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SPETTACOLI CINEMA MUSICA CULTURA

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Ultimo aggiornamento 5 Dicembre, 2018, 04:55:03 di Maurizio Barra

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TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

DALLE 09:57 DI MARTEDì 04 DICEMBRE 2018

ALLE 04:54 DI MERCOLEDì 05 DICEMBRE 2018

SOMMARIO

SPETTACOLI CINEMA MUSICA CULTURA

Anna Foglietta madre folle
Un giorno all’improvviso di D’Emilio, già ad Orizzonti a Venezia

Arriva la App di Emons AudiolibriDisponibile dal 6/12 sarà festeggiata alla fiera alla Nuvola

Più Libri, apre Crimi e arriva YehoshuaAlla fiera anche ministro Bonisoli, da 5-9 dicembre alla Nuvola

I Manetti Bros girano ‘Diabolik’L’annuncio alle Giornate Professionali di Sorrento

Al via ‘Una montagna libri’ a CortinaDal 7/12 al 21/4, tra ospiti Lahiri, Cameron, Altan e Vanzina

Opera Roma, Gatti nuovo direttore musicaleIncarico per tre anni. Il maestro “onorato e commosso”

Lisippo, no Cassazione a ricorso GettyPm Pesaro, deve tornare da noi, ultima parola giustizia italiana

Icarus Falls, esce nuovo album di ZaynIl 14 dicembre in digitale e il 21 in fisico, comprende 27 brani

Paola Iezzi canta Natale in ‘A merry little Christmas’Dopo la versione digitale, l’album anche in cd e vinile

Chanel rinuncia alle pelli esoticheAnnuncio della maison, non corrispondono a nostri standard etici

Eddie Murphy padre per la decima voltaAttore e fidanzata Paige Butcher hanno avuto un maschietto

25 anni senza Frank Zappa, eventi per ricordare il genio di Baltimora Marco Pacassoni Group live a Bologna, Milano e Roma. Petra Magoni special guest

Hbo-Rai, L’amica geniale avrà un sequelTratto dal secondo libro della quadrilogia di Elena Ferrante

I nostri figli, orfani dei femminicidiSu Rai1 il 6/12 film tv da storia vera con Pasotti e Incontrada

Yehoshua, il mio tunnel oltre i muriScrittore israeliano a Più libri, da Trump non mi aspetto nulla

Tv: maestro Vessicchio, divento mostro per i bimbiSu DeAKids nuova serie, buoni risultati canali De Agostini

Spotify, hip hop domina classifiche 2018Drake più ascoltato nel mondo, Sfera Ebbasta in Italia

Natale a 5 stelle, la politica in farsaFirmato da Vanzina e Risi, è il primo cinepanettone Netflix

