Aggiornamenti, Cronaca, Notizie

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 10 minuti

Ultimo aggiornamento 16 Ottobre, 2018, 04:49:12 di Maurizio Barra

DALLE 12:55 DI LUNEDì 15 OTTOBRE 2018

ALLE 04:49 DI MARTEDì 16 OTTOBRE 2018

SOMMARIO

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Gdf in sede Capitaneria di Porto Trieste
Sequestrati atti e documenti

Domani riesame ricorsi su sindaco RiaceLegali chiedono rimessione in libertà, pm contestare altri reati

Bolletta 16mila euro: giudici,errore AqpCorte appello rigetta ricorso Acquedotto Pugliese

Cucchi: mercoledì incontro Ilaria-TrentaAnche comandante generale Arma. Sorella Stefano, onorati

Automobilisti bloccati da frane, salvatiIntervento nel catanzarese, tanta paura ma nessun ferito

Sesso in spiaggia, coppia denunciataPassanti hanno ripreso effusioni con cellulari e segnalato a 112

Staccano pietre arco romano, denunciatiCoppia croata sorpresa a staccare frammenti dall’Arco di Augusto

Ex gip Tempio condannato per corruzione5 anni a Vincenzo Cristiano, 4 anni e 8 mesi a imprenditore

Auto contro tavolini bar, uccisa donnaAutista sterza per evitare incidente e travolge clienti locale

Dipendenti banca ostaggio,colpo fallisceA Roma,in 5 armati entrano da foro parete. Malore del direttore

Operaio muore travolto da braccio gruLo stava smontando usando carroponte sul retro di un autocarro

Raid in bar, tre condanneNei confronti di appartenenti al clan Di Silvio

Morta su A5, indagati due dirigenti SavPer omicidio colposo. Perizia procura, strada era ghiacciata

Si perde in autostrada a 93 anniL’anziana soccorsa dagli agenti della polizia stradale

Uccise figlio,12 anni a padre seminfermo26enne macedone soffocò il figlio di 5 anni a Cupramontana

Commissione, ok rientro sfollati MorandiOperazioni al via da giovedì. Toti e Bucci, promessa mantenuta

Manovra da 36,7 miliardi: le misure e i numeri di Tria

Scontro tra auto, morte mamma e figliaLa bimba ha pochi mesi.Ferite 5 persone nel Foggiano,una è grave

Saccone è il nuovo prefetto di MilanoDall’agosto del 2016 è in servizio a Torino

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

TUTTE LE NOTIZIE DI CRONACA SEMPRE AGGIORNATE

L’ARTICOLO

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

TRIESTE

– Una perquisizione sarebbe in corso da parte di militari della Guardia di Finanza negli uffici della Capitaneria di Porto del capoluogo giuliano. Secondo quanto si è appreso, gli uomini delle Fiamme gialle sarebbero nella sede della Capitaneria dalle 12 circa e starebbero compiendo anche sequestri di alcuni atti e documenti.
Secondo le prime indiscrezioni, l’operazione della Guardia di Finanza è scattata in seguito ad alcune denunce presentate di recente nei confronti di alcuni uomini del personale della Capitaneria. I finanzieri starebbero cercando, e sequestrando, documenti.
– REGGIO CALABRIA

– Il Tribunale del riesame di Reggio Calabria discuterà domani i ricorsi presentati dalla difesa e dalla Procura di Locri relativi al sindaco di Riace Domenico Lucano, ai domiciliari dal 2 ottobre scorso. I difensori di Lucano, gli avvocati Antonio Mazzone e Andrea Daqua, chiedono la rimessione in libertà del loro assistito che dopo l’arresto è stato sospeso dalla carica dal prefetto di Reggio Calabria. Il gip di Locri aveva motivato l’arresto con il pericolo di reiterazione del reato essendo Lucano in carica. La Procura, guidata da Luigi D’Alessio, invece, chiede di valutare le contestazioni mosse a Lucano che non sono state accolte dal Gip tra cui associazione a delinquere, concussione, truffa aggravata, abuso e malversazione. Il gip ha contestato solo il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e l’illecito affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti. La Procura ha chiesto anche di rivalutare la posizione di altre 14 persone per le quali aveva chiesto, senza ottenerli, i domiciliari.
– BARI

– La Corte di Appello di Bari ha dato ragione ad un pensionato di Gagliano del Capo (Lecce) che otto anni fa si era visto recapitare una bolletta da oltre 16mila euro da Acquedotto Pugliese. In sintesi, per i giudici del secondo grado, che hanno rigettato il ricorso di Aqp, se l’anomalo consumo di acqua può essere dovuto alla cattiva esecuzione della sostituzione del contatore, avvenuta in assenza del consumatore, senza consentire a questi un contraddittorio e di verificare la regolarità delle operazioni, l’utente non è tenuto a pagare. A darne notizia è l’Unione Nazionale Consumatori che ha assistito l’uomo nel giudizio.
La vicenda inizia nel 2010, quando il pensionato salentino, ora residente in provincia di Ancona, per la seconda casa ereditata dal nonno, da anni disabitata, si è visto recapitare da Acquedotto Pugliese una bolletta da 16.813,26 euro per un presunto consumo di 6.079 mc di acqua in sei mesi, pari a quella presente in 2 piscine olimpioniche.
– Mercoledì 17 ottobre è previsto un incontro tra il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, Ilaria Cucchi e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri. “L’incontro è stato fortemente voluto dal ministro Trenta e si svolgerà in sede al ministero”, fanno sapere dalla Difesa. “Ho accettato volentieri l’invito del ministro della Difesa e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Io e il legale della nostra famiglia, Fabio Anselmi, che sarà presente, ne siamo onorati. Hanno espresso la volontà di riceverci e noi ascolteremo cosa hanno da dirci”, ha detto Ilaria Cucchi.
– GIRIFALCO (CATANZARO)

– Alcuni automobilisti rimasti bloccati a causa del maltempo sono stati soccorsi e tratti in salvo dai vigili del fuoco del distaccamento volontario di Girifalco. E’ successo sulla strada provinciale 89, all’altezza del bivio per il comune di Cortale.
Alcune auto sono rimaste bloccate da un lato da uno smottamento e dall’altro da un albero caduto. I vigili del fuoco hanno lavorato diverse ore per liberare il prima possibile la strada e consentire la ripresa della marcia dei veicoli.
Tra gli automobilisti vi sono stati momenti di paura per il forte maltempo ma non si sono registrati danni a persone.
– RIMINI

– Una coppia di amanti, lui 39 anni, lei 52, italiani residenti a Rimini, è stata denunciata dalla Polizia di Stato per aver fatto sesso ieri mattina in pieno giorno a Rimini, sulla battigia, tra la gente che passeggiava. I due, che sono stati anche filmati coi cellulari da molti passanti, sono stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico.
La squadra volanti della Questura di Rimini è intervenuta a causa della numerose telefonate al 112 che segnalavano la presenza della coppia in riva al mare che faceva sesso durante il passeggio domenicale e alla presenza di famiglie con bambini.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno subito individuato la coppia distesa sulla sabbia, a circa venti metri di distanza dall’acqua, in atteggiamenti molto intimi. Dopo averli invitati a rivestirsi, i poliziotti hanno indicato ai due amanti la presenza di curiosi che stavano riprendendo le loro effusioni con il telefono cellulare.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

RIMINI

– Due turisti croati, lei di 60 e lui di 72 anni, sono stati denunciati questa mattina dalla Polizia municipale per aver danneggiato l’Arco d’Augusto a Rimini. I due, pensando di poter portare a casa un originale souvenir dall’Italia, sono stati sorpresi ad asportare piccoli pezzi di basamento dall’antico arco romano, datato 27 a.C.
La coppia, parte di una comitiva in vacanza in Riviera, avrebbe prima martellato con delle pietre la base dell’arco e poi infilato in due buste alcuni frammenti. Alla vista della polizia municipale i turisti hanno gettato via le buste nel prato. Fermati e portati al comando della municipale di Rimini, sono stati denunciati per tentato furto e danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale.
– Condannato a 5 anni di reclusione per corruzione il giudice Vincenzo Cristiano, ex gip presso il tribunale di Tempio Pausania, e a 4 anni e otto mesi l’imprenditore sardo Manuel Spano. Lo hanno deciso i giudici della seconda sezione penale di Roma accogliendo le richieste del procuratore aggiunto Paolo Ielo e del sostituto Stefano Rocco Fava. I due erano coinvolti in una indagine relativa ad alcune utilità ottenute dal giudice in cambio di favori. In particolare Cristiano, che finì agli arresti domiciliari nel 2016, aveva ottenuto dall’imprenditore un personal computer e il prestito di un furgone. Inoltre Spano era riuscito a far avere al giudice anche una parte della refurtiva di un furto che il magistrato aveva subito in casa.
– BRESCIA

