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DI LUNEDì 21 GENNAIO 2019

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Sciopero di 4 ore per bus e metro
Dalle 10 alle 14, lo stop dei conducenti di pullman a noleggio

21 gennaio 201908:30

Sciopero di 4 ore oggi nel trasporto pubblico locale e nel settore del noleggio di pullman con conducente. Lo ricordano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, che hanno proclamato unitariamente la protesta “a seguito delle proposte europee di modifica peggiorativa dei regolamenti sui tempi di guida e di riposo e sulla liberalizzazione il mercato dei servizi di trasporto passeggeri, svolto con autobus e pullman nell’Unione europea”.

Tra le principali città stop a Milano dalle 8.45 alle 12.45, a Venezia dalle 10 alle 13, a Bologna dalle 10.30 alle 14.30, a Firenze dalle 17 alle 21, a Napoli dalle 9 alle 13, a Bari dalle 8.30 alle 12.30, a Palermo dalle 9 alle 13. Sono esclusi dallo sciopero i trasporti pubblici di Torino e Roma, in ottemperanza del principio di rarefazione oggettiva che garantisce un intervallo di tempo tra uno sciopero e l’altro nello stesso bacino di utenza e di Genova, vista la situazione straordinaria della viabilità, a seguito del crollo del Ponte Morandi. Infine si terrà, dalle 10 alle 14, lo stop dei conducenti di pullman a noleggio.

Google, dal 22 gennaio modifiche alla privacyLa responsabilità dei dati passa alla sede irlandese

21 gennaio 201909:29

– Martedì 22 gennaio Google introdurrà alcune modifiche alla privacy, in linea con il nuovo regolamento Ue sulla protezione dei dati personali (Gdpr) entrato in vigore nel maggio scorso. Sarà Google Irlanda (dove l’azienda ha il suo quartier generale europeo) e non più la californiana Google Llc, ad essere titolare del trattamento dei dati, responsabile delle informazioni degli utenti e del rispetto delle leggi vigenti sulla privacy..
La sede irlandese di Big G sarà quindi responsabile dell’osservanza del Gdpr, e dovrà rispondere alle richieste sui dati degli utenti, comprese quelle avanzate dalle forze dell’ordine dell’Unione europea. La modifica interesserà lo Spazio economico europeo (Ue più Islanda, Liechtenstein, Norvegia) e la Svizzera.
A cambiare saranno poi i termini di servizio. In base alle modifiche, che erano state preannunciate a metà dicembre, i servizi della compagnia di Mountain View saranno erogati da Google Irlanda, dove l’azienda ha il suo quartier generale europeo, e non più dalla Californiana Google Llc. Anche questa modifica riguarderà lo Spazio economico europeo più la Svizzera, e si estenderà a YouTube sia gratis che a pagamento, Drive e Play.
I cambiamenti non altereranno l’esperienza dei fruitori dei servizi di Google, precisa la compagnia. Resterà tutto invariato – si legge in una nota inviata nelle scorse settimane agli utenti – anche per quanto riguarda le impostazioni sulla privacy, la modalità di trattamento dei dati e le finalità del trattamento.

Migranti: Viminale, in Libia i 393 soccorsi ieri Salvini, sani e salvi. Collaborazione funziona

21 gennaio 201909:40

Tutti sani e salvi, e riportati indietro, i 393 immigrati recuperati dalla Guardia Costiera libica nella giornata di ieri. Lo fa sapere il Viminale. In particolare, 143 sono stati riportati a Tripoli, 144 a Misurata, 106 ad al-Khoms. “La collaborazione funziona, gli scafisti, i trafficanti e i mafiosi devono capire che i loro affari sono finiti. Meno partenze, meno morti, la nostra linea non cambia”, commenta il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Di Maio, salvataggi in mare spettano a Libia  – “Abbiamo richiamato la guardia costiera libica perché ci aspettiamo da loro i salvataggi in mare”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio parlando a Rtl 102,5 della nuova emergenza migranti di ieri. Nel corso della trasmissione, il vicepremier ha poi ribadito le critiche alla Francia ed è tornato sul ‘franco delle colonie’ con cui Parigi “impoverisce” l’Africa. “Per far restare gli africani in Africa – ha sottolineato – basta che i francesi stiano a casa loro. La Francia cominci ad aprire i porti. I migranti li portiamo a Marsiglia finché non la smettono di stampare a Lione la moneta per l’Africa”

