Aggiornamenti

GRANDMOTHERPROJECT-CHANGE THROUGH CULTURE

Tempo di lettura: 4 minuti

GRANDMOTHERPROJECT-CHANGE THROUGH CULTURE

SPECIALE

DELLE 12:13 DI LUNEDì 31 DICEMBRE 2018

GRANDMOTHERPROJECT-CHANGE THROUGH CULTURE

Nonne leader, in campo per i diritti delle ragazze
In Senegal progetto contro mutilazioni genitali femminili e matrimoni precoci

Nonne consulenti contro la violenza sulle donne, attiviste per i diritti umani. Non ci sono solo fiabe e racconti, queste nonne investono nel futuro delle nipoti. E’ intorno a questa figura familiare che “GrandmotherProject-Change through Culture” (Gmp), una ong americana e senegalese impegnata da tempo per la salute della riproduzione e per i diritti di donne e bambini, ha costruito un metodo per combattere gli abusi sulle ragazze, prime fra tutte le mutilazioni genitali femminili (mgf), un problema importante in Senegal. In sostanza, attraverso le nonne – che vengono formate e diventano vere e proprie leader – si promuove un’azione collettiva e condivisa all’interno delle comunità, per sostenere i diritti delle donne e delle adolescenti e che vuole mettere fine alla pratica delle mgf.

L’ong Gmp è impegnata principalmente nell’area di Velingara, nel sud del Senegal con il progetto “Developpement Holistique des Filles”. Cominciato una decina di anni fa su venti villaggi della zona, ora si applica in 70 comunità rurali (nei distretti di Kandia e Nemataba) e quartieri urbani a Velingara. Il progetto ha recuperato principalmente la figura sociale delle nonne che negli ultimi anni si era un po’ persa. L’ha, quindi, non solo recuperata ma valorizzata: alle nonne è riconosciuto, appunto, il ruolo influente che hanno in famiglia e nella comunità su questioni che riguardano donne e bambini, in particolare le adolescenti, tra cui l’educazione delle ragazze, il matrimonio infantile, le gravidanze precoci e le mgf.
L’idea di coinvolgere le nonne in interventi per i diritti di donne e bambini è stata di un’antropologa con competenze sanitarie, Judi Aubel, che ha cofondato la ong. Un’intuizione che le ha procurato il riconoscimento di tre premi internazionali, uno da Thompson Reuters Fondation, uno dalla BBC e un altro da ASHOKA Foundation.

I principali interlocutori degli operatori di “GrandmotherProject -‘Change through Culture” sono le comunità locali, i docenti, la scuola. Si tratta, in generale, di un metodo di educazione per adulti che rinforza il dialogo comunitario e punta all’adozione consensuale di cambiamenti. E dove sono state coinvolte le nonne, riferisce l’ong, si sono avuti cambiamenti positivi nella comunità e nelle stesse donne; si rilevano infatti maggiore conoscenza e responsabilizzazione delle problematiche. Nel caso delle mgf, che dipendono da norme sociali, coinvolgere le nonne è strategico: sono loro che le alimentano e le promuovono. Sono loro che hanno l’autorità culturale per cambiare la norma delle mgf, interrompe il circolo. Ecco che le donne diventano leva del cambiamento.

“In ogni società, anche nella nostra – commenta Francesca Lulli, antropologa culturale e consulente di Gmp – i nonni, e le nonne in particolare, rappresentano una grande risorsa. Le donne, le nonne, hanno voglia di fare e sono disponibili, assolvono a funzioni che le madri a volte non possono garantire. Ma soprattutto, le nonne possono recuperare un rapporto con le adolescenti che diventa vincente. Un rapporto fatto di energie, di competenza umana e conoscitiva”.

