Ultimo aggiornamento 1 Giugno, 2023, 01:40:24 di Maurizio Barra
(ANSA) – BOLOGNA, 31 MAG – Ricostruire, raccontare e
valorizzare le esperienze culturali e artistiche che hanno avuto
luogo a Bologna e in Emilia-Romagna: la Project Room del
MAMbo-Museo d’Arte Moderna conferma la propria vocazione
accogliendo la mostra di Muna Mussie (Eritrea, 1978) ‘Bologna
St.173, Un viaggio a ritroso. Congressi e Festival Eritrei a
Bologna’, che inaugura giovedì 1 giugno alle 18 con la
performance collettiva Uroboro e rimane aperta dal 2 giugno al
10 settembre.
Il progetto, a cura di Francesca Verga con Archive Ensemble,
riattiva la memoria personale dell’artista e l’archivio storico
e iconografico dei Congressi e Festival Eritrei che si sono
tenuti a Bologna ininterrottamente dal 1972 al 1991. A partire
dal legame che unisce l’Eritrea, paese nativo dell’artista, e
Bologna, sua città adottiva, Muna Mussie consegna una narrazione
e una mappatura tracciata dai Congressi e Festival eritrei,
attraverso la consultazione di archivi pubblici e privati
raccolti nel territorio bolognese. L’esposizione si realizza
grazie al sostegno dell’Italian Council (XI edizione, 2022),
programma di promozione internazionale dell’arte italiana della
Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della
Cultura. Nell’ambito del programma è prevista la donazione al
MAMbo di un’opera che verrà completata alla fine del processo di
ricerca di Muna Mussie.
La mostra al museo bolognese nasce inoltre dal dialogo e dal
confronto con Archive Kabinett e fa seguito alla mostra
personale di Muna Mussie, intitolata ‘Bologna St. 173. Il sole
d’agosto, in alto nel cielo, batte forte’ (Milano 2021).
Per la realizzazione di ‘Bologna St.173, Un viaggio a
ritroso. Congressi e Festival Eritrei a Bologna’ sono stati
coinvolti: l’Archivio storico del Comune di Bologna; la
Biblioteca Amilcar Cabral; Home Movies – Archivio Nazionale del
Film di Famiglia – Fondo Giorgio Lolli; l’Archivio storico de il
Resto del Carlino; l’Archivio storico Paolo Pedrelli CdLM
Bologna; la Comunità Eritrea in Italia; gli archivi fotografici
dei fotoreporter Mario Rebeschini, Massimo Sciacca e Luciano
Nadalini. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA