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TECNOLOGIA: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DALLE 12:35 DI LUNEDì 7 MAGGIO 2018, ALLE 12:15 DI OGGI, MERCOLEDì 9 MAGGIO 2018

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Ultimo aggiornamento 9 Maggio, 2018, 10:16:53 di Maurizio Barra

Robot ‘consiglieri’ per cambiare vita
Successo per Nao, in alcuni casi preferito anche all’uomo

07 maggio 201812:35

ROMA – Dopo il robot che fa i colloqui di lavoro a Ikea e quello badante per gli anziani, arriva il ‘robot consigliere’. Uno dei primi robot sociali, Nao, è diventato infatti consulente motivazionale nell’università di Plymouth, raccogliendo elogi dai volontari che lo hanno apprezzato per essere utile, piacevole e non critico verso di loro, arrivando in un caso a preferirlo addirittura al consulente umano.

L’esperimento è descritto sul Journal of medical internet research. La prova in cui il robot si è cimentato è il colloquio motivazionale, cioè una tecnica di intervista del counseling che si fa per aiutare la persona a cambiare comportamento, parlando del bisogno e delle ragioni per cui lo si vuole fare. I risultati con Nao sono stati più che positivi: ha incoraggiato i partecipanti, che volevano fare più attività fisica, a dire a voce alta i propri obiettivi e dubbi.
Google, più controlli su spot politiciVerifica residenza inserzionisti,sarà reso noto chi paga annunci

07 maggio 2018

13:40

ROMA – Google rende più trasparenti le pubblicità politiche. In vista delle elezioni statunitensi di Midterm, la società ha annunciato che farà verifiche aggiuntive: per comprare spot elettorali sulla sua piattaforma, gli inserzionisti dovranno dimostrare di essere cittadini americani o residenti permanenti in Usa. La mossa arriva dopo il Russiagate e il caso della Internet Research Agency, la “fabbrica di troll” russa accusata di aver comprato spazi a pagamento su Facebook, Google e altre realtà online. Facebook ha previsto controlli simili sulle pubblicità.

In un post del vicepresidente Ken Walker, Google ha spiegato che gli inserzionisti dovranno fornire una serie di informazioni. Inoltre, per favorire la comprensione degli utenti, gli spot politici dovranno comunicare in modo chiaro chi sta pagando per la loro pubblicazione. In estate, infine, sarà diffuso un nuovo rapporto sulla trasparenza dedicato alle inserzioni elettorali. Le nuove politiche di Google arrivano un mese dopo quelle di Facebook, che agli inizi di aprile ha annunciato nuove misure sugli spot politici: il social verificherà identità e luogo degli inserzionisti; gli spot saranno etichettati come “pubblicità politica” e sarà reso noto chi li sta pagando.
Problemi a Face ID, iPhone X viene sostituitoStampa, linee guida anche per problema microfono iPhone 7

07 maggio 201816:51

Apple avrebbe aggiornato le politiche di servizio rivolte ai suoi centri di assistenza per introdurre la sostituzione degli iPhone X che presentano un problema al Face ID, il sistema di riconoscimento del volto. In una nota interna di cui riferiscono i siti MacRumors e 9to5Mac, la società di Cupertino dà le linee guida per il numero “limitato” di utenti che lamentano il malfunzionamento del melafonino.Il personale, si legge, è chiamato a eseguire un test di diagnostica e a sostituire la fotocamera posteriore, che risulta essere collegata con il Face ID. Se il problema permane, all’utente va consegnato un nuovo iPhone X.Sempre in una nota interna, Apple dà indicazioni per risolvere un malfunzionamento che interessa i più vecchi iPhone 7 e 7 Plus. Alcuni utenti, infatti, lamentano che il microfono ha smesso di funzionare dopo l’aggiornamento del sistema operativo.Gli iPhone 7, presentati nell’autunno 2016, sono ancora molto gettonati. Secondo un’analisi diffusa la settimana scorsa da Strategy Analytics, infatti, l’iPhone 7 è il quarto modello di smartphone più venduto al mondo nel primo trimestre di quest’anno, con 5,6 milioni di unità commercializzate. Al primo posto c’è l’iPhone X con 16 milioni di dispositivi, seguito dall’iPhone 8 (12,5 milioni) e dall’iPhone 8 Plus (8,3 milioni).Quinto è il Redmi 5A di Xiaomi (5,4 milioni) e sesto il Samsung Galaxy S9 Plus (5,3 milioni).
Microsoft si apre agli sviluppatori Al via da oggi l’annuale conferenza Build

07 maggio 201813:49

Facebook ha inaugurato il periodo delle Conferenze degli Sviluppatori, a cascata arrivano quelle delle altre aziende tecnologiche. Oggi è il turno di Microsoft che inaugura a Seattle (Washington) la BUILD, l’annuale conferenza dedicata al mondo degli sviluppatori e community, che radunerà più di 6.000 sviluppatori provenienti da tutto il mondo e milioni di utenti online.

