Ultimo aggiornamento 21 Aprile, 2018, 03:15:51 di Maurizio Barra
Serie A, partite della 34/a giornata: risultati e classifica. Juve Napoli, tutto in una notte
Si comincia sabato con gli anticipi, in campo Roma, Milan e Fiorentina
20 aprile 201813:00
Ci sarà anche ‘core ingrato’ del nuovo millennio, il Pipita Higuain, tra il Napoli e le rinnovate speranze di riagganciare la corsa scudetto nella sfida decisiva di domenica allo Juventus stadium. Nelle montagne russe del turno di mercoledì il Napoli in un quarto d’ora è passato dal -9 a -4. Se vince a Torino e la Roma stoppa i bianconeri all’Olimpico (risarcendo il ‘danno’ del 4-2 al San Paolo), lo scudetto può virare al Sud. Impresa ardua, considerando la forza tecnico-morale-agonistica dei campioni in carica da sei anni e le varie frenate dei napoletani, ma possibile.
E comunque la serie A, unico dei tornei maggiori d’Europa ancora in bilico, si regala un big match che può cambiare verso alla stagione.
Risultati e classifica
Le partite del prossimo turno, 34/a giornata, del campionato di serie A di calcio.
– sabato 21 aprile
Spal-Roma (ore 15)
Sassuolo-Fiorentina (ore 18)
Milan-Benevento (ore 20.45)
– domenica 22 aprile
Cagliari-Bologna (ore 12.30)
Atalanta-Torino (ore 15)
Chievo-Inter
Lazio-Sampdoria
Udinese-Crotone
Juventus-Napoli (ore 20.45)
– lunedì 23 aprile
Genoa-Verona (ore 20.45).
Di Francesco: “Contro Spal out Kolarov”Tecnico: “A Ferrara sfida delicata, solo dopo testa a Liverpool”
ROMA20 aprile 201813:03
– ROMA, 20 APR – “La Spal è squadra molto organizzata, che concede pochissimo in casa agli avversari, noi quindi dovremo essere bravi a capitalizzare al meglio le occasioni.
Sarà una partita non facile, molto delicata, anche a causa del clima, ora più caldo”. Così l’allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, alla vigilia della trasferta sul campo della Spal che arriva prima della semifinale Champions di Liverpool.
“L’entusiasmo dei tifosi in vista della doppia sfida coi ‘Reds’? Si vede che abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ma non dobbiamo fermarci qui – sottolinea l’allenatore -. Mi auguro ci sia il desiderio di fare qualcosa in più, però la mia testa è solo a Ferrara”. Dove ci sarà ancora turn-over: “Perotti è prontissimo, vediamo se farlo giocare titolare. Non ci sarà invece Kolarov per colpa di un affaticamento muscolare. Al suo posto giocherà Silva o Luca Pellegrini, col primo in vantaggio.
Dzeko ancora in campo? Lo vedo molto carico, ma è ovvio che giocare tante partite di fila non è facile, valuterò cosa fare”.
Oratorio cup:parte campionato parrocchieSfide fino a domenica. 2 mila ragazzi coinvolti nel torneo Csi
ROMA20 aprile 201813:26
– ROMA, 20 APR – Domani e dopodomani, nel Centro sportivo Torraccia, a Roma, si svolgeranno le fasi finali della XIII edizione della Oratorio cup di calcio, organizzata dal Centro sportivo italiano-Comitato di Roma. Il torneo coinvolgerà 2 mila atleti e 3 mila persone al seguito delle squadre. Nel week-end si disputeranno 70 partite che alla fine daranno vita alle graduatorie finali per ben 11 categorie: Under 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 16, 20, Open e Amatori. Domani, all’interno della manifestazione, è in programma anche la 7/a giornata della 9/a Coppa del Sorriso, torneo di calcio a 5 per ragazzi diversamente abili, in particolare con disabilità cognitivo-relazionale. L’Oratorio cup può essere definita a pieno diritto la quintessenza dello sport di marca Csi. Non è semplicemente il campionato dedicato alle parrocchie, e nemmeno un modo per far giocare i ragazzi, ma un progetto educativo e formativo ad ampio respiro e a lunga gittata, che coinvolge tutte le fasce d’età.
