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CALCIO: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DALLE 16:27 DI DOMENICA 20 MAGGIO 2018, ALLE 01:52 DI OGGI, LUNEDì 21 MAGGIO 2018

Tempo di lettura: 15 minuti

Ultimo aggiornamento 20 Maggio, 2018, 23:53:12 di Maurizio Barra

Il Torino vince contro Genoa demotivato
Falque e Baselli chiudono match e stagione. Grifone saluta Perin

GENOVA20 maggio 201816:27

– GENOVA, 20 MAG – Si chiude con una vittoria a Genova (1-2) la stagione del Torino che espugna il Ferraris grazie alle reti di Falque e Baselli. Finisce invece con la 4/a sconfitta di fila il campionato del Genoa che, raggiunta la salvezza, ha perso motivazioni. Ritmi bassi per una sfida tra due squadre senza obiettivi. Con i due tecnici che provano soluzioni nuove.
Milinkovic Savic esordisce dal primo minuto in porta con il Torino mentre Ballardini schiera la coppia Medeiros-Lapadula.
Quest’ultimo ha la prima vera occasione del match ma il gol lo segna alla mezzora Iago Falque su cross di Belotti. A inizio ripresa Ballardini inserisce Pandev ma sono gli ospiti a andare ancora in gol con Baselli che sfrutta l’immobilità della difesa genoana su un cross teso rasoterra da sinistra di Ansald.
L’ultima carta dei padroni di casa è Pepito Rossi che al 21′ sfiora il gol in scivolata, poi ci pensa Pandev a cercare di riaprire il match: prima accorcia (35′) poi al 42′ fa gridare al pareggio la il pallonetto si infrange sulla traversa.
Crotone in B, Milan in Europa LeagueCalabresi sconfitti di misura a Napoli, Spal e Cagliari vincenti

ROMA20 maggio 201820:30

– ROMA, 20 MAG – Le partite giocate finora della 38/a e ultima giornata della serie A (mancano i posticipi serali Sassuolo-Roma e Lazio-Inter) sanciscono la retrocessione in serie B del Crotone, battuto di misura, per 2-1, dal Napoli che chiude quindi il campionato a quota 91 punti e -4 dalla Juventus. Spal e Cagliari, che erano anche loro a rischio, battono rispettivamente la Samp per 3-1 e l’Atalanta per 1-0, stesso punteggio di Udinese-Bologna e Chievo-Benevento. Il Milan a San Siro travolge la Fiorentina per 5-1 (doppietta di Cutrone) e quindi conquista il sesto posto e l’accesso diretto ai gironi di Europa League. L’Atalanta giocherà il preliminare.
Genoa-Torino finisce 1-2.
Ausilio, è giusto che De Vrij giochiDs Inter, ‘se non ce la faremo per Champions,riproveremo subito’

ROMA20 maggio 201820:37

– ROMA, 20 MAG – “E’ giusto che De Vrij giochi contro di noi, avrei voluto in campo anche Gagliardini e Parolo e gli altri infortunati, per giocarcela al meglio. All’Inter c’è consapevolezza di aver cominciato un percorso, ma sappiamo anche che dobbiamo ancora migliorare”. Così il d.s. dell’Inter Piero Ausilio prima dell’inizio della sfida contro la Lazio. “Per noi a inizio stagione era importante centrare la Champions – aggiunge -, se non ce la faremo dovremo complimentarci con la Lazio e riprovarci la prossima stagione. Ma in ogni caso questa è stata un’annata positiva. Abbiamo avuto dei risultati altalenanti, è normale in una stagione in cui si cambia tanto: serve tempo, ma siamo convinti di aver intrapreso il percorso migliore scegliendo Spalletti, i giocatori che sono arrivati e quelli che arriveranno. “Abbiamo le idee ben chiare: vogliamo tornare a essere protagonisti – conclude – e lo dobbiamo fare attraverso la continuità: se non ci sarà la Champions mancherà qualche milione, ma ciò non ci impedirà di migliorare”.
Pioli, nessuno sa cosa passiamoBattibecco con Gattuso,’poteva evitare ma poi ci siamo chiariti’

