Ultimo aggiornamento 18 Aprile, 2018, 02:32:02 di Maurizio Barra
Vallanzasca tornato in aula a Milano
Dopo discussione in carcere ad agosto. Giudici si riservano
MILANO17 aprile 201811:12
– MILANO, 17 APR – C’è anche un “rapporto disciplinare” nei confronti della guardia penitenziaria che ebbe una discussione, lo scorso agosto, nel carcere di Bollate con Renato Vallanzasca, negli atti ora acquisiti dal Tribunale di Sorveglianza di Milano a cui il ‘Bel Renè’, protagonista della mala milanese tra gli anni ’70 e ’80 e condannato a 4 ergastoli e 296 anni di carcere, ha chiesto che gli vengano concesse la liberazione condizionale e la semilibertà che gli era stata revocata nel 2014, dopo che era stato arrestato in un supermercato per rapina impropria di oggetti di poco valore, tra cui un paio di mutande. Oggi Vallanzasca è tornato in aula davanti ai giudici della Sorveglianza (udienza a porte chiuse) che, dopo l’acquisizione di questo nuovo documento a lui favorevole, dovranno decidere nei prossimi giorni.
Sequestro beni a ex sindaco GiuglianoGdf, disponibilità non coerente con le ricchezze dichiarate
NAPOLI17 aprile 201811:23
– NAPOLI, 17 APR – Beni per sei milioni di euro (autovetture, immobili ubicati tra Gaeta, Roccaraso e Giugliano in Campania, quote societarie, una farmacia e 22 rapporti finanziari, di cui tre aperti in Svizzera) sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a carico di Giovanni Pianese, ex sindaco del Comune di Giugliano in Campania (Napoli) nonché ex consigliere regionale della Campania. Si tratta di beni che erano nella disponibilità dell’ex sindaco e del suo nucleo familiare.
Il provvedimento è stato disposto dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia di Napoli al termine di indagini condotte dalle Fiamme Gialle a carico dello stesso Pianese, indagato per fatti di corruzione risalenti al 2011, periodo in cui ricopriva la carica di sindaco di Giugliano.
Secondo gli investigatori l’ex sindaco ha una disponibilità di beni non coerente con le effettive fonti di ricchezza di cui era ufficialmente titolare.
Tafferugli festa Pd, pene a qualche meseI fatti nel 2015, assolto il leader del centro sociale Tpo
BOLOGNA17 aprile 201811:32
– BOLOGNA, 17 APR – Tre condanne a quattro mesi, altrettante a due mesi e una a pagare un’ammenda di 100 euro. Si è concluso così, con assoluzioni per diversi capi di imputazione, il processo a Bologna ai 14 attivisti dei centri sociali per i disordini scoppiati il 3 maggio 2015 in occasione della visita dell’ex premier Matteo Renzi, alla Festa dell’Unita’ della Montagnola. Assolto dal tribunale presieduto dal giudice Stefano Scati anche il leader del centro sociale Tpo, Gianmarco De Pieri. Per la protesta le forze dell’ordine dovettero intervenire sulla scalinata del Pincio e davanti allo Sferisterio per bloccare i contestatori e impedirgli di entrare nel parco. Nel febbraio dello scorso anno, su richiesta della Procura, il gip emise 14 decreti penali di condanna, a pene pecuniarie tra i 22.500 e i 45mila euro, per il coinvolgimento nei tafferugli.
Decreti a cui si opposero i legali degli attivisti dando il via al processo. La Procura aveva chiesto due condanne a nove mesi.
Scheletro trovato in ex area ferroviaria a MilanoAccanto il documento di un uomo scomparso nel ’91
MILANO17 aprile 201820:30
Uno scheletro è stato trovato all’interno di un ex deposito ferroviario tra viale Lunigiana e via Sammartini, a Milano. Al momento non è ancora possibile definire il sesso a causa delle condizioni dei resti, ma accanto al corpo è stato trovato il documento di identità appartenente ad un uomo di 75 anni affetto da problemi psichici, originario di Enna ma da tempo residente a Milano e di cui si sono prese le tracce nel 1991. Del caso si era già occupata la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. Sono in corso accertamenti per determinare se si tratti della stessa persona.
A trovare le ossa è stata, attorno alle 7, una clochard che cercava un riparo. Secondo quanto riferito, il corpo era avvolto in una coperta, le ossa erano leggermente disassemblate e c’erano tracce di un incendio.
I resti umani si trovavano in un punto isolato dell’ex deposito ma facilmente raggiungibile dagli altri senzatetto della zona. E’ dunque possibile che lo scheletro sia stato notato da altri e mai segnalato per evitare problemi. Lo scheletro è integro ma a causa del tempo trascorso e dell’esposizione ad animali, risulta leggermente disassemblato. Tutta l’area è ricoperta di uno spesso strato di polvere, smog e muffe, ciò complica il lavoro della scientifica che si avvale della consulenza della dottoressa Cristina Cattaneo.
Dai primi accertamenti del medico legale non risultano segni di violenza e secondo gli investigatori della squadra mobile, è possibile che si tratti di una morte naturale.
Crollo palazzina, 16 avvisi di garanziaPericolo sottovalutato, sgombero avrebbe salvato otto vite
NAPOLI17 aprile 201812:14
– NAPOLI, 17 APR – Sedici avvisi di conclusione delle indagini sono stati emessi dalla Procura di Torre Annunziata (Napoli) nei confronti di altrettante persone ritenute coinvolte nel crollo della palazzina – avvenuto il 7 luglio del 2017 a Torre Annunziata (Napoli) – che provocò otto vittime.
Secondo gli inquirenti a causare il crollo sono stati i lavori di manutenzione straordinaria non autorizzati, eseguiti al secondo piano del palazzo. Responsabilità nella tragedia sono individuate a carico, tra gli altri, degli architetti Massimiliano Bonzani (individuato come direttore dei lavori ‘di fatto’), Aniello Manzo e Giacomo Cuccurullo (deceduto nel crollo). Il cedimento fu preceduto dalla comparsa di lesioni: gli interventi messi in opera dai tre tecnici sarebbero stati insufficienti in quanto frutto di una sottovalutazione del pericolo. Secondo la Procura, avrebbero dovuto segnalare la situazione di pericolo ai vigili del fuoco: lo sgombero della palazzina avrebbe salvato la vita alle otto vittime.
Consigliere M5s augura morte BerlusconiBufera per post Fb. Lui replica: ‘Post personale non mi dimetto’
REGGIO EMILIA17 aprile 201812:16
– REGGIO EMILIA, 17 APR – E’ bufera su un consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di Campagnola (Reggio Emilia), Rajinder Singh, che attraverso un post su facebook ha augurato la morte al leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Questo il testo pubblicato dal consigliere: “Berlusca, se vuoi risolvere tu la situazione in Siria, muori è l’unico modo”. La vicenda, raccontata dall’edizione odierna della Gazzetta di Reggio, ha sollevato un vespaio di polemiche.
La consigliera della Lista insieme di Novellara, nella Bassa Reggiana, Cristina Fantinati ha chiesto le pubbliche scuse e le dimissioni del consigliere. Il quale, raggiunto dalla Gazzetta di Reggio, non ha chiesto scusa e ha aggiunto: “Il mio profilo è pubblico, ma è personale” e quindi “non c’entra nulla con il consigliere comunale. Quindi si sta sollevando un polverone per nulla. Figuriamoci chiedere le mie dimissioni”.
Imprenditore scomparso,perquisizioni GdfProprietà è di fratello e dei nipoti di Mario Bozzoli
BRESCIA17 aprile 201812:31
– BRESCIA, 17 APR – Sono in corso da questa mattina a Bedizzole, nel Bresciano, perquisizioni della Guardia di Finanza all’interno della Ifib Finance International, fonderia della famiglia Bozzoli. La proprietà dell’azienda è di Adelio Bozzoli e dei figli Alex e Giacomo, ovvero il fratello e i nipoti dell’imprenditore, Mario Bozzoli, scomparso a Marcheno, nel bresciano, l’8 ottobre 2015.
Consegnate 3.058 casette in 44 ComuniLavori conclusi in 169 aree. Altre 500 Sae pronte
ROMA17 aprile 201812:34
– ROMA, 17 APR – Sono 3.058 le casette consegnate ad oggi in 44 comuni delle regioni del centro Italia colpite dai terremoti del 2016. Il dato aggiornato è stato fornito dal Dipartimento della Protezione Civile secondo il quale sono stati completati i lavori in 169 aree. A queste Soluzioni abitative d’emergenza (Sae) già consegnate, sottolinea ancora la Protezione Civile, ne vanno aggiunte altre 502 già installate ma non ancora consegnate in quando sono in fase di conclusione i lavori di urbanizzazione: una volta consegnate anche queste ultime sarà stato soddisfatto il 93% del fabbisogno complessivo.
In particolare sono 1.361 le casette consegnate nelle Marche, 762 nel Lazio, 713 in Umbria e 222 in Abruzzo. E sono in attesa di consegna 396 Sae nelle Marche, 27 in Umbria, 26 in Abruzzo e 53 nel Lazio. Attualmente sono in corso lavori in 37 aree. Secondo i dati forniti dalle quattro Regioni colpite sono complessivamente 3.829 le Sae ordinate: 824 nella Regione Lazio, 758 in Umbria, 1.949 nelle Marche e 298 in Abruzzo.
‘Via il cellulare’,12enne si taglia veneRagazzina allontanata dalla famiglia, ora in comunità di suore
LECCE17 aprile 201812:43
– LECCE, 17 APR – Litiga con il papà che le chiede di lasciare lo smartphone e lei, a 12 anni, dipendente dal suo cellulare, si taglia un polso, procurandosi una lieve ferita.
Una lesione superficiale, medicata con una pomata ed un cerotto.
La medicazione viene notata da una insegnante che chiede spiegazioni alla 12enne la quale racconta del litigio con il padre a causa del cellulare, dello schiaffo ricevuto dal genitore e del suo tentativo di tagliarsi un polso. L’insegnante segnala tutto al Tribunale per i minorenni e interviene l’autorità giudiziaria che decide l’allontanamento dalla famiglia della ragazzina che ora si trova in una comunità gestita da suore. Il padre è indagato per maltrattamenti. L’uomo gestisce a Lecce un negozio di alimentari. Papà e mamma avevano già da tempo manifestato la loro disapprovazione nei confronti di quel modo della figlia 12enne di vivere in simbiosi con il cellulare, anche quando la ragazzina era in compagnia con le sue amiche, poi il rimprovero e il litigio.
Fondi: due anni a ex assessore UdcCagliari, decisi anche un patteggiamento e 12 rinvii a giudizio
CAGLIARI17 aprile 201812:47
– CAGLIARI, 17 APR – Una condanna, un patteggiamento e dodici rinvii a giudizio. Si è conclusa così l’udienza davanti al Gup del Tribunale di Cagliari, Roberto Cau, nei confronti di ex consiglieri regionali della Sardegna accusati di peculato aggravato nell’ambito delle inchieste sull’uso illecito dei fondi destinati ai gruppi dell’Assemblea isolana. Il giudice ha inflitto due anni di reclusione all’ex assessore dell’Udc Sergio Milia, assistito dagli avvocati Luigi Concas e Nicola Satta. Per lui il Pm Marco Cocco aveva sollecitato 4 anni ma il Gup, dopo una breve camera di consiglio a conclusione del processo con rito abbreviato, ha concesso tutte le attenuanti e dimezzato la pena. “Sentenza più equilibrata, ma comunque molto severa – ha commentato l’avvocato Nicola Satta, uno dei difensori di Milia – Aspetteremo le motivazioni e valuteremo in seguito se proporre appello”.
Accolte tutte le richieste di rinvio a giudizio per gli ex esponenti dell’Udc e di Fortza Paris finiti sotto indagine.
Ilaria Alpi, si valuta la riapertura del casoTrovate nuove carte con intercettazione del 2012 tra somali che parlano dell’omicidio
ROMA17 aprile 201820:09
Nuovi documenti inediti potrebbero riaprire l’indagine relativa all’omicidio della giornalista del Tg3 Ilaria Alpi e dell’operatore Miran Hrovatin, avvenuta il 20 marzo del 1994 a Mogadiscio, in Somalia. Si tratta di una serie di intercettazioni che risalgono al 2012 tra soggetti somali che in Italia parlavano della morte della Alpi e del cameraman.
L’incartamento, proveniente dalla Procura di Firenze, è stata depositato oggi dal pm Maria Rosaria Guglielmi al gip nell’ambito dell’udienza fissata per discutere la richiesta di archiviazione che era stata avanzata nel luglio scorso dai pm romani. Il giudice Andrea Fanelli, alla luce di questa novità e dei documenti depositati dai legali della famiglia Alpi, ha aggiornato il procedimento al prossimo 8 giugno. “Non voglio fare alcun commento, perche’ mi sono illusa troppe volte”, ha detto Luciana Alpi, mamma della giornalista.L’intercettazione è tra le carte di un’inchiesta della procura di Firenze su un traffico di camion dismessi dell’Esercito italiano verso la Somalia. Alcune settimane fa la procura di Firenze ha trasmesso alla procura di Roma gli atti dell’inchiesta sul traffico di mezzi militari italiani che ha visto 15 indagati, per 4 dei quali, tutti somali, il pm Giuseppina Mione ha chiesto il processo.
“Sono venuto qui oggi per dare sostegno a Luciana, la mamma di Ilaria Alpi, e per avere giustizia dopo tanti anni. Luciana e il papà di Ilaria, Giorgio, mi hanno sempre aiutato e hanno sempre sostenuto la mia innocenza, fin dal primo giorno”. E’ quanto detto da Omar Hashi Hassan, il somalo che ha scontato da innocente quasi 17 anni di reclusione dei 26 inflitti per duplice omicidio, che oggi ha partecipato al sit in svolto fuori il tribunale di Roma in concomitanza dell’udienza davanti al gip. Nei giorni scorsi Hassan ha ottenuto in via equitativa dalla Corte di Appello di Perugia un risarcimento di 3,1 milioni per “errore giudiziario”.
“La famiglia Alpi – ha raccontato – chiese da subito che venissi scarcerato, perché era convinta della mia innocenza, e mi è stata vicina fino all’assoluzione. È giusto che anche lei abbia giustizia e che l’inchiesta non venga archiviata, e io voglio essere al suo fianco”. In riferimento al risarcimento, Hassan ha spiegato che “i tempi saranno lunghi perché come dice il mio avvocato Tonino Moriconi, il ministero della Giustizia deve prevedere un accantonamento ad hoc di questa somma”.
Comunità ha manifestato disponibilitàOperatori carcere, non ha risarcito danno ma conta disponibilità
MILANO17 aprile 201813:04
– MILANO, 17 APR – Una cooperativa e una comunità hanno già manifestato la disponibilità, come anche in passato, a far svolgere “attività”, anche lavorativa, a Renato Vallanzasca, il quale, attraverso il suo difensore, l’avvocato Davide Steccanella, ha chiesto al Tribunale di Sorveglianza di Milano la concessione della liberazione condizionale e in subordine della semilibertà. Lo si legge nella relazione degli operatori del carcere di Bollate, dove il ‘bel René’ è detenuto, depositata agli atti della Sorveglianza.
Il carcere, infatti, ha già formulato “un programma” nel caso di “ammissione” di Vallanzasca “alla liberazione condizionale (o alla semilibertà)” con “attività lavorativa alle dipendenze della soc. coop. Opera Infiore e attività presso la comunità Il Gabbiano”, nel Lecchese. La condizione economica, si legge nella relazione, “non gli ha consentito di risarcire completamente il danno né di pagare le spese di giustizia ma si prende atto della sua disponibilità a farlo”.
Resistenza: Morto Otello MontanariPartigiano e deputato del Pci, fece riaprire caso don Pessina
REGGIO EMILIA17 aprile 201813:24
E’ morto l’uomo del ‘chi sa parli’: Otello Montanari si è spento nella notte a Reggio Emilia a 91 anni. Partigiano, deputato e dirigente del Partito Comunista, la sua parabola è indissolubilmente legata alla lettera pubblicata dal Resto del Carlino di Reggio nell’agosto del 1990, con cui chiedeva la riapertura di un confronto aperto su alcuni omicidi del dopoguerra in terra emiliana, perpetrati da ex partigiani nel cosiddetto ‘triangolo della morte’. Un confronto che lo pose al centro delle critiche di una parte dell’Anpi e degli ex compagni del Pci. Ma da quel dibattito pubblico emersero le testimonianze decisive a scagionare Germano Nicolini, il comandante Diavolo, ed Egidio Baraldi dall’accusa di aver ucciso Don Umberto Pessina e Ferdinando Mirotti: le condanne che Nicolini e Baraldi avevano subito ingiustamente furono annullate.
