Ultimo aggiornamento 25 Maggio, 2018, 20:07:42 di Maurizio Barra
Spread Btp apre stabile a quota 191
Rendimento al 2,38%
ROMA25 maggio 201808:14
– ROMA, 25 MAG – Lo spread tra Btp e Bund, dopo un picco ieri che l’ha visto tornare a 195 punti base, apre stabile a 191. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,38%.
Petrolio: in flessione a 70,60 dollariBrent scende a 78,60 dollari
ROMA25 maggio 201808:17
– ROMA, 25 MAG – Quotazioni del petrolio in calo sul mercato after hour di New York con i contratti sul greggio Wti che cedono lo 0,16% a 70,16 dollari al barile. Il Brent cede lo 0,24% centesimi a 78,60 dollari
Oro: a 1.302,2 dollari l’onciaQuotazioni in calo dello 0,18%
ROMA25 maggio 201808:20
– ROMA, 25 MAG – Quotazioni dell’oro in lieve calo: il lingotto con consegna immediata passa di mano a 1.302,2 dollari l’oncia (-0,18%).
Cambi: euro poco mosso a 1,17 dollariYen a 128,20
ROMA25 maggio 201808:23
– ROMA, 25 MAG – Quotazioni dell’euro in lieve ripresa. Alle prima battute della mattinata l’euro passa di mano a 1,1706 dollari (1,1724 ieri sera a New York). Stabile anche lo lo yen a 128,2.
Borsa:Asia debole,Europa vista positivaPesano mancato summit Usa-Corea Nord e stretta Trump dazi auto
MILANO25 maggio 201808:47
– MILANO, 25 MAG – Ultima seduta della settimana in flessione per le Borse di Asia e Pacifico dopo che il presidente Usa Donald Trump ha cancellato il summit di Singapore con il leader coreano Kim Jong Un. Ad incidere sui listini è poi la stretta americana sui dazi sull’auto importate che ha sollevato i malumori di Cina e Unione europea. Sostanzialmente piatta Tokyo con il Nikkei a +0,06%. Cali diffusi sulle Piazze cinesi con Hong Kong che perde lo 0,48%, Shanghai lo 0,53% e Shenzhen lo 0,86%. Seul cede invece lo 0,21% mentre Sydney è poco mossa (-0,07%). I futures sull’Europa sono in positivo. Lo sguardo è sempre rivolto all’Italia e alla formazione del nuovo governo a cui sta lavorando il premier incaricato Giuseppe Conte. Tra i dati macro attesi, l’ifo dalla Germania, il pil del Regno Unito e la bilancia commerciale italiana. In agenda poi la riunione dell’Ecofin. Dagli Stati Uniti previsti ordinativi bene durevoli, fiducia Michigan e il discorso del presidente della Fed, Jerome Powel.
Borsa: Milano apre a +0,2%Ftse Mib a 22.794 punti
MILANO25 maggio 201809:05
– MILANO, 25 MAG – Piazza Affari apre poco mossa con il Ftse Mib che segna un +0,2% a quota 22.794 punti.
Spread Btp sale a quota 197,5Rendimento al 2,43%
ROMA25 maggio 201809:07
– ROMA, 25 MAG – Lo spread tra Btp e Bund, dopo un avvio stabile a quota 191, inizia a risalire e viaggia a quota 197,5. Il rendimento del titolo decennale italiano è ora al 2,43%.
Borsa: Europa apre positiva,Parigi +0,4%Francoforte +0,48%, Londra +0,37%
MILANO25 maggio 201809:10
– MILANO, 25 MAG – Le Borse europee aprono in rialzo.
Francoforte segna un +0,48% con il Dax a 12.917 punti. Parigi è più o meno sugli stessi livelli con Cac 40 che registra un +0,4% a 5.570 punti. Londra è a +0,37 con il Ftse 100 a 7.747 punti.
