ISCHIA. RAPINA A MANO ARMATA
AGGIORNAMENTI DELLE 11:39 E 11:45
DI DOMENICA 30 DICEMBRE 2018
ISCHIA. RAPINA A MANO ARMATA
Ischia, chiesta proroga stato emergenza
2000 le firme raccolte finora per completare interventi in corso
ISCHIA (NAPOLI)30 dicembre 201811:39
– Sono circa 2000 le adesioni alla raccolta di firme promossa dai cittadini dell’isola d’Ischia (Napoli) per richiedere la proroga dello ‘Stato di Emergenza Terremoto’, dichiarato dal Consiglio dei Ministri il 29 agosto 2017, in conseguenza dell’evento sismico che ha interessato il territorio dei Comuni isolani. Fase di emergenza che è durata un anno e successivamente prorogata di altri 6 mesi, con ultima scadenza il prossimo 24 febbraio.
I terremotati di Ischia chiedono che “vengano completati gli interventi di messa in sicurezza e di riduzione del rischio residuo” previsti sul territorio, ed affidati allo stesso commissario per l’emergenza.
Secondo gli organizzatori “la cessazione dello ‘Stato di Emergenza Terremoto’ sarebbe un’ipotesi non del tutto confortante e volgendo lo sguardo al Centro Italia, senza un delegato all’emergenza, i tempi per Cas (contributo autonoma sistemazione, ndr) ed alloggiati sarebbero allungati”.
Rapina a mano armata in villa a FoggiaIrruzione banditi incappucciati e con pistole in villa a Foggia
FOGGIA30 dicembre 201811:45
– Un commando di cinque banditi incappucciati e armati con pistole ieri sera ha fatto irruzione nel circolo privato ‘Burraco team’ a Foggia e ha rapinato i dieci soci che stavano giocando a carte: i malfattori hanno intimato ai presenti di non muoversi e tenere le mani in alto, e gli hanno portato via orologi e portafogli. Prima di andarsene i banditi hanno anche rapinato una coppia di pensionati 80enni che vive al primo piano della villa in cui ha sede il circolo: quando i ladri sono entrati in casa gli anziani hanno reagito e nei momenti di concitazione la donna ha battuto la testa contro una finestra ferendosi in maniera lieve. Dopo avere immobilizzato gli anziani, i banditi hanno rubato dall’abitazione alcuni oggetti preziosi.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della squadra mobile che hanno ascoltato i testimoni e ricostruito la dinamica della rapina. A quanto si apprende i banditi erano italiani. [print-me title=”STAMPA”]