Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Ultim'ora

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 21 minuti

Ultimo aggiornamento 8 Gennaio, 2020, 08:45:05 di Maurizio Barra

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE SEMPRE AGGIORNATE

DALLE 01:18 DI MARTEDì 07 GENNAIO 2020

ALLE 08:45 DI MERCOLEDì 08 GENNAIO 2020

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Sampdoria, Galatasray insiste per difensore Murillo
Newcastle vuole Colley. Ramirez infortunato, Brescia a rischio

GENOVA07 gennaio 2020 01:18

– Il Galatasaray insiste per avere il difensore della Sampdoria Murillo e il giocatore vorrebbe provare l’esperienza nel campionato turco ma non basta l’offerta del prestito per 1 milione di euro fino al termine della stagione. Infatti ci deve essere l’accordo sull’acquisto a titolo definitivo del colombiano a giugno visto che la Sampdoria lo deve riscattare dal Valencia per 12 milioni. Intanto, dall’Inghilterra sondaggio del Newcastle per Colley ma il giocatore è considerato incedibile: al massimo il club può discutere per una cessione in estate sulla base di 18 milioni.
Sul fronte dell’infermeria l’ottimo pareggio di San Siro col Milan è costato parecchio in termini di infortuni per Ramirez e Depaoli: per il primo trauma contusivo-distorsivo al ginocchio della gamba sinistra (difficile il recupero per la sfida di domenica col Brescia), per il secondo invece trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra ma l’esterno avrebbe comunque saltato il match per squalifica.

Astori, i tifosi: ‘Ovunque tu sia auguri capitano’Il giocatore avrebbe compiuto 33 anni: lo ricordano compagna e club

FIRENZE07 gennaio 202015:28

Davide Astori avrebbe compiuto 33 anni: lo ha ricordato la Fiorentina con il messaggio ‘DA13 per sempre’, come pure gli altri club (dalla Roma al Cagliari) dove ha militato il difensore scomparso improvvisamente il 4 marzo 2018 mentre era in ritiro a Udine con la squadra viola.Una dedica toccante è quella che ha postato sul proprio profilo Instagram la compagna Francesca Fioretti con la quale Astori ha avuto una figlia, Vittoria: la donna in vacanza in Finlandia ammira un’aurora boreale e scrive ‘Ci hai trovate’ insieme ad un cuore nero e il messaggio in inglese ‘sempre insieme’. Anche i tifosi viola hanno fatto una dedica attraverso un lungo striscione esposto sulle cancellate dello stadio Franchi con la scritto ‘Ovunque tu sarai auguri capitano’. Quegli stessi tifosi che da quel giorno della scomparsa di Astori lo ricordano con cori e applausi al minuto 13 di ogni partita. Molti anche i messaggi postati da compagni e colleghi oltre a quello del sindaco di Firenze Dario Nardella.

Torino: distrazione gemello, nuovo stop per AnsaldiBuone notizie per Iago Falque, più vicino il rientro

TORINO07 gennaio 202018:43

– Nuovo infortunio per Cristian Ansaldi. Il giocatore del Torino, assente nella vittoria contro la Roma perché squalificato, ha riportato nell’allenamento di ieri una distrazione di basso grado al gemello mediale destro.
Lo hanno stabilito gli accertamenti strumentali a cui è stato sottoposto in giornata. L’argentino, che nell’ultima partita del 2019 era uscito anzitempo per un fastidio muscolare, sarà sottoposto a nuovi controlli la prossima settimana: salterà, quindi, la partita di Coppa Italia col Genoa e quella di campionato col Bologna.
Buone notizie invece da Iago Falque, “che ha svolto gran parte del lavoro odierno con la squadra” ed è ormai prossimo al rientro dopo un lungo stop, e da Lyanco, i cui test specifici hanno evidenziato “un ottimo recupero funzionale”. Prossimo al rientro in gruppo Edera, lavoro personalizzato per Baselli.

Fabregas, Conte è il miglior allenatore per l’Inter’Con lui in panchina ho dovuto tacere e sudare tantissimo’

07 gennaio 202019:07

– “Se l’Inter può vincere lo scudetto in primavera? Perchè no? Antonio Conte è probabilmente il miglior allenatore in giro per le squadre che vogliono rilanciarsi, ha creato una nuova identità e lo ha fatto in modo rapido”. Così Cesc Fabregas, fantasista spagnolo oggi in forza al Monaco, rispondendo dal priprio accounti ufficiale di Twitter durante un ‘conference’ con i tifosi.
“Con quale allenatore ho faticato di più in carriera? Conte di gran lunga. Ho cambiato idea sul modo di prepararmi ed è stata una cose più soddisfacenti. Ho dovuto tacere e sudare molto, però”.
Infine, rispondendo su Maurizio Sarri, come Conte incontrato al Chelsea, Fabregas ha detto: “Ha i suoi schemi e muore con loro. Non è molto flessibile, diciamo, ma è un brav’uomo e con un buon cuore”.

Goetze non rinnova, a fine stagione addio a DortmundAttaccante che decise il Mondiale 2014 saluterà club giallonero

07 gennaio 202019:15

– Il legame fra Mario Goetze, il giocatore che decise nei supplementari la finale del Mondiale 2014 a Rio de Janeiro contro l’Argentina, e il Borussia Dortmund, sembra essere arrivato ai titoli di coda. L’attaccante tedesco, come riferisce la Bild, a fine stagione lascerà la squadra giallonera. Classe 1992, Goetze non avrebbe accettato la proposta di rinnovo del contratto da parte del club e dunque saluterà a fine campionato. Bisognerà capire se per rimanere nella Bundesliga, oppure per trasferirsi all’estero.

