CRONACA
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DALLE 06:57 ALLE 10:20 DI LUNEDì 18 FEBBRAIO 2019
CRONACA
NAPOLI
– I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno arrestato circa 30 persone ritenute affiliate al clan camorristico dei ‘Sequino’ nel Rione Sanità di Napoli, dove si contende il predominio sugli affari illeciti con il clan ‘Mazzarella’ anche attraverso le cosiddette ‘stese’ (raid con colpi di pistola esplosi a scopo intimidatorio nelle zone di appannaggio della cosca rivale, ndr).
Le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Napoli sono due: gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione, porto abusivo di armi e spaccio di stupefacenti. Tutti i reati sono aggravati da finalità e metodo mafiosi.
Secondo quanto emerso dalle indagini, la guida del clan Sequino e’ sempre rimasta nelle mani dei capi storici Salvatore e Nicola Sequino, che davano gli ordini agli affiliati anche dal carcere, approfittando dei colloqui.
CRONACA
SIENA
– Maltrattamenti a familiari e conviventi: queste le accuse che hanno portato in carcere una 52enne residente a Siena che aveva organizzato nella sua abitazione un ‘nido domiciliare’ per bambini fra i 6 mesi e i 3 anni. I carabinieri, dopo la denuncia di due mamme e di una ex collaboratrice della donna, hanno ricostruito numerosi episodi: da strattonamenti a percosse, con piccole lesioni procurate ai bimbi, ma anche alimentazione forzata o occlusione del naso per imporre l’apertura della bocca. Due giorni fa i carabinieri, coordinati dal pm Silvia Benetti, sono intervenuti quando la 52enne ha messo una bimba sul passeggino nel terrazzo. I pianti della piccola e le urla della donna, hanno richiamato l’attenzione dei passanti. Le accuse sarebbero state confermate da intercettazioni ambientali e dalle immagini di telecamere. La donna portata nel carcere di Sollicciano a Firenze, dopo la convalida è stata messa ai domiciliari. Trovata anche una fascia elastica artigianale che usava per immobilizzare i bimbi.
CRONACA
BOLZANO
– Un uomo di 65 anni è stato trovato morto in un ex albergo sopra Bolzano. Il ritrovamento, come scrive la stampa locale, è stato fatto nel tardo pomeriggio di ieri da una giovane. La salma si trovava nella struttura abbandonata, che volentieri viene usata come riparo da senzatetto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia e la Croce Bianca, ma per l’uomo, un bolzanino seguito dai servizi sociali, non c’era più nulla da fare. Dovrebbe essere morto per cause naturali, ma l’esatta causa sarà stabilita dall’autopsia. [print-me title=”STAMPA”]