Bologna: arriva striscione pro DonadoniIn risposta a quello esposto ieri che contestava l’allenatore
BOLOGNA20 aprile 201813:30
– BOLOGNA, 20 APR – La tifoseria del Bologna si spacca. A dividerla, la figura di Roberto Donadoni. Nella notte, al centro tecnico dei rossoblù, è stato affisso uno striscione a sostegno dell’allenatore: “Donadoni vai avanti, con te in tanti”. E’ il secondo nello spazio di poche ore perché, intorno alle 13 di ieri, sempre nel Centro tecnico, la curva Andrea Costa si era schierata contro la guida tecnica rossoblù con uno striscione di contestazione: “Donadoni ci stai stretto… Ora pagaci il biglietto”, messaggio che riprendeva le parole dello stesso Donadoni che, nella conferenza pre-partita contro la Samp, aveva risposto alle critiche sul gioco, dicendosi disponibile a pagare un biglietto per Real Madrid o Barcellona a chi non gradiva le prestazioni della squadra. Le scuse del dopo-partita non erano bastate al tecnico per evitare la contestazione, dopo che già aveva rimediato fischi nelle sfide casalinghe con Sassuolo, Atalanta e Verona. Nella notte, sempre con la stessa modalità, la risposta del partito dei ‘donadoniani’.
Genoa:Preziosi,Perin via se lo vuole luiPresidente:”Crediamo in Pepito Rossi,vedremo come andare avanti”
GENOVA20 aprile 201814:16
– GENOVA, 20 APR – “Perin via? Ci siamo parlati, lui è un genoano dentro. Siamo consapevoli che, se ci sarà un’opportunità che a lui piace potrà andare via. Di certo non andrà a scadenza di contratto ma, da parte nostra, non c’è nessun interesse che Perin vada via”. Risponde così Enrico Preziosi, presidente del Genoa, alle dichiarazioni del portiere rossoblù e della Nazionale, Mattia Perin, che ieri ha ribadito il sogno di giocare la Champions. Preziosi ha parlato a Santa Margherita Ligure, a margine di un evento per il progetto di ampliamento di un parcheggio a Portofino. Potrebbe invece proseguire assieme al Genoa il cammino di Pepito Rossi. “Ne parlavamo proprio stamattina con Ballardini – ha detto Preziosi -. Rossi l’ho preso non per un gesto umanitario, ma perché ci crediamo. E’ un giocatore che fa l’amore col pallone, era mio dovere dargli un’opportunità. Vedremo se ci sarà la possibilità di andare avanti assieme”.
Preziosi: “Mediapro rispetterà i patti”‘Mancini ct azzurro? Nome importante, ma nazionale non è club’
GENOVA20 aprile 201814:21
– GENOVA, 20 APR – Enrico Preziosi è fiducioso sul futuro della trattativa tra la Lega Calcio e Mediapro. “Finirà benissimo, più che altro c’è un certo fastidio da parte di Sky.
Mediapro ha detto che i termini delle fidejussioni saranno rispettati, posso dire che siamo a posto per i prossimi tre anni”. Il presidente del Genoa ha poi commentato la possibilità che il prossimo ct dell’Italia possa essere Roberto Mancini.
“Chi allena la Nazionale deve capire che più che essere un allenatore è un gestore – ha spiegato Preziosi -. Fa piacere se Malagò sceglie Mancini, un nome importante. Ma guidare la nazionale è una cosa diversa che allenare un club, deve sapere che non non lavorerebbe sul campo tutti i giorni. Non tutti sono pronti per questo”.
Milan: Fassone, ci saranno sanzioni UefaIncontro per settlement agreement: “Nessun obbligo di vendere”
ROMA20 aprile 201814:42
– ROMA, 20 APR – “Era un incontro, il terzo con questa commissione, per un aggiornamento economico sulla stagione. E’ andata meglio delle previsioni. Abbiamo ripresentato il piano dei prossimi anni, c’è stata una lunga e dettagliata discussione. Poi, ci siamo lasciati con grande rispetto nell’attesa che possano fare le proprie valutazioni e tornare da noi con delle proposte”. Così l’ad del Milan, Marco Fassone, commenta l’incontro all’Uefa per il settlement agreement, per aver violato nelle scorse stagioni i vincoli del fair-play finanziario. Fassone ha spiegato che il Milan ha ”presentato una lettera di Elliott che testimonia una presenza importante e una sicurezza economica de Milan in qualsiasi circostanza”. Per quanto riguarda la possibilità di un finanziatore cinese oltre Li, l’ad rossonero ha spiegato che “era un argomento sul tavolo, loro sono stati rassicurati sulle tempistiche delle proposte”.