Fiorentina: Commisso, stadio? Ne parliamo domaniIl patron viola oggi ha incontrato il sindaco Nardella

FIRENZE07 gennaio 202019:22

– “Come ogni volta in cui incontro il sindaco, è un confronto positivo, abbiamo parlato ma domani darò più dettagli e informazioni”. Così il presidente e proprietario della Fiorentina Rocco Commisso al termine del faccia a faccia con il primo cittadino di Firenze Dario Nardella oggi pomeriggio in Palazzo Vecchio: quasi due ore di chiacchierata ma al momento senza annunci.
Il club viola ha rinviato tutto a domani quando alle 16.30, allo stadio Franchi, è stata indetta una conferenza stampa proprio sulla questione del nuovo impianto calcistico. “Se questo stadio si farà? Sono venti anni che lo aspettate, io sono qui da appena sei mesi…”, ha tagliato corto il magnate italo-americano accompagnato dalla moglie Caterine, dal figlio Joseph e dal direttore generale viola Joe Barone. Sul piatto il restyling del Franchi e la costruzione di un nuovo impianto nell’area Mercafir individuata da tempo ma i cui costi sono stati, in un primo momento, stimati come eccessivi dallo stesso Commisso.

Calcio, l’Antitrust contro 9 società di serie A”Clausole vessatorie nei contratti d’acquisto di abbonamenti e biglietti per le partite”

07 gennaio 202020:13

Inter , Milan, Roma, Lazio, Juventus, Cagliari, Genoa, Udinese, Atalanta sono le 9 società di serie A nel mirino dell’Antitrust che ha avviato 9 procedimenti istruttori per “clausole vessatorie nei contratti di acquisto di abbonamenti e biglietti per le partite”. Si tratta, in particolare, di clausole che non riconoscerebbero il diritto ad ottenere il rimborso di tutto o parte dell’ abbonamento o del singolo biglietto, in caso di chiusura dello Stadio, di rinvio di partita e di ottenere risarcimenti per fatto della società .
L’attività istruttoria in corso fa seguito – si legge in una nota dell’Antitrust – al mancato accoglimento dell’invito rivolto dall’Autorità alle nove società lo scorso 8 maggio 2019, tramite una comunicazione di moral suasion con la quale era stato richiesto ai club di adottare iniziative dirette a rimuovere le evidenze appena richiamate. A queste richieste hanno risposto positivamente solo le società Bologna Football Club 1909 S.p.A. e Parma Calcio 1913 S.r.l.. Queste ultime – sottolinea l’Antitrust – hanno “effettivamente modificato le loro condizioni generali di contratto, con la rimozione dei profili di possibile vessatorietà ivi rilevati nelle rispettive lettere di moral suasion. Per queste due ultime società sono stati archiviate le rispettive procedure.
Tornando al procedimento avviato dell’Antitrust verso le 9 società di serie A entrate nel mirino dell’Antitrust questi valuteranno della vessatorietà di alcune clausole contenute nelle condizioni generali di contratto relative all’acquisto dell’abbonamento annuale e del biglietto per la singola partita.
Clausole che “non riconoscerebbero il diritto dei consumatori ad ottenere il rimborso di quota parte dell’abbonamento o del singolo titolo di accesso in caso di chiusura dello Stadio o di parte dello stesso; non riconoscerebbero al consumatore il diritto ad ottenere il rimborso del titolo di accesso per la singola gara in caso di rinvio dell’evento, sia per fatti imputabili alla società, sia quando tale circostanza prescinda dalla responsabilità di quest’ultima; né infine riconoscerebbero al consumatore il diritto a conseguire il risarcimento del danno qualora tali eventi siano direttamente imputabili alla società”.
L’Antitrust verificherà se queste clausole “escludendo o limitando la responsabilità delle società di calcio”, e quindi introducendo “un significativo squilibrio a carico dei consumatori nelle prestazioni contrattuali” siano effettivamente clausole “vessatorie”.

Pallone d’Oro africano: Mané batte Salah e MahrezTrofeo a punta del Liverpool. Dal 2002 non vinceva un senegalese

07 gennaio 202022:36

Sadio Mané, 27 anni, ha vinto il Pallone d’Oro africano 2019, precedendo nell’ordine l’egiziano e compagno di squadra del Liverpool, Mohamed Salah, e l’algerino Riyad Mahrez. che veste la maglia del Manchester City. E’ il secondo calciatore senegalese ad aggiudicarsi l’ambito trofeo dopo El Hadji Diouf, che firmò una doppietta nelle edizioni del 2001 e del 2002. Alla 28/a cerimonia di assegnazione del premio, che si è svolta a Hurghada (Egitto), non ha partecipato Salah, che si era aggiudicato le ultime due edizioni, e nemmeno Mahrez. Quest’ultimo in serata è impegnato nel derby della Coppa di Lega fra il ‘suo’ Manchester City e il Manchester United. Mané si era piazzato al quarto posto nella classifica del Pallone d’Oro di France Football, vinto da Leo Messi: nel corso della passata stagione ha vinto la Champions League e il Mondiale per club con i ‘Reds’, ma anche la classifica cannonieri in Premier con 22 reti. Inoltre ha sfiorato la conquista della Coppa d’Africa.

