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Si conferma un inizio di settimana debole per i mercati, dopo le parole della presidente Bce Christine Lagarde sull’inflazione “non ancora sconfitta” e i tassi che resteranno alti ancora a lungo.
Le borse europee aprono questa mattina in lieve ribasso. Piazza Affari è di poco sotto la parità, mentre Londra, Francoforte e Parigi sono in terreno negativo in misura più marcata. I dati sulla fiducia dei consumatori tedeschi mostrano una leggera ripresa in vista del Natale, ma comunque su livelli molto bassi. Meglio del previsto, invece, i dati francesi.
In ordine sparso le borse asiatiche, con Tokyo che ha archiviato la seduta perdendo lo 0,11%, Shanghai in territorio positivo a +0,23%, mentre Hong Kong ha ceduto lo 0,83%.
Dopo settimane di rialzi, anche Wall Street ieri ha chiuso in calo la seduta del Cyber Monday, il lunedì che avvia le vendite natalizie e che non ha lasciato il segno sulla seduta: di poco sotto la parità sia l’indice Dow Jones (0,16%) sia il Nasdaq (0,07%). Gli investitori americani sono cauti in vista della pubblicazione nel pomeriggio dei dati sulla fiducia dei consumatori e poi, in settimana, di quelli sul Pil e sull’inflazione.
Intanto il prezzo del petrolio è in cauto rialzo, con il Brent scambiato a 80,11 dollari al barile. Si attende con impazienza la riunione dei paesi dell’Opec+ di giovedì: si prevede che l’Arabia Saudita e la Russia aumentino i tagli alla produzione.
Juventus e Milan sarebbero i club più attivi su Assan Ouedraogo, centrocampista tedesco classe 2006 attualmente in forza allo Schalke 04. Stando a quanto riportato dalla redazione tedesca di “Sky Sport”, i bianconeri starebbero cercando la…
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Avvio in calo per le Borse in
Europa, Londra cede lo 0,39%, Parigi lo 0,48% e Francoforte lo
0,17% mentre Milano oscilla incerta sulla direzione da prendere.
In Belgio il listino crolla del 3,3% sotto il peso di Argenx
(-17%), la società biotech che ha fallito lo studio su un
farmaco per una rara malattia emorragica.
I mercati restano in attesa dei dati sull’inflazion che
verranno diffusi giovedì e intanto dopo la corsa delle
precedenti sedute consolidano. Tra i titoli sotto osservazione
anche EasyJet che sale dell’1,19% dopo i conti.
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Il Pontefice conferma viaggio a Dubai
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Joel Embiid, premiato come
miglior giocatore della scorsa stagione in Nba, è già in grande
forma, e con la sesta tripla doppia (30 punti, 11 rimbalzi e 11
assist) della sua carriera ha trascinato i Philadelphia 76ers al
successo sui LA Lakers per 138-94. Questa sconfitta con 44 punti
di scarto è stata la peggiore per Lebron James nei suoi 21 anni
di carriera nella lega. Così, quando a fine partita gli è stato
chiesto cosa debba cambiare nei Lakers, ha risposto “un sacco di
cose”. Intanto con i 18 punti di ieri notte, è stato di nuovo il
miglior marcatore dei suoi. Doppia doppia per Anthony Davis, con
17 punti e 11 rimbalzi. Per i 76ers da sottolineare anche i 31
punti e gli 8 assist di Tyrese Maxey.
Si è giocata anche la sfida tra i due team che, finora, sono i
peggiori del campionato, ovvero i Detroit Pistons contro i
Washington Wizards di Danilo Gallinari, che in 19 minuti di
presenza sul campo ha segnato 16 punti, dando il proprio
contributo al successo esterno di Washington per 126-107. Per
Detroit è stata la 14/a sconfitta consecutiva, e la 15/a in 17
match di campionato giocati finora.
In Utah Jazz-New Orleans Pelicans, finita 114-112, Simone
Fontecchio ha fatto parte del quintetto iniziale della squadra
di casa, mettendo a referto 14 punti e quattro rimbalzi in 28′
di presenza sul parquet. Ai Pelicans non sono bastati i 26 punti
di Zion Williamson e i 25 di Brandon Ingram.
Impresa dei campioni di Denver, che pur privi degli
infortunati Nikola Jokic, Jamal Murray e Aaron Gordon, sono
andati a vincere per 113-104 sul campo dei LA Clippers di Kahwi
Leonard (31 punti per lui). A trascinare Denver sono stati due
ex dei Clippers, entrambi in doppia doppia: Reggie Jackson con
35 punti e 13 assist e DeAndre Jordan con 21 punti e 13
rimbalzi.
Ha vinto fuori casa anche Portland, per 114-110 su Indiana,
grazie soprattutto ai 34 punti di Jeremy Grant e al centro della
Bahamas Deandre Ayton, in doppia doppia con 22 punti e 13
rimbalzi.
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Bondin (consulente Unesco): “Ci sono interessi petroliferi”
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