Spread sfonda quota 200 punti baseMassimi da giugno 2017
ROMA25 maggio 201813:09
Lo spread fra Btp e Bund ha sfondato quota 200 punti base, a 201,2, ai massimi da giugno scorso. Il rendimento del titolo decennale italiano ha toccato il 2,46%, il livello più alto da marzo 2017.
Borsa: Milano +0,16%, vendite su bancheSpread si allarga a 197,5, listini attendono nuovo governo
MILANO25 maggio 201809:34
– MILANO, 25 MAG – Piazza Affari dopo un avvio poco mosso tenta il rialzo ma con continui cambi di direzione mentre lo spread sale a 197,5 punti base. Il Ftse Mib segna un +0,16% a 22.780 punti. Sul listino proseguono comunque le vendite o bancari con il mercato che guarda alla formazione del nuovo Governo a cui sta lavorando il premier incaricato, Giuseppe Conte. Maglia nera è Mps (-2,9%), seguita da Ubi (-2,14%), Banco Bpm (-1,96%), Mediobanca (-1,15%), Intesa Sanpaolo (-1,05%), Unicredit (-0,79%). Di contro gli acquisti premiano Leonardo (+1,45%), Fca (+1,56%), Moncler (+1,69%). Fuori dal paniere principale in lieve rialzo Beni Stabili (+0,33%) il cui cda ieri ha dato il via libera alla fusione con Fonciere des Regions.
Cambi: euro torna sotto 1,17 dollariIn ribasso a 1,1688 dollari
ROMA25 maggio 201809:50
– ROMA, 25 MAG – L’euro frena e torna sotto la soglia 1,17 dollari. La moneta unica europea ha toccato un minimo di seduta di 1,1688 dollari.
Borsa: Europa positiva, Milano -0,35%Su Piazza Affari pesano vendite su banche con spread a 200
MILANO25 maggio 201810:07
– MILANO, 25 MAG – Le Borse europee sono tutte in positivo con l’indice d’area Stoxx 600 che sale di mezzo punto.
Mentre flette l’euro sul dollaro con la moneta unica a 1,16 sul biglietto verde. Tra le singole Piazze Londra guadagna un +0,4%, Parigi un +0,53% e Francoforte un +0,64%. Per Milano continue oscillazioni che rendono poco stabile il Ftse Mib che gira a -0,35% a 22.682 punti. Oltre a quello italiano che ha sfondato quota 200 punti, si allargano gli spread dei paesi periferici dell’eurozona: Grecia (378), Portogallo (146) e Spagna (95 punti base) alle prese con le difficoltà del premier Mariano Rajoy. I listini guardano sia alla situazione dell’Italia con i timori sul debito dalle mosse del nuovo governo cui sta lavorando il premier incaricato, Giuseppe Cont, sia agli Usa con la stretta di Trump su dazi per le auto importate. A Piazza Affari si appesantiscono le banche con Ubi che lascia sul terreno il 3,24%, Mps il 3,56%, Banco Bpm il 3,19%.
A Sia attività Est Europa per 375 mlnIn 7 Paesi 13,3 milioni carte pagamento, 300.000 Pos e 6.500 Atm
MILANO25 maggio 201810:14
– MILANO, 25 MAG – Sia, società con base in Italia nei servizi e nelle infrastrutture di pagamento, acquista da First Data Corporation, quotata a Wall Street e leader nelle tecnologie per il business, le attività in alcuni paesi dell’Europa centro e sud-orientale per 375 milioni di euro. Nel 2017 queste attività hanno portato ricavi per 100 milioni.
L’acquisizione riguarda i servizi di processing e produzione carte, call center e back-office relativi a 13,3 milioni di carte di pagamento, 1,4 miliardi di transazioni nonché la gestione di più di 300.000 terminali Pos e 6.500 Atm, in sette paesi: Grecia, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Serbia e Slovacchia. L’accordo “è in linea con la nostra strategia di diventare la piattaforma europea indipendente dei pagamenti digitali” afferma l’ad Massimo Arrighetti.
