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DI GIOVEDì 17 GENNAIO 2019

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Viadotto E45: dopo chiusura ingorghi
Sindaci Toscana e Romagna preoccupati per il traffico

SANSEPOLCRO (AREZZO)17 gennaio 2019 11:41

– Prima mattina di chiusura del viadotto Puleto a Nord di Pieve Santo Stefano (Arezzo) e primi disagi. A Sansepolcro si sono formati ingorghi e i tir vengono fatti tornare indietro per accedere all’autostrada del Sole al casello di Arezzo. Il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli si è detto molto preoccupato per la situazione che sta creando disagi al traffico e ai trasporti, ma anche a circa 200 studenti romagnoli iscritti agli istituti di Sansepolcro e Città di Castello (Perugia). Aumento del traffico anche sul Passo di Viamaggio che, fanno presente i sindaci della zona, comprende nel suo tratto il viadotto di Ponte Presale il quale in passato è stato già oggetto di sopralluoghi. Critici i sindaci di Pieve Santo Stefano Albano Bragagni e Bagno di Romagna (Forlì Cesena), concordi nel dire che per i territori compresi tra le due province la chiusura rappresenta un problema pesante per l’economia della zona. Il sequestro e la chiusura erano stati disposti dal gip.
Cadavere murato, forse straniero sparitoVestiti nel muro porterebbero alla scomparsa di un albanese

SENAGO (MONZA)17 gennaio 201913:00

– Potrebbero essere di un cittadino albanese scomparso a Genova nel 2013 i resti trovati murati in una parete, nella dependance di un’abitazione storica di Senago (Milano), trasformata in complesso residenziale di lusso, martedì pomeriggio. Ultimata l’analisi dei reperti ossei, scoperti all’interno di un canale verticale in una parete – quasi fosse stato scavato un pozzo per mettercele dentro – vigili del fuoco e carabinieri del Nucleo investigativo di Monza hanno rinvenuto anche un giubbotto e pezzi di altri vestiti. Partendo dalle denunce di scomparsa, in particolare negli ambienti criminali, gli inquirenti avrebbero così individuato un profilo corrispondente ai resti, anche per il tipo di abbigliamento indossato al momento della scomparsa. Per avere conferme ufficiali saranno però necessari esami di laboratorio. L’autopsia sui resti confermerà anche se si sia trattato o meno di omicidio, ipotesi al vaglio degli investigatori.
Carro merci esce da binari nel ComascoNessun ferito, cause in accertamento, circolazione rallentata

MILANO17 gennaio 201913:00

– Un carro di un treno merci della Deutsche Bahn ha sviato ed è uscito dai binari stamattina intorno alle 7 a Carimate, in provincia di Como. Nessuno è rimasto ferito e le cause sono in corso di accertamento.
Dalle 7,15 la circolazione sulla linea Milano-Chiasso è rallentata con ritardi, spiegano da Trenitalia, fino a 30 minuti. Sono invece stati cancellati il treno Milano Centrale-Chiasso delle 11.25 (sostituito da bus) e il Chiasso-Venezia S. Lucia delle 11.51.
Battisti, nuove indagini, atti a pmPg Milano ringrazia Questore e Digos, ‘brillantissimo risultato’

MILANO17 gennaio 201913:01

– Nei “prossimi giorni” della “prossima settimana” la Digos di Milano “invierà” al capo del pool antiterrorismo della Procura milanese, Alberto Nobili, la relazione sulle indagini condotte nei mesi scorsi e che hanno messo fine alla latitanza di Cesare Battisti. Relazione utile per l’inchiesta aperta per favoreggiamento con la quale si punta ad individuare la rete di fiancheggiatori che ha protetto e aiutato il terrorista dei Pac in questi anni. Lo ha spiegato Cristina Villa, dirigente della Sezione antiterrorismo della Digos, che ha condotto le indagini coordinate dal sostituto pg Antonio Lamanna e che hanno portato alla cattura in Bolivia.
Oggi il procuratore generale Roberto Alfonso ha voluto incontrare al terzo piano del Palagiustizia milanese il Questore Marcello Cardona, il dirigente della Digos Claudio Ciccimarra, la stessa Villa, assieme al pg Lamanna. Alfonso ha voluto ringraziare e complimentarsi “con le donne e gli uomini della Polizia di Stato per questo brillantissimo risultato”.
Operaio sequestrato, proseguono ricercheElicottero sorvola la zona boschiva nel Bresciano