La camera ardente sarà allestita nel Museo del Tricolore, dalle 16 alle 19 di oggi e dalle 9 alle 13.30 di domani.
‘Baby gang’ di picchiatori, 11 denunceAggressioni in un’area di un centro commerciale nel Bolognese
BOLOGNA17 aprile 201813:49
– BOLOGNA, 17 APR – Le telecamere interne di un centro commerciale e indagini svolte su Facebook e Instagram, dove i ‘baby bulli’ si vantavano delle loro imprese, hanno permesso ai Carabinieri di Borgo Panigale di scoprire una banda di 12 minori (età fra i 13 e i 15 anni) che per settimane avrebbe compiuto aggressioni e pestaggi nell’area del Meridiana di Casalecchio di Reno, nel Bolognese. Sono 11 i ragazzini denunciati alla Procura per i Minorenni di Bologna con le accuse di minacce, violenza privata, percosse, lesioni personali. Tre rispondono anche di una tentata rapina, fatta con una pistola giocattolo che i militari hanno recuperato, mentre uno ha solo 13 anni e per legge non è imputabile.
Al Casinò in orario lavoro, 14 indagatiIn Slovenia con auto servizio. E chi andava a fiera culinaria
GORIZIA17 aprile 201814:35
– GORIZIA, 17 APR – Quattordici avvisi di conclusione indagini sono stati notificati ad altrettanti “furbetti del cartellino”, dipendenti della Regione Friuli Venezia Giulia, indagati dalla procura di Gorizia per l’ipotesi di reato di truffa.
Dopo aver regolarmente timbrato il documento che attestava la presenza al lavoro, gli impiegati pubblici si davano alle occupazioni più disparate: c’era chi andava con l’auto di servizio nella vicina Slovenia a giocare al casinò, chi trascorreva l’intera giornata agli stand della manifestazione culinaria “Gusti di frontiera”, chi faceva shopping. L’indagine è stata condotta dai carabinieri di Gorizia, coordinati dal tenente colonnello Pasquale Starace. I dipendenti sono stati pedinati per mesi e “spiati” dalle telecamere.
Versa benzina su assistente socialeDonna bloccata da vigili urbani. Sottoposta a fermo
ANDRIA17 aprile 201814:36
– ANDRIA, 17 APR – Ha gettato benzina addosso ad una assistente sociale che era in servizio negli uffici del Comune di Andria e aveva un accendino in tasca, pronta a darle fuoco, ma le urla della vittima hanno fatto sì che intervenissero i vigili urbani che sono riusciti a bloccare la donna.
Quest’ultima aveva portato con sé una bottiglia in plastica piena di benzina e l’accendino, e quando ha incontrato l’assistente sociale le ha versato addosso il liquido infiammabile. Gli agenti di polizia municipale hanno sentito le urla e sono intervenuti, bloccando la donna. Sul posto è intervenuta la polizia. La donna è stata fermata. Indagini sono in corso per capire quale sia la ragione che ha spinto la donna a compiere il gesto.
Ex parroco hard patteggia un annoScandalo scoppiato nel 2016 dopo la denuncia di una sua amante
PADOVA17 aprile 201814:45
– PADOVA, 17 APR – Andrea Contin, l’ormai ex parroco di San Lazzaro (Padova), ha patteggiato un anno (pena sospesa) e un risarcimento da 11.500 euro per lesioni personali aggravate e minacce nei confronti di una sua ex amante. Il gup Cristina Cavaggion ha accolto la proposta di patteggiamento avanzata dalla difesa sulla quale già il pm aveva dato parere favorevole.
Il caso Contin era scoppiato nel 2016, quando una donna aveva denunciato il parroco accusandolo di averla picchiata. Lo scandalo si era poi allargato, coinvolgendo diverse presunte amanti e anche un altro religioso che avrebbe partecipato ai ‘festini’ in parrocchia. Quasi una ventina di amanti che frequentavano la parrocchia erano state interrogate durante gli accertamenti, durati un anno, e diverse di loro aveva ammesso rapporti sessuali con il prete e con altri uomini invitati alle orge, nell’ultimo piano della canonica. Contin era già stato sospeso dall’attività di parroco e dimesso dallo stato clericale.
Treno deragliato: Rfi, impedito accesso’Inquirenti esclusero ogni pericolo deterioramento reperti’
MILANO17 aprile 201814:58
– MILANO, 17 APR – Rfi non è potuta entrare nel deposito dove sono stati stoccati i binari e tutti i reperti del deragliamento avvenuto a Pioltello lo scorso 25 gennaio.
L’azienda lo ha sottolineato in un comunicato dopo la notizia che il materiale si sarebbe danneggiato con la pioggia.
“Il Gestore dell’infrastruttura – spiega la nota – aveva segnalato in più occasioni la necessità degli esami e delle analisi sia da parte dei consulenti della Procura che dei propri, al fine di scongiurare ogni possibile deperimento dei materiali. Ma gli inquirenti, sentiti i propri consulenti, hanno escluso ogni pericolo di deterioramento dei reperti e rigettato le istanze volte ai dovuti accertamenti”.
Rfi ha spiegato “di non aver avuto la possibilità di accedere al sito di conservazione fin dal giorno del trasferimento, per disposizione dell’autorità giudiziaria, e di non aver quindi potuto verificare lo stato di conservazione né del capannone né dei pezzi di infrastruttura messi sotto sequestro”.
Marina mette in nave ragazzi fragiliRiparte la campagna di Nave Italia per 400 diversamente marinai
LA SPEZIA17 aprile 201815:12
– LA SPEZIA, 17 APR – Ragazzi diversamente abili suoneranno a bordo di Nave Italia, componendo una sinfonia sul mare con i suoni del mare. È uno dei progetti che saranno ospitati dal brigantino della Marina Militare, pronto a salpare il primo maggio da Livorno per 22 settimane in cui si alterneranno 22 equipaggi ‘speciali’ composti da ragazzi con disabilità, vittime di disagio sociale o fragilità. La campagna di solidarietà 2018 toccherà numerosi porti italiani. Il brigantino è in Arsenale alla Spezia per le manutenzioni.
L’iniziativa è di Marina militare e Fondazione Tender to Nave Italia. “Una scuola di vita che promuove sviluppo e integrazione”, ha detto il presidente dello Yacht Club Italiano Nicolò Reggio. A bordo anche bambini della Repubblica Ceca sottoposti a chemio, e ragazzi epilettici o diabetici, non vedenti. Per tutti è previsto un turno al timone. Per il Comandante marittimo nord della Marina, Giorgio Lazio “Nave Italia è strumento di inclusione”. Sono circa 400 i ragazzi che parteciperanno alla campagna.
Nina Moric e Belen a luglio in aulaUna imputata, l’altra parte civile in processo in corso a Milano
MILANO17 aprile 201816:05
– MILANO, 17 APR – Nina Moric e Belen Rodriguez, entrambe ‘ex’ di Fabrizio Corona, saranno una contro l’altra in Tribunale a Milano il prossimo 3 luglio nel processo a carico della modella croata accusata di diffamazione aggravata da un “fatto determinato” per aver definito ‘viado’ la showgirl argentina in un’intervista a Radio 24 del 3 settembre 2015. Il giudice ha stabilito che nella prossima udienza verranno sentiti i testi del pm e del difensore, l’imputata Moric e la parte civile Belen Rodriguez, assistita dall’avvocato Andrea Righi.
Nel settembre di tre anni fa, nel corso della trasmissione ‘La Zanzara’, il conduttore Giuseppe Cruciani aveva portato la 41enne a parlare della soubrette nata a Buenos Aires, con cui l’ex marito ed ex ‘re dei paparazzi’ aveva avuto una relazione.
E Moric, dopo averla apostrofata con epiteti del tenore di “strega cattiva” e “viado”, l’aveva infine accusata anche di girare “nuda” per casa davanti al bambino nato dalla sua relazione con l’ex agente fotografico.
11 feriti, aveva assunto alcol e drogaL’incidente frontale il 25 marzo a Correggio, nel Reggiano
REGGIO EMILIA17 aprile 201816:35
– REGGIO EMILIA, 17 APR – Aveva un tasso alcolico pari a 1,61 grammi/litro, oltre tre volte il limite consentito, e aveva assunto cocaina prima di mettersi al volante il conducente 45enne di una Bmw Serie 6 che il 25 marzo, a Prato di Correggio nel Reggiano, si era schiantata frontalmente contro un furgone e un pulmino Renault Trafic sulla Provinciale 113.
Nell’incidente c’erano stati 11 feriti, tra cui minori. Lo rendono noto i carabinieri che hanno compiuto i rilievi e le indagini sull’incidente.
Il 45enne è stato denunciato per lesioni personali stradali gravissime, guida in stato d’ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti e multato per perdita di controllo del veicolo e circolazione a velocità non commisurata alle situazioni ambientali. Al conducente dell’auto è stata anche ritirata la patente, che sarà poi revocata. La sua vettura è stata sequestrata per la successiva confisca. I carabinieri di Correggio hanno inoltre multato il conducente del furgone per guida senza patente, in quanto mai conseguita.
Finpiemonte, pm ascoltano ChiamparinoIl Governatore ha ricostruito rapporti tra Regione e finanziaria
TORINO17 aprile 201816:38
– TORINO, 17 APR – Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, è stato oggi sentito come persona informata dei fatti, nell’ambito della vicenda Finpiemonte, dai pm Enrica Gabetta e Francesco Saverio Pelosi. Il presidente “ha risposto alle domande tese a ricostruire il quadro dei rapporti fra Regione e Finpiemonte – si legge in una nota della giunta regionale – sia in generale sia nello specifico della vicenda oggetto d’indagine”.
Lo scorso 6 aprile la guardia di finanza ha arrestato l’ex presidente della finanziaria regionale, Fabrizio Gatti. Peculato continuato, aggravato dal rilevante danno patrimoniale, l’accusa nei suoi confronti per alcuni ammanchi nei conti della cassaforte regionale. In carcere sono finiti anche gli amministratori di due società private, Massimo Pichetti e Pio Piccini. L’inchiesta era scattata nei mesi scorsi, dopo il controllo interno sui conti della società voluto dall’attuale presidente, Stefano Ambrosini, e la successiva denuncia della Regione guidata da Sergio Chiamparino.
Consulta-scuola, Prosperetti in SardegnaIncontrerà studenti a Cagliari e Oristano
ROMA17 aprile 201816:55
– ROMA, 17 APR – Giovedì 19 aprile, a partire dalle ore 15, presso il Liceo Classico “G.M.Dettori” di Cagliari, il giudice della Corte costituzionale Giulio Prosperetti incontrerà le studentesse e gli studenti del Liceo, nell’ambito del progetto “Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole”. Dopo una breve lezione, il giudice Prosperetti risponderà alle domande che le ragazze e i ragazzi vorranno rivolgergli sui temi della giustizia e della legalità.
Venerdì 20 aprile, a partire dalle ore 10,30 sarà la volta di Oristano: il giudice Prosperetti terrà la sua lezione alle studentesse e agli studenti dell’Istituto di Istruzione superiore “S.A.De Castro”. Seguiranno le domande delle ragazze e dei ragazzi.
Papa: domenica 22 ordina 16 sacerdoti11 sono della diocesi di Roma, anche un colombiano e un croato
ROMA17 aprile 201816:59
– ROMA, 17 APR – Sono sedici i diaconi che domenica 22 aprile saranno ordinati sacerdoti nella messa presieduta da Papa Francesco nella basilica di San Pietro. Dei nuovi sacerdoti, undici sono della diocesi di Roma. Sei di loro si sono formati al Collegio diocesano Redemptoris Mater (legato al Cammino Neocatecumenale), cinque hanno studiato presso il Seminario Romano Maggiore. Hanno origini, esperienze di vita e carismi diversi. Tra loro c’è Renato Tarantelli Baccari, 41 anni: è il più grande dei cinque ordinandi del Seminario Romano Maggiore, ex avvocato e anche parente di Ezio Tarantelli, l’economista ucciso dalle Br nel 1985. “La mia vocazione tardiva – racconta – è giunta dopo che già avevo improntato la mia vita affettiva e professionale come docente di Diritto tributario”; nove anni fa “un’esperienza dirompente”, quale il cammino da Lourdes a Santiago, “mi fece capire che volevo, ed ero, qualcosa di diverso”. Tra i nuovi preti anche uno di origine vietnamita e uno del Madagascar, un croato e un colombiano.
Scuola: Corte Conti, sì nuovo contrattoA breve la firma definitiva. Fedeli, giusto riconoscimento
ROMA17 aprile 201817:10
– ROMA, 17 APR – La Corte dei Conti ha certificato l’ipotesi di rinnovo del contratto del comparto del settore Istruzione e Università – che comprende Scuola, Università, Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), Ricerca – siglata il 9 febbraio. La certificazione riguarda l’attendibilità dei costi quantificati per il rinnovo del contratto e la compatibilità con le risorse disponibili. A breve seguirà la firma definitiva del nuovo contratto collettivo nazionale da parte dell’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (ARAN) e le Organizzazioni sindacali: per circa 1,2 milioni di dipendenti entreranno così in vigore le novità previste dal nuovo contratto. “Siamo molto soddisfatti per il traguardo raggiunto – commenta la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli – che ci consente di dare il giusto riconoscimento professionale ed economico, dopo oltre 8 anni di attesa, a tutti coloro che lavorano con passione e serietà nel comparto della conoscenza”.
Tangenti:arrestato dirigente PoliclinicoBloccato dopo aver riscosso danaro da un imprenditore
BARI17 aprile 201817:13
– BARI, 17 APR – La Guardia di Finanza ha arrestato in flagranza di reato, per concussione, Giovanni Giannoccaro dirigente responsabile dell’area risorse finanziarie del Policlinico di Bari.
Giannoccaro è stato fermato immediatamente dopo aver ricevuto la somma di 3.000 euro dal rappresentante legale di un’impresa operante nel settore della riproduzione dei supporti registrati, titolare di un contratto di appalto per l’archiviazione documentale, in proroga, stipulato con il Policlinico di Bari.
Giannoccaro è stato trasferito in carcere.
L’arresto è stato eseguito da militari della Guardia di Finanza – Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bari, gruppo anticorruzione – nell’ambito di un’ampia attività di indagine durante la quale sono stati compiuti anche appostamenti e pedinamenti. L’inchiesta è coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Bari.
Ragazza sparita, si indaga per omicidioE’ nigeriana costretta a prostituirsi da connazionali a Prato
FIRENZE17 aprile 201817:13
– FIRENZE, 17 APR – La Dda di Firenze sta indagando anche per l’ipotesi di omicidio e occultamento di cadavere di una ragazza nigeriana nell’ambito di un’inchiesta che ha portato al fermo di tre persone, tutte originarie della Nigeria, accusate di tratta, sfruttamento della prostituzione, stupri di gruppo e violenze nei confronti di giovanissime connazionali costrette a vendersi in Italia. La ragazza sarebbe scomparsa dalla casa di Prato dove sarebbero avvenute le violenze e le ragazze sarebbero state costrette a prostituirsi. In base a quanto emerso, ci sarebbero testimonianze in merito a una giovane ferita all’addome con una bottiglia dall’uomo poi sottoposto a fermo e di cui non si è saputo più niente. Secondo le indagini, in caso di ribellione delle ragazze sfruttate, sempre lo stesso uomo fermato avrebbe organizzato con altri connazionali stupri e violenze per costringerle a continuare a prostituirsi e a consegnare i soldi del riscatto percepito per portarle in Italia.
Guida al telefono, con bimbo in braccioFermato per controlli da polizia stradale, sottoposto a sanzioni
BRINDISI17 aprile 201817:41
– BRINDISI, 17 APR – Senza cintura, con un bimbo in braccio. Come se non bastasse parlava al cellulare con la mano destra e, una volta sottoposto ai controlli, è risultato non avere la patente perché mai conseguita. E’ accaduto a Brindisi dove gli agenti della polizia stradale hanno contestato numerose infrazioni, con relative sanzioni, a un uomo di 35 anni che si trovava alla guida di un autocarro. L’uomo è stato sottoposto a controllo alle porte di Brindisi, all’ingresso del centro abitato.
