scorso da Telt, la società italo-francese incaricata di realizzare e poi di gestire la nuova linea ferroviaria ad Alta Velocità, per conformarsi a una delle numerose prescrizioni con cui il Cipe approvò nel 2015 il progetto definitivo della tratta italiana.
Web magazine sportivo alla scuola MeucciVenti ragazzi sperimentano le tecniche di giornalismo
TORINO21 marzo 201820:25
– TORINO, 21 MAR – Nasce nella scuola media Meucci di Torino il laboratorio di Comunicazione sportiva: uno spazio reale e virtuale dove venti alunni – coordinati dalla professoressa Silvia Castellani, con il supporto tecnico di professionisti del settore quali Stefano Ferrero e Dino Aloi – imparano e sperimentano le tecniche di giornalismo, storytelling, video editing e grafica in chiave sportiva.
‘Il Meucci Sportivo’ non è un giornalino scolastico, ma un web magazine sportivo realizzato da una redazione di ragazzi, per dare valore culturale e sociale allo sport. Navigando tra le pagine del sito troviamo notizie su eventi sportivi: dal livello scolastico a quello internazionale. Di particolare interesse sono le ‘Storie di sport’, che offrono una chiave di lettura originale a imprese e personaggi sportivi, i ‘Versi di Sport’, una raccolta di poesie a tema composte dai ragazzi della scuola e le interviste a protagonisti torinesi di rilievo.
Fondazione Agnelli, scuola imprenditoriElkann, aiutiamo giovani che vogliono mettersi in gioco
TORINO21 marzo 201820:28
– TORINO, 21 MAR – Nasce la scuola che insegna agli studenti universitari a essere imprenditori. È la School of Entrepreneurship and Innovation (Sei), progetto promosso dalla Fondazione Agnelli in collaborazione con sei partner pubblici e privati. Sono previsti momenti di formazione in aula, esperienze operative nel mondo delle imprese innovative e testimonianze di imprenditori, investitori e professionisti. La partecipazione è gratuita per gli studenti.
“Vogliamo aiutare i giovani che vogliono mettersi in gioco e avviare un’impresa innovativa. L’iniziativa nasce in collaborazione con le università, le istituzioni e le società del territorio per offrire nuove opportunità per trasformare le idee d’impresa in start up, rafforzando il ruolo di Torino nel panorama europeo dell’innovazione”, spiega John Elkann, vicepresidente della Fondazione Agnelli.
Bolt, “Domani provino con B.Dortmund”Otto volte olimpionico a ‘Premium’: “Sono molto emozionato”
ROMA21 marzo 201823:31
– ROMA, 21 MAR – Dopo averlo anticipato diverse volte, per Usain Bolt è finalmente arrivato il momento di scendere in campo per capire se il calcio potrà davvero essere il suo futuro dopo l’addio alle gare d’atletica. Il campione giamaicano, primatista mondiale nei 100 e nei 200 metri, ha annunciato a ‘Premium Sport’ che giovedì sosterrà un provino con i tedeschi del Borussia Dortmund. L’otto volte campione olimpico ha dunque intenzione di fare sul serio e, approfittando anche della pausa per le nazionali, giovedì si giocherà le proprie chance nel corso di un provino con il club di Dortmund: “Sono molto emozionato – le sue parole a Premium -, voglio capire fino a dove posso arrivare. Mi piace giocare come ala, meglio a sinistra, per sfruttare la mia forza e la mia velocità. Se mi manca l’atletica? Mi manca la competizione, ma non l’atletica”.
Catalogna: Sanchez ritira candidaturaPresidente Parlament Torrent avvia nuove consultazioni
MADRID21 marzo 201811:54
– MADRID, 21 MAR – Il presidente del Parlament catalano Roger Torrent ha annunciato che il leader indipendentista Jordi Sanchez, in detenzione preventiva a Madrid da 4 mesi, ha formalmente rinunciato a essere candidato alla presidenza della Generalità.
Torrent ha detto che aprirà domani un nuovo giro di consultazioni con le forze politiche per individuare un nuovo candidato.
Usa: Fbi, forse altri pacchi bombaSospetto attentatore che si è fatto esplodere aveva 24 anni
AUSTIN21 marzo 201811:57
– AUSTIN, 21 MAR – L’Fbi è “preoccupata” poichè teme che possano esserci “ancora” altri pacchi bomba “in giro”.
Intanto è emerso che il sospetto autore degli attentati di Austin – che si è fatto esplodere oggi quando era accerchiato dalla polizia – era un uomo bianco di 24 anni.