Per scoprire le novità di quest’anno è possibile seguire a questo link live il keynote di apertura di Satya Natella, Chief Executive Officer di Microsoft, e Scott Guthrie, Executive Vice President, Microsoft Cloud + AI Group, che si terrà lunedì 7 maggio a partire dalle 17.30 ora italiana. Martedì 8 maggio, alla stessa ora, è invece previsto il il keynote di Joe Belfiore, Corporate Vice President, Windows.

 

Sondaggio in Usa, Facebook non perde ‘amici’Cambridge Analytica non cambia abitudini tre quarti utenti americani

07 maggio 201816:50

Gli ‘amici’ di Facebook restano fedeli al social network anche dopo lo scandalo dei dati di Cambridge Analytica, con i tre quarti che si dicono attivi sul loro profilo.Secondo un sondaggio condotto da Reuters e Ipsos, e pubblicato sul sito di Reuters, la meta’ degli utenti americani di Facebook afferma di non aver cambiato le proprie abitudini di uso di Facebook, in quello che e’ l’ennesimo segnale di come il colosso di Mark Zuckerberg non ha risentito dello scandalo.Il 64% degli adulti – rivela il sondaggio condotto fra il 26 e il 30 aprile – usa Facebook almeno una volta a settimana, in lieve calo rispetto alla precedente rilevazione di marzo.
Elon Musk, azienda di caramelle tra progetti futuriAnnuncio in un tweet dopo il lancio bizzarro del lanciafiamme

07 maggio 201815:51

Elon Musk come Willy Wonka della fabbrica del cioccolato. L’eccentrico patron di Tesla e Space X, ha annunciato in un tweet che il suo prossimo progetto potrebbe essere una fabbrica di caramelle. Il tutto è nato a seguito di alcune dichiarazioni rilasciate dall’imprenditore durante la conferenza sui risultati finanziari del primo trimestre 2018 di Tesla e un successivo botta e risposta con il miliardario Warren Buffett e Charlie Munger, socio in affari di Buffet. “Sarà fantastica, sono serio”, scrive Musk di questa insolita iniziativa, lasciando il dubbio se sia una provocazione o una reale intenzione.Non è il primo progetto stravagante del miliardario sudafricano, come il tanto chiacchierato lanciafiamme (che poi ha fatto sold out) e il recente annuncio sulla costruzione di un cyber dragon. Proprio ieri la Nasa ha attaccato le tecniche aggressive di SpaceX, il colosso dello spazio di Elon Musk, sostenendo che per rendere i razzi più potenti vengono utilizzate procedure che potrebbero mettere a rischio la vita di chi è a bordo dei veicoli che quei razzi portano in orbita.
Odio online, Snapchat adotta codice UeVia contenuti illegali entro 24 ore. Settimo social a unirsi

BRUXELLES07 maggio 201816:30

Anche Snapchat adotta il codice di condotta Ue volontario anti messaggi d’odio, istigazione alla violenza e propaganda terroristica. E’ il settimo social media a sottoscrivere volontariamente l’impegno con la Commissione Ue per eliminare i messaggi illegali entro 24 ore, dopo Instagram e Google+ lo scorso gennaio, e i ‘pionieri’ Facebook, Twitter, Youtube e Microsoft che avevano collaborato con Bruxelles alla stesura del codice a maggio 2016.”Il crescente numero di partecipanti dimostra che il Codice di condotta Ue è un modo efficace per rendere Internet un luogo più sicuro”, ha dichiarato la commissaria Ue alla giustizia Vera Jourova, sottolineando che “questo è particolarmente importante in quanto aiuterà a proteggere i più giovani che usano Snapchat”.L’ultimo monitoraggio compiuto in collaborazione con ong e società civile, che risale a gennaio di quest’anno, ha dimostrato che il codice di condotta, pur essendo volontario, funziona abbastanza bene: il 70% dei contenuti che inneggiano a odio, violenza o razzismo sono rimossi e nell’81% dei casi questo avviene nell’arco di 24 ore. La Commissione continua però a monitorare l’applicazione del codice e, se i progressi dovessero interrompersi o non rivelarsi sufficienti, deciderà se prendere ulteriori misure nei prossimi mesi.
Vodafone prima per qualità voce e datiStudio comparativo, da qualità chiamate a fluidità streaming

