Ultimo aggiornamento 10 Maggio, 2018, 06:51:00 di Maurizio Barra
Tredicesima Coppa Italia per i bianconeri! La quarta di fila! Con il settimo scudetto virtualmente in tasca! Numeri incredibili straordinari una squadra che non ha mai smesso di avere fame e nel suo DNA continua ad avere il suo mottoFINO ALLA FINE! Juve che merita la vittoria Ma che in particolare diventa straripante nel secondo tempo le reti di questo match doppietta di Benatia ai minuti 11:19 Douglas costa al minuto 16:00 è autorete al minuto 31 di kalinic. In questo post ben 9 video in esclusiva per voi dal canale ufficiale Bianconero JTV che mostrano il post partita, tutta la straordinaria Gioia di giocatori, squadra e società i festeggiamenti vi è anche la premiazione della squadra sul campo ed insomma tanto altro … che aspettate buona visione! Forza juventus! Vincere è l’unica cosa che conta questa è solo una delle parole dell’avvocato che ricordiamo in questo frangente! Ancora una volta bianconeri Fino alla fine forza Juventus sempre! Scusate la ridondanza! Ma la gioia è straripante! Soprattutto perché la Juve vince sempre sul campo e questa è la risposta !! Per tutti! fino alla fine!
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Juve-Milan, i precedenti di Coppa
09.05.2018 15:30 – in: Coppa Italia
Juve-Milan, i precedenti di Coppa
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Sono 24 i precedenti complessivi tra i due club in Coppa Italia: 10 successi bianconeri, sette per i rossoneri, sette anche i pareggi.
Juventus e Milan si affronteranno per la quinta volta in finale di Coppa Italia: i bianconeri si sono imposti nei doppi confronti del 1941/42 e 1989/90, e nella finale secca del 2015/16; i rossoneri hanno alzato il trofeo nel 1972/73. Considerando anche Supercoppa italiana e Champions League, tutte le cinque finali a gara unica tra Juventus e Milan sono andate ai supplementari; quattro su cinque si sono decise dopo i calci di rigore.
Sono 24 i precedenti complessivi tra i due club in Coppa Italia: 10 successi bianconeri, sette per i rossoneri, sette anche i pareggi.
La Juventus è imbattuta da 11 match di Coppa Italia contro il Milan: sette successi (inclusi gli ultimi tre confronti) e quattro pareggi (l’ultima sconfitta bianconera è quella dei quarti di finale del giugno 1985)
I bianconeri hanno trovato la rete in 14 degli ultimi 15 match giocati contro il Milan in tutte le competizioni, subendo solo una volta più di un gol in questo parziale (nel 3-2 di campionato, ottobre 2013).
LA PRIMA VOLTA
Giugno 1942: la prima sfida contro il Milan, anzi le prime due, sono le gare che danno vita alla doppia finale di quella edizione di Coppa. Uno a uno a San Siro (Bellini per i bianconeri), tripletta di Lushta e rete di Sentimenti per il 4-1 torinese che regala ai bianconeri la loro seconda Coppa Italia.
LA FINALE DEL 1973
Partita lunghissima ed emozionante, quella del 1973. Come accadrà questa sera, si gioca all’Olimpico di Roma: accade tutto nel primo tempo e poi… ai rigori.
Passa la Juve al 16′ con Bettega, pareggia Benetti al 40′. L’equilibrio regna sovrano, fino ai penalty: decisivi in negativo, per i bianconeri, gli errori proprio di Bettega, Anastasi e Spinosi. Finirà 5-2 per i rossoneri.
DAGLI ANNI ’70 AI ’90
La Juve batte due volte il Milan in Coppa Italia, nel 1975 (gol di Scirea e Damiani nel primo tempo) e nel 1982 (doppietta di Paolo Rossi). in entrambi i casi si tratta di gare non eliminatorie.
