Mondo tutte le notizie in tempo reale, LEGGILE E CONDIVIDILE, SONO SEMPRE AGGIORNATE E COMPLETE!
Aggiornamenti, Calcio, Mondo, Notizie, thunderbird, Ultim'ora

MONDO TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 9 minuti

Ultimo aggiornamento 27 Ottobre, 2019, 20:39:02 di Maurizio Barra

MONDO TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE

MONDO TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE SEMPRE AGGIORNATE

DALLE 13:52 ALLE 20:39 DI DOMENICA 27 OTTOBRE 2019

MONDO TUTTE LE NOTIZIE

Migliaia a Barcellona contro gli indipendentisti
Manifestanti chiedono l’unità del Paese, ‘fermate questa follia’

BARCELLONA27 ottobre 2019 13:52

Decine di migliaia di persone stanno in marcia a Barcellona per protestare contro il movimento separatista della Catalogna che ha prodotto la peggiore crisi politica della Spagna da decenni. La polizia afferma che 80.000 persone si sono radunate in una delle strade principali della città, con molte bandiere spagnole e catalane. “Anche noi siamo catalani, fermate questa follia”, si legge su uno degli striscioni in inglese.La manifestazione a favore dell’unità spagnola arriva dopo diversi giorni di proteste – alcune delle quali si sono trasformate in violenti scontri con la polizia – da parte di separatisti catalani contro la condanna di 9 leader indipendentisti per il fallito tentativo di secessione nel 2017. Secondo i sondaggi, i 7,5 milioni di residenti nella ricca regione della Catalogna sono divisi in modo più o meno uniforme sulla questione della secessione.

Trump, al Baghdadi è morto piangendo’In un tunnel. Si è fatto esplodere e ha ucciso 3 figli’

NEW YORK27 ottobre 201914:35

– “E’ morto dopo essere fuggito in un vicolo cieco, piangendo e urlando”. Lo afferma Donald Trump annunciando la morte del leader dell’Isis Abu Bakr al Baghdadi.
“Si è fatto saltare in aria e ha ucciso tre dei suoi figli che erano con lui”, ha spiegato il presidente americano sottolineando che i test effettuati hanno confermato che il corpo è quello del leader dell’Isis. Trump ha anche ringraziato per il loro aiuto Russia, Siria, Turchia e Iraq e anche dei curdi siriani”. Baghdadi “era un uomo malato e depravato, violento ed è morto come un codardo, come un cane”, ha concluso. NOTA DI MAURIZIO BARRA: “Egr. Sig. Trump, io avrei più rispetto per i cani, grazie”.
MONDO TUTTE LE NOTIZIE

Trump, nel blitz nessun morto americano’Ferito un cane’ delle forze Usa

27 ottobre 201914:42

– “Molte persone sono morte” nel blitz contro Abu Bakr al Baghdadi, “ma tra le nostre truppe non è morto nessuno”. Lo ha detto Donald Trump, aggiungendo che un cane delle forze americane è rimasto ferito. Il presidente ha detto di aver “visto in diretta” il blitz contro al Baghdadi nella Situation Room della Casa Bianca. “E’ stato come guardare un film”, ha aggiunto

Trump, conosciamo successore di BaghdadiE’ già nei nostri sistemi

NEW YORK27 ottobre 201915:42

– “Conosciamo già il successore del leader dell’Isis Abu Bakr al Baghdadi, è già nei nostri sistemi”. Lo afferma Donald Trump.

Al Baghdadi, Trump nella Situation RoomCon il vice Pence durante l’operazione per uccidere al Baghdadi

27 ottobre 201915:56

– La Casa Bianca, ha diffuso su Twitter una foto di Donald Trump nella Situation Room mentre segue l’operazione che ha portato alla morte di Abu Bakr al Baghdadi.
Il Commander in chief ha accanto a sé il vice Mike Pence, il consigliere per la sicurezza nazionale Robert O’Brien, il segretario alla Difesa Mark Esper, il capo di stato maggiore interforze Mark Milley e il vice direttore per le operazioni speciali Marcus Evans. Quasi tutti sembrano guardare verso il fotografo che ha scattato la foto.

Trump. non vogliamo truppe Usa in Siria’Io voglio che i nostri soldati tornino a casa’

NEW YORK27 ottobre 201916:13

– “La Siria e la Turchia devono decidere per conto loro, non vogliamo tenere le nostre truppe lì per anni”. Lo ha affermato il presidente americano, Donald Trump, in conferenza stampa alla Casa Bianca in cui ha annunciato la morte del capo dell’Isis, Al Baghdadi. “Io voglio le nostre truppe a casa”, ha aggiunto Trump.