Neymar: “Nel 2020 voglio Champions e Copa America”Brasiliano: “Paris Saint-Germain e Brasile ce la possono fare”

07 gennaio 202022:37

“La mia più grande aspettativa per il 2020 è vincere tutto ciò che posso con il PSG e la Nazionale brasiliana. Cercare nuove sfide. Voglio arrivare in finale di Champions e mettere le mani sulla Copa America”. Sono gli obiettivi di Neymar per il 2020, come ha confessato lo stesso brasiliano del PSG durante un evento organizzato da uno sponsor.
“Il PSG ha la possibilità di vincere la Champions: ci proveremo – garantisce Neymar -. Il 2019 è stato un anno pieno di infortuni per me, durante il quale ha appreso tanto e fatte molto esperienze”.
Neymar ha confessato, infine, che gli sarebbe piaciuto giocare al fianco di leggende come Zinedine Zidane e Romario, poi ha sottolineato che gli piacerebbe condividere la maglia con Zlatan Ibrahimovic.

Astori: Nardella, sempre nei nostri cuoriSindaco Firenze ricorda calciatore che oggi avrebbe 33 anni

FIRENZE07 gennaio 202010:58

– “Oggi è il tuo compleanno. Nello spirito, nei nostri cuori, ci sei e ci sarai sempre, Capitano”.
Lo ha scritto, sul proprio profilo facebook, il sindaco di Firenze Dario Nardella che ha voluto così ricordare Davide Astori, capitano della Fiorentina scomparso il 4 marzo 2018: Astori oggi avrebbe compiuto 33 anni.

Miccichè, non torno alla guida della LegaNon intravedo condizioni per proseguire attività di rilancio

07 gennaio 202012:51

– “Ad oggi non sono assolutamente disponibile a tornare alla guida della Lega di serie A, in quanto non intravedo le minime condizioni necessarie per proseguire nell’attività di rilancio finora svolta”. Lo afferma Gaetano Miccichè, in risposta alle voci che si sono susseguite in queste ultime settimane a proposito di una richiesta di tornare arrivata da parte di numerose società e Presidenti, dopo le dimissioni rassegnate il 19 novembre scorso.
“Ho lavorato 18 mesi al progetto di una lega di successo, a livello delle migliori europee. La Lega di serie A ha enormi potenzialità e tutti insieme avevamo iniziato un processo virtuoso, come dimostrano anche le delibere prese nei 18 mesi della mia presidenza, tutte all’unanimità e rivolte all’interesse generale. Mi auguro – conclude Miccichè – che la Lega possa tornare alla normalità e continuare quel processo virtuoso di crescita e trasparenza che avevamo iniziato”.

‘Scusa Ameri’ e ‘Tutto il calcio’ cambiò l’ItaliaIl 10 gennaio di 60 anni fa nasceva storica trasmissione radio

07 gennaio 202023:22

‘Scusa Ameri…”. Bastano due parole per evocare un’epoca lunga 60 anni e ancora giovane. Come fosse un ‘ItaliaGermaniaquattroatre’ o un ‘campioni del mondo’ ripetuto tre volte a Spagna ’82, quel richiamo in cuffia dei radiocronisti sparsi per le province di tutta Italia risuona nell’epopea del nostro calcio, quando era racconto e non ancora immagine. ‘Tutto il calcio minuto per minuto’ nasceva il 10 gennaio del 1960, e oltre a quella della radio ha fatto anche la storia d’Italia. Anche per questo la Rai ne festeggia il compleanno tondo – senza alcuna voglia di andare in pensione – con una serata di diretta radio dalle 21, venerdi’ dallo storico studio di via Asiago a Roma.
Non c’erano posticipi, anticipi, dirette social, e se voleva vedere ‘riflessi’ della partita principale l’italiano doveva aspettare le 18, sperando che tutti gli altri tifosi informati da una radiolina incollata all’orecchio non gli sciupasse il gusto di quel secondo tempo in differita. ‘Tutto il calcio’, la definizione di Candido Cannavò, era la colonna sonora delle domeniche degli italiani. Le sue voci da principio davano conto solo della ripresa: non esistevano diritti tv, la Figc temeva che gli ascolti radiofonici sottraessero spettatori agli stadi. E a ragione, visto che le rivelazioni telefoniche testimoniarono gli ascolti record tra i 20 e i 25 milioni, per un campionato che si giocava tutto di domenica, tutto in contemporanea.
L’idea, Guglielmo Moretti l’aveva ‘rubata’ alla Francia, dove il rugby la faceva da padrone e la radio nazionale ne dava conto con una diretta sparsa per tutte le campagne d’oltralpe. Con Sergio Zavoli – inventore di altre trasmissioni simbolo di quella Rai, come il Processo alla Tappa – e Roberto Bortoluzzi, Moretti fece partire tra lo scetticismo la prima puntata appunto a inizio del 1960: a Milano Nicolo’ Carosio per Milan-Juve, a Bologna Enrico Ameri per Bologna-Napoli, ad Alessandria Andrea Boscione per Alessandria-Padova e nello studio centrale di corso Sempione a Milano Bortoluzzi, che condusse il programma per 27 anni, passando il testimone prima a Massimo De Luca, poi ad Alfredo Provenzali e infine a Filippo Corsini, con le prime voci di Scaramozzino e Repice. A metà anni ’80, l’intuizione di Mario Giobbe e l’estensione della diretta a tutta la partita: da RadioUno, Tutto il calcio passò a reti unificate quasi fosse un messaggio alla nazione, con la sua sigla indimenticabile (‘A taste of Honey’ degli americani Scott e Marlow, per la tromba di Herb Alpert).
“Quelle voci mi avevano fatto innamorare del calcio a 8 anni, come tanti italiani”, racconta Riccardo Cucchi, epigono dei maestri della prima ora, Ameri e Ciotti. “Poi ho avuto la fortuna di entrare nella redazione dove lavoravano ancora quei maestri, due radiocronisti agli antipodi…”. Del primo, Cucchi ricorda gli arrivi allo stadio 4 ore prima, la meticolosità’, l’attesa del fischio d’inizio giocando a scopa col titolare del bar di San Siro; di Ciotti, gli arrivi all’ultimo, l’estro inventivo, la voce rauca “trasformata da handicap radiofonico a cifra stilistica” e il linguaggio ricercatissimo. “Nessuno di noi oggi si sognerebbe di dire ‘fallo proditorio’ o ‘ventilazione inapprezzabile'”. Ma i sessanta anni di storia della trasmissione radiofonica più’ nazionalpopolare sono intessuti di episodi, dal ‘clamoroso al Cibali’ che interruppe altri racconti per un gol alla grande Inter di Herrera alla B raccontata da Ezio Luzi. “Di quel racconto del calcio oggi, più di altro, credo manchi l’educazione – conclude Cucchi – Intendo il rispetto di chi ascolta, dei calciatori o del direttore di gara. Ricordo una radiocronaca di Ciotti per un Roma-Samp in cui l’arbitro Lo Bello aveva combinato disastri. Lui non ne fece alcun cenno, ma chiuse dicendo: ‘ha arbitrato il signor Concetto Lo Bello di fronte a 60 mila testimoni…”. VAI A: CALCIO: RISULTATI E CLASSIFICHE IN TEMPO REALE: DALLA SERIE A, B, C A TUTTI I CAMPIONATI DEL MONDO E MOLTO ALTRO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Roma: Kolarov rinnova contratto fino al 2021
Terzino serbo ringrazia il club: “Grande soddisfazione per me”

