Benvenuti su tuttonotizie, il sito dedicato all'informazione: cronaca, notizie internazionali, politica, economia, Regione Piemonte, tecnologia, tecnologie assistive ed accessibilità, calcio, con approfondimenti esclusivi sulla Juventus, sport, cinema, musica, cultura, spettacolo, teatro. Attenzione particolare anche al mondo Android, al mailer Thunderbird ed al lettore di schermo Nvda e tanto altro che Vi invito a scoprire durante la navigazione! A proposito: buona permanenza e buona Informazione!
Ultimo aggiornamento 26 Gennaio, 2023, 02:38:38 di Maurizio Barra
(ANSA) – CESENA, 25 GEN – Un inno alla giovinezza e
all’amicizia, diventato presto un classico molto amato, un cult
per critici e scrittori: è ‘Ferito a morte’, il libro del Premio
Strega 1961 Raffaele La Capria approdato al teatro nella
riscrittura di Emanuele Trevi, in scena al Teatro Bonci di
Cesena dal 26 al 29 gennaio (alle 21 e domenica alle 16) con la
regia di Roberto Andò.
Una sfida quella di tradurre a teatro le atmosfere e le
molteplici voci che popolano il romanzo, complesso e
labirintico, ambientato a Napoli, Capri e Positano: “Come si fa
a rendere questo continuo sfumare di sensazioni, ambienti,
volti, voci che scolorando dall’uno all’altro s’inabissano nella
luce o nella trasparenza dell’acqua del mare? – si interroga
Andò – Come si fa a dar conto del sentimento con cui ci
separiamo dall’intensità̀ insopportabile di ciò che abbiamo
vissuto, decantato dal lampeggiare insistito del ricordo? È una
sfida, un azzardo forse, ma vale la pena di correrne i rischi.
Per chi come me si è innamorato del teatro nella stagione in cui
grandi registi come Robert Wilson e Tadeusz Kantor contestavano
l’idea corrente del teatro e ne riformulavano un’altra,
totalmente diversa, affidata al tempo e allo spazio, il
romanzesco rappresenta la possibilità concreta di acciuffare il
tema dei temi del teatro: il fuggevole”. Ed è forse proprio
questo il grande tema del romanzo: il tempo, quel continuo
sfumare della vita, i momenti rarefatti in cui viene meno
qualsiasi certezza e determinazione. Durante un bombardamento
nell’estate del 1943 a Napoli, il protagonista Massimo De Luca
incontra Carla Boursier e nella stessa stagione del 1954 parte
per Roma.
La vicenda si svolge nell’arco di circa undici anni, tra
questi due momenti la narrazione procede per frammenti del
presente e del passato. Ogni flash è riferito a un anno diverso
anche se tutti sembrano accadere nello spazio di un solo
mattino. Solo alla fine, negli ultimi tre capitoli, vengono
quasi riassunti i viaggi di Massimo a Napoli, una città che si
identifica con l’irraggiungibile Carla, con il mare e con la
giovinezza. Coproduzione fra Teatro di Napoli – Campania dei
Festival, ERT e Teatro Stabile di Torino. (ANSA).
Sono nato a Torino, il 19 Febbraio 1968. Ho alle spalle un'educazione direi Umanistica di base, avendo frequentato il Liceo Classico Valsalice e Lingue e Lettere Moderne all'Università. Grande passione per tutto ciò che è una tastiera, dal pianoforte o simili, ai PC, di cui peraltro amo anche il touch. Inoltre, un'altra mia grande passione, è lo sport e mi ha molto coinvolto, siccome ho lavorato molto su di me negli anni, passando attraverso varie fasi, nelle quali sono ingrassato moltissimo e poi sono diventato assai magro, dunque, siccome più volte ho dovuto intervenire su di me, ho voluto approfondire questo discorso ed ho conseguito il Master CFT come Personal Fitness Trainer presso Issa Italia. La voglia e l'interesse ad approfondire tante tematiche e la curiosità olistica, alle volte giocano brutti scherzi, perchè si rischia di iniziare tutto e concretamente di non riuscire a concludere nulla. Bisogna in teoria scegliere cosa fare da grande, il fatto è che io sono già ben cresciuto ed ora mi sento assai coinvolto dall'ambito tecnologico e dunque spero, soprattutto, di essere un intermediario tra i vedenti, diciamo, o comunque tra tutti e proprio chi è non vedente come me, sia per mostrare quante cose si possono fare in autonomia, sia per avvicinare (e qui mi appello a sviluppatori, amanti di softwares etc...) la facilità e l'accesso all'uso completo della tecnologia anche da parte degli stessi non vedenti, che comunque si devono spesso scontrare con grafici, pagine poco accessibili e continui escamotage, per fare cose che, con il famoso click, in teoria si risolvono subito e questo poi non è sempre vero; in sostanza lo scopo o l'idea sono quelli di avvicinare i vedenti, sviluppatori di apps e siti, a renderle più accessibili, metendo dunque a disposizione la mia conoscenza delle Tecnologie Assistive (Assistive Tecnologies) di cui mi ritengo un buon conoscitore. Non parliamo poi delle Apps Mobili ed anche di quel mondo, davvero meraviglioso ed il cui approccio per me è stato direi facile, ma mi rendo conto che non è così per tutti. Quindi, spero, nel tempo, di mettere a disposizione la mia modestissima ed umile e piccola esperienza, mantenendo vivo ogni nuovo possibile fronte di apprendimento e confronto e conoscenza, tutti utili e sempre necessari, non si smette mai di imparare e neanche di confrontarsi. Dunque, spero di avervi con me, sempre più numerosi, lungo questo nuovo cammino! Inoltre, siccome la tecnologia non è soltanto procedure, tutorials su come usare un sistema operativo o su come riparare PC, ma offre anche molti strumenti di consultazione, visione, ascolto, cercherò di condividere con voi le mie impressioni e quindi files, contenuti multimediali o altro, non avranno soltanto attinenza tecnologica, ma qualcosa a che fare con la rete l'avranno. Anzi, sono benvenuticommenti, suggerimenti e proposte. Con il trascorrere del tempo, il sito ha preso la direzione informativa. Pur essendo da solo a gestire tutta questa mole di notizie, prometto di dare sempre il massimo per fornire tutte le notizie il più possibile aggiornate in tempo reale, relative a tantissime categorie: Mondo, Cronaca, Economia, Politica, Tecnologia, Scienza, Medicina, Spettacoli, Cinema, Musica, Cultura, Calcio e sport, Regione Piemonte, tutto, ma proprio tutto, sulla Juventus e molto, molto altro. Grazie a tutti!
Mostra tutti gli articoli di Maurizio Barra
Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto! Annulla risposta