Il lavoro di Gmp è supportato da fondazioni private, privati e attraverso partnership con altre ong. Gmp poi sostiene tecnicamente per la formazione al suo metodo altre ong in Senegal e altrove in Africa occidentale. https://www.grandmotherproject.orgNonne leader, in campo per i diritti delle ragazze
In Senegal progetto contro mutilazioni genitali femminili e matrimoni precoci

Nonne consulenti contro la violenza sulle donne, attiviste per i diritti umani. Non ci sono solo fiabe e racconti, queste nonne investono nel futuro delle nipoti. E’ intorno a questa figura familiare che “GrandmotherProject-Change through Culture” (Gmp), una ong americana e senegalese impegnata da tempo per la salute della riproduzione e per i diritti di donne e bambini, ha costruito un metodo per combattere gli abusi sulle ragazze, prime fra tutte le mutilazioni genitali femminili (mgf), un problema importante in Senegal. In sostanza, attraverso le nonne – che vengono formate e diventano vere e proprie leader – si promuove un’azione collettiva e condivisa all’interno delle comunità, per sostenere i diritti delle donne e delle adolescenti e che vuole mettere fine alla pratica delle mgf.

L’ong Gmp è impegnata principalmente nell’area di Velingara, nel sud del Senegal con il progetto “Developpement Holistique des Filles”. Cominciato una decina di anni fa su venti villaggi della zona, ora si applica in 70 comunità rurali (nei distretti di Kandia e Nemataba) e quartieri urbani a Velingara. Il progetto ha recuperato principalmente la figura sociale delle nonne che negli ultimi anni si era un po’ persa. L’ha, quindi, non solo recuperata ma valorizzata: alle nonne è riconosciuto, appunto, il ruolo influente che hanno in famiglia e nella comunità su questioni che riguardano donne e bambini, in particolare le adolescenti, tra cui l’educazione delle ragazze, il matrimonio infantile, le gravidanze precoci e le mgf.
L’idea di coinvolgere le nonne in interventi per i diritti di donne e bambini è stata di un’antropologa con competenze sanitarie, Judi Aubel, che ha cofondato la ong. Un’intuizione che le ha procurato il riconoscimento di tre premi internazionali, uno da Thompson Reuters Fondation, uno dalla BBC e un altro da ASHOKA Foundation.

I principali interlocutori degli operatori di “GrandmotherProject -‘Change through Culture” sono le comunità locali, i docenti, la scuola. Si tratta, in generale, di un metodo di educazione per adulti che rinforza il dialogo comunitario e punta all’adozione consensuale di cambiamenti. E dove sono state coinvolte le nonne, riferisce l’ong, si sono avuti cambiamenti positivi nella comunità e nelle stesse donne; si rilevano infatti maggiore conoscenza e responsabilizzazione delle problematiche. Nel caso delle mgf, che dipendono da norme sociali, coinvolgere le nonne è strategico: sono loro che le alimentano e le promuovono. Sono loro che hanno l’autorità culturale per cambiare la norma delle mgf, interrompe il circolo. Ecco che le donne diventano leva del cambiamento.

“In ogni società, anche nella nostra – commenta Francesca Lulli, antropologa culturale e consulente di Gmp – i nonni, e le nonne in particolare, rappresentano una grande risorsa. Le donne, le nonne, hanno voglia di fare e sono disponibili, assolvono a funzioni che le madri a volte non possono garantire. Ma soprattutto, le nonne possono recuperare un rapporto con le adolescenti che diventa vincente. Un rapporto fatto di energie, di competenza umana e conoscitiva”.

Il lavoro di Gmp è supportato da fondazioni private, privati e attraverso partnership con altre ong. Gmp poi sostiene tecnicamente per la formazione al suo metodo altre ong in Senegal e altrove in Africa occidentale.QUI IL SITO UFFICIALE

[print-me title=”STAMPA”]