MILANO20 maggio 201821:09

– MILANO, 20 MAG – Stefano Pioli conclude il campionato più drammatico della sua carriera e difende l’ottavo posto della sua Fiorentina. “Sento tanti psicologi parlare della nostra situazione, ma nessuno può immaginare quello che abbiamo passato e stiamo passando – ha spiegato l’allenatore alludendo alla morte di Davide Astori -. Ritrovarsi a lottare per l’Europa League nelle ultime giornate di campionato era incredibile per quello che ci è successo, e la sconfitta di domenica scorsa ci ha svuotato dal punto di vista mentale”. “In pochi hanno sottolineato la perdita tecnica, tattica, caratteriale di Davide. Non meritavamo di finire con due sconfitte, ma è evidente perché abbiamo avuto questo calo nell’ultima settimana. Non bisogna essere geni per capirlo”, ha aggiunto Pioli, che ha raccontato di aver avuto “un battibecco con Gattuso nell’intervallo: lui poteva evitare, ma poi a fine partita ci siamo chiariti”.
Europei U.17: Italia ko ai rigoriAzzurrini rimontano, poi è 2-2: dal dischetto vince l’Olanda

ROMA20 maggio 201821:22

– ROMA, 20 MAG – Si ferma sul dischetto la corsa dell’Italia all’Europe Under 17: nella finale di Roterham, l’Olanda ha conquistato il titolo ai rigori, 6-3 il risultato finale. I tempi regolamentari si erano conclusi 2-2, gli azzurri avevano recuperato il vantaggio di Maduro a inizio ripresa in tre minuti, con Ricci e Riccardi, ma un errore difensivo ha consentito a Brobbey il pari. Poi dal dischetto due errori in avvio degli azzurrini, e l’Olanda non si e’ più fatta riprendere.
Crotone in B, in città delusione è forteSquadra in serie B malgrado un punto in più rispetto scorso anno

20 maggio 201821:33

– CROTONE, 20 MAG – A Crotone sono palpabili la tristezza e la delusione per la retrocessione in serie B della squadra di calcio cittadina dopo due anni nel massimo campionato. Una delusione che risulta cocente se si considera che la squadra ha concluso la stagione con un punto in più in classifica (35) rispetto allo scorso anno. Il momento di svolta della stagione é arrivato nel dicembre scorso con le dimissioni dell’allenatore Davide Nicola, che era alla guida della squadra dal luglio del 2016. Dimissioni motivate da presunti dissidi con la dirigenza della società. L’arrivo di Walter Zenga alla guida della squadra era stato accolto positivamente dalla tifoseria, alimentando la speranza che si potesse ripetere il miracolo dello scorso anno. Non é stato così. E non lo é stato soprattutto per i passi falsi che il Crotone ha fatto in occasione degli scontri diretti con le dirette avversarie nella lotta per non retrocedere. Determinanti le sconfitte, nel ritorno, con la Spal in casa e con Chievo e Benevento fuori casa.
Al Khelaifi ribadisce, Neymar resta qui’Buffon a Parigi? Ogni club lo vorrebbe,comunque abbiamo Areola’

