Ultimo aggiornamento 10 Giugno, 2018, 01:56:45 di Maurizio Barra
DALLE 09:25 DI SABATO 9 GIUGNO 2018
ALLE 03:55 DI DOMENICA 10 GIUGNO 2018
Finals Nba, Golden State campione
Seconda vittoria di fila per Golden State, delusione Cleveland
ROMA09 giugno 2018 09:25
Stavolta non c’è stata storia in Nbaa: i Golden State Warriors non hanno abbassato la guardia e hanno chiuso il discorso delle Finali Nba contro i Cleveland Cavaliers già in gara-4 vinta per 108-85 e conquistando il sesto titolo della loro storia, il terzo negli ultimi quattro anni, il secondo consecutivo. Un successo che porta la firma di Stephen Curry, che con i suoi 37 punti non è però riuscito a vincere il primo titolo di MVP delle Finals della sua carriera, andato invece di nuovo a Kevin Durant. KD è sembrato piuttosto imbarazzato nel ricevere il premio, andando quasi a “scusarsi” con Curry dopo l’intervista di rito sul palco.
Si conclude così la stagione dei Cavs, e probabilmente la carriera di LeBron James in Ohio: il ‘Re’ ha chiuso con 23 punti, 7 rimbalzi e 8 assist ma anche 6 palle perse e 7/13 dal campo in poco più di 40 minuti di gioco, senza trovare mai ritmo in attacco e, come al solito, senza troppo aiuto dai suoi compagni. I Cavs hanno probabilmente superato i loro limiti arrivando a una finale che senza James non avrebbero mai neanche potuto immaginare (avevano chiuso la regular season della Eastern Conference al quarto posto e nei playoff hanno battuto Boston in gara-7 in trasferta) davanti a una squadra come Golden State hanno palesato le loro difficoltà. I Warriors si sono meritatamente confermata come la squadra più forte della Nba e dal prossimo anno partirà ancora con un vantaggio consistente nei confronti delle altre 29 avversarie.”Il mio futuro? In questo momento non ne ho idea – ha detto James – Sceglierò insieme alla mia famiglia, come ho sempre fatto, tenendo in considerazione anche le esigenze dei miei figli. Ci sederemo attorno a un tavolo e considerò qualsiasI aspetto Quello che posso dire è che sento di poter dare ancora tantissimo a questo gioco, voglio vincere ancora e sento di poterlo fare, esserci già riuscito in passato non fa che aumentare la mia fame di vittorie. Quest’anno penso di averlo dimostrato: finché gioco voglio sempre puntare al titolo Sono tornato nel 2014 – ha aggiunto LeBron – perché sentivo di dover portare a termine un lavoro. Far parte di quella squadra che due anni fa è riuscita a vincere e vincere nel modo in cui lo abbiamo fatto – è qualcosa che ricorderò per sempre. Ce lo ricorderemo tutti. Il nostro trionfo ha messo fine a un’attesa durata 50 e più anni a Cleveland, per cui verrà ricordata nella storia dello sport”. La stella dei Cleveland Cavs ha poi rivelato di essersi infortunato dopo gara-1 tirando un pugno a una lavagnetta per frustrazione, giocando le restanti partite della serie “sostanzialmente con una mano rotta”
Al FedEx St.Jude, Johnson in testaA Memphis rimonta dell’americano. Koepka e Mickelson ralle
ROMA09 giugno 201809:28
– ROMA, 09 GIU – Rimonta show di Dustin Johnson al FedEx St.Jude Classic di golf. A Memphis (Tennessee) l’americano ha guadagnato la vetta della classifica grazie a un secondo giro super chiuso in 63 (-7) su un totale di 130 (-10). Sul percorso del TPC Southwind (par 70) il n.2 mondiale, desideroso di riprendersi la vetta dell’Official world ranking, precede di una sola lunghezza i connazionali Ryan Blaum e Andrew Putnam, 2/i a -9. Mentre ai piedi del podio, in 4/a posizione, ci sono il taiwanese Pan Chen-tsung e Wesley Bryan (-8). Classifica cortissima nel torneo del PGA Tour che precede lo U.S. Open (14-17 giugno), secondo major stagionale. Con Brooks Koepka e Phil Mickelson, tra i favoriti al titolo, rispettivamente al 9/o (-5) e al 14/o posto (-4). A un mese dal sorpasso Johnson a Memphis sogna il colpo grosso.