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L’ARTICOLO

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Una madre bambina e folle, un diciassettenne promessa del calcio che è dovuto crescere in fretta e l’hinterland napoletano. Questo lo scenario di ‘Un giorno all’improvviso’, opera prima del talentuoso regista Ciro D’Emilio, già passato al Festival di Venezia nella sezione Orizzonti e ora in sala con No.Mad Entertainment.
Girato in napoletano stretto, il film racconta con grande realismo e poesia la storia di una madre ingombrante e psicolabile, Miriam (Anna Foglietta), lasciata dal marito Marco e sotto tutela psichiatrica.
Per fortuna questa donna, che vive di espedienti e al supermercato compra più dolci che beni di prima necessità, ha un figlio, Antonio (il bravissimo Giampiero De Concilio), responsabile e affettuoso. Il ragazzo, oltre a darsi da fare con mille lavoretti è anche un talento del calcio. Un giorno all’improvviso la vita sembra regalare ad Antonio e Miriam una vera occasione: un talent scout, Michele Astarita (Massimo De Matteo), sta cercando giovani promesse da portare nella Primavera del Parma e sta puntando sul ragazzo.
Antonio è pronto a tutto per realizzare il suo sogno anche alla tenera storia d’amore con Sara (Alessia Quaratino). Il traguardo è vicino e lui non vede l’ora di portare via la madre lontana dal paese e da suo padre a cui Miriam è ancora legata.Ma un fatto inatteso e tragico metterà il ragazzo e i suoi diciassette anni ancora alla prova più difficile.
“Nel film – spiega il regista – non volevo stereotipare gli elementi dell’hinterland napoletano. Ho scelto così di non dare un’identificazione precisa di dove si svolga la storia. Volevo però essere verosimile: così ad esempio la squadra dove gioca Antonio è una vera squadra di calcio giovanile (la San Sebastiano Mazzeo) dove hanno recitato, per la prima volta, gli stessi calciatori”.
Dice Anna Foglietta: “La mia è una figura materna che fagocita il figlio, una donna profondamente malata. La mia fortuna è stata di aver subito creato un’alchimia con Massimo De Matteo, un attore e una persona con la quale mi sono trovata subito a mio agio”.
Spiega, infine, De Concilio, classe 1999 e attore di cinema e teatro (attualmente lavora al Nuovo Teatro Sanità): “I personaggi di questo film non sono mai piatti, ma complessi, tridimensionali e questo fa la vera differenza”.
Tra i premi ricevuti da questo film: il Premio di Critica Sociale – Sorriso Diverso a Venezia 2018; Il NuovoImaie a Giampiero De Concilio; Il FICE – Attrice dell’Anno a Anna Foglietta; il Prix CICAE – Annecy Cinema Italien, Quinzaine du Cinema Italien de Chambery.

– Portarsi in giro Fabrizio Gifuni che ci legge il Pasticciaccio. Bruciare di rabbia mentre Alba Rohrwacher legge proprio quella pagina de Il buio oltre la siepe. Morire dal ridere con Bisio e il ‘suo’ Pennac. Tutto questo ora sarà più facile perché è arrivata la APP di Emons Audiolibri. Indipendente, gratuita e semplice da usare, sarà disponibile dal 6 dicembre su Google Play e Apple Store e il suo arrivo sarà festeggiato l’8 dicembre a Più Libri Più Liberi, la fiera nazionale della piccola e media editoria che si inaugura il 5 dicembre alla Nuvola all’Eur, a Roma. Basterà cercare Emons Audiolibri e scaricare l’App sul telefonino. Gli audiolibri Emons restano disponibili anche in download su http://www.emonsedizioni.it. Ma Emons diventa App per non abbandonarci mai con “audiolibri quando vuoi, dove vuoi, e soprattutto per sempre”. Come? Basterà scaricare gratuitamente l’App Emons Audiolibri, e scegliere un titolo: acquistando una volta, l’audiolibro sarà nostro per sempre.
– S’inaugura con Vito Crimi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Informazione e all’Editoria, la fiera della piccola e media editoria ‘Più libri, più liberi’ che dal 5 al 9 dicembre torna per il secondo anno alla Nuvola all’Eur. In chiusura l’atteso incontro, il 5 dicembre, con il grande scrittore israeliano Abraham Yehoshua, in dialogo con Leonetta Bentivoglio, e il suo ‘Il tunnel’ (Einaudi). E nel pomeriggio è prevista anche la presenza del ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli, protagonista di un incontro con Paolo Conti sul tema ‘Lettura: primo motore della cultura’.
Dedicata a ‘Per un nuovo umanesimo. Una risposta agli egoismi del nostro tempo’, la fiera vedrà gli interventi dei presidenti Annamaria Malato, di Più libri più liberi, Ricardo Franco Levi, di Associazione Italiana Editori-AIE e di Luca Bergamo, vicesindaco con delega alla crescita culturale di Roma Capitale e Massimiliano Smeriglio, vicepresidente e assessore formazione Regione Lazio.
Con oltre 650 appuntamenti in 5 cinque giorni e 545 espositori, la fiera nel giorno d’apertura avrà tra gli ospiti Ilaria Cucchi che insieme a Carlo Bonini, presenterà il graphic novel ‘Il Buio. La lunga notte di Stefano Cucchi’ (Round Robin) di Emanuele Bissattini, Floriana Bulfon, Domenico Esposito, Fabio Anselmo e Claudia Giuliani, e il direttore del Corriere della sera Luciano Fontana in dialogo con il capo della Polizia Franco Gabrielli, in un incontro su ‘L’etica della responsabilità’, in collaborazione con Poliziamoderna.
– SORRENTO (NAPOLI)