ROMA07 gennaio 202016:24

Aleksandar Kolarov e la Roma vanno avanti insieme. Il club ha infatti annunciato che il terzino serbo ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno del 2021. “Desidero ringraziare la società per questo rinnovo, che è motivo di grande soddisfazione per me – ha dichiarato Kolarov -. Anche oggi lo vivo come un nuovo punto di partenza: intendo migliorarmi ancora e contribuire alla crescita costante del club”. Kolarov è arrivato alla Roma nell’estate del 2017 e finora ha collezionato 113 presenze, segnando 17 gol. “Siamo felici di poter annunciare questo rinnovo – le parole del Ceo giallorosso, Giudo Fienga -. Alex ha sempre garantito un altissimo livello professionale dentro e fuori dal campo. Questo ci consente di poter continuare a contare su di lui”.

Liverpool cambia sponsor tecnico, da giugno con NikeAnnunciato accordo da 38,5 mln ad anno, Real ne prende 120

07 gennaio 202014:16

– Il Liverpool cambia sponsor tecnico, e dalla stagione 2020-’21 ‘vestirà’ Nike. L’annuncio è stato dato con una nota sul sito del club, in cui si parla di “accordo per molti anni” dall’1 giugno, senza precisarne la durata. Non vengono fatte nemmeno le cifre, ma fonti vicine alla dirigenza fanno sapere che il nuovo sponsor tecnico dovrebbe pagare 38,5 milioni di euro all’anno, più dei ricchi bonus stabiliti in base alle vendite del materiale da gioco e allenamento, che nel caso del Liverpool fanno spesso registrare cifre record.
L’accordo arriva dopo che un tribunale della giustizia civile ha dato ragione al club campione del mondo nella disputa con l’attuale sponsor tecnico New Balance, che sosteneva di poter godere di una clausola che gli consentiva di pareggiare l’offerta di qualsiasi altro patrocinatore. Il Liverpool, deciso a cambiare, sosteneva che non era così e la Corte gli ha dato ragione. Così oggi c’è stato l’annuncio di questo accordo che, nonostante il blasone dei Reds, campioni d’Europa e del mondo in carica, è molto lontano da quelli che hanno Real Madrid con Adidas (120 m ilioni l’anno), Barcellona con Nike (105) e Paris SG ancora con Nike (80).
Curiosamente mesi fa il fuoriclasse del basket LeBron James, che possiede azioni del Liverpool, si era augurato via social che ci fosse il cambio di sponsor tecnico e che i Reds si accordassero con la multinazionale del ‘baffo’ che patrocina anche lo stesso James: LeBron aveva anche postato un bozzetto di quella che, secondo lui, avrebbe potuto essere la nuova maglia.

Guardiola: “io mai allo United, piuttosto vado alle Maldive”Derby di coppa di lega: ‘qui sentono questa sfida’

07 gennaio 202016:23

“Dopo aver allenato il Manchester City non potrei mai allenare lo United. E lo stesso vale per il Real Madrid, visto il mio passato. Piuttosto me ne vado alle Maldive, anzi no perché lì non ci sono campi per giocare a golf”. E’ un Pep Guardiola in vena di battute quello che parla alla vigilia del derby di Manchester valido come andata della semifinale di ‘Carabao Cup’, la coppa di lega.
E a proposito di battute, Guardiola ha fatto riferimento a quella di Alex Ferguson, ‘guru’ dello United, che quando al City cominciò l’era dei petrodollari e degli acquisti boom definì i ‘cugini’ “vicini rumorosi”. “So che quando io non ero qui – commenta Guardiola – quelli del City erano i vicini rumorosi, ma ora non so se sia più così. In Spagna i derby erano quelli con l’Espanyol e con il Real, anche se in quest’ultimo caso non era una sfida tra due club della stessa città. Però erano sfide molto sentite. In Inghilterra i top team sono molti, non un paio come in altri paesi quindi le cose qui sono diverse. Però so benissimo quanto vale per la gente di Manchester questa stracittadina”. Di sicuro non sarà un match facile. “Con lo United puoi sempre vincere o perdere, succede di tutto – dice Pep – anche perché ci si affronta varie volte. So il nostro valore, ma non possiamo vincere sempre”. E infatti in campionato in questa stagione lo United ha battuto il City 2-1. Adesso rivincita in coppa di lega.

Lega A: Roma a Figc, presidente eletto dopo esame requisitiSi fanno nomi di Miccichè, Dal Pino e Uva,che però si tira fuori

07 gennaio 202015:41

– Una verifica preventiva sui requisiti di Michele Uva, Paolo Dal Pino e Gaetano Miccichè, candidati “in vario modo da alcuni club”, è stata chiesta dalla Roma alla Figc alla vigilia della terza assemblea per eleggere il presidente della Lega Serie A prevista domani, in cui il quorum scende da 14 voti a 11.

“Dopo le dimissioni del Presidente Miccichè che hanno evidenziato procedure non lineari e conflitti potenziali e reali di interesse, dopo le dimissioni del commissario ad acta Cicala per presunti motivi analoghi, non possiamo più permetterci altri errori, alla vigilia di un semestre complesso di decisioni da prendere”, si legge nella mail in cui “si ritiene opportuno” che “l’elezione avvenga successivamente alla risposta del quesito da parte della Corte Federale di Appello”. Uva, vicepresidente Uefa, comunque ha declinato la candidatura spiegando di voler proseguire il percorso internazionale.

Canti nazisti, Barcellona vieterà stadio a tifosiSuccesso nel derby tra squadre filiali. Ora club vuole i nomi

07 gennaio 202015:51

– Il Barcellona ha deciso di bandire a vita dalle partite delle sue squadre il gruppo di tifosi che sabato scorso, allo stadio Johan Cruijf durante il derby tra Barcellona B e la squadra filiale dell’Espanyol, per il campionato di terza serie, hanno fatto più volte il saluto romano urlando ‘heil Hitler’ e intonato canti ironici su Dani Jarque. Quest’ultimo era il capitano della prima squadra dell’Espanyol, morto nel sonno nell’agosto del 2009, durante uno stage della sua squadra a Coverciano.
Definendo “inaccettabili” i canti e le grida, il Barcellona con una nota fa sapere che il club e i Mossos (le forze di polizia della Catalogna) collaborano a proposito di questa vicenda e di aver chiesto alle forze dell’ordine i nomi dei 25 facinorosi, peraltro allontanati dallo stadio dopo aver fatto certi gesti, in modo che vengano banditi dalle partite e dagli allenamenti delle varie squadre della polisportiva ‘blaugrana’. Inoltre se alcuni di loro risulteranno essere soci del club, verranno espulsi. Verrà inoltre presentata una denuncia penale per “crimini di odio”.

Calcio: Cile; vandalizzata statua Alexis SanchezSi trova in città natale interista, forse cause sono politiche

SANTIAGO07 gennaio 202016:12

– Non c’è più rispetto per gli idoli. L’ultima moda è quella di danneggiare, se non abbattere, le statue dei calciatori, e dopo Ibrahimovic ora tocca ad Alexis Sanchez. Nel caso dell”opera in bronzo con le fattezze di Ibra, prima vandalizzata e poi fatta cadere a terra, la spiegazione è che a Malmoe, dove era stata eretta in quanto luogo di provenienza del neomilanista, i tifosi non hanno gradito il fatto che il calciatore sia diventato azionista dell’Hammarby, squadra di Stoccolma grande rivale dello stesso Malmoe. Invece non si capisce il motivo della distruzione del volto e di una parte di gamba di quella che raffigura Sanchez.
La statua si trova a Tocopilla, città natale dell’attaccante dell’Inter, ma non si comprende il motivo di questi atti di vandalismo. Infatti non si ha notizia di simpatie calcistiche di Alexis che possano aver fatto infuriare i suoi concittadini. La polizia locale sostiene che potrebbe trattarsi di un “atto da parte di anarchici come conseguenza delle manifestazioni politiche contro il governo” ma perché ne abbia fatto le spese proprio Alexis Sanchez, che nell’opera che lo rappresenta indossa la divisa della nazionale cilena, non si capisce bene. A meno che non sia un sostenitore del governo, ma sembra che il nerazzurro ex Udinese e Barcellona non si sia mai espresso al riguardo. Così potrebbe trattarsi di puro e semplice vandalismo, “per sporcare l’immagine di Tocopilla2, come dice il sindaco delle città, Luis Moyano.