ROMA08 maggio 201809:48

ROMA – La rete mobile di Vodafone è al primo posto in Italia per qualità dei servizi voce e dati. Lo rivendica la compagnia citando l’ultima indagine della società tedesca P3 Communications, specializzata in test comparativi sulle reti mobili. Le rilevazioni, spiega Vodafone in una nota, sono state effettuate dal 28 febbraio al 23 marzo e hanno interessato 14 grandi città italiane, 26 comuni e le strade di collegamento per un totale di oltre 5mila chilometri, pari al 18% della popolazione.

Per la voce, il report ha tenuto in considerazione la percentuale di successo delle chiamate, la qualità fonica e il tempo di instaurazione. Per i dati, invece, sono stati valutati l’accessibilità al servizio, la velocità e la fluidità di servizi come la navigazione online e lo streaming.Su una scala di mille punti, la rete Vodafone ne ha totalizzati 891: la performance della voce ha raggiunto 331 punti su 400, mentre la performance dei dati 561 punti su 600.
Samsung lancia Galaxy A6Anche in versione Plus, punta su fotocamera e design

ROMA08 maggio 201809:48

ROMA – Samsung amplia l’offerta nella fascia media di mercato presentando i Galaxy A6 e A6+, due nuovi smartphone che puntano su comparto fotografico, design elegante e prezzo contenuto per attrarre i consumatori.

Il Galaxy A6, con display Infinity Amoled da 5,6 pollici, monta una fotocamera anteriore da 16 megapixel e una posteriore sempre da 16 megapixel. L’A6+, invece, arriva con uno schermo da 6 pollici, due fotocamere posteriori d 16 e 5 megapixel più una da 24 megapixel per i selfie.Entrambi gli smartphone hanno sistema operativo Android 8 Oreo, 3 GB di Ram e 32 GB di memoria interna espandibile. La sicurezza è affidata al riconoscimento del viso e alla scansione delle impronte digitali.

I Galaxy A6 e A6+ sono già disponibili in Italia in tre colorazioni – nero, oro e lavanda – a un prezzo di 310 e 370 euro rispettivamente.

Droni taxi e postini invaderanno cittàNasa in prima fila per realizzare sogno mobilità aerea urbana

ROMA08 maggio 201815:01

Il cielo delle città si prepara ad essere trafficato quanto le strade, proprio come sognavano i pionieri dell’aviazione, i fratelli Wright, agli inizi del ‘900: droni-postini per il trasporto merci e in futuro anche droni-taxi per i passeggeri, che impongono fin da adesso la pianificazione di regole. A questo scopo, la Nasa si è impegnata a guidare la comunità che lavora al progetto della mobilità aerea urbana (Urban Air Mobility, Uam). “La convergenza fra nuove tecnologie e nuovi modelli di business, nati dalla rivoluzione digitale, sta rendendo possibile esplorare questo nuovo modo in cui persone e merci potranno muoversi nelle città”, ha affermato Jaiwon Shin, amministratore associato della Nasa per la ricerca aeronautica.Tuttavia, ha aggiunto, ci sono ancora molte ricerche e test da eseguire, regole da scrivere, prima che un pacco ci venga consegnato da un drone sul tetto del nostro ufficio. Per esempio i ricercatori di 4 centri di ricerca della Nasa, in California, Ohio e Virginia, hanno identificato i tre punti chiave del progetto, su cui concentrare le ricerche: sicurezza, propulsione elettrica, sviluppo di piccoli aeroporti a decollo verticale (vertiporti). I futuri droni taxi e postini, che voleranno a bassa quota, infatti, dovranno farlo in sicurezza e con sistemi di propulsione non inquinanti e poco rumorosi. Inoltre, avranno bisogno di spazi dedicati a decollo e atterraggio, piazzati in più punti delle città in modo da raggiungere velocemente i clienti.
Google lancia Android Things, sistema operativo per oggettiAltoparlanti e schermi ‘smart’ i primi gadget connessi in arrivo