– Sarà ‘Diabolik’ il prossimo film dei Manetti Bros, adattamento del celebre fumetto italiano creato dalle sorelle Giussani negli anni ’60.
L’annuncio è stato dato alle Giornate professionali del cinema di Sorrento da Paolo Del Brocco, ad di Rai Cinema, nel corso della presentazione del listino 2019 di 01 Distribution.
“E’ un progetto al quale i Manetti stanno lavorando da due anni – ha detto Del Brocco alla platea degli esercenti presentando un brevissimo contributo sullo schermo con il titolo del film – e non diremo altro per molto tempo”. I registi romani di ‘Ammore e malavita’ e dell’Ispettore Coliandro per la televisione sono dei grandi appassionati di fumetti.

– VENEZIA

– ‘#Immagina’ sarà, insieme a ‘InvernoACortina’, la parola d’ordine della XIX edizione di ‘Una montagna di libri’, la festa internazionale della lettura che torna a Cortina d’Ampezzo dal 7 dicembre al 21 aprile. Tra le novità, l’incontro con grandi scrittori del mondo, come Jhumpa Lahiri, autrice di ‘Dove mi trovo’ e vincitrice del premio Pulitzer, Peter Cameron, Jessica Fellowes, ma anche gli italiani Mauro Corona, Riccardo Gazzaniga e Francesco Vidotto. Previste sezioni dedicate all’arte, il cinema e lo spettacolo (presenti, tra gli altri, Altan ed Enrico Vanzina), la scienza e la cultura e il giornalismo.

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Il maestro Daniele Gatti è il nuovo direttore musicale del Teatro dell’Opera di Roma. La nomina è stata decisa dal sovrintendente Carlo Fuortes e illustrata insieme con la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Sono onorato e commosso” ha detto Gatti, il cui incarico durerà tre anni.
La Cassazione ha respinto integralmente il ricorso presentato dai legali del museo Getty contro la decisione del gip di Pesaro di confiscare il bronzo risalente al IV sec. a.C, conteso da anni tra Italia e museo Usa. “Il Lisippo deve ritornare in Italia, è l’ultima parola della giustizia italiana” dice

il pm di Pesaro Silvia Cecchi che ha seguito la lunga battaglia giudiziaria. La decisione dei giudici della Cassazione rende definitiva la confisca immediatamente esecutiva della statua “ovunque si trovi” disposta dal gip pesarese Giacomo Gasparini lo scorso giugno. “Abbiamo buone speranze – aggiunge il pm Cecchi – stiamo preparando la rogatoria internazionale”. Per il Museo Getty di Malibu, dove l’Atleta vittorioso è esposto, potrebbe aprirsi la strada di un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
Silvia Cecchi parla di un procedimento “estremamente complesso” per riportare in Italia la statua ripescata da un peschereccio di Fano nel 1964 al largo di Pedaso.
– Dopo aver pubblicato il singolo “No Candle No Light” feat. Nicki Minaj, Zayn annuncia l’uscita del suo nuovo album per Rca Records, “Icarus Falls”, per il 14 dicembre in digitale e per il 21 dicembre in fisico (già disponibile il pre-order).
“Icarus Falls” contiene 27 brani, tra cui “Let Me”, “Entertainer” e “Sour Diesel” lanciati nel corso dell’estate nonché i più recenti “Fingers” e “Rainberry” e ovviamente l’attuale singolo “No Candle No Light” feat. Nicki Minaj.
“Icarus Falls” è il seguito di “Mind of Mine” del 2016 che, accolto con grande favore dalla critica, è salito al #1 della classifica di vendita degli album sia in UK che in US nella prima settimana di uscita. Il singolo “Pillowtalk”, doppio platino in Italia, aveva raggiunto il #1 della chart in ben 68 Paesi: Zayn è diventato così il primo artista maschile inglese a raggiungere il #1 nel Regno Unito e negli Stati Uniti con un singolo d’esordio, motivo in più per considerare uno degli artisti più importanti della sua generazione.
Dopo il successo di ‘A merry little Christmas’, uscito lo scorso Natale solo in versione digitale, Paola Iezzi pubblica una nuova versione dell’album in formato cd e vinile. Il disco si arricchisce di ulteriori tre brani della tradizione natalizia reinterpretati dall’artista. Le nuove tracce sono ‘All I want for Christmas is you’, ‘The Christmas Song’ e ‘ Come on home’ che si uniscono ai grandi classici come ‘Last Christmas’, ‘Silent Night’, ‘White Christmas’.