Calcio: Brescia; Skrubb per il centrocampoIl finlandese ha svolto le visite mediche e attende il transfer

MILANO07 gennaio 202016:23

– Il primo rinforzo del Brescia e’ il centrocampista della nazionale finlandese Simon Skrubb, classe ’95 che era in forza agli svedesi del Norrkoepping. Skrubb (contratto triennale) questa mattina si e’ sottoposto a visite mediche anche se non si e’ ancora potuto allenare per mancanza del transfer.

Mbappé vale 265 milioni, Zaniolo meglio di Ronaldo Studio Cies ‘stima’ i calciatori: Lautaro primo degli ‘italiani’

07 gennaio 202018:19

Kylian Mbappé (Psg), Raheem Sterling (Manchester City) e Mohammed Salah (Liverpool) sono sul podio dei calciatori dal valore più alto, secondo l’algoritmo utilizzato dal Cies (l’Osservatorio Internazionale di Studi dello Sport). I tre, tutti attaccanti, insieme sfiorano i 665 milioni di euro: Mbappè a quota 265,2, Sterling a 223,7 e Salah a 175,1. Il primo giocatore della serie A è l’interista Lautaro Martinez (valutato 115,7 milioni). Il primo italiano è il romanista Nicolò Zaniolo (86,3), seguito da Nicolò Barella (Inter, 82,1), entrambi al di sopra delle ‘stelle’ juventine Cristiano Ronaldo (80,3) e Matthijs de Ligt (80,1).

Bayern: riecco Kahn, mi aspetta altra grande sfidaEx portiere presentato come nuovo dirigente del club tedesco

07 gennaio 202018:24

– “Per 14 anni ho indossato la maglia del Bayern Monaco e porto dentro di me questi colori. Delle cose sono cambiate, ma il Dna del club resta lo stesso. Volevo continuare a far parte di questa storia ricca di successi, non ho dovuto pensarci tanto.
So solo che per me è una grande sfida”. Così Oliver Kahn, che nei mesi scorsi è entrato a far parte della dirigenza del Bayern Monaco, durante la presentazione odierna.
“Sto vivendo giorni emozionanti, che mi riportano indietro nel tempo, ai sacrifici che ho fatto per questa squadra – ha aggiunto l’ex portiere -. Ho parlato con tante persone negli ultimi mesi, in modo da prendere contatto nel migliore dei modi con il nuovo ambiente. In un club come questo si deve lavorare sempre al meglio, perché i tifosi sono molto esigenti. Il mio temperamento? Le emozioni sono importanti: in tanti mi chiedono se mi rivedranno vulcanico come in campo, non credo sarà così”.
Kahn, che sta raggiungendo la squadra in ritiro a Doha, per il momento affiancherà il ceo Karl-Heinz Rummenigge di cui prenderà il posto in futuro.

Scandalo sessuale, il Malaga sospende Victor SanchezL’allenatore si difende: “Crimine contro la mia intimità”

07 gennaio 202020:24

– L’anno solare non si apre nel migliore dei modi per Victor Sanchez del Amo, allenatore del Malaga, che è stato sospeso dall’incarico – come riportato dal club andaluso in un comunicato – dopo che un suo video dai contenuti sessuali è stato diffuso attraverso i social network.
“Sulla base degli eventi recentemente scoperti che non sono ancora stati verificati, il Malaga CF sospende immediatamente l’allenatore Victor Sanchez del Amo fino a quando l’indagine non chiarirà la vicenda. Forniremo altre informazioni quando verrà fatta luce sui fatti”. Víctor, dal canto suo, aveva diffuso un comunicato attraverso i propri profili social con il quale ha denunciato di essere stato “oggetto di un crimine contro la privacy, con molestie ed estorsioni”.”Voglio segnalare che sono oggetto di un crimine contro la mia intimità, con molestie ed estorsioni. La vicenda è in mano alla polizia. Voglio anche informarvi che condividere o diffondere un contenuto intimo di chiunque senza consenso è un crimine, come stabilito nell’articolo 197 del codice penale, con sanzioni per coloro che diffondono contenuti personali senza il consenso della persona interessata. Grazie per la comprensione e il supporto.”, le parole del tecnico.

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Tuchel: “Il PSG non è un Monopoli, Cavani resta”
L’allenatore: “Vogliamo vincere ogni possibile titolo”

07 gennaio 202022:52

L’arrivo di Edison Cavani all’Atletico Madrid si complica ogni giorno che passa. Il PSG ha informato il giocatore che non lascerà il club parigino per motivi sportivi e che non vuole perderlo a metà stagione. Thomas Tuchel, allenatore tedesco del PSG, ha ribadito la posizione del club, come riporta Marca: “Vogliamo vincere ogni possibile titolo. Per questo abbiamo bisogno di una grande squadra e dobbiamo prendere decisioni difficili, questo è assolutamente necessario in un club come il Paris Saint-Germain. Non ci piace fare molti cambiamenti durante il mercato invernale. Il PGS non è il Monopoli. Creiamo una mentalità e Cavani) ne fa parte. Il tecnico si è detto soddisfatto del rendimento dell’uruguayano di 32 anni. Ma non ha promesso che lo impiegherà di più: “Dipende sempre dalla qualità degli altri e dalla sua”.