MONDO TUTTE LE NOTIZIE

Tir della morte, rilasciati 3 arrestati
Lo riferisce la polizia britannica

LONDRA27 ottobre 201916:14

– Tre delle cinque persone arrestate nell’ambito delle indagini sulla morte di 39 persone a bordo di un tir arrivato in Inghilterra dal Belgio sono state rilasciate su cauzione. Lo riferisce la polizia britannica.

Baghdadi: Usa, 25 mln per informazioniDa quando programma è stato lanciato pagati oltre 125 milioni

NEW YORK27 ottobre 201916:52

– Gli Stati Uniti avevano messo una taglia di 25 milioni di dollari per ogni informazione che poteva condurre all’arresto del leader dell’Isis Abu Bakr al-Baghdadi, considerato un “high value target”, obiettivo di alto valore.
Nel 2011 il Dipartimento di Stato aveva inizialmente deciso una ricompensa da 10 milioni di dollari, poi rivista al rialzo a 25 milioni nel 2016.
Da quando il programma di ricompensa è stato avviato più di 80 persone hanno offerto informazioni per l’arresto di Al-Baghdadi con oltre 125 milioni di dollari pagati dagli Usa.
Lo riporta Fox.

Al Baghdadi: media, trovati 7 corpiSoccorsi, ‘anche un bambino, e 5 feriti’

27 ottobre 201916:54

– I soccorsi che hanno raggiunto l’aera del blitz in cui sarebbe stato ucciso il leader dell’Isis, Abu Bakr al Baghdadi, hanno riferito di aver trovato sul posto 7 corpi senza vita (quelli di tre uomini, tre donne e un bambino) e di aver fornito la prima assistenza a 5 feriti. Lo riferiscono fonti locali all’agenzia di stampa turca Anadolu, senza precisare se tra le vittime ci fosse anche il corpo di Baghdadi.
I medici hanno detto inoltre di aver visto una casa crollata e delle tende bruciate vicino al luogo del raid Usa, avvenuto a pochi chilometri dal campo di Tourlaha, che ospita dei civili sfollati.

Libano: a migliaia formano catena umanaDa Tripoli a Tiro, per 170km. Solidarietà a rally contro governo

BEIRUT27 ottobre 201917:26

– Migliaia di libanesi hanno formato una catena umana di 170 chilometri lungo le autostrade e le zone costiere del Paese in una dimostrazione di solidarietà con le manifestazioni anti-governative.
Da Tripoli a Tiro, attraversando la capitale Beirut, i manifestanti si sono uniti per mano, nell’undicesimo giorno delle proteste a livello nazionale. Esplose a seguito della proposta di riforme economiche, le manifestazioni si sono rapidamente intensificate fino a chiedere il rovesciamento delle élite politiche che hanno governato il Paese dalla fine della guerra civile (1975-1990).
“E’ un messaggio di amore e solidarietà”, ha detto Julian Bourjeili, un architetto che ha preso parte alla catena umana con la fidanzata. “Vogliamo mostrare l’immagine civilizzata e pacifica di questo movimento”.

‘Most wanted’ Usa ora è al ZawahiriA capo di al Qaida dalla morte di bin Laden,taglia da 25 milioni

27 ottobre 201918:08

– Con la morte di Abu Bakr al Baghdadi, il ‘ricercato numero uno’ dagli Stati Uniti è ora il leader di al Qaida, l’inafferrabile medico egiziano Ayman Abdel Rahman al Zawahiri, unico ad avere ‘l’onore’ di una taglia da 25 milioni di dollari sulla testa offerta dal dipartimento di Stato Usa, proprio come al Baghdadi e, prima di lui, il suo predecessore ed ex capo Osama bin Laden. Al Zawahiri e’ ufficialmente il capo di al Qaida da quando la notte del primo maggio 2011 bin Laden fu ucciso in un blitz delle forze speciali Usa in Pakistan. Il medico egiziano, che ha 68 anni, è stato tra i fondatori di al Qaida alla fine degli anni Ottanta, e gia’ numero 2. Come leader negli ultimi anni ha però dato piu’ l’impressione di inseguire con affanno gli eventi che di dettare l’agenda della jihad globale. Di fatto, e’ stato messo in ombra proprio dall’Isis di al Baghdadi. La sua ultima ‘apparizione’ risale all’11 settembre scorso, 18esimo anniversario degli attentati contro l’America pianificati proprio da al Qaida.

Al-Baghdadi: forze Usa partite dall’IraqA bordo di elicotteri CH-47 Chinooks

NEW YORK27 ottobre 201919:42

– Gli elicotteri americani CH-47 Chinooks che hanno trasportato le truppe speciali della Delta Force in Siria per il raid contro il leader dell’Isis Abu Bakr al-Baghdadi sono partite dell’Iraq, da una base militare vicino Erbil. Lo affermano alcuni funzionari americani, sottolineando che le truppe sono rimaste nell’area del compound per circa due ore, durante le quali hanno raccolto anche documenti e computer.
Una volta terminato il raid i militari sono saliti di nuovo a bordo degli elicotteri e hanno percorso la stessa strada dell’andata, lasciando gli aerei da guerra a bombardare il compound fino alla sua distruzione fisica.

Roghi in California, stato d’emergenzaLo dichiara il governatore dopo l’evacuazione di 200.000 persone

NEW YORK27 ottobre 201919:48

– Il governatore della California, Gavin Newsom, ha dichiarato lo stato di emergenza in tutto il territorio statale per gli incendi che hanno costretto all’evacuazione oltre 200.000 persone.

Elezioni, aperti i seggi in ArgentinaChiamati alle urne 33,8 milioni di aventi diritto

BUENOS AIRES27 ottobre 201918:16

Si sono aperti i seggi oggi alle 8 (le 12 italiane) in tutta l’Argentina per elezioni presidenziali e legislative in cui si scontrano due modelli di Paese proposti dal presidente uscente di centro-destra Mauricio Macri e lo sfidante peronista di centro-sinistra Alberto Fernández.
Fino alle 18 locali circa 33,8 milioni di aventi diritto possono recarsi alle urne per eleggere, fra sei candidati, il futuro presidente, ed il suo vice, 24 senatori, 130 deputati e i governatori di tre province: Buenos Aires, La Rioja e Catamarca.
Il riferimento esistente per cercare di interpretare un possibile risultato odierno sono le primarie (‘Pasos’) dell’11 agosto, in cui Fernández, accompagnato dalla ex presidente Cristina Fernández de Kirchner, ha battuto Macri di oltre 16 punti. Una vittoria al primo turno avviene secondo la Costituzione se un candidato ottiene almeno il 45% dei voti.
Oppure se ne ottiene almeno il 40%, ma con un vantaggio di dieci punti sul più vicino sfidante.

In Turingia l’ultradestra vola al 24%Vincono gli ex comunisti, storico calo per la Cdu di Merkel

BERLINO27 ottobre 201918:09

– Nelle elezioni regionali in Turingia, l’ultradestra dell’Afd ha più che raddoppiato i consensi volando al 24%. Primo partito con il 29,5% diventerebbe la Sinistra (Linke, ex comunisti), mentre l’Unione cristiano-democratica (Cdu) della cancelliera Angela Merkel registrerebbe il peggior risultato di sempre nella regione col 22,5% (-11 punti): è quanto prevedono gli exit poll pubblicati dal primo canale pubblico tedesco Ard sulla tornata elettorale svoltasi oggi nel piccolo Land orientale.

Libano: a migliaia formano catena umana a sostegno delle proteste (2)

Da Tripoli a Tiro, per 170 km

BEIRUT27 ottobre 201917:44

Migliaia di libanesi hanno formato una catena umana di 170 chilometri lungo le autostrade e le zone costiere del Paese in una dimostrazione di solidarietà con le manifestazioni anti-governative.
Da Tripoli a Tiro, attraversando la capitale Beirut, i manifestanti si sono uniti per mano, nell’undicesimo giorno delle proteste a livello nazionale. Esplose a seguito della proposta di riforme economiche, le manifestazioni si sono rapidamente intensificate fino a chiedere il rovesciamento delle élite politiche che hanno governato il Paese dalla fine della guerra civile (1975-1990).
“E’ un messaggio di amore e solidarietà”, ha detto Julian Bourjeili, un architetto che ha preso parte alla catena umana con la fidanzata. “Vogliamo mostrare l’immagine civilizzata e pacifica di questo movimento”.

Dal Bataclan a Barcellona, le stragi Isis in EuropaBaghdadi ha portato la morte anche da noi, tanti italiani uccisi

27 ottobre 201916:56

Dagli attentati di Parigi alla strage di Barcellona. Sono tanti gli attacchi in Europa firmati dall’Isis del califfo Abu Bakr al Baghdadi, che oltre ad aver creato un vero e proprio Stato del terrore a cavallo tra Siria e Iraq ha macchiato di sangue anche le nostre strade, con molti italiani rimasti vittime del delirio jihadista.* 13 NOVEMBRE 2015, PARIGI – Tre diversi commando di terroristi dell’Isis sconvolsero la capitale francese uccidendo 130 persone e ferendone 413. Il luogo simbolo della notte di terrore fu il Bataclan: 80 le vittime ritrovate all’interno della sala concerti, tra cui la 28enne veneziana Valeria Solesin. La serie di attacchi terroristici fu sferrata da una cellula belgo-francese del califfato e fu uno dei più sanguinosi mai registrati in Europa.* 22 MARZO 2016, BRUXELLES – Due distinti attacchi colpiscono dapprima l’aeroporto di Zaventem, dove avvengono due esplosioni provocate da attentatori suicidi e poi la metro a pochi passi dal Parlamento Europeo. Le vittime sono 32 (tra cui la connazionale Patricia Rizzo, 48 anni) e oltre 300 i feriti. A compiere la strage, una cellula legata a quella di Parigi, composta dai fratelli belgi di origine marocchina Ibrahim e Khalid El Bakhraoui, e da Najim Laachraoui, anche lui belga di origini marocchine.* 14 LUGLIO 2016, NIZZA – Sulla Promenade des Anglais, gremita di gente per le celebrazioni della festa nazionale francese, il tunisino Mohamed Lahouaiej-Bouhlel travolge e uccide con il suo tir 86 persone, prima di essere ucciso a sua volta. I feriti sono oltre 450. Sei le vittime italiane.* 19 DICEMBRE 2016, BERLINO – Anis Amri, tunisino, piomba con un camion sul mercatino di Natale, uccidendo 12 persone, tra cui la 31enne Fabrizia Di Lorenzo, e ne ferisce altre 50.* 22 MARZO 2017, LONDRA – Sul ponte di Westminster Khalid Masood, cittadino britannico di fede islamica, falcia i pedoni a bordo di un suv e poi accoltella un agente a morte prima di essere abbattuto. Le vittime sono 5.* 22 MAGGIO 2017, MANCHESTER – Al termine del concerto della cantante Usa Ariana Grande, un attacco suicida provoca la morte di 23 persone, tra cui l’attentatore, e 122 feriti.* 3 GIUGNO 2017, LONDRA – Tre uomini a bordo di un furgone prima investono i pedoni sul marciapiede del London Bridge per poi schiantarsi contro un pub. I tre, armati di coltelli, proseguono quindi a piedi verso Borough Market, area affollata di bar e locali frequentata anche da molti turisti, accoltellando i passanti. I tre, che indossano cinture esplosive false, vengono poi uccisi dalla polizia. In totale si contano 8 morti.* 17 AGOSTO 2017, BARCELLONA – Un furgone bianco guidato dal 22enne Younes Abouyaaqoub piomba sulla folla che passeggia sulla Rambla, nel cuore di Barcellona, facendo una strage: 13 i morti, tra cui 3 italiani, e 80 feriti. La cellula della strage preparava un attacco ancora più devastante contro la Sagrada Familia con 120 bombole di gas.* 12 DICEMBRE 2018, STRASBURGO – 5 morti e 11 feriti è il bilancio dell’attentato al mercatino di Natale. L’attentatore, Cherif Chekatt, viene ucciso due giorni dopo. Tra le vittime, il giornalista italiano Antonio Megalizzi, di Europhonica.

Iraq: 63 morti in due giorni di protesteHrw documenta eccessivo uso della forza da parte della polizia

27 ottobre 201920:21

E’ salito a 63 il numero dei morti negli ultimi due giorni di proteste in Iraq. Lo riferisce Human Rights Watch. L’organizzazione precisa che almeno 8 persone a Baghdad sono morte venerdì dopo che la polizia ha lanciato gas lacrimogeni contro la folla, mentre in altre città del sud la polizia ha sparato contro i manifestanti che tentavano di forzare il blocco davanti ad alcuni edifici governativi ferendone a morte alcuni. “Anche di fronte a violenti attacchi da parte dei manifestanti, le forze di sicurezza sono tenute a limitare la loro reazione in modo proporzionato”, ha affermato Sarah Leah Whitson, responsabile di Human Rights Watch per il Medio Oriente. Le proteste sono iniziate il 1mo ottobre a Baghdad e nei governatorati a maggioranza shiita nel sud dell’Iraq per chiedere servizi migliori e ulteriori azioni per frenare la corruzione. Tra il 1 e il 9 ottobre, Hrw ha documentato in che modo le forze di sicurezza abbiano usato una forza letale eccessiva.

Meloni, su Isis non abbassare la guardiaE’ un durissimo colpo ai terroristi islamici

ROMA27 ottobre 2019

– “Scovato e ucciso nel suo nascondiglio Al Baghdadi, il capo dei tagliagole del Califfato che ha incendiato il Medio Oriente facendo strage anche delle minoranze cristiane. Un durissimo colpo ai terroristi islamici dell’Isis, che hanno insanguinato anche le città europee.
Importante non abbassare la guardia”. È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

Al Baghdad:Conte,congratulazioni a TrumpE a tutti quelli che sono impegnati a comune lotta a terrore

ROMA27 ottobre 201917:06

– “Le nostre congratulazioni e il nostro sostegno al Presidente Donald Trump e agli uomini e alle donne che sono impegnati incessantemente nella comune lotta al terrorismo”. Lo scrive il premier Giuseppe Conte su twitter.

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.