BRESCIA17 gennaio 2019

– Aumentano gli uomini delle forze dell’ordine per le ricerche dell’operaio rapito in provincia di Brescia martedì notte. Non si trova Mirko Giacomini, 45 anni, e neppure il suo sequestratore, il marocchino di 37 anni Abdeleouahed Haida. Un elicottero dei carabinieri sta sorvolando i boschi di Gavardo (Brescia) dove i due si troverebbero da due giorni. Alle ricerche non parteciperanno volontari in quanto lo straniero è armato di pistola. I due uomini sono svaniti nei boschi tra Gavardo e Villanuova sul Clisi, nel Bresciano. Un rapimento per motivi passionali perché lo straniero è convinto che sua moglie, italiana, abbia una relazione con il bresciano.
Dalla ricostruzione il marocchino, che è armato, si sarebbe fatto accompagnare da Giacomini da un collega di quest’ultimo, che è stato lasciato andare dopo che lo straniero aveva tra le mani il suo obiettivo.
Uccise la ex, chiesto l’ergastoloContestata la premeditazione

SAVONA17 gennaio 201913:09

– Rischia l’ergastolo Alassio Alamia, il ragazzo di 22 anni che il 7 aprile del 2017 ha ucciso con 49 coltellate la ex fidanzata, Janira D’Amato, 21 anni, a Pietra Ligure. La pena massima è stata chiesta dal pm Elisa Milocco che ha puntato su premeditazione e episodi di stalking: nei giorni precedenti l’omicidio la giovane era stata tempestata da telefonate persecutorie. Per quanto riguarda la premeditazione, secondo l’accusa, ci sono diversi elementi che proverebbero come Alamia avesse l’intenzione di uccidere Janira prima di incontrarla: ha insistito per fare andare la ragazza a casa sua per consegnarle alcuni effetti personali, e per di più da sola, e aveva un coltello in tasca il giorno dell’incontro ne aveva messi altri per casa, e nella notte tra il 4 e il 5 aprile, digita sul suo cellulare: ‘uccidere persone senza lasciare traccia’. La pm si è detta contraria alla concessione delle attenuanti generiche sottolineando che l’omicida ha avuto un atteggiamento strafottente e non ha reso confessione spontanea.
Kompatscher rieletto governatoreGuiderà una giunta Svp-Lega

BOLZANO17 gennaio 201913:20

– Primo passo verso la giunta Kompatscher bis oggi in consiglio provinciale a Bolzano. Il governatore Svp è stato riconfermato alla guida della Provincia autonoma con 19 sì e 16 no. Arno Kompatscher guiderà una giunta di Svp e Lega, che si presenterà in aula per il voto di fiducia il 25 gennaio. Si interrompe così, dopo 25 anni, la collaborazione della Volkspartei con il centrosinistra.
Da S.Pellegrino, Norcia meglio di Brexit”Se ci fossero case direi venite vivere qui” dice cittadina Gb

NORCIA (PERUGIA)17 gennaio 201914:06

– “Se ci fossero case non esiterei a invitare i cittadini britannici a lasciare perdere la Brexit per venire a vivere a Norcia”: a dirlo, è Denis Abel che, assieme al marito Richard, dal 2012 ha scelto di chiudere con Londra per trasferirsi a San Pellegrino, uno dei borghi umbri più colpiti dal sisma del 2016. “Dopo che il governo del Regno Unito ha respinto l’accordo con l’Unione europea – spiega – sono ancora più preoccupata. Resto sempre più convinta che la scelta di uscire dall’Europa sia stata una decisione che procurerà al mio Paese più danni di quanti ne abbia fatti il terremoto nel Centro Italia”.
La donna, con un passato da psicologa, di aver scelto di vivere a San Pellegrino non si è mai pentita, malgrado oggi si ritrovi dentro 40 metri quadrati di una casetta Sae e l’abitazione comprata qualche anno fa rasa al suolo. “Non solo non siamo pentiti io e mio marito – aggiunge – ma siamo fortemente convinti di voler continuare a vivere qui”.
Cagliari, cade dal balcone e muoreColto da malore mentre fumava una sigaretta