Il dirigente rossonero ha poi rassicurato che, “al di là delle esigenze tecniche, il Milan non è obbligato a vendere”.
Pioli, contro Sassuolo gara cruciale’Meritiamo Europa league. Daremo il massimo fino alla fine’
FIRENZE20 aprile 201815:10
– FIRENZE, 20 APR – “L’altra sera non ho dormito non perché avevamo perso con la Lazio, anche se avremmo meritato di più, ma perché già pensavo alla trasferta con il Sassuolo, una gara cruciale, molto importante e questo i miei giocatori lo sanno: da qui alla fine mancano ormai pochissime partite, è il momento di dare tutto quello che abbiamo”. Lo ha detto Stefano Pioli aspettando la gara di domani contro la formazione emiliana. Una gara che conta per la volata finale per l’Europa League. “Perché la Fiorentina meriterebbe di raggiungere questo traguardo? Per tutto il lavoro finora fatto, per le situazioni sofferte e per quanto ha saputo fare per superare ogni difficoltà – ha risposto il tecnico viola – Al di la’ della tragedia di Astori, è giusto dare merito ai miei giocatori per quanto fatto, siamo forti, abbiamo cuore e non solo. Ecco perché è importante dare il massimo fino al 20 maggio e poi vedere cosa succederà”.
Gattuso, aspettiamo la Uefa ma…Non mi risulta che per ogni acquisto dovremo fare una cessione
MILANO20 aprile 201815:33
– MILANO, 20 APR – Gennaro Gattuso non vuole preoccuparsi delle eventuali sanzioni che la Uefa comminerà al Milan per il Settlement Agreement dopo l’incontro avvenuto oggi a Nyon. ”Non si sono ancora espressi – sottolinea l’allenatore del Milan -, non sappiamo ancora la loro decisione. Non mi risulta che per ogni acquisto dovremo fare una cessione. Io faccio il tecnico, né l’amministratore delegato, né il direttore sportivo. Posso assicurare che a livello organizzativo non manca nulla e qui nessuno muore di fame. Ho già detto che arriveranno tre o quattro giocatori e che non ci saranno rivoluzioni”.
Sull’identikit dei giocatori desiderati da Gattuso, l’allenatore del Milan scherza: ”Pogba andrei a prenderlo a piedi. Mi piace Mandzukic? Sì, ma anche Cristiano Ronaldo e Messi. Mi piacciono i giocatori forti e quelli che possono darmi alternative”.
Gattuso: “Europa fondamentale per Milan”‘Abbiamo stimoli, mi interessa spirito e senso di appartenenza’
MILANO20 aprile 201815:36
– MILANO, 20 APR – “Un posto in Europa per il Milan è fondamentale, non si può restare fuori”. Gennaro Gattuso, durante la conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Benevento, sprona i ‘suoi’ a raggiungere quel sesto posto “che permetterebbe di evitare i preliminari”. “In Europa – rimarca Gattuso – si spendono più energie, ma per il club e per i giocatori diventa fondamentale esserci. E non è vero che non abbiamo più stimoli, nonostante la Champions sia molto lontana: noi abbiamo da dimostrare ancora tanto, mi interessa lo spirito, la voglia di combattere, il senso di appartenenza. Noi in questo mese che manca alla fine di stagione ci giochiamo un posto in Europa League e la finale di Coppa Italia”. A chi gli chiede quale avversario teme di più per il sesto posto, Gattuso non si sbilancia: “Atalanta, Sampdoria e Fiorentina possono giocarsela fino all’ultima giornata”.
Preziosi, su ballardini ho decisoPresidente, gli sarò sempre grato. E ora tornerò allo stadio
GENOVA20 aprile 201815:43
– GENOVA, 20 APR – “La decisione è presa ma non ve la dico, so esattamente cosa devo fare”. Enrico Preziosi torna a parlare dopo mesi e fa il punto sul Genoa e sul futuro prossimo.
“Con Ballardini mi sarei dovuto incontrare questa sera ma ieri mi hanno svaligiato la casa a Desenzano e quindi ho altri impegni. Posso solo dire che sono sereno e sarò sempre grato a Ballardini anche perché tra di noi c’è rispetto. Di certo non sceglierò il tecnico in base all’emotività o secondo un calcolo preciso per i tifosi. Per prima cosa devo parlare chiaro con il tecnico, perché abbiamo un piano che se non sarà condiviso ognuno potrà andare per la sua strada. Io ho già deciso ma deve essere condiviso da qualunque allenatore”.