Supercoppa di Spagna: Zidane, felici di giocarcelaTecnico Real Madrid: “In Arabia ricevuta un’ottima accoglienza”

07 gennaio 202022:38

“Le sensazioni sono buone, nonostante gli infortuni. C’è una rosa molto lunga e gli altri giocatori sono qui per rispondere ‘presente’. Jovic è una scelta chiara. È il futuro. Bisogna avere pazienza, sta imparando. È un ragazzo giovane che vuole imparare molto. Sta molto bene. Segna molti gol. Abbiamo scommesso su di lui”. Apre così, Zinedine Zidane, la conferenza stampa della vigilia della semifinale della Supercoppa di Spagna contro il Valencia. Il match si disputerà a Gedda, in Arabia Saudita, e precederà di un giorno la partita fra Barcellona e Atletico Madrid. “Non penso alla finale, ma solo alla partita di domani – aggiunge l’allenatore del Real Madrid, in conferenza stampa -.
Ci adattiamo a tutto e ora siamo qui per giocare la Supercoppa.
È la rivincita della sfida della Liga? Ogni partita è un mondo diverso. Anche il Valencia ha tanti infortuni, ma la nostra mentalità non cambia minimamente. Siamo felici di poter giocare questa competizione. Non siamo venuti per una vacanza. Vogliamo dare tutto, perché l’avversario di domani è molto bravo.
Dobbiamo mostrare il nostro volto migliore. È la prima volta che vengo in Arabia, sono felice di essere qui per giocare una grande competizione. Abbiamo ricevuto un’ottima accoglienza”.

Mercato: Napoli vicino a Lobotka, Milan rebus TodiboInter: offerta per Eriksen subito. Per attacco Roma idea Piatek

07 gennaio 202022:35

Sono le milanesi le protagoniste del calciomercato di gennaio. L’Inter, per ammissione dell’ad Marotta, cerca un centrocampista ed un esterno sinistro. Per quest’ultimo ruolo Conte insiste per avere MARCOS ALONSO, nonostante la richiesta molto alta del Chelsea (a cui l’Inter ha chiesto anche GIROUD, che però preferisce il Lione), non disponibile a dare il giocatore in prestito. Per VIDAL il discorso è complicato dalla volontà del Barcellona di non cedere il cileno. Intanto il Daily Mirror scrive che la società nerazzurra avrebbe offerto 23 milioni di euro al Tottenham per avere subito ERIKSEN, che si svincola dagli Spurs a fine giugno. Sono ripresi i contatti con il Napoli per lo scambio POLITANO-LLORENTE.Il Milan ha sempre in piedi il discorso con il Barcellona per TODIBO, ma il giovane difensore francese avrebbe fatto sapere che è disponibile a vestire il rossonero solo se nel contratto non ci sarà l’obbligo di riscatto. Infatti è convinto di riprendersi il Barça dopo che avrà fatto l’esperienza italiana. Così questa trattativa è diventata un rebus e il Milan valuta l’alternativa RUGANI, che piace anche al Leicester. Per PAQUETA’ è sempre in piedi il discorso con il PSG, ma anche il Flamengo sarebbe disponibile a fare un’offerta per far tornare a casa il suo ex ‘gioiello’ ceduto appena un anno fa.
Si muove anche il Napoli, ormai prossimo a definire con il Celta Vigo la trattativa per il centrocampista LOBOTKA: ormai ‘ballano’ 2 milioni di differenza tra richiesta e offerta, e il giocatore spinge per andare via. Accelerata del ds Giuntoli anche per KUMBULLA del Verona: il piano era di prenderlo a giugno, ma in presenza di una proposta da 18-20 milioni gli scaligeri potrebbero farlo partire anche subito. In attesa di trovare una soluzione al problema legato alla cessione di KALINIC (il croato ha già rifiutato Newcastle, Bordeaux e Borussia Monchengladbach), la Roma continua a lavorare per reperire un vice Dzeko per la seconda parte di stagione. Il nome più caldo è diventato quello del milanista PIATEK, che piace anche a West Ham (se non prende GABIGOL), Aston Villa e Bayer Leverkusen. Un’operazione, quella per il polacco ex Genoa, che potrebbe prevedere il passaggio in rossonero come contropartita tecnica di PEROTTI. L’altro nome che spunta per l’attacco della Roma è CAPUTO del Sassuolo, club che potrebbe perdere anche DEFREL, richiesto dall’Aston Villa. A Trigoria cercano anche dei terzini: uno lo vorrebbero subito, ed è l’ex laziale FARAONI, attualmente al Verona. L’altro arriverebbe a giugno come vice e possibile erede di Kolarov, e si tratta di NIKOLIC della Dinamo Zagabria. Dalla Turchia è arrivata la richiesta del Galatasaray per CETIN, mentre il Trabzonspor ha chiesto RANOCCHIA all’Inter.Sulla sponda biancocelste del Tevere, secco no della Lazio all’Everton che aveva fatto un ‘sondaggio’ per IMMOBILE. L’Espanyol si è invece informato su JONY. MINALA potrebbe tornare alla Salernitana, così come ANDRE’ ANDERSON. Il Brescia ha preso il centrocampista finlandese SKRABB dal Norrkoepping e ora tratta le cessioni di DONNARUMMA e MOROSINI con il Frosinone: Cellino ha chiesto 4 milioni per tutti e due, la trattativa continua. L’Atalanta vuole invece cambiare una pedina in difesa, e KJAER vuole andarsene: lo ha chiesto Sampdoria, ma potrebbe finire al Milan in cambio del ritorno a Bergamo di CALDARA.Intanto alla Dea è arrivato un difensore appena 16enne, lo slovacco HECKO dello Slovan Bratislava. La dirigenza orobica ha poi in piedi il discorso con il Bologna per le cessioni di IBANEZ (piace anche alla Roma) e BARROW, mentre è stata respinta al mittente l’offerta del Chelsea per GOSENS. Il Genoa ha chiesto IAGO FALQUE al Torino, mentre la Spal, che per l’attacco ora pensa a PINAMONTI, ha ceduto MONCINI al Benevento e KURTIC al Parma. Ma a Ferrara la novità clamorosa potrebbe arrivare dalla panchina, visto che circola il nome di Sven Goran ERIKSSON nel caso nelle prossime giornate Semplici non venga confermato.