Pg: no a semilibertà VallanzascaRichiesta in udienza a giudici, “Non c’è stato ravvedimento”
MILANO17 aprile 201818:13
– MILANO, 17 APR – Renato Vallanzasca, il boss della mala milanese che ha passato in carcere oltre 40 anni e a cui è stata revocata la semilibertà nel 2014, non può riottenerla e men che meno può avere la liberazione condizionale. E’ la richiesta formulata in udienza, davanti ai giudici della Sorveglianza, dal sostituto pg Antonio Lamanna. Se la direzione del carcere di Bollate parla di un “adeguato livello di ravvedimento” il codice impone, invece, che il ravvedimento sia “sicuro” e, per il pg, nel suo caso non lo è.
Prete celebra matrimonio con “Oh Vita”Poi regala biglietti concerto Jovanotti a sposi. Video virale
BENEVENTO17 aprile 201818:19
– BENEVENTO, 17 APR – A Benevento il matrimonio si celebra con la hit di Jovanotti “Oh Vita” invece che con l’Ave Maria” di Shubert: è accaduto nella basilica di San Bartolomeo, dove don Cosimo Cavalluzzo, da sempre impegnato in battaglie di giustizia solidale e in difesa dei beni comuni al fianco anche di padre Alex Zanotelli, ha sposato una coppia di fidanzati. Prima di concludere la funzione e dare la benedizione finale, il prete ha avvicinato il telefonino al microfono facendo ascoltare agli sposi e ai presenti, come suo augurio, il brano di Jovanotti.
Nel giro di 24 ore il video, girato da uno dei fedeli in chiesa, è diventato virale sul web con migliaia di visualizzazioni e condivisioni sui social. Ma la vera sorpresa finale per gli sposi è stata quando don Cosimo ha regalato loro due biglietti per assistere dal vivo a un concerto di Jovanotti.
Protesta centro profughi, ferito addettoAll’Abetone, tre denunciati. Protesta per sostituzione dei letti
ABETONE (PISTOIA)17 aprile 201818:25
– ABETONE (PISTOIA), 17 APR – La sostituzione di alcuni letti matrimoniali con dei singoli ha scatenato, ieri mattina, la protesta di una cinquantina di profughi ospiti di un centro di accoglienza all’Abetone (Pistoia), nel corso della quale è rimasto ferito un operatore della struttura. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno denunciato tre profughi. Durante la protesta, un 26enne nigeriano ha scagliato un tablet che ha colpito al volto uno degli operatori, un 43enne pistoiese, causandogli alcune contusioni che sono state medicate al pronto soccorso di San Marcello Pistoiese. L’autore del gesto, spalleggiato ed imitato da due connazionali, un 19enne e un 22enne (già denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e blocco stradale), si è rifiutato di fornire le proprie generalità. I tre sono stati denunciati mentre l’operatore rimasto ferito si è riservato di sporgere querela per le lesioni subite.
Airbnb verso 8 milioni arrivi in Italia4,85 milioni annunci disponibili in oltre 191 paesi del mondo
ROMA17 aprile 201818:32
– ROMA, 17 APR – Con 7.850.000 arrivi nel 2017, la community italiana di Airbnb ha accolto ospiti da oltre 150 paesi. Il tipico host ha guadagnato 2.284 euro, condividendo la sua casa in media 25 giorni. Sono invece 3.247.000 le gli italiani che hanno scelto Airbnb per visitare altre destinazioni.
Tra le città più visitate Roma (1.400.000 arrivi, l’host tipico affitta 63 notti l’anno, con un guadagno medio di 6.000 euro); Firenze (710.000 arrivi, l’host tipico affitta 80 notti l’anno, con un guadagno di 7.000); Milano (600.000 arrivi, l’host tipico affitta 35 notti l’anno, con un guadagno di 2.300); Venezia (470.000 arrivi, l’host tipico affitta 73 notti l’anno, con un guadagno di 7.000 euro); Napoli (220.000 arrivi, l’host tipico affitta 47 notti l’anno, con un guadagno di 4.000 euro). La piattaforma ha rilasciato anche i dati relativi alla propria presenza in oltre 300 città e 80 paesi nel mondo nel 2017: sono 4,85 milioni gli annunci disponibili in oltre 191 paesi.
Pedofilia: 1 maggio decisione su PellAtteso il verdetto sull’eventuale rinvio a giudizio
ROMA17 aprile 201818:37
– ROMA, 17 APR – Il verdetto dei giudici australiani sul caso del cardinale George Pell, il ‘ministro’ dell’Economia vaticano tornato nel suo Paese nove mesi fa per difendersi da accuse di pedofilia, che risalirebbero ai tempi in cui era vescovo nel Paese, sarà pronunciato il primo maggio. Lì i giudici decideranno se le testimonianze ascoltate sono sufficienti per cominciare il processo vero e proprio. Pell è accusato da questi testimoni sia di avere coperto abusi sessuali da parte di preti che appartenevano alla sua diocesi sia di aver commesso anche lui abusi. Si tratta di presunti fatti ‘storici’, risalenti a decenni fa, comunque respinti sempre come assolutamente non veri dal cardinale, il più alto prelato cattolico al mondo coinvolto in un dossier di questo tipo.
E’ terminata la fase istruttoria con la posizione della difesa del cardinale secondo la quale Pell è stato preso di mira nel tentativo di punire la Chiesa cattolica nel suo complesso.
Sono stati ascoltati in queste settimane una cinquantina di testimoni.
Ponte Venezia ricorda negozio giocattoliAnni d’attesa, negozio per bimbi non c’è più ma resta il ricordo
VENEZIA17 aprile 201818:56
– VENEZIA, 17 APR – Cambia un nome storico della toponomastica di Venezia con il Ponte di San Giovanni Crisostomo che diventa Ponte dei Zogatoli (giocattoli, nel dialetto veneziano) in memoria di un esercizio commerciale meta per decenni dei bambini, che ora non esiste più. “La storia della nostra città è da sempre legata alla vita quotidiana di quanti la abitano, la amano e ci lavorano – spiega l’assessore alla toponomastica Paola Mar – Questo è sotto gli occhi di tutti quando ammiriamo le bellezze che i nostri antenati sono stati in grado di realizzare e che ci hanno tramandato”. “Ma Venezia è anche altro e, grazie alla sensibilità della Soprintendente Emanuela Carpani – ha spiegato Mar, citando anche le altre strutture comunali coinvolte – siamo riusciti ad arrivare in pochi mesi alla modifica definitiva del toponimo del luogo, attesa da undici anni dalle associazioni cittadine”.
Meteo: sole e temperature miti almeno fino al 25 aprileAttesi gli ultimi acquazzoni, la primavera verso la svolta
ROMA17 aprile 201823:51
Sole e temperature miti almeno fino al 25 aprile: sono le previsioni per i prossimi giorni di Paolo Corazzon, meteorologo di 3bmeteo.com, che indicano, dopo gli ultimi acquazzoni, un ‘cambiamento di direzione’ per la primavera, finora caratterizzata da maltempo prevalente. “Si va verso un periodo finalmente bello e stabile e relativamente lungo – sottolinea -. Per i prossimi giorni si prevede alta pressione prevalente e temperature miti”. Farà caldo soprattutto al Nord Italia, dove, secondo l’esperto, si raggiungeranno temperature quasi estive, di 25-26 gradi all’ombra. Le temperature saranno in deciso aumento anche in montagna, in particolare sulle Alpi dove lo zero termico supererà i 3000m e si potranno raggiungere punte di 20-22 gradi a 1000m. Tra le città più calde Milano, Torino, Bologna, Verona, Trento, Bolzano, a seguire Firenze, Grosseto, Terni, Roma, Frosinone e Caserta. “Al Centrosud, invece – precisa – si registreranno 2-3 gradi in meno”. Corazzon si spinge anche a prevedere la situazione dopo il 25 aprile, che dovrebbe essere “movimentata per una nuvolosità ‘ad onda’, con 2-3 giorni di tempo variabile e piogge, alternati a 2-3 giorni ‘belli'”.
Cucchi: note su stato salute modificateEmerso durante processo, in aula non le hanno riconosciute
ROMA17 aprile 201819:11
– ROMA, 17 APR – Due note di servizio dei carabinieri, circa lo stato di salute di Stefano Cucchi subito dopo l’arresto, modificate nel contenuto o potenzialmente false. E’ quanto emerso oggi in aula nel corso del processo che vede imputati cinque carabinieri, tre dei quali accusati di omicidio preterintenzionale, per la morte del geometra romano. Gli estensori delle due annotazioni di servizio, i carabinieri Gianluca Colicchio e Francesco Di Sano, in aula non le hanno pienamente riconosciute. In aula oggi hanno testimoniato i due militari dell’Arma che alla caserma di Tor Sapienza ebbero cura di Cucchi la notte del suo arresto e la mattina successiva, fino al suo trasporto in tribunale per l’udienza di convalida.
Incidenti sul lavoro: morto operaioEra originario di Bagheria, è caduto da un’altezza di 30 metri
CASTROFILIPPO (AGRIGENTO)17 aprile 201819:28
– CASTROFILIPPO (AGRIGENTO), 17 APR – Un operaio di 25 anni, Giuseppe Todaro, residente a Bagheria (Pa), è morto dopo essere caduto da un ponte ripetitore della telefonia mobile. Il giovane, per conto dell’impresa “St sistem srl”, si stava occupando – in contrada Graci-Fondachello in territorio di Castrofilippo (Ag) – della manutenzione del ripetitore quando, per cause che non sono chiare, è scivolato da un’altezza di 30 metri. Subito dopo l’incidente sul lavoro, sono arrivati i carabinieri della stazione di Castrofilippo e quelli del Norm della compagnia di Canicattì. La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un’inchiesta. La salma è stata portata all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Il sindaco di Castrofilippo, Calogero Sferrazza, ha espresso “cordoglio, sgomento e incredulità”.
Fasce in velcro e Taser ai poliziottiLinee guida per nuovi strumenti, ecco quando si possono usare
ROMA17 aprile 201821:18
Arrivano anche le fasce di velcro e la pistola elettrica Taser nell’ ‘arsenale’ dei poliziotti. La sperimentazione partirà a breve, mentre il Dipartimento della Pubblica sicurezza ha emesso le linee guida per l’utilizzo dei nuovi strumenti.
Le fasce in velcro sono strisce di nylon con profilo ricoperto in velcro di chiusura che consentono di bloccare polsi, braccia o gambe di una persona. Vengono acquisite, si legge nelle linee guida, “per assolvere a funzioni di contenimento oppure per esigenze di soccorso pubblico”. Come le manette, le fasce sono un mezzo di coazione fisica che può essere utilizzato “nel rispetto della dignità e della riservatezza della persona”, quando lo richiede la pericolosità del soggetto, c’è la “stretta necessità di respingere una violenza o vincere una resistenza o impedire la consumazione” di un reato, oppure in caso di rimpatri forzati con aereo di cittadini che si oppongono all’allontanamento.
Superenalotto:6 da 130 mln CaltanissettaQuinta maggior vincita di sempre, mancava dall’1 agosto 2017
ROMA17 aprile 201821:16
– ROMA, 17 APR – Sei da oltre 130 milioni centrato questa sera al Superenalotto. La vincita è stata registrata in un punto vendita di Caltanissetta. Il punto vendita si trova in via Vitaliano Brancati 15 a Caltanissetta. La combinazione vincente è 12, 23, 39, 54, 72, 73.
Il 6 ammonta a 130.195.242,12 euro. La vincita, comunica Sisal, è stata realizzata tramite una “schedina 2 pannelli”. Quella di stasera è la quinta maggior vincita di sempre mai ottenuta al Superenalotto. Al primo posto restano i 177 milioni del 2010, seguiti dai 163 milioni del 2016 e dai 147 del 2009.
Al quarto posto della ‘classifica’ si piazza la vincita del febbraio 2010 pari a 139 milioni di euro. Il 6 mancava dall’1 agosto del 2017.
Usa: motore aereo esplode, donna quasi risucchiata da oblòSalvata da passeggeri. 1 morto e 7 feriti su volo Ny-Dallas
WASHINGTON17 aprile 201823:55
Un morto e sette feriti, tra cui una donna che ha rischiato di essere risucchiata fuori dal finestrino ed e’ stata trattenuta dagli altri passeggeri: e’ il bilancio dell’incidente aereo che ha coinvolto un Boeing 737 della Southwest Airlines, costretto ad un drammatico atterraggio di emergenza all’aeroporto di Filadelfia dopo che uno dei due motori e’ esploso in aria danneggiando con i suoi frantumi un finestrino, le ali e la fusoliera. Si tratta della prima vittima in un incidente riguardante una compagnia aerea Usa dal 2009. L’aereo era partito dal Laguardia di New York ed era diretto a Dallas, con a bordo 143 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio.
Ad un certo punto si e’ sentito un botto: era l’esplosione del motore sinistro, che poi si e’ parzialmente staccato. Sono seguite scene di panico, come documentano anche i video postati su Fb da alcuni viaggiatori. “Tutti sono impazziti, e gridavano, urlavano”, ha riferito alla Cnn un passeggero, Marty Martinez.
La rottura dell’oblo ha causato la depressurizzazione della cabina e la donna seduta accanto al finestrino e’ stata quasi aspirata all’esterno ma i suoi vicini l’hanno tenuta per le mani e l’hanno riportata dentro. Intanto dall’alto scendevano le maschere per l’ossigeno e i piloti davano le istruzioni per l’atterraggio di emergenza, avvenuto in sicurezza, nonostante un piccolo incendio per la perdita di carburante, domato prontamente dai vigili del fuoco. Alla fine un piccolo miracolo visti i danni riportati dal velivolo. “L’intera famiglia della Southwest e’ devastata e porge la sua più profonda e sentita solidarietà ai clienti, ai dipendenti, ai familiari e alle persone care colpiti da questo tragico evento”, ha scritto in un comunicato la compagnia aerea, le cui azioni hanno subito perdite in Borsa di oltre il 3%, poi contenute a -1,1% in chiusura.
I motori del Boeing 737 sono costruiti dalla Cfm international, una società franco-americana controllata da Safran e General Electric. Le cause dell’incidente non sono ancora state accertate.
Ucciso a coltellate nel VaresottoIl cadavere trovato da guardie ecozoofile nel Parco della Lura
SARONNO (VARESE)18 aprile 201800:13
– SARONNO (VARESE), 18 APR – Il cadavere di un uomo con ferite da arma da taglio sul corpo, presumibilmente straniero, è stato rinvenuto nella tarda serata di ieri a Saronno (Varese), in un campo all’interno del Parco della Lura.
Sulla vicenda indagano i carabinieri di Saronno che, con l’ausilio dei vigili del fuoco intervenuti per illuminare la zona, sono ora impegnati nei rilievi. A dare l’allarme, in serata, una pattuglia di guardie ecozoofile.
Macron, rischio guerra civile europeaA Parlamento europeo mette in guardia contro ‘egoismi nazionali’
STRASBURGO17 aprile 201811:37
– STRASBURGO, 17 APR – “Una sorta di guerra civile europea viene a galla”. E’ quanto ha avvertito il presidente francese Emmanuel Macron alla plenaria del Parlamento europeo oggi a Strasburgo, mettendo in guardia contro gli “egoismi nazionali”.
Siria: Merkel, serve dialogo con RussiaNonostante la corresponsabilità di Putin con il regime di Assad
BERLINO17 aprile 201814:05
– BERLINO, 17 APR – Non si potrà aver alcun processo di pace senza la Russia, quindi nonostante la “corresponsabilità di Putin con il regime di Assad”, “bisogna continuare a dialogare con la Russia”. Lo ha detto Angela Merkel, in conferenza stampa con la premier neozelandese. Merkel ha citato i diversi punti critici, citando il caso Skripal, la questione dell’integrità del territorio ucraino e la questione siriana.
“Chiarire conflitti e diversità di opinioni, ma parlare sempre di nuovo”, ha affermato.
Spia russa: Gb, ‘veleno usato liquido’Ministero insiste, sostanza di tipo Novichok ma ‘in dose minima’
LONDRA17 aprile 201814:06
– LONDRA, 17 APR – L’agente nervino usato a Salisbury il 4 marzo per intossicare l’ex spia russa Serghei Skripal e sua figlia Yulia ha contaminato le vittime “in forma liquida”: lo afferma oggi il ministero dell’Ambiente britannico sulla base degli ultimi accertamenti, insistendo nell’indicare la sostanza tossica come il letale “Novichok” di scuola sovietica, ma precisando che sarebbe stato adoperato solo “in dose minima”.