ROMA08 maggio 201815:05

Google entra nel mercato degli oggetti connessi con Android Things, un sistema operativo dedicato all’internet delle cose (IoT) e cioè a quell’insieme luci, frigoriferi, tapparelle e termostati collegati in rete e gestibili da smartphone. L’annuncio anticipa la Google I/O, l’annuale conferenza degli sviluppatori di Mountain View che prenderà il via stasera.Messo nelle mani degli sviluppatori a fine 2016, Android Things 1.0 è pronto a debuttare nelle mani dei consumatori. I primi gadget attesi sugli scaffali saranno altoparlanti e schermi ‘smart’ prodotti da una serie di aziende come LG e Lenovo. I display intelligenti – con cui guardare i video di YouTube, scorrere le foto, fare videochiamate o leggere ricette – integreranno l’assistente vocale di Google, che al gennaio scorso era presente su 400 milioni di dispositivi tra smartphone e tablet, televisori e orologi, cuffie e speaker da salotto.Con il rilascio del nuovo sistema operativo, Google punta a mettersi al centro del nascente mercato dell’Internet delle cose, per cui è prevista una crescita esponenziale. Secondo i ricercatori di Gartner, a fine 2018 nel mondo ci saranno 11,2 miliardi di oggetti connessi, e la cifra supererà i 20 miliardi nel 2020.Il sistema operativo Android è leader incontrastato nel settore degli smartphone, dove rappresenta oltre l’80% del mercato. Non va altrettanto bene ad Android Wear, la piattaforma per i dispositivi indossabili: secondo gli analisti di Idc, oltre la metà degli orologi intelligenti venduti nel 2017 erano a marchio Apple. Nel mercato dei televisori ‘smart’, Android Tv si trova invece a inseguire Samsung.
Ong Usa a Facebook e Google, piu’ trasparenti su censura Enti diritti digitali chiedono più info su eliminazione post

ROMA08 maggio 201815:04

L’organizzazione no-profit Electronic Frontier Foundation (Eff), insieme ad altri gruppi che difendono i diritti digitali, chiede ai big dei social media come Facebook e Google di essere più trasparenti sulle censure che applicano. In un documento congiunto, chiamato “Principi di Santa Clara”, le ong fissano gli standard di base che le compagnie tecnologiche dovrebbero seguire per “rafforzare le loro politiche di moderazione”.Nel documento si chiede alle realtà online di fornire più dettagli sul numero complessivo dei post rimossi e degli account sospesi, insieme ai vari motivi che hanno determinato tali scelte. Queste informazioni, si legge, dovrebbero essere fornite dalle società in un rapporto trimestrale.In generale a Facebook, Google si chiede di offrire una guida dettagliata alla community sui contenuti permessi e proibiti, e di notificare agli utenti colpiti da sospensione o rimozione le ragioni alla base di questi provvedimenti. Le persone colpite devono essere inoltre messe in condizione di fare ricorso.”Facebook e Google di recente hanno fatto alcuni passi per migliorare la trasparenza. Ma non è abbastanza”, spiega l’Eff. “Speriamo di vedere le aziende abbracciare i Principi di Santa Clara e alzare ancora l’asticella della trasparenza e della responsabilità”.
Instagram, nelle Storie entrerà la musicaNovità scovata nel codice della app, in arrivo sticker musicali

ROMA08 maggio 201816:31

Le Storie su Instagram potrebbero arricchirsi di una colonna sonora. Nelle righe del codice della app – riferisce il sito TechCrunch – sono infatti stati scovati riferimenti alla musica, che lasciano pensare a un ingresso delle canzoni sulla piattaforma di Mark Zuckerberg.Attraverso i “music stickers”, una sorta di adesivi musicali, gli utenti avrebbero modo di cercare un brano da abbinare ai loro post. La nuova funzionalità, inoltre, andrebbe a creare automaticamente un adesivo quando l’utente sta ascoltando una canzone via smartphone.La novità sarebbe possibile grazie agli accordi che Facebook ha stretto negli ultimi tempi con le case discografiche. La compagnia nei mesi scorsi ha siglato intese con realtà come Universal, Sony, Warner e Ice Services, un hub europeo per la gestione dei diritti con un catalogo di 31 milioni di opere musicali. Gli accordi coprono le questioni relative a licenze e royalty quando le canzoni sono usate su Facebook, Instagram, Oculus e Messenger. I patti escludono WhatsApp, che essendo una chat privata non richiede licenze musicali.
Silicon Valley da Trump per Intelligenza ArtificialeAppuntamento giovedì alla Casa Bianca

