Ultimo aggiornamento 31 Agosto, 2018, 19:54:07 di Maurizio Barra
DALLE 13:18 ALLE 19:54
DI VENERDì 31 AGOSTO 2018
Ha staccato il biglietto per il terzo turno degli US Open Nick Kyrgios e se c’è riuscito deve dire grazie… anche all’arbitro di sedia più che al suo coach. Proprio così, l’australiano, numero 30 della classifica mondiale e 31esima testa di serie, ha superato in rimonta, in quattro set (46 76 63 60), il francese Pierre-Hugues Herbert, numero 75 Atp, ma sul campo 17 di Flushing Meadows si è vista una scena piuttosto inedita, dal momento che sul 64 3-0 in favore di Herbert, con il 23enne di Canberra apatico e con evidenti segni di frustrazione per i tanti errori che stava commettendo, proprio l’arbitro di sedia Mohamed Lahyani è sceso dalla sua postazione per incoraggiare Kyrgios, che con le braccia dietro la testa stava mordendo l’asciugamano: “Voglio aiutarti. Io vedo le tue partite e tu sei qualcosa di formidabile per questo sport. Ora quello in campo non sei tu, lo so”, le parole che si sono potute udire di Lahyani.
– MONZA
– Spaventoso incidente a Monza per Marcus Ericsson, per fortuna uscito senza apparenti conseguenze dalla sua Alfa Romeo Sauber dopo un testa coda in cui la monoposto ha carambolato contro le barriere ribaltandosi più volte. L’incidente, al termine del rettilineo prima della variante, è avvenuto meno di tre minuti dopo l’inizio della seconda sessione di prove libere del Gp d’Italia, immediatamente sospesa. Il pilota svedese è uscito camminando sulle proprie gambe dall’abitacolo della vettura, completamente distrutta.
“Non so cosa sia successo, sto bene”. Via radio Marcus Ericsson ha immediatamente tranquillizzato la propria scuderia Alfa Romeo Sauber, dopo lo spaventoso incidente che lo ha visto protagonista all’inizio della seconda sessione di prove libere del Gp d’Italia. Il pilota svedese è stato subito sottoposto ad alcuni controlli al centro medico del circuito di Monza, poi è rientrato ai box camminando, sorridendo con i tecnici della scuderia al suo fianco e salutando il pubblico. L’incidente è stato probabilmente causato dalla mancata chiusura del Drs. Nel frattempo gli addetti hanno rimosso dalla pista i detriti della monoposto distrutta e riparato la barriera danneggiata, così la sessione di prove è ripresa dopo circa venti minuti.Ferrari davanti a Mercedes in seconde prove libere – Ferrari davanti a tutti nella seconda sessione di prove libere del Gp d’Italia. Sebastian Vettel nel pomeriggio è stato il più veloce (1’21.105), con Kimi Raikkonen 270 millesimi più lento, seguito dalle Mercedes di Lewis Hamilton (+0.287) e Valtteri Bottas a quasi 7 decimi. Vettel è stato protagonista anche di un fuori pista alla Parabolica, da cui è rientrato ai box con l’alettone posteriore danneggiato. A oltre un secondo da Vettel, quarto e quinto tempo per le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo, che domenica in gara partirà dall’ultima fila come Nico Hulkenberg (Renault), per le penalità legate al cambio del motore. Pomeriggio travagliato per la Alfa Romeo Sauber: dopo lo spaventoso incidente di Marcus Ericsson, ha avuto problemi con il Drs anche Charles Leclerc, costretto a lungo ai box e nono a fine sessione (+1.860).Perez più veloce in prime libere, 2/o Raikkonen – E’ Sergio Perez su Force India il più veloce nella prima sessione di prove libere del Gp d’Italia di Formula 1, con un tempo di 1’34.000 registrato nel finale, quando ha smesso di piovere e le condizioni della pista sono migliorate. Secondo Kimi Raikkonen, con la sua Ferrari a 55 centesimi, mentre sono arretrate le Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton, 10mo e 11mo, che si sono limitati a 8 e 6 giri sotto la pioggia. Solo 4 ne ha percorsi Sebastian Vettel (17mo), fermato da un problema al cambio della sua Ferrari: non subirà penalità ma nelle altre prove dovrà montare quello da utilizzare in gara. Terzo tempo per Esteban Ocon su Force India (+0.593), davanti alla Toro Rosso di Brendon Hartley, e alla Red Bull di Daniel Ricciardo, tutti oltre il secondo di ritardo. L’asfalto bagnato ha creato insidie a più di un pilota, incluso Verstappen (7mo tempo) che in Parabolica ha controllato la sua Red Bull dopo un testacoda.