La vittoria successiva è una di quelle che regala maggiori gioie ai bianconeri, che ricordano benissimo quel gol di Galia a San Siro, il 25 aprile del 1990: un gol che, dopo lo 0-0 della Finale di andata a Torino, regala la Coppa alla Juve
LE SEMIFINALI: 1992 – 2002 – 2012
Tre volte le squadre si affrontano al penultimo atto della Coppa. Nel 1992 è decisiva una rete di Schillaci a Torino al 22′, dopo un pareggio a reti bianche a San Siro all’andata. Nel 2002, invece, Birindelli e Del Piero in rimonta permettono ai bianconeri di vincere nell’andata milanese (ritorno a Torino con punteggio di 1-1, con Zambrotta che risponde a Josè Mari).
Infine, nel 2012, i bianconeri passano al Meazza all’andata grazie a una doppietta di Caceres (1-2, 53′ e 83′ i minuti dei gol). Al ritorno va così.
L’ULTIMO PRECEDENTESemplicemente, Alvaro Morata. 21 maggio 2016: la Finale non si sblocca, lo 0-0 permane dopo il 90′. Al minuto 108, l’asso nella manica di Mister Allegri: entra lo spagnolo, che regala la coppa alla Juve proprio 2 minuti dopo. E’ delirio all’Olimpico di Roma!
PARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/La Finale? Viviamola insieme su Juventus Tv!09.05.2018 18:20 – in: Serie ALa Finale? Viviamola insieme su Juventus Tv!Condividi con: 132Ore 19: si parte con J Match Time!Per la quarta volta consecutiva, la Juve scende in campo all’Olimpico di Roma per giocare la finale di TIM Cup, questa volta contro il Milan.Come ogni partita dei bianconeri, l’attesa è scandita fin dalle 19 da J Match Time, il consueto prepartita di Juventus TV (SKY 212), condotto da Monica Somma con Claudio Zuliani. In studio anche la leggenda bianconera, Moreno Torricelli, Paolo Rossi, e le blogger Caterina Baffoni e Consuelo Motta. Enrico Vincenti, come sempre, scioglierà i nodi tattici dal suo studio.Ma questa è una serata speciale, perciò, oltre a un grandissimo ospite a sorpresa, il protagonista della serata sarà il campo, al cui bordo si alterneranno Enrico Zambruno e Antonio Romano, per carpire tutte le ultime notizie e indiscrezioni.
Nell’intervallo e nel post-partita, commenti, interviste esclusive e le conferenze stampa dei due mister. Oltre a quello che noi tutti speriamo…
NEWSSQUADRAPARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/Juve-Milan 4-0, La Coppa è (ancora) bianconera09.05.2018 23:02 – in: Match Report4X4Condividi con: 132I bianconeri dilagano nel secondo tempo: quattro gol per la quarta Coppa Italia consecutivaE sono quattro, una in fila all’altra. La Juve spazza via il Milan e conquista la Coppa Italia, ancora una volta, riscrivendo l’ennesimo record di questi anni straordinari. La bellissima coreografia dei tifosi rossoneri a inizio partita evocava il poker, con quattro giganteschi assi sugli spalti. La Juve ha raccoglie la sfida e li cala in campo. Benatia, due volte, Douglas Costa e l’autorete di Kalinic certificano il rotondo successo e la posta è il primo trofeo della stagione.EQUILIBRIO
Allegri che schiera Mandzukic al centro del tridente, con Dybala e Douglas Costa ai lati, e Cuadrado ancora terzino destro, aveva previsto alla vigilia una partita equilibrata e non si era sbagliato. La Juve inizia con un possesso palla convincente e con un’intuizione di Douglas Costa che libera Khedira, il cui rasoterra, rallentato da Romagnoli, viene bloccato da Donnarumma, ma il Milan non sta a guardare e una doppia triangolazione tra Calhanoglu e Cutrone porta quest’ultimo al tiro, che Buffon respinge. È una gara piacevole, che entrambe le squadre affrontano senza tatticismi eccessivi, anche se il copione e chiaro: la Juve mantiene l’iniziativa e i rossoneri si chiudono e aspettano di poter sfruttare la rapidità dei propri giovani. Douglas Costa si fa vedere ancora con un sinistro al volo dal limite