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Ultimo aggiornamento 23 Maggio, 2018, 08:45:09 di Maurizio Barra

Microsoft, tutele privacy anche fuori dall’Ue
Così l’azienda in vista del Gdpr in vigore dal 25 maggio

22 maggio 201812:15

Microsoft si impegna a dare agli utenti in tutto il mondo gli stessi diritti sulla protezione della privacy e il controllo dei dati che garantirà ai cittadini dell’Unione europea dal 25 maggio, giorno dell’entrata in vigore del Gdpr e cioè del nuovo regolamento Ue sulla privacy. Lo ha annunciato Julie Brill, vicepresidente della compagnia, sul blog aziendale.In base alle nuove norme, Microsoft consentirà quindi a tutti i suoi utenti, dall’America all’Asia, di accedere ai propri dati personali, correggere errori, esportarli e cancellarli. Le persone potranno opporsi all’uso dei dati per il marketing e altre finalità.”Crediamo che la privacy sia un diritto umano fondamentale”, ha scritto Brill, spiegando che Microsoft ha messo 1.600 ingegneri al lavoro sul Gdpr. “Dato che le persone vivono sempre più la loro vita online e dipendono dalla tecnologia per gestire le loro attività, interagire con amici e familiari, gestire la salute e le finanze, la protezione di questo diritto sta diventando più importante che mai”.L’impegno di Microsoft fa seguito a quanto detto dal suo Ceo, Satya Nadella, alla conferenza degli sviluppatori di due settimane fa. In quell’occasione il manager, mandando una stoccata a Facebook per il caso Cambridge Analytica, aveva dichiarato che la privacy “è un diritto umano”. Stessa espressione è stata usata nell’aprile scorso dal Ceo di Apple, Tim Cook. Anche Apple ha intenzione di estendere i nuovi controlli sulla privacy fuori dall’Ue.
Falla sicurezza in TeenSafe, app per controllare i propri figliIn chiaro migliaia credenziali accesso

22 maggio 201813:41

Falla di sicurezza in TeenSafe, l’app che permette ai genitori di controllare iPhone e smartphone Android dei propri figli. L’applicazione ha esposto migliaia di credenziali di accesso, incluse quelle di molti minorenni. La scoperta e’ arrivata grazie al ricercatore di sicurezza britannico Robert Wiggins ed è documentata dal sito specializzato ZDNet

. TeenSafe fornisce informazioni sulla posizione dei ragazzi, la lettura dei loro messaggi, il registro delle chiamate, la cronologia del browser e molto altro. Per registrare queste informazioni richiede i dati di accesso di vari servizi. Dati che purtroppo sono finiti in chiaro.In pratica la società californiana ha lasciato i suoi server, ospitati dal cloud, la nuvola di Amazon, non protetti e accessibili a chiunque senza una password. “Abbiamo intrapreso azioni per chiudere uno dei nostri server al pubblico ed iniziato ad allertare i nostri clienti potenzialmente impattati”, ha spiegato TeenSafe al sito ZDNet.L’applicazione per essere utilizzata richiede la disattivazione dell’autenticazione a due fattori, quindi chiunque fosse entrato in possesso dei dati potrebbe facilmente accedere ai profili e a ulteriori informazioni. Molti i dati dei clienti registrati presenti sui server prima che venissero spenti; ma nessuno di questi, secondo ZDNet, comprendeva contenuti come foto, messaggi, o geolocalizzazioni.

 

Falla processori: Intel, nuova vulnerabilità, ma nessun attaccoIndividuata la “Variante 4”, in arrivo aggiornamento sicurezza

22 maggio 201817:33

I processori di computer e altri dispositivi informatici sono esposti a una quarta vulnerabilità, oltre alle tre varianti svelate a gennaio con i nomi di Meltdown e Spectre. Lo hanno reso noto sia Intel, sia Microsoft e Google, evidenziando che la nuova vulnerabilità – chiamata “Variante 4” – al momento non è stata usata per sferrare cyberattacchi.In un articolo la vicepresidente di Intel Leslie Culbertson, responsabile della sicurezza, spiega che gli aggiornamenti già diffusi per le altre varianti proteggono i browser di navigazione web anche nel caso della nuova vulnerabilità, classificata come a “rischio medio”. La società rilascerà un aggiornamento ad hoc nelle prossime settimane.L’aggiornamento, si legge ancora, potrebbe avere un impatto negativo sulle prestazioni dei processori stimato tra il 2% e l’8%. La protezione sarà tuttavia disabilitata, e saranno i clienti a scegliere se attivarla o meno.
Compie 38 anni Pac-Man, pioniere videogiochi e icona popGioco lanciato il 22 maggio 1980, entrato anche in film