Londra accusa Mosca d’essere dietro l’episodio, mentre la Russia nega e avanza al contrario il sospetto di “una provocazione”, tirando in ballo gli apparati d’intelligence britannici e occidentali e citando un’indagine di laboratorio svizzera che ipotizza in alternativa al Novichok l’utilizzo anche del veleno BZ (prodotto da Gb e Usa).
Le condizioni della 33enne Yulia Skripal sono state improvvisamente dichiarate in miglioramento nei giorni scorsi e la donna è stata già dimessa dall’ospedale. Dove resta invece suo padre Serghei, 66 anni, le cui condizioni vengono definite adesso di “lenta ripresa”.
Siria: Merkel, Putin corresponsabileMa serve dialogo con Russia
BERLINO17 aprile 201814:11
– BERLINO, 17 APR – Non si potrà aver alcun processo di pace senza la Russia, quindi nonostante la “corresponsabilità di Putin con il regime di Assad”, “bisogna continuare a dialogare con la Russia”. Lo ha detto Angela Merkel, in conferenza stampa con la premier neozelandese. Merkel ha citato i diversi punti critici, citando il caso Skripal, la questione dell’integrità del territorio ucraino e la questione siriana.
“Chiarire conflitti e diversità di opinioni, ma parlare sempre di nuovo”, ha affermato.
‘L’Ue non un è un club Francia-Germania’Juncker dopo il discorso di Macron a parlamento europeo
STRASBURGO17 aprile 201814:12
– STRASBURGO, 17 APR – “L’Unione europea non è un club guidato dalla Francia e dalla Germania, ma un’unione a 28”. Così il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker commentando il discorso del presidente francese Emmanuel Macron.
L’elezione di Macron ha dato una “nuova speranza all’Europa”, ha aggiunto Juncker, ricordando però al leader dell’Eliseo che “l’Europa è un insieme”.
Cina, maxi-dazi sui cereali UsaScontro sul sorgo, Pechino chiede depositi con aliquote 178,6%
PECHINO17 aprile 201814:25
– PECHINO, 17 APR – La Cina ordina agli importatori di sorgo Usa di versare i depositi sul possibile rialzo dei dazi in una mossa seguita a un’indagine antidumping, aggiungendo altra pressione alle tensioni commerciali bilaterali. Il ministero del Commercio cinese ha spiegato in una decisione preliminare che il sorgo è stato venduto a un prezzo “impropriamente basso”: per questo gli importatori devono depositare fondi pari a dazi del 178,6% a copertura delle possibili misure antidumping, quando l’istruttoria sarà completata.
Armenia: proteste dell’opposizionePashinyan, ‘scioperi e manifestazioni in tutto il paese’
MOSCA17 aprile 201814:27
– MOSCA, 17 APR – Il leader dell’opposizione armena, Nikol Pashinyan, ha annunciato che nel Paese si è creata “una situazione rivoluzionaria”. Lo riporta Interfax. “In tutta la repubblica – ha detto – hanno luogo azioni di protesta, scioperi, vengono bloccate le strade. Io do l’annuncio dell’inizio della rivoluzione di velluto”. Pashinyan ha poi dichiarato che “circa 30 persone sono state portate nelle stazioni di polizia” in seguito alle proteste contro la nomina a primo ministro dell’ex presidente Serzh Sargsyan.
Merkel, entro giugno intesa con FranciaCancelliere crede in ‘pacchetto forte riforme’ per Europa
BERLINO17 aprile 201814:33
– BERLINO, 17 APR – “La Germania darà un proprio contributo autonomo, e troveremo entro giugno una soluzione comune con la Francia”. Lo ha detto Angela Merkel, in conferenza stampa a Berlino con la premier neozelandese, rispondendo a una domanda sulle riforme dell’eurozona. “Non mi preoccupo che non metteremo in piedi un pacchetto forte”, ha aggiunto, sottolineando che sul tavolo ci sono molti temi, “pilastri della stessa importanza” come difesa comune, diritto d’asilo, la solidità finanziaria dell’eurozona e l’unione bancaria.
Siria: tv Damasco, ispettori Opac a DumaSono entrati nella cittadina colpita da presunto attacco chimico
17 aprile 201815:04
– DAMASCO, 17 APR – Gli ispettori dell’Opac sono entrati a Duma, la cittadina colpita da un presunto attacco chimico il 7 aprile scorso, per indagare sull’accaduto. Lo annuncia la tv di stato siriana.
Tolto il passaporto a Cesare BattistiObbligo di firma, misure restrittive anche per la moglie
BRASILIA17 aprile 2018
– BRASILIA, 17 APR – Il giudice Sergio Castresi de Souza Castro, del distretto di Cananeia, ha imposto una serie di misure restrittive a Cesare Battisti e alla moglie brasiliana Joice Lima: ritiro del passaporto, proibizione di lasciare Cananeia o uscire di casa dopo le 22 e obbligo di presentarsi una volta al mese alle autorità locali per informare delle loro attività. Questa volta l’ex terrorista dei Proletari Armati per il Comunismo (Pac) è accusato di aver fornito un indirizzo falso in occasione del suo matrimonio.
Siria: trovata fossa comune a DumaContiene trenta cadaveri. Lo rivela la Tv di Stato siriana
17 aprile 201815:17
– BEIRUT, 17 APR – Una fossa comune con 30 cadaveri è stata scoperta oggi a Duma a est di Damasco, secondo quanto afferma la tv di Stato siriana citando fonti militari, nello stesso sobborgo teatro il 7 aprile scorso di un presunto attacco chimico attribuito al governo di Damasco.
Macedonia: ok Bruxelles avvio negoziatiVerso soluzione con Grecia su nome. Decisione a summit giugno
BRUXELLES17 aprile 201816:45
– BRUXELLES, 17 APR – Sì di Bruxelles anche all’apertura dei negoziati di adesione all’Ue per Skopje. Lo hanno annunciato a Strasburgo l’Alto rappresentante dell’Ue, Federica Mogherini, e il commissario Johannes Hahn illustrando il cosiddetto ‘pacchetto allargamento’. Secondo la valutazione della Commissione europea, dopo aver ingranato con le riforme richieste, l’ex repubblica jugoslava di Macedonia negli ultimi mesi ha anche intensificato i contatti con la Grecia per arrivare a una soluzione della disputa sul nome. Il via libera decisivo è atteso al summit dei leader a giugno.
Albania: ok Bruxelles a avvio negoziatoTirana merita status di Paese candidato, ora parola ai leader Ue
BRUXELLES17 aprile 201816:48
– BRUXELLES, 17 APR – Bruxelles promuove l’Albania e con una raccomandazione al Consiglio europeo dà il suo via libera all’apertura dei negoziati di adesione: Tirana merita lo status di Paese candidato all’Ue. Lo hanno annunciato l’Alto rappresentante dell’Ue, Federica Mogherini, e il commissario Ue all’Allargamento, Johannes Hahn, oggi al Parlamento europeo a Strasburgo. Ma l’ultima parola spetta al summit dei 28 leader, di giugno.
Mosca, basta interferenze occidentaliMinistero Esteri sulla Siria, non manipolate l’opinione pubblica
MOSCA17 aprile 201817:06
– MOSCA, 17 APR – “Chiediamo ai paesi occidentali responsabili dell’attacco illegale in Siria di smettere di manipolare l’opinione pubblica e interferire nel lavoro delle organizzazioni internazionali”. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova rispondendo alle accuse di Parigi. Zakharova ha sottolineato che il ritardo subito dagli esperti dell’Opac è dovuto “alle ultime sacche” di miliziani presenti a Duma. Lo riporta Interfax.
Pakistan, prima scuola per transgenderA Lahore, già 30 iscritti. Il proprietario, ‘li tuteleremo’.
ISLAMABAD17 aprile 201817:10
– ISLAMABAD, 17 APR – In Pakistan apre la prima scuola per transgender, dove queste persone largamente discriminate nei Paesi musulmani, se non prese di mira dalla violenza, saranno tutelate e potranno seguire corsi parificati con le altre scuole.
L’istituto privato ‘The Gender Guardian’ sarà inaugurato il 20 aprile a Lahore. Secondo il proprietario, Asif Shahzad, ai corsi sono già iscritte 30 persone transgender da tutto il Pakistan. Shahzad ha detto che la decisione di aprire la scuola è conseguenza dell’indignazione da lui provata per un attentato che nel 2016 in Indonesia – altro Paese musulmano – ha colpito una scuola frequentata da transessuali.
“Inizialmente – ha spiegato Shahzad – terremo un corso di quattro mesi con due giorni di lezioni la settimana”, riservandosi di espandere la scuola e di inaugurare programmi educativi pieni in futuro.
Secondo il censimento del 2017, nel Pakistan ci sono 10.418 transgender.
Schiaffo a Trump, stop espulsioni faciliPer ‘crimini violenza’. Corte suprema, previsione ‘troppo vaga’
WASHINGTON17 aprile 201817:13
– WASHINGTON, 17 APR – Schiaffo a Trump da parte della Corte Suprema, che ha annullato una parte di una legge federale che rende più facile espellere gli immigrati illegali che sono stati condannati per “crimini di violenza”. Troppo vaga per essere applicata, hanno sentenziato i giudici, rifacendosi ad una analoga decisione della stessa Corte Suprema nel 2015, che cancello’ una norma simile per imporre condanne più lunghe ai criminali recidivi. In quella occasione a perdere fu l’amministrazione Obama.
Armenia:ex presidente Sargsyan è premierIl parlamento armeno ha votato a favore della nomina
MOSCA17 aprile 201817:18
– MOSCA, 17 APR – Il parlamento armeno ha votato a favore della nomina a primo ministro di Serzh Sargsyan, leader del partito repubblicano al potere ed ex presidente del Paese.
La candidatura di Sargsyan è stata sostenuta da 76 parlamentari mentre altri 17 hanno votato contro. Tra coloro che si sono opposti alla nomina di Sargsyan, vi sono i membri del blocco di opposizione Elk, il cui leader Nikol Pashinyan ha guidato le proteste di piazza a Yerevan. Lo riporta la Tass.
Russia, un laboratorio chimico a Duma’Usato dai miliziani per creare agenti tossici’
MOSCA17 aprile 201817:59
– MOSCA, 17 APR – I militari russi dicono di aver trovato un laboratorio a Duma usato dai miliziani per fabbricare armi chimiche. “Un laboratorio chimico e un deposito di sostanze chimiche sono stati trovati durante un’ispezione a Duma”, ha detto alla tv Rossiya-24 Alexander Rodionov, un portavoce delle truppe radiologiche, chimiche e biologiche in Siria. “Durante l’ispezione, gli specialisti hanno scoperto sostanze chimiche bandite. Inoltre hanno trovato un contenitore di cloro simile a quello usato dai miliziani per mettere in scena il falso attacco chimico”, ha detto Rodionov secondo Interfax.
Siria: Riad, colloqui con Usa su truppe’Discussione cominciata con amministrazione Obama’
BEIRUT17 aprile 201819:05
– BEIRUT, 17 APR – Il ministro degli Esteri saudita, Adel al Jubeir, ha annunciato che il Regno sta discutendo con l’amministrazione Trump del possibile invio di truppe in Siria, che gli Stati Uniti vogliono invece lasciare. Parlando ai giornalisti, il ministro ha precisato che i colloqui in merito durano “dall’inizio della crisi siriana” e che “la proposta è in discussione dai tempi della presidenza di Barack Obama”, ma che non era stata accolta.
A Starbuck un corso contro il razzismoIl 29 maggio chiuderà oltre 8 mila locali in tutti gli Usa
NEW YORK17 aprile 201820:16
– NEW YORK, 17 APR – Starbucks chiuderà il prossimo 29 maggio oltre 8 mila dei suoi locali sparsi negli Stati Uniti per permettere a tutti i dipendenti di partecipare a un corso sui pregiudizi razziali. Lo afferma in una nota il gigante Usa del caffè dopo le polemiche sull’arresto di due neri in un suo locale di Filadelfia. Arresto scattato dopo che un impiegato ha chiamato la polizia denunciando che i due uomini non avevano fatto alcuna ordinazione e non volevano abbandonare il locale.
Alfie: nuovo ricorso a Corte SupremaAttesa decisione su ammissibilità. Tensioni dinanzi a ospedale
LONDRA17 aprile 201820:48
– LONDRA, 17 APR – E’ stata depositata l’istanza di un nuovo ricorso alla Corte Suprema britannica sul caso di Alfie Evans, il bambino di quasi due anni in stato “semivegetattivo” per una patologia neurologica invalidante, ma mai diagnosticata esattamente, per il quale i medici chiedono di staccare la spina contro il volere dei genitori. L’istanza, presentata dai genitori di Alfie, poco più che ventenni, mira a ottenere un ripensamento rispetto al verdetto già emesso dalla giustizia del Regno favorevole a staccare la spina. Si tratta solo di un atto preliminare: se i giudici lo riterranno ammissibile, il caso sarà riesaminato. Altrimenti si procederà con il distacco dai macchinari, nell’Alder Hey Children Hospital di Liverpool, di fronte al quale è schierato un presidio di attivisti cristiani pro-life. I genitori si appellano al principio dell’ ‘habeas corpus’, come nel caso dei detenuti, per ottenere un nuovo giudizio sulla richiesta di trasferire Alfie al Bambino Gesù di Roma, disponibile a continuare ad assisterlo.
Italia prima Ue per carte identità falseFrontex, è seconda dopo Romania. Stretta Bruxelles su sicurezza
BRUXELLES17 aprile 201820:55
– BRUXELLES, 17 APR – L’Italia figura tra i primi tre Paesi nell’Ue, nel 2017, per il fenomeno delle carte d’identità contraffatte. Emerge da uno studio di Frontex, che pone l’Italia al secondo posto (752), preceduta dalla Romania (775), e seguita dalla Grecia (636). Lo studio è stato pubblicato in occasione della presentazione di una serie di proposte della Commissione Ue per una nuova stretta sulla sicurezza, proprio a partire dall’introduzione di carte di identità più sicure: il costo per l’Italia, per arrivarci in 5 anni, è stimato in 157milioni. L’Italia conquista invece la maglia nera quanto a documenti di identità in bianco rubati (816). Al secondo posto c’è la Francia (26), e terza è la Polonia (7). Ed è sempre l’Italia (367) a conquistare il podio più alto, per la sostituzione delle foto sul documento di identità. Seguono Grecia (185) e Francia (45).
Trump, forse vedrò Kim Jong Un a giugno’O poco prima, se le cose vanno bene’
WASHINGTON17 aprile 201821:49
– WASHINGTON, 17 APR – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che l’incontro con il leader della Corea del Nord Kim Jong Un “avrà probabilmente luogo all’inizio di giugno o poco prima, ammesso che le cose vadano bene”.
Malta:delitto cronista,ministro nei guaiOpposizione lascia aula Parlamento per protesta
VALLETTA17 aprile 201823:18
– VALLETTA, 17 APR – Il ministro maltese dell’economia, Chris Cardona, a novembre e dicembre avrebbe avuto due incontri – in un bar di una località a sudovest della capitale – con una delle persone poi arrestate con l’accusa di essere gli autori materiali dell’ attentato che il 16 ottobre scorso ha ucciso la giornalista investigativa Daphne Caruana Galizia. La circostanza è riportata dal ‘Times of Malta’. Secondo il quotidiano, due giornalisti del ‘Daphne project hanno raccolto testimonianze dei due incontri. Il ministro ha smentito, ma la circostanza è stata segnalata dalla famiglia alla magistratura ed i parlamentari dell’opposizione hanno lasciato l’aula per protesta.
E’ morta Barbara Bush, aveva 92 anniDopo vari ricoveri aveva voluto tornare a casa dalla famiglia
NEW YORK18 aprile 201802:17
– NEW YORK, 18 APR – L’ex first lady barbara Bush è morta all’età di 92 anni. L’ex first lady, che negli ultimi tempi era stata più volte ricoverata, si era aggravata negli ultimi giorni a causa di alcune complicazioni polmonari e cardiache. Aveva deciso di rinunciare a tutte le cure e di tornare a casa dove è spirata circondata dalla sua famiglia.
“Barbara Bush è stata una donna eccezionale. Con grinta e grazia, cervello e bellezza ha difeso la sua famiglia gli amici e gli Stati Uniti d’America”, ha detto l’ex presidente democratico Bill Clinton che nelle elezioni del 1992 sfrattò il rivale repubblicano George H.W.Bush e la moglie dalla Casa Bianca. Clinton e Bush padre erano poi rimasti in buoni rapporti, avevano condiviso cause comuni negli interventi umanitari per Haiti. Bill, saputo della morte di Barbara, si è unito alla moglie Hillary nell’elogiare nell’ex First Lady “quel che significa vivere una vita onesta, vibrante e piena”.
