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DI MERCOLEDì 02 GENNAIO 2019

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Bruciano palma davanti chiesa,denunciati
Per gli inquirenti si tratterebbe della bravata di 4 giovani

BRESCIA02 gennaio 201912:04

– Quattro giovani originari dello Sri Lanka sono stati denunciati per aver dato fuoco ad una delle palme poste davanti ad una chiesa a Brescia. E’ stato il parroco della chiesa di Santa Maria della Vittoria di via Cremona in città a dare l’allarme.
I quattro giovani hanno ammesso di aver usato un bengala per appiccare le fiamme. L’atto, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, non sarebbe da ricondurre a motivi etnici o religiosi ma piuttosto a una bravata.
Guinzaglio a compagna, l’aveva lasciatoA Napoli, dopo aggressione in strada.Arrestato da Polizia locale

NAPOLI02 gennaio 201912:27

– Ha messo al collo della sua compagna, che lo voleva lasciare, il guinzaglio del cane ma è stato arrestato dagli agenti della polizia locale. Giudicato per direttissima è stato condannato. Il fatto è avvenuto a Napoli, nei pressi dei Gradoni di Chiaia. La donna, che aveva deciso di lasciare il suo compagno, è stata raggiunta dall’uomo che dapprima l’ha colpita a pugni e schiaffi e poi ha messo al collo il guinzaglio del cane della donna, che è svenuta. Portata in ospedale, sono stati riscontrati traumi guaribili in 21 giorni.
Roma, trovato clochard morto su panchinaNon presenta segni violenza, forse deceduto per il freddo

ROMA02 gennaio 201912:31

– Il cadavere di un uomo è stato notato da alcuni passanti stamattina in piazza Lorenzo Lotto, nel quartiere Ardeatino a Roma. L’allarme è scattato intorno alle 8.
Sul posto il 118, i carabinieri della stazione San Sebastiano e della compagnia Eur. L’uomo è stato identificato. Si tratta di un senzatetto polacco di 50 anni. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza. Tra le ipotesi che l’uomo sia morto in seguito a un malore forse anche legato al freddo.
Rissa in notte Capodanno, 32enne in comaVittima originaria del Congo, esclusa aggressione razziale

ROMA02 gennaio 201912:34

– Un ragazzo di 32 anni del Congo è stato soccorso in gravi condizioni la notte di Capodanno davanti a un albergo di via Valleranello, in zona Spinaceto, nel quadrante sud di Roma. Il 32enne stato soccorso e trasportato in ospedale dove, secondo quanto si è appreso, è stato ricoverato in coma. Sul posto la polizia che indaga sulla vicenda. A quanto ricostruito finora, è stato ferito durante una rissa. Al momento sembrerebbe esclusa l’aggressione a sfondo razziale.
Afghanistan: razzo contro mezzo italianoA 20 km da Herat durante attività addestrativa, nessun ferito

02 gennaio 201912:57

– Un razzo Rpg è stato lanciato s1tamani contro un mezzo blindato militare italiano nell’area in cui era in corso un’attività addestrativa, a 20 chilometri da Herat, nell’ovest dell’Afghanistan: nessuno è rimasto ferito. Lo si apprende da fonti qualificate secondo le quali l’Rpg non ha colpito direttamente il mezzo ma è esploso nelle sue vicinanze causando solo qualche danno da schegge alla parte posteriore ddl blindato ‘Lince’. Secondo quanto riferito dall’emittente afgana Tolo News Tv a sparare con il lanciarazzi sarebbero stati due agenti della polizia di frontiera locale. “Hanno aperto il fuoco su degli addestratori stranieri in una base militare ad Herat”, ha detto alla televisione Noorullah Qaderi, comandante del 207/o Zafar Military Corps. “Uno degli assalitori è stato ucciso e un altro è stato arrestato, mentre nessun addestratore straniero è stato coinvolto”, ha aggiunto. Sempre secondo media locali, nell’attacco è rimasto ferito un agente di polizia afgano.
Nessuno, al momento, ha rivendicato il gesto.
Petardi contro palazzo Bari, denuncePadre e figlio denunciati, in casa avevano anche dosi cocaina

