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DALLE 04:55 ALLE 15:20 DI VENERDì 22 FEBBRAIO 2019

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Petrolio: sale a 57,10 dollari al barile
Brent a 67,18 dollari

22 febbraio 2019 04:55

– Quotazioni del petrolio in lieve rialzo sul mercato after hour di new York dove i contratti sul greggio Wti con scadenza a marzo passano di mano a 57,10 dollari al barile (56,96 ieri sera a New York). Il Brent recupera 11 centesimi a 67,18 dollari al barile

Oro: in lieve rialzo a 1.326,5 dollariIn recupero dopo netto calo vigilia

22 febbraio 201908:23

– Avvio di giornata in lieve rialzo per le quotazioni dell’oro dopo il netto calo della vigilia che avevano portato il metallo prezioso lontano ai massimi da 10 mesi raggiunto nei giorni scorsi. Ora il lingotto con consegna immediata segna un aumento dello 0,18% a 1.326,54 dollari l’oncia. Ieri in avvio di giornata era sull’onda dei 1.340 dollari per poi scendere su quota 1.325 dollari a fine giornata

Cambi:euro in rialzo a 1,1348 dollariSu yen a 125,64

22 febbraio 201908:32

– Quotazioni dell’euro in rialzo in avvio di giornata sui mercati: la moneta unica europea passa di mano a 1,1348 dollari (1,1337 ieri sera a New York) e a 125,64 sullo yen.
Spread Btp Bund in rialzo a 274 puntiRendimento titolo decennale al 2,86%

22 febbraio 201908:39

– Apertura in rialzo per lo spread fra Btp e Bund che segna 274 punti, rispetto ai 270 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è pari al 2,86%.
Borse Asia in ordine sparsoGiù Tokyo, salgono le Piazze cinesi. Atteso rialzo Wall Street

22 febbraio 201908:53

– Borse asiatiche in ordine sparso nell’ultima seduta della settimana, con Tokyo che ha perso lo 0,18%, mentre le Piazze cinesi sono salite: Shanghai ha guadagnato l’1,9% e Shenzhen il 2,3%. Bene anche Hong Kong, che cresce dello 0,3%. Oltre al costante tira e molla sui dazi fra Stati Uniti e Cina, a disorientare i mercati mondiali sono i dati contrastanti arrivati dall’America, positivi sul lavoro (con il calo delle richieste di disoccupazione), ma sotto le attese riguardo ai consumi. Dopo la chiusura di ieri in rosso, i futures indicano in crescita l’apertura di oggi di Wall Street, mentre le aspettative per le Borse europee sono di generale debolezza. Fra le altre piazze, Seul ha chiuso poco sopra la parità. Piatta anche Mumbai. In crescita Sidney (+0,44%). Tra i dati macroeconomici attesi in giornata, la revisione del rating di Fitch sull’Italia, l’inflazione in Europa a gennaio. Nel pomeriggio a Bologna è atteso l’intervento del residente della Banca Centrale Europea Mario Draghi.
Borsa: Milano apre in lieve perditaIndice Ftse Mib a quota 20.195 punti

22 febbraio 201909:07

– Apertura in lieve perdita per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni con un ribasso dello 0,07% a quota 20.195 punti.
Borse Europa aprono deboliSulla parità Francoforte e Londra. Milano in lieve calo (-0,07%)

22 febbraio 201909:13

– Apertura debole per le principali Borse europee. Milano ha avviato le contrattazioni in lieve perdita (-0,07% a 20.195 punti). Sulla parità Francoforte (-0,01% a 11.422 punti), Parigi (-0,1% a 5.190 punti) e Londra (-0,03% a 7.165 punti dopo i primi scambi).
Borsa Milano sale (+0,3%) con Tim e JuveEuropa in rialzo. Atteso rating Fitch su Italia. Spread a 274

22 febbraio 201910:06

– Dopo un’apertura debole, Piazza Affari ha imboccato la strada della crescita (+0,3%), insieme alle altre Borse europee: Londra, Parigi e Francoforte guadagnano lo 0,2% e Madrid lo 0,3%. A Milano spingono i titoli della Juventus (+2,7%), che rimbalza dopo il crollo di ieri post sconfitta in Champions, e Tim (+2,6%), spinta dal nuovo piano. I progetti della compagnia telefonica riguardano anche Inwit, che vola (+10%). Sotto pressione invece Astaldi (-1,2%), in attesa che si definiscano i dettagli del salvataggio, e Atlantia (-1%).
Lo spread è a 274 punti, dopo aver aperto a 276. Gli investitori sono intanto in in attesa della decisione di Fitch sul rating italiano.
Borse Europa crescono, attesa per FitchLondra e Parigi guadagnano lo 0,3%, Francoforte e Madrid lo 0,2%

22 febbraio 201912:56

Dopo un’apertura debole, Piazza Affari ha imboccato la strada della crescita (+0,3%), insieme alle altre Borse europee: Londra, Parigi e Francoforte guadagnano lo 0,2% e Madrid lo 0,3%. A Milano spingono i titoli della Juventus (+2,7%), che rimbalza dopo il crollo di ieri post sconfitta in Champions, e Tim (+2,6%), spinta dal nuovo piano. I progetti della compagnia telefonica riguardano anche Inwit, che vola (+10%). Sotto pressione invece Astaldi (-1,2%), in attesa che si definiscano i dettagli del salvataggio, e Atlantia (-1%). Lo spread è a 274 punti, dopo aver aperto a 276. Gli investitori sono intanto in in attesa della decisione di Fitch sul rating italiano Borse europee positive nell’ultima seduta della settimana. Londra e Parigi guadagnano lo 0,3%, Francoforte e Madrid lo 0,25%. I mercati guardano con fiducia al secondo giorno di confronto sui dazi in corso a Washington fra rappresentanti dei governi americano e cinese. Al momento non ha prodotto particolari riflessi il dato in calo dell’indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese in Germania, mentre i mercati sono in attesa della decisione di Fitch sul rating italiano.