Una vittoria nel FedEx St.Jude Classic permetterebbe al 33enne di Columbia (Carolina del Sud) di riconquistare il trono mondiale ai danni di Justin Thomas.
Mondiali, il benvenuto di Putin: ‘Apriamo il cuore al mondo”Abbiamo fatto del nostro meglio per garantire che tutti i nostri ospiti – gli atleti, lo staff e, naturalmente, i tifosi – si sentano a casa’
“A tutti i tifosi di calcio e alle più grandi squadre di calcio del pianeta: benvenuti!”. Così il presidente russo Vladimir Putin in un video pubblicato sul sito del Cremlino alla vigilia dell’inizio dei Mondiali. “Abbiamo fatto del nostro meglio per garantire che tutti i nostri ospiti – gli atleti, lo staff e, naturalmente, i tifosi – si sentano a casa: abbiamo aperto il nostro paese e il nostro cuore al mondo. Benvenuti alla Coppa del Mondo FIFA!”, ha detto Putin.”Benvenuti a tutti coloro che sono già arrivati in Russia e a coloro che hanno intenzione di prendere parte a questo importante evento internazionale. È con immensa gioia e grande onore che riceviamo i rappresentanti della grande famiglia del calcio. Vogliamo che questo evento sia una celebrazione, piena di passione ed emozioni. Spero che tutti voi abbiate un’esperienza indimenticabile, non solo guardando le partite delle vostre squadre preferite e ammirando le abilità dei giocatori ma anche nel conoscere la Russia, la sua identità e cultura, la sua storia unica e la sua diversità geografica, la sua gente ospitale, sincera e amichevole”, ha aggiunto Putin.
Rugby: Giappone-Italia 34-17Ottava sconfitta consecutiva per gli azzurri
ROMA09 giugno 201817:50
Il Giappone ha battuto l’Italia 34-17 nel primo test match di rugby tra le due nazionali disputato ad Oita. Gli azzurri sono andati in meta due volte (Pasquali e Steyn). Quattro le mete dei padroni di casa. Si tratta del secondo successo del Giappone sull’Italia dopo quello del 2014. Sabato prossimo si gioca di nuovo, a Kobe.
E’ l’ottava sconfitta consecutiva per gli azzurri del ct Conor O’Shea. L’ultima vittoria risale al test match dell’11 novembre scorso contro le isole Figi.
Salah, spero di farcela per l’Uruguay”Ramos? Prima mi ha fatto piangere, ora mi fa ridere”
ROMA09 giugno 201812:34
– ROMA, 9 GIU – “Spero di farcela a scendere in campo con l’Egitto nella partita contro l’Uruguay” di venerdì 15 giugno.
L’attaccante egiziano Momo Salah si sta riprendendo dopo l’infortunio per lo scontro con Ramos nella finale di Champions, ma verso il rivale che lo ha messo fuori combattimento non ha parole tenere. In un’intervista a Marca l’ex attaccante della Roma dice: “L’infortunio di Kiev è stato il peggior momento della mia carriera: quando sono caduto ho sentito dolore e mi sono subito preoccupato, ho provato rabbia e tristezza per non poter continuare a giocare la finale. Poco dopo ho anche pensato di poter perdere i Mondiali, è stato un pensiero devastante”. A Ramos (“con una infiltrazione Salah avrebbe potuto continuare a giocare”), il campione egiziano replica: “È una buona cosa quando chi ti ha fatto piangere poi ti fa ridere, forse potrebbe a questo punto dirmi se posso o meno giocare ai Mondiali”. E sul messaggio ricevuto proprio dallo spagnolo… “Me lo ha mandato, ma mai gli ho ammesso di stare bene”.
