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Ultimo aggiornamento 26 Maggio, 2023, 06:43:02 di Maurizio Barra
Problema per disabili gravi ma anche per molte altre categorie
(ANSA) – TORINO, 25 MAG – Le barriere architettoniche non
riguardano solo i tre milioni di italiani disabili gravi, ma i
13 milioni di cittadini che possono avere problemi – come chi si
è fratturato, le donne incinte, gli anziani che camminano male,
chi deve trasportare un bambini piccolo. Si tratta del 24% della
popolazione, circa un quarto degli italiani: abbattere le
barriere quindi “non interessa solo una minoranza ma deve essere
la norma per includere tutti”. Questa la considerazione basilare
che emerge dal convegno ‘Barriere architettoniche cognitive’
organizzato dalla commissione Barriere Architettoniche Lions del
distretto Lions 108ia1, in collaborazione con il gruppo
consiliare Torino Libero Pensiero. Il convegno, aperto da un
saluto dell’assessore regionale Fabrizio Ricca, è ospitato negli
spazi del Comune di Torino.
” L’abbattimento delle barriere – ha sottolineato
l’architetto Massimo Tiberio – non va più inteso come
l’applicazione di una normativa standardizzata universale per
l’accesso a persone diversamente abili ai servizi, ma in modo
ben più ampio, tenendo conto dell’insieme delle caratteristiche
spaziali, percettive, organizzative-gestionali per assicurare
una reale fruizione dei luoghi”.
“Rispettare la legge in materia – ha rimarcato l’architetto
– non basta. La normativa italiana è stata una delle prime in
Europa ed è una delle più ricche, ma nella progettazione accade
che a volte vengano create delle barriere, pur applicando la
legge”. Un esempio fra tutti, le barriere che presenta un
normale centro commerciale, anche tutto in piano, che non abbia
dei punti riconoscibili anche acusticamente e olfattivamente per
chi presenta altri tipi di disabilità. Basterebbe, è stato
spiegato dagli esperti, collocare elementi come bar, fontane, o
piante con il loro profumo, in punti di snodo strategici.
Possibilmente ogni 50 metri, creando tappe di riposo per chi ha
difficoltà di deambulazione. (ANSA).
Sono nato a Torino, il 19 Febbraio 1968. Ho alle spalle un'educazione direi Umanistica di base, avendo frequentato il Liceo Classico Valsalice e Lingue e Lettere Moderne all'Università. Grande passione per tutto ciò che è una tastiera, dal pianoforte o simili, ai PC, di cui peraltro amo anche il touch. Inoltre, un'altra mia grande passione, è lo sport e mi ha molto coinvolto, siccome ho lavorato molto su di me negli anni, passando attraverso varie fasi, nelle quali sono ingrassato moltissimo e poi sono diventato assai magro, dunque, siccome più volte ho dovuto intervenire su di me, ho voluto approfondire questo discorso ed ho conseguito il Master CFT come Personal Fitness Trainer presso Issa Italia. La voglia e l'interesse ad approfondire tante tematiche e la curiosità olistica, alle volte giocano brutti scherzi, perchè si rischia di iniziare tutto e concretamente di non riuscire a concludere nulla. Bisogna in teoria scegliere cosa fare da grande, il fatto è che io sono già ben cresciuto ed ora mi sento assai coinvolto dall'ambito tecnologico e dunque spero, soprattutto, di essere un intermediario tra i vedenti, diciamo, o comunque tra tutti e proprio chi è non vedente come me, sia per mostrare quante cose si possono fare in autonomia, sia per avvicinare (e qui mi appello a sviluppatori, amanti di softwares etc...) la facilità e l'accesso all'uso completo della tecnologia anche da parte degli stessi non vedenti, che comunque si devono spesso scontrare con grafici, pagine poco accessibili e continui escamotage, per fare cose che, con il famoso click, in teoria si risolvono subito e questo poi non è sempre vero; in sostanza lo scopo o l'idea sono quelli di avvicinare i vedenti, sviluppatori di apps e siti, a renderle più accessibili, metendo dunque a disposizione la mia conoscenza delle Tecnologie Assistive (Assistive Tecnologies) di cui mi ritengo un buon conoscitore. Non parliamo poi delle Apps Mobili ed anche di quel mondo, davvero meraviglioso ed il cui approccio per me è stato direi facile, ma mi rendo conto che non è così per tutti. Quindi, spero, nel tempo, di mettere a disposizione la mia modestissima ed umile e piccola esperienza, mantenendo vivo ogni nuovo possibile fronte di apprendimento e confronto e conoscenza, tutti utili e sempre necessari, non si smette mai di imparare e neanche di confrontarsi. Dunque, spero di avervi con me, sempre più numerosi, lungo questo nuovo cammino! Inoltre, siccome la tecnologia non è soltanto procedure, tutorials su come usare un sistema operativo o su come riparare PC, ma offre anche molti strumenti di consultazione, visione, ascolto, cercherò di condividere con voi le mie impressioni e quindi files, contenuti multimediali o altro, non avranno soltanto attinenza tecnologica, ma qualcosa a che fare con la rete l'avranno. Anzi, sono benvenuticommenti, suggerimenti e proposte. Con il trascorrere del tempo, il sito ha preso la direzione informativa. Pur essendo da solo a gestire tutta questa mole di notizie, prometto di dare sempre il massimo per fornire tutte le notizie il più possibile aggiornate in tempo reale, relative a tantissime categorie: Mondo, Cronaca, Economia, Politica, Tecnologia, Scienza, Medicina, Spettacoli, Cinema, Musica, Cultura, Calcio e sport, Regione Piemonte, tutto, ma proprio tutto, sulla Juventus e molto, molto altro. Grazie a tutti!
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