Borse Europa positive, a Milano sale TimSpread in rialzo a 277 punti. Francoforte +0,6%, Londra +0,4%

22 febbraio 201913:07

– Seduta positiva per le Borse europee, che sembrano rassicurate dei colloqui sui dazi, in corso a Washington, fra rappresentanti di Stati Uniti e Cina.
Londra guadagna lo 0,4%, Francoforte lo 0,6%, Parigi lo 0,3%, Madrid lo 0,2%. In attesa della decisione di Fitch sul rating italiano, Milano sale dello 0,24%. Lo spread è a 277 punti, in rialzo rispetto ai 270 della chiusura di ieri. L’euro vale 1,13 dollari. In Piazza Affari, il nuovo Piano di Tim spinge il titolo della compagnia telefonica (+2,6%) e fa volare la controllata Inwit (+13%), che potrebbe ‘accogliere’ Vodafone nel capitale. Giornata di recupero per Juventus (+1,8%), dopo il crollo di ieri post sconfitta in Champions. Sotto pressione Astaldi (-1,94%) alle prese con il salvataggio, e Atlantia (-1,5%). Contrastate le banche: salgono Bper (+1,9%) e Unicredit (+0,4%), sono piatte Intesa, Ubi e Mps, scende Banco Bpm (-0,4%).

ECONOMIA

Istat: soddisfazione per vita, voto 7Il 53% contento situazione economica. Bene relazioni familiari

22 febbraio 201913:49

– “Nei primi mesi del 2018, la soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita riprende a crescere leggermente dopo la stasi registrata nel 2017, riportandosi così sui livelli del 2016”. Lo rileva l’Istat. Ecco che alla domanda ‘Attualmente quanto si ritiene soddisfatto della sua vita nel complesso?’, in base a un punteggio da 0 a 10 le persone di 14 anni e più danno in media un voto pari a 7 (era 6,9 l’anno precedente). “Aumentano i cittadini che nei primi mesi del 2018 riferiscono un miglioramento della propria situazione economica. La quota di persone di 14 anni e più che si dichiarano soddisfatte ha ripreso a crescere attestandosi al 53%”. Nel 2017 era 50,5%. Tuttavia “la stima varia molto nelle diverse aree geografiche. A dichiararsi molto o abbastanza soddisfatti è il 60% dei cittadini del Nord, il 52,6% di quelli del Centro e il 43,7% dei residenti nel Mezzogiorno”. Bene la soddisfazione per le relazioni familiari superiore a quella di ogni altro aspetto della vita: il 90,1% si reputa contento.
Via libera Ue 25 mln aiuti per AerdoricaRisorse erano state deliberate da Regione Marche

BRUXELLES22 febbraio 201913:52

– La Commissione europea ha approvato, in base alle norme Ue sugli aiuti di Stato, i piani italiani per concedere un aiuto di 25 milioni di euro a Aerdorica, l’operatore dell’aeroporto delle Marche. Attualmente Aerdorica è in procedura di insolvenza dinanzi al giudice nazionale. A seguito dell’aiuto per il salvataggio approvato dalla Commissione nel giugno 2017, l’Italia aveva notificato alla Commissione i suoi piani di concessione di aiuti per la ristrutturazione ad Aerdorica. Il piano di salvataggio è in linea con gli orientamenti della Commissione europea che impongono alle imprese di elaborare un solido piano di ristrutturazione. I costi totali di ristrutturazione, spiegano a Bruxelles, saranno finanziati in parte dal contributo in conto capitale di 25 milioni di euro della Regione Marche e cofinanziati dai contributi delle risorse proprie della società e degli operatori del mercato privato, compresi 15 mln da un nuovo investitore, Njord Adreanna srl, che acquisirà il controllo della società”.
Trussardi: QuattroR, a breve nuovo A.d.Casa di Moda ancora alla ricerca del suo direttore creativo

22 febbraio 201914:03

– Partirà tra poche settimane il nuovo corso di Trussardi, da poco passata nelle mani del fondo QuattroR. In questo lasso di tempo infatti arriverà il nuovo amministratore delegato della società. A spiegarlo è stato Francesco Conte, cofondatore e Ceo di QuattroR, in una conversazione a margine della presentazione di Archive+Now, iniziativa con cui il marchio del Levriere ha aperto il suo archivio storico. “Arriverà tra qualche settimana, stiamo finalizzando”. Con il nuovo A.d arriverà anche il nuovo piano quinquennale di rilancio per un’azienda che tutt’ora cerca il suo direttore creativo, dopo l’addio di Gaia Trussardi. I conti 2018 “ovviamente non sono positivi – ha aggiunto – d’altronde, se fosse stato diversamente, non ci sarebbe stato bisogno del nostro intervento”. QuattroR punta a interventi su imprese italiane in temporanea crisi, ma con storia e marchio che siano i presupposti per un rilancio. Controllata al 60% dal team di gestione, tra i sottoscrittori c’è Cdp (anche anchor investor).
Tria, le regole Ue non consentono interventi anti-crisi’Vanno riconsiderate, così vanno in direzione pro-ciclica’

22 febbraio 201914:58

Le regole europee “approvate in fretta quasi un decennio fa possono funzionare durante periodi di crescita ma non rispondono all’esigenza di far fronte al veloce rallentamento” in corso. Così il ministro dell’Economia Giovanni Tria, all’inaugurazione dell’anno accademico all’università Tor Vergata, suggerendo che le regole vanno riviste perché “non consentono di tenere conto della mutevolezza delle condizioni economiche, in tal modo impediscono aggiustamenti discrezionali delle politiche finendo con l’agire in direzione prociclica se non strutturalmente deflattiva”.-

Petrolio: in rialzo a New York
Quotazioni avanzano dell’1,8%

NEW YORK22 febbraio 201915:10

– Prezzo del petrolio in rialzo a New York, con il greggio scambiato a 57,63 dollari al barile (+1,8%).

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DALLE 08:16 ALLE 11:56 DI MARTEDì 19 FEBBRAIO 2019

ECONOMIA

Cambi:euro parte in calo a 1,13, -0,11%
Dollaro si rafforza anche contro lo yen, +0,1% a 110,69

19 febbraio 201908:16

– Partenza in calo per l’euro che segna un ribasso dello 0,1% a 1,13 dollari. Il biglietto verde Usa, in attesa della pubblicazione delle minute della Federal Reserve, si rafforza anche in Asia verso lo yen (+0,1% a 110,69).
Petrolio:in lieve rialzo a 55,9 dollariMercato valuta stime Pil 2019 e tagli Opec.Brent a 66,52 dollari

19 febbraio 201908:22

– Le stime, ancora incerte, per l’economia mondiale nel 2019 e i tagli dell’Opec rendono cauti gli investitori nel mercato del petrolio. Il greggio Wti del Texas sale leggermente dello 0,38% a 55,97 dollari mentre il Brent avanza a 66,52 dollari.

ECONOMIA

Oro: scende da massimi a 1323 dollari
Metallo cala dello 0,2%

19 febbraio 201908:27

– Il prezzo dell’oro scende dai massimi degli ultimi 10 mesi a seguito del rafforzamento del dollaro e delle attese per un accordo fra Cina e Usa sui dazi. Il metallo con consegna immediata cede lo 0,2% a 1323 dollari l’oncia.
Spread apre in calo a 262 puntiRendimento al 2,74%

19 febbraio 201908:36

– Apertura in calo per lo spread fra Btp e Bund che segna, nei primi minuti, quota 262 punti contro i 265 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale è pari al 2,74%.
Snam: utile oltre 1 miliardo (+7,4%)Dividendo +5%, Alverà, guidiamo transizione energetica

19 febbraio 201908:46

Snam ha chiuso il 2018 con un utile netto di 1,01 miliardi di euro (+7,4%), a fronte di precedenti stime di 975 milioni nel mese di marzo e di 1 miliardo a novembre. In rialzo il risultato operativo (Ebit +3,1%), in calo invece gli oneri finanziari, con un costo del debito sceso dal 2 all’1,5% annuo. In crescita del 5% il dividendo a 0,22 euro per azione. Quanto al 2019, Snam ha alzato le stime sull’incremento dell’utile dal +4 al +5%, mentre il dividendo, salito dell’8% in due anni, è previsto in aumento del 5% annuo fino al 2022.
Secondo l’amministratore delegato Marco Alverà, “il 2018 è stato un anno di grande evoluzione per Snam”. “Abbiamo superato tutti i nostri obiettivi industriali e finanziari – ha sottolineato – e l’avvio del progetto Snamtec valorizza il riposizionamento della società come protagonista della transizione energetica”.
“I progressi fatti nel 2018 – ha aggiunto – ci hanno consentito di presentare un importante piano di crescita e sviluppo per i prossimi quattro anni”.
Borsa: Asia poco mossa, Tokyo +0,1%Futures contrastati, riapre Wall Street, domani verbali Fed

19 febbraio 201908:54

– Borse poco mosse in Asia e Pacifico per l’incertezza che ancora avvolge il contenzioso dei dazi tra Usa e Cina. Tokyo ha guadagnato lo 0,1%, favorita anche dal calo dello yen sul dollaro, Shanghai lo 0,05%, Taiwan lo 0,07% e Sidney lo 0,28%, mentre Seul ha ceduto lo 0,24%. Contrastate Hong Kong (-0,31%) e Mumbai (+0,62%), ancora aperte. Positivi i futures sull’Europa, negativi invece quelli su Wall Street, che riapre dopo il week-end lungo della celebrazione per la nascita di George Washington. In arrivo la bilancia delle partite correnti in Europa e in Italia, le vendite e gli ordini industriali italiani, la produzione edile europea e gli indici Zew che misurano la fiducia economica in Germania, mentre dagli Usa è previsto oggi l’indice sull’edilizia abitativa, in attesa dei verbali della Fed di domani. In rialzo a Tokyo, Toyota (+0,63%) e il produttore di macchinari e motori Kubota (+0,59%), favoriti dalle quotazioni della divisa giapponese.
Borsa: Milano apre in calo (-0,15%)Indice Ftse Mib a 20.299 punti

SAMILANO19 febbraio 201909:

– Avvio di seduta in calo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib cede lo 0,15% a 20.299 punti.
Hsbc, utile trimestre sotto le atteseGruppo, incertezze su 2019 per tensioni globali

19 febbraio 201909:07

– Il gruppo bancario Hsbc mette a segno un utile sotto le attese, nel quarto trimestre 2018 e avvisa che le previsioni sui profitti del 2019 sono a rischio a causa delle tensioni globali. Il colosso bancario basato a Londra e quotato anche a Hong Kong ha riportato negli ultimi tre mesi del’anno un utile pre tasse di 3,39 miliardi di dollari contro le attese di 4,4 miliardi. Nell’intero 2018 l’utile ha raggiunto 19,19 miliardi di dollari.
Borsa:Europa apre in calo, Parigi -0,12%In calo anche Francoforte (-0,16%) e Londra (-0,22%)

19 febbraio 201909:08

– Avvio negativo per le principali borse europee. Parigi cede lo 0,12% a 5.162 punti, Francoforte lo 0,16% a 11.280 punti e Londra lo 0,22% a 7.203 punti.
Gruppo Pini investe in FerrariniL’intenzione è quella di aprirsi ai mercati globali ß

19 febbraio 201909:13

– Il Gruppo Pini, tra i leader a livello europeo nel mondo della macellazione suina e uno dei principali player europei nella produzione di bresaole, fatturato superiore al miliardo e 600 milioni di euro, investe nel capitale di Ferrarini spa.
L’accordo tra Ferrarini e il Gruppo Pini – è spiegato – garantirà continuità occupazionale e avvierà un progetto di filiera per affrontare i mercati globali, consentendo alla Ferrarini di poter crescere. Per contro il Gruppo Pini avrà la possibilità, attraverso la struttura commerciale internazionale di Ferrarini, di allargare la distribuzione della Bresaola nei principali mercati mondiali.
L’operazione avverrà attraverso l’apporto di nuove risorse finanziarie nell’ambito di un concordato con continuità aziendale diretta che verrà presentato all’autorità giudiziaria competente nel corso dei prossimi giorni. L’azienda non verrà pertanto trasferita e rimarranno in essere i rapporti con i dipendenti attualmente in essere.
Borsa: Milano debole con UnicreditSegno meno per Fca, Ferrari, Pirelli, Astaldi e Salini Impregilo