Netflix fa il pieno di abbonati, vola in BorsaConti attese con ricavi +40%, bene stime secondo trimestre
ROMA17 aprile 201811:47
ROMA – Netflix supera le attese degli analisti e vola in Borsa. Il colosso della tv in streaming archivia il primo trimestre con ricavi in aumento del 40% a 3,7 miliardi di dollari e un utile netto in crescita del 63% a 290 milioni di dollari. Il numero degli abbonati schizza a un totale di 125 milioni, grazie all’aumento di 7,4 milioni di abbonamenti, di cui 5,5 milioni a livello internazionale e 1,9 milioni negli Stati Uniti. I risultati sopra le attese spingono il titolo Netflix in Borsa, dove arriva a guadagnare l’8% a 333,98 dollari per azione, ai massimi storici. Il balzo fa volare la capitalizzazione di mercato di 140 miliardi di dollari. Il balzo after hours segue la chiusura della seduta in calo: i titoli Netflix hanno risentito infatti dei timori degli investitori sulla capacità di Netflix di mantenere i suoi tassi di crescita. Preoccupazioni che la trimestrale ha stemperato. A spingere i conti nei primi tre mesi è stata la crescita degli abbonamenti ma anche l’aumento dei prezzi, saliti del 14%.Nonostante un primo trimestre in utile, il cash flow di Netflix nei primi tre nell’anno è risultato negativo per 287 milioni di dollari. Per il trimestre in corso Netflix stima di aumentare il numero degli abbonati di ulteriori 6,2 milioni. I ricavi sono attesi attestarsi a 3,93 miliardi di dollari, con un utile di 79 cent per azione: si tratta di previsioni superiori alle attese degli analisti. Il colosso prevede di spendere quest’anno fino a 8 miliardi di dollari in contenuti, grazie anche ai nuovi talenti acquistati da Ryan Murphy ingaggiato per 300 milioni di dollari, alla regina del piccolo schermo Shonda Rhimes. I risultati sopra le attese di Netflix mettono le ali ai titoli tecnologici, con Amazon, Apple, Alphabet e Facebook che avanzano dopo le forti pressioni al ribasso delle ultime settimane.
Nuovo accoltellamento a Londra, muore 18enneProsegue anno orribile per capitale, appello polizia a testimoni
LONDRA17 aprile 201818:29
Violenza senza sosta a Londra dove nella notte è morto un diciottenne, accoltellato ieri sera nell’ennesimo agguato registrato dall’inizio dell’anno nella capitale britannica. Questa volta teatro dell’omicidio è stata Chestnut Avenue, nella zona di Forest Gate, settore est della metropoli. La polizia è intervenuta per prestare soccorso, ma non c’è stato nulla da fare: il ragazzo è spirato dopo poco più di un’ora e mezzo.
Il numero delle vittime di accoltellamenti in città si avvicina ormai a quota 40 nel solo 2018, con una sessantina di omicidi totali. In 11 occasioni, inoltre, a perdere la vita sono stati minorenni, sullo sfondo di episodi che si incrociano spesso con la piaga delle gang giovanili, dilagante soprattutto in alcuni quartieri, e che colpiscono spesso persone di minoranze etniche. Come per altri casi precedenti, Scotland Yard ha lanciato anche a Forest Gate un pressante appello a tutti i possibili testimoni di quanto accaduto a farsi vivi.
Molise ago della bilancia nel braccio di ferro del centrodestra Salvini punta al sorpasso: “Molise è il Molise, quanto siete provinciali a paragonarlo all’Ohio.Là, negli Usa mica hanno quest’olio…”
“Molise è il Molise, quanto siete provinciali a paragonarlo all’Ohio. Là, negli Usa mica hanno quest’olio…”. Matteo Salvini scherza, dal palco di Montenero di Bisaccia, il Paese di Antonio Di Pietro, davanti a una piazza gremita. Ormai è chiaro il suo intento di superare Forza Italia e rilanciare con vigore la sua leadership della coalizione. Ammette di avere “buone sensazioni”, consapevole che un exploit qui, nel sud, oltre a quello in Friuli, potrebbe mettere all’angolo il Cavaliere, segnando definitivamente a suo favore gli equilibri interni al centrodestra.Berlusconi, consapevole della situazione, fa trapelare la sua ira, osservando che se il centrodestra vincerà sarà per l’apporto fondamentale di Forza Italia.”Se Salvini parla a nome di tutti – si lamenta con i suoi – si ricordi che lo può fare grazie anche ai nostri voti”. Quindi annuncia pure lui un ritorno in campo, sempre qui in Molise, negli ultimi giorni di campagna elettorale.Ovviamente domenica si elegge un governatore di una delle regioni più piccole d’Italia e non l’inquilino della Casa Bianca, tuttavia Salvini avalla la metafora Molise come l’Ohio, spendendo se stesso e tutto il partito con l’obbiettivo di superare Forza Italia, appena sette settimane dopo le politiche.Alle ultime elezioni in questa regione il centrodestra prese il 30%, e Forza Italia doppiò la Lega, 16 a 8. In tanti, all’interno del Carroccio, sperano ora di ribaltare a loro favore questi numeri, lavorando intensamente per questo risultato: giorni fa Salvini ha mandato una mail a tutti i suoi parlamentari per chiedere la disponibilità a lavorare pancia a terra per raccogliere ogni consenso possibile setacciando in lungo e in largo il Molise. Ottanta di loro hanno risposto alla ‘chiamata alle armi’. “Ho detto loro che è arrivato il momento di muovere le chiappe e andare in giro…”, racconta Salvini divertito. A coordinare questa ‘task force’ il fedelissimo deputato Paolo Arrigoni: “Già da due giorni e fino alla chiusura di venerdì battiamo palmo a palmo tutta la Regione, dalle città ai villaggi più sperduti per far vincere la Lega. E’ già venuto Calderoli, Bagnai e tanti altri”.Giovedì il secondo round, anche qui con due comizi: il primo ad Agnone, il paese di Andrea Greco, il candidato presidente del M5s, dove interverrà quello stesso giorno anche Luigi Di Maio. Quindi, il gran finale a Isernia, in Piazza Celestino V.
Nino Formicola vince l’Isola dei Famosi 2018Formicola reduce da periodo difficile dopo la morte del collega
ROMA17 aprile 201816:23
La rivincita di Nino Formicola (in arte Gaspare), 64 anni, storica metà di Zuzzurro (Andrea Brambilla), che dopo la morte del collega, cognato e amico ha vissuto momenti difficili attraversando un complicato periodo di depressione. E’ lui il trionfatore dell’Isola dei Famosi 2018, il reality di Canale 5 condotto da Alessia Marcuzzi con Mara Venier e Daniele Bossari, condita da polemiche sul cosiddetto ‘cannagate’, ma anche di proposte di matrimonio in studio e cadute di stile. Formicola ha vinto grazie al suo modo di fare, mai sopra le righe, al suo garbo e soprattutto alla sua onestà: ha convinto tutti, tanto da arrivare ad avere la meglio nel rush finale sulla cantante Bianca Atzei. Medaglia d’argento per l’atleta Amaurys Perez, quarta si piazza per Francesca Cipriani, mentre Jonathan si è dovuto accontentare del quinto posto. A sorpresa, in studio ha fatto irruzione Valerio Staffelli, che voleva consegnare in diretta il tapiro d’oro ad Alessia Marcuzzi per la vicenda del ‘cannagate’. Poi in studio è tornato il sereno per l’annuncio del vincitore.
Per la cronaca, in termini di ascolti, la finale è stata battuta dalla replica del Commissario Montalbano su Rai1, raccogliendo su Canale 5 una media di 4,5 milioni di telespettatori pari al 26.43% di share.
Quella di Formicola è una vittoria che allarga il cuore. Egli stesso aveva più volte raccontato nei mesi scorsi, prima ancora di partire per l’Isola, che la sua vita stava andando a rotoli.
L’attore, divenuto noto negli anni ’80 con il duo comico Zuzzurro e Gaspare, ha perso 5 anni fa il suo amico e collega, portato via da un carcinoma polmonare all’età di 67 anni.
“Zuzzurro e Gaspare da adesso non ci sono più. Punto”, aveva annunciato lui sulla pagina Facebook subito dopo la scomparsa di Brambilla. Gaspare Nino Formicola è quindi partito in solitaria per l’Isola di Canale 5, e il pubblico lo ha apprezzato e premiato, nonostante i pronostici avversi. Il sessantaquattrenne ha spiegato che avrebbe dovuto urlare alla gente: “Gaspare c’è ancora ed, invece, mi sono ritrovato a 60 anni nel ruolo del debuttante”.
Durante la trasmissione l’artista aveva rivelato ad Elena Morali e Cecilia Capriotti di aver pensato anche al suicidio: “E’ stata la prima volta in vita mia, avevo le scatole piene”.
Lui, così distante dal mondo dei reality, così grande rispetto ai suoi colleghi naufraghi, ha conquistato la simpatia dei telespettatori, confermando l’obiettivo che si era posto prima di partecipare al programma.
Con L’Isola Gaspare ha dimostrato di essere tornato, e il pubblico da casa lo ha capito e premiato.
Il Foglio, M5S ha cambiato il programma votato dagli iscritti. Ma arriva la smentita: ‘Mai modificato il programma’Modifiche anche a Esteri. Movimento darà sua versione fatti
ROMA17 aprile 201817:58
“La versione del programma elettorale attualmente disponibile sul sito del movimento è completamente diversa da quella che c’era a febbraio” quando il programma M5s risultava aver passato i vaglio e le votazioni per priorità degli iscritti al M5s. E’ quanto sostiene Il Foglio che attraverso Internet Archive e la funzione Wayback Machine, consente di risalire alle pagine web modificate o cancellate, ha scoperto le modifiche al programma: “Fino al 2 febbraio sul sito del M5s c’era un programma, il 7 marzo – tre giorni dopo le elezioni – ce n’era un altro”. Le modifiche riguarderebbero, tra l’altro, la sezione Esteri del Programma di governo del Movimento. Sulla questione è attesa una risposta da parte del M5s, che dovrebbe fornire una sua versione dei fatti. Anche la Repubblica.it ha trovato modifiche che riguardano parti del programma pentastellato.Per il Foglio “i venti pdf che componevano il programma votato online, creati materialmente dall’agenzia di comunicazione Web Side Story, sono stati sostituiti da venti pdf diversi, a cui ne sono stati aggiunti quattro su temi mai proposti né votati su Rousseau (Smart nation, Sport, Editoria, Unione europea). Una manipolazione – commenta il giornale diretto da Claudio Cerasa – della volontà degli iscritti, una presa in giro degli elettori, una violazione delle regole del partito (democrazia diretta e trasparenza), la negazione della retorica sul cittadino vero ‘sovrano’ e il politico semplice ‘portavoce'”.Le modifiche riguarderebbero anche il programma esteri: “Gli iscritti – si legge su Il Foglio – avevano votato per un’impostazione radicale, terzomondista, filo russa e anti atlantica. Il nuovo programma Esteri è stato bonificato: tolte le contestazioni alla Nato e agli Stati Uniti, addolcite le critiche all’euro e all’Ue, smussati gli elogi alla Russia. Il capitolo su ‘Sovranità e indipendenza’ – racconta ancora il giornale che afferma di aver messo a confronto le due versioni del programma – si apriva così: ‘Il caos che regna in Libia dimostra che l’unilateralismo dell’intervento umanitario è fallito’. E ancora: ‘Ripudiamo ogni forma di colonialismo, neocolonialismo e ingerenza straniera’. Tutto sparito. Nella nuova versione si parla di ‘affrontare insieme in Europa’ le sfide del domani ‘come stati sovrani liberi e indipendenti” nel mondo multipolare. Un’altra musica, più soft”.Arriva la smentita del M5S: “Su questa storia dei programmi del Movimento 5 Stelle siamo costretti a smentire il Foglio, perché la vera truffa è proprio l’articolo che oggi ci accusa di aver modificato i punti programmatici subito dopo il voto delle elezioni politiche”, afferma il movimento in un post su Fb.
A breve urne aperte in 3 regioni, a giugno 800 comuniIn Molise elezioni il 22/4, in Fvg 29/4 e in Val d’Aosta 20/5
17 aprile 201818:26
Numerosi da qui a fine anno gli appuntamenti elettorali per regioni e comuni. Per le prime, dopo la chiusura delle urne in Lombardia e Lazio, a breve sarà la volta del Molise (il 22 aprile) e del Friuli Venezia Giulia (il 29 aprile). Il 20 maggio toccherà alla Valle d’Aosta e più in là, si presume in autunno o comunque dopo l’estate, toccherà alla della Basilicata e alle Province autonome di Trento e Bolzano. A giugno (il 10, con ballottaggio il 24) urne aperte in un numero cospicuo di Comuni: 797 in tutto, di cui 594 di regioni a statuto ordinario. Da sottolineare inoltre la presenza di 21 capoluoghi di provincia. In Molise sono 4 i candidati allo scranno di governatore: per il Movimento 5 Stelle Andrea Greco; per il centrodestra Donato Toma; per il centrosinistra Carlo Veneziale e per Casapound Agostino Di Giacomo.
In Friuli Venezia Giulia i candidati a presidente della Regione sono 5: per il centrodestra il leghista Massimiliano Fedriga (già capogruppo uscente alla Camera); per il Movimento 5 Stelle Alessandro Fraleoni Morgera, new entry nel panorama politico regionale; per il centrosinistra il dem Sergio Bolzonello, vicepresidente uscente della Regione; per la lista Patto per l’Autonomia il fisico Sergio Cecotti, ex governatore ed ex sindaco di Udine; per la lista Acuile dal Friul (Aquila del Friuli) Isa Dorigo.
In Valle d’Aosta sono molte le liste presentate: Pd, Casapound e centrodestra Valle d’Aosta (che raggruppa Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento Nuova Valle D’Aosta), Movimento 5 Stelle, Lega, Mouv’, Union Valdotaine, Area Civica-Stella Alpina-Pnv, Impegno Civico, Union Valdotaine progressiste e Alpe Vda. Tra i candidati di spicco, l’attuale presidente della Regione, Laurent Vierin (Union Valdotaine progressiste), gli ex governatori Augusto Rollandin (Union Valdotaine), Pierluigi Marquis (Stella Alpina), l’ex senatore
Antonio Fosson (Pour notre Vallèe), il segretario regionale del Pd Sara Timpano e l’ex olimpionico di fondo Marco Albarello (Uvp).
Per le comunali andranno alle urne anche i cittadini di 21 capoluoghi, vale a dire: Teramo, Avellino, Udine, Viterbo, Imperia, Brescia, Sondrio, Ancona, Barletta, Brindisi, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani, Massa, Pisa, Siena, Terni, Treviso e Vicenza.
Accademia Crusca striglia Miur, abbandona l’italianoTroppo inglese ‘inutile’ in Sillabo su imprenditorialità scuole
17 aprile 201820:08
L’Accademia della Crusca striglia il ministero dell’Istruzione. Nel mirino dei linguisti c’è un documento in particolare: il Sillabo programmatico, pubblicato a marzo e dedicato alla promozione dell’imprenditorialità nelle scuole statali secondarie di secondo grado. Secondo i professori del team dell’Accademia Incipit, specializzato nella ‘lotta’ al dilagare dell’anglicismo facile nell’uso della lingua, sostanzialmente, il documento testimonia l'”abbandono dell’italiano”, da parte del Miur, in favore di un “sovrabbondante e non di rado inutile” ricorso all’inglese.
