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Ultimo aggiornamento 15 Novembre, 2023, 19:20:49 di Maurizio Barra
Nel 2022 si sono verificati in Sicilia 10.444 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 226 persone e il ferimento di altre 15.199. Lo dice il focus dell’Istat sugli incidenti stradali. L’anno 2022 è caratterizzato da una netta ripresa della mobilità e, come conseguenza, dell’incidentalità stradale. Rispetto al 2021 aumentano gli incidenti (+5,0%), e i feriti (+5,2%), in presenza tuttavia di una sostanziale tenuta delle vittime (+0,4%), cresciute in valore assoluto di una sola unità. I dati della regione risultano inferiori ai corrispettivi nazionali, dove si rileva un aumento superiore del numero di incidenti (+9,2%) e feriti (+9,2) e, in maggior misura del numero delle vittime (+9,9%). La Provincia con più incidenti mortali è Catania con 52 morti, seguita da Palermo con 50 e Messina con 30. Nel 2022 il maggior numero di incidenti (8.043, il 77% del totale) si è verificato sulle strade urbane, provocando 117 morti (51,8% del totale) e 11.134 feriti (73,3%). Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte in Sicilia del 23,6%, meno della media nazionale (-42,0%); fra il 2010 e il 2022 si registrano variazioni, rispettivamente di -19,0% e -23,2%. Nello stesso periodo l’indice di mortalità sul territorio regionale aumenta (da 2,0 a 2,2 deceduti ogni 100 incidenti), mentre quello nazionale non subisce variazioni (1,9 decessi ogni 100 incidenti) Il tasso di mortalità standardizzato – dice il focus dell’Istat – è più alto per la classe di età 15-29 anni (7,1 per 100mila abitanti) e per quella 65 e oltre (5,4 per 100mila abitanti).
La maggior parte degli incidenti stradali avviene tra due o più veicoli (73,1%); la tipologia di incidente più diffusa è lo scontro frontale-laterale (3.984 casi, 39 vittime e 6.131 feriti), seguita dallo scontro laterale (1.366 casi, 11 decessi e 1.870 persone ferite). La tipologia più pericolosa è l’urto con ostacolo accidentale (6,6 decessi ogni 100 incidenti), seguono lo scontro frontale e l’investimento di pedone (entrambe rispettivamente con 4,5 morti ogni 100 incidenti) e la fuoriuscita (3,4 decessi ogni 100 incidenti). Gli incidenti a veicoli isolati risultano più rischiosi, con una media di 4,3 morti ogni 100 incidenti, rispetto a quelli che vedono coinvolti più veicoli (1,4 decessi). Nell’ambito dei comportamenti errati di guida, il mancato rispetto delle regole di precedenza, la velocità troppo elevata e la guida distratta sono le prime tre cause di incidente (escludendo il gruppo residuale delle cause di natura imprecisata). I tre gruppi costituiscono complessivamente il 45,6% dei casi. Considerando solo le strade extraurbane, e l’elevata velocita incide da sola per il 18%, mentre la guida distratta per il 17,7 e il procedere senza mantenere la distanza di sicurezza per il 10%.
L’incidentalità più elevata si registra lungo la costa – dice l’Istat – e nei comuni capoluogo di provincia: ancora in evidenza le criticità della SS 113, lungo la quale si registra il maggior numero di incidenti (154, con 7 decessi e 241 feriti), e delle strade SS 115, SS 114 e SS121, mentre gli incidenti più gravi si registrano sulla SS 576 dove gli indici di mortalità e di gravità raggiungono il 100 per cento (un solo incidente che ha causato un decesso). I conducenti dei veicoli coinvolti rappresentano il 70,8% delle vittime e il 67,4% dei feriti in incidenti stradali, le persone trasportate l’11,5% dei morti e il 26,4% dei feriti, i pedoni l’17,7% dei deceduti e il 6,2% dei feriti. Il 55,0% dei pedoni rimasti vittima di incidente stradale appartiene alla classe di età 65+ mentre il 59,5% dei pedoni feriti ha più di 44 anni. Il tasso di lesività standardizzato è pari a 729,7 per la classe di età 15-49 anni, a 387,7 per quella 30-44 anni .