ROMA20 maggio 201817:39

– ROMA, 20 MAG – “L’ho ripetuto diecimila volte, Neymar rimane. Suo padre mi ha detto che il futuro di Ney è qui a Parigi”. Intervistato dal quotidiano sportivo francese ‘LEquipe’ e da altri media transalpini, il presidente del Paris Saint-Germain Nasser Al Khelaifi fa un bilancio della stagione e sottolinea, “ancora una volta”, che la stella brasiliana della sua squadra non lascerà il Psg dopo appena un anno di militanza.
“Neymar è stanco di queste voci – aggiunge -. Sono i media spagnoli che dicono che andrà via. Se ci credi, male per te, io non risponderò a questa domanda per sempre. Lui ha un contratto di quattro anni con noi”. Ma al mercato Al Khelaifi concede un’altra riflessione: davvero Buffon può arrivare a Parigi? “Mi chiedete se il Psg cerchi un portiere e se Buffon sia una possibilità – risponde – Mi conoscete bene: pensate che vi dica quali giocatori seguiamo? Abbiamo Areola, il nostro numero 1 anche per l’anno che verrà. Buffon è un portiere fantastico, carismatico: sono sicuro che tutti i club lo vorrebbero”.
Al Khelaifi, Psg? Peccato per Champions’Quella è competizione a parte, entrano in gioco tanti fattori’

PARIGI20 maggio 201817:49

– PARIGI, 20 MAG – Qual è il bilancio della stagione del Paris SG? “Sono molto soddisfatto, abbiamo vinto quattro titoli – risponde il presidente Al Khelaifi, che fa il bilancio della stagione dei suoi -, e si tratta di una performance incredibile, anche perché è successo per la terza volta in quattro anni.
Quindi sono felice, Champions a parte”. Ma lo smacco in Europa impedisce di fare un bilancio del tutto positivo? “La Champions League è una competizione molto difficile – spiega Al Khelaifi -, in cui entrano in gioco molti fattori, come il sorteggio. Noi avremmo potuto andare più avanti, ma ad eliminarci è stato il Real Madrid, che per l’ennesima volta adesso è in finale e ha un’esperienza maggiore della nostra in questo tipo di competizione. Con noi ha rischiato di perdere, anche perché nella partita contro di loro a Madrid fino a un certo punto eravamo stati migliori noi. Al ritorno abbiamo giocato senza Neymar, infortunato, e questo ha avuto un grosso impatto, così come l’espulsione di Verratti durante la partita”.
Serie A: Napoli batte il Crotone 2-1. Sarri resta in forseGol di Milik, Callejon e Tumminello. Squadra calabrese va in B

20 maggio 201822:06

Napoli batte Crotone 2-1. La squadra calabrese e’ retrocessa in serie B.LA PARTITAAl 23′ del primo tempo, la sblocca Milik. Di testa incrocia in rete su cross da sinistra pennellato alla perfezione da Insigne.Al 32′ del primo tempo altro assist di Insigne; solita giocata per Callejon sul secondo palo, che lo spagnolo corregge in rete.Al 45′ del secondo tempo, Tumminello accorcia le distanze. Bellissimo il sinistro a giro che si va ad infilare nell’angolo basso.I partenopei chiudono davanti al loro pubblico e nel post-partita l’allenatore Maurizio Sarri dopo un altolà del presidente De Laurentiis replica non dando certezze sulla sua permanenza al Napoli. “Il sì – ha detto parlando del suo futuro – sarebbe detto con il cuore e questa squadra sarà nel mio cuore per sempre. Nella vita purtroppo finisce tutto e a volte anche una storia è bello farla finire prima che si macchi un po'”.  “Anche se vado in Cina se parlo di Napoli continuerò a dire ‘noi'”, ha aggiunto.”De Laurentiis – ha poi puntualizzato – ha detto che il tempo è scaduto? Penso che dopo un anno un paio di giorni di tempo di recupero ci possano stare”. “Quello che farò nei prossimi giorni – ha aggiunto Sarri – non lo so. Ora ho fame e voglio andare a cena, voglio dormire dopo dieci mesi di stress senza un pensiero, voglio parlare con la mia famiglia perché si tratta di decisioni che coinvolgono anche loro. Se rimango qui voglio avere la percezione che sia possibile ripetersi, non la certezza, perché questo non ce la può dare nessuno”.

