Ultimo aggiornamento 4 Giugno, 2018, 06:48:00 di Maurizio Barra
Erutta vulcano in Guatemala, 6 morti
Si contano anche 20 feriti, colonna di fumo alta 4 miglia
04 giugno 201801:45
– CITTÀ DEL GUATEMALA, 4 GIU – Almeno sei persone sono rimaste uccise e 20 ferite dall’eruzione del Vulcano del Fuego a sud-ovest di Guatemala City, capitale del Guatemala. Ne danno notizia le autorità. Imprecisato il numero di persone che manca all’appello. Circa 300 gli abitanti dei villaggi vicini che sono stati evacuati: la cenere rovente ha ricoperto le case di San Pedro Yepocapa e Sangre de Cristo, mentre una colonna di fumo rovente si innalza fino a circa quattro miglia nel cielo. Cenere è caduta anche sulla capitale, che si trova a circa 44 km dal luogo dell’eruzione. Si tratta della seconda eruzione del 2018. Il Vulcano del Fuego è uno dei più attivi dell’America Centrale.
Erutta vulcano in Guatemala, 7 mortiMa si teme bilancio molto più pesante, 3.100 le persone evacuate
04 giugno 201803:56
– CITTÀ DEL GUATEMALA, 4 GIU – Sono saliti ad almeno sette i morti nell’eruzione del Vulcano del Fuego a sud-ovest di Guatemala City, capitale del Guatemala. I feriti sono una ventina. Ne danno notizia le autorità locali, sottolineando però di temere un bilancio di vittime molto più severo in quanto un numero ancora imprecisato di persone è scomparso.
E aumenta di ora in ora anche il numero delle persone costrette ad abbandonare le proprie abitazioni: sono ormai 3.100, messe in fuga dalla cenere rovente che sta ricoprendo le case. Nell’area colpita dall’eruzione vivono circa 1,7 milioni di persone. Una colonna di fumo denso e scuro si innalza fino a circa quattro miglia nel cielo e rappresenta un pericolo per gli aerei al punto che è stato chiuso l’aeroporto internazionale di Guatemala City. Il Vulcano del Fuego misura 3.763 metri ed è uno dei più attivi dell’America Centrale: quella odierna è la seconda eruzione dall’inizio dell’anno.
Guatemala, 25 morti in eruzione vulcanoNella zona vivono circa 1,7 milioni di persone
ROMA04 giugno 201806:02
– ROMA, 4 GIU – Le autorità del Guatemala hanno innalzato da 7 a 25 il numero dei morti nell’eruzione del Vulcano del Fuego, a circa 35 km di distanza dalla capitale, Guatemala City. Una ventina i feriti. Il bilancio è ancora provvisorio. Nella zona vivono circa 1,7 milioni di persone.
Naufragio Tunisia, bilancio a 48 mortiMancherebbero all’appello ancora decine di persone
04 giugno 201807:21
– TUNISI, 4 GIU – Sono 48 i corpi senza vita ripescati finora in seguito al naufragio al largo delle isole tunisine di Kerkennah. Lo ha riferito il ministero dell’Interno tunisino nel suo ultimo comunicato sulla tragedia per la quale la procura di Sfax ha aperto ieri un’inchiesta.
Mancherebbero all’appello ancora decine di persone: secondo un superstite, a bordo dell’imbarcazione vi erano almeno 180 persone. Quelle finora tratte in salvo sono 68, delle quali 60 di nazionalità tunisina, 2 marocchini, 1 libico e 5 di altri paesi africani. All’ospedale Habib Bourguiba di Sfax sono iniziate le operazioni di identificazione dei cadaveri.
Dati Facebook anche a telefonia mobileNyt, ‘accordi con Apple, Samsung,BlackBerry, Amazon e Microsoft’
NEW YORK04 giugno 201807:34
– NEW YORK, 4 GIU – Facebook ancora nel mirino sul fronte della violazione della privacy: secondo il New York Times, nel tempo ha stipulato accordi con almeno 60 produttori di smartphone, tablet e altri dispositivi mobili, permettendo loro di accedere ai dati personali di migliaia di utenti e dei loro ‘amici’ senza esplicito consenso.
Tra i gruppi con cui il colosso di Mark Zuckerberg negli ultimi 10 anni ha siglato intese ci sarebbero Apple, Amazon, BlackBerry, Microsoft e Samsung. La maggior parte di questi accordi basati sulla condivisione dei dati personali – scrive il New York Times – è ancora in vigore e ha permesso a Facebook di estendere enormemente il suo raggio d’azione, lasciando i produttori di dispositivi mobili liberi di offrire e diffondere ai propri utenti alcuni dei servizi più popolari che caratterizzano il colosso dei social media. In cambio Facebook ha permesso a gruppi come Apple e Samsung di accedere alle informazioni personali dei propri utenti e dei loro ‘amici’ sulla piattaforma social.