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ECONOMIA: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

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Ultimo aggiornamento 17 Giugno, 2018, 17:20:40 di Maurizio Barra

DALLE 13:00 ALLE 17:20

DI DOMENICA 17 GIUGNO 2018

Per le 14/esime 6,8 miliardi, solo il 47% andrà ai consumi
Studio Confesercenti, la quota maggiore per spese fisse e risparmio

ROMA17 giugno 201813:00

Tempo di quattordicesime. Tra la seconda metà di giugno e la prima di luglio saranno quasi 7,5 milioni gli italiani che riceveranno la mensilità in più, per un importo medio di 1.250 euro per i dipendenti e di 480 euro per i pensionati, per un totale di circa 6,8 miliardi. “Un’iniezione di liquidità consistente, di cui però meno della metà (il 47%, pari a 3,2 miliardi) andrà in consumi”.  È quanto emerge dalle elaborazioni dell’Ufficio Economico Confesercenti sulla base dei dati Istat e un survey SWG.”Buona parte dello stipendio aggiuntivo – il 29%, o 2 miliardi di euro – verrà infatti usata per le spese fisse e per saldare conti in sospeso e debiti con il fisco, tra cui le ultime rate della rottamazione delle cartelle esattoriali. Ma cresce decisamente anche la quota di risparmiatori, che quest’anno accantoneranno quasi 1,6 miliardi (il 23%) quasi 600 milioni in più dello scorso anno”.

Da 1 luglio stop busta paga in contantiScatta obbligo tracciabilità, non vale per colf e baby sitter

ROMA17 giugno 201814:43

Stop alla busta paga in contanti. Dal primo luglio scatta l’obbligo della tracciabilità dello stipendio previsto dalla legge di Bilancio, fatti salvi i rapporti di lavoro con la P.a. e i lavoratori domestici come colf, baby sitter o badanti.La misura, pensata per prevenire gli abusi, vale anche per i co.co.co. e tutte le forme di contratto delle cooperative con i propri soci.Le retribuzioni andranno corrisposte via bonifico, strumenti di pagamento elettronico, pagamenti in contanti allo sportello, assegni, pena sanzioni da 1.000 a 5.000 euro.
Di Maio, confronto sui rider ma non accetto ricattiDomani incontra aziende food delivery. Guerra a precariato

ROMA17 giugno 201817:09

“Ho tutta la volontà di favorire la crescita di nuove attività legate alla gig economy e nessuno vuole demonizzarle”. Ma “ho il dovere di tutelare” i riders che “oggi sono il simbolo di una generazione abbandonata dallo Stato”. Lo scrive il ministro Luigi Di Maio su Fb citando le critiche di Foodora – che si era detta pronta a lasciare l’Italia con regole troppo vincolanti – e annunciando che domani incontrerà le principali piattaforme di food delivery, da JustEat a Deliveroo. “Se lavoriamo insieme l’Italia diventerà il modello da seguire” per i lavori legati alle piattaforme digitali. “Ma sia chiaro. Non si accettano ricatti. I nostri giovani prima di tutto”.”Da Ministro – aggiunge – ho deciso di dichiarare guerra al precariato” che “sta disgregando la nostra società. Sta facendo impennare il consumo di psicofarmaci” e “calare la crescita demografica”. L’intenzione, conclude “è garantire le condizioni migliori per i lavoratori e consentire alle aziende di operare con profitto per creare nuovo lavoro”.

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