Aggiornamenti, Notizie, Sport, Tecnologia, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Hannover Messe, innovazione tecnologica Bosch in primo piano

Tempo di lettura: 3 minuti

Ultimo aggiornamento 24 Aprile, 2024, 19:33:09 di Maurizio Barra

Bosch in primo piano alla Hannover Messe 2024, la fiera dedicata all’industria che si svolge dal 1947. Lo fa con l’articolata gamma di soluzioni per lo sviluppo dell’economia dell’idrogeno, per le applicazioni dell’intelligenza artificiale, per il riciclo delle batterie e per l’automazione delle fabbriche, comprese quelle automobilistiche. All’importante evento tedesco è arrivata la conferma che la tecnologia industriale Bosch è molto richiesta, tanto che nel 2023, il colosso dell’innovazione e dei servizi è riuscito a tener salda la propria posizione pur nel contesto di un mercato volatile e segnato da tensioni geopolitiche, crisi economica ed effetti dei tassi di interesse.
Il fatturato del settore di business Industrial Technology è salito a 7,4 miliardi di euro, registrando un aumento del 6,8%, pari al 10,2% al netto degli effetti valutari. I principali motori di crescita sono state le acquisizioni di HydraForce ed Elmo Motion Control. “Puntiamo a una strategia di crescita a lungo termine nel campo della tecnologia industriale – ha dichiarato Tanja Rueckert, membro del consiglio di amministrazione di Bosch e responsabile del settore Industrial Technology e dell’area di business digitale e servizi – Intendiamo rafforzare la nostra posizione di mercato, ampliare le catene di approvvigionamento regionali e portare il fatturato del settore Industrial Technology a 10 miliardi di euro”.
In particolare Bosch opera con il suo brand Rexrot nell’area della produzione di batterie, che comprende singoli componenti, soluzioni di sistema e sottosistemi con tecnologia lineare, di giunzione e trasferimento, oltre al sistema completamente aperto ctrlX Automation.
Anche il riciclo delle batterie vede in primo piano le soluzioni e le tecnologie Bosch. Il toolkit Rexroth, per la diagnosi, la scarica e il disassemblaggio delle batterie usate dei veicoli, consente di automatizzare queste prime fasi del processo, a cui segue il processo di recupero vero e proprio delle materie prime.
Nell’ambito dell’economia dell’idrogeno – che spazia dalla sua produzione e dalla costruzione delle fuel cell, fino agli impianti di distribuzione da mettere a disposizione degli utilizzatori. La tecnologia per elettrolizzatori di idrogeno di Bosch – ad esempio – mira anche a fornire una tecnologia intelligente per la sua produzione.
A questo scopo, ha sviluppato uno stack per elettrolisi, l’elemento centrale dell’elettrolizzatore. Lo stack comprende più di 100 celle di elettrolisi che utilizzano l’elettricità per dividere l’acqua in ossigeno e idrogeno. È progettato per una capacità di 1,25 megawatt, con la quale è possibile produrre 23 chilogrammi di idrogeno all’ora.
E’ invece Bosch Manufacturing Solutions (Bmg) a fornire attrezzature di produzione avanzate e tecnologia di test per la produzione di celle a combustibile, dai singoli componenti ai sistemi completi.
Alla Fiera di Hannover sarà presentato per la prima volta un banco prova per gli stack a elettrolisi Pem (membrana elettrolitica polimerica) che può essere impiegato sia per lo sviluppo sia per i collaudi funzionali di fine linea ed è disponibile in classi di potenza comprese tra 50 kW e 3 MW.
Infine l’attività nell’ambito delle stazioni per il rifornimento di idrogeno. Insieme ai propri partner, Bosch Rexroth ha sviluppato soluzioni scalabili per unità di azionamento a compressore servoidraulico nella gamma di potenza compresa tra 10 e 280 kW per la compressione dell’idrogeno.
Per poter rifornire i veicoli con carburante a idrogeno in modo rapido e semplice, è necessario comprimere il gas fino a 900 bar. In collaborazione con FirstElement Fuel, azienda leader americana per la gestione commerciale delle stazioni di rifornimento di idrogeno, è stata sviluppata una nuova pompa criogenica ad azionamento elettroidraulico.
La pompa criogenica comprime l’idrogeno liquido direttamente a 875 bar. L’obiettivo è di rifornire i veicoli industriali pesanti con 100 kg di idrogeno in meno di dieci minuti.
Inoltre, Bosch Rexroth ha collaborato con Maximator Hydrogen per sviluppare unità di azionamento scalabili a e bassa manutenzione, con portate che, al momento, arrivano a 250 kW, e permettono ai gestori delle stazioni di rifornimento di entrare nel campo della tecnologia dell’idrogeno a costi accessibili. I nuovi compressori basati su container possono ridurre della metà il costo totale di proprietà rispetto alle alternative disponibili in commercio. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

source

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.