– MONZA
– I Gp di Germania e Giappone sono stati confermati per la stagione 2019 di Formula 1 e per la prima volta i title sponsor delle corse saranno due costruttori, Mercedes Benz a Hockenheim e Honda Motor a Suzuka. Lo ha annunciato Chase Carey, presidente e Ceo di Formula 1, che a Monza ha reso nota la bozza del calendario del prossimo Mondiale, al via in Australia il 17 marzo, per chiudersi il primo dicembre ad Abu Dhabi, con il Gp d’Italia l’8 settembre e quello n.1000 della storia, in Cina il 14 aprile.
– IMOLA
(BOLOGNA)
– Primo settembre 1968-1 settembre 2018. Sono passati 50 anni dal giorno in cui Vittorio Adorni trionfava con una lunga fuga ai Campionati mondiali di ciclismo su strada disputati a Imola, sul circuito dei ‘Tre Monti’, con arrivo all’autodromo. Imola vuole ricordarlo con tre giorni di appuntamenti, dal 21 al 23 settembre, che fra concerto della banda Città di Imola, mostre, proiezione di filmati d’epoca culminerà con la consegna, da parte dell’Amministrazione comunale del Grifo Città di Imola al ciclista.
Il campione di Parma vinse con 9’50” di distacco sul belga Van Springel. Al 3/o posto si classificò Michele Dancelli. Il giorno prima sullo stesso percorso si disputarono anche i campionati mondiali di ciclismo femminili su strada, che videro Morena Tartagni, terza, sul podio. Altre volte il circuito dei ‘Tre Monti’ ha ospitato il Giro d’Italia e molte gare tra cui la podistica dei ‘Tre Monti’, che poche settimane dopo il trionfo di Adorni ebbe la sua prima edizione.
“Il bilancio della macchina non è perfetto, ma per domani possiamo lavorare, abbiamo un po’ di potenza nella macchina per fare meglio, questo è importante”. E’ il bilancio di Sebastian Vettel, dopo la seconda prova libera del Gp d’Italia, chiusa dalle due Ferrari davanti alle Mercedes.
“Per domani vediamo se ci sarà pioggia o no, noi facciamo i nostri compiti a casa e poi vediamo – ha aggiunto il pilota tedesco della Ferrari, alla vigilia della giornata di qualifica -. Stamattina c’è stato un piccolo problema con la macchina, volevo girare ma ho dovuto mollare, dovevamo prima fare delle verifiche. Poi ho perso un po’ di tempo, perché mi sono girato, ho esagerato un po’. La macchina ha funzionato bene oggi, speriamo di confermarci domani”.
Il francese Tony Gallopin (AG2R-La Mondiale) ha vinto la settima tappa della Vuelta, la Puerto Lumbreras-Poco Alzon, di 185.7 km. Il transalpino ha preceduto di cinque secondi un gruppetto regolato allo sprint dal campione del mondo Peter Sagan davanti allo spagnolo Alejandro Valverde.
Nessuna modifica sostanziale alla classifica, che vede sempre leader il francese Rudy Molard (Groupama), con 47” di vantaggio su Valverde. Gallopin è quinto a 59”.