dell’area, ma non centra la porta, così come Dybala, pochi minuti più tardi. Dalla parte opposta Suso dà qualche problema a Buffon con un tentativo da fuori area che viene sporcato e cambia traiettoria, trovando però il riflesso del capitano bianconero, poi Romagnoli mette a lato un destro di prima intenzione dai sedici metri. La Juve cerca spesso il gioco sulle fasce, coinvolgendo Douglas Costa e Cuadrado, ma anche le percussioni centrali di Dybala possono essere efficaci: l’argentino arriva al tiro dopo un dribbling in area, indirizzando però tra le braccia di Donnarumma, che non ha difficoltà a bloccare neanche il colpo di testa di Mandzukic, imbeccato da Cuadrado. Ritmo non trascendentale, ma comunque più che accettabile, otto tiri per la Juve, quattro per il Milan, ma nessuna limpida occasione da gol: il primo tempo si chiude a reti bianche, senza aver regalato sussulti particolari.CINQUE MINUTI PER LA COPPA
Il Milan è più aggressivo in avvio di ripresa e dopo un colpo di testa di Bonaventura e un destro di Calhanoglu, entrambi centrali, ancora Bonaventura crea qualche apprensione alla difesa bianconera, andandosene sulla sinistra e mettendo in mezzo un traversone basso che attraversa tutta l’area, e non trova Suso solo grazie al tempismo di Douglas Costa. La Juve fiuta il pericolo, reagisce e colpisce. Dybala impegna due volte Donnarumma, prima con un sinistro a giro respinto, poi con una sventola dal limite messa in angolo. E sugli sviluppi del corner, ecco la girata di testa di Benatia che si infila nell’angolino e sblocca il risultato.
Il vantaggio non appaga i bianconeri e men che meno Dybala, che parte dalla tre quarti campo, si infila tra quattro avversari, li supera con un dribbling secco e spara una sventola che Donnarumma vola a deviare in angolo. Quello del portiere rossonero è un grande intervento, ma i due successivi sono da dimenticare e valgono la Coppa per la Juve: al 16′ Douglas Costa riceve al limite da Cuadrado e scarica un sinistro a mezza altezza che Donnarumma prova a bloccare e, non riuscendoci, vede il pallone rotolare nell’angolino alla sua sinistra. Tempo di mettere in angolo un altro tiro del brasiliano, e commette lo stesso errore sul colpo di testa di Mandzukic: il pallone gli sfugge di mano e Benatia è rapidissimo a infilare la sua doppietta personale e a chiudere la partita. Dal suo primo gol sono passati cinque minuti…ALZALA CAPITANO!
Il Milan potrebbe riaprirla con un intervento rischioso di Matuidi, che per anticipare Borini rischia un clamoroso autogol, colpendo il palo alla destra di Buffon. E invece la Juve dilaga e proprio grazie a un’autorete: al 31′ Kalinic sporca il cross dalla bandierina di Pjanic e mette fuori causa Donnarumma, infilando nella propria porta il poker bianconero. La festa può iniziare con un quarto d’ora di anticipo, ma c’è ancora il tempo per ammirare Buffon, che respinge da campione prima il tiro di Locatelli, poi il tentativo di ribattuta di Borini. E dopo aver strappato gli applausi dell’Olimpico, Gigi può andare a prendere la Coppa. Gli altri anni aveva lasciato l’onore ad altri, ma questa volta è tutta sua. Alzala capitano! Alzala! È la quarta di fila! Ed è sempre bellissima!JUVENTUS-MILAN 4-0
RETI: Benatia 11′ e 19′ st Douglas Costa 16′ st, Kalinic aut. 31′ st
JUVENTUS
Buffon; Cuadrado, Barzagli, Benatia, Asamoah; Khedira, Pjanic (42′ st Marchisio), Matuidi, Douglas Costa (28′ st Bernardeschi), Mandzukic, Dybala (38′ st Higuain)
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Lichtsteiner, Howeds, Rugani, Alex Sandro, Sturaro, Bentancur
Allenatore: Allegri
MILAN
Donnarumma G.; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Locatelli (35′ st Montolivo), Bonaventura; Suso (23′ st Borini), Cutrone (17′ st Kalinic), Calhanoglu
