Benvenuti su tuttonotizie, il sito dedicato all'informazione: cronaca, notizie internazionali, politica, economia, Regione Piemonte, tecnologia, tecnologie assistive ed accessibilità, calcio, con approfondimenti esclusivi sulla Juventus, sport, cinema, musica, cultura, spettacolo, teatro. Attenzione particolare anche al mondo Android, al mailer Thunderbird ed al lettore di schermo Nvda e tanto altro che Vi invito a scoprire durante la navigazione! A proposito: buona permanenza e buona Informazione!
Ultimo aggiornamento 25 Marzo, 2023, 00:29:24 di Maurizio Barra
(ANSA) – ROMA, 24 MAR – Un discorso sulla ricerca della
perfezione nell’arte e sulla necessità, per sopravvivere, di
accettare i propri limiti accontentandosi di quel che si riesce
a realizzare, sapendo che comunque l’arte, la musica, la
letteratura un qualche senso alla vita riescono a darlo. E’ un
po’ questo ‘Il soccombente’, uno dei grandi libri di Thomas
Bernhard, e così lo spettacolo che ne ha tratto Federico Tiezzi
con l’adattamento firmato da Ruggero Cappuccio con lo stesso
titolo, che si replica al Vascello di Roma fino a domenica 26
marzo.
Un testo particolare, un lungo monologo di 200 pagine dell’io
narrante, che Cappuccio ha sfrondato con arte, dando anche voce
a Wertheimer, la figura di cui questi parla, che si è appena
suicidata, e di cui riscostruisce l’amicizia e la vicenda umana,
notando che “l’infelicità della vita dalla nascita è premessa
per momenti di felicità”. Si tratta di due amici musicisti,
pianisti, che durante i corsi di perfezionamento a Salisburgo
col grande Horowitz vengono praticamente annientati dalle doti
eccezionali e uniche di un altro allievo, Glenn Gould. Il primo
racconta di come è riuscito a accontentarsi di ciò che è,
rinunciando alla musica e riuscendo a realizzarsi nella
scrittura, mentre Wertheimer vive l’impari confronto con le
inarrivabili ‘Variazioni Goldberg’ eseguite da Gould come una
propria sconfitta, un metro con cui è impossibile misurarsi e
che lo annienta come artista e come uomo, sprofondandolo nel suo
destino di soccombente. Del resto la perfezione in arte è
impossibile e lo stesso Gould, che pare impersonarla, ne è
distrutto dal cercare di raggiungerla, spingendosi all’estremo
delle possibilità e dell’impegno umano, isolato dal mondo e
morendo a 51 anni.
Un lavoro quindi molto impegnativo, che solo la bravura, la
nobile naturalezza e il disincanto di Sandro Lombardi rendono
vivo. Con lui, nei panni di Wertheimer, degna spalla per impegno
e verità nei suoi interventi, c’è Martino D’Amico e, attorno a
loro, una donna, Francesca Gabucci, forse l’ombra muta
dell’amata-odiata sorella del suicida, che riordina e legge
spartiti. (ANSA).
Sono nato a Torino, il 19 Febbraio 1968. Ho alle spalle un'educazione direi Umanistica di base, avendo frequentato il Liceo Classico Valsalice e Lingue e Lettere Moderne all'Università. Grande passione per tutto ciò che è una tastiera, dal pianoforte o simili, ai PC, di cui peraltro amo anche il touch. Inoltre, un'altra mia grande passione, è lo sport e mi ha molto coinvolto, siccome ho lavorato molto su di me negli anni, passando attraverso varie fasi, nelle quali sono ingrassato moltissimo e poi sono diventato assai magro, dunque, siccome più volte ho dovuto intervenire su di me, ho voluto approfondire questo discorso ed ho conseguito il Master CFT come Personal Fitness Trainer presso Issa Italia. La voglia e l'interesse ad approfondire tante tematiche e la curiosità olistica, alle volte giocano brutti scherzi, perchè si rischia di iniziare tutto e concretamente di non riuscire a concludere nulla. Bisogna in teoria scegliere cosa fare da grande, il fatto è che io sono già ben cresciuto ed ora mi sento assai coinvolto dall'ambito tecnologico e dunque spero, soprattutto, di essere un intermediario tra i vedenti, diciamo, o comunque tra tutti e proprio chi è non vedente come me, sia per mostrare quante cose si possono fare in autonomia, sia per avvicinare (e qui mi appello a sviluppatori, amanti di softwares etc...) la facilità e l'accesso all'uso completo della tecnologia anche da parte degli stessi non vedenti, che comunque si devono spesso scontrare con grafici, pagine poco accessibili e continui escamotage, per fare cose che, con il famoso click, in teoria si risolvono subito e questo poi non è sempre vero; in sostanza lo scopo o l'idea sono quelli di avvicinare i vedenti, sviluppatori di apps e siti, a renderle più accessibili, metendo dunque a disposizione la mia conoscenza delle Tecnologie Assistive (Assistive Tecnologies) di cui mi ritengo un buon conoscitore. Non parliamo poi delle Apps Mobili ed anche di quel mondo, davvero meraviglioso ed il cui approccio per me è stato direi facile, ma mi rendo conto che non è così per tutti. Quindi, spero, nel tempo, di mettere a disposizione la mia modestissima ed umile e piccola esperienza, mantenendo vivo ogni nuovo possibile fronte di apprendimento e confronto e conoscenza, tutti utili e sempre necessari, non si smette mai di imparare e neanche di confrontarsi. Dunque, spero di avervi con me, sempre più numerosi, lungo questo nuovo cammino! Inoltre, siccome la tecnologia non è soltanto procedure, tutorials su come usare un sistema operativo o su come riparare PC, ma offre anche molti strumenti di consultazione, visione, ascolto, cercherò di condividere con voi le mie impressioni e quindi files, contenuti multimediali o altro, non avranno soltanto attinenza tecnologica, ma qualcosa a che fare con la rete l'avranno. Anzi, sono benvenuticommenti, suggerimenti e proposte. Con il trascorrere del tempo, il sito ha preso la direzione informativa. Pur essendo da solo a gestire tutta questa mole di notizie, prometto di dare sempre il massimo per fornire tutte le notizie il più possibile aggiornate in tempo reale, relative a tantissime categorie: Mondo, Cronaca, Economia, Politica, Tecnologia, Scienza, Medicina, Spettacoli, Cinema, Musica, Cultura, Calcio e sport, Regione Piemonte, tutto, ma proprio tutto, sulla Juventus e molto, molto altro. Grazie a tutti!
Mostra tutti gli articoli di Maurizio Barra
Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto! Annulla risposta