‘A merry little Christmas’ esce un mese e mezzo dopo la pubblicazione dell’ep ‘Ridi’, che contiene l’omonimo singolo inedito scritto e prodotto da Paola iezzi con Michele Monestiroli in arte Cat Paradox. L’ep contiene anche la versione spagnola del brano dal titolo ‘Rìes’ e una versione chitarra e voce di un successo del duo Paola&Chiara, che si è sciolto nel 2013, dal titolo ‘Amoremidai’.VIDEO

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Chanel rinuncia alle pelli esotiche.
Lo annuncia la stessa maison in una nota diffusa a poche ore dalla sfilata al Met di NY della collezione Metiers d’Art.
“Stiamo rivedendo le nostre catene di approvvigionamento – si legge nella nota – per garantire che soddisfino le nostre aspettative d’integrità e tracciabilità. In questo contesto sta diventando sempre più difficile procurarsi pelli esotiche che corrispondano ai nostri standard etici. Così abbiamo deciso di modificare il nostro approccio e di non utilizzare più le pelli esotiche nelle nostre creazioni future”. “Questa è una decisione – prosegue la nota di Chanel – che offre l’opportunità di creare una nuova generazione di prodotti di alta gamma che rispettino i nostri fondamenti: l’eccezionale creatività del nostro studio creativo, la nostra competenza, i nostri standard di eccellenza, materiali nobili e innovativi e finiture eccezionali”. Nella nota viene precisato che i pellami a cui la maison rinuncia sono coccodrillo, lucertola, pitone, galuchat.
– NEW YORK

– Eddie Murphy e’ diventato padre per la decima volta. Il comico e la fidanzata Paige Butcher hanno avuto un maschietto e hanno deciso di chiamarlo Max Charles Murphy. Secondo quanto scrive il New York Post, il secondo nome Charles e’ in onore del fratello di Murphy, morto di leucemia nel 2017 a 57 anni. Il comico, 57 anni, e la Butcher, 39 anni, hanno iniziato la loro relazione nel 2012 e hanno già una figlia, Izzy Oona, di quasi due anni. Murphy ha avuto gli altri figli da precedenti relazioni.
Marco Pacassoni torna con tre concerti per i 25 anni dalla scomparsa di Frank Zappa, avvenuta il 4 dicembre 1993.
Sul palco è accompagnato da due compagni della sua storica formazione, Enzo Bocciero al pianoforte e alle tastiere e Lorenzo De Angeli al basso elettrico, e da tre ospiti di rilievo: il virtuoso chitarrista Alberto Lombardi, che si è anche occupato della produzione artistica, la funambolica vocalist Petra Magoni e il batterista statunitense Gregory Hutchinson. Il live è un sentito omaggio al genio di Baltimora e a Ruth Underwood, virtuosa del vibrafono e della marimba il cui nome è legato indissolubilmente alla musica di Zappa. I tre lconcerti sono in programma il 4 dicembre al Bravo Caffè a Bologna, il 5 dicembre al Blue Note di Milano e il 6 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.”Frank & Ruth” è il nuovo progetto discografico del vibrafonista e percussionista Marco Pacassoni. L’album, prodotto dalla Esordisco, è stato pubblicato il 9 giugno 2018, esattamente trent’anni dopo l’ultimo concerto che Frank di Zappa tenne in Italia.

