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DI LUNEDì 17 DICEMBRE 2018

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Talebani, oggi nuovo meeting con gli Usa
Negli Emirati, ma senza i rappresentanti di Kabul

ISLABAMAD17 dicembre 2018 00:48

– I talebani hanno riferito di un nuovo incontro, oggi, con funzionari americani, stavolta negli Emirati Arabi, con la partecipazione di Arabia Saudita e Pakistan. Al meeting non è prevista la partecipazione di rappresentanti del governo afghano, ma la loro presenza negli Emirati è comunque significativa nell’ambito degli sforzi diplomatici che avviare un dialogo tra le parti. Finora, i talebani hanno respinto i colloqui accusando le autorità di Kabul di essere un fantoccio degli Usa. In quest’ottica, anche la presenza di emissari sauditi ed emiratini ai colloqui odierni è importante, per la loro influenza sui talebani, che potrebbe spingerli ad un faccia a faccia con rappresentanti afghani.
Grecia: esplode bomba fuori tv privataSolo danni, nessun ferito, l’ombra degli anarchici

ATENE17 dicembre 201810:38

– ATENE

– Una bomba è esplosa stamane fuori dalla tv privata greca Skai, vicino Atene, provocando ingenti danni ma nessuna vittima. L’esplosione si è verificata poco dopo le due fuori dal quartier generale dell’emittente, in una zona costiera vicino alla capitale, preceduta da una telefonata anonima che avvertiva di evacuare l’edificio. Non c’è stata ancora una rivendicazione, ma in passato gruppi armati di estrema sinistra e anarchici avevano preso di mira le sedi di media. “Questo è stato un attacco alla democrazia, e fortunatamente non ci sono stati feriti”, ha affermato il ministro per l’ordine pubblico Olga Gerovasili, spiegando che sull’episodio sta indagando l’anti-terrorismo.
Turchia: raid contro Pkk curdo in IraqBombardamenti continuano anche dopo le proteste di Baghdad

ISTANBUL17 dicembre 201810:36

– ISTANBUL

– Non si fermano i raid dell’aviazione turca contro obiettivi del Pkk curdo in nord Iraq, intensificatisi la settimana scorsa parallelamente alla minaccia del presidente Recep Tayyip Erdogan di un’offensiva contro le milizie curde nel nord-est della Siria, dove sono sostenute dagli Usa nella lotta all’Isis. Almeno “7 terroristi che stavano preparando un attacco alle nostre basi sono stati neutralizzati” (cioè feriti o uccisi) in bombardamenti condotti ieri dai jet di Ankara nelle regioni di Gara e Hakurk, vicino al confine con la Turchia. Lo riferisce il ministero della Difesa turco. I raid avevano provocato nei giorni scorsi anche tensioni con Baghdad, che aveva convocato l’ambasciatore turco per protestare.
Khashoggi: Riad contro il Senato UsaRespinta risoluzione su ruolo principe bin Salman in omicidio

RIAD17 dicembre 201810:32

– L’Arabia Saudita respinge la risoluzione del Senato americano che la settimana scorsa ha accusato il principe ereditario Mohammed bin Salman dell’omicidio di Jamal Khashoggi. In una nota, diffusa stamane, il ministero degli Esteri saudita fa sapere di “respingere categoricamente ogni interferenza nei suoi affari interni” e condanna “ogni tentativo di minare la sua sovranità”, tanto più che la posizione americana è costruita su “false accuse”.
Wp, vasta campagna russa pro-TrumpRapporto per Senato Usa, analizzati mln di messaggi sui social

17 dicembre 201810:30

Un’operazione russa su vasta scala attraverso i social per sostenere Donald Trump nella sua corsa alla Casa Bianca e dopo la sua elezione: è quanto documenta un rapporto preparato per il Senato Usa e visionato dal Washington Post, la più ampia analisi sulla campagna di disinformazione che avrebbero condotto i russi per il voto del 2016. Sono stati studiati milioni di messaggi postati sui social, forniti da Facebook, Twitter e Google al Senate Intelligence Committee, che arrivano fino a metà del 2017, quando tali aziende chiusero gli account russi.
Brexit: May, no a nuovo referendumOggi premier riferirà in Parlamento su negoziati con leader Ue

Thailandia: Moavero, assolto CavatassiDetenuto dal 2011 e condannato a pena morte,’presto sarà a casa’

17 dicembre 201810:27

– Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, conferma l’assoluzione da parte della Corte Suprema thailandese del cittadino italiano Denis Cavatassi, detenuto in Thailandia dal 2011 e condannato alla pena di morte nel 2016. “La buona notizia dell’importante sentenza della Corte Suprema della Thailandia consentirà a Denis Cavatassi, prosciolto questa mattina, di rientrare presto a casa in Italia e riabbracciare i suoi familiari”, sottolinea il ministro. La Farnesina ricorda che la complessa vicenda è stata seguita sin dal primo momento e costantemente dall’Ambasciata d’Italia a Bangkok che, in stretto raccordo con il Ministero degli Affari Esteri, ha assicurato l’assistenza al connazionale e l’interlocuzione con le autorità thailandesi. Denis Cavatassi, un agronomo di Tortoreto (Teramo),, era stato condannato a morte nei primi due gradi di giudizio con l’accusa di essere stato il mandante dell’omicidio di un amico e socio d’affari, Luciano Butti.      [print-me title=”STAMPA”]