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DI MARTEDì 25 DICEMBRE 2018

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Sequestra e abusa escort, arrestato
Nel Grossetano, è 21enne con precedenti per reati sessuali

GROSSETO25 dicembre 201811:51

– Avrebbe sequestrato di una escort brasiliana di 29 anni, il 30 settembre a Follonica (Grosseto), e abusato di lei sotto la minaccia di un coltello per poi andare via dopo averle rubato il telefono che usava per lavoro e 250 euro in contanti. Per questo un senegalese di 21 anni, non in regola con il permesso di soggiorno e già conosciuto alle forze dell’ordine per reati sessuali, è stato arrestato dalla polizia di Grosseto con le accuse di rapina, violenza sessuale e sequestro di persona. Secondo quanto emerso dalle indagini, la ragazza si trovava nel suo appartamento di Follonica quando lo straniero è entrato in casa minacciandola con il coltello, le ha fatto spegnere il telefono e le ha ordinato di andare in camera da letto dove si è consumata la violenza.
Parto in strada alla vigilia di NataleA Rimini, la donna non ha fatto in tempo a raggiungere ospedale

BOLOGNA25 dicembre 201811:52

– Il bimbo, un maschietto di tre chili e sei, aveva fretta di festeggiare il Natale: la madre non è riuscita a percorrere l’ultimo chilometro che la separava dall’ospedale e lo ha partorito in una piazzola di un distributore di benzina. Il “miracolo” natalizio è avvenuto ieri pomeriggio alla vigilia di Natale a Rimini.
Protagonista una famiglia del Riminese, già con una figlia. I tre si erano messi in auto verso l’ospedale alle prime contrazioni della donna ma una volta in viaggio si son resi conto che il parto ormai era in atto. A quel punto si sono fermati in una piazzola e hanno chiamato il 118. Il personale sanitario una volta sul posto ha dato il benvenuto al piccolo, già praticamente venuto alla luce, e ha tagliato il cordone ombelicale stabilizzando madre e piccolo. Entrambi sono stati portati in ambulanza in ospedale a Rimini, nel reparto di ostetricia e ginecologia, e stanno bene.
Matera verso il 2019 con tanti turistiIl 19/1 l’inaugurazione dell’anno da Capitale Ue della cultura

MATERA25 dicembre 201811:55

– A meno di un mese dall’inaugurazione, il 19 gennaio 2019, dell’anno da Capitale europea della Cultura, anche nella mattinata di Natale, Matera è affollata di turisti, italiani e stranieri, che scattano foto e selfie con l’incantevole scenario dei rioni Sassi sullo sfondo.
In particolare, i turisti sono attratti dalle sculture, di cui tre sono esposte all’aperto, della mostra su Salvador Dalì, che è visitabile pure oggi nel complesso rupestre delle chiese di San Nicola dei Greci e Madonna delle Virtù. Inoltre c’è curiosità per il grande palco allestito in piazza Vittorio Veneto, la principale della città lucana, per ospitare la trasmissione del Capodanno di Rai 1 ‘L’anno che verrà’.
Papa: appello dialogo Israele-PalestinaFrancesco invoca pace Siria, Yemen, Africa, Ucraina, Venezuela

CITTA’ DEL VATICANO25 dicembre 201812:26

– “Questo Natale ci faccia riscoprire i legami di fraternità che ci uniscono come esseri umani e legano tutti i popoli. Consenta a Israeliani e Palestinesi di riprendere il dialogo e intraprendere un cammino di pace che ponga fine a un conflitto che da più di settant’anni lacera la Terra scelta dal Signore per mostrare il suo volto d’amore”. Lo ha detto il Papa alla benedizione Urbi et Orbi.
Francesco ha ripercorso nel suo messaggio di Natale tutte le aree del pianeta in crisi, dall'”amata Siria” allo Yemen, dall’Africa ai Paesi dell’America Latina lacerati dai conflitti sociali e politici, come Venezuela e Nicaragua. Auspica un rafforzamento del cammino di riavvicinamento per le Coree. Un pensiero anche all’Ucraina: “Solo con la pace, rispettosa dei diritti di ogni nazione, il Paese può riprendersi dalle sofferenze subite e ristabilire condizioni di vita dignitose per i propri cittadini”.
Cammina lungo i binari, salvato 80enneA Barletta Polfer recupera anziano e lo affida alla moglie

BARLETTA25 dicembre 201813:00

– Un uomo di 80 anni che ieri mattina camminava in stato confusionale lungo i binari della stazione ferroviaria di Barletta, in un tratto in cui i treni transitano ad alta velocità, è stato recuperato e portato a casa dagli agenti della Polfer.
Ad accorgersi dell’uomo è stato un cittadino che ha chiamato la polizia ferroviaria. Gli agenti hanno subito avvisato Rfi e Trenitalia affinché bloccassero il transito dei treni, e sono intervenuti. L’uomo era nei pressi di un ex passaggio a livello, in una zona difficile da raggiungere anche a causa della massicciata dei binari. Gli agenti hanno raggiunto l’anziano e lo hanno rassicurato, affidandolo poi alle cure dei sanitari del 118. L’80enne non aveva documenti con sé e solo dopo averci parlato a lungo gli agenti della Polfer sono riusciti a rintracciare sua moglie che ha potuto raggiungerlo e riportarlo a casa.
Natale:Bari,sequestrati ‘botti’ illegaliIn tutto 7.820 ‘botti’, tra petardi e razzi, ritenuti pericolosi

BARI25 dicembre 201813:08

– La polizia locale ha sequestrato ieri a Bari circa 70 chili di fuochi d’artificio non a norma che stavano per essere venduti. Si tratta di 7.820 ‘botti’, tra cui petardi e razzi, ritenuti pericolosi dagli agenti che stanno proseguendo i controlli anche oggi.
Taniche benzina in auto contro santuario65enne Corinaldo in prognosi riservata, ipotesi tentato suicidio

CORINALDO (ANCONA)25 dicembre 201813:09

– Alla guida della sua auto, in cui sono state trovate due taniche di benzina, un 65enne di Corinaldo si è schiantato contro la facciata del Santuario della Madonna dell’Incancellata a Corinaldo verso l’una della notte scorsa. L’ipotesi privilegiata finora dagli investigatori è che si sia trattato di un atto volontario, forse un tentato suicidio da parte dell’uomo, considerate le prime dichiarazioni rese ai sanitari e anche un post su Facebook. Dopo un primo trasferimento all’ospedale di Senigallia, il 65enne si trova ora in prognosi riservata in Rianimazione degli Ospedali riuniti di Ancona per traumi riportati in varie parti del corpo.
Sul posto oltre ai sanitari del 118, i carabinieri di Senigallia che stanno cercando di ricostruire l’accaduto, verificare i motivi del gesto ed eventuali altri scenari: una tanica di carburante si è rotta ma non vi è stato alcun incendio. Nel santuario, attualmente inutilizzato, non si era svolta alcuna funzione nella serata precedente allo schianto.
Papa: ‘Fraternità e accoglienza, siamo tutti fratelli’