Maurizio Barra

Sono nato a Torino, il 19 Febbraio 1968. Ho alle spalle un'educazione direi Umanistica di base, avendo frequentato il Liceo Classico Valsalice e Lingue e Lettere Moderne all'Università. Grande passione per tutto ciò che è una tastiera, dal pianoforte o simili, ai PC, di cui peraltro amo anche il touch. Inoltre, un'altra mia grande passione, è lo sport e mi ha molto coinvolto, siccome ho lavorato molto su di me negli anni, passando attraverso varie fasi, nelle quali sono ingrassato moltissimo e poi sono diventato assai magro, dunque, siccome più volte ho dovuto intervenire su di me, ho voluto approfondire questo discorso ed ho conseguito il Master CFT come Personal Fitness Trainer presso Issa Italia. La voglia e l'interesse ad approfondire tante tematiche e la curiosità olistica, alle volte giocano brutti scherzi, perchè si rischia di iniziare tutto e concretamente di non riuscire a concludere nulla. Bisogna in teoria scegliere cosa fare da grande, il fatto è che io sono già ben cresciuto ed ora mi sento assai coinvolto dall'ambito tecnologico e dunque spero, soprattutto, di essere un intermediario tra i vedenti, diciamo, o comunque tra tutti e proprio chi è non vedente come me, sia per mostrare quante cose si possono fare in autonomia, sia per avvicinare (e qui mi appello a sviluppatori, amanti di softwares etc...) la facilità e l'accesso all'uso completo della tecnologia anche da parte degli stessi non vedenti, che comunque si devono spesso scontrare con grafici, pagine poco accessibili e continui escamotage, per fare cose che, con il famoso click, in teoria si risolvono subito e questo poi non è sempre vero; in sostanza lo scopo o l'idea sono quelli di avvicinare i vedenti, sviluppatori di apps e siti, a renderle più accessibili, metendo dunque a disposizione la mia conoscenza delle Tecnologie Assistive (Assistive Tecnologies) di cui mi ritengo un buon conoscitore. Non parliamo poi delle Apps Mobili ed anche di quel mondo, davvero meraviglioso ed il cui approccio per me è stato direi facile, ma mi rendo conto che non è così per tutti. Quindi, spero, nel tempo, di mettere a disposizione la mia modestissima ed umile e piccola esperienza, mantenendo vivo ogni nuovo possibile fronte di apprendimento e confronto e conoscenza, tutti utili e sempre necessari, non si smette mai di imparare e neanche di confrontarsi. Dunque, spero di avervi con me, sempre più numerosi, lungo questo nuovo cammino! Inoltre, siccome la tecnologia non è soltanto procedure, tutorials su come usare un sistema operativo o su come riparare PC, ma offre anche molti strumenti di consultazione, visione, ascolto, cercherò di condividere con voi le mie impressioni e quindi files, contenuti multimediali o altro, non avranno soltanto attinenza tecnologica, ma qualcosa a che fare con la rete l'avranno. Anzi, sono benvenuticommenti, suggerimenti e proposte. Con il trascorrere del tempo, il sito ha preso la direzione informativa. Pur essendo da solo a gestire tutta questa mole di notizie, prometto di dare sempre il massimo per fornire tutte le notizie il più possibile aggiornate in tempo reale, relative a tantissime categorie: Mondo, Cronaca, Economia, Politica, Tecnologia, Scienza, Medicina, Spettacoli, Cinema, Musica, Cultura, Calcio e sport, Regione Piemonte, tutto, ma proprio tutto, sulla Juventus e molto, molto altro. Grazie a tutti!

Recent Posts

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI POST JUVENTUS-ATALANTA 16-05-2024

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI POST JUVENTUS-ATALANTA 16-05-2024 A tutte e tutti Voi, il mio più grande e…

4 giorni ago

VIDEOCONFERENZA DANILO ED ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-ATALANTA 14-05-2024

VIDEOCONFERENZA DANILO ED ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-ATALANTA 14-05-2024 Buon Martedì a tutte e tutti Voi! Eccoci…

5 giorni ago

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI POST JUVENTUS-SALERNITANA 12-05-2024

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI POST JUVENTUS-SALERNITANA 12-05-2024 A tutte e tutti Voi, il mio più sincero e…

7 giorni ago

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-SALERNITANA 11-05-2024

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-SALERNITANA 11-05-2024 A tutte e tutti Voi, il mio più sincero augurio…

1 settimana ago

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI POST ROMA-JUVENTUS 06-05-2024

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI POST ROMA-JUVENTUS 06-05-2024 Un sincero saluto ed un ben ritrovato a tutte e…

2 settimane ago

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA ROMA-JUVENTUS 04-05-2024

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA ROMA-JUVENTUS 04-05-2024 Buon Sabato e buon Weekend a tutte e tutti Voi!…

2 settimane ago