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Ultimo aggiornamento 19 Marzo, 2023, 00:30:06 di Maurizio Barra
Si chiude con una sconfitta per 26-14 in Scozia, la quinta su altrettante partite, la partecipazione dell’Italia al Sei Nazioni 2023. Un torneo che gli Azzurri avevano affrontato con grandi speranze e in cui hanno mostrato una innegabile crescita ma senza riuscire ad evitare l’ennesimo cucchiaio di legno. A Murrayfield, la nazionale è stata in partita fino alla fine dopo aver costruito una possibile rimonta nella ripresa, ma gli ultimi assalti per il sorpasso si sono infranti sulla difesa scozzese prima che i padroni di casa all’ultimo minuto trovassero la quarta meta con Kinghorn, mattatore del match con tre mete e altrettante trasformazioni. “La Scozia ha sfruttato le sue ooccasioni, noi non ci siamo riusciti con le nostre – ha commentato il ct azzurro, Kieran Crowley -. Se guardiamo a tutte e cinque le partite, abbiamo avuto le nostre opportunità ma non le abbiamo concretizzate. È qualcosa su cui possiamo costruire”.
E l’andamento del match fotografa quanto espresso dal tecnico neozelandese. Dopo un primo tempo di pieno dominio territoriale ma concluso avanti solo di sei punti – 12-6, con due piazzati di Allan e le mete di Van der Merwe e Kinghorn -, nella ripresa la squadra di casa ha prima dato l’impressione di poter chiudere la partita ma poi ha invece subito la rimonta dell’Italia che con la meta di Allan e il piazzato di Garbisi si è riportata a -5 (14-19). Il finale ha fatto sognare i tifosi dell’Italia più volte vicina al bersaglio grosso, poi è arrivata la beffa: in avanti azzurro a 30 secondi dalla fine sulla linea di meta scozzese, mischia vincente dei padroni di casa e ripartenza fulminea per il 26-14 finale. “Eravamo partiti per continuare sulla strada di conquistare rispetto e credibilità in questo Torneo, credo questo sia stato fatto – ha affermato ancora Cowley -. Dobbiamo accrescere l’esperienza di un gruppo giovane, che negli ultimi diciotto mesi ha visto oltre venti esordienti e che deve migliorare nei dettagli. Con alcuni episodi gestiti diversamente oggi potremmo essere qui a parlare di due, tre vittorie nel Torneo”.
“Qui abbiamo concesso nove penalità ed un giallo alla Scozia nel primo tempo, consentendo loro di tenerci sotto pressione, impiegando molte energie per difendere: è una delle aree su cui dobbiamo migliorare. Ora inizieremo a lavorare per i Mondiali”. Anche il capitano, Michele Lamaro, conferma quanto detto dal ct: “L’accuratezza dell’esecuzione e le nostre skills individuali sono le aree dove dobbiamo continuare a lavorare maggiormente. Oggi abbiamo fatto cose a tratti incredibili, contro una grande Scozia, riuscendo a rimanere in partita sino alla fine. Abbiamo avuto alti e bassi nel torneo – ha aggiunto il flanker della Benetton – ed a questo livello è necessario essere più cinici e concreti”. “L’Italia avrebbe meritato di più da questo torneo, ha giocato un buon rugby e ci ha messo sotto pressione – ha detto il capitano della Scozia, Jamie Ritchie -. Sono felice che l’abbiamo vinto”. Ancora complimenti all’Italia, ma resta il cucchiaio di legno. Il diciottessimo per gli azzurri, in 24 partecipazioni
Sono nato a Torino, il 19 Febbraio 1968. Ho alle spalle un'educazione direi Umanistica di base, avendo frequentato il Liceo Classico Valsalice e Lingue e Lettere Moderne all'Università. Grande passione per tutto ciò che è una tastiera, dal pianoforte o simili, ai PC, di cui peraltro amo anche il touch. Inoltre, un'altra mia grande passione, è lo sport e mi ha molto coinvolto, siccome ho lavorato molto su di me negli anni, passando attraverso varie fasi, nelle quali sono ingrassato moltissimo e poi sono diventato assai magro, dunque, siccome più volte ho dovuto intervenire su di me, ho voluto approfondire questo discorso ed ho conseguito il Master CFT come Personal Fitness Trainer presso Issa Italia. La voglia e l'interesse ad approfondire tante tematiche e la curiosità olistica, alle volte giocano brutti scherzi, perchè si rischia di iniziare tutto e concretamente di non riuscire a concludere nulla. Bisogna in teoria scegliere cosa fare da grande, il fatto è che io sono già ben cresciuto ed ora mi sento assai coinvolto dall'ambito tecnologico e dunque spero, soprattutto, di essere un intermediario tra i vedenti, diciamo, o comunque tra tutti e proprio chi è non vedente come me, sia per mostrare quante cose si possono fare in autonomia, sia per avvicinare (e qui mi appello a sviluppatori, amanti di softwares etc...) la facilità e l'accesso all'uso completo della tecnologia anche da parte degli stessi non vedenti, che comunque si devono spesso scontrare con grafici, pagine poco accessibili e continui escamotage, per fare cose che, con il famoso click, in teoria si risolvono subito e questo poi non è sempre vero; in sostanza lo scopo o l'idea sono quelli di avvicinare i vedenti, sviluppatori di apps e siti, a renderle più accessibili, metendo dunque a disposizione la mia conoscenza delle Tecnologie Assistive (Assistive Tecnologies) di cui mi ritengo un buon conoscitore. Non parliamo poi delle Apps Mobili ed anche di quel mondo, davvero meraviglioso ed il cui approccio per me è stato direi facile, ma mi rendo conto che non è così per tutti. Quindi, spero, nel tempo, di mettere a disposizione la mia modestissima ed umile e piccola esperienza, mantenendo vivo ogni nuovo possibile fronte di apprendimento e confronto e conoscenza, tutti utili e sempre necessari, non si smette mai di imparare e neanche di confrontarsi. Dunque, spero di avervi con me, sempre più numerosi, lungo questo nuovo cammino! Inoltre, siccome la tecnologia non è soltanto procedure, tutorials su come usare un sistema operativo o su come riparare PC, ma offre anche molti strumenti di consultazione, visione, ascolto, cercherò di condividere con voi le mie impressioni e quindi files, contenuti multimediali o altro, non avranno soltanto attinenza tecnologica, ma qualcosa a che fare con la rete l'avranno. Anzi, sono benvenuticommenti, suggerimenti e proposte. Con il trascorrere del tempo, il sito ha preso la direzione informativa. Pur essendo da solo a gestire tutta questa mole di notizie, prometto di dare sempre il massimo per fornire tutte le notizie il più possibile aggiornate in tempo reale, relative a tantissime categorie: Mondo, Cronaca, Economia, Politica, Tecnologia, Scienza, Medicina, Spettacoli, Cinema, Musica, Cultura, Calcio e sport, Regione Piemonte, tutto, ma proprio tutto, sulla Juventus e molto, molto altro. Grazie a tutti!
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