CAGLIARI17 gennaio 201914:28

– Tragedia questa mattina poco prima della 13 a Quartu Sant’Elena. Un ingegnere di 62 anni, Gianfranco Gariazzo, è caduto dal balcone della sua abitazione, via Porcu, ed è morto sul colpo. L’uomo, secondo quanto si è appreso, si era affacciato per fumare una sigaretta e avrebbe avuto un malore che gli ha fatto perdere l’equilibrio, precipitando nel vuoto. Un volo di una decina di metri terminato su un’auto in sosta. Immediata la richiesta di soccorsi e l’arrivo sul posto di un’ambulanza del 118 e dei carabinieri, ma purtroppo per il 62enne non c’è stato nulla da fare. La salma è stata già restituita ai familiari.
Stroncato traffico auto rubate, arrestiIn Italia da Lituania, Porsche e Lexus a 30 mila euro

SAVONA17 gennaio 201914:39

– Importavano auto di lusso rubate e le rivendevano Italia a prezzo di saldo. A scoprire il traffico internazionale è stata la squadra mobile di Savona con una indagine che ha portato a 12 custodie cautelari e decine di denunce. In carcere sono finiti Carino Di Giovanni, 37 anni, nato in Germania e residente a Bordighera (Imperia) e alcuni collaboratori che si preoccupavano di procacciare clienti: il cugino Carino Buttu, 41 anni di Albenga (Savona) e Emilio Edison Grasso, 50 anni, catanese residente a Pietra Ligure (Savona). Le auto venivano rubate in Germania o Belgio e portate in Lituania dove un gruppo di persone, agganciato da Di Giovanni grazie alla compagna lituana, Lina Naceliciute, 29 anni, ora ai domiciliari, si occupava di produrre documenti falsi e ribattere o sostituire il telaio. Le vetture venivano poi materialmente portate in Italia da Deimantas Juskevicius e Andrej Pismenyi, entrambi 35enni. Era già in carcere invece per altri reati Giovanni Abbate, 43 anni,

Giorno memoria: treno con 550 studentiIncontri con sopravvissuti e visite ad Auschwitz e Birkenau

FIRENZE17 gennaio 201914:48

– Saranno 550 i ragazzi a bordo dell’11/o Treno della memoria che partirà domenica 20 gennaio da Firenze per la Polonia dove verranno visitati i campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. L’iniziativa, avviata dalla Regione Toscana 18 anni fa, è per studenti delle scuole superiori e universitari i quali avranno anche modo di ascoltare le storie dai sopravvissuti. Tra i testimoni presenti quest’anno ci saranno Andra e Tatiana Bucci, sorelle scampate agli orrori di Birkenau, e Silva Rusich, figlia del deportato politico Sergio Rusich, insieme ai rappresentanti delle associazioni, tra cui le comunità ebraiche di Firenze e Pisa, le associazioni rom e sinti, Aned, Anei, Anpi e Arcigay che si confronteranno con gli studenti nel viaggio. Infine, l’ultimo giorno è previsto, per la prima volta, un incontro con il vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans e il presidente della Toscana, Enrico Rossi.
Calendario gondolieri, persone VeneziaDopo chiese, monumenti e palazzi le scene di vita del ‘900

VENEZIA17 gennaio 201914:53

– Dopo aver presentato chiese, monumenti e palazzi, il calendario dell’associazione Gondolieri Venezia mostra per la prima volta le persone e offre una fotografia della Venezia dei primi del ‘900 con una rappresentazione vivida della quotidianità: mestieri, persone e luoghi ritratti da artisti quali Ettore Tito, Antonio Paoletti, Giacomo Favretti, Alessandro Milesi, Giuseppe Barison, Bartolomeo Bezzi.
L’edizione 2019 del calendario, l’11/a, è stata presentata questa mattina a Ca’ Farsetti, sede del Comune, alla presenza del consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni Giovanni Giusto, del presidente dei Gondolieri Andrea Baldi, del promotore dell’iniziativa Aldo Reato, dell’ideatore Angelo Feletto e di una nutrita rappresentanza di gondolieri.
“Vi ringrazio per questa iniziativa che rinnova la tradizione – ha detto il consigliere Giusto -. Il gondoliere rappresenta il biglietto da visita della nostra città: c’è una grande responsabilità da parte vostra, ma anche un forte orgoglio”.
Evasero da domiciliari,arrestati a MassaProcuratore, indaghiamo su cosa abbiano fatto fuori casa

MASSA (MASSA CARRARA)17 gennaio 201915:01

– Sono tre le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal tribunale di Massa e scattate nei confronti di tre giovani ritenuti appartenere ad una delle bande dei Poggi. I tre sono in carcere da questa mattina con le accuse di evasione e lesioni gravi. Due sono fratelli e si trovavano ai domiciliari, a seguito di una sentenza della corte di appello di Genova. Sono evasi e poco prima di Natale, secondo gli inquirenti, si sono resi colpevoli di altri reati. I tre finirono a processo accusati di svariati reati, dalla detenzione illegale di armi alterate, all’estorsione, alla detenzione e fabbricazione di esplosivi, per fatti avvenuti nel 2015. Secondo gli inquirenti nel quartiere dei Poggi si era scatenata una guerra tra bande per il controllo dello spaccio. Una guerra segnata da attentati a scopo intimidatorio contro le abitazioni e le auto dei ‘nemici’ a colpi di pistola e accoltellamenti.
Roma: cura del verde, spazio a cittadiniRaggi,ok nuovo regolamento. Sponsor, donazioni, adozioni e patti

ROMA17 gennaio 201915:06

– Il Campidoglio ha varato un regolamento per la cura del verde che, in un’ampia parte, prevede strumenti di partecipazione dei cittadini. “Un risultato storico per Roma – spiega la sindaca Virginia Raggi – Abbiamo approvato in Giunta il primo Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano di Roma Capitale, frutto di un intenso lavoro partecipato e condiviso con associazioni e addetti ai lavori, che ringrazio per l’impegno e la passione; 67 articoli suddivisi in 5 capitoli per definire principi, criteri e norme per la cura, lo sviluppo e la manutenzione dell’immenso patrimonio verde della città, pubblico e privato. Un’ampia parte del testo è dedicata agli strumenti di partecipazione del cittadino alla cura del verde: adozioni, donazioni, sponsorizzazioni e patti di collaborazione. Siamo convinti che i risultati si ottengono insieme, per questo la collaborazione e il dialogo tra cittadini e Amministrazione deve continuare ad essere centrale”. Le nuove regole andranno in consiglio per l’ok definitivo.
Bomba Ancona,sindaco,obbligo evacuazioneSindaco, rispettare orari per non compromettere operazione

ANCONA17 gennaio 201915:20

– L’evacuazione di “una parte significativa della città di Ancona” per il disinnesco di una bomba della Seconda Guerra mondiale è “obbligatoria, non è stata una scelta del Comune o delle altre istituzioni, ma è una misura di tutela data dagli artificieri, dall’esercito, da chi fa queste cose per mestiere”. E’ l’appello lanciato sui social, in un messaggio registrato, dalla sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, in vista di domenica 20 gennaio. Saranno evacuate circa 12 mila persone nel raggio di 800 metri dal sito, in quattro quartieri, dalle 8 alle 19. Le forze dell’ordine saranno presenti “in maniera massiccia” nella zona rossa. La sindaca raccomanda il rispetto degli orari “perdere anche solo un’ora può significare compromettere l’operazione”. L’evacuazione “comincia dalle 5 della mattina e alle 8 deve essere completata.
Mancinelli ricorda il grande impegno di tutti per assistere la popolazione ed esorta i concittadini ad affrontare la giornata “con serenità, buon senso e pazienza”.
Uccisa da bus,autista indagato a FirenzePm dispone sequestro di cellulare e abiti

