Ultimo aggiornamento 14 Giugno, 2018, 22:15:06 di Maurizio Barra
DALLE 18:04 ALLE 22:15
DI GIOVEDì 14 GIUGNO 2018
Forse non apre Stadio Ghiaccio Pinerolo
Chiusi impianti Torino e Torre Pellice, pattinatori in attesa
TORINO14 giugno 2018 18:04
– TORINO, 14 GIU – Rischiano di restare senza ‘ghiaccio’ gli atleti piemontesi di pattinaggio e hockey. Nei giorni scorsi si sono rotte le trattative tra il Comune di Pinerolo e lo Sporting Club per lo Stadio del Ghiaccio di Pinerolo, l’unico impianto disponibile dopo che quelli di Torino e di Torre Pellice hanno chiuso per lavori. Oggetto del contendere l’aiuto economico che il direttore dell’impianto di Pinerolo, Eros Gonin, ha chiesto al Comune per riaprire la pista.
Gli allenamenti, che dovevano iniziare lunedì 18 giugno, sono quindi a rischio. “Senza un accordo abbiamo dovuto spegnere l’impianto di refrigerazione, che avrebbe reso utilizzabile la pista da lunedì – spiega Gonin – Una scelta dura da prendere e che corre il rischio di vanificare anni di lavoro”. Il Comune di Pinerolo, dal canto suo, ha chiesto a Gonin di rispettare i tempi e gli impegni economici presi in precedenza per non lasciare a casa centinaia di giovani atleti.
Russel Crowe visita Torino, ‘bella soprattutto al tramonto’Attore visita città e si scatena sui social, Egizio è stupendo
TORINO14 giugno 201819:56
– TORINO, 14 GIU – “Where I am now?”, dove mi trovo adesso? Il tweet che Russel Crowe ha pubblicato oggi poco dopo le 14 è accompagnato da una fotografia che i torinesi hanno riconosciuto al volo: la facciata di Palazzo Carignano. Il popolare attore neozelandese, mentre passeggiava per la metropoli sabauda sfoderando una lunga barba bianca, ha sfidato i fan a riconoscere la misteriosa località che stava visitando.
L’enigma però si è sciolto rapidamente: la Fondazione Sandretto ha pubblicato una mappa del centro storico di Torino, gli operatori social del Museo Egizio hanno aggiunto “Vicino a noi” e la sindaca Chiara Appendino, in inglese, gli ha scritto “Nella più bella città del mondo”.
Non sono mancati, da parte degli utenti, i consigli su cosa visitare (per esempio, godersi il panorama dal pallone aerostatico ancorato a Borgo Dora). L’attore è andato al Museo Egizio – postando anche delle foto – e in seguito ha risposto alla sindaca: “Ciao Chiara. E’ un posto molto bello, soprattutto col sole splendente. La collezione dell’Egizio è sorprendente. Si faccia in modo che il Museo continui ad essere ben finanziato”.
Tra le espressioni di ammirazione degli internauti da varie parti del mondo si sono mescolate anche le battute di spirito.
La valsusina Francesca Frediani, consigliere regionale in Piemonte per il Movimento 5 Stelle, ha pubblicato un fotomontaggio di Russel Crowe con in mano il libro sulle “Nuove 150 ragioni” contro il Tav. “Non ho resistito al trendtopic di oggi”, ha ammesso su Facebook.
Auto: Fiva in Italia, sarà a TorinoSottoscritto accordo per trasferimento della sede da Bruxelles
TORINO14 giugno 201819:24
– TORINO, 14 GIU – Torino diventa capitale del motorismo storico. La Fiva, Federation Internationale des Vehicules Anciens, trasferirà la sede da Bruxelles al capoluogo piemontese. Avrà sede nella prestigiosa Villa Rey, che già ospita l’Asi, l’Automotoclub Storico Italiano. L’accordo è stato firmato oggi, in Comune, dal presidente dell’Asi, Maurizio Speziali, e dal presidente Fiva, Patrick Rollet. A fare gli onori di casa il vicepresidente vicario del Consiglio comunale, Enzo Lavolta.
“L’arrivo della Fiva nei nostri uffici ci riempie d’orgoglio – commenta Speziali – e conferma il ruolo di Torino come capitale italiana della tecnologia e del design automobilistico e, ora, del motorismo storico”. Rollet ha ricordato che il settore occupa nel mondo 150 mila lavoratori. “Non vedo l’ora che questa collaborazione entri nel vivo – dice -, sono certo porterà grandi risultati alla Fiva e a Torino”.
Fondata nel 1966, Fiva rappresenta 1,5 milioni di appassionati di veicoli storici. L’Asi è il suo rappresentante in Italia.
Bolaffi, all’asta il Dialogo di GalileoMa su opera Soprintendenza pone veto. Casa Aste, è abuso potere
TORINO14 giugno 201819:26
– TORINO, 14 GIU – Si è chiusa con un realizzo di 523 mila euro e con oltre il 70% dei lotti venduti l’asta di libri rari e autografi organizzata oggi a Milano da Aste Bolaffi. Top lot la prestigiosa prima edizione del Dialogo di Galileo Galilei, acquistata da un collezionista su internet a 40 mila euro, oltre il doppio della base.
L’opera è uno degli oltre 30 lotti su cui la Soprintendenza archivistica e libraria della Lombardia, la notte prima dell’asta, ha comunicato di aver avviato il procedimento di dichiarazione di interesse culturale sorprendendo gli esperti della casa d’aste sia per la modalità “all’ultimo minuto” sia nel merito della notifica stessa. “Il criterio con cui vengono scelti i lotti da notificare è arbitrario e soggettivo e testimonia l’abuso di potere dei funzionari della soprintendenza”, accusa Filippo Bolaffi, amministratore delegato Aste Bolaffi.