Aggiornamenti, Calcio, Cinema, Cronaca, ECONOMIA, Juventus, Medicina, Salute e Benessere, Mondo, Notizie, Piemonte, Politica, Scienza, Spettacoli Musica e Cultura, Sport, Tecnologia, tutte le regioni italiane: ultimissime notizie in tempo reale sempre aggiornate, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS, Ultim'ora, VIAGGI E VACANZE: TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE, VIDEO NOTIZIE

Debora Serracchiani (Pd): via dai ruoli Donzelli e Dalmastro, "in pericolo la sicurezza nazionale"

Tempo di lettura: 2 minuti

Ultimo aggiornamento 1 Febbraio, 2023, 19:55:24 di Maurizio Barra

“Quello che è accaduto ieri è di una gravità inaudita. Da questi comportamenti viene messa in pericolo la sicurezza nazionale”. Lo dice la capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani, rispondendo all’informativa del ministro della Giustizia Carlo Nordio. “Basterebbe questo ad allontanare dai ruoli che ricoprono sia Dalmastro e Donzelli”, ha aggiunto. “L’uso che è stato fatto di quelle informazioni ha minato il rapporto fra istituzioni dello Stato e fra maggioranza e opposizione”. I deputati del Pd hanno sottolineato le parole di Serracchiani con una standing ovation. “Noi consideriamo come faro la Costituzione”, ha proseguito, “sulla base dei suoi principi abbiamo incontrato il detenuto Cospito. Mai abbiamo messo in dubbio l’applicazione del 41 bis e non abbiamo mai chiesto la revoca del 41 bis per il suo caso. Abbiamo chiesto il suo trasferimento in un carcere più idoneo, cosa che poi lei, ministro, ha fatto. Ma ieri è accaduto un fatto gravissimo: l’onorevole Donzelli ha attaccato il Pd con parole lesive della nostra onorabilità. Ci siamo rivolti al giurì d’onore. Ieri Donzelli ha citato con dovizia di particolari documenti che non dovevano essere nella sua disponibilità tra cui intercettazioni effettuate nel carcere di Sassari. Lei, signor ministro, ha avviato una indagine interna, quindi quello che è accaduto ieri è un fatto grave”, ha spiegato Serracchiani. “Noi riteniamo che i documenti del Dap non siano in alcun modo divulgabili. Ma il sottosegretario Delmastro delle Vedove ha confessato angelicamente di essere stato lui a riferire a Donzelli. Se la relazione del Dap è nella disponibilità del capo del Dap, non può essere divulgata. Non è che se queste informazioni vengono acquisite per le vie brevi smettono di essere riservate. Quindi, che si tratti di documenti, di relazioni o di informazioni quello che è accaduto ieri è di una gravità inaudita. Da questi comportamenti viene messa in pericolo la sicurezza nazionale”.

source

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.