Fischi a San Siro per DonnarummaDopo riscaldamento portiere regala maglia a un tifoso

MILANO20 maggio 201818:05

– MILANO, 20 MAG – Fischi a San Siro per Gianluigi Donnarumma, prima di quella che potrebbe diventare la sua ultima partita con il Milan. Il portiere, terminando il riscaldamento prima della sfida con la Fiorentina, ha regalato la maglia d’allenamento a un tifoso posizionato dietro la sua porta.
Domenica scorsa a Bergamo gli ultrà rossoneri avevano respinto l’offerta di Donnarumma, che dopo il pareggio con l’Atalanta si era avvicinato per lanciare loro la sua maglietta. E soprattutto dalla Curva rossonera sono arrivati i fischi quando poi lo speaker ha annunciato il suo nome nelle formazioni.
Serie A: 5-1 alla Fiorentina, Milan in Europa League. Il Napoli vince 2-1, Crotone in serie BCagliari batte Atalanta 1-0. Spal batte Samp 3-1. Chievo batte Benevento 1-0. Udinese batte Bologna 1-0

20 maggio 201820:23

Il Milan batte la Fiorentina 5-1 e si qualifica direttamente all’Europa League. In forza di questo risultato, infatti, i rossoneri chiudono il campionato a 64 punti, in sesta posizione. Napoli batte Crotone 2-1. La squadra calabrese e’ retrocessa in serie B.Cagliari batte Atalanta 1-0. Spal batte Samp 3-1. Chievo batte Benevento 1-0. Udinese batte Bologna 1-0L’ultima giornata di campionato:- Milan-FiorentinaMilan-Fiorentina 5-1: 31′ st, assolo di Bonaventura, che con una lunga serpentina insistita si libera al tiro e infila Sportiello.Milan-Fiorentina 4-1: 14′ st Calhanoglu sforna un assist perfetto per Cutrone che entra in area e insacca di destro sul primo palo.Milan-Fiorentina 3-1: al 4′ st Kalinic firma il tris. Dopo un batti e ribatti concitato, il croato in scivolata la mette in rete. Milan-Fiorentina 2-1 fine pt: Simeone al 20′, Calhanoglu 23′, Cutrone 42′. Veemente la reazione rossonera dopo il vantaggio viola.Milan-Fiorentina 2-1: al 42′ pt gran giocata di Calhanoglu a destra, cross in mezzo per Cutrone che di testa, in tuffo, raddoppia.Milan-Fiorentina 1-1: al 23′ pt Calhanoglu pareggia su punizione. Destro da posizione defilata su cui Sportiello appare in ritardo.Milan-Fiorentina 0-1: 20′ pt assist capolavoro di Chiesa per Simeone, che entra in area e scavalca Donnarumma con un tocco morbido.- Napoli-CrotoneNapoli-Crotone 2-0 fine pt: Milik al 23′, Callejon al 32′. Netta la supremazia della squadra di Sarri, gli ospiti limitano i danni.Napoli-Crotone 2-0: 32′ pt altro assist di Insigne; solita giocata per Callejon sul secondo palo, che lo spagnolo corregge in rete.Napoli-Crotone 1-0: 23′ pt, la sblocca Milik. Di testa incrocia in rete su cross da sinistra pennellato alla perfezione da Insigne.- Udinese-BolognaUdinese-Bologna 1-0 fine pt: 30′ Fofana. Padroni di casa in totale controllo della gara, Bologna timido e mai pericoloso.Udinese-Bologna 1-0: al 30′ assist prefetto di Barak per l’inserimento di Fofana che con un preciso diagonale batte Da Costa.- Chievo-Benevento Chievo-Benevento 1-0: 5′ st, Puggioni respinge male un tentativo dalla distanza di Hetemaj, inglese raccoglie e firma il vantaggio.Chievo-Benevento 0-0 fine pt: lungo possesso palla dei campani. Occasioni: Cataldi 13′, Castro 17′. VAR: annullato gol di Inglese.- Cagliari-AtalantaCagliari-Atalanta 0-0 fine pt: prima frazioni a ritmi alti, la Dea controlla il gioco ma soffre le ripartente dei padroni di casa.- Spal-SampdoriaSpal-Sampdoria 3-1: al 65′ splendido gol di Kownacki, l’attaccante calcia al volo dal limite dell’area e insacca all’incrocio.Spal-Sampdoria 3-0: al 52′ chiude la gara la Spal, Antenucci supera un avversario e da posizione defilata batte ancora Belec.Spal-Sampdoria 2-0: al 50′ raddoppia la Spal, cross di Viviano sul secondo palo e stacco perfetto di Grassi che di testa insacca. Spal-Sampdoria 1-0 fine pt: 3′ Antenucci (rig). La Spal controlla il match. Sampdoria in inferiorita’ numerica, espulso Caprari.Spal-Sampdoria 1-0: al 3′ fallo in afrea blucerchiata e per l’arbitro e’ calcio di rigore. Dal dischetto non sbaglia Antenucci.

Figc: chiuso Kickoff 201811 tavoli di lavoro e tante idee

FIRENZE20 maggio 201818:26

– FIRENZE, 20 MAG – Con 11 tavoli di lavoro e circa 300 partecipanti si è chiusa oggi a Coverciano la 4a edizione di ‘KickOff’, evento promosso dalla Figc per lanciare nuove idee e sviluppare quelle degli anni scorsi per il calcio italiano. Il tutto con il contributo di personalità di vari settori: economia, cultura, scienza, politica, sport, giornalismo.
”Questi due giorni – ha detto il vice commissario federale Alessandro Costacurta – sono stati un vero laboratorio di idee per rilanciare il nostro calcio”. Ha aggiunto il dg Michele Uva: ”C’è bisogno di nuove proposte ma soprattutto di donne e uomini di qualità in grado di attuarle”. Fra i temi trattati: la lotta al razzismo, la tutela della credibilità del sistema, la valorizzazione dell’aspetto etico, educativo e sociale del calcio, i grandi eventi come l’Europeo U21 che si terrà in Italia l’anno prossimo. E riguardo agli Europei 2020 a Roma è stata lanciata la proposta, da sottoporre alla Uefa, di rendere tutta la città una grande ‘fanzone’.
Napoli: commozione per Reina e MaggioMagliette celebrative nel prepartita per Hamsik e Jorginho

NAPOLI20 maggio 201818:33

– NAPOLI, 20 MAG – Prepartita di addii al San Paolo prima di Napoli-Crotone, ultima giornata di campionato.
All’ingresso delle squadre per il riscaldamento lo speaker ha presentato l’ingresso del portiere azzurro scatenando l’applauso dei tifosi per lo spagnolo che gioca oggi la sua ultima gara con il Napoli. Reina si è diretto verso la curva B per salutare, commosso, i supporters. Addio anche a Christian Maggio che lascia il Napoli dopo dieci stagioni e che ha ricevuto una maglia speciale. Maggio ha salutato i tifosi con il suo tipico inchino davanti allo striscione “sei l’esempio”, che gli è stato dedicato. Maglia speciale anche per Marek Hamsik, che ha raggiunto la scorsa settimana le 500 presenze in azzurro ma oggi è in panchina. Celebrato anche Jorginho, che ha superato le 150 presenze e in estate potrebbe anche lasciare Napoli se il club cedesse alle offerte che arrivano dalla Premier League. Sarri, invece, è entrato in campo normalmente andandosi a sedere in panchina.
Napoli: Sarri, saluti e inchino a tifosiStriscione per Hamsik: Capitano resta con noi

