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AGGIORNAMENTO NEWS DALLE 08:54 DI SABATO 14 APRILE 2018, ALLE 02:15 DI OGGI, DOMENICA 15 APRILE 2018

Tempo di lettura: 59 minuti

Ultimo aggiornamento 15 Aprile, 2018, 00:16:11 di Maurizio Barra

F1: prima fila Ferrari, pole a Vettel
Cina: rosse dominano qualifiche, Bottas ed Hamilton in 2/a fila

ROMA14 aprile 201808:54

– ROMA, 14 APR – Sebastian Vettel, autore della pole, e Kimi Raikkonen partiranno dalla prima fila del Gp di Cina della Formula 1. Alle spalle delle due Ferrari scatteranno le Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. Terza fila per le Red Bull di Verstappen e Ricciardo. In tutta la Q3 la sfida per la pole è stata riservata alle sole Ferrari. Raikkonen pensava di averla spuntata stabilendo il record del circuito cinese in 1’31″200, ma nel suo ultimo giro lanciato Vettel gli ha sfilato il primato mettendosi il finlandese alle spalle di 87 millesimi.
Un po’ in affanno le Mercedes, con Bottas terzo ad oltre mezzo secondo da Vettel e Hamilton quarto a 580 millesimi. Dietro Verstappen e Ricciardo, in quarta fila partiranno Hulkenberg settimo e Perez, ottavo. Grosjean e Sainz chiudono la top-10.
 

Vettel si gode la pole, macchina fantastica  – “La macchina è stata fantastica ed è andata sempre migliorando”. Sebastian Vettel è giustamente molto soddisfatto della pole ottenuta in Cina, la seconda consecutiva del pilota Ferrari, dopo quella del Bahrain. Appena 87 millesimi lo separano dal compagno di scuderia Kimi Raikkonen, secondo. “Dove li ho trovati? Nel primo giro lanciato della Q3 – ha risposto a Sky Sport – ho fatto un paio di errori con il gas e ho avuto del sovrasterzo. Quindi sapevo di poter migliorare con un giro pulito”. “Domani è previsto sole ed asfalto più caldo – ha aggiunto Vettel parlando della gara – Penso che saremo tutti più vicini”.

Cassani proposto per guida Apt Emilia R.Regione fa il suo nome come presidente in vista assemblea soci

BOLOGNA14 aprile 201810:38

– BOLOGNA, 14 APR – Sarà quello del Ct della nazionale maschile di ciclismo, Davide Cassani, il nome che verrà proposto dalla Regione Emilia-Romagna come nuovo presidente di Apt Servizi all’assemblea dei soci di Apt, l’Azienda di promozione turistica regionale, in programma il prossimo 8 maggio per il rinnovo degli organismi e delle cariche societarie.
Faentino 57enne, Cassani -ex corridore e dal 2014 Ct della nazionale di ciclismo- è ‘padre’ della Gran Fondo che porta il suo nome, si corre a Faenza ed è considerata la ‘classicissima’ d’apertura della stagione del ciclismo amatoriale, giunta quest’anno alla 24esima edizione.
“Siamo convinti che Davide Cassani possa davvero essere un ottimo ambasciatore della nostra terra – affermano in una nota il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini.
Golf, RBC Heritage, DeChambeu scatenatoAmericano in vetta dopo giro show. Johnson è 26/o, Molinari 58/o

ROMA14 aprile 201810:54

– ROMA, 14 APR – Bryson DeChambeau passa al comando dell’RBC Heritage grazie a un secondo giro record chiuso in 64 (-7) colpi, che gli ha permesso di portare il suo score totale a 132 (-10). L’americano, nel torneo del PGA Tour, è tallonato dal sudcoreano Si Woo Kim e dal britannico Ian Poulter (entrambi 2/i a -9). Mentre il sudafricano Rory Sabbatini, leader del torneo dopo il primo giro, è ora in 4/a posizione al fianco degli americani Chesson Hadley, Brandt Snedeker e Luke List (tutti a -8). Non ingrana Dustin Johnson, 26/o (-4) dopo una prova caratterizzata da 3 birdie e un bogey. Sul green dell’Harbour Town Link Golf Course (par 71) di Hilton Head Island, nel South Carolina (America), Francesco Molinari ha guadagnato la 58/a posizione rimontandone 24. Primo obiettivo raggiunto per l’azzurro, che è riuscito dunque ad evitare il taglio scongiurando una deludente eliminazione. E adesso il gran finale. Nelle ultime 36 buche Johnson dovrà recuperare 6 colpi a DeChambeau per tornare al successo dopo un lungo digiuno.
Formula E: esordio Roma,al via gara bolidi elettrici all’EurPienone romani e turisti: tra gli spettatori anche Max Biaggi e Bebe Vio

14 aprile 201816:28

Hanno iniziato la corsa le venti monoposto elettriche che stanno partecipando al Gran Premio di Formula E, nel circuito romano dell’Eur. Il pubblico dalle tribune saluta la partenza dei bolidi elettrici. La Capitale è al suo esordio in questo evento sportivo.Si sono tenute, nel cuore dell’Eur, le prove libere e le qualifiche della Formula E. Le monoposto elettriche hanno corso sulla pista romana per la prima volta, per prepararsi alla sfida che questo pomeriggio partirà intorno alle 16. Nella zona di Roma interessata dal Gran Premio sono in vigore blocchi stradali con transenne e deviazioni. Da Max Biaggi a Bebe Vio. Nel flusso degli spettatori che stanno arrivando al circuito di Formula E per assistere alla gara delle monoposto elettriche ci sono anche volti dello sport italiano. Tra i primi ad essere avvistati c’è Max Biaggi, da poco invece è arrivata Bebe VioDi Maio, qui si lancia concetto auto del futuro – “Qui si lancia un concetto di auto del futuro”. Così il leader M5s Luigi Di Maio ai microfoni di Italia Uno poco prima dell’inizio del Gran Premio di Formula E all’Eur a Roma. Queste vetture, ha detto, “hanno prestazioni eccezionali”, questo vuol dire che si può cominciare a pensare diversamente, che possiamo “accompagnare i figli a scuola con l’auto elettrica” e i “giovani a 18 anni devono cominciarla a desiderare”. Alla domanda se avesse fatto un giro in pista, ha risposto, sorridendo, che lo ha chiesto ma non gliel’hanno fatto fare.

Pienone romani e turisti, all’Eur già primi vip  – Romani e turisti, giovani, meno giovani e tante famiglie in fila per assistere alla gara di Formula E che si terrà alle 16 a Roma nel quartiere Eur. In mattinata i bolidi sono già in pista per le prove libere e quelle di qualifica. Ed anche i primi vip si sono fatti vedere. “Conosco la Formula E – dice Giulia universitaria romana -. Mi piace molto la Formula 1 e visto che la Formula E è a Roma è un modo per entrare nel clima delle corse. Mi aspetto un bello spettacolo. Poi non è neanche troppo costoso il biglietto. Costa 25 euro per studenti”. “Per me seguire corse le corse è stato sempre un modo per stare in famiglia”, racconta Francesco che parla di un'”occasione imperdibile”. Giordano, arrivato da Latina con due bambini piccoli e sua moglie racconta: “A portarci qui è stata la novità, ma anche l’attenzione ai temi dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile. Sarà un sabato di sport in famiglia”. Nell’area della Formula E, intanto, si iniziano a vedere i primi volti noti. Da Pierferdinando Casini a Simona Ventura. Le auto sfrecciano sul circuito mentre gli spettatori si aggirano nella zona alla ricerca dei loro posti. Anche la sindaca Virginia Raggi è già arrivata. Tra i politici attesi Luigi Di Maio e Giorgia Meloni. Ancora in forse la presenza di Matteo Salvini. Già arrivati anche l’assessore allo Sport di Roma Daniele Frongia con la sua famiglia. Tanti i nuclei familiari a spasso per vedere la gara dei bolidi elettrici.

Gentiloni, attacco a Siria non da ItaliaNon abbiamo partecipato ma è risposta motivata a armi chimiche

ROMA14 aprile 201811:14

– ROMA, 14 APR – “L’Italia non ha partecipato” all’attacco in Siria e “il supporto logistico che forniamo agli Stati Uniti, in questo caso particolare abbiamo insistito e chiarito che non poteva in alcun modo tradursi nel fatto che dal territorio italiano partissero azioni direttamente mirate a colpire la Siria”. Lo dice il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni in una dichiarazione sulla Siria a Palazzo Chigi.
L’azione di questa notte, sottolinea, è stata una risposta “motivata all’uso di armi chimiche”.
Berlusconi, crisi Siria acceleri governoLeader Fi boccia critiche Salvini, intervento motivato

CAMPOBASSO14 aprile 201811:20

– CAMPOBASSO, 14 APR – “Trump ha voluto avere al suo fianco la Francia e il Regno Unito, questo vuol dire che dovremmo con sollecitudine avere un nostro governo. Questa crisi deve accelerare la sua formazione”. Lo ha detto il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. “Si tratta di un attacco su obiettivi precisi contro siti legati alla produzione di armi chimiche che traduce il principio internazionale di condanna di queste armi”, sottolinea il Cavaliere, che così si dissocia dalle dure critiche all’intervento di Matteo Salvini.
Salvini, fermate attacco Siria, pazzescoAiuta terroristi islamici, ancora paghiamo folle guerra in Libia

ROMA14 aprile 201811:31

– ROMA, 14 APR – “Stanno ancora cercando le ‘armi chimiche’ di Saddam, stiamo ancora pagando per la folle guerra in Libia, e qualcuno col grilletto facile insiste coi ‘missili intelligenti’, aiutando per altro i terroristi islamici quasi sconfitti. Pazzesco, fermatevi”. Lo scrive Matteo Salvini su twitter, commentando l’attacco in Siria della scorsa notte.
Gentiloni, no a escalation in SiriaAl bando le armi chimiche, non è troppo tardi per la diplomazia

ROMA14 aprile 201811:37

– ROMA, 14 APR – “L’azione circoscritta, mirata a colpire” le armi chimiche, “non può e non deve essere l’inizio di un’escalation. Questo è quanto l’Italia ha ribadito nei giorni scorsi e continuerà a ribadire”. Lo dice il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni in una dichiarazione sulla Siria a Palazzo Chigi. “Io dico che non è troppo tardi per lavorare alla soluzione della crisi siriana. E anche quello che è successo e deve restare circoscritto a questa notte, può essere un ulteriore campanello d’allarme, uno stimolo, una spinta a ridare centralità al processo di dialogo e di negoziato. Non è il momento – aggiunge – dell’escalation, è il momento di mettere al bando le armi chimiche, della diplomazia e del lavoro per dare stabilità e pluralismo alla Siria dopo sette anni di un conflitto tormentato e terribile”.
Siria: Berlusconi, no “governo di tutti”Si parta da centrodestra, coalizione che ha vinto

CAMPOBASSO14 aprile 201811:37

– CAMPOBASSO, 14 APR – Dopo l’attacco serve un governo di tutti? “Spero di no. Credo che si debba ripartire dal centrodestra che è la coalizione che ha vinto le elezioni”. Così il leder di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha bocciato l’idea che l’escalation militare in Siria spinga verso un governo che veda la partecipazione di tutte le forze politiche.
Siria: telefonata Gentiloni-MattarellaIl premier si è consultato con il Presidente della Repubblica

ROMA14 aprile 201811:39

– ROMA, 14 APR – Il premier Paolo Gentiloni si è consultato questa mattina con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulla crisi siriana. Nel corso di una telefonata – si è appreso – Gentiloni e Mattarella hanno fatto il punto della situazione.
Il coordinatore Pd, Guerini: ‘Governo di tutti? Disponibili a un confronto”Disponibile a realizzare un incontro con chi sarà eventualmente incaricato dal presidente Mattarella

14 aprile 201815:52

“Il Pd ha detto che è disponibile a realizzare un incontro con chi sarà eventualmente incaricato dal presidente Mattarella per confrontarsi sui punti programmatici”: lo ha detto il coordinatore dem Lorenzo Guerini, a chi gli ha chiesto se il Pd ci sarebbe per un ‘governo di tutti’. Guerini ha parlato arrivando all’assemblea regionale del Pd Lombardo, a Milano.

Pd, Martina: ‘Confermo mia candidatura, no alle conte”Presto assemblea, no a divisioni, sì a collegialità’

14 aprile 201812:43

“Il rinvio dell’assemblea è ragionevole data la situazione generale e comunque si farà presto”. Lo ha detto il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina, parlando con i giornalisti al suo arrivo all’assemblea regionale del Pd lombardo, a Milano. “Confermo la mia candidatura e penso, oggi più di ieri, che non servano conte e divisioni ma tanta sana collegialità” ha aggiunto.

Gentiloni in Senato martedì sulla SiriaConferenza capigruppo Palazzo Madama convocata lunedì alle 18

ROMA14 aprile 201812:48

– ROMA, 14 APR – La Conferenza dei capigruppo del Senato è convocata per lunedì 16 aprile alle 18. Il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha già preso contatto con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, per una informativa urgente sulla situazione in Siria da tenersi fin dalla giornata di martedì 17 aprile.
Siria: M5s, urge convocazione ParlamentoPremier informi Aule e si avvii riflessione condivisa su crisi

ROMA14 aprile 201812:50

– ROMA, 14 APR – “L’evolversi dei fatti non consente di attendere oltre e richiede, a nostro avviso, una convocazione urgente già nelle prossime ore se non delle Assemblee, almeno delle Commissioni speciali, anche in sede congiunta, affinché il Presidente del Consiglio dei ministri possa informare le Camere dell’andamento della crisi e avviare una riflessione condivisa sull’evoluzione dello scenario nelle prossime settimane”. Così i capigruppo M5s in una lettera ai rispettivi Presidenti di Camera e Senato.
Frati Assisi, guerra sconfitta dell’uomoPadre Fortunato, fare passo indietro e riflettere in silenzio

PERUGIA14 aprile 201813:51

– PERUGIA, 14 APR – “La guerra è da sempre la sconfitta dell’uomo”: lo scrive il direttore della Sala stampa del Sacro convento di Assisi, padre Enzo Fortunato, nel sito sanfrancesco.org. “La guerra fa scrivere storie fragorose. La pace annoia. Parto da questa affermazione dello scrittore britannico Thomas Hardy – scrive – per invitare i leader politici, i capi militari e le rappresentanze diplomatiche di tutto il mondo a fare un passo indietro e a fermare i tamburi di guerra, riflettendo in silenzio su ciò che sta accadendo in Siria”. “Le cifre, nella loro fredda sinteticità – osserva, fra l’altro – ci aiutano a capire solamente fino a un certo punto le dimensioni della strage: in sei anni di guerra 500mila morti.
Fanno 1750 morti a settimana, 250 al giorno, 10 ogni ora.
Immaginiamo i volti dietro a ognuno di questi numeri. Ogni singola persona umana dilaniata dalle bombe. Immaginiamo le sue lacrime, e quelle della sua famiglia. E di fronte a queste immagini ricordiamoci che la guerra è da sempre la sconfitta dell’uomo”.
Siria: Gentiloni-May, azione limitataTelefonata con premier inglese, comune impegno su armi chimiche