Hbo e Rai confermano la seconda stagione dell’Amica geniale. Lo annunciano Casey Bloys, presidente di Hbo Programming e Fabrizio Salini, ad della Rai. La prima stagione della serie da otto episodi è stata tratta dall’omonimo bestseller di Elena Ferrante, primo volume della saga in quattro parti pubblicata negli Stati Uniti da Europa Editions e in Italia da Edizioni e/o. La seconda stagione sarà basata su “Storia del nuovo cognome”, il secondo libro della quadrilogia della Ferrante.”Siamo entusiasti che la storia epica di Elena Ferrante abbia avuto un’eco così potente tra il pubblico e la critica e non vediamo l’ora di continuare il viaggio di Elena e Lila”, afferma Bloys. “Lo straordinario successo dell’Amica geniale rappresenta per la Rai motivo di profondo orgoglio. E’ un traguardo importante che conferma la scelta di puntare su coproduzioni internazionali valorizzando al tempo stesso il talento italiano”, commenta Salini.Lorenzo Mieli, ceo di Wildside e produttore esecutivo della serie, insieme a Mario Gianani e Domenico Procacci, aggiunge: “Siamo profondamente orgogliosi che questa storia continuerà a catturare il pubblico di tutto il mondo. E ancora più orgogliosi che questo risultato sia stato raggiunto grazie alla creatività, alla visionarietà, alla passione e al talento di uno straordinario gruppo di professionisti italiani, guidati da Saverio Costanzo”. Girata in italiano, la prima stagione di otto episodi dell’Amica geniale ha visto, per la prima volta sullo schermo, Elisa Del Genio e Ludovica Nasti nelle vesti di Elena e Lila da bambine. Mentre Elena e Lila adolescenti sono interpretate, rispettivamente, da Margherita Mazzucco e Gaia Girace. Tutti gli episodi sono diretti da Saverio Costanzo. La serie Hbo, Rai Fiction e Timvision ha debuttato negli Usa domenica 18 novembre, seguita dalla seconda puntata lunedì 19 novembre, con gli altri episodi andati in onda la domenica e i lunedì successivi, fino al finale di stagione che andrà in onda il 10 dicembre.Per il Time la serie è “tutto ciò che l’adattamento di un grande libro dovrebbe essere”, mentre Rolling Stone ha osservato come la serie “racconti la storia con bellezza e grazia”, aggiungendo, che “è una grande serie con un cuore enorme”. La Cnn ha elogiato L’amica geniale per il racconto di “un mondo a volte doloroso, a volte commovente, ma comunque sempre bellissimo”, il Wall Street Journal ha definito la serie “un risultato sorprendente”. L’amica geniale – prima stagione è una serie Hbo-Rai Fiction e Timvision, prodotta da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside e da Domenico Procacci per Fandango, in collaborazione con Rai Fiction, Timvision e Hbo Entertainment, in co-produzione con Umedia. Tutti gli episodi sono diretti da Saverio Costanzo. Tratto dal bestseller L’amica geniale, il primo libro della quadrilogia di Elena Ferrante edito in Italia da Edizioni E/O. Il soggetto e le sceneggiature sono di Elena Ferrante, Francesco Piccolo, Laura Paolucci e Saverio Costanzo. Paolo Sorrentino e Jennifer Schuur sono i produttori esecutivi. Fremantle è il distributore internazionale in collaborazione con Rai Com.