– La 36/a edizione dell’America’s cup di vela, messa in palio dal Royal New Zealand yacht squadron, si disputerà ad Auckland. Lo ha confermato oggi lo stesso ‘defender’ nel corso di una riunione che si è svolta a Cowes, una città portuale della costa nord dell’Isola di Wight, in Inghilterra, dove si sono riuniti tutti i team iscritti alla competizione velica più importante. Grant Dalton, ceo di Emirates team New Zealand, che organizza l’evento, ha inoltre ufficializzato le date della finale del trofeo, che verrà messo in palio fra 6 e il 21 marzo 2021. A contenderla ai ‘kiwi’ sarà l’equipaggio vincitore della Prada cup, ovvero il torneo fra gli sfidanti. Ufficializzato anche il sistema di punteggio: l’America’s cup verrà assegnata al meglio delle sette regate, con un massimo di 13 sfide. Lo sfidante ufficiale del trofeo, come noto, è Luna Rossa, il team che sfoggia il guidone del Circolo della vela Sicilia di Palermo.
– Sarà la Cina a mettere alla prova domenica prossima, a Padova, la condizione della Nazionale italiana di pallavolo, dopo il periodo di preparazione in Val di Fiemme in vista del Mondiale. Un primo test-match che si ripeterà giovedì 6, a Siena. Tra le due partite saranno resi nomi i nomi dei 14 atleti che prenderanno poi parte al torneo iridato, al via domenica 9 settembre a Roma. “E’ arrivato finalmente il momento di scendere in campo; onestamente sentiamo la mancanza dell’adrenalina della partita e adesso abbiamo la possibilità di disputare due partite di livello che sicuramente ci aiuteranno nella marcia di avvicinamento alla rassegna iridata – ha detto dal ritiro di Pinzolo lo schiacciatore Filippo Lanza -. La preparazione è stata lunga e intensa, ma è normale. La Cina di Lozano è avversaria non semplice, quindi avremo indicazioni importanti. Saranno due buone occasioni per capire a che punto siamo con la preparazione e per regalare al pubblico di Padova una bella serata di volley”, ha aggiunto il veneto.
“Ovviamente abbiamo potuto girare poco sull’asciutto, perché al mattino pioveva e poi c’è stata la bandiera rossa all’inizio della seconda sessione ma è andata bene”. E’ tranquillo il ferrarista Kimi Raikkonen, dopo la giornata di prove libere del Gp d’Italia, che lui non è mai riuscito a vincere.
Sarà la volta buona? “Ci proveremo di sicuro”, ha risposto il finlandese.
– “Abbiamo il nostro Cristiano Ronaldo, il suo nome è Seb”. Al suo debutto a un Gp in veste di ad di Ferrari, Louis Carey Camilleri, ha sottolineato così lo status di fuoriclasse di Vettel, mentre non ha sciolto il nodo sul futuro di Kimi Raikkonen: “Non abbiamo preso una decisione ancora – ha tagliato corto parlando nel paddock a Monza -.
Perché serve tanto tempo? Perché non è una decisione facile. La prenderemo quando saremo pronti”. La Ferrari valuta Leclerc? “Non ho più niente da dire, la decisione non è presa”, ha concluso.
– MONZA
– “I nostri stili sono un po’ diversi, ma io e Sergio abbiamo le stesse ambizioni, quindi non sarà una Ferrari molto diversa”. Così il nuovo ad della Ferrari, Louis Carey Camilleri, nominato dopo la scomparsa di Sergio Marchionne. “Lo conoscevo da 12 anni, era un grande amico, tante volte abbiamo discusso della Ferrari – ha detto Camilleri, a Monza -. Mi manca, era una persona incredibile. Il 18 settembre sveleremo i nostri piani strategici per il futuro”. MONZA
– “La Ferrari è un gioiello, il mio lavoro è farla continuare a brillare sotto tutti gli aspetti”: così il nuovo ad Louis Camilleri, ha chiarito il suo impegno nel nuovo ruolo, senza indicare una priorità fra i risultati sportivi della scuderia, la produzione di auto di eccellenza e la valorizzazione del titolo in Borsa. “Come Ceo, non puoi dare percentuali a quanto tempo spendi su che cosa – ha replicato Camilleri, parlando a Monza, dove la scuderia è impegnata nel Gp d’Italia di Formula 1 -, si spende il tempo necessario su tutto e questo intendo fare. Abbiamo un grande gruppo di manager e abbiamo un grande team principal. La Ferrari è un gioiello, il mio lavoro è farla continuare a brillare sotto tutti gli aspetti”. [print-me title=”STAMPA”]