19 febbraio 201909:20

– Piazza Affari si conferma in calo nella prima mezz’ora di scambi (Ftse Mib -0,14%), frenata dalle prese di beneficio sui bancari Unicredit (-0,5%), Ubi (-0,25%) e Banco Bpm (-0,38%) dopo il rialzo della vigilia e nonostante il calo dello spread tra Btp e Bund a 262 punti, tre in meno della chiusura di ieri. Segno meno anche per Fca (-0,65%), Ferrari (-0,36%) e Pirelli (-0,8%), per l’incertezza sui dazi tra Usa e Cina, mentre salgono Tim (+1,28%), protagonista da due sedute di una rimonta dopo la decisione della Cdp di aumentare la propria quota e in attesa dei conti attesi per giovedì. Effetto conti su Snam (+0,38%), che ha superato le stime oltre quota 1 miliardo per l’utile, rialzando in contemporanea quelle sul 2019. In calo Astaldi (-0,25%) e Salini Impregilo (-0,49%).
Borsa: Europa in calo, Milano stabileIn arrivo partite correnti e fiducia Zew, domani verbali Fed

NO19 febbraio 201909:

– Non arrivano alla parità gli indici delle principali borse europee ad eccezione di Piazza Affari, che azzera il calo dell’apertura. Londra (-0,27%) è la peggiore, mentre Madrid (-0,18%), Francoforte (-0,15%) e Parigi (-0,14%) si muovono all’unisono. Negativi i futures su Wall Street, che riapre oggi dopo il fine settimana lungo per la nascita di George Washington. Sul fronte macroeconomico in rialzo le esportazioni di orologi svizzeri, mentre dall’Ue e dall’Italia è attesa la bilancia delle partite correnti. In arrivo le vendite e gli ordini industriali italiani, seguiti dalla produzione edile europea e dalla fiducia economica della Germania e dell’Eurozona secondo l’istituto Zew. In arrivo dagli Usa l’indice dell’edilizia abitativa, attesi per domani i verbali dell’ultimo Comitato Federale della Fed. Segno meno a Londra per Hsbc (-2,8%) dopo i conti, con effetto domino sugli altri titoli del settore, da Commerzbank (-1%) a Ubi (-0,67%) e Unicredit (-0,41%), nonostante il calo lo spread a 263 punti.
Bio-on porta bioplastica in MessicoAccordo da mezzo mln euro con Imagen per tessile ecosostenibile

19 febbraio 201910:03

– Bio-on porta la bioplastica in Messico. Nei prossimi mesi lavorerà in esclusiva con Innova Imagen, società del gruppo Himes che opera nel settore del tessile con particolare attenzione all’innovazione ecosostenibile per realizzare il primo impianto nella regione per la produzione di bioplastica PHA, naturale e biodegradabile al 100%, ottenuta da residui e sottoprodotti agroindustriali.
Per Bio-on si tratta di un accordo del valore di mezzo milione di euro, il primo di questo tipo nella regione centro-nord americana. La collaborazione inizierà già dalle prossime settimane con l’utilizzo di diverse materie prime largamente disponibili in Messico, compresi i rifiuti della lavorazione dell’agave, al fine di implementare uno studio ingegneristico per un impianto industriale per la produzione di bioplastica con vari possibili scenari che combinano diverse materie prime da valorizzare e numerosi segmenti di mercato da soddisfare.
Borsa: Milano frena dopo rialzo spreadScivolano Mps, Ubi, Banco Bpm e Unicredit, gira in calo Tim

19 febbraio 201910:34

– Piazza Affari frena con il rialzo dello spread tra Btp e Bund tedeschi a 274 punti. Scivolano in particolare Mps (-3,5%), Ubi Banca (-3,05%), Unicredit (-2%) e Banco Bpm (-1,65%), mentre Intesa lascia sul campo l’1,23%.
Segno meno anche per Amplifon (-2,72%), Fineco (-2,223%) e Cnh (-1,43%), insieme a Pirelli (-1%), Fca (-0,75%) e Ferrari (-0,72%), che scontano l’incertezza sui dazi tra Usa e Cina.
Gira in calo Tim (-0,3%) e si conferma fiacca Snam (-0,29%), inizialmente positiva nel giorno dei risultati. Poco mossa Astaldi (-0,13%), debole Salini Impregilo (-0,49%), mentre tra i pochi rialzi si segnalano Stefanel (+3,52%), Stm (+0,31%) e Moncler (+0,34%), invariate Tenaris e Buzzi.
Spread schizza a 274 punti dopo IstatTasso sale al 2,82%

febbraio 201910:44

Schizza lo spread tra il Btp e il Bund dopo i dati Istat su ordini e fatturato dell’industria italiana. Il differenziale di rendimento balza a 274 punti base dai 262 dell’apertura, col tasso sul decennale del Tesoro al 2,82%.
Borsa: Milano frena (-0,9%), effetto spread su bancheScivolano Mps, Ubi, Banco Bpm e Unicredit, gira in calo Tim

