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Polonia:5 ragazze morte in ‘escape room’
Nel nord del Paese. Gravemente ustionato un uomo

VARSAVIA04 gennaio 2019

Cinque amiche quindicenni sono morte in Polonia in un incendio scoppiato in una ‘escape room’, mentre un uomo è rimasto gravemente ustionato. Lo ha reso noto il ministro dell’Interno Joachim Brudzinski. L’incidente è avvenuto a Koszalin, nel nord del Paese. La ‘escape room’ è un tipo di attrazione a tema in cui i concorrenti devono risolvere una serie di indovinelli e rompicapo per potere uscire da un luogo chiuso.La polizia ha fatto sapere che i corpi delle ragazze sono stati trovati dopo che i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme, scoppiate per motivi che ancora non sono stati chiariti. Monika Kosiec, una portavoce della polizia di Koszalin, ha precisato che le ragazze avevano deciso di recarsi alla ‘escape room’ locale per festeggiare il compleanno di una di loro. Non è chiaro quale relazione avesse con loro l’uomo, di 25 anni, rimasto ustionato e ricoverato in gravi condizioni. Per questo motivo il testimone non può essere ancora interrogato per cercare di fare chiarezza sull’incidente. Secondo l’agenzia di Stato polacca Pap, le ragazze sarebbero morte per asfissia da monossido di carbonio. Il ministro Brudzinski ha ordinato di svolgere una serie di controlli di sicurezza in tutte le ‘escape room’ del Paese, attrazioni molto popolari tra i giovani polacchi. Il presidente Andrzej Duda ha affermato in un messaggio via Twitter che si tratta di una “tragedia devastante”. Il sindaco di Koszalin, Piotr Jedlinski, ha annunciato per domenica una giornata di lutto cittadino.

Moavero a Washington, a cena con Mike PompeoIn agenda Libia e Iran, incontri con Bolton, Kushner e Pelosi

WASHINGTON

La stabilizzazione della Libia e dell’area del Mediterraneo, la delicata questione delle sanzioni Usa all’Iran, le sfide future della Nato. Ma anche la questione dei dazi e delle politiche commerciali tra le due sponde dell’Oceano Atlantico. Fitta l’agenda del ministro degli esteri, Enzo Moavero Milanesi, in missione lampo a Washington per fare il punto sui rapporti Italia-Usa. E per dare seguito agli impegni presi nel luglio scorso durante l’incontro alla Casa Bianca tra il presidente americano Donald Trump e il premier Giuseppe Conte. Una visita di meno di 48 ore quella del titolare della Farnesina e culminata nella cena col segretario di stato statunitense Mike Pompeo, in partenza per un lungo tour in Medio Oriente il cui obiettivo è quello di rassicurare gli alleati della regione dopo la decisione di Trump di ritirare le truppe Usa da Siria e Afghanistan e dopo le dimissioni del capo del Pentagono James Mattis.        [print-me title=”STAMPA”]