Cremlino, si prepara summit Trump-PutinMandato ai rispettivi ministri Esteri per avviare preparativi
MOSCA21 marzo 201812:27
– MOSCA, 21 MAR – Vladimir Putin e Donald Trump hanno concordato la necessità di organizzare un ‘summit’ Usa-Russia per affrontare tute le questioni sul tavolo. Lo fa sapere il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov.
I due leader hanno dato mandato ai rispettivi ministri degli Esteri di avviare i necessari preparativi. Così la Tass. “Durante la loro conversazione telefonica i due leader hanno convenuto che il gran numero di questioni urgenti richiede un vertice”, ha affermato Peskov. “Entrambi hanno confermato questa necessità ma non sono state prese decisioni specifiche in relazione a date e luoghi”, ha aggiunto. “Si può solo dire che i due presidenti hanno acconsentito di dare istruzioni al ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e al segretario di Stato Usa Mike Pompeo di prendere contattati al più presto possibile e iniziare i preparativi per tale summit”.
Padre veleno Novichok, spia è spacciata’Sviluppati 4 composti, gola profonda Mirzayanov non sa nulla’
MOSCA21 marzo 201812:43
– MOSCA, 21 MAR – La Russia ha sviluppato, tra il 1972 e il 1980, quattro nuovi composti al nervino presso l’Istituto Statale di Ricerche Chimiche di Saratov (GOSNIIOKHT). Ma il nome ‘Novichok’ non è mai stato utilizzato per identificare il programma. Così Vladimir Uglev, padre dei composti insieme a Pyotr Kirpichev, capo del programma di ricerca, in un’intervista esclusiva a The Bell. Le sostanze – tre in forma liquida e una in polvere – rientrano nella categoria dei composti organofosforici e le dosi prodotte variano da pochi grammi – una ventina – “diversi chili”. E non si presentano in forma binaria – ovvero due composti separati che si ‘armano’ se mischiati – poiché “nessuno è mai riuscito a svilupparla”.
Di certo c’è, dice Uglev, che se Serghei Skripal e la figlia sono stati avvelenati con uno dei composti “non hanno nessuna chance di recupero”.
Sciopero blocca Amazon a MadridPer sindacati Ccoo e Ugt, ‘un successo totale’
MADRID21 marzo 201812:50
– MADRID, 21 MAR – I sindacati spagnoli Ccoo e Ugt hanno definito un “successo totale” lo sciopero di 48 ore iniziato oggi dei lavoratori del centro di Amazon di San Fernando de Henares, alla periferia di Madrid, con una adesione “del 98%”.
E’ il primo sciopero in Spagna dei dipendenti della multinazionale del commercio elettronico. I lavoratori del centro di San Fernando, il più importante di Spagna, che impiega 1500 persone fra dipendenti e personale temporaneo, chiedono in particolare un miglioramento delle condizioni retributive.
Mosca, reagiremo se ostilità da Londra’Risponderemo in base al principio di reciprocità’
MOSCA21 marzo 201813:45
– MOSCA, 21 MAR – La Russia è pronta a rispondere a eventuali altre misure restrittive britanniche contro Mosca per il caso Skripal in base al principio di reciprocità: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov durante la sua visita ufficiale a Tokyo. “Se continuano a seguire questa strada e ad adottare nuove azioni contro la Russia, il principio di reciprocità è ancora in vigore”, ha affermato Lavrov.
Facebook: May, accuse molto preoccupantiPremier nega contatti Tory ‘attuali’ con Cambridge Analytica
LONDRA21 marzo 201814:04
– LONDRA, 21 MAR – La premier conservatrice britannica Theresa May giudica “molto preoccupanti” i sospetti sull’abuso dei dati di milioni di utenti nei confronti di Facebook e della società britannica di consulenza politica Cambridge Analytica.
Incalzata nel Question Time dal capogruppo indipendentista scozzese, Ian Blackford, May ha incoraggiato l’authority per la tutela dei dati personali a indagare come annunciato e ha ammonito Fb e Ca a collaborare. Mentre ha negato che il suo partito abbia “contratti in essere” di consulenza con Cambridge Analytica.
Catalogna: 23 rinvio a giudizio leaderAnche Turull e Forcadell, possibili misure cautelari
MADRID21 marzo 201814:24
– MADRID, 21 MAR – Il tribunale supremo spagnolo ha convocato venerdì sei leader indipendentisti catalani fra cui il probabile nuovo candidato alla presidenza Jordi Turull e l’ex presidente del Parlament Carme Forcadell per comunicare loro il rinvio a giudizio nella causa per presunta ‘ribellione’ riferisce Efe.