– Una donna di 45 anni è morta agli Spedali civili di Brescia dopo essere stata travolta da un’auto piombata sui tavolini di un bar.
L’incidente è avvenuto questa mattina in via Milano a Brescia, la strada che porta all’accesso al centro. La vittima era seduta quando è stata investita alle spalle da un’auto che, dalle prime ricostruzioni, per evitare un incidente con un’altra vettura, ha svoltato bruscamente finendo la corsa sui tavolini esterni del bar. Le condizioni della donna erano apparse fin da subito disperate.
– ROMA

– Paura in una banca a Roma nel pomeriggio al Portuense. Cinque rapinatori armati sono entrati da un buco nella parete di un locale adiacente, hanno aggredito e disarmato la guardia giurata e hanno sequestrato i dipendenti.
Puntavano al caveau ma il direttore, l’unico a conoscenza dei codici, ha avuto un malore facendo fallire il colpo. I rapinatori sono scappati pochi istanti prima dell’arrivo della polizia. Poco prima delle 16 cinque rapinatori, a volto coperto, con parrucche e armati, sono entrati nella banca vestiti da operai da un buco fatto nella parete di un garage accanto all’istituto di credito. I 5, probabilmente italiani, puntavano al caveau ma il direttore, l’unico a conoscenza dei codici, ha accusato un malore e il ‘colpo grosso’ è saltato. I rapinatori sono poi scappati pochi istanti prima dell’arrivo della polizia, allertata da cittadini che dall’esterno si erano accorti dell’accaduto. E’ caccia ai cinque uomini in tutta la città anche con l’ausilio di un elicottero.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

BERGAMO

– Un operaio di 44 anni, di Torre Boldone, è morto oggi travolto da una gru mentre era al lavoro a Costa di Mezzate (Bergamo). L’operaio è stato colpito al torace dal braccio della gru, mentre stava operando sul retro di un autocarro. Sul posto sono intervenute un’automedica e l’ambulanza del 118, supportate da una squadra dei vigili del fuoco, chiamati dai colleghi.
Il lavoratore stava smontando il braccio della gru, utilizzando il carroponte ma, stando ai primi accertamenti, il braccio si è staccato e lo ha colpito al torace. L’uomo è caduto a terra privo di sensi. I soccorritori lo hanno rianimato e trasportato in ospedale, dove è poi deceduto a causa della ferita.
– ROMA

-Condannati per mafia tre appartenenti al clan Di Silvio per il raid in un bar di Roma avvenuto il primo aprile scorso. Il gup Elvira Tomaselli ha condannato a 4 anni e 10 mesi Alfredo, a 4 anni e 8 mesi suo fratello Vincenzo e a 3 anni e due mesi il nonno, Enrico. I tre erano accusati, a seconda delle posizioni, di lesioni, violenza private e minacce aggravate dal metodo mafioso. Il raid avvenne nel quartiere periferico della Romanina ai danni del titolare e di una giovane disabile.
– AOSTA

– La procura di Aosta ha chiuso l’inchiesta per concorso in omicidio colposo sull’incidente stradale costato la vita, la notte di Capodanno, a Federica Banfi, diciannovenne di Canegrate (Milano) che si trovava in vacanza in Valle con l’oratorio. Sono indagati due dirigenti della Società autostrade valdostane (Sav), che gestisce l’A5 tra Aosta e Quincinetto (Torino): Fernando Fabrizio e Federico Caniggia. Li assiste l’avvocato Giovanni Lageard, del foro di Torino, che ha ricevuto l’avviso di conclusione indagini nei giorni scorsi.
In base alla perizia disposta dal pm Carlo Introvigne, la strada a Chatillon (Aosta), luogo dell’incidente, era a tratti ghiacciata: la ragazza era a bordo di un minivan che, dopo essersi intraversato, era stato colpito sulla fiancata da un pullman che sopraggiungeva. Il documento pone l’accento su questioni come l’organizzazione del servizio spargisale e la modalità di segnalazione attraverso cartelli (due quelli presenti e non facilmente visibili) del pericolo di ghiaccio.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

MODENA

– Convinta di essere diretta da Rimini a Bellaria, ha guidato in autostrada fino a Modena, dove, una volta resasi conto di aver perso l’orientamento, è scesa dall’auto sbracciandosi per chiedere aiuto ai veicoli in transito. È accaduto nei giorni scorsi al chilometro 166, Modena Nord, sulla A1. Protagonista una 93enne, soccorsa dagli agenti della polstrada: “Dovevo andare dal podologo a Bellaria. Sono partita stamattina da Rimini – ha detto la 93enne alla polizia – e non so come ma sono finita a Modena”. I figli della donna, originaria di Modena ma residente a Rimini, avevano nel frattempo contattato la locale questura per segnalarne la scomparsa. In sostanza l’anziana aveva perso l’orientamento, vagando per 4 ore lungo l’A14 e arrivando alla fine al casello di Modena Nord, dove è stata poi tratta in salvo. “Sono uscita alle 11 – ha spiegato poi ai poliziotti ringraziandoli – ma dopo quattro ore ancora devo arrivare allo studio medico – Ho provato a fermare le auto, ma nessuno mi ha considerato”.

