Aggiornamenti, Juventus

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Ultimo aggiornamento 3 Aprile, 2018, 03:12:06 di Maurizio Barra

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Notti torinesi contro il Real
02.04.2018 10:00 – in: Champions League
Notti torinesi contro il Real
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Una storia particolare, quella delle sfide fra Juventus e Real Madrid quando i bianconeri giocano in casa…
Sono in totale otto i precedenti a Torino fra Juventus e Real Madrid: sei le vittorie dei bianconeri. E dire che questa tradizione non inizia bene per la Signora. Nel 1961/62 allo Stadio Comunale la Juventus di Parola, che schiera Charles e Sivori in attacco, cede il passo al Real Madrid di Di Stefano per 0-1. (Proprio El Cabezon risponderà al Madrid nellala sfida di ritorno al Bernabeu, rendendo necessario uno spareggio in campo neutro a Parigi una settimana dopo).
La prima vittoria in casa della Juve non è fortunata: siamo nel 1986, e si giocano gli ottavi di finale di Coppa Campioni. A Torino, nella gara di ritorno, Cabrini risponde al gol in Spagna di Butragueño, ma ai rigori passeranno i Blancos.
1996: TRIONFO
6 marzo e 20 marzo 1996: in palio, come quest'anno, l’accesso alle semifinali di Champions League. All'andata al Bernabeu 1-0 Real, rete di Raul dopo 21'. Al ritorno la Signora passa al 16’ grazie una punizione dal limite con la quale Del Piero trova l’angolino. L'eroe di giornata sarà Padovano, che raddoppierà mandando la Juve fra le migliori 4.

QUELLA NOTTE DEL 2003Semifinali di Champions League 2002/2003. Una rete di Trezeguet all'andata al Bernabeu (2-1 per i Blancos) lascia aperto il discorso qualificazione Al ritorno, a Torino, infatti, va in scena la partita perfetta. Trezeguet al 12', Del Piero al 43', Nedved al 73': inoltre, ciliegina sulla torta, Gigi Buffon para un penalty a Figo, al minuto 67. 2005: EMOZIONI SUPPLEMENTARIChampions League 2004/2005, ottavi. All'andata il Real passa in casa con Helguera. Al ritorno, in uno Stadio Delle Alpi nuovamente ribollente di passione, ci vogliono 75 minuti per il gol di Trezegolche manda la Juve ai supplementari.Extra time in cui sarà decisiva, a soli 5 minuti dai calci di rigore, una zampata di Zalayeta.
2 SFIDE NELLA FASE A GIRONILa signora incrocia ancora i Blancos nella Champions League 2008/2009, nella fase a gironi. E sono due ruggiti: all'andata sono Del Piero e Amauri a fissare parte dello score (2-1, per il Madrid Van Nistelrooy).Fase a gironi 2013/14: a Madrid vince la squadra di casa, mentre nella sfida torinese si registra una buona prova dei bianconeri, che passano con Vidal, subiscono il pareggio di Ronaldo e il vantaggio spagnolo di Bale, ma ancora con Llorente riescono a rimettere in piedi il match, che finirà 2-2.2015: SEMIFINALE!Che sfida, la semifinale del 2015! All'andata, Allianz Stadium, allora Juventus Stadium: Juve avanti nel primo tempo con Morata dopo 8 giri di lancette, ma raggiunta al 27' da Cristiano Ronaldo.Tutti hanno negli occhi la cavalcata di Tevez verso il quarto d'ora: l'Apache è steso in area, e lui stesso trasforma il rigore che regala la vittoria alla Juve. Al ritorno, dopo l'iniziale vantaggio ancora di Cristiano, sarà Morata a regalare la Finale ai bianconeri con un gol nella ripresa.

NEWSSQUADRAPARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/LIVE alle 15.45 l'allenamento della Juventus02.04.2018 15:00 – in: Champions LeagueLIVE alle 15.45 l'allenamento della JuventusCondividi con: 132In diretta dal Training Center di Vinovo, la sessione di rifinitura dei bianconeriQuindi alle 18:30 la Conferenza stampa del Real Madrid ed alle 19:20 in Conferenza stampa Giorgio Chiellini e Massimiliano Allegri per la Juventus. Intanto le parole dei nostri avversari: A
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Zidane: «Juve e Real, stesso Dna»
02.04.2018 19:03 – in: Champions League
Zidane: «Juve e Real, stesso Dna»
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Il tecnico e Luka Modric alla vigilia della gara: «La Juve è una squadra straordinaria. La gara di domani non ha nulla a che vedere con Cardiff»
ZINEDINE ZIDANE
Dieci mesi dopo Cardiff, Juve e Real si ritrovano ed è inevitabile che la finale di Champions dello scorso anno sia lo spunto per introdurre la gara di domani. Uno spunto giornalistico però, non altro:
«Noi non siamo cambiati molto da allora – sottolinea Zinedine Zidane – perché i giocatori sono più o meno gli stessi, ma da allora la nostra stagione non è stata positiva come pensavamo. Siamo pronti, ma questa partita non ha nulla a che vedere con la finale di dieci mesi fa».