FIRENZE17 gennaio 201915:29

– La procura di Firenze ha indagato per omicidio stradale l’autista del bus Ataf coinvolto nell’incidente mortale verificatosi il 15 gennaio in via Datini a Firenze, nel quale è morto un 78enne, urtato dal mezzo pubblico mentre camminava lungo la carreggiata insieme al suo badante, rimasto lievemente ferito. Secondo quanto appreso, l’autista, di 59 anni, residente nell’Aretino, ha un’esperienza pluridecennale come autista di bus. Il pm Concetta Gintoli ha disposto il sequestro del suo smartphone per effettuare accertamenti volti ad escludere l’eventualità che fosse al telefono al momento dell’incidente. Sequestrati anche gli abiti dell’anziano e del badante, al fine di individuare segni che possano aiutare a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Prevista oggi l’autopsia. Secondo prime informazioni, il 78enne morto alcuni giorni dopo l’incidente, sarebbe deceduto per le gravi ferite alla testa riportate nella caduta dopo l’urto.
Sgombero Baobab,”Ama ha buttato coperte”Volontari, pagina vergognosa. 18 portati in ufficio immigrazione

ROMA17 gennaio 201915:54

– Ancora uno sgombero, il 28°, per il Baobab a Roma. “Polizia stamani in piazzale Spadolini – denuncia Baobab experience – Bus per portare via chi dorme lì in via Patini. Ama butta le coperte. Non ci fanno avvicinare. Stiamo cercando di capire in quanti saranno portati all’ufficio immigrazione”. E qualche ora dopo: “A Roma si muore di freddo, ma le municipalizzate si impegnano per gettare via le coperte di chi è costretto a vivere in strada. Intanto il presidio si popola di nuovi arrivi, molte le donne e bambini. Dovremmo distribuire il pranzo ma ogni attività ci è stata di nuovo interdetta. Viviamo la pagina più vergognosa di questo Paese dal fascismo ad oggi”. Quella di stamani è stata “un’operazione controllo straordinario”: in 18 sono stati portati all’Ufficio immigrazione della Questura perché trovati senza documento d’identità. La loro posizione, secondo quanto si è appreso, è ora al vaglio.
Bomba pizzeria: Sorbillo, denunciateLa voglia e la forza di rialzarci non ci deve mai mancare

NAPOLI17 gennaio 201916:21

– “Ecco come la camorra, la mafia e la ndrangheta e la sacra corona unita agisce: ecco la violenza che dobbiamo subire nelle nostre attività. Ecco come si diffonde la paura e si frenano gli esercizi commerciali della brava gente. Questa è la mia storica Pizzeria Sorbillo attiva dal 1935 in Via Tribunali 32 nel centro antico di Napoli, quella però potrebbe essere anche la tua attività commerciale, l’attività commerciale di tutti”. Lo scrive Gino Sorbillo su Facebook commentando il video dell’esplosione della bomba carta. Un appello, il suo: “Denunciate subito”.
“Chi non riesce a rialzarsi rischia di chiudere. Ci sono addirittura persone che mettono completamente da parte l’idea di aprire un negozio o di continuarne uno già avviato di famiglia proprio per la paura di azioni violente come queste. Credetemi – scrive – per la mia personale esperienza, lo Stato c’è, bisogna solo essere fiduciosi nelle indagini. La voglia e la forza di rialzarci non ci deve mai mancare. Un consiglio: denunciate subito”.
Giudici arrestati:Savasta non rispondeInterrogatori anche per altro magistrato e poliziotto arrestati

LECCE17 gennaio 201911:47

– Si è avvalso della svolta di non rispondere il magistrato Antonio Savasta, ex pm della Procura di Trani che è stato il primo a comparire questa mattina dinanzi al gip di Lecce Giovanni Gallo per l’interrogatorio di garanzia dopo l’arresto del 14 gennaio scorso con l’accusa di associazione per delinque finalizzata alla corruzione in atti giudiziari. Con Savasta sono stati arrestati anche l’altro magistrato Michele Nardi e l’ispettore di polizia Vincenzo di Chiaro. I fatti contestati si riferiscono ad episodi verificatisi quando i due magistrati, che attualmente sono in servizio a Roma, erano in servizio presso Tribunale di Trani Savasta è stato ascoltato alla presenza dei difensori Guido Calvi e Massimo Manfreda. La decisione di non rispondere alle domande del gip, hanno spiegato i legali, deriva dalla necessità di guardare con attenzione tutte le carte dell’inchiesta. E’ ora in corso l’interrogatorio di Nardi, mentre per ultimo sarà ascoltato l’ispettore di polizia Di Chiaro.