A disposizione: Storari, Donnarumma A., Musacchio, Abate, Antonelli, Zapata, Biglia, Mauri, André Silva
Allenatore: Gattuso
ARBITRO: Damato
ASSISTENTI: Di Fiore, Dobosz
QUARTO UFFICIALE: Guida
VAR: Irrati, Vuoto
AMMONITI: 16′ st Dougla Costa 28′ st Calabria)
PARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/Parole da campioni10.05.2018 00:00 – in: Coppa ItaliaParole da campioniCondividi con: 132I commenti dei bianconeri dopo la vittoria della CoppaKWADWO ASAMOAH«Questa vittoria è un’emozione grandissima, sono felice in un modo che non posso spiegare. Troppo, troppo, troppo contento. Grazie a tutti e a tutti i tifosi»MEDHI BENATIA«Fa piacere vedere il nostro popolo felice e orgoglioso di noi. Era un grande obiettivo, abbiamo risposto in maniera importante, perché la Juve fa cose speciali: in questo gruppo c’è chi ha scritto la storia del calcio italiano; noi proviamo ad inseguirli, ora vinciamo lo Scudetto. La doppietta? Dopo l’errore su Koulibaly è stato scritto che sono ‘scarso’: ci tenevo a dare una risposta, perché per quell’errore sono stato male qualche giorno».GONZALO HIGUAIN E DOUGLAS COSTA«Felicissimo per questa Coppa, la quarta di questa grande squadra. E adesso concludiamo nel migliore dei modi, con lo Scudetto! – Spiega il Pipa, mentre Douglas aggiunge – Una grande serata: sono entusiasta di aver segnato ma soprattutto per la prova della squadra»JUAN CUADRADO:«Sono molto contento, per questa squadra. Adesso continuiamo a fare la storia, speriamo di festeggiare ancora lo Scudetto!».MIRALEM PJANIC«Chi ha vinto sette Scudetti e quattro Coppe Italia di fila è un esempio. Volevamo vincere stasera e non era semplice: il Milan è una buona squadra ma abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più. Siamo forti e vogliamo continuare a vincere: in campionato abbiamo affrontato un grande Napoli che ci ha dato filo da torcere, ma questi successi sono straordinari. Forse non ci si rende conto di quanto stiamo facendo, si pensa sia semplice ma il sacrificio che ci mettiamo per questi obiettivi è alto. Sarà così anche l’anno prossimo, ora festeggiamo».CLAUDIO MARCHISIO«In questa vittoria c’è tutto, anche perchè siamo arrivati a fine stagione un po’ stanchi. Stasera, però, stasera abbiamo fatto una grande partita e lo dimostra anche il risultato. Abbiamo interpretato la finale nel migliore dei modi»FEDERICO BERNARDESCHI«Sono contento, è una grande serata. E’ stata una bella gara, siamo emersi e abbiamo fatto ciò che riusciamo a fare meglio. Non è facile creare un ciclo così: è una Juventus fortissima che ha mostrato il valore di questa società»
PARTITECLUBFANSALLIANZ STADIUM & JUVENTUS MUSEUMMEMBERSHIPBIGLIETTISHOP<Home/News/Latest News/Allegri: «Una gara straordinaria»10.05.2018 00:10 – in: Coppa ItaliaAllegri: «Una gara straordinaria»Condividi con: 132«Portare a casa la quarta Coppa Italia di seguito non era semplice dopo una stagione dura e impegnativa»E con questo sono otto trofei in quattro anni, aspettando il nono… Massimiliano Allegri aggiorna il palmares della Juve e il suo personale e si gode l’ennesimo momento straordinario vissuto alla guida dei bianconeri: «Abbiamo scritto un pezzo di storia della Juventus e ora si deve festeggiare, perché i ragazzi hanno fatto una gara straordinaria, meritando la vittoria. È stata una partita in cui hanno messo in campo spessore tecnico e morale, regalando un’altra grande serata ai tifosi».«Dobbiamo fare i complimenti al Milan – conclude il tecnico – che ha giocato una buona partita specie nel primo tempo, quando c’erano pochi spazi, ma poi si sono aperti e quando la Juve gioca così diventa dura per tutti. Vincere la quarta Coppa Italia di seguito non era semplice dopo una stagione dura e impegnativa. Ora dobbiamo portare a casa il campionato».