“Parlerò di conferma o meno al momento giusto: quando avremo raggiunto la salvezza matematica -ha aggiunto Preziosi. Ci sono ancora 5 partite da giocare. Per come avevamo iniziato Ballardini ha fatto un ottimo lavoro”.
Dubbi in Svezia per Ibra ai MondialiJohansson perplesso, ‘noi siamo collettivo,lui è individualista’
ROMA20 aprile 201815:50
– ROMA, 20 APR – A un mese dalle convocazioni per i Mondiali in Russia, in Svezia tiene banco la questione Ibrahimovic: l’attaccante ora al L.A. Galaxy, ritiratosi dalla nazionale dal 2016, da tempo si propone e ha detto che “ci sono molte chance” di vederlo in azione nel torneo in Russia. Il ct svedese Andersson ha spiegato che non sarà lui a telefonare a Ibra, “semmai deve essere il contrario”, mentre tra coloro che sanno già di andare al Mondiale emergono perplessità. E’ il caso di Karl-Johan Johansson, portiere di riserva della nazionale, che ad alcuni ‘media’ francesi ha detto che “Ibra, come giocatore e persona, è molto individualista. Non so se verrà convocato. Comunque ci siamo qualificati al Mondiale senza di lui. Certo che se lo chiameranno giocherà bene, però la nazionale gioca molto in modo collettivo, mentre Zlatan è individualista, e le giocate per il gol, quando lui c’è, vengono sempre ideate attorno a lui, al contrario di adesso che privilegiamo il collettivo. E’ un modo differente di giocare”.
Pioli:Polemiche Lazio?Cambiare mentalità’Se Italia non è al Mondiale non è solo per risultati del campo’
FIRENZE20 aprile 201815:50
– FIRENZE, 20 APR – “Dobbiamo fare un passo avanti sotto il punto di vista della cultura sportiva. C’è chi si lamenta dall’inizio anno, non è questo il modo di comportarsi, credo siano altre le sedi dove casomai si possono fare certi confronti. Non voglio giudicare nessuno, ma ho le mie idee e il mio modo di essere: voglio essere coerente con me stesso”. Così Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, commentando le polemiche innescate dalla Lazio anche dopo la partita vinta a Firenze mercoledì per 4-3. Polemiche che hanno avuto strascichi anche ieri. “In Italia e mi dispiace dirlo facciamo fatica a cambiare mentalità e a migliorarci – ha continuato il tecnico -.
Ci lamentiamo tanto e poi ci chiediamo perché non siamo al Mondiale, non è solo colpa dei risultati sul campo”.
Snai: Juve avanti, 36% giocate su NapoliIn sfida per posto Champions sono favorite Roma, Lazio e Inter
ROMA20 aprile 201816:27
– ROMA, 20 APR – Juve favorita, ma Napoli in lizza: le quote Snai vedono nella sfida-scudetto un confronto. In lavagna il successo della Juve è offerto 2,10, con il colpo del Napoli a 3,90 e un pari a 3,30. Sui bianconeri punta uno scommettitore su due (51%), ma il 36% vede azzurro e il pari raccoglie il restante 13%. Partita tendenzialmente da Under, dato a 1,75 contro il 2,00 dell’Over. Il Goal è a 1,77, il No Goal 1,95. Lo 0-0 si gioca a 8,75. Higuain e Dybala sono i marcatori più probabili, a 2,75. Nel Napoli rispondono Mertens e Milik, entrambi a 3,50. Ma il goleador-principe anti-Juve è Hamsik, che è a 5,50. Il ‘2’ della Roma sul campo della Spal è a 1,80, il pari a 3,55, il successo biancoazzurro 4,75. Domenica toccherà alla Lazio, nettamente favorita in casa contro la Samp: 1,30 contro 5,50 sul pari e l’8,50 del ‘2’. Una partita da Over 3,5, con almeno 4 gol totali, è pagata 1,95. Quota ‘facile’ anche per l’Inter, che gioca in trasferta contro il Chievo: Spalletti avanti 1,50, pari a 3,90, successo veneto a 7 contro 1.
