Ultimo aggiornamento 12 Giugno, 2018, 03:44:37 di Maurizio Barra
URSNIF: nuovo virus che sta colpendo l’Italia ATTENZIONE
Ecco la ragione per cui ho voluto iniziare così l’articolo.
L’ultima delle notizie di questo aggiornamento, approfondirà l’argomento. Resto a disposizione se qualcuno necessitasse chiarimenti. I modi per contattarvi non mancano. –
Uber, brevetto per riconoscere ubriachi
Sfrutta l’intelligenza artificiale per analizzare comportamenti
ROMA11 giugno 2018 12:25
Uber vuole brevettare un sistema che usa l’intelligenza artificiale per capire se chi sta prenotando una corsa sia ubriaco, così da poter gestire meglio la situazione. Il sistema, si legge nella descrizione del brevetto depositato in Usa, impara il modo in cui una persona usa di solito l’app di Uber, così da individuare comportamenti anomali.Il metodo pensato dalla compagnia considera il fatto che chi è ubriaco scrive più lentamente e con più refusi, clicca in modo meno preciso sui link e ha un passo meno spedito. Ad essere valutati sarebbero anche altri fattori, ad esempio se è giorno o notte, e se chi prenota è in una zona di uffici o di locali notturni.In caso di cliente ubriaco, Uber spiega che potrebbe offrire un servizio diverso. Potrebbe ad esempio avvertire i guidatori e, nei casi più gravi, far prendere la corsa solo ad autisti esperti. Potrebbe inoltre non consentire al cliente di prendere parte a una corsa condivisa con altri passeggeri.
Airbnb, si potrà ospitare gratis nelle emergenzeChi affitta alloggi può dare disponibilità in caso di necessità
ROMA11 giugno 201814:42
Chi affitta alloggi su Airbnb potrà comunicare la propria disponibilità a ospitare gratis durante le emergenze, ad esempio uragani, inondazioni e terremoti. La nuova iniziativa, presentata in Usa durante la conferenza dei sindaci a Boston, punta a velocizzare la risposta alle emergenze, avendo già una lista degli alloggi disponibili in ogni città.Il progetto inizia da San Jose, in California, ed è l’evoluzione dell’iniziativa “Open House” lanciata l’anno scorso, con cui Airbnb ha chiesto alla sua rete di dare alloggio gratuito alle persone colpite da disastri, come gli sfollati o i soccorritori. Nel 2017 tramite la piattaforma sono stati offerti 17mila pernottamenti gratis.”Quando un disastro colpisce, una delle nostre maggiori necessità garantire che ogni residente sfollato abbia un posto sicuro dove stare”, ha detto il sindaco di San Jose, Sam Liccardo. “La partnership con Airbnb offre un ottimo esempio di come il governo possa sfruttare l’innovazione per aggiungere un altro strumento alla cassetta degli attrezzi con cui affrontare le catastrofi”.
Nuovo malware attacca Italia, ruba password banca e mailArriva via posta elettronica, italiano scorretto e finto allegato Word
ROMA11 giugno 201816:03
L’Italia sotto attacco di nuova variante di un virus malevolo, un malware che si chiama Ursnif, capace di rubare password usate per l’home banking, gli acquisti online e la posta elettronica. E’ stata individuata dai ricercatori di CSE, CybSec Enterprise, e funziona in questo modo: le vittime ricevono un’email con allegato un documento Word che richiede l’abilitazione di una serie di comandi che permettono la visualizzazione dello stesso. L’email contiene anche una discussione pre-esistente tra mittente e destinatario.Per la società di sicurezza, il virus malevolo si sta diffondendo in queste ore facendo ingenti danni a consumatori, giornalisti, impiegati d’azienda. Il malware è programmato per sopravvivere e restare attivo anche al riavvio del computer, in questo modo il programma garantisce a se stesso la propria esecuzione ogni volta che il pc viene acceso. Analizzando il sito da cui viene scaricato – spiegano i ricercatori – si vede che all’interno è presente una sorta di collezione di campioni dello stesso malware e le statistiche di infezione per ogni file.Secondo CybSec Enterprise le caratteristiche del messaggio a cui fare attenzione sono queste: il testo della mail è formulato in un italiano scorretto; l’allegato è un documento Word che finge di essere stato creato con una versione precedente di Microsoft Office e invita l’utente ad abilitare le funzioni per essere letto; il nome di questo file è caratteristico, in quanto contiene un riferimento della vittima. Se si abilita il contenuto si attiva uno script malevolo che si collega a Internet e scarica dal proprio server il malware.”In uno scenario in cui i virus evolvono conservando le caratteristiche delle versioni precedenti aggiornate per aggirare ed eludere l’individuazione da parte dei software di protezione, in caso di individuazione degli elementi dannosi è importante rivolgersi subito a degli esperti per disinnescare la minaccia”, dicono i ricercatori di Cse Cybsec.