ROMA14 aprile 201814:04

– ROMA, 14 APR – Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha avuto una conversazione al telefono con la premier britannica Theresa May, che ha confermato che l’attacco in Siria aveva l’obiettivo di ridurre la capacità delle armi chimiche, e non di influire sulla crisi siriana. Entrambi hanno sottolineato – spiegano fonti di Palazzo Chigi – il carattere limitato dell’azione militare avviata, il no a una escalation e il comune impegno contro l’uso di armi chimiche.
Salvini, governo in fretta o votoCrisi siriana porta accelerazione su formazione nuovo esecutivo

ROMA14 aprile 201815:46

– ROMA, 14 APR – La crisi siriana “porta un’accelerazione sulla formazione del nuovo governo”. Lo dice Matteo Salvini in una diretta Facebook. “C’è una vita reale che dice ‘fate in fretta’. Basta, io sono ai limiti della pazienza, o si va avanti e si lavora o tanto vale tornare dagli italiani con un voto chiaro a dire ‘facciam da soli’. Basta dire: ‘se ci sono io, non c’è lui'”.
All’Ars le ‘colf’ ma sono portaborseUna ventina assunti da deputati con contratti da domestici

PALERMO14 aprile 201817:30

– PALERMO, 14 APR – Almeno una ventina, ma potrebbero essere di più secondo quanto apprende l’ANSA a Palazzo dei Normanni, sono le ‘colf’ assunte dai deputati nei gruppi parlamentari dell’Assemblea regionale siciliana. Ma non si tratta certo di persone prese per fare le pulizie negli uffici del Parlamento più antico d’Europa, bensì di personale inquadrato come “portaborse”, ai quali gli onorevoli hanno fatto firmare contratti da collaboratore domestico.
Un’escamotage usato dai parlamentari per pagare meno oneri previdenziali, che non è sfuggito alla Corte dei conti che ha già ascoltato in adunanza pubblica i capigruppo dell’Ars senza però entrare nel merito della tipologia contrattuale applicata ai 162 collaboratori, tra cui i cosiddetti D6 assunti dai deputati grazie a una norma, contenuta nella legge di recepimento del decreto Monti sulla spending review approvata quattro anni fa, scattata all’inizio di questa legislatura.
M5s: Grillo in teatro a Alessandria, Casaleggio tra pubblicoPer i due prenotato un tavolo per il dopo spettacolo in un ristorante della cittadina piemontese

ALESSANDRIA14 aprile 201821:10

C’è anche Davide Casaleggio, lo stratega del Movimento 5 Stelle, tra il pubblico di Insomnia, lo spettacolo di Beppe Grillo in scena questa sera al Teatro Alessandrino di Alessandria. Il garante pentastellato ha raggiunto a piedi, dal vicino albergo dove soggiorna, la piccola sala del centro cittadino, sold out per l’occasione. Per Grillo e Casaleggio, secondo quanto si apprende, è stato prenotato un tavolo, per il dopo spettacolo, in un ristorante della cittadina piemontese.
Siria, striscione contro guerra a Milano’L’aggressione Usa aiuta i terroristi’, no rivendicazioni

MILANO14 aprile 201809:45

– MILANO, 14 APR – Uno striscione con la scritta “L’aggressione Usa aiuta i terroristi – No alla guerra in Siria” è stato affisso durante la notte in viale Elvezia, a pochi metri dall’Arena di Milano. Il manifesto non è stato firmato né, allo stato, rivendicato.
2 feriti a colpi pistola in casa MilanoUno è in pericolo di vita, aggressore ha sparato diverse volte

MILANO14 aprile 201809:57

– MILANO, 14 APR – Due uomini sono stati feriti a colpi di pistola stamani in un appartamento in via Sant’Erlembardo, a Milano. Sarebbero due persone dell’Est Europa, una delle quali trasportate in pericolo di vita all’ospedale Niguarda.
L’autore del ferimento ha esploso diversi colpi all’interno dell’abitazione al quarto piano. Il più grave è stato ferito al torace e alla schiena, l’altro superficialmente alla testa (quest’ultimo è stato accompagnato al San Raffaele). Sul caso indagano i carabinieri della compagnia Monforte.
Con pistola giocattolo su mezzi pubbliciPaura a Milano per due episodi analoghi, due denunciati

MILANO14 aprile 201810:05

– MILANO, 14 APR – Paura nella serata di ieri per un allarme, poi rientrato, a bordo del tram 27 alla periferia di Milano dove un uomo, italiano di 49 anni, è stato visto con una pistola. Sono stati i passeggeri, impauriti, a dare l’allarme e sono intervenuti gli addetti alla sicurezza di Atm (Azienda Trasporti milanesi) e agenti della Questura i quali hanno appurato che si trattava di una scacciacani. Un episodio analogo è accaduto nel corso della notte alla stazione Brenta della metropolitana. In questo caso, un romeno, che, nella ricostruzione degli agenti della Questura, ha detto di avere 19 anni, ma sulla cui identità sono in corso indagini, di pistole giocattolo ne aveva due. E’ stato anch’egli denunciato.
Furgone con tritolo, arrestato autistaEsplosivo probabilmente destinato a criminalità comune

AOSTA14 aprile 201810:30

– AOSTA, 14 APR – Al termine degli interrogatori e degli accertamenti, è stato arrestato e trasferito in carcere il cinquantaseienne bosniaco fermato ieri mattina al traforo del Monte Bianco mentre era alla guida di un furgone con 2,5 chili di tritolo nascosti in un vano. L’accusa è di detenzione e introduzione nello Stato di esplosivi. Le altre quattro persone che viaggiavano nel pulmino, dirette nei Balcani, sono invece risultate estranee ai fatti contestati.
L’operazione è stata condotta dalla squadra mobile di Aosta.
Il furgone è stato fermato verso le 8 mentre entrava nel territorio nazionale. Il tritolo, diviso in una quindicina di panetti, era nascosto dietro l’autoradio. Sono stati trovati anche due detonatori. Secondo quanto si è appreso, l’esplosivo era destinato alla criminalità comune. Le indagini – nate da un’inchiesta antidroga della Questura di Milano – sono coordinate dal pm Luca Ceccanti coadiuvato dal procuratore capo di Aosta, Paolo Fortuna.
Piazza S.Carlo, se sicura no esiti graviMagistrati, gente avrebbe potuto allontanarsi in pochi minuti

TORINO14 aprile 201811:07

– TORINO, 14 APR – Se gli addetti alla sicurezza per la serata del 3 giugno 2017 in piazza San Carlo “avessero approntato e predisposto misure idonee a salvaguardare l’ordinato svolgimento dell’evento” e l’incolumità dei partecipanti, “la condotta delittuosa” della banda di rapinatori dotati di spray urticante “non avrebbe comportato l’esito infausto”, vale a dire i 1.500 feriti e il decesso di una donna.
E’ quanto scrive la procura di Torino nel decreto di fermo di uno dei sospettati, il ventenne Sohaib Bouimadaghen.
“La moltitudine di individui – si legge – avrebbe potuto allontanarsi in pochi minuti”. Il documento, firmato dai pm Vincenzo Pacileo, Antonio Rinaudo, Paolo Scafi e Roberto Sparagna, oltre a una ricostruzione completa dei fatti contiene dei cenni sulle omissioni nella gestione dell’evento, oggetto di un secondo procedimento sfociato nell’invio di quindici avvisi di conclusione delle indagini.
Moro: i ‘ritocchi’ alla lettera del Papa40 anni fa la supplica di Paolo VI,’liberatelo senza condizioni’

ROMA14 aprile 201811:09

– ROMA, 14 APR – Papa Paolo VI scrisse quarant’anni fa di suo pugno la lettera “agli uomini delle Brigate Rosse” con la quale li invitava a liberare “senza condizioni” l’on. Aldo Moro, ma prima che fosse resa pubblica ne parlò al telefono con don Cesare Curioni, ex cappellano di San Vittore, che aveva avviato alcuni contatti per la liberazione del presidente della DC. Don Curioni – ha raccontato due anni fa il suo segretario don Fabio Macchi alla Commissione Moro – era ad Asso (Como) e ricevette di notte la telefonata del papa. “Sì, sì, Padre Santo. Guardi, io qui metterei così, farei così… No, la parola è troppo forte…
è troppo leggera'”. “Padre Santo? Con chi sta parlando?” si chiese don Fabbri, che era accanto a don Curioni. “Stava parlando con il Papa, che gli ha letto tutto il comunicato ‘agli uomini delle Brigate Rosse’. Don Cesare, in quei cinque, sei o dieci punti – adesso non lo so perché il ricordo è troppo distante – ha corretto il discorso… Due giorni dopo o il giorno dopo è uscito il comunicato ufficiale”.
Automobilista ubriaco uccide 17/enneTravolto scooter del giovane,incidente sull’Aurelia nel savonese

CERIALE (SAVONA)14 aprile 201811:45

– CERIALE (SAVONA), 14 APR – Positivo all’alcol test, alla guida della sua auto ha investito e ucciso un ragazzo di 17 anni che viaggiava su uno scooter con un amico. Il tasso alcolemico dell’automobilista non era tale da giustificare l’arresto, così l’uomo è stato denunciato per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza. La vittima è Davide Molinari.
L’incidente è avvenuto la scorsa notte, intorno all’una, a Ceriale (Savona). Il giovane stava percorrendo la via Aurelia quando il suo scooter 125 è stato travolto dall’auto che provenendo dalla direzione opposta si stava immettendo in una via laterale. I giovani sono stati soccorsi da due ambulanze e dall’automedica e portati all’ospedale Santa Corona di Savona.
Sul posto anche vigili del fuoco e i carabinieri. Nonostante l’intervento dei sanitari Molinari è morto. L’amico ha riportato la frattura ad una tibia.
Il giovane giocava nella formazione juniores dell’Albenga calcio. La società ha chiesto il lutto e la partita contro il Vado è stata rinviata.
Ndrangheta: confisca beni ad affiliatoCc Reggio Calabria eseguono decreto emesso da Tribunale

REGGIO CALABRIA14 aprile 201811:54

– REGGIO CALABRIA, 14 APR – I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito un decreto di confisca, emesso dal Tribunale, di beni finanziari riconducibili a Francesco Sgrò, di 52 anni, ritenuto affiliato di spicco della cosca Serraino della ‘ndrangheta, ed al suo nucleo familiare. Con il medesimo provvedimento Sgrò è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale per la durata di tre anni, con obbligo di soggiorno nel comune di Reggio Calabria. La confisca, secondo quanto riferiscono i carabinieri, trova fondamento nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel 2010 nei confronti di 27 persone nell’ambito dell’operazione denominata “Epilogo”.
Sgrò, nel processo scaturito da quell’inchiesta, è stato condannato ad 8 anni e 8 mesi di reclusione per associazione di tipo mafioso e detenzione e porto abusivi di armi. Il valore dei beni confiscati a Francesco Sgrò ammonta 50 mila euro.
Terrorismo,30 anni strage Calata S.Marco5 morti per l’autobomba. Fu condannato terrorista giapponese

NAPOLI14 aprile 201811:57

– NAPOLI, 14 APR – Ricorre oggi il trentesimo anniversario della strage di Calata San Marco (cinque morti e una ventina di feriti), una stradina adiacente a piazza Municipio a Napoli. Una Ford Fiesta imbottita di tritolo esplose pochi minuti prima delle otto di sera. Obiettivo dell’attentato, un circolo statunitense, “Uso”, dove era in programma una festa in onore del comandante di un cacciatorpediniere statunitense da poco approdato a Napoli. Morirono una soldatessa di origini portoricane, tre passanti e un venditore ambulante. Per la strage fu condannato all’ergastolo Junzo Okudaira, terrorista dell’Armata Rossa Giapponese che il 29 maggio 1972 era stato tra i protagonisti della strage all’aeroporto di Tel Aviv (26 morti). L’uomo non è stato mai catturato, al contrario della cognata, Fusako Shigenobu, arrestata 18 anni fa in Giappone, che fu processata e assolta per insufficienza di prove al processo per l’eccidio di Calata San Marco.
Tagliacozzo, muore investito da trenoIncidente a passaggio a livello regolarmente chiuso

AVEZZANO (L’AQUILA)14 aprile 201812:03

– AVEZZANO (L’AQUILA), 14 APR – Un anziano di 78 anni, di Tagliacozzo (L’Aquila), è deceduto dopo essere stato investito da un treno che percorreva la linea ferroviaria Roma-Sulmona, all’altezza del passaggio a livello situato tra Tagliacozzo e Scurcola. Passaggio a livello, riferiscono le Ferrovie, “regolarmente chiuso”.
Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Tagliacozzo che stanno indagando e acquisendo elementi utili per ricostruire l’accaduto. Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del 118 che hanno potuto solo constatare la morte del settantottenne. La circolazione dei treni al momento è sospesa.
Per i viaggiatori è stato messo a disposizione un servizio sostitutivo con i bus.
L’incidente è avvenuto intorno alle 9.30 sulla linea Roma-Sulmona e ha coinvolto il regionale 26260 di Trenitalia, Roma-Avezzano.
Formula E: esordio Roma, bolidi in pistaIn mattinata prove libere e per qualificazioni. Gara alle 16

ROMA14 aprile 201812:07

– ROMA, 14 APR – Si sono tenute, nel cuore dell’Eur, le prove libere della Formula E. Le monoposto elettriche hanno corso sulla pista romana per la prima volta, per prepararsi alla sfida che questo pomeriggio partirà intorno alle 16. I primi spettatori sono già dentro l’area. Nella zona di Roma interessata dal Gran Premio sono in vigore blocchi stradali con transenne e deviazioni. Alle 12 nuove prove finalizzate alle qualificazioni.
Bancarotta: Sigenco, Gdf sequestra 3 mlnInchiesta Procura Catania, due indagati. Sigilli a 5 immobili

CATANIA14 aprile 201812:14

– CATANIA, 14 APR – Cinque immobili per un valore complessivo di 3 milioni di euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Catania nell’ambito di indagini per bancarotta fraudolenta della Sigenco sistemi generali Spa, dell’imprenditore deceduto Santo Campione. Sono beni che fanno riferimento a Raffaele Partescano, di 46 anni, che, secondo la Procura di Catania, in qualità di amministratore della Fortuna srl, società costituita nel 2004 dai figli di Campione, avrebbe distratto 2 milioni di euro versati dalla Sigenco senza una valida giustificazione economica. Indagata anche la vedova dell’imprenditore, Rosaria Arena, 66 anni, perché, scrive la Procura etnea, in concorso con il consorte, sarebbe stata la beneficiaria di un trasferimento di oltre 3 milioni di euro per la vendita di un terreno, ritenuta dalla Gdf completamente svantaggiosa per la Sigenco. La società edile con appalti in tutta Italia era stata dichiarata fallita nel 2013 con un passivo di 80 milioni di euro.