20 maggio 201820:21

NAPOLI, 20 MAG – Lungo ed emozionato giro di campo di Maurizio Sarri al fischio finale di Napoli-Crotone. Il tecnico azzurro, che potrebbe lasciare il Napoli, ha percorso da solo il terreno di gioco applaudendo i 50.000 del San Paolo che, tutti in piedi, lo acclamavano e si è più volte inchinato per ringraziarli. Il tecnico è poi rientrato da solo negli spogliatoi mentre tutta la squadra azzurra sta compiendo un giro della pista di atletica per ringraziare il pubblico. Tanti gli striscioni esposti. Tra cui uno per Marek Hamsik, che sarebbe tentato da offerte dalla Cina: “Capitano resta con noi”, si legge in curva B. In Curva A, invece, dedica a Maggio che lascia il club dopo die stagioni: “Oggi il tuo ultimo inchino. La Curva A saluta Christian Maggio”. Intanto davanti al settore ospiti i giocatori del Crotone, che con questa sconfitte retrocedono in serie B, hanno ricevuto l’applauso dei loro sostenitori e anche del pubblico del Napoli.
De Laurentiis,scudetto?Mica posso rubarePresidente azzurro stappa champagne nello spogliatoio

NAPOLI20 maggio 201820:40

– NAPOLI, 20 MAG – “Io sono contentissimo di questa stagione. Con quattro punti in più il campionato è tuo. Che devo fare, devo andare a rubare?”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in un breve intervento in sala stampa al termine di Napoli-Crotone. De Laurentiis è poi andato negli spogliatoi del Napoli a festeggiare la fine della stagione aprendo delle bottiglie di champagne insieme a Sarri e ai giocatori azzurri.
Tare, Milinkovic? Estate di sorprese’Ha un contratto lungo con noi, vediamo cosa succede’

ROMA20 maggio 201820:48

– ROMA, 20 MAG – “E’ arrivato il momento di coronare una stagione fantastica. Non ci voleva giocare contro un diretto avversario una gara così ma dopo questa stagione meritiamo di festeggiare con i nostri tifosi”. Lo dice Igli Tare, ds Lazio, prima dello ‘spareggio’ con l’Inter per un posto in Champions Il dirigente biancazzurro ha anche parlato del futuro di Milinkovic Savic. “Con la Champions sarebbe più facile trattenerlo? Con i sé e con i ma non si può sapere – le sue parole a Mediaset Premium – Lui ha un contratto lungo con noi, sarà una lunga estate e piena di sorprese. Di sicuro la Lazio allestirà una squadra competitiva. Cristante sostituto di Milinkovic? Parliamo come se ci avesse già salutato. Ci sono tanti giocatori bravi ma di Milinkovic ne esiste solo uno ed è difficile sostituirlo. Nei prossimi anni diventerà uno dei migliori centrocampisti al mondo”.
De Laurentiis, Sarri? Tempo scadutoPresidente azzurro:non è detto che vada ma devo andare avanti

20 maggio 201821:00

NAPOLI, 20 MAG – “Se Sarri resta? Dovete chiederlo a lui, a me non ha mai voluto rispondere, ha sempre demandato al sui agente Pellegrini. L’ho chiesto a Pellegrini e lui mi ha risposto Boh! Per me la data non c’è più, è tempo scaduto”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, a Radio Kiss Kiss dopo Napoli-Crotone. “A un certo punto – ha aggiunto – l’abbiamo affrontato questo problema, in tutti i modi, poi io mi devo prendere la responsabilità, dobbiamo andare avanti. Non è detto vada via, c’è una clausola vediamo cosa accadrà”.
Gattuso, io voto 7, mai nemmeno a scuolaMantengo promessa, 30 km a piedi con moglie in auto dietro

MILANO20 maggio 201821:37

– MILANO, 20 MAG – “Le promesse si mantengono: martedì o mercoledì parto da casa, con mia moglie dietro nella macchina carica di acqua e altre cose. Non appena mi capita qualcosa di strano, mi prende su così non faccio figure”. Dopo la vittoria con la Fiorentina che permette al Milan di qualificarsi direttamente in Europa League, Rino Gattuso è pronto a onorare l’impegno di camminare per 30 chilometri, preso alla vigilia, e chiude la stagione evitando di darsi dei voti. E in conferenza stampa, a chi lo ha valutato da 7, ha risposto sorridendo: “Mi accontentavo di 6 e mezzo. A scuola 7 non l’ho mai preso, nemmeno in religione”. “Nella mia gestione ci sono stati momenti per nulla facili. Se sono arrivati questi punti il 90% dei meriti è dei ragazzi. C’era gente che poteva tirarsi fuori, inventare scuse, invece è stata sempre là”, ha sottolineato l’allenatore, precisando che quando parla di 3-4 rinforzi d’esperienza che attende, non pensa a veterani trentenni,ma a “giocatori di 24-25 anni, con 200 partite alle spalle”.
Napoli: Sarri, nella vita tutto finisce’Se resto voglio avere la percezione di poterci ripetere’

