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POLITICA: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI. DALLE 11:23 ALLE 16:20 DI OGGI, LUNEDì 4 GIUGNO 2018

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Ultimo aggiornamento 4 Giugno, 2018, 14:20:23 di Maurizio Barra

Martina, chiarezza su omicidio migrante
Il commento del segretario del Pd sul delitto in Calabria

ROMA04 giugno 201811:23

– ROMA, 4 GIU – “Conosco la realtà di Rosarno, l’abbiamo seguita molto in questi anni perché abbiamo cercato di intervenire in quella realtà, ad esempio con la legge contro il caporalato. Speriamo che si faccia presto chiarezza e si individui il responsabile di questo omicidio. È una vicenda tragica e inquietante, spero che la situazione non peggiori ulteriormente”. Lo ha detto il segretario reggente del Partito democratico Maurizio Martina, commentando su Radio24 l’omicidio di Sacko Soumali nella tendopoli di San Ferdinando, in Calabria.
Napolitano,rapporto con Ue è banco provaEx capo Stato non sarà presente a voto fiducia per motivi salute

ROMA04 giugno 201812:24

– ROMA, 4 GIU – “Qualunque intesa per rendere possibile il governo del Paese deve fare i conti con i sempre più gravi e allarmanti segnali che vengono dalle vicende europee nel quadro globale e deve dunque dare risposte non retoriche ma puntuali e decise sul rapporto tra l’Italia e l’Unione e sulle fondamentali questioni con cui dobbiamo misurarci. Ogni discorso che rimanga sfuggente in proposito costituisce un inganno.
Questo è il solo banco di prova su cui possa essere valutato l’impegno del nuovo governo. E sul quale va misurata anche la serietà delle forze di opposizione”. A dirlo in un messaggio, il presidente emerito Giorgio Napolitano in vista del voto di fiducia a cui non parteciperà per motivi di salute.
Di Maio incontra i rider: ‘Simbolo di una generazione abbandonata”Necessario dare loro diritti come l’assicurazione ed una paga minima dignitosa’

04 giugno 201815:05

“Mi sono insediato al ministero del Lavoro e come primo atto ho voluto incontrare i rider, una categoria di lavoratori che fa parte dei nuovi lavori, simbolo di una generazione abbandonata che non ha né tutele e a volte nemmeno un contratto”. Così il neoministro del Lavoro, Luigi Di Maio, incontrando i giornalisti e sottolineando la necessità di dare loro diritti come “l’assicurazione ed una paga minima dignitosa”.”Li ho voluti incontrare perché iniziamo un percorso che passa attraverso un modello di lavoro meno precario, più dignitoso e che abbia salario orario minimo”, ha detto ancora Di Maio.”E’ un primo piccolo passo ma vogliamo dare un segnale a chi ha un lavoro e chiede un po’ di dignità. Lo possiamo fare con le leggi, con una paga minima oraria e soprattutto favorendo un confronto tra i grandi gruppi internazionali e i ragazzi che chiedono i diritti minimi e non chiedono la luna”.

Bagnai, accordo per flat tax dal 2019Il primo anno per imprese, poi dovrebbe applicarsi a famiglie

ROMA04 giugno 201812:40

– ROMA, 4 GIU – “Mi sembra che ci sia un accordo sul fatto di far partire la Flat tax sui redditi di impresa a partire dall’anno prossimo. Il primo anno per le imprese e poi a partire dal secondo anno si prevede di applicarla alle famiglie”. Lo ha detto il parlamentare della Lega Alberto Bagnai ad Agorà su RaiTre, parlando di tempi e modi per l’introduzione della flat tax.
Governo: Conte al lavoro su fiducia e G7Il premier a Palazzo Chigi. Non previsti impegni pubblici

ROMA04 giugno 201813:07

– ROMA, 4 GIU – Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte è al lavoro a palazzo Chigi in vista della richiesta di fiducia e del prossimo G7. Il premier non ha in agenda impegni pubblici, ma solo incontri in linea con questi due impegni: in mattinata, proprio in vista dell’importante summit del G7 canadese di Charlevoix ha infatti incontrato il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi.
Mulè, governo indichi priorità e fondiRisparmi italiani già subito agguati.Ora uscire da modalità caos

ROMA04 giugno 201813:16

– ROMA, 4 GIU – “Guai se con il governo Lega-M5S i risparmi degli italiani non fossero al sicuro, perché di agguati ne hanno già subiti e non devono più subirne”. Lo ha detto Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce unico dei gruppi azzurri di Camera e Senato ad ‘Agorà’ (Rai3). “Tuttavia – ha aggiunto – adesso l’unica da cosa da fare è attendere che il Presidente del Consiglio venga in Parlamento. Lì non ci sarà più spazio né per i tweet, né per le dirette Facebook. Dovranno essere indicati dei punti precisi, le priorità, le coperture e sulla base di tutto questo usciremo finalmente dalla modalità ‘caos totale’ di questi ultimi giorni e capiremo concretamente come intendono modificare la Fornero, quali saranno le nuove politiche sui migranti, e così via”.
“È giunto il momento di chiudere questa campagna elettorale.
Ascolteremo il Presidente del Consiglio – ha concluso l’esponente azzurro – e su quanto esporrà ognuno di noi, in maniera intransigente, precisa, educata ma rigorosa, dirà quello che pensa”.
Fiano, quali rapporti Putin-Lega?Parlamento dovrebbe avere qualche certezza in più

ROMA04 giugno 201813:16

– ROMA, 4 GIU – “Il Parlamento dovrebbe avere qualche certezza in più sui rapporti tra Lega, M5S e la Russia.
Utilizzeremo gli strumenti del sindacato ispettivo in Parlamento per capirne di più. Penso che la Russia in questi anni sia stata interessata ad avere relazioni con partiti che avessero una volontà di forte cambiamento dell’Europa. Sarebbe normale se fosse solo un rapporto politico, se poi ci fossero dei patti stipulati vedremo…”. Lo ha detto Emanuele Fiano, deputato del Pd, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, a proposito delle accuse di Soros alla Lega di avere rapporti stretti con Putin.
Trenta dispone trasferimento maritoCambio funzioni per capitano Passarelli, “questioni opportunità”

Trenta dispone trasferimento maritoCambio funzioni per capitano Passarelli, “questioni opportunità”

ROMA04 giugno 201814:28

ROMA, 4 GIU – La ministra della Difesa Elisabetta Trenta,

al suo primo giorno al dicastero ha chiesto il trasferimento, a decorrere da oggi, del capitano Claudio Passarelli, suo marito, da ufficiale addetto alla segreteria del vice direttore nazionale degli armamenti all’ufficio Affari Generali. Si tratta, fanno sapere fonti vicino al ministro, di uno spostamento richiesto “per questioni di opportunità”. Il ruolo di Passarelli aveva generato, dall’opposizione, accuse di conflitto di interessi nei confronti del ministro. Il Capitano Passarelli, riferiscono fonti vicine alla ministra, nonostante non si sia mai occupato di acquisti o contratti sarà comunque spostato all’ufficio Affari Generali, retto da un dirigente civile, che sovrintende alle esigenze organizzative e logistiche del funzionamento del segretariato generale”.
Studio,’Piano B’ Alto Adige senza ItaliaFreiheitlichen, modello Stato libero difficile ma fattibile

BOLZANO04 giugno 201816:00

– BOLZANO, 4 GIU – Il ‘Piano B’ per l’Alto Adige, ovvero un futuro della Provincia autonoma senza l’Italia, è stato presentato a Bolzano dai Freiheitlichen, il partito gemello della Fpoe di Heinz Christian Strache. Secondo lo studio, commissionato dal partito di opposizione sudtirolese, il modello di uno Stato libero dell’Alto Adige “è fattibile dal punto di vista economico-finanziario, mentre più difficile da realizzare a livello politico”.
Secondo i ricercatori austriaci, i dati record (come tasso di occupazione, pil e commercio estero) consentirebbero un futuro sereno all’Alto Adige anche come nazione sovrana, “a condizione che i rapporti con l’Italia e l’Ue restino intatti”. Molto più difficile si presenterebbe, invece, un eventuale distacco dall’Italia a livello politico che – hanno ribadito gli autori dello studio – può avvenire solo in accordo con l’Italia, che all’interno delle Ue avrebbe una sorta di diritto di veto sull’adesione dello stato Alto Adige all’Unione.
Pd a Bagnai, su flat tax sei ignoranteDeputati Dem al leghista, per le imprese tassa piatta già esiste

ROMA04 giugno 201816:05

– ROMA, 4 GIU – “È inconcepibile un livello di ignoranza e approssimazione simile. La flat tax sui redditi di impresa esiste da qualche decennio. E a ridurla – dal 27,5% al 24% – è stato il governo Renzi”. Così di Luigi Marattin, parlamentare del PD, commenta le dichiarazioni del leghista Bagnai che ha annunciato per il 2019 la flat tax per le imprese.
Numerosi altri parlamentari del Pd hanno ironizzato sull’annuncio di Bagnai: “Avendo spacciato come reali sogni irrealizzabili, si vendono come da farsi quello che il governo di Matteo Renzi ha già realizzato, posticipando quello che non potranno fare: l’intervento per le famiglie”, ha detto il senatore del Pd Mauro Maria Marino. “Già si mettono le mani avanti – ha commentato Teresa Bellanova – dicendo che per questo anno per le famiglie non se ne parla ( eh, come è diverso fare campagna elettorale e governare)”, mentre si annuncia quelle per le imprese che “c’è da tempo e i nostri governi, quelli a guida Pd l’hanno anche ridotta recentemente”.
Calderoli contro Renzi, lasci il SenatoEx segretario Dem annuncia conferenza all’estero

ROMA04 giugno 201816:06

– ROMA, 4 GIU – Roberto Calderoli attacca Matteo Renzi che ha annunciato oggi di stare “fuori dal giro per qualche mese” per alcune conferenze all’estero. “Se Renzi vuol girare per il mondo liberissimo di farlo – ha detto Calderoli -, ma ci attendiamo che, con coerenza, presenti immediate dimissioni dal Senato, perché è inaccettabile che Renzi faccia il turista con lo stipendio pagato dai contribuenti italiani”. Numerosi parlamentari del Pd hanno difeso l’ex segretario: “Fatemi capire. Ma il Calderoli che dice queste assurdità è lo stesso Calderoli collega di partito del campione di assenze al Parlamento europeo, Matteo Salvini, che ha disertato persino il primo voto legislativo in Senato della settimana scorsa? Se è lui, aiutatelo”, ha detto Dario Parrini. Il portavoce di Renzi ha chiarito: “Renzi non ha mai detto che per due mesi non parteciperà ai lavori parlamentari dove è stato presente a 16 voti su 16”, ma che come senatore di Firenze vuole stare “lontano dai riflettori nazionali”.
Martina, su flat tax è presa in giroSegretario Dem, basta propaganda da M5s e Lega

ROMA04 giugno 201816:08

– ROMA, 4 GIU – “Sulla flat tax continua la presa in giro degli italiani da parte di Lega e M5s. Sulle imprese fanno finta di non sapere che abbiamo già fatto noi: Ires (dal 27,5 al 24%) e Iri (al 24% per le Pmi). #bastapropaganda”. Lo scrive su Twitter il segretario reggente del Pd Maurizio Martina, commentando l’annuncio del leghista Alberto Bagnai che la flat tax partirà per le sole imprese dal 2019 e successivamente per le famiglie.

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