Grande Fratello 2018, i primi concorrenti sono Simone Poccia, Filippo Contri e Valerio Logrieco
18 aprile 201800:04
SIMONE POCCIAEtà: 23 anni Data di nascita: 16 gennaio 1995 Luogo: Gaeta Vive a: Formia Stato civile: celibe Studi effettuati: Maturità classica Lavoro: atleta e studente di Scienze motorie Esperienze nello spettacolo: campagne pubblicitarie di moda.Simone è un atleta professionista membro della nazionale italiana di Atletica leggera, è stato campione italiano under 18, under 20 e under 23 nei 110 metri ad ostacoli. Ha un corpo scolpito grazie ad anni di attività fisica e ore di allenamenti quotidiani. Lo sport gli ha insegnato la disciplina, la determinazione e la perseveranza. Studia Scienze motorie presso l’Università di Cassino. Simone ha una gran voglia di fare nuove esperienze e allargare i suoi orizzonti così si è trasferito per un anno a Milano dove, pur continuando ad allenarsi, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della moda: “mi si è presentata l’occasione e l’ho colta al volo”. Ha vissuto con un amico e si è tuffato nella vita frenetica e movimentata del modello: sfilate, feste e divertimento.Simone è single, la sua ultima storia risale a circa otto mesi fa, vorrebbe avere una relazione duratura ma, anche a causa dei suoi impegni sportivi che spesso lo portano lontano da casa per lunghi periodi, non riesce ad innamorarsi.FILIPPO CONTRIEtà: 25 anni Data di nascita: 24 ottobre 1992 Luogo: Roma Vive a: Roma Statocivile: celibe Studi effettuati: Laurea magistrale in economia e management Lavoro: consulente finanziario Esperienze nello spettacolo: nessuna. E’ il figlio che tutti vorrebbero, un bravo ragazzo, serio, laureato con 110 e lode, faccia pulita, educato, forte, bello. Di buona famiglia, Filippo, vive a Roma Nord e lavora in una società di consulenza finanziaria. Tre anni fa dopo la perdita del padre, che era il punto di riferimento suo e della famiglia, ha deciso di dedicarsi alla mamma Lucia e alla sorella con cui si sente un’anima sola. Le ama più di ogni cosa al mondo. Sente tutta l’importanza e la responsabilità del suo ruolo ma lo fa volentieri perché vuole restituire quello che ha ricevuto. Si descrive come simpatico, a volte un po’ troppo impulsivo ma strutturato. Socievole, si trova bene con chiunque, delle persone guarda il cuore. Si sente un po’ diverso dai coetanei perché lavora tanto. L’amicizia per lui è una cosa molto seria, una fratellanza. Per questo frequenta e si fida solo di chi conosce da sempre, i vecchi compagni di scuola. E’ single, attualmente ha solo avventure (anche con ragazze più grandi). Vorrebbe trovare la donna della sua vita per mettere su famiglia ma è troppo esigente. Ha avuto una storia importante ma è finita due anni fa. Sono ancora molto uniti ma incompatibili a causa della gelosia di lei. Ama viaggiare, il calcio (tifoso della Roma), pratica pugilato. Ha un doberman che tratta come una persona, Eros. La partecipazione a “GF” la vede come una divertente parentesi ma si chiede se dopo, in ufficio, lo vorranno ancora. Nel caso, afferma, dovrà cambierà mestiere.VALERIO LO GRIECOEtà: 29 anni Data di nascita: 18 giugno 1988 Luogo: Bitonto (Ba) Vive a: Milano Statocivile: celibe Studi effettuati: Diploma di laurea in Scienze politiche. Lavoro: modello e sartorialist Esperienze nello spettacolo: “Furore 2” – “Ciao Darwin” – Varie campagne pubblicitarie. Valerio è bello, ambizioso, determinato e indipendente. Da un paio di mesi sta lavorando a Londra dove sta consolidando la carriera di modello iniziata a Milano circa sei anni fa. Molto corteggiato, avrebbe molti motivi per pavoneggiarsi invece è un ragazzo semplice, all’antica, nato e cresciuto in Puglia, in una famiglia serena e tranquilla. E’ un bonaccione, a tratti timido e riservato. Laureato in Scienze politiche, ha colto l’occasione di fare un mestiere più movimentato, divertente e remunerativo con la consapevolezza che avrà una breve durata. Intanto sta lavorando anche come sartorialist (una nuova figura tra il sarto, il consulente immagine e il personal shopper) per un’azienda di moda. Protagonista di numerose avventure sentimentali, preferisce non fare troppa fatica e si fa scegliere, ma non dalle colleghe. Attualmente è single. Ha avuto una storia importante con un’avvocata pugliese finita da un paio di mesi a causa della lontananza e della gelosia di entrambi. Crede nell’amore e se si fidanza lo fa seriamente, non tradisce ed è affidabile. Inoltre la sua ragazza ideale deve avere testa e non essere solo carina. Appassionato di calcio e nuoto, dedica il tempo libero ad un hobby insolito: coltiva piante carnivore. Si aspetta molto dalla sua partecipazione a“GF”, soprattutto sul piano personale: è curioso di scoprire se si conosce abbastanza.
Campo nomadi Torino, demolite casetteErano pericolose per la sicurezza, presto altre demolizioni
TORINO17 aprile 201812:31
– TORINO, 17 APR – Tecnici del Comune di Torino, supportati dal Reparto informativo minoranze etniche della polizia municipale, stanno abbattendo due casette del campo nomadi di via Germagnano. Da tempo inagibili e non abitate, erano considerate pericolose per la sicurezza.
“Le operazioni di oggi nascono dall’azione coordinata di tutti i servizi comunali impegnati ad affrontare in modo coordinato e sistematico i problemi ambientali, sociali e di sicurezza dell’area – spiega il comandante della polizia municipale di Torino, Emiliano Bezzon -. Ciò è reso possibile anche dalla presenza continuativa di pattuglie miste di militari e forze di polizia dello stato, fortemente volute dal prefetto, in attuazione del modello di sicurezza integrata previsto dalla legge Minniti”.
L’azione di stamattina segue l’approvazione del nuovo Regolamento che prevede la ricollocazione delle persone che vivono nel campo.
Edicole, sì a vendita cibi e souvenirDelibera dovrà essere approvata da consiglio comunale
TORINO17 aprile 201813:00
– TORINO, 17 APR – Nelle edicole di Torino si potranno vendere anche generi alimentari, souvenir e prodotti tipici, fornire servizi come la consegna di pacchi ed esporre materiale pubblicitario. Sono le novità introdotte dal nuovo regolamento varato oggi dalla giunta – e che dovrà essere approvato dal consiglio comunale – per rispondere alle necessità di un settore in sofferenza. Fra le novità, ad esempio, la possibilità di commercializzare prodotti preincartati come caramelle, cioccolatini, bevande analcoliche, esclusi il latte e i suoi derivati. “La società dell’informazione mette a disposizione dei cittadini in misura crescente più canali – ricorda l’assessore al Commercio Alberto Sacco – e in tale sistema concorrenziale gli edicolanti stanno affrontando difficoltà non indifferenti a tenere aperto. Per questo insieme ai rappresentanti di categoria abbiamo pensato di introdurre elementi di diversificazione.
UniTo ed Ena insieme per la ricercaCollaborazione ottimizza le risorse e le eccellenze
TORINO17 aprile 201814:17
– TORINO, 17 APR – L’Enea e l’Università di Torino hanno firmato un accordo per promuovere progetti di ricerca congiunta in vari settori, da quelli più complessi, come la fusione nucleare a quelli più vicini alla quotidianità, come l’efficienza energetica. L’intesa, spiega il rettore Gianmaria Ajani, “formalizza e incentiva una collaborazione che ad oggi ha già portato ad importanti risultati, ma che necessita di una messa a sistema per ottimizzare risorse ed eccellenze”.
Per il presidente Enea, Federico Testa, accordi di questo genere sono “importantissimi per il futuro industriale dell’Italia e per la valorizzazione dei ricercatori, che non sempre sono collegati in modo ottimale con il mondo delle imprese, per una lunga serie di motivi”.
Dopo la firma dell’accordo, oggi a Torino si tengono i primi incontri tra ricercatori di Enea e dell’Università per valutare una quarantina di progetti già presentati. “Vogliamo essere concreti da subito”, afferma Ajani.
Creatività e idee al Festival della TvDal 3 al 6 maggio 40 incontri. Tra i 118 ospiti Rosario Fiorello
TORINO17 aprile 201814:25
– TORINO, 17 APR – Le idee contano: è il tema del Festival della Tv e dei Nuovi Media, in programma a Dogliani, nelle Langhe, dal 3 al 6 maggio. Quattro giornate all’insegna della cultura e dello spettacolo, con 40 incontri, 118 ospiti, workshop, momenti di formazione per giornalisti e studenti. Tra gli ospiti Milena Gabanelli, Rosario Fiorello, Gerry Scotti e Ilaria D’Amico e Massimo Giletti. Il Festival – presentato dalla direttrice Federica Mariani, da Franco Paruzzo, sindaco di Dogliani e da Alessandra Comazzi – proporrà in anteprima mondiale due film documentari che andranno in onda su National Geographic e Sky: ‘E.S.17’, scritto da Diana Ligorio e Conchita Sannino, dedicato a Emanuele Sibillo, il capo della paranza dei bambini di Napoli e ‘Maradona, le verità nascoste’, prodotto da Stand By Me. Alla manifestazione – come sempre gratuita e senza compensi – sono attesi il giornalista francese Fabrice Arfi e Hagai Levi, autore e produttore israeliano, vincitore del Golden Globe per The Affair.
Tuffi: tricolori indoor a Torino80 atleti in gara puntano a convocazione per gli Europei
TORINO17 aprile 201816:52
– TORINO, 17 APR – Torino ospita nel prossimo fine settimana i Campionati Italiani Assoluti indoor open di Tuffi, a cui parteciperanno circa ottanta atleti tra uomini e donne in rappresentanza di venti società. Presenti anche le vicecampionesse di Rio 2016 Francesca Dallapé, che prenderà parte alla gara del trampolino da un metro, e Tania Cagnotto, che conclusa la carriera con l’ultimo tuffo proprio sotto la Mole farà la commentatrice televisiva.
Per molti tuffatori i campionati sono l’occasione di mettersi in mostra e guadagnarsi la convocazione in Nazionale in vista dei Campionati Europei in programma ad Edimburgo, in Scozia, dal 6 al 12 agosto.
‘Earth-Un giorno straordinario’ a TorinoCinemAmbiente celebra così la Giornata mondiale della Terra
TORINO17 aprile 201817:27
– TORINO, 17 APR – Il Festival CinemAmbiente festeggia la Giornata mondiale della Terra, il 22 aprile, con la proiezione in anteprima del film ‘Earth – Un giorno straordinario’, stupefacente viaggio nella natura più potente e incontaminata, sequel di ‘Earth – La nostra Terra’ (2007), pietra miliare del documentarismo naturalistico.
Il film, prodotto dalla BBC e diretto dagli inglesi Richard Dale e Peter Webber con il regista cinese Fan Lixin, racconta attraverso immagini spettacolari la vita del Pianeta condensandola nell’arco di una sola giornata. Dall’alba fino a notte fonda, il percorso del sole scandisce un’esperienza cinematografica unica, che incanta il pubblico adulto come i bambini. Un viaggio sulle montagne più alte, nelle isole più remote, nelle giungle esotiche ma anche in quelle urbane. Unici protagonisti gli animali. Con l’ausilio delle più avanzate tecnologie di ripresa per realizzare primi piani e panoramiche capaci di catturare qualsiasi tipo di spettatore.
Salone Libro, Forte Movimento alle OgrNuova rassegna musicale per riflettere su rapporto musica-parole
TORINO17 aprile 201817:50
– TORINO, 17 APR – Nei giorni del Salone del Libro, dal 10 al 13 maggio, le Ogr accompagnano il programma della buchmesse con un cartellone che sta a cavallo tra la musica e il testo. ‘Forte movimento’, questo il suo nome, è curato dal direttore artistico Nicola Ricciardi e dal direttore del Salone del Libro, Nicola Lagioia.
Si tratta di una nuova rassegna musicale pensata come omaggio al Salone, ai suoi temi e al suo pubblico, il cui titolo richiama l’omonimo romanzo di Jonathan Franzen, tra i massimi scrittori contemporanei il cui esordio nel 1988 coincide con la nascita del Salone stesso.
La rassegna rappresenta una riflessione intorno alle parole e alla loro relazione con la musica. La inaugura, il 10 maggio, primo giorno del Salone, Carmen Consoli, cantautrice particolarmente attenta all’uso delle parole e al loro ritmo e che a Torino porta brani del suo ultimo album ‘Eco di sirene’.
Seguono Vasco Brondi, Ogr SoundSystem, Wu Ming Contingent e Pierpaolo Capovilla.
No a figlio di 2 madri, anagrafe Torino non registra bambinoNato con procreazione assistita. Legale, Ministero la ignora
TORINO17 aprile 201818:12
– TORINO, 17 APR – Il Comune di Torino dice no al riconoscimento di Niccolò Pietro, concepito con la procreazione assistita in Danimarca, come figlio di due madri. Lo denuncia Chiara Foglietta, consigliera comunale del Pd di Torino, che oggi si è presentata con la compagna, Micaela Ghisleni, negli uffici dell’anagrafe per registrare il bambino nato lo scorso 13 aprile.
Un problema, spiega il legale della coppia, avvocato Alexander Schuster, di vuoto normativo. “L’anagrafe usa le formule previste dal Ministero nel 2002 che ignorano la riproduzione assistita – afferma -. Ciò accade anche per coppie di sesso diverso, o donne senza partner: l’anagrafe obbliga a dichiarare che la nascita deriva da una unione naturale con un uomo”. La consigliera Pd si è rifiutata di dire il falso. “Ci viene negato il diritto di inserire dichiarazioni veritiere nell’atto di riconoscimento – dice – e a nostro figlio il diritto a un’identità corrispondente alla realtà e a conoscere gli eventi che hanno determinato la sua esistenza”.
Maria Gabriella,temevamo per salma nonnoResti Vittorio Emanuele III traslati nei mesi scorsi da Egitto
VICOFORTE (CUNEO)17 aprile 201819:45
– VICOFORTE (CUNEO), 17 APR – “E’ una emozione grandissima”. Così la principessa Maria Gabriella di Savoia al suo arrivo al Santuario di Vicoforte, dove lo scorso dicembre sono state traslate le spoglie del nonno, Vittorio Emanuele III, e della moglie, la Regina Elena, che erano morti in esilio.
“Questo Santuario è stupendo e le montagne che lo circondano lo sono altrettanto”, aggiunge la principessa, accompagnata dal conte Federico Radicati di Primeglio, delegato dai Savoia per la traslazione delle salme, e dal professor Aldo Mola, direttore dell’associazione di Studi Storici Giovanni Giolitti.
Maria Gabriella, che più di tutti si è adoperata per il ritorno in Italia delle salme a 70 anni dalla morte, è stata accolta dal rettore del Santuario, monsignor Meo Bessone.
“Temevamo – dice ancora la principessa – che potesse accadere qualcosa alla salma di mio nonno”, che era tumulata nella cattedrale cattolica latina di Alessandria d’Egitto.
Massime a 27 gradi, giovedì il più caldoSempre “marcato” il rischio di valanghe, su Pennine 310 cm neve
TORINO17 aprile 201820:16
– TORINO, 17 APR – Massime oltre i 25 gradi oggi in molte città del Piemonte. La rete di stazioni Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ha registrato un picco di 26.7 a Casale Monferrato (Alessandria); nel centro di Torino, ai Giardini reali, termometro a 25.9. Raggiunti i 26 gradi anche a Bra (Cuneo).
Il giorno più caldo dovrebbe essere giovedì, quando sono previste massime di 27 gradi a Torino, 26 a Vercelli e Novara, ma in alcune località il termometro potrebbe avvicinarsi ancora di più ai 30 gradi.
Il forte rialzo termico farà risalire il pericolo di valanghe nella giornata di domani, “marcato” dalle Alpi Cozie meridionali alle Lepontine. A 2.000 metri di altitudine – i dati sono relativi a ieri – lo spessore della neve è ancora di 260 cm sulle Alpi Liguri, 245-250 sulle Marittime, 310 sulle Pennine.
Meno neve sulle Cozie, da 105 a 215 cm, e sulle Graie, 125-215.
Salvini,un terzo? Se condivide programma’A differenza di Di Maio non dico io o non si fa niente’
CAMPOBASSO17 aprile 201811:49
– CAMPOBASSO, 17 APR – “Se ci fosse qualcuno in gamba che sottoscrive un programma che condivido perché no. Io a differenza di Di Maio non sono qua a dire o governo io o non si fa niente”. È una delle risposte date dal leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso di uno ‘Speciale elezioni’ a Telemolise, in riferimento alla possibilità di una figura terza rispetto a Salvini e Di Maio come possibile candidato all’incarico di premier.
Pd diviso su dialogo per il governo. Rosato: ‘Alternativi a Lega ed M5s’Bonino: ‘M5s-Pd, sì dialogo ma contenuti diversi’
17 aprile 201813:23
Si continua a discutere nel Pd, dopo il rinvio dell’assemblea del 21 aprile, sulla possibilità o meno di dialogare per consentire la nascita di un esecutivo. “Noi siamo alternativi alla Lega e al Movimento cinque stelle”, dice il vice presidente della Camera Ettore Rosato in una intervista al Corriere della sera. Mentre dall’ufficio stampa del Pd si smentiscono aperture a governi ‘del presidente’. L’articolo de La Stampa – scrive il portavoce dell’ex segretario in una nota – dal titolo: Renzi, “un governo del Presidente se ci stanno grillini e leghisti” è totalmente privo di fondamento e non rappresenta in alcun modo il pensiero di Matteo Renzi. “In Parlamento e nel Paese – scrive su Facebook Maurizio Martina – facciamo vivere le nostre battaglie e il nostro impegno quotidiano per un’Italia migliore. Ripartiamo dalle nostre proposte concrete, confrontiamoci con i cittadini a partire dai loro bisogni e dalle loro aspettative. Lasciamo ad altri tatticismi, scontri personali e di potere. Noi pensiamo all’Italia”.
PENSARE ALL’ITALIA.
In Parlamento e nel Paese facciamo vivere le nostre battaglie e il nostro impegno quotidiano per un’Italia migliore. Ripartiamo dalle nostre proposte concrete, confrontiamoci con i cittadini a partire dai loro bisogni e dalle loro aspettative. Lasciamo ad altri tatticismi, scontri personali e di potere. Noi pensiamo all’Italia. Ecco le prime tre proposte PD: …Altro…
Emma Bonino è a favore del dialogo, in particolare tra il Pd e un eventuale presidente incaricato, ma sottolinea l’importanza dei contenuti come base essenziale di discussione. Lo chiarisce a Radio Capital rispondendo a una domanda di Massimo Giannini se i Democratici farebbero bene ad aprire il ‘forno’ al M5s. La leader di +Europa risponde: “Ritengo che si dialoga sempre con tutti, questa è buona prassi radicale, ma di lì a fare governo è un’altra questione. Bisogna guardare ai contenuti, almeno essenziali. E non mi pare ci siano, e non è solo nella politica estera”. E continua: “Quindi benissimo col presidente incaricato, mi sembra difficile non andare a discutere. Anzi, sarebbe una violazione di una prassi parlamentare voluta con una legge pazzesca che ha riportato il proporzionale in Italia. Dopodichè sul contenuto si decide e le alleanze internazionali nel mondo di oggi, e nel Mediterraneo in particolare, sono una scelta fondamentale”.
Ue, Fedriga: ‘Lega difende Europa,ma modello va distrutto”Ue ringrazi Orban per la difesa. L’Euro? O cambiamo o si esce’
17 aprile 201812:36
“La Lega e’ tra i principali partiti che difendono l’Europa. Il problema e’ quale Europa vogliamo costruire. Questo modello va distrutto perche’ poco attento alle esigenze dei cittadini”. Lo chiarisce Massimiliano Fedriga, candidato della Lega alla regione Friuli, rispondendo a una domanda all’Associazione Stampa Estera a Roma.”L’Europa – ha detto in un altro passaggio della sua intervista alla Stampa Estera – chiede di non rispettare i trattati europei quando gli fa comodo, Orban dovevano ringraziarlo per aver difeso i confini europei”.”Dobbiamo prepararci – ha evidenziato Fedriga – se l’Euro dovesse finire, come dice Salvini. O la politica monetaria si modifica o la moneta unica diventa un ostacolo, non un fattore positivo”. “Se gli strumenti non danno risultati vanno cambiati o spariscono – aggiunge -. O rinegoziamo e cambiamo le regole o si esce. Non possiamo avere una moneta che di fatto e’ divenuta un nuovo Marco tedesco: abbiamo svenduto gli interessi nazionali”.”Più competenze – ha detto infine – sono necessarie per dare migliori risposte ai cittadini”. Fedriga ha annunciato alla stampa estera a Roma che chiederà “una maggiore autonomia per la Regione” allo Stato se sarà eletto. “In Trentino Alto Adige nove decimi delle risorse fiscali tornano in Regione – aggiunge Fedriga -, da noi ormai meno di sei decimi, una responsabilità del centrosinistra uscente”. “Vogliamo che ci restituiscano i nostri soldi – così il parlamentare della Lega -, parliamo di 1,8 miliardi di euro che ci sono stati sottratti dopo la mancata attuazione del federalismo fiscale”.
Gentiloni, ripresa economia merito di famiglie e impresePremier, governi aiutano ma dinamiche non create da provvedimenti
ROMA17 aprile 201814:58
“Quando le cose si riprendono, quando si ricomincia a correre, anche se in modo diverso da settore a settore, e si vede l’economia che ricomincia a tirare, è sempre in primo luogo merito delle famiglie, delle imprese e delle comunità. I governi possono aiutare queste dinamiche, ma non vengono create dall’alto, da questo o quel provvedimento”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, all’inaugurazione del Salone internazionale del Mobile di Milano.
“Un pensiero va a questo settore nelle regioni colpite dal terremoto, le Marche in particolare. Fra i tanti messaggi al governo che verrà, uno fondamentale è: mai cancellare dalle priorità l’attenzione a quella parte del Paese”, ha sottolineato il premier.
Carceri: Fico, riflessione su riformaAl momento testo non è all’esame della commissione speciale
ROMA17 aprile 201812:44
– ROMA, 17 APR – Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha chiesto ai capigruppo di Montecitorio una “riflessione” sul decreto legislativo che attua la riforma delle carceri, “sulla base delle notazioni del garante nazionale per i detenuti”. Una precedente capigruppo aveva deciso di non far esaminare il testo dalla commissione speciale per gli atti del governo, attendendo la costituzione della Commissione Giustizia.
Sul tema ci sarà una nuova valutazione nella prossima riunione dei capigruppo.
Pd, partiamo da tre proposte, no scontriIl reggente Martina elenca: povertà, famiglie e lavoro
ROMA17 aprile 201814:26
– ROMA, 17 APR – “Ripartiamo dalle nostre proposte concrete, confrontiamoci con i cittadini a partire dai loro bisogni e dalle loro aspettative. Lasciamo ad altri tatticismi, scontri personali e di potere. Noi pensiamo all’Italia”. Lo scrive su Facebook il reggente del Pd Maurizio Martina, che elenca tre punti: povertà, famiglie e lavoro.
Sul primo, si punta ad allargare il reddito di inclusione per “azzerare la povertà assoluta in tre anni”. Sul secondo l’obiettivo è potenziare il welfare di famiglie con figli e donne. Nel lavoro il Pd propone il salario minimo legale, il taglio del carico fiscale sul costo del lavoro per favorire assunzioni stabili.
Salvini, chi chiude forno, io curo ortoE posta foto che lo ritrae in mezzo al verde replicando a M5S
ROMA17 aprile 201814:35
– ROMA, 17 APR – “C’è chi chiude il forno, c’è chi cura l’orto”. Lo scrive su Instagram il leader della Lega Matteo Salvini postando una foto che lo ritrae in mezzo al verde e riferendosi a quanto detto ieri dal candidato premier del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio.
Siria: Gentiloni riferisce alle Camere: ‘Inaccettabile uso armi chimiche’Il premier prima a Montecitorio poi al Senato
17 aprile 201818:28
“Credo che non possiamo accettare che si torni a 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale a legittimare l’uso della armi chimiche, non possiamo accettarlo”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni in Aula alla Camera dove sta riferendo sulla situazione in Siria. “La città di Duma – ha detto ancora il premier – che era l’ultima roccaforte dei ribelli, è stata oggetto di un attacco in cui secondo ogni evidenza si è ripetuto l’uso di armi chimiche: probabilmente cloro miscelato con sarin o agenti assimilabili. Fonti diverse hanno confermato decine di morti e centinaia di feriti. Ma abbiamo la certezza purtroppo che a seguito del veto della Russia alla proposta del Consiglio di sicurezza l’iniziativa per accertare la verità e le responsabilità è stata bloccata”. “L’Italia – ha evidenziato – non è un Paese neutrale, che sceglie di volta in volta con chi schierarsi tra l’alleanza atlantica e la Russia: è un coerente alleato degli Stati Uniti e non di questa o quella amministrazione americana, di Kennedy o Nixon, di Reagan o Clinton, di Bush o Obama. E’ una scelta di campo, è la nostra scelta di campo”.La risposta del 14 aprile da parte di Usa, Francia e Gran Bretagna – ha sottolineato – è stata “una risposta motivata, mirata e circoscritta. Non ci sono indicazioni di vittime civili né indicazioni di danni collaterali” il che dimostra che “la risposta è stata coordinata con attori presenti per scongiurare vittime civili”.”Il conflitto è senza fine, il regime è responsabile di crimini inauditi e a chi si domanda il famoso ‘cui prodest’ – ha detto Gentiloni – perché Assad avrebbe dovuto accanirsi ora” che sta vincendo “con armi chimiche a Duma, io risponderei che di ragionevolezza in questi sette anni di conflitto ne ho vista ben poco. Ho visto francamente in questi anni solo l’irragionevole logica del terrore, quindi non mi domando dove sia la ragionevolezza dell’uso di armi chimiche contro il proprio popolo”. “Sul piano politico e diplomatico – ha detto – abbiamo chiarito ai nostri alleati, fin dall’inizio, la nostra contrarietà ad ogni escalation. E abbiamo ribadito la convinzione dell’impossibile di trovare una soluzione soltanto con l’uso della forza. Non si tratta di una posizione recente o improvvisata. E’ quanto andiamo ripetendo da anni ai nostri alleati”. I deputati Pd applaudono nell’aula della Camera il passaggio del discorso in cui il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni sottolinea la ‘scelta di campo’ dell’Italia al fianco degli Usa. Subito dopo si associano al battimani i colleghi di FI. I deputati M5S rimangono immobili. Al termine dell’intervento di Gentiloni a battergli le mani sono stati solo i deputati del Pd e qualche sparuto parlamentare di Fi. Tutti gli altri son rimasti immobili.M5S, SERVE UN NUOVO GOVERNO IN ITALIA – La vicenda siriana dimostra che “il Paese ha urgente bisogno di un nuovo governo”. Lo ha detto nell’Aula della Camera la capogruppo M5S Giulia Grillo dopo l’informativa del presidente del Consiglio sulla Siria. “C’è – ha spiegato la capogruppo M5S – un improcrastinabile bisogno di un governo legittimato che riporti il nostro Paese al centro geostrategico e sia ponte tra Oriente e Occidente” LEGA, NON C’E’ MANDATO ONU – “Qui il mandato Onu non c’è. Parliamo di una iniziativa unilaterale di nostri alleati. Ci saremmo aspettati che l’Italia potesse svolgere un ruolo di mediazione”. Lo ha detto nell’Aula della Camera Guglielmo Picchi della Lega, secondo cui “non saranno le bombe a riportare la pace in Siria”. “Non ci pare corretto sfidare la Russia. Vogliamo che l’Italia – ha aggiunto – collabori su tutti i dossier internazionali. L’Italia deve avere una politica estera assertiva in tutti i contesti”. Quanto alla Russia, Picchi ricorda che “è un partner europeo. E’ inaccettabile che una parte delle opinioni pubbliche come Regno Unito e USA tornino a concetti di russofobia. La storia è andata avanti. Comunque siamo fedeli alla nostra alleanza atlantica”.PD, ITALIA CERCHI SOLUZIONE POLITICA – “Condividiamo la scelta di non essere stati partecipi e operativi dell’intervento militare in Siria. L’Italia ha sempre perseguito una soluzione politica e negoziale”. Lo ha detto nell’Aula della Camera Piero Fassino del Pd dopo l’informativa del presidente del Consiglio sulla situazione in Siria. “A quei conflitti si può dare una soluzione solo con la via del negoziato”, ha ammonito Fassino ricordando le altre zone calde del Medio Oriente. “Serve una svolta, ma perchè questo avvenga serve un salto di qualità da parte dei grandi attori internazionali. Non si governa un mondo globale solo sulla base di politiche nazionali. Per contare si deve parlare con una sola voce ed agire con una sola mano”.FI, CON LA RUSSIA SI DEVE DIALOGARE – “Le Nazioni Unite devono tornare ad essere luogo di garanzia. La Russia va vista come un partner strategico e non come un avversario. Il che non vuol dire che non ci possano essere contrasti ma che essi si si risolvono dialogando senza un conflitto con Mosca”. Lo ha detto nell’Aula della Camera il deputato Valentino Valentini di Fi dopo l’informativa del presidente del Consiglio sulla situazione in Siria. “Assad – dice Valentini – va messo in condizione di non nuocere alla sua stessa popolazione e di non minacciare i Paesi limitrofi. Ciò si ottiene dialogando. Lo spirito di Pratica di Mare per noi non è morto”. “La politica estera – conclude Valentini – non può essere un accessorio delle nostre tattiche e dinamiche interne: essa è una discriminante delle Nazioni. L’Italia non può fare da sola senza l’Alleanza atlantica ma non è velleitario portare un contributo di saggezza e di diritto”.
M5s: Casaleggio a Roma, vede Di MaioIncontro a Montecitorio e pranzo assieme
ROMA17 aprile 201815:08
– ROMA, 17 APR – Il responsabile dell’Associazione Rousseau, Davide Casaleggio, è a Roma per incontrare il leader M5s, Luigi Di Maio. Il figlio del cofondatore del M5s è infatti stato visto uscire con il capo politico del M5s dagli uffici di Montecitorio e sono stati a pranzo vicino alla Camera in un caffè di fronte agli uffici dei gruppi. Al termine sono poi rientrati a Montecitorio.
Consulta: Fico,oltre 1 anno senza togatoBuona notizia riunione di domani Camere in seduta comune
ROMA17 aprile 201815:09
– ROMA, 17 APR – “È da poco finita la capigruppo di Montecitorio: domani il Parlamento si riunirà in seduta comune per eleggere un giudice della Corte Costituzionale e due componenti del Csm. Una buona notizia visto che da oltre un anno la Consulta lavora senza un giudice”, così il presidente della Camera Roberto Fico su Twitter.
Lannutti, divisioni? Tutti con Di MaioImpegnati per un Governo guidato da lui. Tertium non datur
ROMA17 aprile 201815:15
– ROMA, 17 APR – “Nessuna divisione! Siamo tutti uniti ed impegnati per un Governo guidato da Luigi Di Maio. Tertium non datur!”. Lo scrive sui social il senatore M5s Elio Lannutti commentando le indiscrezioni della stampa sul ruolo ‘movimentista’ rispetto a quello ‘governista’ del leader che sta assumendo sempre di più l’ex deputato Alessandro Di Battista.
Gentiloni, no verità con veto Russia OnuA Duma con ogni evidenza ripetuto uso armi chimiche
ROMA17 aprile 201815:53
– ROMA, 17 APR – “La città di Duma, che era l’ultima roccaforte dei ribelli, è stata oggetto di un attacco in cui secondo ogni evidenza si è ripetuto l’uso di armi chimiche: probabilmente cloro miscelato con sarin o agenti assimilabili.
Fonti diverse hanno confermato decine di morti e centinaia di feriti. Ma abbiamo la certezza purtroppo che a seguito del veto della Russia alla proposta del Consiglio di sicurezza l’iniziativa per accertare la verità e le responsabilità è stata bloccata”. Lo dice Paolo Gentiloni nell’informativa in Aula sulla Siria.
Siria:Gentiloni,da Usa risposta motivataNon ci sono indicazioni di vittime civili e danni
ROMA17 aprile 201815:57
– ROMA, 17 APR – La risposta del 14 aprile da parte di Usa, Francia e Gran Bretagna, è stata “una risposta motivata, mirata e circoscritta. Non ci sono indicazioni di vittime civili né indicazioni di danni collaterali” il che dimostra che “la risposta è stata coordinata con attori presenti per scongiurare vittime civili”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni in Aula alla Camera.
Gentiloni, alleanza Usa è scelta campoNon sceglie di volta in volta tra atlantismo e Russia
ROMA17 aprile 201816:00
– ROMA, 17 APR – “L’Italia non è un Paese neutrale, che sceglie di volta in volta con chi schierarsi tra l’alleanza atlantica e la Russia: è un coerente alleato degli Stati Uniti e non di questa o quella amministrazione americana, di Kennedy o Nixon, di Reagan o Clinton, di Bush o Obama. E’ una scelta di campo, è la nostra scelta di campo”. Lo dice il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni nell’informativa in Aula alla Camera sulla Siria.