19 febbraio 201911:19

Piazza Affari frena con il rialzo dello spread tra Btp e Bund tedeschi a 274 punti. Scivolano in particolare Mps (-3,5%), Ubi Banca (-3,05%), Unicredit (-2%) e Banco Bpm (-1,65%), mentre Intesa lascia sul campo l’1,23%.
Segno meno anche per Amplifon (-2,72%), Fineco (-2,223%) e Cnh (-1,43%), insieme a Pirelli (-1%), Fca (-0,75%) e Ferrari (-0,72%), che scontano l’incertezza sui dazi tra Usa e Cina.
Gira in calo Tim (-0,3%) e si conferma fiacca Snam (-0,29%), inizialmente positiva nel giorno dei risultati. Poco mossa Astaldi (-0,13%), debole Salini Impregilo (-0,49%), mentre tra i pochi rialzi si segnalano Stefanel (+3,52%), Stm (+0,31%) e Moncler (+0,34%), invariate Tenaris e Buzzi.
Industria: fatturato dicembre -7,3%Nel 2018 frena al +2,3%. Ordini dicembre -5,3 annuo, male estero

19 febbraio 201911:19

Il fatturato dell’industria italiana, a dicembre 2018, diminuisce del 3,5% rispetto a novembre, subendo il ribasso più forte sul mercato estero. Lo rileva l’Istat, che su base annua segna una caduta del 7,3% (dato corretto per gli effetti di calendario). Si tratta della flessione tendenziale più accentuata dal novembre del 2009. Male anche gli ordinativi dell’industria che, sempre a dicembre, calano dell’1,8% rispetto al mese precedente, a causa delle perdite subite sul mercato estero; su base annua il dato segna una flessione del 5,3% (dato grezzo), la più ampia dal luglio del 2016. Anche sul ribasso tendenziale pesa soprattutto la cattiva perfomance registrata fuori confine.
Nella media del 2018 risultano in frenata sia il fatturato che gli ordinativi: la crescita del primo si ferma al 2,3%, dal +5,6% dell’anno precedente (dati corretti per gli effetti di calendario); mentre per le commesse si registra un +2%, in deciso rallentamento a confronto con il +6,3% del 2017 (valori grezzi).

Boccia, aprire cantieri in tutta Italia’Molto importante è la questione temporale’

FOGGIA19 febbraio 201911:41

– “Lo stiamo dicendo da tempo: aprire i cantieri in tutta Italia, a partire da Foggia che diventa specchio del Paese, è determinante perché ci permetterebbe di evitare gli effetti negativi del rallentamento economico della cosiddetta economia globale”. Lo ha detto a Foggia Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano dell’impegno del premier Giuseppe Conte che nel dicembre scorso promise, proprio nel capoluogo dauno, lo sblocco di importanti per finanziamenti per rilanciare la provincia la Provincia di Foggia.
“Aprire i cantieri che significa occupazione, lavoro, infrastrutture e quindi competitività del Paese. Si pone – ha aggiunto – in questo momento la questione temporale, in quanto tempo apriamo i cantieri e in quanto tempo facciamo le cose che diciamo”. “È importante – ha concluso – questo segnale da parte del premier che viene da Foggia”.         [print-me title=”STAMPA”]

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ECONOMIA TUTTI GLI AGGIORNAMENTI: Autostrade: rivoluzione per tariffe Authority avvia riforma,avrà effetti diretti su prezzi applicati Alitalia, 400 milioni da Delta e EasyJetLo riporta la Bloomberg: Fs al 30%, Tesoro italiano al 15-25% Borsa: Tokyo, apertura poco variataTorna instabilità Cina-Usa dopo accuse Huawei a Washington Borsa, Shanghai apre a +0,29%In rialzo anche Shenzhen, a +1,03%

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ECONOMIA

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DALLE 19:55 DI LUNEDì 18 FEBBRAIO 2019

ALLE 04:05 DI MARTEDì 19 FEBBRAIO 2019

ECONOMIA

Arriva una rivoluzione per le tariffe autostradali. L’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha avviato una consultazione pubblica, che durerà 40 giorni, che porterà ad una nuova definizione dei sistemi tariffari, anche per le concessioni autostradali in corso.
Il sistema prevede anche riduzioni tariffarie per eventuali extra ricavi dovuti ad un traffico maggiore del previsto e un meccanismo di penalità/premi per la qualità dei servizi offerti che avrà effetto diretto sulle tariffe applicate agli utenti.

ECONOMIA

WASHINGTON

– Delta Air Lines e EasyJet potrebbero investire sino a 400 milioni di euro per entrare nella nuova Alitalia. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg, citando fonti a conoscenza della bozza del piano.
Piano che sara’ discusso con Delta ed EasyJet questa settimana e potrebbe essere finalizzato entro fine febbraio, secondo le stesse fonti.
Le Fs – secondo Bloomberg – potrebbero avere una quota del 30% della nuova Alitalia, con una quota di minoranza del Tesoro italiano tra il 15% e il 25%, a seconda del livello di coinvolgimento di altre societa’ a controllo statale, come Poste Italiane.

ECONOMIA

TOKYO

– La Borsa di Tokyo avvia la seduta all’insegna della cautela, mentre tornano i timori di un inasprimento delle tensioni tra Cina e Usa dopo le ultime accuse del fondatore della Huawei su quelle che definisce ‘motivazioni politiche di Washington’ contro l’azienda tecnologica cinese. Il Nikkei si assesta in apertura a quota 21.238,37 (-0,14%). Sul mercato valutario lo yen è stabile a un valore di 110,60 sul dollaro e a 125,10 sull’euro.
– PECHINO

– Le Borse cinesi aprono in rialzo con l’ottimismo legato alla svolta sul dossier commerciale, nell’ambito del complesso negoziato in corso tra Usa e Cina: l’indice Composite di Shanghai segna nelle prime battute un progresso dello 0,29%, a 2.762,45 punti, mentre quello di Shenzhen sale dell’1,03%, a quota 1.455,78.         [print-me title=”STAMPA”]

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ECONOMIA TUTTE LE NOTIZIE SEMPRE AGGIORNATE

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DALLE 11:15 ALLE 19:55 DI LUNEDì 18 FEBBRAIO 2019

ECONOMIA

Cimbali si rafforza in Medio Oriente
A Gulfood presenta progetto su cultura caffè

18 febbraio 2019 11:15

– Gli Emirati Arabi Uniti apprezzano sempre di più il caffè espresso italiano. Dal 2012 al 2016 il numero giornaliero di tazzine è passato da 1,4 a 3,4 miliardi e Cimbali, il gruppo che progetta e produce macchine professionali, rafforza il suo posizionamento nel mercato mediorientale aprendo un ufficio di rappresentanza a Dubai. Il nuovo ufficio, al 27° piano della Jumeirah Lake Towers, è stato aperto in concomitanza con Gulfood, appuntamento Food & Beverage negli Emirati Arabi Uniti a cui il gruppo sta partecipando con un progetto dedicato alla cultura del caffè e all’arte della sua estrazione e degustazione. Al suo interno si trovano uno showroom e un training center per attività di formazione tecnica e sensoriale dove sono esposti i modelli di punta dei brand La Cimbali e Faema tra cui La Cimbali M100, le superautomatiche La Cimbali S30 e La Cimbali S20, il macinadosatore La Cimbali Elective e l’intera gamma Faema E71 tra cui la nuova E71E.
Lavoro: a febbraio -13 mila assunzioniUnioncamere, crescono moda,tessile,metallurgia,meccatronica +10%

18 febbraio 201911:55

– Sono circa 334mila i contratti di lavoro programmati dalle imprese nel mese di febbraio e saliranno a poco più di 1,1 milioni nel trimestre febbraio-aprile 2019. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si registra una flessione delle assunzioni previste (-13mila rispetto a febbraio 2018 e -25mila rispetto al periodo febbraio-aprile 2018), un andamento ancora segnato dalla debole congiuntura del mercato interno ed europeo. E’ quanto indica il Borsino delle professioni del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal. L’indagine considera tutte le attivazioni di contratti (da quelli a tempo indeterminato, a tutte le tipologie flessibili) della durata di almeno un mese solare, pari ad almeno 20 giornate lavorative. In controtendenza i settori moda, tessile, metallurgia, meccatronica con un incremento del 10%.
Brexit, Consob, per Borsa irrilevanteQuadro normativo e di vigilanza già ben attrezzato

18 febbraio 201912:10

– L’addio del Regno Unito dall’Ue non avrà “effetti pregiudizievoli per la indisturbata continuità operativa delle infrastrutture finanziarie italiane”, alla luce del fatto che Piazza Affari è controllata dalla Borsa di Londra.
Sono le conclusioni dell’ultimo Quaderno Giuridico della Consob, pubblicato oggi sul sito della Commissione per la vigilanza sui mercati. Una tesi sostenuta dopo un approfondimento di ben 70 pagine, ricco di dati e tabelle sulle partecipazioni estere in Italia, in rapporto al “quadro normativo e di vigilanza” italiani. Questi ultimi risultano essere “già conformati – si legge – per garantire che le società che gestiscono le infrastrutture di mercato italiano siano ben equipaggiate e adeguatamente strutturate per svolgere i compiti e le responsabilità loro assegnati dalla legge e garantire la trasparenza e l’ordinata condotta delle negoziazione indipendentemente dal soggetto (UE o non UE) che detiene la maggioranza delle azioni delle società che ‘posseggono’ tali infrastrutture”.
Borsa: Europa piatta, Milano +0,5%Spread a 265

18 febbraio 201913:07

– Le Borse europee si confermano poco mosse a metà giornata con l’indice d’area Stoxx 600 che è sostanzialmente piatto. I listini del Vecchio Continente ignorano l’euforia delle Piazze asiatiche sulle attese di una svolta nei colloqui tra Usa e Cina sul commercio. Londra cede lo 0,19% mentre sul fronte Brexit è da registrare una scissione nel Labour anti Jeremy Corbyn con 7 deputati pro-referendum bis che hanno annunciato oggi l’uscita dal partito. Francoforte lascia uno 0,23% mentre Parigi guadagna un marginale 0,13%. Milano conferma la seduta controcorrente con il Ftse Mib stabilmente sopra 20mila punti (20.312) a +0,5%. Prosegue la corsa di Tim (+3,2%) in attesa di conti e piano giovedì. Di slancio tra i bancari Unicredit (+2,6%), seguita da Ubi (+1,7%) e Fineco (+1,45). Vendite su Pirelli (-1,12%) e Astaldi (-1,3%). lo spread tra btp e bund è in calo a 265 punti con il rendimento del decennale italiano al 2,75%.
Borsa: Milano sale (+0,7%) con Tim e UbiEffetto spread su banche, Wall Street chiusa per festività

18 febbraio 201914:42

– Piazza Affari si conferma positiva in assenza dell’apporto di Wall Street, oggi chiusa per festeggiare la nascita di George Washington. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,7%, tra scambi che si preannunciano sottili, al momento pari a meno della metà di una normale seduta, per 1 miliardo di euro di controvalore. Nuovo sprint di Tim (+3%), a 3 giorni dai conti di fine esercizio. Lo spread comunque in calo a 265 punti favorisce i bancari Ubi e Unicredit (+2,8% entrambe) insieme a Banco Bpm (+1,39%) e Intesa Sanpaolo (+1,15%).
Contrastate la Juventus (+1%), la Roma (+0,74%) e la Lazio (-2%), deboli invece gli automobilistici Pirelli (-0,96%) e Brembo (-0,78%), a differenza di Fca (+0,12%). Lieve calo per Snam (-0,34%) alla vigilia dei conti di fine anno, mentre tra i titoli a minor capitalizzazione si evidenziano Geox (+6,65%), Mediaset (+3,15%) e Piaggio (+2,92%). Cedono Rcs (-1,56%) e Astaldi (-0,65%), invariata Salini Impregilo.

ECONOMIA

Borsa: Europa poco mossa, Milano +0,6%
Occhi su negoziati Usa-Cina, tra due giorni verbali Fed

18 febbraio 201915:03

– Borse europee poco mosse senza l’apporto di Wall Street, oggi chiusa per festività, mentre gli occhi sono puntati sui negoziati per i dazi tra Usa e Cina e sui verbali dell’ultimo Comitato della Fed, previsti tra due giorni.
Milano (+0,65%) è la migliore, seguita da Madrid (+0,4%) e Parigi (+0,12%), in lieve calo invece Londra (-0,1%) e Francoforte (-0,18%). Stabile sotto i valori dell’apertura lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 265 punti, mentre il cambio euro/dollaro si stabilizza a 1,13 biglietti verdi. In rialzo il greggio a 56,15 dollari al barile l’oro (1.327 dollari l’oncia) insieme ai metalli meno nobili. Prese di beneficio sul produttore di condizionatori e frigoriferi per auto Dometic (-3%) dopo i recenti rialzi a seguito dei conti. In calo Renault (-1,43%) e Volkswagen (-1,19%), mentre in Piazza Affari corrono Tim (+3,58%), Ubi (+3,17%) e Unicredit (+2,87%).
Mood economia misurato anche con TwitterNuova statistica Istat, peggioramento alla fine del 2018

18 febbraio 201915:22

– L’Istat ha coniato un nuovo indice, dal nome anglosassone: ‘il Social Mood on Economy Index’. Una statistica sperimentale che misura il “sentiment italiano sull’economia, derivante da campioni di tweet”. Di oggi il primo aggiornamento trimestrale. Al netto delle oscillazioni, il grafico registra l’avanzata di un ‘mood’ negativo, che si evidenzia in particolare nell’ultima parte dell’anno, confermando quanto emerso dalle statistiche ufficiali dell’Istat.
Antitrust, multa di 7 milioni a Sky su pacchetto calcio Lasciato intendere che fossero incluse tutte le partite di Serie A

18 febbraio 201916:12

L’Antitrust ha chiuso l’istruttoria avviata nei confronti di Sky Italia, accertando due violazioni del Codice del Consumo e irrogando alla società sanzioni per complessivi 7 milioni di euro. L’Autorità, informa una nota, ha rilevato che Sky non ha fornito informazioni chiare e immediate sul contenuto del pacchetto Calcio per la stagione 2018/19, lasciando intendere ai potenziali nuovi clienti che tale pacchetto fosse comprensivo di tutte le partite del campionato di serie A come nel triennio precedente. Il consumatore appassionato di calcio, spiega l’Antitrust, “in assenza di informazioni che veicolassero immediatamente e con la dovuta rilevanza i contenuti dell’offerta e in particolare le limitazioni sul numero di partite disponibili (7 su 10 per ciascuna giornata di campionato), sarebbe potuto facilmente incorrere nell’errore di ritenere compreso nel pacchetto Sky Calcio l’intero campionato di calcio di serie A, assumendo così una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso, ossia l’attivazione dell’abbonamento a tale servizio per la stagione calcistica 2018/19”. L’Autorità ha inoltre accertato che Sky ha attuato una pratica aggressiva in quanto ha esercitato “un indebito condizionamento nei confronti dei clienti abbonati al pacchetto Sky Calcio, i quali, a fronte di una rilevante ridefinizione dei suoi contenuti (riduzione del 30% delle partite di serie A e cancellazione dell’intero torneo di serie B) non sono stati posti nella condizione di poter assumere liberamente una decisione in merito al mantenimento o meno del pacchetto. Gli abbonati a tale servizio sono stati costretti a scegliere tra due possibilità, entrambe svantaggiose, ossia la prosecuzione degli addebiti, tra l’altro in misura invariata, nonostante il contenuto diverso e ridotto del pacchetto rispetto a quello originariamente scelto, oppure il recesso dal contratto a titolo oneroso, con il pagamento di penali e/o la perdita di sconti e promozioni connessi alle offerte con vincolo di durata minima”.
A rivolgersi all’Antitrust sono state le associazioni dei consumatori Altroconsumo, Codacons, Codici e Udicon.Unione consumatori, multa a Sky sacrosanta – La multa inflitta dall’Antitrust a Sky sul pacchetto calcio “è sacrosanta”. Lo afferma in una nota l’Unione nazionale consumatori. “Era evidente – spiega il presidente Massimiliano Dona – che gli abbonati a Sky calcio, che nelle precedenti stagioni vedevano tutte le partite del campionato, non fossero stati correttamente informati che nel pacchetto della stagione 2018/19 avrebbero visto solo 7 partite su 10 di serie A. Ora speriamo anche in un cambio delle modalità di vendita dei pacchetti, per evitare il pasticcio verificatosi quest’anno, con uno spacchettamento assurdo”.

Madamin a Telt,’proseguire Tav, è legge’Appello alla vigilia cda sulla pubblicazione dei bandi di gara

TORINO18 febbraio 201916:53

– “Confidiamo fortemente nel vostro senso di responsabilità nel proseguire l’opera, che è legge dello Stato”. E’ l’appello delle ‘madamin’, promotrici del comitato ‘Sì, Torino va avanti’, in una lettera a Hubert du Mesnil e Mario Virano, presidente e direttore generale di Telt, alla vigilia del consiglio d’amministrazione chiamato a decidere sulla pubblicazione delle gare d’appalto per proseguire i lavori della Torino-Lione. “Non esistono le condizioni per continuare a tenere in sospeso – dicono – le gare d’appalto”.
Tav: Chiamparino, dimezzati costi ItaliaGrazie a disponibilità Ue finanziare anche quella al 50%

TORINO18 febbraio 201917:03

“L’Ue ha confermato la disponibilità a finanziare al 50% non solo il tunnel di base della Torino-Lione, ma anche le tratte nazionali di avvicinamento”. Lo afferma il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in contatto con il vicepresidente della Regione Auvergne-Rhone-Alp, Etienne Blanc. In questo modo, spiega, “si dimezzerebbe per l’Italia il costo della tratta nazionale, da 1,7 miliardi a 850 milioni, e si abbasserebbe di un ulteriore 10% il costo del tunnel di base”. Per Chiamparino si tratta di una “ragione in più perché domani Telt dia il via libera ai nuovi bandi per 2,3 miliardi per continuare i lavori in corso – aggiunge il presidente della Regione Piemonte -, e perché il governo Conte-Salvini-Di Maio metta da parte le pantomime elettorali, che mettono a rischio i finanziamenti europei, e si assuma la responsabilità politica di dare il via libera all’opera”.
Air Italy: pronti a tavolo su SardegnaCompagnia in pressing, “confronto avvenga al più presto”

