Ultimo aggiornamento 9 Giugno, 2023, 00:23:41 di Maurizio Barra
(ANSA) – BERGAMO, 08 GIU – “Un esempio da sottolineare di
visione imprenditoriale: un gioiello a tutti gli effetti, un
esempio del genio italico. Verso famiglia e società c’è
l’ammirazione di tutta l’Uefa, non solo dell’Italia”. All’inizio
della terza fase di riqualificazione del Gewiss Stadium di
Bergamo, con la prima pinzata alla Curva Sud Morosini da
ricostruire entro l’estate del 2024, ha partecipato anche
l’amministratore delegato della Lega Calcio di Serie A, Luigi De
Siervo: “E’ uno stadio sugli standard più alti con un’immagine
accattivante, perché gli spettatori sono protagonisti insieme ai
giocatori. La serie A ha bisogno di famiglie, squadre e città
come queste – ha proseguito -. Scaramanticamente abbiamo pensato
di essere presenti alle finali europee dell’anno prossimo:
aspettiamo anche l’Atalanta. Qui sono sbocciati tanti talenti:
un contesto in cui ci auguriamo che l’Atalanta continui a fare
la sua parte”. Infine, sulla presenza degli azzurri a Bergamo:
“E’ un contesto avvolgente col pubblico a un metro dal campo: la
promessa è che la Nazionale non vede l’ora di tornare qui,
quest’anno non ce ne sono state le condizioni ma siamo stati qui
recentemente contro l’Olanda in Nations League in un periodo
difficile per la città e il Paese”, con riferimento alla partita
del 14 ottobre 2020 alla fine della prima ondata pandemica.
Presente all’incontro istituzionale Marco Brunelli, segretario
generale della Federazione Italiana Gioco Calcio: “Purtroppo
sono poche le società proprietarie dello stadio in cui giocano.
E’ qualcosa che dà l’idea di un futuro solido e portata di mano:
c’è una correlazione tra una casa di grande qualità e i
risultati sportivi, è questo il caso dell’Atalanta – il suo
commento -. Un passo importante per la città e per tutto il
calcio italiano e un passaggio di grandissima prospettiva”.
(ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA