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DI LUNEDì 31 DICEMBRE 2018

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Nasri a un passo da West Ham
Ex City e Arsenal fermo dal 2017, ultima esperienza in Turchia

31 dicembre 201812:44

– Samir Nasri è a un passo dal West Ham. Il fantasista francese ex Siviglia, Manchester City e Arsenal, la cui squalifica per doping scade domani, è svincolato e dalla Francia fanno sapere che dovrebbe firmare nei prossimi giorni con gli ‘Hammers’ un contratto di sei mesi, con l’opzione per i successivi due anni. Il 31enne Nasri (41 presenze e 5 reti con la nazionale francese) ha giocato nelle ultime stagioni con i turchi dell’ Antalyaspor, con cui ha giocato le ultime partite nel 2017. Dopo di allora, l’ex City è stato denunciato e sospeso per doping a causa di un’infusione endovenosa di vitamine negli Stati Uniti alla fine del 2016, pratica vietata dalla Wada, l’Agenzia anti-doping. Squalificato retroattivamente dal 1 luglio 2017, la squalifica si Nasri terminerà domani.
Tifoso ucciso: chi è Piovella, ‘il Rosso’. Tifoso e imprenditoreLighting designer, in curva Nord diventa ‘Il Rosso’

MILANO31 dicembre 201814:26

Leader dei Boys e figlio di buona famiglia, capo ultrà nerazzurro e ‘Lighting Designer’ nel settore dell’architettura della luce, il ‘Rosso’ in curva Nord a San Siro è il dottor Marco Piovella, con tanto di laurea presa al Politecnico e appesa nella sua azienda in via Carlo De Angeli. Due vite, una da imprenditore e una da leader di ultras, quelle dell’uomo arrestato oggi con l’accusa di aver partecipato e addirittura diretto la guerriglia del 26 dicembre scorso in via Novara, prima di Inter-Napoli. Scontri durante i quali ha perso la vita ‘Dede’ Belardinelli, il tifoso nerazzurro investito e ucciso da un suv nero. Piovella è stato indicato da un ultrà arrestato come uno degli organizzatori dell’assalto ai van dei supporter napoletani. Per questo motivo, sabato scorso, si era presentato spontaneamente in questura con l’avvocato Mirko Perlino, ammettendo di essere presente nella notte della guerriglia, ma smentendo di esserne uno degli organizzatori. Intanto online resta visibile il suo profilo Linkedin, dove campeggia una sua foto in primo piano, con il viso illuminato da una intensa fonte di luce. Si parla anche della sua azienda, su Linkedin: la ‘Lighting and’, fondata nel 2011. “La nostra missione è dare più valore allo spazio usando la luce”, si legge nel profilo dell’azienda, scritto in inglese.

Digione esonera tecnico Dall’OglioGuidava prima squadra da 2016, club naviga in zona retrocessione

31 dicembre 201812:46

– Il Digione ha esonerato il tecnico Olivier Dall’Oglio. I cattivi risultati, che hanno portato il club che milita in Ligue1 al terz’ultimo posto i classifica, hanno infatti indotto la dirigenza a licenziare il 54enne allenatore francese. Nell’ultima giornata di campionato, il Digione è stato sconfitto 3-0 dal St.Etienne. Dall’Oglio era al Digione dal 2’12, prima come vice allenatore e poi, dal 2016, come tecnico della prima squadra.
Mbappè giocatore francese dell’annoAttaccante Psg ha preceduto Varane e Griezmann

31 dicembre 201812:49

– Kylian Mbappé è stato eletto giocatore francese dell’anno. L’attaccante del Psg succede a N’Golo Kanté (2017) e Antoine Griezmann (2016). Lo ha decretato la giuria di France Football che lo ha premiato davanti a Raphael Varane e Antoine Griezmann. Mbappè, appena 20 anni ma una carriera già densa di successi, corona così al meglio una stagione che lo ha visto vincere la Coppa del Mondo, la Ligue1, la Coppa di Lega e la Coppa di Francia, arrivare 4/o nella classifica del Pallone d’Oro e arrivare primo nel trofeo Kopa, destinato al migliore under 21 dell’ultima stagione.
Monchi “ok critiche ma avremo ragione””Alla Roma non per vendere ma prima i numeri andavano sistemati”

ROMA31 dicembre 201813:36

– “I tifosi della Roma hanno ragione.
Tutti i tifosi in genere hanno ragione ma quelli della Roma hanno ancora più ragione, perchè quando uno tifa una squadra come la Roma bisogna vincere qualcosa”. Inizia così l’intervista del ds giallorosso Monchi a Sky e di cui l’emittente satellitare ha mandato in onda uno stralcio (l’integrale sarà trasmessa domani). “Quando vado per strada – le parole del manager spagnolo – ho sempre avuto la sensazione che i tifosi mi siamo vicini ma penso anche che qualcosa bisogna dar loro perche sono tanti anni che non vincono. Io – aggiunge Monchi – non sono venuto qui per vendere Salah, Rudiger o altri, ma inizialmente per sistemare i numeri, poi piano piano l’anno scorso abbiamo fatto un mercato normale o almeno quello che pensavo fosse normale e buono per il club. L’ho fatto sempre puntando su giovani e giocatori fatti. Piano piano i tifosi cominceranno a capire qual è la mia idea, so che nel calcio a volte questo tempo non arriva mai ma alla fine avremo ragione”.
Tare “Minacce di morte in passato”Ds racconta “Per la Lazio ho rinunciato a offerte importanti”

