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Neonato morto, Ferragni 'anch'io ho rischiato di addormentarmi'

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Ultimo aggiornamento 25 Gennaio, 2023, 02:52:44 di Maurizio Barra

“Le donne vengono sempre lasciate sole e questo è un problema grandissimo. Mi ricordo quando ho partorito Leo dopo un’induzione di 24 ore e quando mi è stato lasciato al seno per l’allattamento ho rischiato in primis di addormentarmi diverse volte. Ci vuole supporto e aiuto. Siamo donne e mamme, non super eroi”. Chiara Ferragni interviene così nella vicenda del neonato morto all’ospedale Pertini di Roma, forse schiacciato dalla madre, addormentatasi durante l’allattamento. L’imprenditrice digitale, mamma di Leone e Vittoria, ha testimoniato la sua solidarietà in due stories su Instagram. 

“E’ un dolore inimmaginabile: la famiglia si è chiusa e per la signora questi sono giorni terribili. Non c’è nulla di più straziante della perdita di un figlio”. E’ quanto afferma l’avvocato Michela Tocci legale, assieme al collega Alessandro Palombi, dei genitori del neonato morto nella notte tra il 7 e l’8 gennaio all’ospedale Pertini di Roma forse schiacciato dalla madre addormentatasi dopo l’allattamento. Al momento in procura il fascicolo avviato dopo la segnalazione dell’ospedale è contro ignoti. Si procede per omicidio colposo.

La legale annuncia che nei prossimi giorni incontrerà i suoi assistiti. “Valuteremo con loro di presentare un esposto. Dell’autopsia, svolta il 13 gennaio, non sappiamo nulla perché bisognerà attendere i 60 giorni che il consulente ha chiesto alla Procura”. Negli atti dell’indagine una serie di documenti e la cartella clinica della madre.

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