Quella di domani sarà la 20 sfida tra le due squadre: due i pareggi finora e un bilancio che vede in leggero vantaggio le merengues, con nove vittorie contro le otto dei bianconeri. La Juve però ha  battuto il Real nelle ultime quattro doppie sfide a eliminazione diretta: «Non dobbiamo dare troppo peso a queste statistiche e alle partite vinte o perse -ribatte il tecnico dei blancos – Ogni gara fa storia a sé e quella di domani sarà molto importante per entrambe le squadre.  Questa Juve è forte e quanto sta facendo quest'anno lo dimostra. È una squadra completa, capace di giocare benissimo e dovremo essere molto attenti in ogni zona del campo. Juve e Real hanno lo stesso Dna: vogliono vincere ogni partita. Lo so, perché qui a Torino ho passato cinque anni e ho imparato molto come calciatore e come persona. Venivo via dalla Francia e per me era un cambiamento radicale, ma sono stato accolto come in famiglia e ho un ottimo ricordo dei miei anni in bianconero».
LUKA MODRIC
I giorni precedenti la gara sono trascorsi all'insegna del fair play e sono state molte le dichiarazioni di stima che i giocatori bianconeri, in primis Gigi Buffon hanno indirizzato al Real Madrid:  «Vuol dire che ci rispettano. E anche noi rispettiamo la Juve, una squadra straordinaria. In questo tipo di partite l'esperienza è la cosa più importante. Poi ci sono i dettagli che possono essere determinanti: quando si incontrano due squadre di grande qualità è importante fare pochi errori e approfittare di quelli commessi dagli avversari».

Il centrocampista croato è uno dei punti di forza della formazione di Zidane, ma quando si parla di Real Madrid, il sinonimo in questi anni è ovviamente Cristiano Ronaldo:
«Cristiano ha molta fiducia in se stesso ed è in grande forma – sottolinea Modric – Ho perso il conto dei gol che ha segnato… È molto importante per noi che sia così sul pezzo. Con lui in questo stato di forma abbiamo maggiori possibilità di passare il turno. Bale? Si sta allenando bene. Per lui è stata una stagione difficile per gli infortuni patiti, ma lo vedo bene. Sappiamo quanto può dare alla squadra: le sue verticalizzazioni e la sua rapidità sono molto importanti per noi».

APARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/J Talk della vigilia02.04.2018 19:06 – in: Champions LeagueJ Talk della vigiliaCondividi con: 132Alle 1915 su juventus tv il talk show del lunedi edizione #JuveRMA cavallo tra la magica notte col Milan con l’allungo sul Napoli e l’emozione del Real allo Stadium. J Talk cade nel mezzo di una Pasqua di passione bianconera.
A Torino, con Monica Somma ci sono Paolo Rossi, l’antropologo Bruno Barba e il cantante Alessandro Raina. Mentre a Roma, Massimo Zampini è in compagnia del giornalista Mario Mattioli.
Antonio Romano intervista in esclusiva Juan Cuadrado, mentre Enrico Zambruno intervista Giorgio Chiellini.
All’interno della trasmissione, anche la diretta delle conferenza stampa di mister Allegri e del nostro difensore.

APARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/I convocati per il match contro il Real Madrid02.04.2018 19:20 – in: Champions LeagueI convocati per il match contro il Real MadridCondividi con: 132Terminata a Vinovo la rifinitura dei bianconeri, ecco il gruppo a disposizione di Mister AllegriLa Juventus ha terminato al JTC la rifinitura della vigilia. Ecco i giocatori che domani saranno a disposizione di Mister Allegri per la sfida contro il Real Madrid.1 Buffon
2 De Sciglio
3 Chiellini
6 Khedira
7 Cuadrado
8 Marchisio
9 Higuaín
10 Dybala
11 Douglas Costa
12 Alex Sandro
14 Matuidi
15 Barzgli
16 Pinsoglio
17 Mandzukic
22 Asamoah
23 Szczesny
24 Rugani
26 Lichtsteiner
27 Sturaro
30 Bentancur

APARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/Allegri e Chiellini: «Servirà una grande partita»02.04.2018 20:08 – in: Champions LeagueAllegri e Chiellini: «Servirà una grande partita»Condividi con: 132Il tecnico e il difensore alla vigilia della sfida contro il Real: «Il Real è straordinario, ma la Juve non sarà da meno»Vendicare Cardiff? No, giocare una grande partita. Questa è la missione della Juve, questo l'unico pensiero che accomuna Massimiliano Allegri e Giorgio Chiellini, presenti in conferenza stampa, e tutto l'ambiente bianconero.MASSIMILIANO ALLEGRI«Domani sarà una serata di gala -sottolinea il tecnico – la prima di due partite meravigliose contro una squadra che ha sempre partecipato alla Champions e che dal 2011 come minimo è arrivata in semifinale. Sappiamo di avere di fronte la favorita della Champions, ma dobbiamo avere l'ambizione di giocarcela alla pari e di poterla superare».Se proprio si deve tornare con la memoria a Cardiff questo deve servire come monito: « Nel primo quarto d'ora del secondo tempo abbiamo mollato un po' mentalmente e dopo il 3-1 siamo usciti dalla partita – ricorda Allegri – Non deve capitare perché è un doppio confronto e dovremo cercare di prendere il passaggio del turno a Madrid. Dobbiamo trarre insegnamento da quella partita, perché sarebbe servita meno fretta e più serenità. Sotto questo aspetto siamo migliorati. Domani servirà una bella partita difensiva, lucida sotto l'aspetto tecnico e capire i diversi momenti, perché loro hanno grande tecnica in velocità, sono micidiali in campo aperto e dovremo essere attenti e fare straordinarie marcature preventive. Mi piacerebbe che la squadra giocasse come nel primo tempo di Cardiff, ma gestendo meglio la palla. I tifosi dovranno dare una mano, perché tutti devono essere orgogliosi di quanto fatto da questa squadra negli ultimi anni».Riguardo alla formazione da schierare il tecnico ha ancora qualche dubbio da sciogliere: «Al posto di Pjanic giocheranno Marchisio o Bentancur e in difesa devo scegliere tra Rugani e Barzagli. Mandzukic sta bene, vedremo se sarà in campo dall'inizio, altrimenti potrà rappresentare un cambio importante a partita in corso perché può garantirci soluzioni diverse. Dybala? Domani farà una grande partita, perché sta bene fisicamente, mentalmente è sereno ed è cresciuto molto».Il pericolo pubblico numero uno è ovviamente Cristiano Ronaldo. Come si ferma? «Eh, dovranno essere bravi loro – sorride Allegri indicando Chiellini e idealmente tutti i suoi giocatori – A Ronaldo vanno davvero fatti i complimenti, perché cambiare modo di giocare a 30, 31 anni non è semplice e lui ora sta facendo il centravanti in modo straordinario. Tutto il Real è straordinario, ha vinto 12 Coppe dei Campioni, ma la Juve non sarà da meno».GIORGIO CHIELLINILa carica che traspare dalle parole di Massimiliano Allegri è la stessa dipinta sul volto di Giorgio Chiellini: «Per giocare partite del genere le energie si trovano da sole – sottolinea il difensore – Ci sarà un'atmosfera incredibile e il mister avrà l'imbarazzo della scelta perché tutti avranno voglia di scendere in campo. Desiderio di vendetta? No, perché in tanti anni abbiamo anche qualche ricordo positivo, per quanto quello di Cardiff sia il più brutto. Se uno vuole arrivare in finale si devono incontrare Real, Barca o Bayern e noi abbiamo grande voglia di confrontarci  contro una delle squadre più forti al mondo».

«C'è stima e rispetto per il Real e i suoi giocatori – continua Chiellini – ma questo non vuol dire che non vogliamo e non possiamo batterli. Fermare Ronaldo? Pensare di poterlo annullare sarebbe da presuntosi, solo con un lavoro collettivo si può pensare di concedere meno. Cercheremo di contenerlo, anche se in queste gare lui si esalta. Dovremo giocare sugli episodi, non snaturarci e mantenere le nostre qualità per più tempo possibile. Se giocassimo un'ottima gara avremmo buone possibilità. Il Real sembra dormire a volte, ma poi sa colpirti e farti male velocemente, quindi servirà grande entusiasmo, da parte nostra e da parte dei tifosi».B

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