Nba: LeBron James, futuro?Devo decidereStella Cavaliers rivela di aver giocato con una mano rotta
ROMA09 giugno 201812:36
– ROMA, 9 GIU – Quella della notte scorsa potrebbe essere stata l’ultima gara di LeBron James con la maglia n.23 dei Cleveland Cavaliers. Il tabellino del ‘Re’ di gara-4 delle finali Nba, vinta 108-85 dai Golden State Warriors che si sono aggiudicati il titolo, dice 23 punti, 8 assist e 7 rimbalzi. “Il mio futuro? In questo momento non ne ho idea – ha detto James – Sceglierò insieme alla mia famiglia, come ho sempre fatto, tenendo in considerazione anche le esigenze dei miei figli. Ci sederemo attorno a un tavolo e considerò qualsiasi aspetto Quello che posso dire è che sento di poter dare ancora tantissimo a questo gioco, voglio vincere ancora e sento di poterlo fare, esserci già riuscito in passato non fa che aumentare la mia fame di vittorie. Quest’anno penso di averlo dimostrato: finché gioco voglio sempre puntare al titolo”.
La stella dei Cavs ha rivelato di essersi infortunato dopo gara-1 tirando un pugno a una lavagnetta per frustrazione, giocando le restanti partite della serie “sostanzialmente con una mano rotta”.
Volley: Nations League, bene l’ItaliaAzzurri tornano al successo dopo una settimana, Bulgaria ko 3-1
ROMA09 giugno 201813:24
– ROMA, 9 GIU – A distanza di una settimana esatta dall’ultima vittoria ottenuta contro l’Iran, l’Italia torna a conquistare tre punti nella Nations League di pallavolo. Oggi i ragazzi di Blengini si sono imposti a Osaka per 3-1 (25-23, 25-19, 21-25, 25-19) contro la Bulgaria al termine di un match giocato con attenzione. Gli azzurri sono apparsi sicuramente migliorati rispetto a ieri – quando erano stati sconfitti 3-2 dalla Polonia – nella gestione del gioco anche grazie a delle prestazioni individuali meno basate sulla foga agonistica, ma più sull’attenzione ai dettagli e alla capacità di non scomporsi quando la Bulgaria, sotto 2-0, aveva dato la sensazione di riuscire a tornare in partita proprio grazie a qualche disattenzione degli azzurri. Nel complesso buona la prova di tutta la squadra con Lanza top scorer del match (21 punti) seguito da Nelli (17) e con Parodi che anche oggi ha dato grande equilibrio alla squadra quando è stato chiamato in causa. Domani ultimo impegno del weekend contro i padroni di casa del Giappone.
Basket: 3×3, bene le azzurreDue successi nella prima giornata della World Cup di Manila
ROMA09 giugno 201814:09
– ROMA, 9 GIU – Prima la Malesia (22-9) e poi il Turkmenistan (22-10): La Nazionale femminile 3×3 chiude a punteggio pieno la prima giornata della FIBA 3×3 World Cup di Manila, nelle Filippine. Un esordio incoraggiante per il proseguimento del torneo. “Era importantissimo iniziare con il passo giusto. E’ vero che erano due partite sulla carta alla nostra portata, ma è altrettanto vero che occorre sempre dimostrare il proprio valore soprattutto nel 3×3 -ha affermato Angela Adamoli, allenatore della Nazionale 3×3 a fine gara – L’abbiamo fatto realizzando 22 punti in ogni partita (a 21 punti ci si aggiudica la partita anche se il tempo regolare non è ancora scaduto). Queste due gare sono state necessarie per entrare al meglio nel clima del Mondiale e abbiamo avuto la conferma che ci sono tante squadre forti. Adesso un momento di guadagnato riposo e poi cominciamo a pensare alle gare di lunedì”. La Nazionale torna in campo l’11 giugno, contro Indonesia e Repubblica Ceca. Le prime due squadre del girone accedono ai quarti del 12/6.
Mondiali: Argentina, Perez per LanziniCt Sampaoli sceglie centrocampista River, giocò finale 2014
ROMA09 giugno 201815:24
– ROMA, 9 GIU – E’ il centrocampista del River Plate Enzo Perez il giocatore prescelto dal ct dell’Argentina Jorge Sampaoli, per sostituire Manuel Lanzini. Il trequartista del West Ham ha subito ieri in allenamento la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, dicendo addio all’avventura Mondiale. Lanzini era stato chiamato al posto di Diego Perotti, trovando spazio nella rosa dei 23 per la Russia e l’incidente aveva dato qualche speranza al giallorosso, e anche all’ex romanista Erik Lamela. Sampaoli non è però tornato sui suoi passi e ha preferito richiamare l’esperto 32enne, che è nel giro della nazionale dal 2009 e che nel 2014 in Brasile era in campo nella finale contro la Germania. L’annuncio della convocazione è stato dato dalla Federazione argentina con un tweet. Perez si unirà alla ‘Seleccion’ direttamente in Russia.
Abramovich non vuole vendere il ChelseaRifiutata l’offerta del milionario inglese Ratcliffe
LONDRA09 giugno 201817:48
Roman Abramovich non ha intenzione di vendere il Chelsea, nonostante la ricca offerta di acquisto che gli ha presentato un ricco milionario inglese, Jim Ratcliffe.
Secondo i media britannici, in seguito al mancato rinnovo del permesso di soggiorno da parte delle autorità britanniche, Abramovich avrebbe deciso di disimpegnare i suoi investimenti nel Regno Unito. E tra questi anche il Chelsea, con il congelamento immediato del piano di ristrutturazione e ampliamento, previsto da tempo, dello Stamford Bridge. Da qui l’interessamento da parte di Ratcliffe, considerato l’uomo più ricco del Regno Unito, a campo del gigante della petrolchimica Ineos. Secondo la stampa locale il magnate inglese, da sempre abbonato al Chelsea, avrebbe presentato una offerta di acquisto pari a oltre 2,2 miliardi di euro. Ricevendo però – è notizia di oggi – un secco no da parte dei rappresentanti di Abramovich, che hanno fatto trapelare sui media la ferma volontà del milionario russo a non vendere il Chelsea.
Finale Roland Garros 2018, Halep regina di ParigiBaattuta 2-1 la Stephens, romena vince in rimonta 3-6, 6-4, 6-1
09 giugno 201821:24
Simona Halep ha spezzato l’incantesimo. A quasi 27 anni ha vinto per la prima volta a Parigi un torneo dello slam e può finalmente considerarsi una vera numero uno al mondo. Finora la romena occupava con merito il trono ma nella sua pur ricca bacheca mancava ancora uno di quei trofei che distinguono i campioni dai grandi giocatori. Al quarto tentativo, dopo aver mancato l’obiettivo una volta in Australia e due al Roland Garros, Halep ha potuto finalmente prima alzare e poi stringere al petto l’agognata coppa al termine di una finale non facile, conquistata in rimonta sulla solida statunitense Sloane Stephens, battuta 3-6, 6-4, 6-1. L’andamento del match sembrava raccontare ancora la stessa storia, quella della regina ‘triste’, spesso vincente ma mai dominatrice nei momenti che contano. Un primo set filato via sotto i colpi della statunitense, che aveva se non altro la serenità di chi uno slam lo ha già vinto, l’ultimo Us Open.Salita presto sul 4-1, Stephens non ci ha messo molto ad archiviare il primo parziale. Un altro break all’inizio del secondo set e Halep, sullo 0-2, sembrava finita. Invece era l’inizio di una nuova partita. La romena, dopo essersi issata fino al 4 pari, ha approfittato di un passaggio a vuoto dell’avversaria e si è imposta 6-4. Un colpo per la Stephens, che nella terza e decisiva partita si