– “Sono decisioni che prendi d’istinto. Ho pensato anche ai miei figli, a cosa sarebbe potuto succedere loro se la vittima fossi stata io. Sentivo di dover salvare quei bambini”. Lo dice serenamente Paola Giulianelli, che nel 2007 con il marito Carmelo Calì, accetta, pur avendo già due figli, di prendere prima in affidamento e poi di adottare i tre bambini (allora di 3, 5 e 6 anni) di una cugina dell’uomo, Marianna Manduca, barbaramente uccisa (nonostante avesse lanciato l’allarme con ben 12 denunce per violenze contro il coniuge) a coltellate per strada dal marito Saverio Nolfo, a Palagonia (Catania).La nuova vita, pur tra mille difficoltà, data ai bambini da Paola e Carmelo nella città dove ancora vivono, Senigallia, ha liberamente ispirato il racconto de I nostri figli, il film tv di Andrea Porporati con Giorgio Pasotti e Vanessa Incontrada, in onda il 6 dicembre su Rai1 in prima serata. “Si parte da un dolore, ma si racconta anche come ricucire la ferita, guarirla – dice Andrea Porporati -. Quei bambini non sono solo i figli della famiglia Calì ma sono di tutti noi”. In Italia, dal 2000 ad oggi, si ricorda, gli orfani dei femminicidi maturati fra le mura domestiche sono oltre 1600, rimasti, fino all’approvazione di una legge nel dicembre 2017, senza tutele. “Persone come Carmelo e Paola sono i veri supereroi di ogni giorno da ammirare – commenta Giorgio Pasotti – hanno fatto qualcosa di incredibile con una naturalezza disarmante. Mi hanno insegnato molto”. Vanessa Incontrada non sa se avrebbe avuto lo stesso coraggio: “Sono situazioni in cui bisogna trovarsi, per sapere. Sul set proprio i racconti che ci hanno fatto sulla loro nuova famiglia Paola e Carmelo ci hanno portato spesso a improvvisare, erano cose troppo importanti, non si potevano non dire”.Carmelo Calì (che l’hanno scorso ha vinto una battaglia legale contro lo Stato colpevole di non avere protetto Marianna, nonostante le denunce della donna), conferma che quella sua e dalla moglie “è stata una scelta istintiva, anche perché non si poteva aspettare, abbiamo deciso in 4 ore di portare da noi i ragazzi. Poi ci siamo resi conto di tutte le difficoltà, anche economiche, ma la forza, la tenacia e l’amore in casa nostra ci hanno portato avanti. Io rifarei tutto”. L’intensità emotiva del film tv, in cui i nomi dei personaggi sono stati cambiati, a partire dai protagonisti che nel racconto si chiamano Roberto (Pasotti) e Anna (Incontrada), è data anche dalla bravura dei piccoli protagonisti: fra gli altri, Francesco Chinnici (Luca), Gabriele Provenzano (Giovanni) e Francesco Tiburzi (Diego).All’anteprima stampa in Rai un applauso scrosciante è andato anche ai veri giovani componenti della famiglia Calì: “E’ un film molto bello – dice il maggiore, figlio naturale di Carmelo e Paola -. Mi ci sono ritrovato molto. Sono molto felice di quello che hanno fatto miei genitori. All’inizio ero molto geloso, come si vede nella storia, ma oggi sono molto contento di avere dei fratelli come loro”. Tinni Andreatta, direttore di Rai Fiction spiega che “I nostri figli, insieme a Lea (su Lea Garofalo) e Io ci sono (su Lucia Annibali) trasmessi nelle passate stagioni, fa parte di un’ideale trilogia di tv movie sul tema della violenza contro le donne”, un argomento che si è deciso di affrontare con storie vere “che non raccontassero solo la tragedia, la perdita, ma contenessero anche un elemento di speranza, di resistenza, di possibile riscatto”. Contro il femminicidio, però, c’è ancora molto da fare, sottolinea Vanessa Incontrada: “La società dovrebbe tutelare le donne molto di più, offrire molte più forme di protezione, più attenzione. Viviamo ancora in un mondo molto maschilista, dove resistono certi stereotipi sulle donne. Sarà difficile scardinarli, ma noi continuiamo a lottare”.