Spread sale anche su Spagna e PortogalloDivario Roma-Madrid a 104 punti base, con Lisbona a 53
ROMA25 maggio 201810:32
– ROMA, 25 MAG – Lo spread tra Btp e Bund resta in oscillazione in area 200 punti base, dopo aver toccato un picco a 201,2 punti base, mentre continua ad allargarsi anche il differenziale di rendimento con la Spagna, che meglio rappresenta il segnale del rischio Paese legato all’Italia: il divario tra Btp e Bonos si è ampliato a 104 punti base, sui massimi dal 2012 e la forbice tra Italia e Portogallo viaggia sui 53 punti base.
Spread Btp in altalena su quota 200Rendimento al 2,44%. Stabile divario con Spagna e Portogallo
ROMA25 maggio 201812:25
– ROMA, 25 MAG – Lo spread tra Btp e Bund resta in altalena sui 200 punti base. Il differenziale, dopo un rallentamento sui 195 punti base, si è riportato a quota 201. Il rendimento del decennale del Tesoro è al 2,44%.
Stabile il differenziale di rendimento con la Spagna, a 104 punti base, e quello con il Portogallo sui 53 punti base.
Petrolio: Wti scende sotto 70 dollariAttesa per riduzione tagli produttivi di Opec e Russia
ROMA25 maggio 201812:42
– ROMA, 25 MAG – Il petrolio Wti scende sotto i 70 dollari al barile – segnando ribassi attorno al 2% a 69,3 dollari – in un mercato che vede rafforzarsi la prospettiva di una riduzione dei tagli produttivi da parte di Opec, Russia e degli altri Paesi esportatori alleati. In calo anche il Brent che cede il 2% a 77,2 dollari.
Richiamo Mef a partecipateMonitoraggio su primo gruppo 300 enti
ROMA25 maggio 201812:51
– ROMA, 25 MAG – Iniziano a partire le 170 lettere indirizzate ad altrettante amministrazioni pubbliche che, nel quadro della riforma delle società partecipate potrebbero risultare inadempienti per aver dichiarato l’intento di non procedere a razionalizzazioni o dismissioni. Le richieste di chiarimenti arrivano – dice il Mef – dopo aver monitorato le dichiarazioni rese da un primo gruppo di 300 enti, (Regioni, Province e Città Metropolitane, Comuni capoluogo di provincia e Comuni non capoluogo con popolazione superiore a 50.000 abitanti). Le amministrazioni hanno comunicato la detenzione di 32.486 partecipazioni, riconducibili a 5.698 società, delle quali 4.738 sono direttamente partecipate dalle amministrazioni dichiaranti.
Banche: ok Ecofin a riduzione rischiNo da Roma, non sono stati fatti passi per condividere rischio
BRUXELLES25 maggio 201818:44
Ok dell’Ecofin al ‘pacchetto bancario’ pensato per ridurre i rischi. Solo Italia e Grecia si sono astenute. Tra le novità, l’introduzione del livello minimo di capacità di assorbimento delle perdite (TLAC), che consentirà anche alle banche ‘globalmente sistemiche’, straniere incluse, di essere risolte senza scossoni al sistema. E viene introdotto un nuovo buffer di liquidità che costringe le banche a finanziare le attività di lungo termine con fonti stabili. Ora si apre il negoziato con il Parlamento Ue. L’Italia si è astenuta dal voto all’Ecofin sul pacchetto bancario – e l’astensione vale come un voto contrario, perché, spiegano fonti del Mef, in questi anni sono state adottate numerose misure per ridurre il rischio mentre non sono stati mossi passi sufficienti per condividerlo.