NAPOLI20 maggio 201821:49

– NAPOLI, 20 MAG – “Il sì sarebbe detto con il cuore e questa squadra sarà nel mio cuore per sempre. Nella vita purtroppo finisce tutto e a volte anche una storia è bello farla finire prima che si macchi un po'”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Maurizio Sarri al termine di Napoli-Crotone parlando del suo futuro. “Anche se vado in Cina se parlo di Napoli continuerò a dire ‘noi'”, ha aggiunto. “De Laurentiis ha detto che il tempo è scaduto? Penso che dopo un anno un paio di giorni di tempo di recupero ci possano stare”, ha aggiunto il tecnico. “Quello che farò nei prossimi giorni non lo so – le parole di Sarri – Ora ho fame e voglio andare a cena, voglio dormire dopo dieci mesi di stress senza un pensiero, voglio parlare con la mia famiglia perché si tratta di decisioni che coinvolgono anche loro. Se rimango qui voglio avere la percezione che sia possibile ripetersi, non la certezza, perché questo non ce la può dare nessuno”.
de Vrij in lacrime dopo rigore provocatoOlandese causa penalty pareggio, alla fine esplode disperazione

ROMA20 maggio 201822:53

– ROMA, 20 MAG – Addio più nero dopo quattro stagioni in biancoceleste per Stefan de Vrij non poteva esserci. Appena finito il match dell’Olimpico, il difensore olandese, che il prossimo anno giocherà con la maglia nerazzurra, è esploso in un pianto ininterrotto seduto in panchina, dove Simone Inzaghi lo aveva richiamato nel finale per dare spazio a Nani. Poco prima, de Vrij aveva causato il fallo da rigore che è costato il temporaneo pareggio dell’Inter, poi ha vissuto il finale in panchina dopo il gol decisivo del 3-2 di Vecino che ha sancito l’accesso dell’Inter in Champions League ai danni della Lazio.
Una Champions che l’olandese giocherà di sicuro.
Inzaghi, peccato per mancata Champions’Il rigore di de Vrij? E’ stato un caso, lo farei rigiocare’

ROMA20 maggio 201823:28

– ROMA, 20 MAG – “Probabilmente dovevamo chiudere il discorso Champions prima e non arrivare a quest’ultima partita”: l’allenatore della Lazio, Simoìne Inzaghi, commenta così, ai microfoni di Premium Sport la mancata qualificazione in Champions league. ”Abbiamo fatto un ottimo cammino durante la stagione, mentre stasera abbiamo preso tre gol che potevamo evitare – le parole del tecnico – C’è grande rammarico, ma questi ragazzi vanno applauditi per quello che hanno fatto.
Evidentemente era destino. Una serata del genere ci rimarrà dentro per tanto tempo, ma questa Lazio ha fatto una grande stagione e questo va riconosciuto”.
”Evidentemente dovevamo fare qualcosa in più oppure non siamo ancora maturi per determinate partite – le parole del tecnico – Il rigore di De Vrij? L’avesse fatto un altro quel fallo non sarebbe cambiato nulla, è stato un caso. Lo rimetterei in campo altre cento volte, ha fatto un’ottima partita. Era dai tempi in cui si vincevano gli Scudetti che non si vedeva uno stadio così pieno”.
Lazio beffata, in Champions va l’InterNerazzurri vincono in rimonta, decide Vecino. Sassuolo-Roma 0-1