Sono nato a Torino, il 19 Febbraio 1968. Ho alle spalle un'educazione direi Umanistica di base, avendo frequentato il Liceo Classico Valsalice e Lingue e Lettere Moderne all'Università. Grande passione per tutto ciò che è una tastiera, dal pianoforte o simili, ai PC, di cui peraltro amo anche il touch. Inoltre, un'altra mia grande passione, è lo sport e mi ha molto coinvolto, siccome ho lavorato molto su di me negli anni, passando attraverso varie fasi, nelle quali sono ingrassato moltissimo e poi sono diventato assai magro, dunque, siccome più volte ho dovuto intervenire su di me, ho voluto approfondire questo discorso ed ho conseguito il Master CFT come Personal Fitness Trainer presso Issa Italia. La voglia e l'interesse ad approfondire tante tematiche e la curiosità olistica, alle volte giocano brutti scherzi, perchè si rischia di iniziare tutto e concretamente di non riuscire a concludere nulla. Bisogna in teoria scegliere cosa fare da grande, il fatto è che io sono già ben cresciuto ed ora mi sento assai coinvolto dall'ambito tecnologico e dunque spero, soprattutto, di essere un intermediario tra i vedenti, diciamo, o comunque tra tutti e proprio chi è non vedente come me, sia per mostrare quante cose si possono fare in autonomia, sia per avvicinare (e qui mi appello a sviluppatori, amanti di softwares etc...) la facilità e l'accesso all'uso completo della tecnologia anche da parte degli stessi non vedenti, che comunque si devono spesso scontrare con grafici, pagine poco accessibili e continui escamotage, per fare cose che, con il famoso click, in teoria si risolvono subito e questo poi non è sempre vero; in sostanza lo scopo o l'idea sono quelli di avvicinare i vedenti, sviluppatori di apps e siti, a renderle più accessibili, metendo dunque a disposizione la mia conoscenza delle Tecnologie Assistive (Assistive Tecnologies) di cui mi ritengo un buon conoscitore. Non parliamo poi delle Apps Mobili ed anche di quel mondo, davvero meraviglioso ed il cui approccio per me è stato direi facile, ma mi rendo conto che non è così per tutti. Quindi, spero, nel tempo, di mettere a disposizione la mia modestissima ed umile e piccola esperienza, mantenendo vivo ogni nuovo possibile fronte di apprendimento e confronto e conoscenza, tutti utili e sempre necessari, non si smette mai di imparare e neanche di confrontarsi. Dunque, spero di avervi con me, sempre più numerosi, lungo questo nuovo cammino! Inoltre, siccome la tecnologia non è soltanto procedure, tutorials su come usare un sistema operativo o su come riparare PC, ma offre anche molti strumenti di consultazione, visione, ascolto, cercherò di condividere con voi le mie impressioni e quindi files, contenuti multimediali o altro, non avranno soltanto attinenza tecnologica, ma qualcosa a che fare con la rete l'avranno. Anzi, sono benvenuticommenti, suggerimenti e proposte. Con il trascorrere del tempo, il sito ha preso la direzione informativa. Pur essendo da solo a gestire tutta questa mole di notizie, prometto di dare sempre il massimo per fornire tutte le notizie il più possibile aggiornate in tempo reale, relative a tantissime categorie: Mondo, Cronaca, Economia, Politica, Tecnologia, Scienza, Medicina, Spettacoli, Cinema, Musica, Cultura, Calcio e sport, Regione Piemonte, tutto, ma proprio tutto, sulla Juventus e molto, molto altro. Grazie a tutti!
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