Lettera minatoria in greco ad assessoreNella missiva si cita l”Agamennone’ di Eschilo, indagano i cc

BARI14 aprile 201812:28

– BARI, 14 APR – L’assessore comunale ai Lavori pubblici di Acquaviva delle Fonti, Austacio Busto, ha denunciato ai carabinieri di avere ricevuto una lettera minatoria in greco antico. Secondo quanto riferisce l’edizione barese di Repubblica, le minacce potrebbero essere collegate all’attività amministrativa di Busto, che è anche archeologo – e in particolare al fatto che il 18 aprile prossimo l’assessore dovrà testimoniare nel processo per corruzione frutto dell’inchiesta attivata dopo che lo stesso Busto denunciò nel 2015 di avere subito un tentativo di corruzione da parte di un imprenditore che gli aveva offerto 5mila euro per pilotare una gara da 3,9 milioni per la ristrutturazione del teatro comunale di Altamura.
Successivamente Busto ha denunciato un altro imprenditore per un altro tentativo di corruzione. Nella lettera ci sarebbero citazioni della tragedia ‘Agamennone’ di Eschilo in cui si parla di ‘ventura atroce’ e si fa riferimento alla figura mitologica di Paride del quale il figlio di Busto porta il nome.
Siria, preghiera a Loreto per vittimeMons. Dal Cin guiderà preghiera e fiaccolata in piazza Madonna

LORETO (ANCONA)14 aprile 201812:41

– LORETO (ANCONA), 14 APR – Indirizzare alle vittime della guerra in Siria la preghiera del Rosario di questa sera in piazza della Madonna a Loreto (Ancona). E’ il desiderio dell’arcivescovo delegato pontificio di Loreto mons. Fabio Dal Cin che guiderà la preghiera e la fiaccolata dalle 21. Le preghiere, scrive in una nota la Delegazione Pontificia, “siano indirizzate in particolare verso quelle donne, quegli uomini e quei bambini vittime in questi giorni della recrudescenza bellica in Siria e, in generale, verso tutte le popolazioni coinvolte in situazioni di conflitto e di guerra nell’intero Medio Oriente”. Mons. Dal Cin ricorda l’appello lanciato una settimana fa da papa Francesco per la pace in Siria e le sue parole: “Non c’è una guerra buona e una cattiva, niente può giustificare l’uso di tali strumenti di sterminio con persone e popolazioni inermi”.
In scuola Genova pipì a orario fissoAccade all’alberghiero. Preside: bagni sempre sporchi

GENOVA14 aprile 201813:32

– GENOVA, 14 APR – Bagni aperti solo 10 minuti ogni due ore all’alberghiero Marco Polo di Genova Quarto, perchè gli allievi li sporcano troppo. Lo ha deciso il preside, Alessandro Clavarino, con una circolare che ha scatenato la protesta degli studenti. Il provvedimento prevede di poter utilizzare i bagni dalle 7.55 alle 8.10, dalle 10.55 alle 11.05 e dalle 12.55 alle 13.05. Gli studenti incontinenti devono portare un certificato medico. I ragazzi si sono messi in coda davanti ai bagni nelle ore stabilite per dimostrare che 10 minuti non sono sufficienti per consentire al migliaio di studenti di utilizzare i servizi.
“È bastato che 300 per piano andassero in bagno per dimostrare che il tempo non basta”, spiega uno studente. “E’ stato necessario perché alcuni – dice Clavarino – li usano come una latrina, dimostrando di non tenere in considerazione la scuola.
E c’è anche un problema di organico: dei 20 assistenti scolastici me ne mancano 5. Ma non si tratta di una misura definitiva, parlerò ancora con gli studenti lunedì”.
Tessere false Pdl Bari, cinque condanneOltre 150 persone iscritte a loro insaputa, anche iscritti Lilt

BARI14 aprile 201813:44

– BARI, 14 APR – Il giudice monocratico del Tribunale di Bari Lucia De Palo ha condannato cinque persone, fra le quali l’ex senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri, e ne ha assolte sei nel processo su un presunto giro di tessere false per il congresso del Pdl celebrato a Bari nel febbraio del 2012. Condannati a 17 mesi di reclusione e al pagamento di 550 euro di multa D’Ambrosio Lettieri, il suo collaboratore Giuseppe Casalino e Dario Papa, all’epoca vicedirettore dell’ufficio postale di un centro commerciale nel quartiere Japigia. L’allora consigliere comunale di Valenzano Francesca Ferri è stata condannata ad un anno di reclusione e un altro attivista, Michele Santorsola, ad otto mesi. A tutti gli imputati, condannati a vario titolo per violazione della legge sulla privacy e appropriazione indebita, è stata concessa la sospensione della pena, ma dovrannno risarcire 14 cittadini e la Lilt, costituiti parti civili. Sono in totale 154 le persone che sarebbe state iscritte al Pdl a loro insaputa.
Sisma: crollo corso Amatrice, 6 indagatiSotto macerie edificio morirono sette persone

RIETI14 aprile 201813:47

– RIETI, 14 APR – I Carabinieri del nucleo investigativo di Rieti hanno notificato questa mattina a sei fra progettisti, tecnici comunali di Amatrice (Rieti) e funzionari del Genio Civile di Rieti, un avviso di conclusione delle indagini preliminari, firmato dai pm Luana Bennetti e Rocco Gustavo Maruotti, nell’ambito dell’inchiesta sul crollo di uno stabile di Amatrice, in Corso Umberto I 83, che in seguito al sisma dell’agosto del 2016 causò la morte di 7 persone. I sei indagati dovranno rispondere dei reati di omicidio colposo e disastro colposo. Le indagini hanno accertato che il crollo dell’edificio è stato cagionato dalla realizzazione sul vecchio immobile di una sopraelevazione

Botte e minacce alla moglie, arrestatoEpisodi che vanno avanti da anni, anche quando era incinta

BOLOGNA14 aprile 201813:53

– BOLOGNA, 14 APR – Anni di percosse e minacce alla moglie, anche davanti ai figli e anche quando era incinta. Il marito violento è un 51enne italiano, arrestato a Bologna dalla Polizia per maltrattamenti in famiglia, violenza privata e lesioni personali. L’indagine è cominciata quando la donna, dopo anni di vessazioni che l’uomo giustificava con la sua gelosia, ha deciso di rivolgersi agli specialisti della sezione contro la violenza di genere della squadra Mobile. I maltrattamenti sarebbero iniziati fin dall’inizio del rapporto con l’uomo, peggiorando con il passare del tempo. In varie occasioni l’avrebbe insultata e picchiata davanti a conoscenti o ai figli minori, anche quando la donna era in stato di gravidanza. In un caso le aveva provocato la frattura del setto nasale, altre volte le aveva strappato di mano il cellulare per impedirle di chiedere aiuto.
Fondi Ue, Italia rischia di perdere mlnAl palo Sicilia, Abruzzo e Bolzano per risorse regionali

BRUXELLES14 aprile 201814:02

– BRUXELLES, 14 APR – Ogni mese che passa per l’Italia si fa sempre più concreto il rischio di perdere milioni di euro di fondi strutturali europei che autorità nazionali e regionali non stanno spendendo sul territorio nella misura concordata.
Questo il pericolo che emerge dalla lettura degli ultimi dati pubblicati dalla Commissione Ue sul suo portale web. Il tasso di spesa italiano risulta ancora fermo fra il 5 e il 7% per i fondi di sviluppo regionale Fesr e sociale Fse (contro una media Ue del 9,7 e del 12%), con picchi negativi (0%) per alcuni programmi regionali (Fesr Sicilia, Abruzzo, Bolzano) e nazionali (‘Governance’ e ‘Legalità’). Per quanto riguarda le regioni i dati migliori sulla spesa sono dell’Emilia-Romagna, che con il suo 17% è prima in Italia sul Fesr e è terza per il Fse (20%). La media italiana di soldi Fesr spesi e rimborsati dall’Ue è appena del 4,57% sui quasi 34 miliardi previsti per il 2014-2020 (media Ue 9,74%), mentre per il Fse il Paese è fermo al 7% dei 17,7 mld totali (media Ue 12%).
Minacciò morte 13enne,arrestata babygangAccuse di rapina, estorsione, violenza privata e spaccio droga

FERRARA14 aprile 201814:22

– FERRARA, 14 APR – Tre ragazzi minorenni, un italiano e due stranieri sono stati arrestati a Ferrara su ordine del Gip del tribunale dei minorenni di Bologna che ha accolto la richiesta della Procura dei minori e Carabinieri di Ferrara in merito ad una escalation di episodi iniziati a metà marzo e che avevano portato i genitori di un 13enne a presentare 6 denunce da allora ad oggi. E’ questa la conclusione di una vicenda che i genitori avevano denunciato anche all’opinione pubblica, sottolineando che “non si tratta di bullismo, ma di criminalità minorile”.
Non a caso per i tre ragazzi è stata disposta la custodia cautelare in altrettante comunità della regione – una sorta di arresti domiciliari – e sono accusati di rapina, due di loro di estorsione, violenza privata e un altro di spaccio di droga nella scuola che frequenta la vittima. Gli arresti sono scattati alle prime ore di oggi alle 4.30 per due di loro mentre un terzo non trovato in casa è stato rintracciato in città in mattinata da una pattuglia della Polizia.
Telecamere ‘spie’ in market, denunciatoAnche nello spogliatoio delle dipendenti. Collegate a smartphone

BOLOGNA14 aprile 201814:26

– BOLOGNA, 14 APR – Aveva posizionato delle telecamere anche nello spogliatoio delle dipendenti e le aveva collegate direttamente al suo smartphone. E’ quanto hanno scoperto ieri – come riporta la stampa locale – gli uomini della Polizia di Rimini all’interno di un supermercato della città romagnola. A finire nei guai il direttore dell’esercizio commerciale denunciato per illegittima interferenza nella vita privata dei dipendenti, violazione del controllo del personale e violazione della privacy.
Gli agenti hanno chiesto all’uomo di mostrare le telecamere: una volta fatto vedere il sistema di videosorveglianza ‘regolare’, al direttore è stato intimato di mostrare tutte le telecamere, anche quelle nascoste e installate all’insaputa di tutti. Ne aveva piazzate ben quattro, di cui una nello spogliatoio delle sue cassiere e commesse, una nel corridoio e in un magazzino e laboratorio. Il direttore del supermercato, dal canto proprio, ha giustificato l’installazione delle telecamere per evitare il fenomeno dei furti.
Non arriva diaria,rinchiudono operatriceProtesta migranti in centro di accoglienza nel Forlivese

BOLOGNA14 aprile 201814:28

– BOLOGNA, 14 APR – Protestano per il ritardo di un paio di mesi nell’arrivo del cosiddetto ‘pocket-money’, la ‘paghetta’ quotidiana di 2,50 euro e, per far sentire il loro malcontento, chiudono a chiave in una stanza un’operatrice di una struttura di accoglienza a San Benedetto in Alpe, cittadina dell’Appennino forlivese. Protagonisti della vicenda – come riporta la stampa locale – due richiedenti asilo nigeriani di 25 e 21 anni.
I fatti risalgono alla prima mattinata di ieri quando i due giovani hanno chiuso in una camera una un’addetta della cooperativa ‘Acquacheta’ cui fa capo la gestione dell’immobile che ospita 26 richiedenti asilo di diverse nazionalità.
La donna, con il suo telefono cellulare è riuscita a avvertire i suoi superiori i quali, a loro volta, hanno avvertito i Carabinieri: alla vista degli agenti il 21enne e il 25enne hanno aperto la porta e liberato la donna dopo circa un quarto d’ora. La dipendente della cooperativa sotto choc, non ha subito alcun tipo di violenza.
225 kg hascisc in trolley, arresti CcBlitz nel Maceratese, italiano deteneva stupefacente e tre fermi

MONTEGRANARO (MACERATA)14 aprile 201814:39

– MONTEGRANARO (MACERATA), 14 APR – Un italiano di Montegranaro nascondeva in un locale seminterrato sotto casa sua adibito a deposito materiali, 225 kg di hascisc contenuti in sette trolley, due borsoni e uno scatolone. Lo hanno arrestato i carabinieri del Reparto operativo, del Norm di Macerata e della Stazione di Monte San Giusto per concorso in spaccio di stupefacenti. Durante i successivi controlli sono stati fermati come indiziati di delitto tre suoi presunti complici nel traffico di droga, di origine magrebina, residenti nel Maceratese. Secondo il pool di pm della Procura di Macerata, che coordina l’inchiesta, il sodalizio criminale, con base a Monte San Giusto, vendeva all’ingrosso partite di stupefacenti del valore di 1.500 euro al kg nelle province di Macerata e Fermo: parte della droga proveniente da Nord Africa e Spagna, che arrivava nel Maceratese passando per Ventimiglia e Milano, sarebbe stata destinata fuori regione. Sui tre magrebini fermati si pronuncerà l’autorità giudiziaria di Fermo il 16 aprile.
Meningite: morta anziana 83enneEra ad Abano Terme con amica, decesso all’ospedale di Padova

PADOVA14 aprile 201814:54

– PADOVA, 14 APRILE – Una 83enne bellunese che lo scorso mercoledì era stata ricoverata in ospedale a Padova per sepsi da meningite è morta. La donna, originaria di Mel, si trovava da sabato 7 aprile in vacanza in un hotel di Abano Terme insieme a un’amica e fino alla serata di martedì 10 sembrava in buona salute. Mercoledì mattina, però, è stata trovata priva di sensi in camera sua. Portata in ospedale, è stata sottoposta ai test che hanno confermato il sospetto di meningite che ha portato a uno choc settico. È così scattata la profilassi antibiotica per il personale dell’albergo che era entrato in contatto con lei. Le sue condizioni si erano aggravate già nella giornata di ieri è poi, stamattina, la morte. I test hanno rivelato che il meningococco contratto era di tipo “C”, contagioso ma coperto da vaccino e scongiurabile con una semplice terapia antibiotica per bocca.
Difesa Navone: coinvolta? Dava fastidioInterrogatorio di garanzia per il direttore sanitario del Pini

MILANO14 aprile 201814:55

– MILANO, 14 APR – “Prima che lei diventasse direttore sanitario, nel gennaio 2016, quell’ospedale era un colabrodo e sugli acquisti regnava l’anarchia. Lei sin da subito si è attivata per fare rispettare le procedure, dopo la fusione tra il Cto e il Gaetano Pini, e per questo ha iniziato a dare fastidio”. Lo ha detto ai cronisti l’avvocato Piero Magri, difensore di Paola Navone, il direttore sanitario dell’ospedale milanese Cto-Pini, finita agli arresti domiciliari il 10 aprile nell’ambito di un’inchiesta sulle presunte tangenti nella sanità, dopo l’interrogatorio di garanzia di questa mattina, durato circa tre ore, davanti al gip Teresa de Pascale.
L’inchiesta dei procuratori aggiunti Eugenio Fusco e Letizia Mannella ha portato all’emissione di misure cautelari, oltre che per la Navone, per l’imprenditore Tommaso Brenicci (in carcere), per i due chirurghi ortopedici Giorgio Maria Calori e Carmine Cucciniello e per due primari dell’ospedale Galeazzi.
Caso Moro, la lettera del Papa alle Br e la correzione del ‘don’ Quarant’anni fa, “liberatelo senza condizioni”. I ‘ritocchi’ di Curioni