Il gip Pablo Llarena che conduce l’inchiesta potrebbe decidere misure cautelari fra cui la detenzione preventiva.
Usa: emergenza neve, chiusa Casa BiancaMolti voli cancellati. Fiocchi bianchi a Washington e a Ny
WASHINGTON21 marzo 201814:30
– WASHINGTON, 21 MAR – Anche la Casa Bianca chiude per neve. Gli insoliti fiocchi bianchi nel primo giorno di primavera su parte della costa nordorientale degli Stati Uniti, in particolare a Washington e a New York, hanno portato alla cancellazione di numerosi voli, alla chiusura delle scuole e di vari uffici amministrativi, nonché alla cancellazione di molti eventi pubblici, come ha fatto la stessa Casa Bianca, annullando anche una riunione di governo.
Siria: raid aereo contro bambini a Idlib’Almeno 11 uccisi mentre fuggivano da scuola’. Vittime sono 13
21 marzo 201814:53
– BEIRUT, 21 MAR – E’ di almeno 13 uccisi, di cui 11 minori, il bilancio di raid aerei attribuiti alla Russia nel nord-ovest della Siria, nella regione di Idlib fuori dal controllo governativo. Fonti riferiscono che missili sparati dai caccia hanno colpito un assembramento di giovani studenti di una scuola che fuggivano dall’edificio scolastico dopo aver udito il boato dei jet militari. Le informazioni non sono verificabili in maniera indipendente sul terreno.
Kim si congratula con Putin per vittoriaMessaggio rilanciato da media Pyongyang, ‘relazioni di amicizia’
PECHINO21 marzo 201815:17
– PECHINO, 21 MAR – Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha inviato un messaggio di congratulazioni al presidente russo Vladimir Putin per la sua nuova rielezione alla presidenza.
“Le relazioni di amicizia” tra i due Paesi “continueranno a svilupparsi in profondità in linea con i desideri e il volere delle gente dei due Paesi”, ha riportato oggi il Rodong Sinmun, l’organo del Partito dei Lavoratori, riprendendo il testo.
Bufera neve East Coast, stop a 3900 voli70 mln persone in allerta, a New York scuole chiuse
NEW YORK21 marzo 201815:29
– NEW YORK, 21 MAR – La quarta bufera di neve in tre settimane si e’ abbattuta sul nord-est degli Stati Uniti con neve, venti forti e rischio di inondazioni sulle zone costiere.
Oltre 70 milioni di americani sono in allerta per la tempesta, secondo Flightaware.com i voli cancellati sono già 3.900 e anche il servizio ferroviario è limitato. A New York – dove sono attesi fino a 35 cm di neve – il sindaco Bill de Blasio ha ordinato la chiusura delle scuole, cosi’ come a Philadelphia e nel District of Columbia, dove si trova Washington.
Donna dell’anno, minacce a premiata 2018Spari a Buenos Aires davanti a sede ‘Madres Victimas de Trata’
AOSTA21 marzo 201815:31
– AOSTA, 21 MAR – A meno di una settimana dalla consegna a Saint-Vincent (Aosta) del premio ‘La Donna dell’anno’, Margarita Meira, attivista argentina contro la tratta sessuale delle donne è stata bersaglio poche ore fa a Buenos Aires (Argentina) di un atto di intimidazione. Lo rende noto il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, promotore del premio. Meira ha fondato l’associazione Madres Victimas de Trata, dopo il rapimento e l’uccisione di sua figlia. Poco dopo il suo rientro in patria dall’Italia una persona armata ha esploso colpi di arma da fuoco davanti alla sede dell’associazione, adibita a centro culturale e mensa comunitaria.
L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Valle d’Aosta ha espresso la “piena solidarietà a Meira e alla sua associazione, che sta operando in un contesto di grande difficoltà per la lotta contro lo sfruttamento sessuale e per offrire sostegno alle vittime della tratta”. E’ stata anche rappresentata all’ambasciatore italiano in Argentina la “preoccupazione riguardo all’incolumità di Margarita Meira e delle persone che lavorano con lei nell’Associazione, auspicando che il loro lavoro e il progetto premiato come Donna dell’Anno 2018 possano essere realizzati in piena libertà e nel rispetto dei diritti fondamentali”. Il premio ‘La Donna dell’anno 2018′ è stato attribuito anche a Waris Dirie modella somala attivista contro le mutilazioni genitali femminili e a Isoke Aikpitanyi, giovane nigeriana vittima della tratta che oggi combatte contro la schiavitù sessuale.