BARI02 gennaio 201913:18

– Un uomo di 46 anni, con precedenti penali, e suo figlio di 26 sono stati bloccati dalla polizia mentre lanciavano e facevano esplodere petardi contro un palazzo di fronte alla loro abitazione a Bari, nel quartiere San Pasquale. Una delle esplosioni ha danneggiato la pavimentazione di un balcone. Gli agenti hanno quindi identificato entrambi e perquisito l’abitazione del padre scoprendo e sequestrando 15 kg di materiale esplodente, oltre dieci grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 255 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. I due sono stati quindi denunciati per danneggiamento aggravato, minacce, spari in luogo pubblico, possesso di materiale esplodente e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente i reati contestati. Oltre ai poliziotti della Squadra Volante, sul posto sono intervenuti la polizia scientifica, artificieri e unità Cinofile.
Amianto,’ex manager non causarono morti’Caso Pirelli, motivi sentenza del 2016. Associazioni, ricorso

02 gennaio 201913:59

– Dato che “l’inizio dell’induzione coincide con la prima esposizione” all’amianto e che “la latenza minima ha una durata stimabile, nel massimo, in 15 anni e che le esposizioni successive” non hanno “alcuna rilevanza” nemmeno nell’accelerare “il processo genetico del tumore”, “a nessuno degli imputati può essere ascritto di aver cagionato o contribuito a cagionare il formarsi della neoplasia”. Lo scrive il giudice Annamaria Gatto nei motivi della sentenza con cui, nel dicembre 2016, ha assolto 9 ex manager Pirelli imputati nel processo ‘Pirelli bis’ per 28 casi di operai morti o ammalatisi di mesotelioma e che hanno lavorato negli stabilimenti milanesi dell’azienda negli anni ’70-’80.
Lo scorso dicembre le associazioni Comitato per la Difesa della Salute e nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio, Medicina Democratica e Associazione Italiana Esposti Amianto, avevano protestato per il ritardo di circa 2 anni nel deposito delle motivazioni. Le associazioni, in una nota, annunciano il ricorso in appello.-

Rave party Valdichiana, 700 identificati
Intervento dei carabinieri dopo telefonate cittadini

MARCIANO DELLA CHIANA (AREZZO)02 gennaio 201914:22

– Circa 700 persone sono state identificate stamani dai carabinieri di Cortona intervenuti in un capannone dismesso nella zona del Crocodile, nel comune di Marciano della Chiana (Arezzo) dove da ieri sera è in corso un rave party non autorizzato. L’allarme è scattato quando oltre 1.500 persone si sono date appuntamento nel capannone della Valdichiana: la popolazione della zona si è allarmata e sono partite le prime telefonate ai carabinieri. Il rave party è risultato irregolare, senza alcuna autorizzazione. Stamani il blitz dei carabinieri. Ora sono in corso accertamenti da parte dei militari che stanno cercando di risalire agli organizzatori e poi valutare gli eventuali provvedimenti.-

10/1 via resti distributore esploso
Causò la morte di due persone e il ferimento di altre 23

RIETI02 gennaio 201914:29

– Saranno rimossi giovedì 10 gennaio i resti dell’autocisterna esplosa il 5 dicembre scorso nell’incidente avvenuto nell’area di servizio Ip di Borgo Quinzio (Rieti), lungo la statale Salaria, che causò la morte di due persone e il ferimento di altre 23. Per consentire ai Vigili del fuoco di compiere le operazioni in sicurezza, ha fatto sapere oggi la Prefettura di Rieti, la consolare sarà chiusa al traffico dal km. 37+900 (bivio per Borgo Santa Maria di Montelibretti-Roma) al km.40+200 (bivio di Borgo Quinzio per Fara Sabina-Rieti), in entrambe le direzioni di marcia, dalle 9 fino a cessate esigenze. Il traffico veicolare leggero sarà deviato sulla vecchia Salaria che attraversa Borgo Santa Maria e Borgo Quinzio. Il traffico veicolare pesante sarà accodato lungo la Salaria, oltre i punti di chiusura, con temporanee aperture al transito.

 

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