14 aprile 201815:07

Il comunicato numero sei delle Brigate Rosse, datato 15 aprile 1978, aveva gelato le speranze: il “processo politico” all’on. Aldo Moro era concluso ed il prigioniero era condannato a morte. Mentre nel Paese continuavano a scontrarsi il fronte favorevole alla trattativa con i terroristi e quello intransigente, in Vaticano papa Paolo VI viveva il suo tormento sapendo appesa ad un filo la vita del Presidente della Dc, nei riguardi del quale nutriva “paterna benevolenza”, come scrisse al Pontefice lo stesso Moro dalla “prigione del popolo”. Da quel tormento interiore nacque la lettera che 40 anni fa, il 21 aprile 1978, il Papa volle scrivere agli “uomini delle Brigate Rosse”: un’implorazione, rimasta inascoltata, perché Moro fosse restituito “alla libertà, alla famiglia, alla vita civile”. “Vi prego in ginocchio – supplicò il Papa – liberate l’on. Aldo Moro, semplicemente, senza condizioni”. Parole misurate una per una, che il Papa scrisse di suo pugno.Ma prima che la lettera fosse resa pubblica, il Papa la lesse ai suoi più stretti collaboratori. E accettò alcune correzioni al testo che gli propose don Cesare Curioni, ex cappellano del carcere di San Vittore e allora ispettore generale dei cappellani carcerari, deceduto nel 1996, che, durante il sequestro Moro, proprio per incarico del Papa, si attivò per ottenere il rilascio dell’ostaggio in cambio del pagamento di un riscatto. Fu una telefonata notturna quella tra papa Paolo VI e don Curioni. “Don Cesare – ha raccontato due anni fa il suo segretario don Fabio Fabbri alla Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro – aveva ancora l’appartamento a San Vittore e io, quando potevo, invece di andare a casa il sabato sera, l’accompagnavo fino ad Asso”, comune in provincia di Como, del quale don Curioni era originario, “e rimanevo su. C’era la mia camera, diciamo. Tuttora è lì l’appartamento. C’è un lungo corridoio su cui si aprono tutte le stanze.La camera di don Cesare era quasi al centro, la mia in finale di questo corridoio”. “Io sono a letto – ha raccontato ancora don Fabbri – perché si è fatto tardi. Oltre la mezzanotte mi sveglio perché ho sentore che c’è qualcosa che non va. Non sono stato svegliato da niente, ma succede. Penso che succeda anche a qualcuno di voi di svegliarsi perché c’è qualche cosa che… Vedo filtrare dalla mia camera, sotto la porta della mia camera, la luce nel corridoio. Mi precipito fuori, pensando che don Cesare non si sentisse bene. Pensavo che don Cesare si sentisse male, perché prendeva le pillole per il cuore. Invece, lo trovo a metà corridoio, seduto al tavolino che c’era a metà corridoio, quasi vicino alla sua camera, con un abat-jour. Lì c’era il telefono. Lo vedo rannicchiato con la cornetta in mano. Sta parlando. Pensai che fosse per le zie – aveva due zie maestre novantenni a Pavia – pensai che una delle due stesse male.Scusate se faccio questa descrizione così pittorica, ma altrimenti non riesco a raccontarla per bene. Mi avvicino e sento: ‘Sì, Padre Santo… Sì, sì, sì, Padre Santo. Guardi, io qui metterei così, farei così… No, la parola è troppo forte… è troppo leggera’. Padre Santo? Con chi sta parlando? mi chiesi. Era quasi l’una di notte. Stava parlando con il Papa, che gli ha letto tutto il comunicato ‘agli uomini delle Brigate Rosse’. Don Cesare, in quei cinque, sei o dieci punti – adesso non lo so perché il ricordo è troppo distante – ha corretto il discorso… Due giorni dopo o il giorno dopo è uscito il comunicato ufficiale”. Don Fabbri non ha saputo indicare con precisione quali furono le correzioni suggerite al Papa da mons. Curioni, né se fu quest’ultimo a suggerire la richiesta di liberazione di Moro “senza condizioni”, che tante polemiche determinò. “No, questo non posso dirlo. Non ricordo – ha risposto don Fabbri alla commissione Moro -. Avrei dovuto sentire tutto il discorso del Papa e capire dove mettesse le dita don Cesare. Ricordo solo che in tre, quattro o cinque punti ha cambiato: ha messo un sinonimo – concluso don Fabbri – ha cambiato una parola. Di più non posso dire”.

Un topo nell’insalata in bustaProdotto confezionato a Bergamo. Coniugi curati con antibiotici

GENOVA14 aprile 201815:55

– GENOVA, 14 APR – Un topo nell’insalata in busta. Lo ha trovato una coppia di genovesi che, denunciato il caso, sono stati sottoposti a terapia antibiotica perché una parte era stata consumata senza accorgersi della presenza del roditore. Il topo è stato inviato ai laboratori Arpal, la Asl3 genovese ha allertato i colleghi di Bergamo, dove ha sede l’azienda che impacchetta e distribuisce quel tipo di insalata fresca.
La verdura era stata acquistata in un supermercato del ponente genovese. Fatta la scoperta marito e moglie si sono rivolti agli uffici dell’Ispettorato di Igiene della Asl, alla Fiumara. “Abbiamo ricevuto le due persone, ci hanno portato la busta dell’insalata con il topo trovato all’interno e abbiamo avviato le procedure del caso”, spiega Paolo Cavagnaro, direttore sanitario della Asl3.
Non è stato necessario ritirare il prodotto dal supermercato perché quel lotto di insalata in busta era esaurito.
Maltempo: ancora vento forte e mareggiate al Sud Nuova allerta diramata dalla Protezione civile

ROMA14 aprile 201817:18

Dal primo mattino di domani ancora venti forti o di burrasca sud-orientali sulla Calabria, in estensione a Basilicata e Puglia meridionale, con mareggiate lungo le coste esposte. Lo indica una nuova allerta meteo della Protezione civile. A determinare il maltempo è una depressione presente tra la Sicilia e la Tunisia, che ha determinato l’intensificazione dei venti sulle regioni meridionali dell’Italia.

Siria, giornata di preghiera ad AssisiLettera aperta a Onu, ci candidiamo a ospitare incontri di pace

PERUGIA14 aprile 201817:09

– PERUGIA, 14 APR – Dalla città di San Francesco appello per la pace in Siria: il 27 aprile si terrà una giornata di preghiera per il Paese martoriato dalla guerra. Inoltre è stata pubblicata una lettera aperta ad Antonio Gutierrez, segretario generale delle Nazioni Unite. “Vogliamo dare voce al dolore delle tantissime vittime, specialmente bambini, che invocano pietà e pace” si legge nella lettera firmata dal vescovo di Assisi, con le Famiglie Francescane, il sindaco di Assisi con le istituzioni pubbliche e le associazioni della città, la Tavola della Pace, Rete della Pace. “La città di Assisi che, per vocazione, è promotrice di pace e già nel passato si è resa protagonista di gesti di fraternità, vuole farsi strumento di pace” e “ospitare incontri di mediazione per favorire un dialogo fra tutte le parti coinvolte nel conflitto”.
Si chiede poi al segretario generale Onu di “garantire la presenza di personale delle Nazioni Unite sul territorio interessato come forza di interposizione a protezione delle popolazioni”.
Imbrattate pareti casa Kyenge a ModenaFassino,’atto di miseria umana’.Toia,’inserito in campagna odio’

BOLOGNA14 aprile 201818:08

Imbrattate, nella notte, le pareti dell’abitazione a Modena dell’europarlamentare del Pd, Cecile Kyenge. Ne dà notizia, il Partito Democratico modenese il cui segretario provinciale, Davide Fava esprime “solidarietà” all’ex ministro dell’Integrazione così come l’ex segretario democratico e deputato, Piero Fassino e la capo delegazione dei parlamentari Pd a Bruxelles, Patrizia Toia.
“Ignoti – osserva Fava – si sono introdotti nel cortile della sua abitazione vandalizzandone le pareti. Si tratta chiaramente di un gesto intimidatorio nei confronti del lavoro di Cècile e di disprezzo dei valori di integrazione e inclusione che continua a difendere”.
A giudizio di Fassino, “ogni atto razzista indica la miseria umana e l’abisso morale di chi lo compie” mentre a giudizio di Toia quello contro Kyenge, “è ‘ennesimo attacco che si inserisce in una più ampia campagna di odio e intolleranza che non può più essere tollerata in Italia”.
Diciottenne scomparso trovato senza vitaCorpo vicino allo stadio comunale, perse tracce scorso 6 aprile

BUONABITACOLO (SALERNO)14 aprile 201818:08

É stato trovato morto Antonio Alexander Pascuzzo, il 18enne scomparso dal 6 aprile scorso a Buonabitacolo nel Salernitano: il corpo senza vita del giovane é stato rinvenuto in una zona nei pressi dello stadio comunale nel primo pomeriggio di oggi. Ancore ignote le cause del decesso del giovane uscito da casa nella tarda serata di venerdì scorso. Da allora si sono perse le tracce di Antonio ricercato invano per giorni dalle forze dell’ordine e da volontari. Antonio viveva a Buonabitacolo da qualche mese con il padre e lo zio dopo essere rientrato dal Perù dove attualmente vive la madre separata dal padre. Pascuzzo qualche tempo era finito in manette per spaccio di droga.
Formula E: a Roma per i prossimi 5 anniGran premio all’Eur vinto da Bird. Raggi, è sbocciato un amore

ROMA14 aprile 201818:07

– ROMA, 14 APR – La Formula E per i prossimi 5 anni a Roma. Ad annunciarlo dal palco della Formula E è stato Alejandro Agag Ceo Formula E. La conferma è arrivata anche dalla sindaca Virginia Raggi che raggiunta dai cronisti presenti ha spiegato: “Lavoreremo ad un protocollo di lunga durata. E’ sbocciato un amore”. Ad aggiudicarsi il primo gran premio di Formula E di Roma è stato oggi il pilota britannico Sam Bird. Il pilota della Virgin trionfa dopo una gara mozzafiato, tra sorpassi e ritiri, nelle strade dell’Eur. Al secondo posto si è piazzato Lucas di Grassi (Audi), al terzo Andrè Lotterer (Techeetah). “Roma risponde benissimo a questo evento. Le persone imparano divertendosi che un altro mondo è possibile”, ha detto la sindaca. Romani e turisti, e tante famiglie hanno gremito gli spalti. Tra gli spettatori diversi vip. Da Max Biaggi a Bebe Vio a Simona Ventura. E poi il candidato premier M5s Luigi di Maio, la leader Fdi Giorgia Meloni e Pier Ferdinando Casini.
Papa-Kirill, basta spargimento sanguePatriarchi Chiese oriente denunciano, brutale aggressione

ROMA14 aprile 201818:43

– ROMA, 14 APR – Il patriarca di Mosca Kirill ha reso noto di aver parlato oggi con Papa Francesco degli avvenimenti in Siria. Kirill ha affermato che la Chiesa ortodossa russa intende continuare il dialogo col Vaticano per “fermare lo spargimento di sangue in Siria”. “Abbiamo intrapreso questa iniziativa – ha detto – consci che i cristiani non possono rimanere indifferenti di fronte a ciò che avviene in Siria. Il nostro è stato un chiaro dialogo di pace”. Contro la Siria c’è stata “una brutale e ingiusta aggressione”, hanno denunciato in una nota congiunta i Patriarchi di tutte le Chiese cristiane d’Oriente. “Solleviamo le nostre voci per affermare” che “questa brutale aggressione è una violazione delle leggi internazionali, perché è un assalto ingiustificato a un Paese sovrano, membro dell’Onu” e “distrugge le possibilità di una soluzione politica pacifica e porta ad un’escalation”. La diocesi di Assisi con le Famiglie francescane e le istituzioni cittadine hanno indetto per venerdì 27 aprile una giornata di preghiera.
Feriti da spari a Milano: un arrestoMovente passionale, indagata per concorso la moglie

MILANO14 aprile 201818:52

– MILANO, 14 APR – Un pluripregiudicato di 63 anni, Francesco M., è stato arrestato dai carabinieri per il tentato omicidio dei due romeni di 28 anni feriti questa mattina a colpi di pistola nel loro appartamento in via Sant’Erlembaldo, a Milano. Sua moglie, di 67 anni, è stata indagata a piede libero per concorso. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori avrebbe partecipato al raid nell’abitazione e avrebbe anche incitato il coniuge a sparare. Il movente ipotizzato resta quello passionale, l’uomo avrebbe sparato contro l’attuale fidanzato di una ragazza romena che in passato era stata la sua amante. Ci sono da chiarire ancora alcuni aspetti nella vicenda.
E’ stato fermato al Pronto soccorso dove era andato perché per errore si era sparato a un dito di una mano. Il più grave dei feriti (colpito alla schiena e al torace) è in condizioni gravi ma stabili al Niguarda, l’altro connazionale (preso di striscio alla testa) è stato dimesso dal San Raffaele.
Codice giallo per vento forte a FirenzeDa mezzanotte alle 20.00 di domani

FIRENZE14 aprile 201819:02

– FIRENZE, 14 APR – Codice giallo da mezzanotte di stasera fino alle 20.00 di domani per il rischio vento forte domani, domenica 15 aprile, a Firenze. E’ quanto comunica la sala operativa di Palazzo Vecchio dopo il nuovo bollettino di valutazione delle criticità emesso dal centro funzionale regionale.
A Milano sfilano antiabortisti, c’è FNIn marcia per vie città con rosari e striscioni

MILANO14 aprile 201819:09

– MILANO, 14 APR – Un corteo contro l’aborto, organizzato dal Comitato No 194 (la legge che lo ha istituito) si è svolto nel pomeriggio a Milano: è partito da piazzale Cadorna. Ad aprire la manifestazione un gruppo di una cinquantina di antiabortisti che hanno recitato preghiere, mentre portavano immagini sacre.
“Ogni aborto è un bambino morto” e “Stato meschino difendi il tuo bambino” hanno gridato gli uomini e le donne del comitato, mentre distribuivano rosari benedetti. In marcia anche il leader di Forza Nuova Roberto Fiore, seguito da circa 150 militanti di estrema destra.
Fece graffito sotto Vasariano,denunciatoGiovane writer spagnolo individuato anche grazie ai social

FIRENZE14 aprile 201819:28

– FIRENZE, 14 APR – Un giovane writer spagnolo è stato denunciato dalla polizia municipale per aver realizzato sotto il loggiato del Corridoio Vasariano, in lungarno Archibusieri a Firenze, un graffito di grandi dimensioni raffigurante il volto di un satiro. Per arrivare all’identità del writer c’è voluto più di un mese di indagini, ma alla fine gli agenti della municipale, in collaborazione con la Soprintendenza, che ha fornito le immagini della telecamera di sicurezza, la polizia spagnola e l’Interopol, hanno trovato l’autore. Per scoprirlo i vigili si sono avvalsi anche dell”aiuto’ dei social network.
Il graffito, con tanto di firma dell’autore, era stato scoperto il 23 febbraio scorso. Il giovane è stato denunciato per il reato di danneggiamento aggravato.
Clochard morta in strada nel milaneseInutili i tentativi di rianimarla da parte dei sanitari