Book Pride rilancia da Fabbrica VaporeDal 15-17 marzo. Arriva la Ferretti, ora possiamo dare il meglio

17 gennaio 201915:23

– Cambia casa e rilancia dalla Fabbrica del Vapore di Milano, la quinta edizione di Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente, che si svolgerà dal 15 al 17 marzo a Milano con tema portante ‘Ogni desiderio’ e 250 appuntamenti. Dopo le ultime edizioni a Base e Mudec, la fiera si sposta così in un nuovo punto di riferimento per l’attivitàculturale della città, con una vocazione multidisciplinare come lo spirito della manifestazione e spazi più ampi che consentono un allargamento della sua offerta.
Cresce infatti il numero dei marchi editoriali che arriva a 160 (prima erano un centinaio), per la prima volta partecipa Adelphi e ci saranno anche Hoepli, La Nave di Teseo e torneranno marchi storici come Il Saggiatore, Iperborea e poi lo zoccolo duro rappresentato da e/o, Sellerio e Minimum Fax. Sotto la direzione artistica di Giorgio Vasta, la fiera vede anche l’arrivo di un nuovo direttore generale, Isabella Ferretti che dice: “Ora possiamo dare il meglio di noi senza essere contro nessuno”.
Autonomia: lettera Zaia a cittadini SudNon è contro di voi, è assunzione responsabilità

VENEZIA17 gennaio 201915:28

– Lettera aperta del governatore veneto Luca Zaia ai cittadini del Sud sul tema dell’autonomia differenziata. “Questa autonomia, chiesta da Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, che viene dipinta ai cittadini come la morte del Sud – dice Zaia in un posto su Fb – è invece una grande opportunità per loro. E anche per noi. Nord e Sud sono legati a filo doppio”. “Leggo – scrive – del grande dibattito che in ogni sede istituzionale si sta svolgendo sull’autonomia. Leggo di parlamentari che organizzano riunioni contro l’autonomia. E resto allibito da quanto sta accadendo”. Poi il governatore lancia una provocazione ai parlamentari e agli amministratori del ‘no’, coloro che si dicono “fieramente contrari” all’autonomia per Veneto e le regioni del Nord. “Chiariscano – dice – qual è la loro idea di Costituzione, scrivendo nero su bianco una proposta di modifica della Carta costituzionale.
Perchè chi racconta che l’autonomia è un baratro per il Mezzogiorno, dice qualcosa di contrario alla Costituzione vigente”.
Venezia: trattiene 120mila euro tassaE’ albergatore, scoperto nell’ambito di una serie di controlli

VENEZIA17 gennaio 201916:33

– Un albergatore non ha versato al Comune di Venezia 120mila euro a lui consegnati dai turisti quale tassa di soggiorno nella propria struttura ricettiva ed è stato denunciato all’Autorità giudiziaria. L’illecito è stato scoperto nell’ambito di una serie di controlli congiunti della polizia locale con la Guardia di finanza. Gli accertamenti hanno interessato l’ultimo quinquennio ed hanno permesso di quantificare un danno per le casse del Comune di Venezia pari a 120mila euro pari alle somme versate dai clienti della struttura e indebitamente trattenute dal titolare. Oltre alla denuncia, il responsabile è stato sanzionato amministrativamente per le violazioni per gli anni 2015, 2016, 2017 e 2018. L’attività si inquadra nella collaborazione in atto tra la polizia locale e la Guardia di finanza lagunare nel contrasto alle forme di abusivismo ed evasione nel settore ricettivo alberghiero della città di Venezia.        [print-me title=”STAMPA”]