Ue, su plastica servono azioni fortiIndustria europea plastica, noi sotto pressione evitare bandi
MILANO25 maggio 201813:19
– MILANO, 25 MAG – “Non stiamo spingendo per una economia ‘free plastic’ perché non è possibile, ma vogliamo, specialmente per quanto riguarda i prodotti monouso, che i produttori li facciamo con materiali differenti perché è possibile”. Così la commissaria Ue Elżbieta Bieńkowska spiega la nuova direttiva sulla riduzione dell’inquinamento da plastica che la Commissione presenterà lunedì. L’intervento all’incontro dell’industria europea della plastica a Milano. “Penso che adesso sia una questione di ‘essere o non essere’ perché ci sono parti della mondo piene di rifiuti di plastica, per cui dobbiamo prendere azioni forti”. Parla invece di settore sotto la “costante pressione dei legislatori” Renato Zelcher, il presidente della associazione. L’industria spiega di voler dare un contributo alla circular economy superando “in efficacia potenziali interventi di limitazione o di bando che invece spesso danno solo l’impressione di un immediato successo, ma provocano invece danni a volte irreparabili ad interi settori dell’economia”.
Unioncamere, 154mila capitane d’impresaAl via da lunedì il Giro delle donne imprenditrici
ROMA25 maggio 201813:31
– ROMA, 25 MAG – Le ‘quote rosa’ tra le imprese guidate da giovani sono una realtà o quasi: il 29% delle attività di under-35 ha infatti una donna al comando.
Complessivamente sono 154mila le giovani donne a capo di una impresa in Italia. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio per l’imprenditoria femminile di Unioncamere-InfoCamere.
Campania e Lombardia si contendono il primato per la presenza di imprese femminili di under-35 (rispettivamente 20.503 e 19.814), distanziando Lazio e Sicilia (16.079 e 15.733). Ma sono Umbria e Friuli Venezia Giulia che si piazzano al vertice per tasso di femminilizzazione delle imprese giovanili (31,48% e 31,43%).
I dati arrivano a ridosso dell’undicesima edizione del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa, l’iniziativa organizzata da Unioncamere insieme ai Comitati per l’imprenditorialità femminile delle Camere di commercio. Il Giro partirà lunedì da Macerata e si chiuderà a Cosenza il 28 giugno, passando per Salerno, Siena, Trento, Foggia, Campobasso, Catanzaro, Perugia.
Borsa: Milano e Madrid sotto pressioneSpread sfiora 205 punti, in Spagna chieste elezioni anticipate
MILANO25 maggio 201813:33
– MILANO, 25 MAG – Le Borse europee continuano a restare in positivo (Stoxx 600 +0,37%). Con alcune eccezioni però. Da una parte Milano (Ftse Mib -0,7% a 22.621 punti) su cui pesa l’attesa sul nuovo governo e il nodo sul ministero dell’economia. Dall’altra Madrid (Ibex -1%) che è maglia nera in Europa con il premier Mariano Rajoy alla prese con una forte crisi istituzionale tanto che il principale alleato Ciudadanos ha chiesto che vengano convocate elezioni anticipate. Per le altre piazze Londra segna un +0,25%, Parigi un +0,52%, e Francoforte un +1%. In questo contesto gli spread dei paesi periferici dell’eurozona sono tornati ad allargarsi. Il differenziale tra btp e bund ha sfiorato quota 205 punti, quello tra bonos e bund ha superato quota 100, quello greco è a 380 mentre il Portogallo si avvicina a 150. A Piazza Affari resta la pressione sulle banche che oltre al rialzo degli spread sui Btp, pagano l’ombra della flat tax la cui applicazione rischia di avere un impatto negativo sul capitale di alcuni istituti.
Ue,su banche non ci aspettiamo delusioniPresidenza bulgara, trasparenti anche su condivisione rischio
BRUXELLES25 maggio 201814:08
– BRUXELLES, 25 MAG – “Non ci aspettiamo delusioni dal nuovo governo italiano, perché tutto quanto facciamo al Consiglio Ue, tutte le decisioni che prendiamo, vengono prese nella massima trasparenza e così varrà anche per la prossima proposta legislativa sulla condivisione del rischio”. Lo ha detto la presidenza del Consiglio Ue, il ministro delle Finanze bulgaro Vladislav Goranov , rispondendo sul ‘pacchetto bancario’ approvato stamani all’Ecofin, con l’astensione di Italia e Grecia.
Petrolio in forte calo a Ny a 68,85 dlrQuotazioni perdono il 2,63%
NEW YORK25 maggio 201815:07
– NEW YORK, 25 MAG – Il petrolio in forte calo a New York, dove le quotazioni perdono del 2,63% a 68,85 dollari al barile.
Borsa: Wall Street apre debole,Dj -0,12%S&P 500 perde lo 0,13%, Nasdaq +0,07%
NEW YORK25 maggio 201815:36
– NEW YORK, 25 MAG – Apertura debole per Wall Street.
Il Dow Jones perde lo 0,12% a 24.786,10 punti, il Nasdaq sale dello 0,07% a 7.430,26 punti mentre lo S&P 500 cede lo 0,13% a 2.724,41 punti.
Borsa: Milano cede 2,2%, attende governoNodo ministro del Tesoro. Giù le banche, comparto cede il 3,9%
MILANO25 maggio 201816:32
– MILANO, 25 MAG – Piazza Affari continua a cedere il 2,2%. Gli investitori sono in attesa che vengano sciolti i nodi sulla composizione del governo, in particolare quello relativo al ministro del Tesoro. In coda al listino ci sono i titoli della banche, con il comparto che perde il 3,9%. Pesano il rialzo dello spread, ora a 207 punti, e l’ombra della flat tax, che potrebbe avere un impatto negativo sul capitale di alcuni istituti. In coda al listino ci sono banco Bpm (-7,4%), Fineco (-5%), Intesa (-4,6%), Ubi (-3,8%) e Unicredit (-3,6%). Fuori dal listino principale Mps perde il 5%. Salgono invece Moncler (+3,2%), Leonardo (+1,57%), e Campari (+1,3%). In debole perdita Fca (-0,93%), dopo il richiamo di 4,8 milioni di veicoli per un aggiornamento del software.
Borse europee peggiorano, male MadridIn Spagna chieste elezioni anticipate. Cresce solo Francoforte
MILANO25 maggio 201816:47
– MILANO, 25 MAG – Le Borse europee peggiorano con l’avvicinarsi del fine seduta, mentre Wall Street resta debole, col tira e molla sull’incontro fra il presidente americano Donald Trump e il leader nord coreano Kim Jong Un. Madrid è ancora la più pesane (-2,3%), a causa della crisi istituzionale con la condanna per corruzione del Partido Popular e la richiesta di elezioni anticipate da parte di Ciudadanos, il principale alleato del premier conservatore spagnolo Mariano Rajoy. Anche Piazza Affari è pesante e cede il 2,15%, in attesa che vengano sciolti i nodi sulla composizione del governo, in particolare quello relativo al ministro del Tesoro. Parigi lascia sul terreno lo 0,34% e Londra lo 0,4%. Unica positiva è Francoforte, che sale dello 0,15%.
Borsa: Europa chiude contrastataBene Francoforte (+0,65%) e Londra (+0,18%)
MILANO25 maggio 201817:55
– MILANO, 25 MAG – Chiusura contrastata per le Borse europee. Le peggiori sono Madrid (-1,7% a 9.826 punti) e Milano (-1,54% a 22.398 punti), appesantite da questioni politiche: la Spagna rischia le elezioni anticipate mentre in Italia c’è l’attesa per la formazione del nuovo governo. Bene Francoforte, salita dello 0,65% a 12.938 punti, e Londra, cresciuta dello 0,18% a 7.730 punti.
