Aggiornamenti, Notizie, Tecnologia

TECNOLOGIA TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 3 minuti

Ultimo aggiornamento 11 Ottobre, 2018, 15:04:00 di Maurizio Barra

DALLE 11:21 ALLE 15:03

DI GIOVEDì 11 OTTOBRE 2018

SOMMARIO

TECNOLOGIA TUTTE LE NOTIZIE

Apple: nuova strategia tv, contenuti gratis a utenti
Programmi originali fruibili da chi possiede iPhone o Apple Tv

Pirateria per 38% di chi ascolta musicaMetodo più comune è registrazione audio da videoclip

Uragani, Apple donerà per i soccorsiL’azienda ha già dato 1 milione per Indonesia e uragano Florence

TECNOLOGIA TUTTE LE NOTIZIE

TUTTE LE NOTIZIE DI TECNOLOGIA SEMPRE AGGIORNATE

L’ARTICOLO

TECNOLOGIA TUTTE LE NOTIZIE

Apple starebbe lavorando a una nuova strategia per inserirsi nel mercato della tv in streaming. La compagnia, secondo quanto riferisce l’emittente Cnbc, vorrebbe offrire i suoi contenuti audiovisivi originali – cioè i programmi tv prodotti o comunque acquistati in esclusiva – gratuitamente, attraverso l’applicazione “TV”, a chi possiede un dispositivo della Mela come l’iPhone, l’iPad o l’Apple TV.
Stando alle fonti, il servizio di Apple unirebbe i contenuti audiovisivi originali, distribuiti gratis ai propri clienti, a una serie di canali esterni in abbonamento, ad esempio quelli di Hbo e Starz. In questo modo gli utenti non avrebbero bisogno di installare le applicazioni degli altri servizi in streaming, potendo accedere direttamente dalla app di Apple. L’abbonamento ai canali di altre aziende è offerto in modo analogo da Amazon agli utenti di Prime Video.
La rinnovata applicazione di Apple, che per avere contenuti tv originali quest’anno ha stanziato 1 miliardo di dollari, dovrebbe essere lanciata agli inizi del 2019.
– Nonostante siamo nell’era di Spotify, che compie proprio in questi giorni dieci anni, la pirateria musicale è ancora un problema diffuso, con più di un terzo di chi ascolta musica digitale che ricorre a metodi illegali. Lo afferma un rapporto della International Federation of the Phonographic Industry, secondo cui il fenomeno riguarda il 38% degli utilizzatori.
La forma più comune di violazione del copyright è il cosidetto ‘stream-ripping’ (32%), cioè l’utilizzo di semplici software online per registrare l’audio di video come quelli di YouTube. Al secondo posto c’è il ‘vecchio’ peer to peer, quello che fece la fortuna di Napster, usato dal 23% di chi infrange la legge, mentre al terzo c’è l’acquisizione di file trovati attraverso i motori di ricerca. La motivazione principale per l’uso illegale è ‘poter ascoltare le canzoni offline senza pagare i servizi premium’. “La pirateria musicale è scomparsa dai media negli anni scorsi ma di sicuro non è un fenomeno passato – afferma al Guardian David Price, uno degli autori del rapporto -. Le persone amano ancora le cose gratis, quindi non ci sorprende che molte lo facciano. Ed è relativamente facile piratare la musica”.
Secondo il rapporto l’86% degli utilizzatori di musica sceglie i servizi di streaming audio o video (il 53% in Italia), ma una percentuale identica indica anche la ‘vecchia’ radio tra i dispositivi utilizzati (in Italia il 90%). Ogni settimana in media un utilizzatore ascolta 17,8 ore di musica.

– Apple farà una donazione per sostenere le attività di soccorso e recupero nella regione della costa del golfo degli Stati Uniti, colpita dall’uragano Michael.
Lo ha annunciato il Ceo della compagnia, Tim Cook, su Twitter.
“Sono cresciuto sulle rive della costa del golfo, vicino a Pensacola (Florida) e Mobile (Alabama), e quella regione occupa un posto speciale nel mio cuore. Non è mai stato più vero di adesso”, ha scritto Cook. “A tutte quelle comunità sul percorso dell’uragano Michael: siete nelle mie preghiere”.
Apple non è nuova a donazioni in favore della aree colpite da disastri naturali. All’inizio di ottobre l’azienda di Cupertino ha messo sul piatto 1 milione di dollari per l’Indonesia colpita da terremoto e tsunami. Il mese scorso ha donato 1 milione di dollari alla Croce Rossa per aiutare i soccorsi dopo l’uragano Florence.   [print-me title=”STAMPA”]

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.