Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Niger, la giunta chiude la missione Ue e fa accordi con la Russia per la difesa

Tempo di lettura: < 1 minuto

L’ultima casella nello scacchiere del Sahel rischia di venire occupata da Mosca, permettendo al Cremlino di raggiungere un successo strategico nella regione chiave per il controllo dell’Africa centrale. Dopo i golpisti del Mali e del Burkina Faso, anche quelli del Niger paiono decisi a tagliare le relazioni con l’Occidente e aprire le braccia ai russi. Ieri infatti la giunta dei generali che ha preso il potere

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Attacco a Sellafield: hacker violano il sito nucleare più importante del Regno Unito

Tempo di lettura: 2 minuti

LONDRA. La centrale nucleare di Sellafield, nel Nord dell’Inghilterra e considerata oltremanica “la più pericolosa d’Europa”, è stata soggetta “ad attacchi di gruppi hacker legati a Russia e Cina”. La rivelazione arriva dal Guardian, e apre anche la prima pagina del giornale di oggi. Dopo un’inchiesta durata molti mesi, chiamata “Nuclear Leaks”, il quotidiano britannico è giunto alla conclusione che la cybersicurezza del sito è stata messa a repentaglio almeno dal 2015, con specifici attacchi “malware”, i quali possono entrare silenziosamente nei computer e carpire quante più informazioni possibili, se non fare danni peggiori.

Il quadro che dipinge il Guardian non è affatto confortante: le autorità si sarebbero rese conto della falla informatica per molto tempo e ancora oggi non sono in grado di stimare i danni e il livello di informazioni rubate dagli hacker nei computer dell’impianto atomico da 6 chilometri quadrati sulla costa della contea di Cumbria. Ma si teme che i malintenzionati abbiano carpito materiale top secret. Perché Sellafield, centrale costruita 70 anni fa e che un tempo si chiamava Windscale, è stato uno snodo focale della produzione di plutonio durante la Guerra Fredda. E oggi, tuttora funzionante, è considerato “l’impianto nucleare più pericoloso”, anche perché negli anni ha accolto le scorie nucleari di vari Paesi europei, inclusi Svezia e Italia, prima che quest’ultima decidesse di rinunciare all’atomo.

Non solo: sempre secondo il quotidiano inglese, il caso sarebbe stato insabbiato fino a oggi dalle autorità e il caso degli hackeraggi non sarebbe stato comunicato alla nazione. Anche per questo è tuttora difficile conoscerne le conseguenze. L’authority in questione, l’organismo indipendente Office for Nuclear Regulation (Onr), parla di “cover-up” e presto chiamerà a testimoniare vari responsabili della centrale e del governo. Al momento, si limita a dire che “le indagini sono in corso e non possiamo commentare oltre”. Tuttavia, il problema dei server insicuri sarebbe durato così a lungo e avrebbe esposto così gravemente la sicurezza del sito e nazionale, che a lungo andare sarebbe stato chiamato dagli addetti al lavori “Lord Voldemort”, come il cattivo di Harry Potter. Secondo l’inchiesta, Sellafield ha contenuto negli anni documenti nazionali riservatissimi, inclusi quelli sulla reazione in caso di attacco straniero.

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Silenzi e denaro: così i mormoni hanno cercato di nascondere gli abusi sessuali di un vescovo

Tempo di lettura: < 1 minuto

New York – Una madre e la figlia hanno sfidato la comunità mormone, denunciato gli abusi sessuali portati avanti per anni dal capo famiglia, un vescovo della Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, e scoperto un sistema torbido messo in piedi per insabbiare i casi. Le due donne hanno subito l’allontanamento dalla comunità, ricevuto un’offerta di 300 mila dollari per nascondere la storia, hanno accettato per poi raccontare tutta la storia all’agenzia Ap.

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Nigeria, l’esercito si sbaglia e colpisce con i droni un evento religioso: oltre 80 morti

Tempo di lettura: < 1 minuto

Un tragico errore dell’esercito ha provocato una strage in Nigeria. I militari avevano pianificato di colpire i ribelli con un attacco di droni ma hanno invece sventrato un evento religioso, uccidendo numerosi civili. La comunità musulmana che ieri sera stava celebrando il Maulud nell’area del consiglio di Igabi, nello Stato di Kaduna, è stata “erroneamente presa di mira, provocando morti e molti altri feriti”, ha dichiarato il governatore Uba Sani.

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Il voto in Venezuela piace alla Russia e inquieta la Cina. Ma un’azione militare appare per ora proibitiva

Tempo di lettura: < 1 minuto

NEW YORK — Ma davvero Nicolas Maduro è pronto a rovinare il suo rapporto con la Cina, pur di far contenta la Russia, invadendo la Guyana per prendersi i pozzi di petrolio?