Borsa Milano chiude in calo,nodo governoIn giornata lo spread supera i 210 punti. Banche sotto pressione
MILANO25 maggio 201818:17
– MILANO, 25 MAG – Giornata difficile per Piazza Affari, che ha chiuso in perdita dell’1,54%, con gli investitori in attesa che vengano sciolti i nodi sulla composizione del governo, in particolare quello relativo all’Economia. Le Borse europee sono state contrastate, con Madrid in coda (-1,7%) per la crisi istituzionale con la condanna per corruzione del Partido Popular e la richiesta di elezioni anticipate da parte di Ciudadanos, alleato del premier Rajoy. A Milano i titoli più sotto pressione sono stati quelli bancari: il comparto ha perso il 3,6%. Hanno pesato lo spread, che in giornata ha superato i 210 punti, e l’ombra della flat tax, che potrebbe avere impatti negativi sul capitale di alcuni istituti. In coda ci sono Banco Bpm (-7,3%), Fineco (-4,3%), Mediobanca (-4%), Unicredit (-3,9%), Intesa (-3,18%), Ubi (-3,8%). Fuori dal listino principale Mps ha perso il 4,5%. Sono salite Moncler (+3,7%), Leonardo (+2,1%) e Campari (+2%). Piatta Fca, dopo il richiamo di 4,8 milioni di veicoli per un aggiornamento del software.
Spread chiude a 204, sotto i massimiTasso Btp decennale a 2,44%
ROMA25 maggio 201818:24
– ROMA, 25 MAG – Lo spread Btp-bund a dieci anni chiude a 204 punti base, sopra la soglia dei 200 ma al di sotto dei massimi dal febbraio 2014 segnati oggi a 216. Alta tensione anche sul due anni, con un differenziale a quota 108 punti base.
Il tasso sul decennale chiude al 2,44% dopo aver sfondato quota 2,50%. Stabile il divario fra i Btp e i titoli spagnoli e portoghesi a dieci anni, rispettivamente a 100 e 53 punti base.
Melegatti: fallimento vicinoSocietà non ha presentato documentazione. Interesse Fondo Usa
VERONA25 maggio 201819:11
– VERONA, 25 MAG – Fallimento sempre più vicino per Melegatti. Oggi il pubblico ministero Alberto Sergio ha depositato al Tribunale di Verona l’istanza di fallimento avverso l’azienda dolciaria che da mesi versa in una grave crisi finanziaria. L’attività produttiva è ferma dall’inizio di gennaio e oggi il giudice Silvia Rizzato aveva fissato l’udienza di pronuncia di inamissibilità a procedere al concordato preventivo, dopo la mancata presentazione della documentazione necessaria da parte della società alla scadenza del 7 maggio scorso. Il fondo americano D.E. Shaw & Co. ha confermato l’interesse al salvataggio di Melegatti, consegnando agli advisor un piano che prevede la disponibilità ad investire fino a 20 milioni di euro. Tuttavia, mentre i lavoratori hanno atteso fino al primo pomeriggio fuori dal Palazzo di giustizia, i vertici dell’azienda dolciaria hanno chiesto al Tribunale un’ulteriore proroga di 20 giorni. Il giudice si è riservato di decidere.
A Milano sciopero dei ridersPresidio in piazza XXIV maggio, dopo incidente a un collega
MILANO25 maggio 201819:32
– MILANO, 25 MAG – Per la prima volta a Milano i riders, cioè i fattorini che consegnano in bicicletta e scooter, hanno fatto sciopero. Dopo l’incidente in cui ha perso una gamba sotto un tram un loro collega lo scorso 17 maggio, questa categoria ha alzato la voce per chiedere più diritti. Ha organizzato nei giorni scorsi un flash mob in piazza Scala e, oggi, un presidio in piazza XXIV maggio in concomitanza con lo sciopero indetto dalla Cgil, a cui però non c’è stata un’adesione massiccia.
Euro peggiora, ai minimi da novembreFino a 1,1646 sul dollaro
ROMA25 maggio 201819:40
– ROMA, 25 MAG – L’euro peggiora, segnando i minimi dallo scorso novembre a 1,1646 sul dollaro (1,1719 ieri). Sui mercati pesano i timori per l’instabilità politica legati sia alla formazione del governo in Italia, sia alla situazione in Spagna che rischia elezioni anticipate.