– Il caos mentale che si riflette in quello geopolitico. E come antidoto la propria anima che combatte contro il proprio cervello, colpito dalla demenza senile. Il grande scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua ci mostra quanto sia necessario trovare “nuove forme di identità” nel suo nuovo romanzo ‘Il tunnel’, tra gli appuntamenti più attesi all’inaugurazione della fiera della piccola e media editoria ‘Più libri più liberi’, che si apre il 5 dicembre alla Nuvola dell’Eur, a Roma.
Pubblicato da Einaudi nella traduzione di Alessandra Shomroni, è la storia dell’ingegnere israeliano in pensione Zvi Luria, al quale viene diagnosticato un inizio di demenza senile, che si occuperà, con il suo successore Assael Maimoni, del progetto di un tunnel segreto. “Dobbiamo cercare di distruggere la politica dell’identità attraverso la comprensione, l’empatia, attraverso il tunnel che collega un’identità all’altra” spiega Yehoshua, 82 anni. E di Trump dice: “Non mi aspetto niente da questo presidente”.
Una nuova serie dedicata a quello che appassiona di più i bambini, i mostri. La nuova stagione di ‘New school’ per fratelli e sorelle più grandi. Un programma per gli appassionati pescatori sulla pesca sportiva. I canali kids (DeAKids, DeAJunior e Super) e Alpha, rivolto al pubblico maschile, del gruppo De Agostini Editore festeggiano la fine del 2018 con buoni risultati di audience e commerciali regalando al loro pubblico le proposte natalizie. Tra le più interessanti quella di DeAKids (Sky 601) che ospita il debutto nelle vesti di attore di uno dei più noti personaggi della musica italiana, il maestro Beppe Vessicchio. Sarà il protagonista di una serie in collaborazione con l’Antoniano di Bologna dal titolo ‘Monstershop’, comedy a tema horror ambientata in una bottega per mostri.”Quando me lo hanno proposto mi è sorto spontaneo un sorriso – ha raccontato oggi il maestro 62enne durante la presentazione dei programmi natalizi – Ma il sorriso è sempre un buon segno, significa positività e ottimismo, poi ho letto il copione e l’ho trovato così dettagliato e completo che sono rimasto davvero sorpreso in un momento in cui sembra prevalere l’improvvisazione a tutti i livelli”. Ed eccolo catapultato nel negozio che sta aperto solo di notte, vende articoli misteriosi a clienti con prerogative e problemi di ogni genere. Prodotta da DeAKids in collaborazione con l’Antoniano, l’istituzione bolognese fondata nel 1953, nota per lo Zecchino d’oro e tante altre iniziative di solidarietà e per i ragazzi, andrà in onda dal 15 dicembre alle 17,45. Il canale il 3 dicembre ha varato anche la nuova stagione di ‘New school’. Per i primi giorni del 2019 partirà il popup channel ‘Barbie channel’.”È stato un anno impegnativo per l’affollamento del mercato, quindi molto competitivo – ha detto Pierfrancesco Gherardi, managing director digitale De Agostini – Per noi comunque i segnali sono positivi, è stata premiata l’attività del team e i risultati si son visti”. Super, il canale in joint venture tra la De Agostini e Viacom International Media Network, ha confermato la sua leadership commerciale dall’inizio dell’anno registrando un ascolto medio sopra i 53.000 AMR (Average minute rating) sul target 4-14 anni con uno share del 6,59%. “E’ il riconoscimento al nostro modo di fare televisione per i bambini – ha detto il direttore dei canali Tv della De Agostini, Massimo Bruno – Senza considerarli piccoli adulti e trattarli solo da potenziali clienti: noi vogliamo soprattutto cogliere il bello dell’essere bambini e creare stimoli per la loro crescita serena e felice”. Ma anche Alpha il canale per un pubblico maschile e più adulto, lanciato solo un anno fa sta dando buoni riscontri. Nel secondo trimestre di quest’anno ha registrato ascolti del 15% in più rispetto ai 6 mesi precedenti. Su Alpha andrà in onda un’altra delle nuove produzioni originali ‘Destinazione Pesca’, affidata all’esperto Roberto Ripamonti. “Vogliamo far conoscere gli aspetti più belli della pesca sportiva – ha detto – senza violenza, nel rispetto dell’ambiente, con grande attenzione anche al territorio”.
