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ALLE 04:15 DI DOMENICA 07 OTTOBRE 2018
L’ARTICOLO
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MatchDay: le statistiche di Udinese-Juve
06.10.2018 10:00 – in: Serie A
MatchDay: le statistiche di Udinese-Juve
Alle ore 18 la Juventus scende in campo in Friuli: ecco le curiosità pre partita
Alle 18 la Juventus scende in campo a Udine, per l’ottava giornata di campionato. Ecco tutti i dati salienti per arrivare pronti al fischio d’inizio.
PRECEDENTI
La Juventus è la squadra contro cui l’Udinese ha perso più partite in Serie A (59): completano il bilancio 12 successi friulani e 17 pareggi.
L’Udinese ha vinto solamente una delle ultime 14 sfide di Serie A con la Juventus: tre pareggi e 10 successi piemontesi completano il bilancio.
Il punteggio più frequente tra queste due squadre in Serie A è l’1-0 a favore della Juventus, finale di 14 incontri.
È dall’aprile 2010 (3-0 con i gol di Sanchez, Pepe e Di Natale) che l’Udinese non batte la Juventus in un match casalingo di Serie A: da allora cinque successi piemontesi e tre pareggi.
In quattro delle ultime otto sfide contro l’Udinese in Friuli, la Juventus ha segnato quattro o più gol (ben 11 nelle ultime tre in ordine di tempo).
LO STATO DI FORMA DELLE DUE SQUADRE
L’Udinese ha perso le ultime due partite di campionato (entrambe con il punteggio di 2-1), tante sconfitte quante nelle precedenti nove gare in Serie A (4V, 3N).
L’Udinese ha vinto solamente due delle ultime 12 partite casalinghe in Serie A (3N, 7P), mantenendo la porta imbattuta soltanto in due occasioni (19 gol subiti in totale).
La Juventus non ha mai perso in trasferta nell’anno solare 2018 (17 partite, 14 vittorie e tre pareggi): è l’unica squadra ad essere imbattuta in tutte le competizioni fuori casa tra quelle presenti nei top-5 campionati europei sia nel 2017/18 che nel 2018/19.
La Juventus è la squadra che da più tempo attende la sconfitta in Serie A (11 partite).
Solo cinque squadre hanno vinto tutte le prime otto partite giocate in un campionato di Serie A: Juventus 1930/31, Juventus 1985/86, Juventus 2005/06, Roma 2013/14 e Napoli 2017/18.
Per la prima volta nella sua storia, da quando esiste la Serie A a girone unico, la Juventus ha vinto tutte le prime nove partite stagionali.
LO SAPEVATE CHE…
Nessuna squadra ha utilizzato meno giocatori rispetto all’Udinese in questo campionato (17).
Nessun giocatore in rosa dell’Udinese ha segnato contro la Juventus in Serie A.
La Juventus vanta il miglior attacco nella prima mezz’ora di gioco in questa Serie A (già sei gol segnati), mentre l’Udinese è una delle due squadre (insieme alla Fiorentina) a non aver ancora concesso gol in quel parziale.
La Juventus è la formazione che ha segnato più gol su sviluppo di calcio d’angolo in questo campionato (già tre).
Il 40% dei gol subiti dalla Juventus in questo campionato sono stati di testa (2 su 5), percentuale massima nella Serie A 2018/19 – nemmeno una rete subita di testa per l’Udinese.
Solo il Sassuolo (sette) ha guadagnato più punti della Juventus (sei) da posizione di svantaggio in questo campionato – solo il Milan (sette) ne ha persi più dell’Udinese (cinque) da situazione di vantaggio.
La Juventus è la squadra che ha tentato più conclusioni in questo campionato (147), ed è quella che ha concesso meno conclusioni agli avversari (63) in Serie A, nonchè squadra che conta il maggior numero di passaggi (4186) e la miglior percentuale di riuscita (88,7%).
L’UDINESE: IN CAMPO…
Solo Calhanoglu (22) ha mandato più volte un compagno al tiro rispetto a Rodrigo de Paul (20) in questo campionato.
Rodrigo de Paul ha partecipato a sei delle otto reti dell’Udinese in questo campionato (quattro gol, due assist).
Nel 2016/17 Rolando Mandragora ha giocato una partita di Serie A con la maglia della Juventus.
Nell’ultima giornata Ignacio Pussetto ha segnato con il suo terzo tiro tentato in Serie A.
