Aggiornamenti, Calcio, Cinema, Cronaca, ECONOMIA, Medicina, Salute e Benessere, Mondo, Notizie, Politica, Scienza, Spettacoli Musica e Cultura, Sport, Tecnologia, tutte le regioni italiane: ultimissime notizie in tempo reale sempre aggiornate, Ultim'ora, VIAGGI E VACANZE: TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE, VIDEO NOTIZIE

Lord, che orgoglio per le mie Galline in fuga femministe

Tempo di lettura: 3 minuti

Ultimo aggiornamento 4 Giugno, 2023, 06:06:06 di Maurizio Barra

“Sono così orgoglioso delle mie Galline in fuga già così femministe ed emancipate 25 anni fa.
    Solo dieci anni dopo gli Studios hanno cominciato a usare le eroine donne come protagoniste”. Oggi a Cartoons on The Bay – International Festival of Animation, Transmedia and Meta-Arts, promosso da Rai e organizzato da Rai Com, è il giorno di Peter Lord, regista e cofondatore (assieme a David Sproxton) della Aardman Animations, storica casa di animazione che ha creato film Wallace & Gromit, Shaun The Sheep e appunto Galline In Fuga!. E il cui nome Aardman è ispirato al personaggio del primo spot fatto per la Bbc che gli fu pagato 25 pounds. “Fu – dice – un lavoro lunghissimo, terribile e alla fine nemmeno piacque. E allora dall’animazione passammo alla plastilina. E per me fu molto più facile e creativo. Sono passato dalla seconda alla terza dimensione”.
    Tornando alle Galline – ammette Lord – “in realtà la loro emancipazione non era una cosa voluta, è stata la storia stessa a farlo. È divertente che le galline erano tutte femmine (ovviamente) e tutte inglesi e arriva il gallo maschio e americano che dovrebbe salvarle tutte ma non succede. Abbiamo stravolto anche questo stereotipo perché le galline diventano eroine e si salvano da sole”.
    Il regista annuncia anche di aver quasi finito il sequel di Chicken Run. “Uscirà – rivela – a dicembre per Netflix. Non volevamo assolutamente chiamarlo Galline in fuga 2, ci sembrava banalissimo e allora nella nostra ironia british lo abbiamo chiamato Dawn of the Nuggets, l’alba dei nuggets. Del resto il vero fil rouge dei miei film è proprio l’essere molto british, sia come ambientazioni che come humour. Sarà un action adventure, un Heist Movie (un film di po’ spy e un po’ di rapina). Una sorta di Mission Impossible con galline”.
    Tanti applausi, domande e standing ovation anche per il grande Bruno Bozzetto che scende in campo ancora una volta in difesa della natura e degli animali con tre film in collaborazione con la Rai dal titolo Sapiens?, girati con tecniche diverse con cui si sta “divertendo tantissimo” e con la musica classica in sottofondo. “Gli animali – dice – sono intelligenti e sensibili, soffrono e sentono tutto come noi e noi li trattiamo come oggetti o da sfruttare o da mangiare. Ogni minuto in Italia vengono uccisi tanti animali quanti i morti delle Torri Gemelle.
    Voglio spendere due parole per questi essere meravigliosi perché stiamo distruggendo la loro vita per avere un gusto piacevole in bocca. Anche lo schiavismo e la sottomissione della donna erano portati avanti perché era “tradizionale”, si era sempre fatto così. E invece tutto per fortuna è cambiato”. E racconta: “Ho capito tante cose anche con la mia pecora Beeelen – e giù risate del pubblico – che è intelligentissima, apre anche i chiavistelli e essendo cresciuta in casa mia si crede un cane e insegue i gatti. Una mia amica ha una gallina che distingue i colori, un mio amico ha un maialino, più intelligente di un cane e pulitissimo”.
    Bozzetto parla anche delle strisce della cagnolina Doggy, sua ultima creazione star dei social, creata durante la pandemia (“non avevo nessuna pretesa, guardo gli occhi del mio cane e mi parla come a accade a chiunque ha un animale”). E del mitico signor Rossi: “Pensavo ridendo l’altro giorno che con lui abbiamo creato la prima serie televisiva”.
    Poi occhi lucidi e parole dolcissime, non di circostanza ma di affetto vero, per Piero Angela. “Mi manca davvero tanto, era una persona davvero meravigliosa, non ci rendiamo ancora bene conto di quante e quali porte ha aperto, quali strade ha indicato”.
    (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA


Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.