è trovata in un attimo sotto 5-0 e davanti una sentenza già scritta. Il verdetto, stavolta, e finalmente, è a favore della Halep.E’ un n.1 che non ha invece bisogno di conferme Rafal Nadal, che nella finale maschile di domani affronterà Dominic Thiem. Lo spagnolo punta all’undicesima vittoria nel torneo parigino, risultato (strabiliante) che gli garantirebbe anche la permanenza sul trono del mondo davanti a Roger Federer. Il rampante Thiem ha mostrato contro Marco Cecchinato di meritare la sua prima finale Slam e ha l’occasione di entrare nel ristretto olimpo dei vincitori.Il suo problema è dover affrontare il più grande giocatore di sempre sul rosso. Solo in questa stagione, Nadal ha messo insieme 25 vittorie sulla terra, vincendo a Monte Carlo, Barcellona e Roma. Unica sconfitta, quella subita nei quarti di Madrid proprio per mano dell’austriaco, che lo sconfisse anche l’anno scorso a Roma, sempre nei quarti. Questo sarà, domani, il problema dello spagnolo. Secondo Juan Martin Del Potro, eliminato ieri in tre set, attualmente battere Nadal sul rosso “è impossibile”. “Mi aspetta una partita molto difficile contro un giocatore che sta giocando alla grande – ha detto Nadal -. Sarà il giorno in cui dare il massimo, in cui alzare ancora un po’ il livello. Thiem è l’avversario più difficile che avrei potuto affrontare”. Ventitré anni dopo Tomas Muenster, Thiem ha invece l’occasione di ripetere l’impresa del finora più grande tennista austriaco.
Delfinato: Bilbao vince la sesta tappaThomas resta leader della corsa
ROMA09 giugno 201817:07
– ROMA, 9 GIU – Pello Bilbao si è aggiudicato la sesta tappa del Giro del Delfinato, da Frontenex a The Rosiere Espace San Bernardo. Lo spagnolo della Astana è entrato nella grande fuga di giornata e ha resistito sulla salita finale al ritorno del leader della corsa Geraint Thomas e di Daniel Martin, che hanno concluso nell’ordine precedendo Bardet e Adam Yates.
Miglior italiano Valerio Conti, nono posto mentre è stata una giornata da dimenticare per Vincenzo Nibali che ha chiuso al 37/o posto a quasi 12 minuti dal vincitore.
Halep trionfa a Parigi, battuta StephensPrimo Slam in carriera per la romena numero uno al mondo
ROMA09 giugno 201817:18
– ROMA, 9 GIU – Simona Halep ha vinto il Roland Garros battendo in finale in rimonta per 3-6, 6-4, 6-1 la statunitense Sloane Stephens. E’ il primo successo in una prova del Grande Slam per la romena, n.1 del mondo, che in precedenza era stata sconfitta nella finale dello Slam parigino nel 2014 e nel 2017.
F1: Canada, le Ferrari dietro VerstappenVettel e Raikkonen vicinissimi, Hamilton quarto con la Mercedes
ROMA09 giugno 201818:34
– ROMA, 9 GIU – La Red Bull di Max Verstappen si è confermata la macchina più veloce anche nelle terze prove libere del Gp del Canada di F1, ma le Ferrari gli sono a ruota. Il giovane olandese, primo in entrambe le sessioni di ieri, ha fatto segnare il tempo di 1’11″599, tenendo alle sue spalle le Rosse di Sebastian Vettel (a 49 millesimi) e Kimi Raikkonen (51 millesimi). Quarto tempo per la Mercedes di Lewis Hamilton (+107 millesimi) e quinto per la seconda Red Bull di Daniel Ricciardo, staccato invece di oltre mezzo secondo dal compagno di squadra.
Un’altra Mercedes, quella di Bottas, occupa la sesta posizione (+656 millesimi). Oltre il secondo di svantaggio sul giro hanno accumulato gli altri piloti: da Sergio Perez (Force India, +1″304), a Nico Hulkenberg (Renault, +1″347), da Romain Grosjean (Haas, +1″415) a Stoffel Vandoorne (McLaren, 1″435) per citare solo quelli entrati nella top ten.
F1: Canada, le Ferrari dietro VerstappenVettel e Raikkonen vicinissimi, Hamilton quarto con la Mercedes
ROMA09 giugno 201818:34
– ROMA, 9 GIU – La Red Bull di Max Verstappen si è confermata la macchina più veloce anche nelle terze prove libere del Gp del Canada di F1, ma le Ferrari gli sono a ruota. Il giovane olandese, primo in entrambe le sessioni di ieri, ha fatto segnare il tempo di 1’11″599, tenendo alle sue spalle le Rosse di Sebastian Vettel (a 49 millesimi) e Kimi Raikkonen (51 millesimi). Quarto tempo per la Mercedes di Lewis Hamilton (+107 millesimi) e quinto per la seconda Red Bull di Daniel Ricciardo, staccato invece di oltre mezzo secondo dal compagno di squadra.
Un’altra Mercedes, quella di Bottas, occupa la sesta posizione (+656 millesimi). Oltre il secondo di svantaggio sul giro hanno accumulato gli altri piloti: da Sergio Perez (Force India, +1″304), a Nico Hulkenberg (Renault, +1″347), da Romain Grosjean (Haas, +1″415) a Stoffel Vandoorne (McLaren, 1″435) per citare solo quelli entrati nella top ten.
Scherma: ritorno Di Francisca, è 5/aAssoluti: vincono Alice Volpi, Marco Fichera e Enrico Berrè
MILANO09 giugno 201821:05
– MILANO, 09 GIU – Si ferma ai quarti di finale dei campionati assoluti di scherma la corsa di Elisa Di Francisca.
La campionessa olimpica a Londra 2012, al rientro sulla pedana di Milano dopo quasi due anni di inattività, esce sconfitta da Valentina De Costanzo per 15-11 e conclude la gara in quinta posizione. La gara di fioretto femminile, orfana di Arianna Errigo che ha scelto di concentrarsi sugli Europei della settimana prossima, viene così vinta da Alice Volpi, capace di vincere l’assalto finale 15-9 contro Francesca Palumbo. Per lei si tratta del primo successo tricolore.
Marco Fichera invece conquista il titolo italiano di spada maschile. Il siciliano supera in finale il sempreverde cubano Andrea Carrillo con il punteggio di 15-7. Nella sciabola maschile, Enrico Berrè mette in bacheca il suo quarto titolo in carriera, il secondo consecutivo, rimontando Alberto Pellegrini (15-13).
F1: Canada, Ferrari di Vettel in poleSecondo Bottas, quarto Hamilton. Quinto tempo per Raikkonen
ROMA09 giugno 201821:09
– ROMA, 9 GIU – E’ di Sebastian Vettel la pole position del Gp di F1 del Canada, che si correrà domani sul circuito di Montreal, valido come settima gara del Mondiale. Il pilota della Ferrari ha firmato il tempo di 1’10″764, precedendo di un niente Valtteri Bottas (+0,093) e Max Verstappen, con il terzo tempo, a 0,173. Quarta prestazione per il campione del mondo Lewis Hamilton, in ritardo di +0,232, davanti all’altro ferrarista Kimi Raikkonen, quinto, a 0,331.
F1: Vettel, macchina è stata incredibileTedesco della Ferrari: “Oggi mi sono svegliato nel modo giusto”
ROMA09 giugno 201821:21
– ROMA, 9 GIU – “Oggi mi sono svegliato nel modo giusto, la macchina è stata incredibile”. Così Sebastian Vettel commenta la pole position nel Gran premio del Canada, in programma domani sul circuito di Montreal. “Ieri non riuscivo a trovare il ritmo – le parole del tedesco della Ferrari – è stata molto difficile. Oggi mi sono svegliato nel modo giusto, la macchina è stata incredibile, all’ultimo giro ho fatto un piccolo errore altrimenti avrei puto fare anche meglio”.
F1:Vettel “Pole in Canada è particolare”L’ultima pole della Ferrari in Canada 17 anni fa con Schumacher
ROMA09 giugno 201821:43
– ROMA, 9 GIU – “Essere in pole qui con la Ferrari ha un significato particolare. Il circuito è intitolato a Gilles Villeneuve, e tutto il Motorsport in Canada è legato a Gilles Villeneuve, quindi è bellissimo avere raggiunto questo risultato proprio su questo circuito. Lo è per tutti i tifosi della Rossa”. Così Sebastian Vettel, in conferenza stampa a Montreal, commenta la pole conquistata nel Gran premio del Canada.