31 dicembre 201814:19

– Igli Tare nella sua vita da ds della Lazio da ormai un decennio ha messo a segno tanti colpi (Keita, Klose, Felipe Anderson, Biglia, de Vrij, per citarne alcuni) ma quello di Milinkovic-Savic è forse il fiore all’occhiello e in un’intervista a Sky lo ricorda: “Gli sarò sempre grato, ci sono pochi giocatori che fanno una cosa del genere”, spiega il ds biancoceleste ripercorrendo i suoi difficili inizi. “Ho lasciato l’Albania a piedi, da solo, senza documenti per andare in Germania, non me ne vergogno”, spiega Tare che dice che Lotito “è stato un pazzo a puntare su di me come ds”. Tare pur “avendo ricevuto offerte, anche da grandi società europee e italiane” ha deciso di restare “Ha scelto il cuore”) anche se, racconta, “ci sono stati tempi in cui ho pensato di andare via. Quando io e la mia famiglia abbiamo ricevuto minacce di morte, cose che non si possono raccontare. Un momento davvero brutto, un’esperienza molto negativa in cui è morta una parte dell’idea di calcio che mi aveva fin lì accompagnato”.
CR7 “Non vivo per i premi personali”Portoghese: “Accuse stupro disgustose ma ho coscienza a posto”

31 dicembre 201814:47

– “Non vivo pensando di battere i record”: detto da uno che ha vinto 5 Palloni d’Oro non è cosa da poco ma per Cristiano Ronaldo “la cosa più importante è aiutare la squadra a vincere, il resto viene da sè”. Il fuoriclasse portoghese lo dice in un’intervista al quotidiano portoghese ‘Record’ in cui spiega di non avere il chiodo fisso dei premi personali: “Ciò che conta è riuscire a migliorare e non è semplice, perché il livello tecnico, tattico e fisico delle squadre oggi si è alzato e vincere è diventato più complicato”, spiega CR7 che torna anche sulla vicenda extra calcio che lo ha visto coinvolto, definendo le accuse mossegli “disgustose. Sono comunque tranquillo perché ho la coscienza pulita”. CR7 ventila poi il ritorno in nazionale, con cui ha vinto l’Europeo nel 2016: “restare fuori è stata l’opzione migliore ma nel 2019 ho intenzione di tornare a disposizione”, dice prima di chiudere parlando dello Sporting Lisbona: ci tornerà un giorno? “Nel calcio, non si sa mai…”.
Nell’Andorra di Piquè anche Vilanova jr.Adrià è primogenito dell’ex tecnico Barcellona morto nel 2014

31 dicembre 201815:22

– C’è anche il figlio di Tito Vilanova, l’indimenticato tecnico del Barcellona stroncato da un tumore a soli 45 anni nel 2014, tra gli acquisti che il nuovo Andorra di Gerard Piquè sta allestendo per il mercato di gennaio. L’arrivo di Adrià Vilanova, 21 anni, cresciuto alla Masia e poi trasferitosi all’Hercules e quest’anno al Mallorca B, sarà presto annunciato dal club del piccolo micro Stato pirenaico e attualmente impegnato nella ‘Primera Catalana’. Lo fa sapere ‘Sport’ parlando delle prossime mosse che il nuovo proprietario del club, il gruppo Kosmos che fa capo appunto al centrale blaugrana.
C’è l’accordo tra Rabiot e il BarcaPer stampa francese “situazione si chiarirà in settimana”

31 dicembre 201815:59

– Nonostante le smentite fioccate finora, il Barcellona e Adrien Rabiot avrebbero già sottoscritto il contratto che porterà il talento del Psg in Catalogna. Lo scrive oggi ‘Le Parisien’ secondo cui la situazione intorno al centrocampista francese classe ’95, e che ha il contratto in scadenza a giugno, potrebbe chiarirsi nei prossimi giorni. Il quotidiano francese, che non fornisce indicazioni sulle fonti della notizia, sottolinea che, sebbene al momento non ci siano trattative tra il Barça e il Psg, la situazione potrebbe sbloccarsi portando ad un accordo tra i due club. ‘L’Équipe’ ad esempio sostiene che tra i due club ci sono già state “discussioni” che potrebbero presagire ad “un accordo contrattuale”. Le indiscrezioni sulla stampa francese arrivano all’indomani della smentita del Barcellona che ha negato ieri “qualsiasi tipo” di accordo con il centrocampista, ribadendo che gli unici contatti “con il management sportivo del Psg” ci sono stati ad agosto e una settimana fa.       [print-me title=”STAMPA”]