OLBIA18 febbraio 201917:12

– Pronti a sedersi con il ministro Toninelli per risolvere il problema delle rotte onerate per i collegamenti da e per la Sardegna, auspicando che “questo confronto avvenga al più presto”. Così Air Italy esprime la propria disponibilità a partecipare al tavolo tecnico che il ministro dei Trasporti, durante la sua ultima visita in Sardegna, ha sollecitato con la presenza, oltre che di Air Italy, anche di Alitalia e del ministro dello Sviluppo economico.
In attesa che venga fissato l’incontro, la compagnia sottolinea di continuare “a valutare tutte le opzioni possibili per salvaguardare i propri investimenti ed i propri dipendenti.
L’attuazione di eventuali iniziative – annuncia il vettore con sede a Olbia – è posticipata fino a dopo la riunione e le discussioni di cui sopra, con l’obiettivo di poter prendere in considerazione le proposte che ne deriveranno”.
Borsa: Europa tiene, Milano +0,5%Incertezze su dazi Usa-Cina, tra due giorni verbali Fed

18 febbraio 201917:15

– Tengono le borse europee sul finale di seduta senza l’apporto di Wall Street, oggi chiusa per festività. Il velo d’incertezza che avvolge ancora i negoziati per i dazi tra Usa e Cina frena gli entusiasmi che si sono manifestati nella mattinata in Asia, mentre gli occhi sono puntati sui verbali dell’ultimo Comitato della Fed, previsti tra due giorni. Milano (+0,55%) è la migliore, seguita da Madrid (+0,31%) e Parigi (+0,27%), stabile Francoforte, fiacca invece Londra (-0,12%). Stabile sotto i valori dell’apertura lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 265 punti, mentre il cambio euro/dollaro si mantiene poco variato a 1,13 biglietti verdi. In rialzo il greggio sopra quota 56 dollari al barile, l’oro a 1.325 dollari l’oncia e gli altri metalli. Sotto pressione Edf (-3,36%), dopo lo stop di alcuni reattori nucleari e Metro (-3,08%) a Francoforte. Sprint di Tim (+3,15%) in Piazza Affari, dove corrono, Ubi (+3,6%) e Unicredit (+2,8%).
Borsa: Milano chiude in rialzo (+0,58%)Indice Ftse Mib a quota 20.329 punti

MILANO18 febbraio 201917:40

– Chiusura positiva per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,58% a 20.329 punti.
Borsa:Europa chiude cauta, Parigi +0,3%Fiacca Francoforte (-0,07%), lieve calo di Londra (-0,24%)

18 febbraio 201917:49

18 febbraio 201917:49

– Borse europee caute in chiusura di seduta. Parigi ha guadagnato lo 0,3% a 5.168 punti, Francoforte ha chiuso fiacca (-0,07% a 11.291 punti) e Londra ha ceduto lo 0,24% a 7.219 punti.
Spread Btp chiude in calo a 265 puntiTasso al 2,76%

18 febbraio 201918:08

– Lo spread Btp-Bund chiude in calo a 265 punti base da 269 punti della chiusura di venerdì. Il tasso sul decennale del Tesoro si attesta al 2,76%.
Borsa: Milano chiude in rialzo con TimScambi ridotta per festività Wall Street, effetto spread

18 febbraio 201918:09

– Chiusura in rialzo per Piazza Affari (+0,58%), la migliore in Europa in un mercato piuttosto fiacco, privo di Wall Street, dove si è festeggiata la nascita di George Washington. Ridotti gli scambi per 1,7 miliardi di euro di controvalore, in calo lo spread a 265,3 punti sui Bund tedeschi secondo i dati di Bloomberg. Nuovo sprint di Tim (+3,19%), a 3 giorni dai conti, in evidenza già venerdì scorso dopo l’annuncio della Cdp di accrescere la propria quota. Di nuovo nella norma gli scambi, scesi dai 250 milioni di venerdì ai 139 di oggi per la ridotta attività sui mercati. Vento in poppa per Ubi (+3,91%), maglia rosa del listino, e Unicredit (+3,15%), seguita da Banco Bpm (+1,42% e Intesa (+0,88%). Sprint della Juventus (+2,54%), cauta la Roma (+0,37%), debole la Lazio (-2%). Giù gli automobilistici Brembo (-1,27%) e Pirelli (-0,99%) ed Fca (-0,17%), per l’incertezza sul fronte dei dazi Usa-Cina.
Transpotec, focus Alis su sostenibilitàTre giorni conferenze su trasporti e logistica, atteso Salvini

VERONA18 febbraio 201918:44

– E’ un focus sul mondo dei trasporti, sulla logistica e lo sviluppo sostenibile quello promosso da Alis, l’associazione che raggruppa 1350 imprese dei settori dello shipping, durante il Transpotec, il salone che si svolgerà alla Fiera di Verona dal 21 al 24 febbraio. Alis presenta un cartellone ricco di conferenze e workshop per mettere a confronto autorità di governo, tecnici e stackeholders del mercato di riferimento. Tra i nomi inseriti nei panel anche quello del vicepremier Matteo Salvini (sabato 23). Il ciclo di conferenze organizzato da ALIS, sul tema “Italia in movimento”, si terrà il 21, 22 e 23 23 febbraio nella meeting area dell’Associazione, al padiglione 10: 700 metri quadrati di area espositiva, per cinque conferenze istituzionali, e 20 sessione tematiche.
Bankitalia, Giorgetti: non decidiamo noiSottosegretario Lega nega ruolo governo per cambiare i vertici

18 febbraio 201911:32

– “Il direttorio di Bankitalia non lo facciamo noi, lo fa Banca d’Italia”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti (Lega), a chi gli ha chiesto se il Governo volesse discontinuità ai vertici di Bankitalia.         [print-me title=”STAMPA”]