Vitalizi: domani incontro Fico-BoeriFaccia a faccia scaturito da intervista presidente Inps
ROMA17 aprile 201817:11
– ROMA, 17 APR – Il presidente della Camera Roberto Fico incontrerà domani pomeriggio a Montecitorio il presidente dell’Inps Tito Boeri. L’incontro, che verterà sui vitalizi dei parlamentari,scaturisce dall’intervista rilasciata nei giorni scorsi dal presidente dell’Inps sul tema.
70 anni dal 18 aprile 1948, l’Italia scelse l’Occidente – LE FOTONel clima da guerra fredda, fu il trionfo della Dc di De Gasperi
17 aprile 201817:52
Sono passati 70 anni dalle elezioni del 18 aprile del 1948. Erano le prime vere elezioni politiche italiane: dopo aver scritto insieme la Costituzione, i partiti si sfidavano per governare il Paese. La posta in gioco, in un clima dominato dalla guerra fredda, era la collocazione dell’Italia: o sotto l’ombrello degli Stati Uniti o nell’orbita dell’Urss di Stalin. Si scontravano due blocchi. Da una parte la Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi, dall’altra il Fronte Popolare costituito dal Pci di Palmiro Togliatti e dal Psi di Pietro Nenni.Il protettivo scudo crociato contro il barbuto Giuseppe Garibaldi, scelto dalla sinistra come simbolo popolare e rivoluzionario. Fu una campagna elettorale dura, cattiva, senza esclusione di colpi. O di qua o di là: era impossibile rimanere indifferenti, e infatti a votare fu il 92% degli elettori. Praticamente tutti, tranne i troppo anziani, i troppo malati e i fascisti irriducibili. I leader si sfidarono nei comizi nelle mille piazze d’Italia. Tutti i muri di città e paesi furono tappezzati da manifesti che, in un’epoca pre-televisiva, affidavano ai disegni e agli slogan il compito di catturare il lato emotivo degli elettori. La guerra della propaganda, specchio della guerra fredda, la vinse senza alcun dubbio la Dc. I comunisti si accontentarono del totem di Garibaldi.La Dc invece capì che la propaganda era la chiave giusta per arrivare al cuore degli elettori moderati. Arrivarono slogan destinati a passare alla storia, come quello di Giovanni Guareschi: ‘Nel segreto dell’urna Dio ti vede, Stalin no’. Oppure i manifesti con i cosacchi sovietici o con lo scudo che arresta una falce e un martello lanciati da una mano nemica.Settant’anni fa i sondaggi erano ancora di là da venire, l’incertezza dominava in entrambi gli schieramenti. A Pescara, pochi mesi prima, alle elezioni comunali avevano vinto nettamente i partiti della sinistra socialcomunista. Nessuno poteva escludere che lo stesso risultato potesse ripetersi a livello nazionale. Per costruire la vittoria, De Gasperi utilizzò due armi pesanti. La prima fu mobilitazione della Chiesa, che su indicazione di Papa Pio XII diede vita ai Comitati Civici e mobilitò tutti i parroci e tutte le parrocchie nella campagna anticomunista, con tanto di processioni della Madonna pellegrina. La seconda fu il sostegno degli Stati Uniti, che proprio a ridosso delle elezioni italiani avevano dato il via al piano Marshall, con ingenti finanziamenti per la ricostruzione.De Gasperi, fino a pochi mesi prima alleato di Togliatti nel governo spinse sull’acceleratore dell’anticomunismo: ‘Noi conosciamo il duplice sistema comunista: utilizzare il mezzo democratico e parlamentare e contemporaneamente riservarsi il ricorso alla forza e prepararlo. Oggi belano i comunisti, ma ben conosciamo le loro zanne e lo zoccolo da caproni’. Togliatti replicava a muso duro: ‘De Gasperi vuole la confusione, cerca la rissa. Per questo fa appello alla paura; per questo semina il panico; per questo evoca fantasmi di torbida morbosità medievale’. Ma la verità è che più si avvicinava il voto, più il fronte della sinistra doveva giocare in difesa, incapace di tirarsi fuori dal mito negativo del bolscevismo russo pronto a mangiarsi l’Italia in un solo boccone. I risultati furono un trionfo per De Gasperi. Il 18 aprile la Dc conquistò il 48,5% dei voti e il Fronte socialcomunista si fermò al 31.Gli italiani avevano fatto la loro scelta: non volevano finire nel campo sovietico e, per convinzione o per mancanza di alternative, affidavano le loro sorti al partito cattolico, centrista, moderato. Una grande responsabilità che la Dc si caricò sulle spalle per i successivi 40 anni, fino a esserne schiacciata.Ma quando si ricorda quella campagna elettorale la domanda da porsi è una sola: che cosa sarebbe accaduto in Italia e in Europa se avesse vinto ‘Garibaldi’?
M5s, proposta Martina utile per ComitatoAbbiamo sempre detto di partire da temi per i cittadini
ROMA17 aprile 201817:57
– ROMA, 17 APR – “La proposta avanzata da Maurizio Martina rappresenta un’iniziativa utile ai fini del lavoro che sta svolgendo il comitato scientifico per l’analisi dei programmi presieduto dal Professor Giacinto Della Cananea.
Abbiamo sempre detto che ciò che vogliamo fare è partire dai temi che interessano ai cittadini”. Lo affermano i capigruppo del MoVimento 5 Stelle di Camera e Senato Giulia Grillo e Danilo Toninelli.
Salvini, Casellati? Può fare buon lavoroLo dice Leader Lega su eventuale mandato esplorativo
ROMA17 aprile 201818:05
– ROMA, 17 APR – “Casellati può fare un buon lavoro”.
Risponde così il leader della Lega Matteo Salvini interrogato dai cronisti che lo attendono fuori di Palazzo Madama su come vedrebbe un eventuale mandato da parte del Quirinale al presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Casellati, la prima donna presidente del SenatoEx sottosegretaria, azzurra dal ’94, vicina a Berlusconi e Ghedini
17 aprile 201819:14
La prima donna presidente del Senato e’ un avvocatessa matrimonialista, di Rovigo, classe 1946, iscritta all’Ordine di Padova, sposata con due figli. Gradita alla Lega e da sempre vicina a Berlusconi e Nicolo’ Ghedini, Maria Elisabetta Alberti Casellati entra in FI nel 1994 per ricoprire vari incarichi: componente del Collegio dei probiviri, dirigente del dipartimento Sanita’ e vice dirigente dei Dipartimenti. A piu’ riprese, dal 2001 al 2008 e’ vice capogruppo a Palazzo Madama con Renato Schifani presidente. Nella sua storia politica, Casellati si occupa anche di sanita’, prima come presidente della Commissione al Senato, dal 1994 (anno del suo ingresso in Parlamento) al 1996, poi come sottosegretario alla Salute quando il dicastero e’ guidato da Girolamo Sirchia. Ricopre questo ruolo dal 29 dicembre 2004 fino al 2006. Ed e’ durante questo periodo che finisce al centro delle polemiche per via dell’assunzione della figlia Ludovica a capo della sua segreteria. “Ci ho messo 10 anni perche’ non mi chiamassero “figlia di” e adesso – spiega Ludovica Casellati – non vorrei passare per quella aiutata da mammina”. Casellati e’ anche sottosegretaria al ministero della Giustizia quando Guardasigilli e’ Francesco Nitto Palma. E nella precedente legislatura viene eletta alla Camera Alta, ma la lascia per andare, come Consigliere laico in quota FI, a Palazzo dei Marescialli. “Un’esperienza che ha rappresentato un arricchimento autentico e di straordinario valore”, spiega al momento delle sue dimissioni. Sul suo profilo twitter, sul quale non scrive dal 2014 (pur contando oltre 1000 follower) giganteggiano una bandiera di FI e la sua foto mentre stringe la mano a Berlusconi, in difesa del quale interviene piu’ volte, soprattutto sul piano giudiziario, sostenendo le cosiddette “leggi ad personam”. Laureata in diritto canonico alla Pontificia Universita’ Lateranense si impegna per la difesa dei diritti delle donne: dalle quote rosa alla legge sullo stalking. Ed e’ alle donne che dedica una parte importante del suo discorso avvertendo come “nessun traguardo” possa piu’ essere loro precluso. E ringraziandone molte: dalle eroine del Risorgimento a quelle che si impegnarono per la Liberazione “oggi magistralmente rappresentate dalla senatrice a vita Liliana Segre”. Nel suo intervento anche il suo programma: “Bisogna tornare a portare l’Italia a una svolta di carattere economico” e a essere “protagonista in Europa” per “dare una speranza ai giovani” e a chi vive un “disagio sociale”. “Il capo dello Stato Mattarella – assicura ringraziandolo – e’ la nostra figura di riferimento”.
Tim: Vivendi, messi 4 mld, serve visioneNecessario management forte. Elliott vuol smantellare
MILANO17 aprile 201811:50
– MILANO, 17 APR – “Telecom Italia è un asset strategico italiano che ha bisogno di un management team forte, un chiaro piano strategico di lungo termine e che ha bisogno di essere guidato da un azionista di riferimento impegnato a concentrarsi sull’implementazione”. Lo afferma Vivendi in una lunga nota in cui difende la sua azione in Tim. “Vivendi ha investito 4 miliardi di euro e ha portato una visione di lungo periodo, un approccio industriale e un piano strategico” afferma il gruppo francese.
Elliott, si legge nella nota, “afferma di sostenere la strategia di Amos Genish ma in realtà vuole imporre un nuovo, differente corso focalizzato sullo smantellamento del Gruppo”.
Fininvest: Tar,sospensione su MediolanumStop a Bankitalia fino alla decisione Ue sul ricorso contro Bce
MILANO17 aprile 201813:36
– MILANO, 17 APR – È sospeso il provvedimento della Banca d’Italia dell’11 aprile 2017 con cui è stato intimato a Fininvest la dismissione della propria partecipazione in Banca Mediolanum nella quota eccedente il 9,99 percento delle azioni.
L’ha deciso il Tar del Lazio con un’ordinanza con la quale ha anche sospeso il giudizio in attesa che il tribunale Ue si pronunci invece sul ricorso che Fininvest ha promosso contro l’analoga decisione della Bce.
Resistenza: Morto Otello MontanariPartigiano e deputato del Pci, fece riaprire caso don Pessina
REGGIO EMILIA17 aprile 201813:15
– REGGIO EMILIA, 17 APR – E’ morto l’uomo del ‘chi sa parli’: Otello Montanari si è spento nella notte a Reggio Emilia a 91 anni. Partigiano, deputato e dirigente del Partito Comunista, la sua parabola è indissolubilmente legata alla lettera pubblicata dal Resto del Carlino di Reggio nell’agosto del 1990, con cui chiedeva la riapertura di un confronto aperto su alcuni omicidi del dopoguerra in terra emiliana, perpetrati da ex partigiani nel cosiddetto ‘triangolo della morte’. Un confronto che lo pose al centro delle critiche di una parte dell’Anpi e degli ex compagni del Pci. Ma da quel dibattito pubblico emersero le testimonianze decisive a scagionare Germano Nicolini, il comandante Diavolo, ed Egidio Baraldi dall’accusa di aver ucciso Don Umberto Pessina e Ferdinando Mirotti: le condanne che Nicolini e Baraldi avevano subito ingiustamente furono annullate.
La camera ardente sarà allestita nel Museo del Tricolore, dalle 16 alle 19 di oggi e dalle 9 alle 13.30 di domani.
Edoardo Bennato, Pinocchio è attualeEsce il brano Mastro Geppetto, nel 2019 il musical dall’album
ROMA17 aprile 201814:14
– ROMA, 17 APR – “Collodi oggi si sarebbe molto divertito”. E’ una battuta amara quella di Edoardo Bennato mentre sfoglia i giornali, con i titoli di apertura sul rebus governo. E oltre 40 anni dopo il concept album Burattino senza fili (1977), il cantautore torna ad appoggiarsi al padre di Pinocchio per raccontare l’Italia di oggi. Esce Mastro Geppetto, il brano inedito che apre Burattino senza fili 2017, pubblicato pochi mesi fa, accompagnato da un videoclip “kolossal” con la regia di Stefano Salvati e oltre 200 comparse.
“Tutto il mondo di Collodi è tornato: insieme a Mastro Geppetto, che è diventato un artigiano in pensione, e a Lucignolo, un pr che organizza rave party, ritroviamo il Gatto e la Volpe, la Fata, Mangiafuoco e i giudici. Tutti personaggi più che mai attuali: lo erano nel ’77, lo sono ancora di più oggi.
Come il Grillo Parlante, comico senza volerlo: contate su di lui, vi salverà”, spiega. Il videoclip anticipa il musical “burattino senza fili”, in preparazione, che verrà messo in scena nel 2019.
Fmi rivede al rialzo pil ItaliaAccelera Eurolandia, +2,4% pil 2018. Usa +2,9%
NEW YORK17 aprile 201815:16
– NEW YORK, 17 APR – Il Fmi rivede al rialzo le stime di crescita per l’Italia: dopo il +1,5% del 2017, il pil 2018, salirà dell’1,5%, ovvero 0,1 punti percentuali in più rispetto alle previsioni di gennaio. Per il 2019 la crescita viene confermata all’1,1%. Rispetto al World Economic Outlook di ottobre, le stime per l’Italia sono state riviste al rialzo di 0,4 punti per il 2018 e di 0,2 punti per il 2019.
Nel 2018 accelera Eurolandia: il Fmi stima un pil in aumento del 2,4%, ovvero 0,2 punti percentuali in più rispetto alle previsioni di gennaio e 0,5 su ottobre. Per il 2019 la crescita e’ stimata al +2,0%, invariata su gennaio. Accelerano anche gli Stati Uniti: il pil e’ previsto in aumento del 2,9% nel 2018 e del 2,7% nel 2019 (+0,2 punti per tutti e due gli anni su gennaio). Nel medio termine la crescita di Eurolandia è stimata all’1,4% a causa della bassa produttività legata ai deboli sforzi per le riforme.
Fmi: debito Italia e Spagna va ridottoIncertezza politica aumenta rischi per riforme
NEW YORK17 aprile 201815:17
– NEW YORK, 17 APR – L’Italia, così come la Spagna, dovrebbe ridurre il suo elevato livello di debito che, insieme ai trend demografici sfavorevoli, richiede un miglioramento del bilancio strutturale primario per incanalarlo in una “traiettoria di calo”. Lo afferma il Fmi nel World Economic Outlook.
Il Fondo evidenzia inoltre che l’incertezza politica aumenta i rischi per l’attuazione delle riforme e quelli per un possibile riorientamento dell’agenda politica. L’Fmi cita in particolare i casi di Brasile, Colombia, Italia e Messico.
Boeri, sindacato ammicca a populismoSi occupa più di ciò che è fuori che dei problemi del lavoro
ROMA17 aprile 201815:40
– ROMA, 17 APR – “Il sindacato nostrano mostra sempre più attenzione a ciò che è fuori dal mondo del lavoro anziché a ciò che è dentro e che pure mostra tanti problemi. Vedo degli ammiccamenti a chi propone di spendere ancora di più, dimenticando i vincoli di bilancio. Ma i sindacati dovrebbero sapere che i populismi hanno sempre portato alla distruzione dei corpi intermedi, quali loro sono”. Lo ha detto il presidente dell’Inps, Tito Boeri, non entrando nel dettaglio ma spiegando di aver letto “alcune interviste entusiaste su certe tesi”. Boeri ha quindi invitato a dichiarare guerra al “negazionismo”, tornando a “guardare ai dati” e a quello che dimostrano e suggeriscono. “Negazionista – ha spiegato – è chi propone la flat tax con un debito pubblico quasi insostenibile, chi dice che rispettare i vincoli di bilancio significa sostenere le elite corrotte, chi dice di ridurre il debito aumentando la spesa pubblica, chi sceglie sempre ciò che è più semplice negando che esistano situazioni che invece sono complesse”.
Spielberg primo regista oltre 10 mld dlrHa il maggior successo (economico) di tutti i tempi
NEW YORK17 aprile 201817:13
– NEW YORK, 17 APR – Steven Spielberg è il regista di maggiore successo economico di tutti i tempi. Lo riportano i media Usa. Grazie al successo di Ready Player One, è stato il primo a superare i 10 miliardi di dollari al botteghino. Basato sul romanzo di Ernest Cline, il film ha incassato finora 474,8 milioni di dollari nel mondo, portando Spielberg a quota 10,99 miliardi. In totale sono 27 i film che gli hanno permesso di raggiungere questa cifra: se si considera l’inflazione, il film di maggior successo è E.T., con un incasso lordo di 1,3 miliardi di dollari.