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Primavera, pari al Filadelfia
06.10.2018 15:00 – in: Primavera
Primavera, pari al Filadelfia
Il derby Under 19 finisce 2-2: accade tutto nel primo tempo
Un primo tempo pirotecnico, una ripresa in cui entrambe le squadre cercano invano la stoccata decisiva per vincere il Derby, e un pareggio tutto sommato giusto.
Questo è il riassunto di Torino-Juventus Primavera, terminata 2-2: la Juve ferma il ciclo di vittorie ma non quello di imbattibilità, e porta a casa un punto prezioso in un match, come sempre, difficile per entrambe le squadre.
Parte fortissimo la Juve, che al quarto passa con Petrelli, che gira di testa un cross di Fagioli, e che prima della metà della frazione potrebbe andare al raddoppio con Capellini e Portanova.
Il Torino si riassesta, e al 20′ perviene al pareggio con Millico, su calcio di rigore, e sette minuti dopo opera il sorpasso con un’iniziativa di Rauti.
Uno svantaggio immeritato per i bianconeri, che trovano la forza di pareggiare al 35′, con un sinistro di Portanova, e così di fatto si conclude un emozionantissima prima frazione di gioco.
Nella ripresa, come si diceva, le squadre da un lato cercano il colpo definitivo, ma dall’altro stanno attente a non subire: il risultato non si sblocca più, le emozioni si vanno via via diradando e la gara termina sul 2-2.
«Una partita nella quale poteva succedere qualsiasi cosa – spiega Mister Baldini – Chiaro che se fossimo andati sul due a zero il match si sarebbe indirizzato in altro modo, ma ci sono state quattro reti, la sfida è stata spettacolare e il risultato è giusto. Abbiamo studiato il Torino, come facciamo sempre, ma alla fine quel che conta è il campo. Mi sono divertito, comunque: è stata una partita giovanile di alto livello, che ha lasciato tanti spunti e ha visto due squadre combattere a viso aperto per vincere. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, continuiamo così».
Campionato Nazionale Primavera 1 – 4° Giornata
Campo “Ale & Ricky” – Vinovo
Torino-Juventus 2-2
Marcatori: 4’ pt. Petrelli (J), 20’ pt. Millico (T), 28’ pt. Rauti (T), 35’ pt. Portanova (J) Torino: Gemello, Gilli, Samake (36’ pt. Ambrogio), Ferigra, Onisa (25’ st. Dioulou), Capone (Cap.), De Angelis, Adopo, Rauti (35’ st. Petrungaro), Kone (35’ st. Murati), Millico. A disposizione: Fasolino, Popot, Enrici, Sportelli, Isacco, Buonavoglia, Moreo, Munari. Allenatore: Federico CoppitelliJuventus: Loria (Cap.), Bandeira, Anzolin, Serrao, Morrone (1’ st. Monzialo), Capellini, Portanova (25’ st. Makoun), Nicolussi (48’ st. Francofonte), Petrelli, Fagioli (41’ st. Tongya), Moreno (25’ st. Di Francesco). A disposizione: Siano, Meneghini, Boloca, Leone, Pinelli, Markovic, Frederiksen. Allenatore: Francesco BaldiniAmmoniti: 28’ st. Fagioli (J), 47’ st. Capellini (J), 33’ pt. Samake (T) Prossimo impegno:
Campionato Primavera 1 – 5° giornata
Juventus vs. Chievo Verona
Venerdì 19 ottobre ore 19.00
Campo “Ale & Ricky” – Vinovo.
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Prepartita di Udinese-Juve: tutti su Juventus Tv!
06.10.2018 16:00 – in: Serie A
Prepartita di Udinese-Juve: tutti su Juventus Tv!
Anche oggi la piattaforma ufficiale è in diretta prima e dopo il match, che si può rivedere on demand dalle 21,30
Per la quarta volta la Juventus va alla Dacia Arena e, come per le occasioni precedenti, l’attesa di Udinese-Juventus è scandita dai commenti e le opinioni dei protagonisti del canale ufficiale bianconero.
Juventus TV, come di consueto, segue in diretta l’avvicinamento alla sfida a partire da un’ora prima del kick-off. Appuntamento perciò è alle 17 col direttore Claudio Zuliani, Paolo Rossi, Enrico Vincenti e da Udine, Enrico Zambruno, telecronista del match disponibile per gli abbonati a partire dalle 21,30 circa, ma che si può ascoltare già in presa diretta.
Come per ogni incontro, Juventus TV riaccende le telecamere nell’immediato dopo-partita con commenti, approfondimenti e continue finestre dallo stadio friulano per le interviste esclusive e la conferenza stampa di Massimiliano Allegri.