Spostato ritratto Michelle, troppi fanNational Portrait Gallery lo colloca in una sala più ampia
NEW YORK21 marzo 201817:12
– NEW YORK, 21 MAR – Il ritratto di Michelle Obama e’ troppo popolare così la National Portrait Gallery decide di spostarlo in uno spazio più ampio. Il ritratto dell’ex First Lady, creato dall’artista afroamericana di Baltimora Amy Sherald, era stato svelato poco più di un mese fa e da allora e’ stato preso d’assalto dai visitatori. Secondo l’istituzione dello Smithsonian 176mila e 700 nel mese di febbraio e 45mila lo scorso fine settimana. Motivo per cui e’ stato deciso di trasferire il ritratto di Michelle dal primo piano al terzo, in uno spazio più grande e più consono alla presenza eccezionale di ammiratori dell’ex First Lady. Inizialmente il ritratto, in cui la signora Obama appare in un abito lungo bianco realizzato dalla designer americana Milly, aveva suscitato qualche perplessità perche’ poco somigliante all’aspetto reale di Michelle, il pubblico ha pero’ dimostrato di apprezzarne l’originalità.
Spia: Trump-Macron, misure contro MoscaRibadita la solidarietà alla Gran Bretagna
WASHINGTON21 marzo 201818:53
– WASHINGTON, 21 MAR – Donald Trump ed Emmanuel Macron hanno “ribadito oggi la loro solidarietà alla Gran Bretagna dopo l’uso da parte della Russia di armi chimiche contro cittadini privati su territorio britannico e hanno concordato sulla necessita’ di prendere misure perche’ la Russia sia chiamata a rendere conto”. Lo riferisce la Casa Bianca rendendo noto un colloquio telefonico oggi tra i due leader.
Kosovo: ratificato accordo MontenegroDopo varie interruzioni per il lancio di lacrimogeni in aula
21 marzo 201819:28
– PRISTINA, 21 MAR – Il parlamento del Kosovo, dopo ripetute interruzioni dei lavori per il lancio di lacrimogeni in aula da parte di deputati dell’opposizione nazionalista, ha approvato oggi la legge di ratifica dell’accordo con il Montenegro sulla linea di demarcazione della frontiera fra i due Paesi. I voti a favore sono stati 80, tanti quanti richiesti dal quorum dei due terzi (sul totale di 120 deputati), i contrari 11. In aula al momento del voto erano presenti 91 deputati.
Concluso il fermo di SarkozySi attende la decisione dei giudici
PARIGI21 marzo 201819:33
– PARIGI, 21 MAR – Si è concluso questa sera alle 19 lo stato di fermo di Nicolas Sarkozy a Nanterre, il polo anticorruzione della polizia. Dopo 25 ore di interrogatorio, interrotte per consentire all’ex capo dello stato di rientrare per la notte a casa, si attende la decisione dei giudici. Interrogato nell’ambito dei presunti finanziamenti libici alla sua campagna elettorale 2007, Sarkozy potrebbe essere ora indagato o potrebbe essergli concesso lo statuto di testimone informato dei fatti.
Perù: si è dimesso presidente KuczynskyLascia alla vigilia del voto impeachment su accuse corruzione
LIMA21 marzo 201820:48
– LIMA, 21 MAR – Il presidente peruviano Pedro paolo Kuczynsky si è dimesso dal suo incarico, alla vigilia di un voto di impeachment previsto al parlamento di Lima per le accuse di corruzione che gli sono state rivolte per rapporti con la multinazionale brasiliana Odedrecht e le rivelazione su presunti pagamenti a deputati per sostenerlo.
Fondi dalla Libia, indagato SarkozyLo scrive Le Monde
PARIGI21 marzo 201821:04
– PARIGI, 21 MAR – L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato iscritto nel registro degli indagati nell’inchiesta sui presunti finanziamenti libici alla sua campagna presidenziale del 2007. Lo scrive Le Monde sul suo sito.
Kosovo: ratificato accordo MontenegroDopo varie interruzioni per il lancio di lacrimogeni in aula
21 marzo 201821:16
Il parlamento del Kosovo, dopo ripetute interruzioni dei lavori per il lancio di lacrimogeni in aula da parte di deputati dell’opposizione nazionalista, ha approvato oggi la legge di ratifica dell’accordo con il Montenegro sulla linea di demarcazione della frontiera fra i due Paesi. I voti a favore sono stati 80, tanti quanti richiesti dal quorum dei due terzi (sul totale di 120 deputati), i contrari 11. In aula al momento del voto erano presenti 91 deputati.