22 maggio 201813:55

Compie 38 anni un gioco che ha segnato la storia dei videogiochi ed è diventato anche una icona pop. E’ Pac-Man lanciato il 22 maggio del 1980, ideato dal giapponese Tohru Iwatani e prodotto dalla Namco.La faccina con la bocca spalancata è un’immagine che ha spopolato anche al di fuori dei videogiochi e ha aperto la strada alle emoji. La cosiddetta ‘Pac-mania’ ha contagiato tazze, vestiti, quaderni, pupazzi, giochi di carte e Pac-Man è diventato anche un film grazie a Pixels. Diretto da Chris Columbus nel 2015, la pellicola ambienta a New York un’apocalittica invasione di videogiochi classici come Space Invaders, Tetris e appunto Pac-Man diventati giganti e pericolosi.
Apple, forse in arrivo un nuovo HomePodLo svela assistente Siri, dice che avrà nuova casa e nuova voce

22 maggio 201815:02

Alla conferenza annuale degli sviluppatori che prenderà il via il 4 giugno, Apple potrebbe svelare un nuovo HomePod. L’indiscrezione arriva da Siri, l’assistente vocale di Apple. Alle domande sulla conferenza, Siri risponde spiegando che avrà “una casa nuova”. La frase lascia pensare all’arrivo di un nuovo speaker da salotto con il logo della Mela. Stando alcune voci provenienti dall’Asia, infatti, Apple avrebbe in programma di lanciare un HomePod più economico, da 200 dollari contro i 350 dell’attuale.Sempre interrogando Siri sulle novità della conferenza, l’assistente virtuale spiega che avrà una nuova voce e che sta diventando più intelligente. “Non vorrei esagerare, ma sto migliorando a vista d’occhio. Tutto merito delle nottate in bianco passate a rielaborare concetti”, è una delle risposte che si ottengono. Tra le altre frasi che lasciano presagire novità, “Mi potrai usare in una veste tutta nuova”.Nel cambiare voce all’assistente, Apple sarebbe in buona compagnia. Nei giorni scorsi Google ha preannunciato l’arrivo di sei nuove voci in lingua inglese per il suo Assistente, tra cui quella di John Legend. A ruota, anche Amazon ha fatto un annuncio simile: l’assistente Alexa in futuro avrà otto nuove voci.
Zuckerberg all’Ue, ‘ci scusiamo per errori commessi’ ‘Non abbiamo fatto abbastanza per evitare danni,non si ripeterà’

22 maggio 201818:51

“E’ chiaro che non abbiamo fatto abbastanza per evitare che i nostri strumenti non creassero danni. Ci scusiamo per gli errori commessi, ci vorrà del tempo ma sono impegnato per impedire che si ripeta”. Lo ha detto il capo di Facebook Mark Zuckerberg nell’incontro al Parlamento europeo con alcuni eurodeputati. “Nel 2016 – ha aggiunto – eravamo troppo lenti per identificare le interferenze russe nelle elezioni Usa, ma ora siamo più preparati per far fronte ad attacchi con Fake news. Stiamo collaborando con i governi per migliorare la sicurezza dell’informazione”.”La democrazia non deve e non può essere trasformata in un’operazione di marketing, in cui chi si impossessa dei nostri dati acquisisce un vantaggio politico”. Così il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani nell’incontro con Zuckerberg. “Vi è il rischio che alcuni partiti o, persino potenze straniere, utilizzino indebitamente questi dati per alterare i risultati elettorali nel loro interesse”, aggiunge Tajani.Cancellare i profili falsi che diffondono disinformazione minacciando la democrazia: è la richiesta avanzata al fondatore e amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, da Avaaz, un movimento che conta 47 milioni di sostenitori online, con un flash mob nei pressi della sede della Commissione europea, in occasione dell’arrivo di Zuckerberg al Parlamento europeo.

Instagram, possibile silenziare postGli account interessati non sapranno della scelta utenti

23 maggio 201810:06

Instagram come Facebook, sarà possibile silenziare i post degli account che si seguono senza dover smettere di seguirli. La modifica – spiega l’app – rende più facile personalizzare il proprio feed in base a ciò si desidera vedere. I profili interessati non sapranno che sono stati silenziati e si potrà decidere in qualsiasi momento di riattivarli. Come funzionerà questa nuova opzione? Quando si visualizza un post che si desidera silenziare si clicca sui tre puntini accanto al nome; si seleziona l’opzione “Silenzia Post”, si conferma la disattivazione dell’account con “Silenzia”. Per riattivare l’account, si va sul profilo e si clicca l’opzione “Riattiva post”. Intanto il social, dopo il contatore del tempo che passiamo sulla piattaforma, introdurrà anche un altro strumento per aiutarci ad avere un rapporto più sano con la piattaforma. Agli utenti sarà notificato quando avranno visto tutti i post pubblicati dagli amici nelle ultime 48 ore.

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