SEGRATE (MILANO)14 aprile 201819:43

– SEGRATE (MILANO), 14 APR – Una donna di 40 anni, ritenuta senza fissa dimora, è morta nel pomeriggio di oggi nei pressi di una ditta abbandonata a Redecesio di Segrate, nel milanese. Alle 17 è arrivata una richiesta di intervento al ‘118’: sono stati allertati anche i vigili del fuoco perché sembrava che la senzatetto si trovasse in un luogo poco accessibile. Arrivati sul posto, però, i sanitari non hanno potuto fare nulla: la donna è andata in arresto cardiaco ed è morta nonostante i tentativi di rianimarla. Sul luogo anche i carabinieri di San Donato Milanese.
Spari a Follonica: omicida,sono stato ioRaffaele Papa dopo 24 ore di silenzio ha confessato

FOLLONICA (GROSSETO)14 aprile 201819:48

– FOLLONICA (GROSSETO), 14 APR – “Sono stato io”. Sono le uniche parole pronunciate di fronte al pm Giampaolo Melchionna di Raffaele Papa, 29 anni, che ieri ha sparato con una pistola ai fratelli De Simone, uccidendo Salvatore, 42 anni e ferendo Massimiliano, 52 anni. Ferita anche una donna che passava in via Matteotti a Follonica (Grosseto). L’uomo, dopo essere rimasto in silenzio dal momento in cui è stato fermato dai carabinieri a Grosseto, circa due ore dopo aver sparato, ha deciso di confessare ma non ha aggiunto altri particolari perché “non me li ricordo”. Il 29enne, difeso dall’avvocato Carlo Valle, è arrivato a Follonica 6 o 7 anni fa e ha aperto un’agenzia di pompe funebri, attività che a Grazzanise (Caserta), di dove è originaria la sua famiglia, era portata avanti già dai suoi nonni. Il 29enne lavora anche nella gastronomia di cui è titolare il padre, Antonio Papa. I locali si trovano accanto all’hotel Stella dei De Simone. Antonio Papa, in passato, è stato coinvolto in almeno due inchieste sulla camorra.
Siria: CasaPound, striscioni contro raidPartito estrema destra dichiara affissione ‘in 100 città’

MILANO14 aprile 201819:52

– MILANO, 14 APR – CasaPound Italia ha rivendicato l’affissione “in cento città italiane” di uno striscione contro l’intervento in Siria. Uno degli striscioni è stato affisso nei pressi dell’Arena di Milano. “L’attacco di stanotte alla Siria da parte di Usa, Inghilterra e Francia, sulla base dell’ultima di una serie di fake news diffuse ad arte, rappresenta un attentato alla pace mondiale e alla sicurezza dell’Europa”, commenta il segretario nazionale di Cpi, Simone Di Stefano, che aggiunge: “Ancora una volta, la forza occidentale è rivolta verso quella Siria che ancora nel 2010 Giorgio Napolitano, parlando a fianco di Bashar Al Assad, definiva ‘esempio di laicità e apertura’.
18enne trovato morto, accoltellatoDecesso qualche giorno fa. Di recente arrestato per spaccio

NAPOLI14 aprile 201820:48

– NAPOLI, 14 APR – É stato ucciso con diverse coltellate al petto Antonio Alexander Pascuzzo, il 18enne di Buonabitacolo (Salerno), il cui corpo senza vita è stato trovato nel primo pomeriggio di oggi in una scarpata, in una zona non molto lontana dal centro del piccolo paese del Vallo di Diano.
Secondo quanto trapelato, la morte risalirebbe a circa tre giorni fa. Di Antonio si erano perse le tracce dallo scorso 6 aprile. Il giovane era stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti nei mesi scorsi. (ANSA).
Fiaccolata a Follonica. Sindaco, è mafiaDopo spari in strada Benini dice, chiamiamo cose con loro nome

GROSSETO14 aprile 201821:14

– GROSSETO, 14 APR – Erano oltre 1500 le persone presenti alla fiaccolata organizzata stasera dall’Amministrazione comunale a Follonica (Grosseto) dove ieri Raffaele Papa, 29 anni, ha sparato e ucciso Salvatore De Simone e ferito il fratello Massimiliano. Ferita anche una 55enne. Il corteo lungo e silenzioso, ha attraversato il centro storico.
“Non dobbiamo aver paura di chiamare le cose con il loro nome: si tratta di tipiche dinamiche di stampo mafioso”, ha detto il sindaco Andrea Benini. “La criminalità va combattuta – ha concluso – e siamo qui per dare un senso e impegnarci concretamente”.
Tentano rapina, agente spara, due feritiUn bandito 18enne, l’altro minorenne: entrambi in ospedale

NAPOLI14 aprile 201822:14

– NAPOLI, 14 APR – Un poliziotto sventa una rapina in un supermercato del quartiere Fuorigrotta di Napoli ma spara e ferisce i banditi – uno diciottenne, l’altro ancora minorenne – che gli hanno puntato la pistola contro. I due rapinatori sono ora ricoverati negli ospedali San Paolo e Cardarelli della città.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto i due sono entrati in azione nel market Md di via Pietro Tosti: un agente della Squadra Mobile della Questura di Napoli si è qualificato e poi è intervenuto. Il rapinatore che era vicino alla cassa gli ha puntato la pistola contro e l’agente ha sparato ferendolo.
Non è ancora chiaro come sia stato ferito l’altro rapinatore.
Secondo quanto si è appreso uno dei banditi ha compiuto 18 anni lo scorso ottobre, l’altro li compirà il prossimo maggio.
Siria, l’Onu boccia la richiesta della Russia di condanna dell’attaccoColloquio tra papa Francesco e patriarca Kirill: fermare lo spargimento di sangue

14 aprile 201819:37

Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha bocciato una bozza di risoluzione proposta dalla Russia che “condannava l’aggressione contro la Siria da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati, in violazione delle leggi internazionali e della Carta delle Nazioni Unite”. Il testo ha ottenuto solo 3 voti a favore (Russia, Cina e Bolivia), 8 contrari e 4 astenuti. Non è stato necessario il veto di Usa, Gran Bretagna e Francia.

Il patriarca di Mosca Kirill, capo della Chiesa ortodossa russa, ha reso noto oggi di aver discusso con Papa Francesco degli avvenimenti in Siria. Lo riferisce la Tass. Kirill ha affermato che la Chiesa ortodossa russa intende continuare il dialogo col Vaticano per “fermare lo spargimento di sangue in Siria”. “Abbiamo intrapreso questa iniziativa – ha detto Kirill ai giornalisti nella sua residenza a Peredelkino – consci che i cristiani non possono rimanere indifferenti di fronte a ciò che avviene in Siria. Il nostro è stato un chiaro dialogo di pace”.

La Russia condanna fortemente l’attacco in Siria: lo ha dichiarato il presidente Vladimir Putin, citato dalla Tass. L’attacco occidentale in Siria senza un mandato del Consiglio di sicurezza dell’Onu è una violazione del diritto internazionale: ha affermato il presidente russo, citato dalla tv filo-Cremlino Russia Today. Putin ha definito l’attacco occidentale contro la Siria “un atto di aggressione” contro un Paese che sta combattendo il terrorismo sul suo territorio. Lo riportano le agenzie russe.

Un numero “considerevole” dei missili lanciati stanotte da Usa, Gb e Francia è stato “intercettato e abbattuto” dai sistemi di “difesa siriani”. Lo sostiene il ministero della Difesa russo.

Le forze aeree difensive russe sono state messe in stato di combattimento. Lo fa sapere lo Stato Maggiore russo, citato da Interfax, dopo l’attacco occidentale di stanotte in Siria.La Russia sostiene che i raid di Usa, Gran Bretagna e Francia hanno preso di mira quattro aerodromi delle forze armate siriane, ma che tutti i missili lanciati sono stati abbattuti. Secondo il generale russo Serghiei Rudskoi, missili sarebbero stati lanciati contro le basi aeree siriane di Dyuwali, Al-Dumayr, Blei e Shayrat. Quest’ultima base fu colpita un anno fa da bombardamenti missilistici Usa in risposta ad un attacco con gas sarin a Khan Sheikhoun.
“I sistemi di difesa aerea siriani sono entrati in funzione: una parte considerevole dei missili da crociera e dei missili aria-terra lanciati sono stati abbattuti mentre si avvicinavano agli obiettivi”, ha detto il ministero della Difesa. Gli attacchi sono stati effettuati da due navi della Marina degli Stati Uniti dal Mar Rosso, un gruppo aereo tattico sul Mediterraneo e bombardieri strategici statunitensi B-1B nell’area di Al-Tanf, ha aggiunto il ministero.

E’ giallo sul coordinamento dell’attacco militare congiunto di Usa, Francia e Gran Bretagna sulla Siria. Il capo di Stato maggiore delle forze armate americane, Joseph Dunford, sostiene che Washington non ha avvertito in anticipo il governo russo degli attacchi, né ha comunicato gli obiettivi nel mirino, al di là delle normali comunicazioni sulla ‘deconfliction’. Tuttavia queste dichiarazioni si scontrano con quanto affermato dalla ministra della Difesa francese, Florence Parly, la quale ha dichiarato che “con gli alleati, abbiamo fatto in modo che i russi fossero avvertiti in anticipo”.

“Insultare il presidente della Russia è inaccettabile e inammissibile. Gli Stati Uniti, che posseggono il più grande arsenale di armi chimiche al mondo, non hanno il diritto morale di accusare altri Paesi”. Lo ha dichiarato l’ambasciatore russo negli Usa, Anatoli Antonov, commentando le dichiarazioni di Donald Trump sulla Siria. Lo riporta l’agenzia Interfax.

Khamenei, ‘Trump, Macron e May criminali’  – La guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, ha definito Trump, Macron e May “criminali” dopo l’attacco congiunto di stanotte in Siria. “L’attacco di stamane sulla Siria è un crimine. Dichiaro fermamente che i presidenti degli Stati Uniti, di Francia e Gran Bretagna hanno commesso un grave crimine. Non otterranno alcun beneficio; proprio come non hanno fatto in Iraq, in Siria e in Afghanistan, negli ultimi anni, commettendo gli stessi atti criminali”, si legge nel tweet della guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei.

Centinaia in strada con bandiere russe e Iran  – Centinaia di siriani sono scesi in strada a Damasco dopo l’attacco militare congiunto di Usa, Gran Bretagna e Francia in Siria sventolando bandiere siriane, russe e iraniane in segno di vittoria e suonando i clacson delle auto in un atto di sfida. “Siamo i tuoi uomini, Bashar”, hanno urlato molti di loro. La tv di Stato ha trasmesso in diretta le immagini di una folla di civili mescolata agli uomini un uniforme.

Cina: ‘No all’uso della forza in rapporti internazionali’ – La Cina è “fermamente contraria all’uso della forza nelle relazioni internazionali”: lo afferma la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunuing, invitando le parti a rientrare nel quadro del diritto internazionale e a risolvere la questioni attraverso il dialogo. Pechino, in una nota, sollecita l’avvio di una “indagine imparziale” per fare chiarezza sul presunto attacco chimico su Douma, alla base del raid di Usa, Gran Bertagna e Francia contro la Siria.

Fisco, bene lo spesometro light: 1,3 miliardi di fatture Scadenza senza problemi dopo le semplificazioni introdotte

14 aprile 201814:57

Spesometro ‘light’ senza problemi. L’invio telematico delle fatture relative al secondo semestre 2017 ha fatto il pieno: è stato registrato dall’Agenzia delle Entrate, tramite i sistemi gestiti dal partner tecnologico Sogei, l’invio di un totale di 1,3 miliardi di fatture. Il bilancio è stato tracciato tenendo conto anche della possibilità di rinviare per 5 giorni i file non accettati dopo la scadenza del 6 aprile. E’ questa – insieme alla possibilità di cumulare le mini-fatture sotto i 300 euro – una delle semplificazioni introdotte.L’appuntamento era decisivo per verificare l’effetto dell’introduzione delle novità dopo le difficoltà registrate lo scorso novembre che avevano portato al blocco, per alcuni giorni, del sistema informatico. Le semplificazioni erano state annunciate dal direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini in un’audizione parlamentare dello scorso ottobre e poi erano state introdotte ad inizio febbraio, prorogando il termine per l’invio come previsto dallo statuto del contribuente. La scadenza di aprile, oltre alle fatture relative agli ultimi sei mesi dell’anno appena passato, riguardava anche le possibili correzioni delle e-fatture relative al primo semestre, che dovevano essere inviate entro il 16 ottobre. Tre i canali per l’invio dello spesometro: per il 53% dei documenti informatici è stato utilizzato il web service, il 23% è arrivato tramite sistemi di trasferimento di file (File transfer protocol) e un altro 24% attraverso il sito “Fatture e corrispettivi” dell’Agenzia delle entrate.

Egitto: Isis attacca checkpoint SinaiCon cinture esplosive, esercito neutralizza i 15 terroristi

IL CAIRO14 aprile 201815:21

Otto soldati egiziani uccisi e 15 feriti è il bilancio di un attacco compiuto stamane nel Sinai da un gruppo di 14 terroristi dell’Isis che, indossando cinture esplosive, si sono infiltrati in un checkpoint dell’esercito egiziano. Lo riferisce il portavoce delle Forze armate, il colonnello Tamer El Rrefaii. Secondo quanto si è appreso, i jihadisti hanno attaccato il checkpoint all’alba e quattro di loro si sono fatti esplodere, uccidendo gli 8 soldati e ferendone altri 15. A quel punto i militari hanno agito uccidendo gli altri terroristi.
Navi, aerei e missili. Come hanno colpito gli alleatiTomahawk dal mare, bombardieri Usa e caccia Gb-francesi dal cielo

14 aprile 201817:39

Navi da guerra, caccia, oltre cento missili lanciati: l’operazione congiunta Usa-Francia-Regno Unito per colpire depositi e laboratori di armi chimiche in Siria è stata massiccia, condotta da più fronti e limitata a tre siti. E, secondo gli americani, ha neutralizzato tutti gli obiettivi. Il Pentagono, alcune ore dopo l’attacco, ha fornito i dettagli dell’operazione. In totale sono stati lanciati 105 missili, la maggior parte dal mare.37 Tomahawk sono partiti da due navi americane, un incrociatore ed un cacciatorpediniere, dislocate nel Mar Rosso. Un altro cacciatorpediniere Usa ha colpito dal Golfo Persico con 23 Tomahawk. Dal Mediterraneo orientale si sono mossi un sottomarino americano, che ha lanciato sei missili, ed una fregata francese, con tre missili.Dal cielo, sono entrati in azione due bombardieri Usa B-1, che hanno sparato 19 missili. Altri 17 missili sono stati lanciati da caccia francesi e britannici. Parigi in particolare ha mobilitato fregate multimissione, accompagnate da un’imbarcazione di protezione e sostegno. Da diverse basi aeree sul suolo francese sono partiti i caccia Rafale e Mirage, che hanno raggiunto le coste siriane ed hanno lanciato nove missili da crociera.Londra ha contribuito all’operazione con quattro jet Tornado, che hanno lanciato otto missili contro un’installazione militare siriana a 15 miglia da Homs, dove gli alleati occidentali sostengono che Damasco abbia conservato uno stock di armi chimiche in violazione agli impegni presi di fronte all’Opac, e con Russia e Usa, nel 2013. Mosca ha confermato che durante l’attacco sono stati lanciati oltre cento missili contro quattro aerodromi siriani, ma secondo i russi la maggior parte sono stati distrutti dalla contraerea di Damasco.