Colpi mannaia a datore lavoro, arrestatoE’ successo nel Fiorentino, vittima non sarebbe in pericolo vita

FIRENZE21 gennaio 201909:09

– Nel corso di una lite per motivi economici avrebbe aggredito il suo datore di lavoro, un 39enne cinese, colpendolo ripetutamente con una mannaia al petto e alle braccia. Per questo un uomo, 41 anni, anche lui originario della Cina, senza permesso di soggiorno, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri. Tentato omicidio il reato contestato. L’aggressione è avvenuta ieri sera lungo la via Chiantigiana a Lastra a Signa (Firenze).
L’imprenditore, soccorso dai sanitari del 118, al momento si trova ricoverato all’ospedale San Giovanni di Dio per le ferite riportate. Non sarebbe in pericolo di vita. Il 41enne è stato rintracciato nella nottata dai carabinieri mentre camminava lungo una via secondaria a Ginestra Fiorentina, in direzione Montelupo. Aveva con sé il passaporto e non è escluso che stesse pensando di lasciare l’Italia. La mannaia usata per l’aggressione, lunga 30 centimetri, è stata recuperata in un corso d’acqua della zona.
Taxista travolto e ucciso, un arrestoSi tratta di un 26enne accusato di omissione di soccorso

MILANO21 gennaio 201909:29

– La Polizia Stradale ha arrestato un giovane sospettato di aver causato l’incidente a seguito del quale, nell’aiutare i feriti, ha trovato la morte Eugenio Fumagalli, un taxista di 47 anni, travolto da altre auto che sopraggiungevano. Lo ha comunicato la Questura di Milano.
Si tratta di un 26enne, accusato di “fuga ed omissione di soccorso”. L’incidente era avvenuto verso le ore 03:30 del 13 gennaio scorso lungo la SP35 Milano-Meda.
Striscione Fn contro moschea a MargheraRichiesta referendum, “è in un’area commerciale”

VENEZIA21 gennaio 201909:29

– Uno striscione riportante la scritta “No Moschea” è stato affisso la scorsa notte da militanti di Forza Nuova davanti a un edificio di Marghera, che ospita il luogo di preghiera della comunità islamica locale. Lo rende noto stamani il responsabile provinciale di Fn, Rudi Favaro, diffondendo una foto dello striscione.
“Forza Nuova – afferma Favaro – con questa affissione vuole esprimere la sua contrarietà a questa presenza, e chiede a enti ed autorità competenti se la struttura abbia o no tutti i requisiti di legge e le autorizzazioni necessarie. A tal proposito verrà presentata una formale richiesta. Il nostro movimento politico chiede inoltre perché non sia stato indetto un referendum tra i cittadini, visto che comunque il luogo di culto, è ubicato in un’area commerciale”.

Getta a terra e uccide neonata,arrestataEpisodio nel vicentino, donna ha tentato suicidio con coltello

VICENZA21 gennaio 201909:32

– Una neonata di tre giorni è morta la scorsa notte all’ospedale San Bortolo di Vicenza dopo essere stata gettata a terra in casa dalla madre, forse per una crisi “post partum”. L’episodio è avvenuto la scorsa notte a Lisiera di Bolzano Vicentino (Vicenza). La donna, di 41 anni, subito dopo ha tentato il suicidio ferendosi alla gola con un coltello.
Ad accorgersi del fatto e a chiamare il 118 è stato il marito della donna. Gli operatori del Suem hanno portato la piccola in Terapia intensiva pediatrica, dove però è deceduta all’alba. La madre è piantonata nel reparto di Psichiatria. Indagano i Carabinieri di Thiene (Vicenza).-

Nasconde cellulare in pancia per un mese
Detenuto a Poggioreale,nella radiografia l’immagine del telefono

NAPOLI21 gennaio 201910:07

– Per sfuggire ai controlli, un detenuto del carcere di Poggioreale, a Napoli, ha ingoiato un telefono che ha tenuto nello stomaco per circa un mese. Lo riferisce Il Mattino. E’ quanto emerso dai controlli effettuati nell’Ospedale del Mare dove l’uomo era stato portato in seguito ad un malore. La ‘anomalia’ è emersa dalla radiografia all’addome del detenuto. Nello stomaco c’era un telefonino cellulare di 8 per 2 centimetri. Un’operazione in laparascopia è stata effettuata per estrarre il telefonino. L’uomo ha circa 40 anni ed è detenuto per reati comuni. Ora è fuori pericolo.

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