CITTA’ DEL VATICANO25 dicembre 201813:57

“Siamo tutti fratelli” e “questa verità sta alla base della visione cristiana”. Senza fraternità “i nostri sforzi per un mondo più giusto hanno il fiato corto”. Papa Francesco, alla benedizione Urbi et Orbi lancia per Natale “un augurio di fraternità”, “tra persone di ogni nazione e cultura”, “di diverse religioni” perché “la salvezza passa attraverso l’amore, l’accoglienza, il rispetto per questa nostra povera umanità che tutti condividiamo in una grande varietà di etnie, di lingue, di culture, ma tutti fratelli in umanità!”.”Questo Natale ci faccia riscoprire i legami di fraternità che ci uniscono come esseri umani e legano tutti i popoli – ha detto il Papa alla benedizione Urbi et Orbi -. Consenta a Israeliani e Palestinesi di riprendere il dialogo e intraprendere un cammino di pace che ponga fine a un conflitto che da più di settant’anni lacera la Terra scelta dal Signore per mostrare il suo volto d’amore”. L'”amata e martoriata Siria” possa “ritrovare la fraternità dopo questi lunghi anni di guerra. La Comunità internazionale si adoperi decisamente per una soluzione politica che accantoni le divisioni e gli interessi di parte, così che il popolo siriano, specialmente quanti hanno dovuto lasciare le proprie terre e cercare rifugio altrove, possa tornare a vivere in pace nella propria patria”. E’ l’appello del Papa all’Urbi et Orbi che rivolge il suo pensiero anche “allo Yemen, con la speranza che la tregua mediata dalla Comunità internazionale possa finalmente portare sollievo ai tanti bambini e alle popolazioni stremate dalla guerra e dalla carestia”. “Penso poi all’Africa – ha detto ancora Papa Francesco -, dove milioni di persone sono rifugiate o sfollate e necessitano di assistenza umanitaria e di sicurezza alimentare. Il Divino Bambino, Re della pace, faccia tacere le armi e sorgere un’alba nuova di fraternità in tutto il continente”.”Le nostre differenze non sono un danno o un pericolo, sono una ricchezza. Come per un artista che vuole fare un mosaico: è meglio avere a disposizione tessere di molti colori, piuttosto che di pochi!”, ha detto ancora il Papa.”Il Bambino piccolo e infreddolito che contempliamo oggi nella mangiatoia protegga tutti i bambini della terra ed ogni persona fragile, indifesa e scartata. Che tutti possiamo ricevere pace e conforto dalla nascita del Salvatore e, sentendoci amati dall’unico Padre celeste, ritrovarci e vivere come fratelli!”. Così il Papa ha concluso il suo messaggio di Natale nella tradizionale benedizione Urbi et Orbi dalla Loggia della Basilica vaticana.

Sradicano bancomat Pisa ma è senza soldiApparecchio è in disuso da tempo, ladri a mani vuote

PISA25 dicembre 201813:51

– Ladri beffati la scorsa notte a Pisa: hanno tentato di forzare uno sportello bancomat di un parcheggio scambiatore a servizio dei turisti diretti in piazza dei Miracoli ma la cassaforte era vuota e in disuso da almeno due anni. I malviventi hanno quasi certamente utilizzato un autocarro per agganciare e sradicare il bancomat ma hanno avuto una brutta sorpresa quando si sono accorti che il denaro non c’era. Tracce del veicolo impiegato per il ‘colpo’ sono rimaste impresse su un’aiuola ma dei ladri per ora non c’è traccia.
Sull’episodio indagano i carabinieri che stanno visionando le telecamere di videosorveglianza urbana.
Sindaco Bucci a pranzo Natale S.EgidioPrimo cittadino, città ha una storia di solidarietà e attenzione

GENOVA25 dicembre 201814:02

– “Genova ha una grande storia solidale e attenta. Dal 1200 la gente portava da mangiare alle navi bloccate in porto”. Questo il saluto del sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci che oggi ha voluto prendere parte al tradizionale pranzo di Natale allestito per i migranti, le persone sole, in difficoltà e fragili dalla Comunità di sant’Egidio all’interno della Basilica dell’Annunziata. “Benvenuti a tutti” ha detto Bucci che ha ringraziato la comunità di sant’Egidio che “lavora qui oggi e tutti i giorni” e “arriva dove non arriviamo noi istituzioni” e ha voluto fare un riferimento alla tragedia di Ponte Morandi: “lavoriamo per fare una città più bella e insieme possiamo fare di più”.       [print-me title=”STAMPA”]