INTERVISTA/ Bozzetto: non mi fermo, ecco mia graphic novelConsacrazione alla carriera a Cartoons on the Bay a Torino

TORINO14 aprile 201811:53

– TORINO, 14 APR – Felice per il Pulcinella Award alla carriera che consacra un lunga carriera di successi tra animazione, disegno e regia ma già pronto a presentare la sua nuova avventura in un campo, la graphic novel, in cui non si era mai cimentato. Bruno Bozzetto è il grande protagonista a Torino dove, nel corso di Cartoons on the Bay, entra nell’Hall of Fame dell’animazione ed è stato celebrato con molti dei suoi grandi successi da West and Soda ad Allegro ma non troppo e Vip – Mio fratello Superuomo.
“Mi mancava effettivamente una graphic novel e adesso c’è” spiega all’ANSA Bozzetto. “I premi – dice – fanno sempre piacere ma tendono anche a ingessare la gente. Qui poi sono tutti premi alla carriera e quindi è la fine di una carriera…”. E poi ridendo aggiunge: “In realtà hanno ragione, è vero ma dà sempre l’idea di un punto, invece mi piace essere apprezzato lungo il percorso per quello che sto facendo e voglio continuare a fare”.
E infatti Bozzetto illustra il suo nuovo progetto: “E’ una graphic novel che uscirà in Francia il 16 maggio, in Italia dovrebbe uscire i primi di giugno che un sequel, diciamo così, della storia dei fratelli Vip: ‘Minivip & Supervip – Il mistero del Via Vai’. In realtà era la sceneggiatura di un lungometraggio che però, visto che siamo in Italia, non riuscivo a fare. Quando si chiedono un po’ di milioni – dice ridendo – c’è il silenzio stampa”.
Ma tornando al progetto aggiunge: “Visto che la storia è bella, la sceneggiatura è bella l’ho scritta assieme a Nicola Ioppolo, visto che avevo un disegnatore tra i più quotati in Francia, Gregory Panaccione, che è un mio carissimo amico, e mi ha chiesto se potevamo fare qualcosa insieme e ne è nato un libro di 286 pagine, l’hanno dato alle stampe l’altra sera. E’ la prima volta che nella mia carriera che faccio una cosa di questo tipo”.
Ma cosa direbbe ai ragazzi che vogliono fare la sua stessa professione Bozzetto? “Beh, innanzitutto – spiega – che hanno scelto un lavoro molto bello, molto creativo, sempre nuovo. Poi darei dei consigli pratici: il fatto nel mostro lavoro è che se c’è lavoro è bello, altrimenti rischi di dover andare all’estero. In Italia, devo dire, che grazie alla Rai ultimamente ci sono molte serie in lavorazione, anche perché con le serie si lavora per anni. Il problema che riguarda questi ragazzi, infatti, è la mancanza di continuità. Si fanno dei lavori meravigliosi, abbiamo degli artisti che ci invidiano e ci rubano in tutto il mondo – perché poi me li ritrovo a Parigi, a Los Angeles, a Londra – però per crescere hanno bisogno di continuità. La fusione dei nostri studi quindi serve proprio a dare continuità a questi ragazzi, a loro lavoro, per non fermarsi anni tra un lavoro e l’altro. E’ un tentativo, speriamo vada in porto”.
Bozzetto parla anche della nuova legge sul cinema: “Con il Tax Credit – dIce – c’è stato un passo in avanti che agevola la realizzazione di lungometraggi. Io non ho ricominciato a cercare produttori dopo l’entrata in vigore della nuova legge di Franceschini, li cercavo 5 o 6 anni fa. Può anche darsi che adesso qualcuno, guardando il libro che è molto bello, dica: ‘Perché non ne facciamo un film?’. Può anche essere… Visto che questo libro rappresenta il più grande storyboard mai fatto da nessuno, praticamente. Nasce come sceneggiatura di un film corredato delle immagini e credo che chiunque possa vedere quanto è bello”.
Parigi, colpito centro armi chimiche’Colpita capacità di sviluppo e produzione’ di Damasco

PARIGI14 aprile 201810:09

– PARIGI, 14 APR – “I mezzi navali ed aerei della Francia” hanno colpito alle tre di questa notte “il principale centro di ricerca di armi chimiche e altri due siti di produzione” del “programma chimico clandestino” del regime di Damasco: lo ha annunciato la ministra della Difesa francese, Florence Parly.
“La capacità di sviluppare, mettere a punto e produrre armi chimiche è stata colpita”, ha aggiunto la ministra.
Usa: pornostar forse a udienza CohenLo riferisce l’avvocato di Stormy Daniels

WASHINGTON14 aprile 201810:27

– WASHINGTON, 14 APR – E’ “molto possibile” che la pornostar Stormy Daniels si presenti lunedì all’udienza fissata nell’ambito del ricorso avanzato da Michael Cohen, avvocato personale di Donald Trump, circa le perquisizioni nei suoi uffici da parte dell’Fbi, a cui lo stesso Cohen dovrà presenziare. Lo riferisce l’avvocato di Stormy Daniels, Michael Avenatti.
Siria: Iran, ci saranno conseguenze’Usa e alleati non hanno nessuna prova sull’attacco chimico’

NEW YORK14 aprile 201810:29

– NEW YORK, 14 APR – “Gli Stati Uniti e i loro alleati non hanno prove sull’attacco chimico in Siria e sono responsabili per le conseguenze regionali che seguiranno all’attacco deciso senza aspettare che prendessero una posizione gli ispettori dell’Opac”: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Bahram Ghasemi, citato da alcuni media americani.
Assad impassibile in video presidenzaIl rais ripreso mentre entra nel palazzo con la valigetta

ROMA14 aprile 201810:31

– ROMA, 14 APR – Tranquillo e impassibile. Così appare il presidente siriano, Bashar al-Assad, in un video postato stamattina dalla presidenza di Damasco su Twitter dopo l’attacco militare congiunto di Usa, Francia e Gran Bretagna sulla Siria. Nel video, Assad entra nel palazzo presidenziale a Damasco con in mano la 24 ore, in una giornata apparentemente uguale a tutte le altre.
Centinaia a Damasco con bandiere russeSostenitori di Assad in piazza dopo raid alleati

DAMASCO14 aprile 201810:36

– DAMASCO, 14 APR – Centinaia di siriani sono scesi in strada a Damasco dopo l’attacco militare congiunto di Usa, Gran Bretagna e Francia in Siria sventolando bandiere siriane, russe e iraniane in segno di vittoria e suonando i clacson delle auto in un atto di sfida.
“Siamo i tuoi uomini, Bashar”, hanno urlato molti di loro. La tv di Stato ha trasmesso in diretta le immagini di una folla di civili mescolata agli uomini un uniforme.
‘Siria ha abbattuto 71 missili su 103’Lo annuncia il ministero della Difesa russo

MOSCA14 aprile 201810:37

– MOSCA, 14 APR – La difesa aerea siriana ha abbattuto 71 su 103 missili cruise lanciati dagli Stati Uniti e dai suoi alleati. Lo riferisce la Difesa russa, aggiungendo che non ci sono stati feriti e che i siti militari siriani hanno subito solo danni minori.
A migliaia per l’addio a Winnie MandelaFunerali a stadio di Soweto. Sarà sepolta come eroina nazionale

JOHANNESBURG14 aprile 201815:41

Migliaia di africani si preparano a dare l’ultimo saluto a Winnie Madikizela-Mandela, la controversa eroina della lotta contro il regime sudafricano dell’apartheid, ex moglie di Nelson Mandela e Nobel per la pace, morta dopo una lunga malattia il 2 aprile scorso. Migliaia di persone in lutto hanno riempito a Soweto uno stadio di 40.000 posti, gridando il nome di Winnie al passaggio della bara. Presenti anche il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa, che è seduto accanto alle due figlie di Winnie e Nelson Mandela. Ai funerali prendono parte anche sostenitori dell’African National Congress, il più importante partito politico sudafricano. Figura controversa, amata ma anche odiata, la ‘madre della nazione’ come veniva chiamata, Winnie ha combattuto per tenere la lotta contro l’apartheid sotto i riflettori internazionali mentre il marito era in prigione.
Siria: giallo su contatti con MoscaUsa e britannici dicono di no, i francesi sostengono di sì

WASHINGTON14 aprile 201811:28

– WASHINGTON, 14 APR – E’ giallo sul coordinamento dell’attacco militare congiunto di Usa, Francia e Gran Bretagna sulla Siria. Il capo di Stato maggiore delle forze armate americane, Joseph Dunford, sostiene che Washington non ha avvertito in anticipo il governo russo degli attacchi, né ha comunicato gli obiettivi nel mirino, al di là delle normali comunicazioni sulla ‘deconfliction’. Stessa posizione per la premier britannica, Theresa May, che ha negato che vi siano stati contatti preventivi con Mosca, almeno da parte del suo Paese. Tuttavia queste dichiarazioni si scontrano con quanto affermato dalla ministra della Difesa francese, Florence Parly, la quale ha dichiarato che “con gli alleati, abbiamo fatto in modo che i russi fossero avvertiti in anticipo”.
Putin, attacco è un atto di aggressionePresidente, violato diritto internazionale. Chiesta riunione Onu

MOSCA14 aprile 201811:39

– MOSCA, 14 APR – Il presidente russo, Vladimir Putin, ha definito l’attacco occidentale contro la Siria “un atto di aggressione” contro un Paese che sta combattendo il terrorismo sul suo territorio. Lo riferiscono le agenzie russe.
L’attacco occidentale, senza un mandato del Consiglio di sicurezza dell’Onu, è una violazione del diritto internazionale, ha aggiunto Putin, citato dalla tv filo-Cremlino Russia Today.
Nel condannare fermamente l’attacco, la Russia ha detto di voler chiedere una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza dell’Onu per discutere i raid della coalizione occidentale.
Siria: Trump, missione compiutaAttacco perfetto, grazie a Gb e Francia per saggezza e capacità

ROMA14 aprile 201814:43

– ROMA, 14 APR – “L’attacco è stato eseguito perfettamente. Missione compiuta”. Così il presidente americano Donald Trump esprime soddisfazione su Twitter per i raid in Siria. “Un attacco perfettamente eseguito la notte scorsa.
Grazie alla Francia e alla Gran Bretagna per la loro saggezza e le capacità dei loro eserciti”, ha scritto Trump su Twitter.
“Non ci poteva essere risultato migliore. Missione compiuta!”, ha concluso il presidente americano che sotto il tweet pubblica il video del suo annuncio alla nazione dei raid in Siria. “Sono così orgoglioso delle nostre forze armate che, presto, dopo aver speso miliardi di dollari totalmente approvati, saranno le migliori di sempre”, scrive ancora Trump. “Non ci sarà nulla o nessuno lontanamente vicino” alle forze armate americane, ha aggiunto.
‘4 palestinesi uccisi da colpi Israele’A Rafah, nel sud della Striscia, dicono i media locali

14 aprile 201814:46

– TEL AVIV, 14 APR – Quattro palestinesi sono stati uccisi ed altri feriti da colpi di artiglieria dell’esercito israeliano nei pressi di Rafah, nel sud della Striscia. Lo hanno riferito le agenzie palestinesi, Maan e Wafa. Per quest’ultima i tiri dell’artiglieria hanno colpito un veicolo con un gruppo di giovani che portava copertoni di gomma vicino al confine. Non si hanno conferme al momento da parte dell’esercito israeliano.
Egitto: Isis attacca checkpoint SinaiCon cinture esplosive, esercito neutralizza i 15 terroristi

IL CAIRO14 aprile 201815:06

– IL CAIRO, 14 APR – Otto soldati egiziani uccisi e 15 feriti è il bilancio di un attacco compiuto stamane nel Sinai da un gruppo di 14 terroristi dell’Isis che, indossando cinture esplosive, si sono infiltrati in un checkpoint dell’esercito egiziano. Lo riferisce il portavoce delle Forze armate, il colonnello Tamer El Rrefaii. Secondo quanto si è appreso, i jihadisti hanno attaccato il checkpoint all’alba e quattro di loro si sono fatti esplodere, uccidendo gli 8 soldati e ferendone altri 15. A quel punto i militari hanno agito uccidendo gli altri terroristi.
Siria: Pentagono, tutti i target colpitiL’attacco ha azzoppato il programma di armi chimiche di Damasco

NEW YORK14 aprile 201817:14

– NEW YORK, 14 APR – “Ogni obiettivo scelto è stato colpito son successo”: lo affermano i vertici delle forze armate americane durante un briefing al Pentagono per descrivere i risultati dell’intervento in Siria. L’attacco di stanotte in Siria “ha azzoppato il programma di armi chimiche” di Damasco e indebolito la possibilita’ di futuri attacchi chimici da parte del regime di Assad, aggiungono i vertici del Pentagono, sottolineando come i bombardamenti porteranno il programma di armi chimiche siriano indietro di anni.
Mosca, veleno Skripal non è russo’E’ il composto chimico BZ, in dotazione di alcuni paesi Nato’

MOSCA14 aprile 201817:16

– MOSCA, 14 APR – Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, citando i risultati di un’analisi indipendente condotta da un laboratorio svizzero, sostiene che la sostanza usata per avvelenare gli Skripal in Gran Bretagna “non sia di tipo Novichok”, che peraltro “il rapporto definitivo dell’Opac non menziona”, bensì “il composto chimico BZ, in dotazione di Stati Uniti, Gran Bretagna e alcuni paesi Nato”. Lo riportano i media russi.
Slovenia: elezioni anticipate a 3 giugnoLo ha annunciato il presidente Borut Pahor

14 aprile 201823:45

In Slovenia si votera’ il 3 giugno prossimo per le elezioni parlamentari anticipate. Lo ha annunciato oggi il presidente Borut Pahor, che ha al tempo stesso firmato il decreto di scioglimento del parlamento, stabilendo lunedì come data per l’espletamento dei compiti elettorali. Fra le date possibili del voto c’erano anche il 27 maggio o il 10 giugno, data questa che sarebbe coincisa con il termine regolare per le elezioni politiche prima delle dimissioni del governo Cerar a marzo scorso. Dopo una consultazione con i consiglieri per gli affari legali, Pahor ha scelto il 3 giugno per evitare che la prima settimana di campagna elettorale si svolgesse durante le festività di inizio maggio. Pahor ha espresso anche l’auspicio per un confronto disteso e tollerante fra i gruppi politici, aggiungendo che si augura un risultato chiaro e netto dalle urne.
Siria: no Onu a richiesta russa condannaSolo 3 sì in Consiglio a risoluzione contro raid Usa-Gb-Francia

NEW YORK14 aprile 201821:33

– NEW YORK, 14 APR – Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha bocciato una bozza di risoluzione proposta dalla Russia che “condannava l’aggressione contro la Siria da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati, in violazione delle leggi internazionali e della Carta delle Nazioni Unite”. Il testo ha ottenuto solo 3 voti a favore (Russia, Cina e Bolivia), 8 contrari e 4 astenuti. Non è stato necessario il veto di Usa, Gran Bretagna e Francia.
Ungheria:migliaia in piazza contro OrbanOpposizione contesta premio di maggioranza e legge elettorale

BUDAPEST14 aprile 201822:02

Migliaia di manifestanti dell’opposizione sono scesi in piazza a Budapest per chiedere un riconteggio del recente voto che ha consegnato al populista nazionalista Viktor Orban un quarto mandato da primo ministro, e per chiedere una riforma del sistema elettorale.
Il partito di destra di Orban, Fidesz, insieme all’alleato minore, il partito Cristiano-democratico, grazie alla legge elettorale maggioritaria, hanno vinto una maggioranza assoluta abbondante di 134 seggi sui 199 che formano il parlamento ungherese, con una percentuale intorno al 50% dei voti: la soglia oltre la quale si ottiene un premio di maggioranza, che l’opposizione contesta sul piano numerico e su quello politico.
I manifestanti hanno marciato in corteo dal Teatro dell’Opera al Parlamento, gridando slogan come “Viktator!”, parafrasando il nome di battesimo di Orban, e contro Fidesz. Il premier ha impostato la campagna su una spinta anti- immigrati, promettendo anche riforme costituzionali, anche a tutela dell’identità nazionale.
Montenegro vota, Djukanovic favoritoSfidante opposizione,’è uomo del passato’. Prima candidata donna

BELGRADO14 aprile 201822:05

In Montenegro si vota domani per eleggere il presidente della repubblica: una consultazione che vede come grande favorito Milo Djukanovic, leader del Partito democratico dei socialisti (Dps), che è senza dubbio il politico più potente e popolare del Paese balcanico. Djukanovic è rimasto ai cui vertici del Montenegro per oltre 20 anni, assolvendo sei mandati da premier e uno da presidente.
Il 56enne Djukanovic divenne capo del governo montenegrino per la prima volta nel 1991 a soli 29 anni. Politico abile e autorevole, da molti considerato campione del trasformismo, una decina di anni fa fu tra l’altro coinvolto in un’inchiesta dei giudici di Bari sul contrabbando di sigarette, poi archiviata per via della sua immunità diplomatica.
I candidati alle presidenziali sono in tutto sette, compresa, per la prima volta, una donna. Ma la gran parte dei sondaggi prevede una vittoria di Milo Djukanovic, probabilmente già al primo turno di domani, che eviterebbe il ballottaggio fra due settimane.
Media, esplosione in base iraniana SiriaPer siti siriani è un raid aereo di Israele. Hezbollah nega

ROMA14 aprile 201823:38

– ROMA, 14 APR – Una “esplosione molto forte” è avvenuta sulla base militare o un deposito di armi iraniani, a Jabal Azzan, vicino ad Aleppo, in Siria, e le stesse fonti parlano di un possibile attacco aereo. Vi sarebbero alcune vittime, forse ufficiali iraniani, e numerosi feriti, per il sito israeliano YNet. Conferma anche l’ong Osservatorio siriano sui diritti umani (Ondus). Alcuni media siriani, senza conferme indipendenti, parlano apertamente di un raid aereo israeliani.
Secondo media vicini all’Hezbollah libanese, alleato del regime siriano, la deflagrazione è invece stata accidentale, all’interno di un magazzino di esplosivi. L’episodio avviene a meno di 24 ore dall’attacco missilistico congiunto di Usa, Gran Bretagna e Francia contro l’arsenale chimico siriano. E a meno di una settimana dal raid, attribuito a Israele e compiuto in Siria la notte fra domenica e lunedì, contro la base aerea di Tayfur (o T4), nel quale sono rimasti uccisi vari militari iraniani.
Migranti a scuola cucina nell’AstigianoProgetto per favorire inclusione sociale e imparare un mestiere

ASTI14 aprile 201810:36

– ASTI, 14 APR – A scuola di piatti della tradizione piemontese e della cucina italiana. Undici giovani donne di Gambia, Nigeria, Somalia, Mali e Costa d’Avorio hanno iniziato il corso di cucina per richiedenti asilo organizzato dall’associazione Albero della Vita onlus di San Damiano d’Asti, all’Istituto alberghiero Penna dello stesso paese. Maestro il cuoco Marco Tortoriello.
“Un nuovo progetto per favorire l’inclusione sociale – spiega Tortoriello – e che permette di imparare un mestiere che offre concreti sbocchi lavorativi”. Le dieci lezioni in programma sono state strutturate come competizione, “da format televisivo, tanto in voga in questi ultimi tempi”. Nel corso, le allieve impareranno la realizzazione di semplici piatti italiani, ma anche igiene, modalità di cottura e di differenziazione dei cibi, con una lezione di teoria della ricetta del giorno e modalità di preparazione.
Parigi,vorremmo ancora Cartoons a TorinoNon è solo festival ma connessione con la Rai e tv dei ragazzi

TORINO14 aprile 201811:20

– TORINO, 14 APR – “Saremmo molto contenti se questo lavoro con Cartoons on the Bay continuasse a Torino perché non è solo un festival ma una connessione con la Rai e con tutto il mondo dell’animazione e della tv dei ragazzi”. A dirlo prima della premiazione alla carriera per Cristina Lastrego e Riccardo Testa al museo del Risorgimento a Torino nel corso di Cartoons on the Bay è Antonella Parigi, assessore alla cultura della regione Piemonte.
“Sono tutti argomenti – spiega la Parigi – che ci stanno molto a cuore, in quella volontà di sviluppare su questo territorio questo comparto che ha già delle radici, da sempre, come dimostra il premio di oggi, ovvero il Pulcinella Award alla Carriera a Cristina Lastrego e Francesco Testa di Torino, ma che noi vogliamo cresca ancora di più”. “Per questo – aggiunge – abbiamo fatto un fondo di garanzia per le start up che vengano a lavorare in Piemonte, abbiamo la scuola del Centro Sperimentale, insomma, abbiamo un sistema e vogliamo che la Rai continui a lavorare con noi”.
Premio Battari Lattes, ecco finalistiDa Bolzano a Catania 400 studenti italiani decideranno a ottobre

TORINO14 aprile 201811:39

– TORINO, 14 APR – Annunciati i finalisti del Premio Bottari Lattes Grinzane, riconoscimento internazionale che fa concorrere insieme autori italiani e stranieri ed è dedicato ai migliori libri di narrativa dell’ultimo anno. “La proposta di quest’anno è un autentico giro del mondo – commenta la Giuria Tecnica del Premio -, con un’attenzione particolare alle aree lontane, dalla Siberia alla Cina al Sud-est asiatico, tranne un’importante eccezione italiana”.
I finalisti sono Yu Hua (Cina) con Il settimo giorno (Feltrinelli; traduzione di Silvia Pozzi), Andreï Makine (Russia) con L’arcipelago della nuova vita (La nave di Teseo; traduzione di Vincenzo Vega), Michele Mari con Leggenda privata (Einaudi), Viet Thanh Nguyen (Vietnam) con I rifugiati (Neri Pozza; traduzione di Luca Briasco) e Madeleine Thien (Canada) con Non dite che non abbiamo niente (66thand2nd; traduzione di Maria Baiocchi e Anna Tagliavini).
Ora la parola passa ai giovani: 400 studenti, da Bolzano a Catania, decreteranno il vincitore a ottobre.
Muore in cabina Enel in tentativo furtoVittima nel Torinese un 24enne già noto alle forze dell’ordine

TORINO14 aprile 201813:31

– TORINO, 14 APR – Questa notte intorno all’una, a Pont Canavese, un romeno di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, è rimasto folgorato probabilmente nel tentativo di asportare rame da una cabina dell’Enel di via Roma. A chiamare i soccorsi è stata una connazionale del 24enne. Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Pont.
Elezioni Rls Fca Melfi: ha vinto la FiomCon tre rappresentanti, due a Uilm e Fismic e uno a Fim

POTENZA14 aprile 201818:11

– POTENZA, 14 APR – La Fiom Cgil – che da dieci anni non partecipava alle elezioni – è il primo sindacato nel rinnovo della Rls (Rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza) nello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fca. Secondo quanto reso noto dalle organizzazioni sindacali, la Fiom (31,6%) ha ottenuto tre rappresentanti, due sono andati alla Uilm (26,2%) e alla Fismic (22,5%) e uno alla Fim (16,6%).
In un comunicato la Fiom Cgil ha evidenziato che “il voto di oggi rappresenta una svolta storica sia per la salute e la sicurezza dello stabilimento sia per il suo futuro produttivo e occupazionale. La Fiom Cgil è e sarà affianco ai lavoratori, affinché siano rispettati, oltre alla loro salute e sicurezza, tutti i loro diritti e il principio di democrazia e di rappresentanza”.
Spiava clienti negozio, fermatoDalla polizia a Biella. Aveva messo microcamera nei camerini

BIELLA14 aprile 201819:09

– BIELLA, 14 APR – E’ accusato di interferenze illecite nella vita privata un ventenne di Vigliano che è stato fermato a Biella in un negozio di articoli sportivi (la Decathlon di via Milano) dalle forze dell’ordine. Il giovane aveva piazzato una microcamera nel camerino dove i clienti provavano i capi d’acquistare, con l’obiettivo di spiarli.
Il suo strano atteggiamento, mentre si aggirava intorno agli spogliatoi, non è però sfuggito ai commessi, che si sono rivolti alla polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti di una volante, che dopo aver individuato il ventenne hanno recuperato la microcamera e la scheda di memoria.
Grillo su Berlusconi: “Che figura la Lega con quello lì…”Riferimento politica apre il suo spettacolo ad Alessandria

ALESSANDRIA14 aprile 201822:18

“Alessandria è una città con una grande storia, è stata fondata dalla Lega…”. Beppe Grillo apre con una battuta sulla politica ‘Insomnia’, il suo spettacolo che approda questa sera ad Alessandria. “La Lega, la Lega, che figura sta facendo con quello lì – aggiunge -. Quando l’ho visto andare dal presidente con la badante, ho pensato andasse a chiedere la grazia….”. Il riferimento è a Silvio Berlusconi, che il garante del Movimento 5 Stelle non nomina mai sul palco del teatro Alessandrino. “Che figura la Lega con quello lì…”.

Ciclismo: domani la Amstel Gold RaceE’ la prima prova del Trittico delle Ardenne

ROMA14 aprile 201817:25

– ROMA, 14 APR – Passato il pavè, le classiche di un giorno si spostano sulle Ardenne dove domani si disputerà la Amstel Gold Race, la prima corsa del Trittico che comprende anche la Freccia Vallone – in programma mercoledì prossimo – e la Liegi-Bastogne-Liegi, che si disputerà domenica 22 aprile.
Sarà anche la prima corsa di rilievo a essere disputata dopo la morte del belga Michael Goolaerts avvenuta la sera di domenica scorsa dopo l’attacco cardiaco che lo ha colpito sulle strade della Parigi-Roubaix. Sono 263 i chilometri sulle strade olandesi da Maastricht a Valkenburg con 35 muri in programma e il mitico Cauberg nel finale. L’elenco dei favoriti è piuttosto nutrito: tra loro il campione del mondo Peter Sagan, trionfatore domenica scorsa alla Roubaix, Niki Terpstra che si è imposto nel Fiandre, il campione olimpico Van Avermaet, Gilbert, ultimo in ordine di tempo a vincere la corsa della birra. L’Italia punta su Sonny Colbrelli, Diego Ulissi e Enrico Gasparotto.
Boxe: Blandamura, conquisterò GiapponeDomani a Yokohama la sfida a Murata per il Mondiale dei medi

ROMA14 aprile 201818:05

– ROMA, 14 APR – C’è stato un tempo in cui l’Italia si fermava per un connazionale che combatteva per il titolo mondiale dei pesi medi, categoria ‘regina’ del pugilato insieme a quella dei massimi. Di quegli anni è rimasta l’epica delle sfide di Benvenuti con Griffith e Monzon, oggi invece la ‘nobile arte’ non più così popolare ma riesce ancora a proporre protagonisti e umanità varia. Fra coloro con un’esistenza a dir poco ‘vissuta’ e protagonisti sui ring di oggi c’è Emanuele ‘Sioux’ Blandamura, che domani alla Yokohama Arena combatterà per il mondiale dei medi Wba con il campione in carica Ryota Murata, 32enne giapponese popolarissimo in patria da quando vinse l’oro olimpico a Londra 2012. “Per questo Mondiale mi sono allenato come al solito – racconta Blandamura -. Il mio maestro Agnuzzi mi ha ripetuto spesso che Murata è forte ma non devo sopravvalutarlo e che allenandomi come ho sempre fatto posso batterlo. Voglio diventare campione del mondo per me stesso e per dare una grande soddisfazione all’Italia”.
Golf: Spagna, testa a testa Dunne-RahmIberico a due colpi dalla vetta. Paratore rimonta e ora è 27/o

ROMA14 aprile 201818:12

– ROMA, 14 APR – E’ testa a testa tra Paul Dunne e Jon Rahm nell’Open di Spagna (European Tour) di golf. Alla fine del terzo giro l’irlandese ha mantenuto la vetta della classifica (-17 sul totale) ma l’iberico s’è rifatto sotto guadagnando il 3/o posto al fianco dello svedese Henric Sturehed (entrambi a -15). Occhio però a Nacho Elvira, 2/o a -16. Chiude la Top 5 l’australiano Brett Rumford (-14). Sul green del Centro Nacional de Madrid (par 72) ottima prova per Renato Paratore (-8), autore di una grande rimonta che l’ha proiettato in 27/a posizione con un colpo di vantaggio su Nino Bertasio (35/o a -7) e due su Matteo Manassero e Andrea Pavan (48/i a -6). Sfida all’ultimo birdie tra Dunne e Rahm.
L’irlandese a Madrid intende finire il torneo così come lo ha iniziato: davanti a tutti. Mentre lo spagnolo vuole tornare a vincere proprio di fronte al proprio pubblico. A 18 buche dal termine l’Open di Spagna è ancora tutto da vivere e giocare.
Tiro a volo: Changwon, prove di MondialeAzzurri in Corea del Sud per essere protagonisti ora e settembre