Juve: Pjanic e Mandzukic in gruppoTerapie per il difensore De Sciglio e il centrocampista Sturaro
TORINO20 aprile 201817:30
– TORINO, 20 APR – Cresce la fiducia per la disponibilità di Mandzukic e Pjanic per lo scontro-scudetto di domenica prossima con il Napoli. L’attaccante croato e il centrocampista bosniaco hanno partecipato oggi a Vinovo, anche se solo in parte, all’allenamento in gruppo. Sotto un sole quasi estivo, e con una temperatura vicina a 30 gradi, Allegri ha concentrato l’attenzione sulla tattica. Domani la rifinitura, alle 12 la conferenza stampa dell’allenatore dei bianconeri.
Anche oggi, infine, è proseguito il programma di terapie specifiche di De Sciglio e Sturaro.
Ballardini in bilico, piace MaranGenoa: presidente Preziosi non punterà su un tecnico giovane
GENOVA20 aprile 201818:06
– GENOVA, 20 APR – Sono suonate come un addio a Ballardini le parole del presidente del Genoa Enrico Preziosi sull’allenatore per la prossima stagione. Nonostante la salvezza ormai quasi certa grazie all’ottimo lavoro di Ballardini, dopo l’inizio disastroso di Juric, Preziosi ha detto: “La decisione è presa ma non ve la dico”. “Ho un piano in testa” che deve essere condiviso dall’allenatore altrimenti ognuno può andare per la propria strada” ha aggiunto.
In rampa di lancio per il post Ballardini salgono Maran, Davide Nicola, che interessa anche al Bologna, Semplici, De Zerbi e Pippo Inzaghi. Il primo della lista sarebbe Rolando Maran, che dovrebbe chiudere con il Chievo.
A quanto sembra, Preziosi non vuole più rischiare con un tecnico giovane come fatto con Juric. “Ivan sa quanto gli ho voluto bene ed è un grande professionista ma è stato una grande delusione. Diventerà un bravo allenatore ma non era ancora pronto, mancava di esperienza. L’addio per me è stata una scelta dolorosa sul piano umano”.
Juve: Chiellini, con Napoli serve testaDifensore: “L’equilibrio è tanto, la tattica viene dopo”
TORINO20 aprile 201818:36
– TORINO, 20 APR – “Contro il Napoli saranno decisivi gli episodi. Ogni particolare può fare la differenza”. Giorgio Chiellini traccia la strada da percorrere per superare i partenopei nel big-match dell’Allianz stadium, scontro diretto che vale un bel pezzo di scudetto. “L’equilibrio è tanto, serve la massima concentrazione – ha spiegato il difensore, ai microfoni di Mediaset premium -. Ogni piccola situazione può cambiare la partita, a favore o contro. Servirà più la testa che la tattica”. Con ancora quattro giornate da giocare, la sfida contro il Napoli non sarà decisiva, “il campionato non finirà domenica prossima, perché poi ci saranno altre gare difficili ma siamo consapevoli dell’importanza di questa partita”.
– La delusione di Madrid “una volta entrati in campo con la Sampdoria è diventata un capitolo chiuso”. Chiellini spazza via le ipotesi di strascichi psicologici dopo l’eliminazione in Champions: “Dopo queste delusioni la cosa positiva è che si può ripartire subito – ha spiegato a Mediaset Premium -, abbiamo grandi obiettivi ma rimane il rammarico per non aver completato l’impresa”. La mancata qualificazione ha dato comunque la scossa ai bianconeri nell’immediato: “Abbiamo dato una risposta a noi stessi, con la Samp abbiamo vinto di nervi, cosa che ci è mancata con il Crotone. Abbiamo dato tanto e una piccola flessione era da mettere in preventivo anche in vista del Napoli”.
Corvino, Fiorentina in lotta per EuropaDg viola “significa che è lavorato bene”
FIRENZE20 aprile 201820:46
– FIRENZE, 20 APR – “La stagione della Fiorentina è una stagione impegnativa dall’inizio perché abbiamo dovuto cambiare tanto. Ma mancano cinque giornate e siamo in lotta per l’Europa”. Lo ha detto il direttore generale dell’area tecnica viola, Pantaleo Corvino, a margine di un evento a Firenze.
“Ci dispiace – ha proseguito – che nelle ultime due partite pur avendo fatto tanto abbiamo raccolto poco, cioè solo un punto: ma essere ancora qui a cinque giornate dalla fine a lottare per un posto in Europa significa che tante cose sono state fatte bene sia a livello di singoli, che per quello che ci riguarda”.