La visione è ottimizzata per tutti i dispositivi e quindi fruibile ovunque siate.
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Udinese-Juve 0-2, Signora dieci e lode
06.10.2018 20:00 – in: Serie A
Juve dieci e lode!
I bianconeri vincono anche a Udine con le reti di Bentancur e Ronaldo e centrano la decima vittoria consecutiva in questo avvio di stagione
E sono dieci di fila. La Juve completa il filotto di vittorie stagionali prima della pausa andando a comandare anche sul campo dell’Udinese dove Bentancur e Ronaldo chiudono la pratica nella prima mezz’ora di gara. Un’ennesima prova di forza che certifica l’assoluto dominio che i bianconeri stanno esercitando in questo avvio di campionato.
BENTANCUR, IL PRIMO CENTRO
Fin dall’inizio l’Udinese è molto guardinga, aspetta nella propria metà campo e non ha problemi ad arretrare fino all’area per chiudersi a riccio, così, per sfondare, la squadra di Allegri cerca di sfruttare l’ampiezza del campo con Cancelo e Alex Sandro, oppure di alzare il pressing per recuperare palla il prima possibile.
La supremazia bianconera è netta, anche se nei primi venti minuti produce solo un colpo di testa di Ronaldo e un tiro di Pjanic, entrambi fuori misura. Il muro friulano è compatto, superarlo con giocate di fino è complicato e bisogna aspettare il momento giusto per trovare un varco, ma la Juve ha la maturità e la pazienza per attendere e per colpire quando si presenta l’occasione. Accade poco dopo la mezz’ora, quando l’Udinese ha un calcio d’angolo a proprio favore che Szczesny cattura in presa alta rilanciando subito l’azione: Ronaldo tocca per Dybala, quindi Bentancur apre per Cancelo, segue l’azione, arriva a staccare in area con perfetto tempismo, schiacciando in rete il suo primo gol in bianconero.
CR7, UN SILURO PER IL RADDOPPIO
A questo punto la Juve si scatena e potrebbe raddoppiare già dopo tre minuti se Scuffet non riuscisse con un vero miracolo a mettere in angolo il destro di Mandzukic da ottima posizione. Basta comunque attendere un altro giro di orologio: in area c’è ancora Mandzukic che questa volta non tira, ma a lotta per fare suo il lungo lancio di Alex Sandro e appoggia qualche metro indietro verso Cristiano Ronaldo. Il portoghese appena vede arrivare il pallone carica il sinistro e spara un diagonale violento nell’angolino. Scuffet neanche la vede.
L’UDINESE PROVA A REAGIRE
L’Udinese adesso deve necessariamente uscire dal guscio. I friulani mostrano anche qualità, arrivano a colpire il palo con un rasoterra dal limite di Barak nel finale del primo tempo e a sfiorare il gol in avvio di ripresa con Lasagna, che dopo il calcio di punizione di De Paul colpisce debolmente e permette ad Alex Sandro di liberare l’area. La Juve è forse meno aggressiva rispetto alla prima parte di gara, ma rimane pericolosissima ogni volta che riesce a mettere in moto i suoi fenomeni. Dybala è micidiale quando punta la difesa palla al piede e trova lo spazio per piazzare il sinistro, ma colpisce male e manda sul fondo. Dopo una ventina di minuti l’argentino lascia il posto a Bernardeschi, mentre già al rientro in campo Emre Can aveva sostituito Matuidi.