– ANCONA

– Era seminfermo di mente, Besart Imeri, 26 enne di origine macedone, quando il 4 gennaio scorso uccise il figlio di cinque anni, soffocandolo, a Cupramontana (Ancona). La circostanza riconosciuta dal gup Francesca De Palma ha inciso sulla pena erogata all’ex operaio: 12 anni di reclusione con rito abbreviato. La parziale incapacità di intendere e di volere era stata riscontrata dall’esperta Francesca Bozzi incaricata dal gup. Il pm Valentina Bavai aveva chiesto una condanna a 14 anni e 8 mesi di reclusione ritenendo le circostanze aggravanti relative alla parentela equivalenti alle attenuanti della seminfermità. Il giudice però ha ritenuto prevalenti le attenuanti. Nel primo interrogatorio Imeri aveva parlato di una forza sovrannaturale che lo avrebbe spinto a uccidere il figlio: quel giorno erano usciti di casa insieme e aveva fatto salire il bimbo in auto dicendo che doveva andare a comprare le sigarette. Proprio fuori dell’abitazione lo aveva invece soffocato sul sedile posteriore della sua auto.
– GENOVA

– Via libera al rientro degli sfollati nelle case della zona rossa sotto quello che resta del ponte Morandi. La Commissione tecnica ha dato parere favorevole dopo aver analizzato i dati ottenuti dal sistema di monitoraggio con sensori della pila 10 del troncone di levante. “Promessa mantenuta – annunciano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci -. A partire dalle ore 8 di giovedì 18 ottobre, sarà possibile avviare le attività di accesso agli immobili di via Porro e via Fillak”.
In caso di superamento della soglia d’attenzione, rilevata dai sensori, si dovrà disporre l’evacuazione entro 4 minuti e si dovrà interdire l’accesso a tali aree fino a nuova comunicazione della Commissione tecnica.
Qualora la visibilità dovesse essere inferiore ai 1.000 metri, la velocità media del vento dovesse superare ai 10 m/s o dovesse subentrare una allerta meteo di qualsiasi livello, le operazioni non potranno essere avviate o, se già in corso, dovranno essere sospese.
Le misure della manovra valgono nel complesso 36,7 miliardi nel 2019 ed hanno un impatto positivo sul Pil, nel primo anno, di 0,6 punti percentuali. Sono questi i numeri della manovra che stasera è all’approvazione del Consiglio dei Ministri che solo alcuni giorni fa sono stati forniti dal ministro dell’Economia, Giovanni Tria in Parlamento. Ecco in una tabella il valore dei diversi interventi espresso in miliardi e al fianco l’impatto sul Pil in termini di punti percentuali. 

FOGGIA

– Una mamma e la sua bambina di pochi mesi, probabilmente d’origine dell’Europa dell’Est, sono morte e altre cinque persone sono rimaste ferite nell’incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio lungo la strada provinciale 58 che collega Manfredonia a San Giovanni Rotondo, nel Foggiano. Due le auto coinvolte nello scontro frontale. Un uomo, pare il marito della donna, è ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale Casa sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, mentre gli altri feriti non sarebbero gravi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e agenti della polstrada.
– MILANO

– Renato Saccone è il nuovo prefetto di Milano come comunicato oggi dal Consiglio dei ministri: dal 29 agosto 2016 è prefetto della provincia di Torino: nel capoluogo piemontese viene sostituito da Claudio Palomba.
Nato nel 1956 a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), laureato in Giurisprudenza a Napoli nel 1980, ha frequentato il Corso di formazione per funzionari della carriera direttiva amministrativa dello Stato entrando nell’Amministrazione civile dell’Interno – carriera prefettizia – il 15 dicembre 1982.
Ha prestato servizio nelle sedi di Firenze, Roma-Ministero, Caserta, Massa e Carrara, di nuovo Firenze, Milano, Monza e Siena. E’ stato Capo di Gabinetto nelle Prefetture di Massa e Carrara, Firenze e Milano, dove ha svolto anche le funzioni di vice prefetto vicario. Ha curato, in particolare, emergenze per calamità naturali, eventi come il Social Forum Europeo di Firenze nel 2002, programmi di accoglienza per profughi.   [print-me title=”STAMPA”]

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.