SEQUESTRI. MENINGITE. TERREMOTI
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DI CRONACA
DALLE 19:40 DI MERCOLEDì 16 GENNAIO 2019
ALLE 05:03 DI GIOVEDì 17 GENNAIO 2019
SEQUESTRI. MENINGITE. TERREMOTI
Uomo sequestrato nel Bresciano
Si cerca nei boschi, il rapitore sarebbe straniero e armato
BRESCIA16 gennaio 201919:40
– Un uomo di origini italiane è stato sequestrato da uno straniero la notte scorsa. I due, dei quali si sono perse le tracce, sarebbero nascosti nei boschi nella zona di Gavardo, in provincia di Brescia. Il sequestratore sarebbe armato. A lanciare l’allarme è stato un collega della vittima, prelevata vicino al luogo di lavoro. Le ricerche dei carabinieri sono proseguite per tutto il giorno senza esito. Non si conosce ancora il movente del sequestro.
Il rapito è un 45enne di Gavardo, nel Bresciano, mentre il sequestratore è uno straniero di origini nordafricane. Il fatto sarebbe avvenuto al termine del turno di lavoro della vittima che è un operaio. Non si tratta di un sequestro a scopo di estorsione stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, al lavoro per trovare le due persone che sarebbero nascoste nei boschi di Gavardo, paese lungo la strada che porta al Lago di Garda.
Sassari, giovane muore per una meningiteEra ricoverato in Rianimazione da martedì
SASSARI16 gennaio 201920:36
– Un giovane della provincia di Sassari è morto stroncato da una meningite da meningococco Y nell’ospedale di Sassari, dove era ricoverato in Rianimazione da ieri. Il paziente era giunto al Santissima Annunziata, hanno fatto sapere i medici del reparto, con un quadro altamente compromesso. Nel pomeriggio di oggi è iniziato l’accertamento di morte che si è concluso nella serata. La diagnosi di meningite infettiva da meningococco è arrivata subito, fanno sapere dalla AOU di Sassari. A fornirla è stata la struttura complessa di Microbiologia e Virologia, diagnosi confermata dalla struttura complessa di Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere, che ha identificato il sierogruppo Y. È stata quindi avviata la profilassi antibiotica sugli operatori entrati a contatto con il paziente e – hanno fatto sapere dalla Rianimazione – è stata fatta denuncia alle autorità competenti per l’avvio delle azioni di profilassi sui contatti.
Scossa magnitudo 3.3 nel CosentinoEpicentro a pochi chilometri da Campana
17 gennaio 201903:49
– Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata nel Cosentino dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 2:19. L’epicentro del sisma, ad una profondità di 29 km, è stato identificato a 4 km da Campana.
Gli altri comuni vicini all’epicentro sono Bocchigliero, Savelli, Mandatoriccio e Verzino. [print-me title=”STAMPA”]