Coppa di Lega inglese: che City! 3-1 allo UnitedLa squadra di Guardiola ipoteca la finale. Ritorno il 29 gennaio

07 gennaio 202023:15

Pep Guardiola vendica la sconfitta subita in Premier League contro i ‘cugini’ del Manchester United e, con il ‘suo’ Manchester City, ipoteca la finale della Carabao Cup, la Coppa di Lega Inglese, che detiene (vittoria in finale l’anno scorso sul Chelsea di Maurizio Sarri). Di 3-1 il successo conquistato dai ‘citizens’ sul terreno di Old Trafford, grazie ai gol di Bernardo Silva al 17′, Mahrez al 33′ e Pereira (autogol) al 39′ del primo tempo. Rashford, al 25′ della ripresa, ha firmato il gol della bandiera. Troppo poco per la squadra del norvegese Ole Gunnar Solskjaer che, il 29 prossimo, dovrà ribaltare il punteggio. Un’impresa titanica attende i ‘Red devils’ nell’Etihad Stadium.

Pallone d’Oro africano: Koulibaly nella squadra idealeDifensore Napoli fra i big. Fra le donne vince Asitat Oshoala

07 gennaio 202023:07

– C’è anche un po’ d’Italia nella 28/a edizione del Pallone d’Oro africano, che è stato assegnato stasera a Hurghada, in Egitto. Il difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly, figura, infatti, nella squadra ideale dell’anno 2019 e della quale fanno parte tanti altri calciatori africani protagonisti nei vari campionati di tutto il mondo.
Questa la formazione ideale (4-3-3): Andre Onana (Camerun/Ajax); Achraf Hakimi (Marocco/Borussia Dortmund), Serge Aurier (Costa d’Avorio/Tottenham), Joel Matip (Camerun/Liverpool), Kalidou Koulibaly (Senegal/Napoli); Idrissa Gueye (Senegal/Paris Saint-Germain), Riyad Mahrez (Algeria/Manchester City), Hakim Ziyech (Marocco/Ajax); Mohamed Salah (Egitto/Liverpool), Sadio Mane (Senegal/Liverpool), Pierre-Emerick Aubameyang (Gabon/Arsenal).
In campo maschile l’Algeria, che ha vinto la Coppa d’Africa, è stata scelta come migliore squadra del 2019; il Camerun è la migliore Nazionale femminile. Asisat Oshoala, nigeriana del Barcellona, ha vinto il Pallone d’Oro africano femminile.

La Federcalcio spagnola sostiene Victor: “Vittima di un crimine”Tecnico Malaga sospeso dopo pubblicazione video hard sui social

07 gennaio 202023:36

– Luis Rubiales, presidente della Federcalcio spagnola, ha mostrato “tutto” il proprio sostegno a “un grande professionista” come Víctor Sánchez del Amo, che è stato sospeso dall’incarico di allenatore del Malaga dopo che un suo video a sfondo sessuale è stato pubblicato sui social. In un messaggio pubblicato sul proprio account di Twitter, accompagnato da una foto in cui saluta affettuosamente il tecnico, Rubiales ha ricordato che l’intimità “è un diritto inviolabile” e che usare mezzi illeciti per romperla “è immorale, oltre che criminale”.”E una terza parte che ne approfitta non ha un nome”. “Inoltre, diffonderlo è anche un CRIMINE”, ha aggiunto Rubiales, che si trova a Jedda (Arabia Saudita) per il quadrangolare che mette in palio la Supercoppa di Spagna.

Italia all’Algarve Cup, azzurre sfidano il PortogalloTorneo in programma dal 4 all’11 marzo, otto nazionali in gara

07 gennaio 202018:13

– L’Italia torna a disputare l’Algarve Cup e sfiderà le padrone di casa del Portogallo. A dodici anni dall’ultima partecipazione azzurra a uno dei più prestigiosi tornei riservati alle nazionali di calcio femminili, la squadra allenata da Milena Bertolini è tra le otto formazioni che dal 4 all’11 marzo prossimo scenderanno in campo nella regione portoghese. Alla 27/a edizione del torneo, oltre all’Italia, presenti Portogallo, Danimarca, Norvegia, Svezia, Belgio, Nuova Zelanda e Germania. Le azzurre, come stabilito dal sorteggio, affronteranno ai quarti il Portogallo.
La competizione da quest’anno ha un nuovo format: le otto nazionali si affronteranno il 4 marzo nei quarti, con le vincenti che il 7 marzo daranno vita alle semifinali. L’11 marzo la finalissima. A guidare l’albo d’oro del torneo sono gli Stati Uniti con 10 vittorie.

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.