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CALCIO TUTTE LE NOTIZIE: Kean,mio gol? ho tanti record da battere Mancini, Italia bene nel secondo tempoKean ha qualità e margini miglioramento enormi, dipende da lui Euro 2020, Grecia vince 2-0, Bosnia 2-1 Emozione Zaniolo, non penso al mercato Calcio, predestinato Kean: ‘Ho tanti record da battere’ Esordio e primo gol da millennial: ‘imparo da Cristiano Ronaldo’ Ct Finlandia,Italia più forte del girone Mancini,Kean devastante,ma deve crescere

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“Mi alleno con continuità e cerco di farmi trovare pronto. Il gol è stato una grandissima emozione”.
Così Moise Kean, 19 anni, primo ‘millennial’ a segnare un gol in Nazionale. Ma alla Juve Ronaldo gli ha insegnato qualche trucco? E’ anche merito di CR7 questo gol? “Certo, è impossibile non imparare accanto a un campione così – dice Kean -: ogni giorno guardo e imparo da lui” . “Ho fatto meglio di Rivera? – aggiunge – è un motivo in più per lavorare: ci sono ancora tanti record da battere e sono pronto a farlo”.
– “Loro oggi hanno cambiato totalmente modo di giocare, mettendo dentro cinque difensori. Quindi all’inizio è stato un po’ difficile, nel secondo tempo siamo andati molto meglio. Kean? Ha qualità, deve lavorare tanto, ha enormi margini di miglioramento, ora dipende da lui”.
Così il ct azzurro Roberto Mancini, intervistato ‘a caldo’ da RaiSport dopo il fischio finale di Italia-Finlandia. Poi una battuta su Immobile, oggi in ombra. “Quando un attaccante cerca il gol e non arriva può esserne condizionato, ma deve stare tranquillo”.
– Vincono le due avversarie dell’Italia nella corsa ai due posti per Euro 2020 nel girone J. La Grecia si e’ imposta 2-0 in Liechtenstein, il prossimo avversario degli azzurri, con gol di Fortounis al 46′ del primo tempo e Donis al 35′ del secondo. La Bosnia vince invece in casa con l’Armenia, ma subendo un gol: il 2-1 e’ firmato da Krunic (33′) e Milosevic (35′ st), accorcia nel finale su rigore Mkhytarian (48’st).

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“Ora come ora sono in Nazionale e rappresento l’Italia. Penso solo a questo, un sogno che ho realizzato, e non alle voci di mercato. L’obiettivo personale è di vincere la prossima partita con l’Italia e di qualificarmi alla Champions League con la Roma”. Così Nicolò Zaniolo al termine di Italia-Finlandia.
“L’azzurro è un’emozione, un sogno che avevo fin da bambino – dice ancora Zaniolo -. Adesso devo soltanto lavorare giorno dopo giorno senza montarmi la testa, perché arrivare è facile ma restarci è difficilissimo, le cose negative possono arrivare subito e serve avere la testa salda e con l’aiuto della famiglia rialzarsi”.”. In cosa deve migliorare? “Devo ancora migliorare sotto tutti gli aspetti – risponde -,come il piede debole.
Quanto alla posizione, posso fare sia la mezzala che l’esterno, gioco dove vuole il tecnico”.Intanto Mancini continua a dare fiducia ai giovani.”E’ una grande cosa – sottolinea Zaniolo -.
Quando ci schiera cerchiamo di dare il massimo,ci chiede tranquillità e spensieratezza”.

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Esordio e gol azzurri. E’ una serata da predestinato, quella del 19enne Moise Kean. E’ primo “millennial”, cioé nato nell’anno Duemila, a segnare un gol con la maglia della Nazionale maggiore.
Il ct azzurro Roberto Mancini lo ha scelto per sostituire l’infortunato Chiesa nel tridente con Immobile e Bernardeschi.
E lui, il “predestinato”, lo ha ripagato con una prestazione di qualità e sostanza. “Imparo da Cristiano Ronaldo, in allenamento gli rubo i segreti: questa e’ una serata bellissima, ma so che ho ancora tanti record da battere”, dice il 19enne attaccante juventino, nato a Vercelli da genitori ivoriani. Di record ne ha gia’ battuti diversi.
Primo millennial ad esordire in serie A, primo a segnare, primo a esordire con l’Under 21, poi con la nazionale maggiore in amichevole e stasera primo a giocare da titolare una partita ufficiale. Kean, classe 2000, era stato prima di stasera impiegato da Mancini in uno spezzone di partita con la nazionale maggiore, in amichevole contro gli Usa lo scorso novembre, subentrando a Berardi al 17′ del secondo tempo. E alla chiamata di Mancini, stasera, ha risposto presente.
Nessun timore reverenziale. Ha fatto quello che il tecnico gli aveva chiesto alla vigilia, giocare con tranquillità e spensieratezza, facendo valere le sue doti. La classica ciliegina sulla torta al 74′ con la firma sul gol del 2-0 dell’Italia contro la Finlandia. Con i suoi 19 anni e 20 giorni, lo juventino diventa anche il secondo marcatore azzurro più giovane di sempre.
Solo l’ex bianconero Bruno Nicolè fu più precoce di lui segnando nel 1958 contro la Francia a 18 anni e 258 giorni. “Ha grandi qualita’, ma sta tutto in lui: i margini di miglioramento sono enormi”, dice Mancini. In attesa di altri record del millennial azzurro.-

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– “L’Italia è nettamente la squadra più forte del girone”. Parola di Marrku Kanerva. Il ct della Finlandia lo dice a fine gara dopo il 2-0 firmato per gli azzurri dai giovani Barella e Kean.
“Certamente anche Grecia e Bosnia-Erzegovina possono dire la loro – dice ancora ma l’Italia si è visto anche oggi ha molti cambi anche in panchina, ha scelte”. Quanto al risultato, Kanerva è “dispiaciuto e deluso”. “Il 2-0 descrive un po’ l’andamento della partita – spiega -. Il primo gol è un peccato perché è nato da un errore del nostro giocatore. Se nella seconda metà della gara ci fosse stato un nostro gol avrebbe cambiato l’intero corso della partita”.-

– UDINE

– “Kean ha qualità enormi, fisicamente è devastante per l’età che ha. E’ spensierato. Forse è anche la sua forza in questo momento”. Lo dice il ct azzurro Roberto Mancini nel dopo-partita di Italia-Finlandia “Sicuramente è una prima punta ma può benissimo lavorare come ha fatto oggi – aggiunge -, senza problemi. Magari tra tre o quattro anni non lo potrà fare, ma ora può giocare esterno a destra e a sinistra. Nel primo tempo gli spazi erano più chiusi.
Nel secondo tempo è stato devastante in certe situazioni, e oggi può stare sia a destra che a sinistra”. “Deve crescere perché è giovane – conclude Mancini su Kean -, quando un giocatore è giovane si deve avere pazienza perché può commettere qualche errore”.

 

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