CHANGWON (COREA DEL SUD)14 aprile 201819:14

– CHANGWON (COREA DEL SUD), 14 APR – La seconda prova di Coppa del Mondo di tiro a volo, a Changwon, rappresenta il primo passo nel percorso di avvicinamento all’Olimpiade di Tokyo 2020.
L’appuntamento coreano sarà una vera e propria prova generale in vista dei Mondiali di settembre, in programma sempre a Changwon, le cui gare assegneranno i primi pass olimpici. Gli azzurri puntano a essere protagonisti come sempre, e saranno in lizza per il podio fin dalla gara di domani della Fossa donne, in cui per l’Italia ci saranno Jessica Rossi e Alessia Montanino. A seguire le gare del comparto maschile (per l’Italia De Filippis, Grazini e Pellielo) e quella del Mixed Team con le coppie Iezzi-Grazini e Rossi-Pellielo. Da giovedì 26 aprile le pedane saranno a disposizione degli specialisti di Skeet. La squadra azzurra del ct Andrea Benelli schiererà Riccardo Filippelli, Emanuele Fuso e l’olimpio nico di Rio Gabriele Rossetti tra gli uomini e i due ori olimpici Diana Bacosi e Chiara Cainero più Katiuscia Spada tra le donne.
Rugby: Eccellenza, FF.OO. ai playoffQuarta squadra a qualificarsi dopo Rovigo, Calvisano e Petrarca

ROMA14 aprile 201819:25

– ROMA, 14 APR – Missione compiuta per le Fiamme Oro Rugby che, con la vittoria netta sulla Lazio nel derby della Capitale, accedono per la seconda volta da quando militano in Eccellenza alla fase finale del campionato. Al XV della Polizia era necessaria una vittoria con bonus per essere matematicamente certo del passaggio ai playoff e l’ha ottenuta giocando un match perfetto, raggiungendo già alla fine della prima frazione di gioco il bonus e raddoppiando, nel secondo tempo, il numero delle mete segnate. Questi i risultati della 18/a e ultima giornata della stagione regolare: Petrarca Padova-Femi Cz Rovigo 29-9; Conad Reggio Emilia-Lafert San Donà 26-20; Fiamme Oro-Lazio 48-17;Patarò Calvisano-Mogliano 50-0 Toscana Medicei -Viadana 18-10. Padova 74; Calvisano 70; Rovigo 64; Fiamme Oro 53;San Donà 49;Viadana 42; R.Emilia 33; Medicei 30; Lazio 20; Mogliano 12.Griglia play off: Rovigo-Calvisano; Fiamme Oro-Petrarca Padova. Nessuna retrocessione: l’anno prossimo il campionato, che tornerà a chiamarsi Serie A, sarà a 12 squadre.
Equitazione: Martinengo tricoloreAmazzone friulana si qualifica per Piazza di Siena

ROMA14 aprile 201820:25

– ROMA,14 APR – Giulia Martinengo Marquet si è confermata per il secondo anno di fila campionessa Italiana di salto ostacoli. Sul campo Dante dell’Arezzo Equestrian Centre l’amazzone friulana, in sella a Verdine Sz, è stata l’unica, dei 54 binomi alla partenza, a mettere a segno un doppio percorso netto nella seconda prova del campionato disputata oggi. Ieri aveva chiuso con 2.60 punti di penalità. Secondo posto per Michael Cristofoletti in sella a Belony (8.22 punti di penalità), terzo Emilio Bicocchi su Call Me (10 punti di penalità). Secondo quanto previsto dal programma del Dipartimento salto ostacoli, Martinengo, Cristofoletti e Bicocchi sono i primi tre cavalieri italiani ad ottenere di diritto l’accesso alla prossima edizione dello CSIO di Roma – Piazza di Siena (24-27 maggio).
Rugby: Zebre-Dragons a L’Aquila, 34-32Protagonista match è Canna, sua meta e trasformazione decisive

L’AQUILA14 aprile 201821:46

– L’AQUILA, 14 APR – Le Zebre Rugby hanno battuto i Drahons gallesi per 34-32 (10-26) in una partita del 20/o turno del Guinness Pro14, giocata allo stadio Fattori di L’Aquila davanti a 5.862 spettatori. Questi i marcatori: 6′ m Violi tr Canna (7-0); 13′ m Rosser (7-5); 18′ cp Canna (10-5); 19′ m Rosser (10-10); 34′ m Rosser tr Robson (10-19); 40′ m Davies C.
tr Robson (10-26); s.t. 4′ m Castello tr Canna (17-26); 11′ m D’Apice (22-29); 16′ m Meyer (27-29); 28′ s.t. cp Robson (27-32), 31′ s.t. m Canna tr Canna (34-32).
Ginnastica: Cdm Pesaro, oro per azzurreFarfalle vincono concorso generale a squadre.Argento Bielorussia

PESARO14 aprile 201822:48

– PESARO, 14 APR – Le Farfalle della Nazionale italiana vincono l’oro del concorso generale della World Cup di Pesaro con il totale di 40.550 punti. Argento e bronzo a Bielorussia e Russia. Ai piedi del podio la Cina.
Oggi è terminato anche l’All Around individuale: l’azzurra Milena Baldassarri, oltre a essere la nona ‘meraviglia’ tra le 52 ginnaste in gara, strappa il lasciapassare per la finale del nastro di domani con il sesto punteggio in qualificazione.
Alexandra Agiurgiuculese invece sarà prima riserva nelle finali di clavette e nastro. La russa Tina Averina ha conquistato l’oro nel concorso generale individuale.
Rugby: Benetton super, batte il LeinsterPro14, ‘Leoni’ veneti vincono in casa pluricampioni d’Europa

DUBLINO15 aprile 201800:00

– DUBLINO, 15 APR – Grande impresa del Benetton Treviso, che è andato a vincere per 17-15 alla Rds Arena di Dublino, campo dei pluricampioni d’Europa del Leinster, in una partita del Guinness Pro14. I punti del team veneto sono stati realizzati da Bigi (meta), Ruzza (meta) e Allan (meta e una trasformazione).
Emma Dante,io via da Palermo.E’ polemicaCoro di reazioni sui social network, critiche ma anche sostegno

PALERMO14 aprile 201811:23

– PALERMO, 14 APR – E’ polemica sui social network dopo le dichiarazioni della regista Emma Dante che all’edizione locale di Repubblica aveva dichiarato nei giorni scorsi: “Se la città non mi aiuta, dovrò lasciarla”. “Prima si sentiva come un’ebrea perseguitata dai nazisti, poi Palermo non era alla sua altezza, adesso minaccia di lasciare la città perché non ha uno spazio dove provare, cosa che peraltro ripete da anni.
Tuttavia, tra spettacoli e didattica, presidia i maggiori teatri di Palermo, dal Biondo al Massimo. A questo punto facciamo un crowdfunding per aiutare Emma Dante a pagarsi uno spazio, sempre che non le diano prima Palazzo delle Aquile, sede del Comune.
Altrimenti, che se ne vada via da Palermo. Ma questa volta per davvero”, scrive su Facebook un giovane giornalista, Giulio Giallombardo. Ed ecco le reazioni. In difesa della regista si schiera invece l’attrice Ester Cucinotti: Per me state facendo una polemica stupida e sterile”. Incalza la scrittrice Beatrice Monroy: “Emma e’ una grande artista”

Addio a Milos FormanPremio Oscar per Qualcuno volò sul nido del cuculo e Amadeus

PRAGA14 aprile 201813:18

– PRAGA, 14 APR – E’ morto a 86 anni nel Connecticut il regista ceco Milos Forman, due volte premio Oscar, nel 1976 per Qualcuno volò sul nido del cuculo il film con Jack Nicholson che ha raccontato il disagio degli istituti psichiatrici, e poi nel 1985 con Amadeus, due film per i quali vinse anche due Golden Globe. A questi se ne aggiunge un terzo, ottenuto nel 1996, per Larry Flynt – Oltre lo scandalo. A dare la notizia della morte, avvenuta ieri dopo una breve malattia, è stato un comunicato dell’agenzia Ctk, che cita la moglie del regista, Martina Formanova. Nato in una piccola città ad est di Praga, Jan Tomas Forman (questo il suo vero nome) aveva perso entrambi i genitori nei campi di concentramento nazisti. Dopo l’invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe del patto di Varsavia, scelse l’esilio in Francia, poi dagli anni ’70 l’America. “Se ne è andato tranquillo, circondato dalla famiglia”, ha assicurato la moglie.
Addio a Isabella BiaginiL’esordio con Antonioni poi cinema e tv. Aveva 74 anni

ROMA14 aprile 201816:24

– ROMA, 14 APR – E’ morta oggi a Roma l’attrice, show girl e imitatrice Isabella Biagini. Aveva 74 anni Malata da tempo, era ricoverata in un hospice della capitale. Nata nel 1943 a Roma, il vero nome era Concetta Biagini, aveva esordito nel 1955 con una piccola parte nel film Le amiche di Michelangelo Antonioni. Poi il passaggio alla tv, con ruoli comici e da svampita in tanti varietà degli anni Sessanta e Settanta e la partecipazioni a diverse commedie all’italiana da Amore all’italiana di Steno a Boccaccio di Bruno Corbucci, e commedie musicali da Non cantare, spara (1968) con il Quartetto Cetra a Bambole, non c’è una lira (1978) e C’era una volta Roma (1979). Ironica e dissacrante, aveva un talento anche come imitatrice, indimenticabile la sua Mina. Segnata da una vita sentimentale difficile e da due matrimoni falliti,ha avuto una figlia Monica, morta nel 1998. Nel 2016 aveva denunciato la sua difficile condizione economica.
Cartoon on the Bay, vince The Red TurtleAnche la Rai sul podio edizione 2018 con Tv Pilots Mumfie

TORINO14 aprile 201817:44

– TORINO, 14 APR – Tanta Francia ma anche un po’ d’Italia tra i premiati a Cartoons on the bay, il festival internazionale del crossmediale e della tv per ragazzi promosso da Rai e organizzato da Rai Com a Torino: in cinque delle nove categorie del concorso, infatti, la Francia si aggiudica il Pulcinella Award, mentre Canada, Cile, Russia e Stati Uniti si spartiscono gli altri riconoscimenti. Nella categoria Lungometraggi vince il francese LA TARTARUGA ROSSA, la storia di un naufrago e del suo incontro con una tartaruga che gli cambia la vita.
Nella categoria Tv Pilots, invece,nel successo francese c’è un tocco italiano: MUMFIE, è una produzione di Rai Ragazzi con Zodiak Kids e l’innovativo studio piemontese Animoka. La storia dell’elefantino e dei suoi amici sull’isola magica di Flutterstone – già protagonista di una serie di libri di successo internazionale presto in tv – è stata premiata, scrive la giuria, “per il suo fascino immediato, i dialoghi ricchi di umorismo, la bellezza di luci, texture e regia”.
A Cuori puri di De Paolis premio VerdoneRiconoscimento speciale a I figli della notte di Andrea De Sica

LECCE14 aprile 201820:33

– LECCE, 14 APR – Cuori puri di Roberto De Paolis vince la nona edizione del premio Mario Verdone. Il riconoscimento istituito dal Festival del Cinema Europeo insieme alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, in accordo con la famiglia Verdone, viene assegnato da Silvia, Carlo e Luca Verdone a un giovane autore (massimo 40 anni) che con la sua opera prima si sia particolarmente distinto nell’ultima stagione cinematografica. Cuori puri è “un film intenso e insieme carico di realismo che rivela con l’attualità del tema, una capacità narrativa forte fin dalle prime inquadrature” si legge nella motivazione. Inoltre Proprio per la qualità, l’impegno e l’originalità narrativa, la Giuria, pur escludendolo dal concorso per evidenti ragioni familiari- assegna un Premio speciale a Andrea De Sica per Figli della notte, un esordio oggettivamente già maturo e molto promettente, che non può essere penalizzato dal rischio del ‘conflitto di interesse”.
Da Vasco a Bisio, tutti per Don GalloDocu-tributo al ‘prete degli ultimi’. Ovadia, “beatificatelo”

LECCE14 aprile 201820:39

– LECCE, 14 APR – “Facciamo un appello al Papa perché inizi il processo di beatificazione di Don Gallo”. Lo hanno chiesto Moni Ovadia e Cosimo Damiano Damato, il regista di Prima che il Gallo canti, il documentario sul ‘prete degli ultimi’ scomparso nel 2013 (nel 2018 avrebbe compiuto 90 anni), presentato al Festival del cinema europeo di Lecce. Nel film non fiction, che ha come filo conduttore le canzoni italiane d’autore sul rapporto con Dio, a parlare di Don Gallo sono oltre a Ovadia, Dario Fo (in una testimonianza di grande intensità raccolta poco prima della morte) Vasco Rossi, Francesco Guccini, Stefano Benni, Roberto Vecchioni, Caparezza, Piero Pelù (che gli ha dedicato il brano Nel mio mondo), Erri De Luca, Claudio Bisio, Raf, Gaetano Curreri, Fiorella Mannoia, Patty Pravo, Federico Zampaglione, Vauro, Dario Vergassola, Paolo Rossi, Maurizio Landini e Don Luigi Ciotti.
Morante, in uscita mio libro di raccontiSi intitolerà Brividi Immorali

LUCCA14 aprile 201820:47

– LUCCA, 14 APR – “Uscirà a breve un mio libro dal titolo Brividi immorali, dei racconti con vari personaggi spesso umoristici”. Così Laura Morante al Lucca film festival e Europa Cinema, penultima giornata della rassegna, si racconta in una conversazione con la giornalista Silvia Bizio. “Il libro uscirà a maggio – ha detto -, è strutturato come una sequenza di andanti e di allegri, si passa da temi più leggeri e sorridenti ad altri più accorati”. Parlando della sua carriera Morante ha ricordato che proprio “Bertolucci mi scelse e debuttai nel film Oggetti smarriti del 1980. Però la mia carriera artistica è iniziata con la danza e poi con il teatro lavorando per un gruppo toscano”. Perché, ricorda “sono nata in un piccolo paese dell’Amiata, in Toscana, a Santa Fiora: sono molto legata al territorio e ogni tanto ci torno”. Tra i suoi “tanti maestri da Moretti a Monicelli e chiaramente Bertolucci”. Infine, sulla salute del cinema italiano Morante è convinta che “si sta riprendendo qualitativamente”.
Verdone, serve più coraggioRegista premia a Lecce Cuori Puri di Roberto De Paolis

LECCE14 aprile 201820:57

– LECCE, 14 APR – Bisogna fare dei film “che piacciano al pubblico, ma anche azzardare di più nei soggetti, parlare, anche in una commedia, di problemi che la gente senta propri.
Più si trova una struttura narrativa originale meglio è. Abbiamo perso il 49% degli spettatori e questo ci deve far pensare”. Lo dice Carlo Verdone al Festival del Cinema europeo di Lecce, dove ha consegnato a nome anche dei fratelli Silvia e Luca, a Roberto de Paolis per Cuori puri, il premio Mario Verdone, riconoscimento in memoria del padre, destinato a un giovane autore (massimo 40 anni) che con la sua opera prima si sia particolarmente distinto nell’ultima stagione cinematografica.
“E’ sempre difficile scegliere, e quando siamo qua, vorrei premiare tutti e tre i finalisti (gli altri due erano Finché c’è prosecco c’è speranza di Antonio Padovan e Moglie e marito di Simone Godano. Il film di Roberto ci ha convinto perché è molto forte nella sua semplicità, sa raccontare l’amore in sua situazione estrema”.

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