Dal punto di vista del risiko geopolitico, la questione del referendum tenuto in Venezuela per rivendicare la regione di Essequibo si riduce a questa domanda. Perché è vero che, attaccando il Paese confinante, Caracas caccerebbe gli americani di Exxon, e anche gli italiani di Saipem.

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Gaza Sud sotto assedio. Scatta la caccia a Sinwar per accorciare la guerra

Tempo di lettura: < 1 minuto

TEL AVIV – Il primo ministro israeliano Netanyahu ha specificato in conversazioni fra pochi cosa intende quando dice che la missione di Israele è sradicare Hamas da Gaza: uccidere almeno uno dei due leader più importanti, Yahya Sinwar e Mohammed Deif, perché questo darebbe agli israeliani un senso di risoluzione e chiusura della crisi che si è aperta il 7 ottobre.

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Israele indaga sulle speculazioni in borsa prima dell’attacco del 7 ottobre

Tempo di lettura: < 1 minuto

GERUSALEMME — È possibile che alcuni trader sapessero in anticipo dell’attacco pianificato da Hamas il 7 ottobre e ne abbiamo così ricavato significativi benefici economici grazie al successivo collasso delle azioni di diverse società israeliane? A suggerirlo è stato uno studio pubblicato ieri da due ricercatori americani sulla rivista accademica Ssrn. E sebbene alcune ore dopo la Borsa di Tel Aviv ne abbia smentito i risultati, la Israel Securities Authority (Isa), che si occupa di regolare il mercato finanziario, ha dichiarato a Reuters che «la questione è nota alle autorità ed è oggetto di indagine da parte di tutte le parti interessate».

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Condannato lo youtuber che si è schiantato apposta con il suo aereo

Tempo di lettura: 3 minuti

Atterraggio in carcere. Sei mesi. Rischiava molto di più, fino a 20 anni, ma in fondo per uno che ha rischiato la vita, oltre alla reputazione, cosa sono? Voleva far decollare il suo futuro da youtuber con uno schianto finto, ma la condanna è reale: “Il signor Trevor Jacob ha commesso questo reato con l’obiettivo di generare copertura mediatica e sui social network per ottenere un profitto economico”, ha spiegato l’accusa “Questo tipo di comportamento ‘temerario’ non può essere tollerato”.

Trevor Jacob era stato anche un ottimo snowborder, era riuscito ad andare alle Olimpiadi di Sochi con la squadra americana. Sarebbe stato meglio se fosse rimasto con i piedi sulla tavola.

Si è schiantato apposta non solo per filmarsi, ma anche per pubblicizzare un portafogli. Che collegamento possa avere uno spot con un aereo che cade è da capire. Non è stato difficile invece intuire che lo schianto fosse inscenato. Lo youtuber era salito indossando già il paracadute, anche se era in diretta social e i suoi follower si chiedevano il perché.

Non ha rispettato il protocollo, non ha cercato un’area di atterraggio, non ha attivato una procedura d’emergenza. Ma il cellulare sì. E mentre l’aereo è andato a fuoco sulle alture della California il video «I Crashed My Plane», condiviso sulla piattaforma alla vigilia di Natale 2021 inizia a macinare visualizzazioni. I federali si sono insospettiti e lui ha recuperato i rottami il giorno dopo e li ha fatti a pezzettini: voleva evitare che le indagini lo smascherassero, ma un video così goffo visto milioni di volte è stato sufficiente.

Gli era stata subito revocata la licenza di volo, dopo un anno e mezzo è arrivata la condanna. Passerà i prossimi mesi in carcere. Sono solo sei. per uno che ha rischiato 20 anni, quelli sì, voleranno.

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

Ofir, ex ostaggio di Hamas: “Ho visto i morti per strada. E venti minuti dopo ero a Gaza, rinchiuso in una stanza”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Intervista al giovane rimasto in prigionia per 54 giorni. Il padre: “Lui continua a dire che è tutto ok, ma in questa storia non c’è niente di ok”

source

Aggiornamenti, Mondo, Notizie, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

I K9, soldati a quattro zampe che precedono gli uomini nei tunnel sotterranei di Gaza

Tempo di lettura: < 1 minuto

La telecamera ondeggia mentre esplora il lungo tunnel, con un movimento ritmico che indica l’autore delle riprese: un cane da combattimento, addestrato a penetrare nei cunicoli di Hamas. I manuali dell’esercito israeliano prevedono che i primi a entrare nelle gallerie siano i robot e solo in seconda istanza si ricorra agli incursori a quattro zampe. Ma nella battaglia di Gaza tutte le regole sono state stravolte e nella ferocia dei combattimenti c’è stata una conferma: l’intuito animale resta più efficace dell’intelligenza artificiale.

source