ROMA08 maggio 201816:25

Donald Trump ospitera’ giovedi’ alla Casa Bianca i big della Silicon Valley per parlare di intelligenza artificiale. Lo riporta Axios.”Per mantenere la leadership americana nell’intelligenza artificiale, l’amministrazione deve continuare a investire in ricerca e sviluppo e in programmi che consentano di offrire alla forza lavoro i requisiti del futuro afferma Dean Garfield, presidente dell’Information Technology Industry Council.
Google punta su Intelligenza Artificiale e rinnova NewsIl ceo Pichai apre conferenza sviluppatori, punta su Intelligenza Artificiale

09 maggio 201811:58

“La tecnologia è una grande opportunità, abbiamo il senso di responsabilità di farla nella maniera giusta”: lo ha detto il Ceo di Google, Sundar Pichai, nel discorso di apertura della Google I/O, l’annuale conferenza degli sviluppatori a cui sono presenti 7mila persone. Pichai ha parlato dell’importanza dell’Intelligenza Artificiale “al cuore di tutto” che, al servizio della medicina, ha facilitato le diagnosi. Ma ha anche potenziato il servizio di posta Gmail e Google Foto che permetterà di realizzare Pdf di documenti. Spazio anche a Google Assistant, che arriva in sei voci nuove, “molto più naturali” tra cui quella del cantante John Legend. TUTTI GLI ANNUNCI SU QUESTO SITO e anche a questo link.

https://blog.google

https://italia.googleblog.com/2018/05/essere-allavanguardia-nellintelligenza.html

.Google News potenziato dall’Intelligenza Artificiale Il servizio si rinnova grazie all’intelligenza artificiale (AI) che seleziona i contenuti da mostrare. “Le notizie sono alla base della democrazia, è importante supportare l’informazione”, ha affermato Pichai ricordando che la società ha lanciato negli anni scorsi Google Iniziative stanziando 300 milioni di dollari con l’obiettivo di sviluppare progetti innovativi nell’editoria. Tra le novità di Google News c’è la funzione ‘Full coverage’ che fornisce un quadro completo di come una notizia è affrontata da fonti diverse. Con un solo click si possono vedere i titoli delle diverse testate, video, notizie locali, interviste, contenuti social e una cronologia delle notizie. Google News sostituisce sia Google Play Newsstand, per dispositivi mobili e desktop, sia l’app Google News & Weather su dispositivi mobili. Sarà disponibile per tutti i dispositivi Android, iOS e sul web in 127 paesi a partire dalla prossima settimana.Google Assistant si evolve, potrà telefonareTra le novità, ci sarà la possibilità di conversazioni continue anche con richiesta di diverse funzioni, “multiple task”. Dalla prossima estatel’assistente sarà su Maps e ci sono partnership con società di consegne come Just Eat. Pichai lancia anche il nuovo sistema Google Duplex che consente di fissare appuntamenti tramite Assistant, sarà in grado di simulare una chiamata vocale.Google Foto e l’AIAnche per le immagini c’è lo zampino dell’Intelligenza artificiale che suggerirà una serie di operazioni per editare le foto (luminosità, rotazioni, condivisioni). Tutte operazioni suggerite dal ‘machine learning’, per completare le azioni basta fare un ‘tap’ sull’immagine. Android P calcola quanto tempo passiamo su smartphoneArriva la beta che dall’8 maggio consentirà di provare le novità del sistema operativo per dispositivi mobili in anteprima, non solo sugli smartphone Pixel. Anche qui l’AI è protagonista. Adaptive Battery, utilizza il machine learning per capire quali sono le applicazioni che usiamo maggiormente riducendo il consumo di batteria. Mentre Dashboard permette di gestire tutte le nostre attività e App action prevede quale azioni verranno fatte dall’utente. Tra le funzioni più utili, il conto delle ore che passiamo sullo smartphone e le sue app. Su Google Maps 3 miliardi di direzioni richiesteAnche questo servizio si rinnova in chiave Intelligenza Artificiale. Con ‘For You’ ci saranno suggerimenti personalizzati, ogni attività commerciale avrà un grado di affinità ai propri gusti e si potranno creare liste di luoghi da condividere rapidamente. E viene usata la tecnologia VPS, Visual Position System. Sul servizio sono state richieste 3 miliardi di direzioni.Gmail e la composizione automaticaA partire dal prossimo mese verrà introdotta una funzione di composizione automatica, sempre coadiuvata dall’AI. Permetterà di scrivere intere frasi digitando poche lettere. Il sistema proverà ad indovinare le parole in base al contesto delle email, analizzando quelle precedentemente scambiate e le frasi più usate dall’utente.L’autopilota Waymo Google è stata una delle pioniere delle auto a guida autonoma, progetto poi confluito nella costola Waymo. A Phoenix inizierà un fase di test che consentirà di utilizzare un auto con autopilota chiamandola tramite un’app. E anche in questo campo viene usato il machine learning per riconoscere meglio i pedoni e prevedere i comportamenti di altre auto, ma per riconoscere le strade con la neve, opzione solitamente più difficile.