L’ultima pole della scuderia di Maranello a Montreal risaliva a 17 anni fa e a conquistarla fu Michael Schumacher.
F1: Raikkonen “Ho commesso grave errore”Ferrarista: “Passo gara non era male, ma non ancora al massimo”
ROMA09 giugno 201821:48
– ROMA, 9 GIU – E’ deluso Kimi Raikkonen per come sono andate le qualifiche del Gran premio del Canada. Il finlandese della Ferrari ha chiuso con il quinto tempo, dopo un errore commesso nella Q3. “Ero partito bene ma, all’altezza di curva 2, accusavo sempre problemi di sottosterzo – ha spiegato -. In quell’occasione non ho fatto bene, ho perso leggermente la vettura sulla sinistra, ho messo due gomme sull’erba e ho rovinato tutto. Nonostante abbia provato a proseguire ero totalmente fuori traiettoria e ho dovuto rinunciare al tutto per tutto. Peccato”. Raikkonen, però, non dispera per la gara di domani. “Al momento è impossibile valutare a che livello sia il nostro passo gara – dice – Non era male, ma non era nemmeno il migliore. Vedremo domani come andranno le cose…”.
Vela: Loro Piana a My Song e SavannahSi sono aggiudicati le regate dello Yacht club Costa Smeralda
ROMA09 giugno 201822:37
– ROMA, 9 GIU – My Song in Classe A e Savannah in Classe B hanno trionfato nell’11/a edizione della Loro Piana Superyacht Regatta di vela, organizzata dallo Yacht club Costa Smeralda, ospitata dalle acque antistanti Porto Cervo. Una regata costiera di circa 31 miglia, tra le isole dell’arcipelago di La Maddalena, si è disputata con un Maestrale a 22 nodi che poi è calato a 20. I superyacht sono partiti davanti a Porto Cervo, hanno circumnavigato in senso antiorario Caprera e La Maddalena, hanno lasciato a sinistra la Secca di Tre Monti per risalire fino agli isolotti dei Monaci per fare poi ritorno a Porto Cervo. Grande battaglia in Classe B, con Savannah – elegantissimo yacht Spirit of tradition di 27 metri – che ha fatto tripletta, battendo nuovamente il 46 metri Ganesha, questa volta per soli 33″. Non c’è due senza tre anche in Classe A, dove My Song ha preceduto sul podio Inoui di Marco Vogele e Saudade di Albert Buell.
Trento risorge e vince, ora Milano non può sbagliaren Gara-3 della finale scudetto finisce 72-65. Lunedì si replica
TRENTO09 giugno 201823:24
– TRENTO, 9 GIU – La Dolomiti Energia ha battuto in casa l’Olimpia in Gara-3 della serie di finale scudetto per 72-65. È la prima vittoria della serie per l’Aquila Trento sull’EA7, che si era aggiudicata Gara-1 e Gara-2. Gara-4 si giocherà ancora a Trento lunedì 11, poi la serie si sposterà a Milano mercoledì 13 giugno.
Pallanuoto: Olympiacos vince la ChampionsBattuta la Pro Recco che andava a caccia del nono sigillo
GENOVA09 giugno 201823:59
Non è riuscita l’impresa alla Pro Recco. La squadra ligure ha perso 9-7 contro l’Olympiacos Pireo, nella finalissima per il titolo di campione d’Europa della Final Height di Champions League di pallanuoto, nel match disputato alla Sciorba di Genova. Successo per la squadra greca con i parziali 2-1, 2-3, 3-2, 2-1. I liguri, reduci dalla vittoria dello scudetto per la 32/a volta, volevano portare a casa la nona Champions League in una piscina completamente esaurita da 2500 tifosi. La squadra di Vujasinovic è calata nell’ultimo tempo, durante il quale i greci sono riusciti ad andare avanti anche di tre gol.