– L’hip hop domina le classifiche Spotify del 2018 con Drake, artista più ascoltato nel mondo, e Sfera Ebbasta in Italia.
Come nel 2015 e nel 2016, infatti, il rapper canadese ha conquistato la corona. Con 7,9 miliardi di riproduzioni nel 2018, è ora l’artista più ascoltato in streaming di tutti i tempi. L’album “Scorpion” e il brano “God’s Plan” hanno occupato il primo posto nelle classifiche dedicate alle due categorie – con God’s Plan che ha totalizzato più di un miliardo di streaming.
Oltre 48 milioni di ascoltatori mensili hanno portato Ariana Grande a guadagnare il titolo di artista femminile più ascoltata in streaming, seguendo le orme di Rihanna, vincitrice per ben tre volte. In Italia nel 2018 rap e trap nostrani regnano incontrastati: Sfera Ebbasta, Capo Plaza e Gemitaiz dominano le top chart dedicate ad artisti, brani e album. Nella classifica dedicata ad artisti e album è Sfera Ebbasta a trionfare, registrando il maggior numero di streaming in assoluto come artista e con Rockstar.
– Arriva il 7 dicembre, non in sala ma solo su Netflix (questa è la vera novità), ‘Natale a 5 stelle’ il primo cinepanettone che potranno vedere i circa 160 paesi utenti della piattaforma streaming. Un film, il primo dei Vanzina senza Carlo, firmato da Marco Risi e totalmente contaminato dalla politica italiana di oggi. E questo con tanto di nomi (si sentono quelli di Renzi, Salvini e Di Maio) e dove due dei protagonisti principali non nascondono troppo di essere Giuseppe Conte e Maria Elena Boschi. Non solo: non è neppure un caso, anche se siamo in piena farsa, che questi politici siano poi rappresentati abbastanza imbranati e dilettanti e con curricula impresentabili.Questa la storia. Alla vigilia di Natale una delegazione politica italiana, con alla testa il premier italiano, Franco Rispoli (Massimo Ghini), va in visita ufficiale in Ungheria con l’addetto stampa tuttofare Walter Bianchini (Ricky Memphis), eletto a Guidonia con solo 127 voti digitali. Ora, oltre ai suoi molti incontri politici ufficiali, il primo ministro italiano intende passare, di nascosto, un weekend d’amore e sesso con Giulia Rossi (Martina Stella) in viaggio con la delegazione, e deputata del Pd di area Renzi: bellissima e giovane politica con evidente accento toscano. Ma quando nella suite imperiale del Grand Hotel sono già pronte ostriche e champagne per la coppia d’amanti in odor di neo-patto del Nazareno tra Cinquestelle e Pd, i due si ritrovano con un misterioso cadavere nella stanza. Per sbarazzarsene e non finire in uno scandalo, i due amanti vengono aiutati dal portaborse di Rispoli che però dovrà vedersela anche con le inaspettate avance della moglie del premier (Paola Minaccioni) arrivata all’improvviso a Budapest.Da qui tutta una serie di incalzanti colpi di scena tra cui quello con protagonista Rocco Siffredi (che compare in un cameo), l’italiano più famoso di sempre, almeno in Ungheria. “Mi sembra incredibile che seduto vicino a me non ci sia Carlo – dice con vera commozione Enrico Vanzina all’incontro stampa -. Proprio con lui quando ci è stato proposto il film liberamente ispirato alla commedia ‘Out of Order’ di Ray Cooney, avevamo pensato di mettere qualcosa della nuova politica italiana di oggi, fare un film di Natale con una forte connotazione politica”. Per lo sceneggiatore nessuna malinconia della sala: “Anche a me – dice – piaceva scrivere e ricevere delle lettere, ma tutto cambia. Quando arrivò la tv mio padre una volta disse a tavola, ora dovrò cambiare lavoro, ma non è stato così”. Dello stesso parere Marco Risi: “Il fatto che non esca in sala un po’ mi spiace, ma è anche vero che oggi le sale sono vuote”.Ingerenze di Netflix sul film? “Nessuna, non ci ha detto di cambiare nulla, ma di rispettare solo una certa correttezza formale. Natale a 5 stelle è insomma un film squisitamente italiano”.     [print-me title=”STAMPA”]

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