ROMA20 maggio 201823:31

– ROMA, 20 MAG – Il campionato finisce con una beffa per la Lazio, che perde in casa, 2-3, contro l’Inter e perde a beneficio dei nerazzurri il quarto posto che significa l’accesso in Champions League. I nerazzurri vincono in rimonta, visto che fino al 31′ st la Lazio vinceva 2-1, per le reti di Marusic, D’Ambrosio e Felipe Anderson. Poi il fallo di De Vrij su Icardi provoca il rigore trasformato dal n.9 interista, cinque minuti dopo arriva la rete del 2-3 di Vecino. Nel frattempo, al 34′ st, la Lazio era rimasta in dieci per l’espulsione (doppio giallo) di Lulic. A Reggio Emilia, Sassuolo-Roma 1-2.
Di Francesco, migliorare in zona gol’Alisson? Spero che resti con noi’

ROMA20 maggio 201823:34

– ROMA, 20 MAG – “Dobbiamo migliorare in fase realizzativa, perché siamo molto sotto rispetto alle squadre che ci stanno davanti: creiamo tanto, ma concretizziamo poco”: così l’allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco ai Premium Sport.
”Se dovevamo puntare forte su un unico obiettivo? Non credo alle squadre che vogliono puntare a qualcosa e basta – dice – la mia squadra deve essere brava a dare continuità alla mentalità che ci vede sempre competitivi in ogni partita. Un commento su Lazio-Inter? I biancocelesti sono fuori pur avendo fatto un grandissimo campionato, forse meritavano qualcosa in più, ma anche l’Inter è una grande squadra”.
”Il futuro di Alisson? Per ora è ancora il nostro portiere, io sono felice di averlo e spero di poterlo tenere”, conclude Di Francesco.
Iniesta addio Barça,ovazione 11 minutiA 81′ esce con abbracci e lacrime. Piange anche Torres a Madrid

ROMA20 maggio 201823:38

– ROMA, 20 MAG – Un intero stadio in lacrime. A Roma era successo un anno fa in occasione dell’addio di Totti dopo un quarto di secolo in maglia giallorossa, oggi è toccato invece ad Andres Iniesta, alla sua ultima partita in blaugrana dopo 22 anni nel Barcellona. Lo stadio già prima dell’inizio della partita contro la Real Sociedad ha omaggiato il suo idolo componendo una coreografia da brividi, con i colori del club e il nome del giocatore che lascia la squadra della sua vita dopo 32 titoli vinti in 674 partite giocate e 57 gol segnati. All’81’ il tecnico Valverde lo ha richiamato in panchina e Iniesta è andato ad abbracciare tutti i compagni.
Poi, piangendo, è uscito mentre gli 85mila del Camp Nou gli tributavano un’ovazione da brividi con il canto “”Andrés Iniesta, lorololololo Andrés Iniesta” durato 11 minuti consecutivi. La partita con la Real Sociedad è finita 1-0, gol di Coutinho. Lacrime anche al Wanda Metropolitano di Madrid, dove Fernando Torres ha chiuso con l’Atletico realizzando una doppietta contro l’Eibar.
Inter. Icardi, miei gol per la Champions’De Vrij fallo su di me? Destino, lui è professionista serio’

ROMA20 maggio 201823:29

– ROMA, 20 MAG – “Finalmente i miei gol valgono qualcosa, l’ingresso in Champions”. Così Mauro Icardi, dai microfoni di Sky, dopo la vittoria sulla Lazio. “Ora abbiamo due mesi per parlare con la società – aggiunge l’argentino – e lo faremo nel migliore dei modi. Lo sanno tutti quello che penso, anche la società, ora ci parleremo. Sono il primo tifoso dell’Inter e vedremo cosa succede. La mia famiglia sta bene a Milano”. A Premium Sport Icardi dice invece che “il fatto che abbia comprato la casa nuova a Milano è un segnale”.

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