Aggiornamenti, Medicina, Salute e Benessere, Notizie, Tecnologia

MEDICINA, SALUTE E BENESSERE: Tappeto di grafene: la nuova scoperta per l’attività neuronale

Tempo di lettura: < 1 minuto

Ultimo aggiornamento 17 Giugno, 2018, 03:06:39 di Maurizio Barra

DELLE 03:06

DI DOMENICA 17 GIUGNO 2018

E’ possibile stimolare la comunicazione neuronale, per favorire la ri-generazione cellulare? La scienza ci dice che anche questo passaggio è a un punto di svolta: il risultato è un tappeto di grafene.
A dimostrare questa nuova scoperta è un team di ricercatori, guidato da un gruppo della Scuola Internazionale Superiore di studi avanzati (Sissa) di Trieste.
Si tratta di uno studio svolto all’interno del progetto europeo Graphene Flagship, basato sul cosiddetto,”intrappolamento ionico“, grazie al quale le cellule nervose, se vengono fatte crescere su di uno strato costituito da una rete di grafene, risultano più attive e in grado di comunicare al meglio fra di loro. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista “Nature Nanotechnology“, e hanno evidenziato come il tappeto di grafene, grazie alla sua struttura flessibile e leggera, ma allo stesso tempo resistente, possegga delle straordinarie proprietà fisiche e chimiche.
Lo strato sottile ma robusto ha quindi permesso ai ricercatori di creare una parete di atomi di carbonio, disposti in una griglia a nido di ape, dove crescere i neuroni. Questo materiale è in grado d’intrappolare alcuni ioni, ovvero atomi o molecole che hanno perso o acquisito uno o più elettroni, immobilizzandoli nella sua struttura reticolare.
Proprio questo intrappolamento ionico, favorisce quindi uno scambio fra neuroni e graffente, sulla cui superficie restano parte dei residui di potassio presenti nella soluzione extracellulare situata tra le cellule e il grafene.
Il potenziamento dei neuroni, avviene però solo quando lo strato di grafene entra in contatto con un materiale isolante; per esempio il vetro, oppure se immerso in una soluzione, a contatto con un elemento conduttore, tipo rame o ferro.
Un grande passo avanti per comprendere e sviluppare l’attività neurone e che potrebbe essere fondamentale per le sue applicazioni future, specie in ambito neurologico.

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.