Twitter testa messaggi diretti criptatiSperimentazioni sulla versione dell’app per Android

ROMA09 maggio 201810:10

– ROMA, 9 MAG – Twitter vuole rendere più segreti i messaggi diretti, quelli che si scambiano privatamente tra utenti. Secondo indiscrezioni postate da Jane Manchun Wong, studente di computer science, il microblog starebbe testando la crittografia nei messaggi diretti. L’opzione potrebbe chiamarsi ‘Conversazione segreta’ e la sperimentazione sarebbe in corso sulla versione dell’app per Android. La crittografia ‘end-to-end’ garantisce che i messaggi possano essere letti solo tra il mittente e il destinatario e non dalla società di cui si sta utilizzando la piattaforma o da chiunque possa tentare di intercettare il messaggio.
Come sottolinea il sito TechCrunch, l’opzione arriva ad un anno dalla richiesta di Edward Snowden al Ceo di Twitter, Jack Dorsey, di messaggi segreti e criptati sul social network. “Ci penseremo”, aveva risposto Dorsey.

Uber conferma, taxi volanti per tutti nel 2023Società svela nuovi prototipi di velivoli. Intesa con la Nasa

ROMA09 maggio 201811:57

Prendere un taxi volante sarà una delle opzioni a disposizione delle persone “normali” a partire dal 2023. A ribadire la promessa è Uber, che a Los Angeles sta delineando il futuro dei trasporti nella due giorni dell’Elevate Summit. All’evento la compagnia ha svelato nuovi prototipi di veicoli alati – una sorta di incrocio tra elicotteri e droni – insieme ad accordi con la Nasa e l’Esercito degli Stati Uniti. u

Uber ha mostrato tre prototipi dei taxi dei cieli su cui sono al lavoro altrettanti costruttori di velivoli: Embraer, Pipistrel Aircraft e Karem. A questi si aggiunge un nuovo modello di riferimento per UberAir, che volerà a più di 1.000 piedi di altitudine alla velocità di 240-320 km orari. Il modello monta quattro serie di eliche elettriche per il decollo e l’atterraggio verticale che – dice l’azienda – renderanno il velivolo più sicuro e contribuiranno a ridurre il rumore.Sempre all’evento, la società ha annunciato un nuovo accordo di collaborazione con la Nasa, dopo quello siglato nel novembre scorso, relativo alla mobilità aerea urbana. A questo si aggiunge un’intesa con l’Esercito Usa finalizzata alla ricerca, per creare un propulsore co-rotante che consenta ai velivoli di essere più silenziosi.”Pensiamo che le città diventeranno verticali in termini di trasporti, e vogliamo far si che ciò diventi realtà”, ha detto a Cbs News il Ceo di Uber, Dara Khosrowshahi, prefigurando un futuro in cui una persona prenota un UberAir con lo smartphone, poi sale sale sul tetto di un palazzo e decolla. Obiettivo è renderla un’opzione per chiunque voglia evitare il traffico stradale, “a prezzi accessibili”. La sperimentazione inizierà nel 2020, mente nel 2023 sono attesi i primi servizi regolari.

Cambio in FB, c’è squadra per blockchainRivoluzione a poche settimane da scandalo Cambridge Analytica

ROMA09 maggio 201812:04

– ROMA, 9 MAG – Cambio ai vertici del management di Facebook, con il social media che annuncia la maggiore rivoluzione da quando e’ stata fondata e l’avvio di una nuova iniziativa per esplorare l’uso del blockchain, la tecnologia che sta alla base del Bitcoin. La squadra dedicata allo studio del blockchain sarà guidata da David Marcus, in precedenza alla guida di Messenger. Il chief product officer, Chris Cox, e’ stato promosso alla supervisione di tutte le app del gruppo. Adam Mosseri e’ stato nominato responsabile del prodotto per Instagram.

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