DOMINA LA SIGNORA
I bianconeri continuano a dominare la gara e anche se ora non hanno la necessità di forzare le giocate rimangono costantemente nella metà campo avversaria. Ronaldo arriva al tiro dopo uno scambio con Mandzukic, senza però angolare a sufficienza la traiettoria, quindi offre a Bernardeschi un pallone invitante che il nuovo entrato indirizza sul primo palo, trovando l’ottima risposta di Scuffet. Anche l’altro componente del trio d’attacco, Mandzukic, sfiora il gol con un diagonale rasoterra, mentre l’Udinese si fa vedere con la violenta conclusione di Pussetto, respinta da Szczesny. È una gara piacevole, che la Juve impreziosisce con giocate da flipper. Pjanic, Ronaldo, Mandzukic, ancora Ronaldo: tutto di prima intenzione, tutto bellissimo come la risposta di Scuffet che toglie a CR7 la soddisfazione della doppietta e a Cancelo quella del primo gol con la Juve, deviando sulla traversa la sua sventola dal limite. Il fatto che il portiere sia nettamente il migliore dei suoi la dice lunga sull’ennesima prova di forza dei bianconeri, che arrivano alla sosta con un altro successo e che, soprattutto, partita dopo partita, non solo dimostrano una forza straripante, ma danno anche l’impressione, sempre più netta, di divertirsi un mondo. E più si divertono loro, più si divertono i tifosi…
UDINESE-JUVENTUS 0-2
RETI: Bentancur 33′ pt, Ronaldo 37′ pt
UDINESE
Scuffet; Stryger-Larsen, Troost-Ekong, Nuytinck, Samir; Behrami (17′ st Pussetto); Barak (31′ st Teodorczyk), Fofana, Mandragora De Paul; Lasagna (42′ st Vizeu)
A disposizione: Nicolas, Musso, Opoku, Pezzella, Ter Avest, Wague, D’Alessandro, Pontisso, Machis
Allenatore: Julio Velzquez
JUVENTUS
Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (45′ st Barzagli), Matuidi (1′ st Emre Can); Dybala (21′ st Bernardeschi), Mandzukic, Ronaldo
A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Benatia, Cuadrado, Kean
Allenatore: Massimiliano Allegri
ARBITRO: Abisso
ASSISTENTI: Posado, Mondin
QUARTO UFFICIALE: Minelli
VAR: La Penna, Tegoni
AMMONITI: 5′ st Del Paul, 34′ st Samir, 38′ st Lasagna, 49′ st Mandzukic. GUARDA IL VIDEO Sintesi cronaca Udinese-Juve 0 a 2
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Bentancur: «Dobbiamo abituarci a vincere tutte le partite»
06.10.2018 20:10 – in: Serie A
Bentancur: «Dobbiamo abituarci a vincere tutte le partite»
Rodrigo a fine gara: «Sono felice per il gol, ma soprattutto per la vittoria»
Entusiasta a fine partita il giocatore che ha avuto il grande merito di aprire le marcature, con un gran gol di testa: Rodrigo Bentancur, alla prima marcatura in bianconero: «Sono felice per la partita che si è vista in campo, e anche per il mio gol, che è il primo con la maglia della Juve e che dedico a mia mamma che mi guarda dal cielo», spiega Rodrigo, che poi analizza lo splendido momento della Juve: «Ancora una vittoria, che è la cosa che mi rende più felice. Il gruppo, la Juve, richiede di vincere sempre, e quindi dobbiamo abituarci a continuare in questo modo».
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Allegri: «Una delle partite migliori»
06.10.2018 20:20 – in: Serie A
Allegri: «Una delle partite migliori»
«Abbiamo usato tutto il campo e concesso molto poco. Stiamo migliorando nel far girare la palla e nel non avere fretta»
«È stata una delle migliori partite giocate finora, se non la migliore». Massimiliano Allegri non nasconde la sua soddisfazione al termine della gara contro l’Udinese. Una soddisfazione che non deriva solo dalla vittoria, ma anche dalla prestazione sfoderata in Friuli: «Abbiamo usato tutto il campo e concesso molto poco – spiega il tecnico – Ho chiesto ai ragazzi di farmi passare una bella sosta e di non prendere gol. Questo era un altro obiettivo da centrare per crescere. Poteva essere una gara a rischio dopo nove vittorie invece abbiamo dimostrato grande maturità e responsabilità».
«Stiamo migliorando sul far girare la palla, con passaggi più veloci e abbiamo meno fretta rispetto al passato – continua Allegri – Abbiamo difeso bene e anche in avanti sono stati tutti molto bravi. In fase offensiva sviluppiamo bene il gioco e i tre attaccanti sono bravi ad occupare tre zone differenti. Abbiamo grandi valori tecnici e siamo in una buona condizione fisica, ma questa sosta comunque arriva a puntino».
Il tecnico si sofferma quindi sui singoli, iniziando da Cancelo, autore di un’ottima prova e dell’assist per il gol di Bentancur: «Tecnicamente è un giocatore straordinario. Nel primo tempo si è fatto sorprendere alle spalle in due occasioni perché si fida troppo della sua velocità. È un passo in avanti che deve fare ancora, ma oggi ha comunque fatto una grande partita. Bentancur? Da mezz’ala ha fatto una bella partita, sono contento». JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE
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Allegri «Una delle partite migliori»La conferenza stampa dopo Udinese vs Juventus [print-me title=”STAMPA”]